Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Classifica

  1. ymalpas

    ymalpas

    Collaboratori


    • Punti

      1

    • Contatore Interventi Texiani

      8404


  2. Sam Stone

    Sam Stone

    Rangers


    • Punti

      1

    • Contatore Interventi Texiani

      3029


  3. Carlo Monni

    Carlo Monni

    Collaboratori


    • Punti

      1

    • Contatore Interventi Texiani

      5893


  4. West10

    West10

    Collaboratori


    • Punti

      1

    • Contatore Interventi Texiani

      2327


Contenuto popolare

Mostrando i contenuti con la più alta reputazione il 09/01/2020 in tutte le sezioni

  1. Riletti il primo e il secondo albo, do un ulteriore giudizio. Avvio un po' macchinoso, ma storia in crescendo e con diversi colpi di scena. Quasi (quasi, eh!) come in Twin Peaks nessuno è come appare. E per fare un'altra citazione (Totò) specola morte è una livella. Gli Yaqui sono una quantità, non una qualità. Spaventano perché nella storia sono un elemento accessorio, ma è curioso che con un pericolo incombente in alcuni la faccia invece da padrone la cupidigia per quel sacchetto di pepite che in realtà è poco più di un pugno di dollari. I due pard: Tex appare come mai prima un po' bolso, vista la data di uscita del secondo numero deve forse smaltire ancora pranzi e cene delle feste (battuta, consentitemela), ma anche presuntuosetto. Carson invece si rivela individualista e decisionalista come poche altre volte; vuol fare e fa di testa sua e alla fine si rivela come il vero attore protagonista della vicenda. In conclusione, una storia insolita e inattesa. Migliore della precedente, molto più scontata.
    1 point
  2. Un saluto a tutti e scusate la lunga assenza da questo forum, purtroppo il mio tempo libero da qualche anno a questa parte è drasticamente diminuito. Oggi sono rientrato per postare una notizia sul nostro ultimo Tex Magazine, il prossimo uscirà fra qualche mese, e soffermandomi un po' ho notato la discussione sul cartonato di Villa. Mi permetto di dire la mia. Premetto: sono abbastanza allineato a quanto scrive l'amico Carlo Monni, ognuno è libero di comprare ciò che vuole e la SBE non obbliga nessuno a comprare ma, come ogni azienda, propone i suoi prodotti. Detto questo la gestione della vendita del cartonato di Villa in edizione lusso mi ha lasciato alquanto perplesso e penso che doveva essere gestita meglio. Il primo errore è stato mettere in vendita solo 699 copie, vista l'attesa era chiaramente ipotizzabile che non sarebbero bastate e che l'esiguo numero avrebbe consentito ai soliti avvoltoi di scatenarsi su ebay con vendite della copia acquistata a prezzi scandalosi. A questo la SBE è corsa ai ripari, ma sempre secondo me, sbagliando una seconda volta, visto che ha messo in vendita una seconda edizione limitata sempre a 699 copie. Tra l'altro il Bonelli point consentiva di prenotarne una copia ma solo con successivo acquisto entro pochi giorni. Il problema è che non tutti vivono a Milano. Ciò a scatenato un ulteriore caccia e accresciuto i timori da parte dei collezionisti di rimanere comunque senza. Conosco personalmente un amico collezionista che rinunciando in un primo momento ad acquistarlo su ebay alla fine lo ha fatto pensando che comunque anche la seconda serie fosse subito finita come poi è accaduto. Lo stesso amico mi ha poi manifestato il suo giusto disappunto quando ha scoperto che è uscita la terza serie numerata sempre di 699, domandandosi a questo punto in modo ironico se la SBE voleva utilizzare tutti i colori dell'arcobaleno per le copertine. Mi domando non si poteva gestire meglio? Dopo la prima serie rendendosi conto di ciò che stava accadendo non si poteva dare uno schiaffo agli avvoltoi di ebay organizzando una prevendita su prenotazione per tutti i collezionisti che erano rimasti senza? Ad esempio si fissava una data, mettiamo tutto il mese di dicembre, per la prevendita, ognuno versava in anticipo la somma richiesta per l'acquisto e a gennaio ricevute tutte le prenotazione si faceva una seconda serie già sapendo quanti cartonati erano necessari. Gli avvoltoi di ebay sarebbero rimasti con i loro cartonati invenduti, i collezionisti sarebbero stati contenti e la SBE ci faceva un figurone. Parere personale ovviamente. Per quanto mi riguarda sto aspettando tranquillamente il texone tradizionale che uscirà a febbraio, di roba da leggere ne ho e il tempo che mi manca. A febbraio lo comprerò con calma e me lo leggerò, spero sia una bella storia ma considerando che i testi sono di Mauro e i disegni di Claudio credo proprio che mi divertirò.
    1 point
  3. Pro e contro. Forse era meglio un tempo, giravano meno anteprime, meno tavole spoilerose. Quando compravi l'inedito, scoprivi la copertina e il titolo dell'albo successivo. Con le 3 vignettine, l'occhio più esperto poteva indovinare quale disegnatore ti aspettava il numero successivo. Oggi girano anteprime mesi prima, il tabellone che abbiamo sul forum è stupendo, puoi sapere che storie sono in lavorazione. Anche se volessimo non leggerlo per non rovinarci la sorpresa, comunque abbiamo fior di anticipazione ovunque ormai. Pro e contro, appunto. Proprio in questi giorni stavo leggendo un vecchio Tutto Zagor datato estate 1988. Quando la casa editrice abbandonò i nomi sconosciuti (Daim Press ecc) e cominciò a chiamarsi Sergio Bonelli Editore. Quando usciva il primo giornale SBE alla fine dell'albo. Curiosamente viene pubblicizzato insieme a tante altre cose (tra cui il primo Texone per i 40 anni di Tex), anche il primo speciale di Zagor. Chi ha un qualsiasi albo di quel periodo può andare a controllare, c'è scritto: probabilmente uscirà in giugno il primissimo Speciale di Zagor. E' bello leggere quel probabilmente. Oggi se la SBE scrivesse una cosa del genere ne uscirebbero frotte di polemici coi forconi. Un piccolo ritardo e la gente minaccia la sospensione dell'acquisto. Abbiamo avuto un sacco di progressi, ma secondo me si è perso lo spirito del lettore curioso e spensierato. Attenzione non quello che digeriva tutto, perchè pure all'epoca c'erano i lettori che scrivevano lettere su lettere a Sergio Bonelli con critiche o suggerimenti. Oggi si è perso il piacere dell'attesa, la voglia di scoprire, di immergersi nella lettura senza pretese. Agli autori non si fa più sfuggire nulla, il disegnatore non può sbagliare. La distribuzione deve essere precisa al millesimo e via discorrendo. Io ho nostalgia di quegli anni, e non parlo poi di tantissimi anni fa
    1 point
  4. Ed infatti esce il 25 come annuncia Frediani a pag. 4 del n.711 elacopertina è visibile in quarta di copertina. Cos'è tutta questa fibrillazione? Prendetevi una camomilla.
    1 point
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.