Per quanto mi riguarda, è stata una delle prime storie (insieme agli uomini che uccisero lincoln) che lessi, quindi ho una sorta di legame sentimentale con questi tre albi e mezzo. Mi piacque tantissimo all'epoca, forse per il fascino di Mefisto (che giocoforza non avevo mai visto prima) o vuoi per i disegni fantastici di villa, e con le dovute precisazioni, mi piace tutt'ora... Vogliamo parlare della resurrezione di Mefisto? Da antologia Le uniche critiche che posso muovergli, con il senno di poi, e dopo aver letto tutta la saga, sono la mancanza di "epicit?" (eccetto per il primo albo), un senso di deja-v? per alcune situazioni (ad es. la cattura dei pard a uno a uno) ma soprattutto degli scagnozzi un po' troppo scialbi... Ma sono solo dei nei nel complesso di una storia davvero ottima, voto 8!