Ma dai!!! Uno morto rosicchiato dai topi rimane per anni nel limbo dei sette inferni e poi per ritornare sulla terra a rompere i maroni
prende il posto di una specie di guru indiano che ha avuto l'unico torto, per far contenta la sorella, di mettersi in contatto con lui attraverso
un rito propiziatorio utilizzando uno specchio magico! Non si può proprio vedere. Non è che noi lettori siamo disposti a berci tutto, anche
se parliamo di fumetti in cui la dose di fantasia è massiccia (tieni però presente che Tex è un fumetto realistico: ci stà l'espediente nel
contesto di una storia ma non spingiamoci all'estremo). Neanche la resurrezione di Hellingen su Zagor sono riuscito a metabolizzare, e li parliamo
purtroppo, di un fumetto ormai diventato fantasy a tutti gli effetti. Sia nell'uno che nell'altro caso due storie che a mio parere non sono affatto
riuscite bene. E' la SBE ad aver più bisogno del ritorno di Mefisto ed Hellingen che non noi lettori.
Quanto al fatto che i figli, finora, non siano stati all'altezza dei genitori hai perfettamente ragione. E purtroppo devo anche concordare sul difetto, direi
più che altro dell'ultimo Nizzi: inizi molto promettenti e finali che lasciavano molto a desiderare.