Una bella storia, che Ticci, come sempre disegna ottimamente.
I punti di forza:
L' originale personaggio del tenente Bigelow, a metà tra l' uomo d' onore e il bandito gentiluomo.
Un' atmosfera abbastanza inconsueta, come già detto da qualcuno quasi " spaghetti western", con i banditi dinamitardi , il capobanda pazzo, i desperados nel villaggio.
Una sceneggiatura fatta di ottimi dialoghi, abbastanza simili a quelli di Boselli ma comunque con un' impronta personale dell' autore.
Alcune ottime scene, quali quella citata da Carlo:
Carson al ?becchino: ?A volte mi chiedo chi me lo fa fare, alla mia età, di rischiare ancora la pelle? E mi rispondo: Beh, devo proteggere i cittadini onesti! Sbagliato. Lo faccio perchè mi va di farlo!?
E quella della rapina in banca
Molto meno evidenti i punti di debolezza, ovvero una certa confusione finale, in cui il numero dei personaggi diventa un po' eccessivo, e un Tex che dice di " seguire gli ordini", cosa non da lui.
Voto 8