Finalmente! Dopo alcune -diciamo- "perplessità" nelle storie precedenti qui c'è un Tex fantastico! Chapeau a Boselli che scrive una storia ottima, in un solo albo, senza che la tensione cali un momento. Tanti personaggi, come a lui consueto, ma tutti ben caratterizzati pur nel poco spazio disponibile. Un lungo inseguimento dove i Rangers sono costantemente protagonisti, si trovano ad affrontare vari avversari e li vincono con le buone o con le cattive. Due storie di redenzione, un accenno sentimentale non dolciastro, i veri colpevoli puniti come si deve. Se devo trovare un difetto, anzi più che difetto un aspetto che non mi ha convinto è stata la spiegazione di Tex sull'uso della violenza al fine di far confessare alla gente la verità: per me va da sé e non richiede tanti commenti. Ma è un fatto davvero en passant, non ha disturbato per nulla la lettura. I disegni di Danubio mi sono proprio piaciuti. Un volto di Tex che mi ha ricordato quello di Giolitti: non consueto ma neanche estraneo al personaggio. E belle scene in ambienti diversi: nel deserto, nella foresta, il notturno al Double H Ranch. E mi è piaciuta molto la pagina iniziale. Concludendo: voto ottimo alla sceneggiatura e ottimo ai disegni. Personaggio meglio riuscito lo sceriffo Dawson. (peccato solo che il voto non appaia nel sondaggio: Ymalpas puoi fare qualcosa? E a proposito: i voti ai disegni andrebbero messi al maschile: ottimi , buoni, ecc. mentre ora sono al femminile. Comunque sono molto favorevole al nuovo sistema e riconoscente a Ymalpas per questo)