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TWF - Tex Willer Forum

Maurix21

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  1. Maurix21

    [616/617] Sotto Scorta

    Io trovo che questa storia di Tex, sia una delle migliori degli ultimi anni. Faraci, ritengo che oggi sia il migliore soggettista per il nostro ranger, perchè è quello che riesce ad avere le idee più innovative. Inoltre la storia, grazie anche ai bellissimi disegni dei fratelli Cestaro, scorre via veloce e dinamica come un film di azione (soprattutto le tante pagine dedicate alla sparatoria all'interno del forte mi sono piaciute un sacco ed hanno contribuito notevolmente a questo effetto"cinema"). Azzeccati anche alcuni personaggi di contorno della saga:dal medico del paese ossia il dottor Burton, ai due fratelli Rod e Toby e sino al giovanissimo Devin. Alcuni di loro, potrebbero tranquillamente diventare comprimari e ritornare in altre storie di Tex. VOTI: Soggetto e sceneggiatura (FARACI) : 9 Disegni (FRATELLI CESTARO) : 9,5 ::evvai::
  2. Maurix21

    [627/628] Salt River

    mah!!! Io, avrei preferito che, invece del ritrito"colpo di scena" (che poi tale non era perchè si capiva benissimo già alla fine della prima parte che lei non era chi voleva far credere di essere), per una volta Tex parlasse un linguaggio più semplice - questo sè da vita quotidiana!! - dove Sarah fosse davvero una dottoressa che cercava di portare il suo contributo in una società ancora piuttosto selvaggia e di bisognosi (un po' un medico senza frontiere dell'ottocento insomma! Con cui Kit avesse un'altrettanto normale relazione sentimentale... ma forse sarebbe stata una storia troppo alla "Ken Parker" per essere pensata dagli autori di Tex ed accettata da quella parte di lettori conservatori che vorrebbero per sempre inalterata l'equazione tex=avventura).
  3. La nuova grafica di copertina degli almanacchi Bonelli piace anche a me! Fa un effetto strano.... proprio come di qualcosa di molto moderno e ben confezionato!!! Debbo ancora leggerne la storia all'interno, pertanto per ora, mi limito al commento sulla cover
  4. Maurix21

    [627/628] Salt River

    daccordissimo col fatto che la cover, realizzata con Tex al posto di Kit è una vera cazzata!! Se volevan metterci Tex ad ogni costo che scegliessero allora un altra scena della stessa storia no??Veniamo alla storia adesso... o meglio alla sua seconda parte. Mentre infatti, avevo dato una quotazione molto alta alla prima parte, debbo dire che la seconda mi ha lasciato perplesso..... anzi deluso. Infatti, una storia che era cominciata in modo originale si è risolta poi, con banalit?.. risultando soltanto una delle tante avventure del nostro ranger. Pur se impreziosita dai disegni di Andreucci che è molto bravo, è la trama che alla fine non decolla. La cosa peggiore e pure scontata(!) che poteva fare Boselli, cioè travestire da donna virtuosa, un'arrivista (trama trita e ritrita su diversi albi Bonelli, Tex incluso!), proprio quella ha fatto!! Cosè, uno dei passaggi migliori dell'inizio di questa trama è andato a farsi fottere! Cioè siamo in presenza dell'ennesimo pseudo-personaggio positivo che in realtà era negativo (o viceversa com'? accaduto in tante altre storie di Tex, indipendentemente dal sesso di tale personaggio. Personaggio che sul finale di storia ha dei ripensamenti, si redime e paga il suo conto con la giustizia in galera o sacrificando la sua vita per la causa). E poi qualcuno ha ancora il coraggio di dire che Tex non dovrebbe essere svecchiato? grrr VOTO DELLA SECONDA PARTE DELLA STORIA:TESTI: 5 (ma sono stato buono ed ho tenuto conto anche del tratto migliore di questa seconda parte, cioè quella ambientata sul treno). DISEGNI: 9
  5. Maurix21

    Kit Willer, Un Ranger ?

    Anche per me era scontato e da m? che Kit fosse un ranger!!!
  6. Maurix21

    Quanto Leggete Tex?

    considerando che Tex non è l'unico fumetto che acquisto e colleziono, direi che mensilmente leggo un paio di albi; ossia l'inedito più un vecchio numero in ordine cronologico. Inoltre, raccogliendo anche Tex stella d'oro (cioè la ristampa dei Texoni che non compravo prima) il color Tex ed il Maxi, aggiungeteci anche questi alla conta annuale. Penso però, dato il deludente materiale che vi viene pubblicato che, da quest'anno non comprer? più il Maxi.
  7. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    Un'ultima annotazione a tutto il discorso che ho fatto nei post precedenti. Personalmente, frequento da tempo, anche un altro forum di fumetti (in quel caso dedicato ai supereroi americani). In questo forum dove, come qui, mi confronto con tanti altri ragazzi, recentemente è stato postato un video che proviene dall'esterno (non so neppure chi sia il ragazzo che vi compare). Però, mi pare interessante, indipendentemente dal fatto che si possa essere o meno daccordo con lui in tutto, ciò che dice, come contributo a ciò che stiamo dicendo qui. Pertanto vi lascio il link:http://marvelitalia. forumcommunity.net/?t=53595796#lastpostps:tenete conto che in quel forum l'età media degli utenti va dai 15 ai 30 circa.
  8. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    Chi ha scritto che mi contraddico con quel che ho detto, non ha capito, in realtà, ciò che intendevo. Ossia, quando ho parlato di Nathan Never, non ho voluto dire che, nel corso degli anni non gli avrebbe fatto bene pure a lui uno svecchiamento ed un nuovo corso. Ho invece detto che da qualche anno a questa parte lo si st? trattando come la serie banale che non era affatto agli esordi! Lo ripeto: c'era tutto un universo creato intorno a questo personaggio, fatto di ambienti, oggetti, armi, droidi, computer e comprimari che, in gran parte sono andati perduti, per fare posto al niente ed alla banalit?! Questo però, non significa che allora Tex,Zagor, Dylan Dog e compagnia bella debban rimanere se stessi al punto tale di chiedersi, aprendo un nuovo albo:ma dove ho già letto questa storia? Oppure da riuscire a prevedere con facilit? lo svolgersi della trama perchè è scontato da anni il sistema di sceneggiatura e persino l'evolversi delle storie divise in tipologie ben precise ma sempre, fin troppo fedeli a se stesse. Sono questi aspetti più che lo stravolgimento dei personaggi che io vedrei da rinnovare! E' ovvio che poi Tex rester? comunque Tex e così gli altri personaggi. Sul fatto poi che nessuno meglio dei loro pap? conosca i propri figli si finisce per sfondare una porta aperta... ma anche i pap? invecchiano e, ad un certo punto finiscon per ripetere se stessi a causa del fatto che sono piuttosto scoppiatelli! Ribadisco l'esempio di Stan Lee ma anche di Bob Kane con Batman o altri.... quando decisero di passare il testimone non è che si diedero alla macchia:eran sempre dietro le quinte della propria creatura come supervisori, ma senza imporle il loro passo ed il loro canone per sempre. A chi auspica invece il traguardo del nr.1000 per Tex, ricordo che non sono tanto o solo i numeri di una serie longeva a parlare del suo successo, ma soprattutto i contenuti degli albi. Quindi se, una rinumerazione ed un riaddatamento grafico di cover ed albi, potrebbe contribuire a svecchiarne immagine e contenuti, pur nel rispetto del loro blasonato successo passato, ben venga!! A me fregherebbe poco di avere un giorno sugli scaffali il nr.800 o 1000 di Tex se il suo contenuto non si scosterebbe poi più di tanto dai precedenti 799 o 999........ Detto questo... consideratemi pure, se volete, un eretico ed infedele.. ma, da un punto di vista redazionale, chi ci lavora, sa benissimo che molte delle cose che ho affermato sono vere.... però dato che il rischio è cmq grosso e c'è la crisi e chi più ne ha più ne metta... meglio proseguire un passettino alla volta. Ciò mi ricorda però una vecchia canzone di Vecchioni che parlava di un uomo "così-così" che, di rimando si accontentava di una vita"così-così"..... certo non c'eran scossoni o grandi imprevisti nella sua vita ma neppure vero entusiasmo.... e non parliamo poi degli orgasmi veri che sono un'altra cosa(!!)ps x Borden: sono il primo a difendere Berardi che amo moltissimo come autore (avercene come lui!) e la sua Julia che è deliziosa e di cui ho l'intera collezione... ma anche l', da un po', si st? rischiando, seppur meno che in altre serie grazie proprio alla bravura dell'autore, il dej?-v?. E' vero che, in una saga seriale questo è prevedibile e fisiologico, ma ciò non toglie che, al momento opportuno si possa correre ai ripari per tempo.
  9. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    Caro Ted, ti ringrazio intanto per la pacatezza con cui mi hai risposto. Infatti,, dopo avere postato il mio messaggio ieri sera, temevo poi, ne sarebbe nato un vespaio (cosa che non sarebbe stata però, nelle mie intenzioni). Ed ora per risponderti: - quando parlavo di "sdoganare" i personaggi storici della Bonelli intendevo qualcosa di questo genere: intanto chiudere tutte le vecchie serie, azzerando così le numerazioni degli albi . Dopodich?, ripartire, il mese seguente con nuove serie che ricominciano da 1, esclusivamente per le testate per le quali ne valga ancora la pena (penso a Tex, Zagor, Martin Mystere, Julia, Dylan Dog,Nathan Never..). Ogni testata andrebbe affidata ad un team di lavoro nuovo di zecca che, pur consapevole e rispettoso del grande passato di ognuna di queste serie, intende dare alle storie ed ai personaggi una svolta nuova. Gli autori delle suddette testate farebbero solo più da supervisori alle loro creature, senza però volere x questo mantenere per loro il vecchio status quo. Questo ?, per esempio, avvenuto con successo negli USA per i Marvels dove, da un certo momento in poi, Stan Lee, autore di quasi tutti i personaggi storici, ha lasciato a nuovi e giovani talenti di cimentarsi al riguardo, facendo solo più da direttore generale e supervisore. Ciò garantirebbe che linee troppo audaci prendessero il soppravvento sul passato ma allo stesso tempo permetterebbe ai personaggi di esprimere, attraverso altri percorsi nuove potenzialità. - invece, le ristampe delle vecchie serie a quel punto, potrebbero proseguire sino ad esaurimento dei numeri che facevano parte delle vecchie testate e poi chiudere definitivamente i battenti. - intorno a quel che dicevo di Nathan Never invece, seppure apparentemente sembra, come tu sottolinei, contraddire quanto sopra, in realtà mi limitavo a rimarcare un altro difetto riscontrato in casa Bonelli negli ultimi anni. Ossia, che dove han cercato nuove strade, come per Nathan Never, in realtà han fatto l'errore di affidare la serie a chi non era in grado di gestirla e che l'ha portata ad un qualunquismo fantascientifico, spavantoso!! Cioè, tutte le idee geniali che furono vent'anni fa degli autori di N. N. e che ne costituirono l'universo che gli ruotava intorno, oggi non solo non ci sono più, ma non sono neppure state sostituite da delle nuove. Cioè, si tira a camp?! Quindi, nel solo caso di N. N., un universo dinamico con storie "in progress"com'eran quelle degli esordi, si sono involute passando nelle banalit? e nella discontinuit? di oggi. Per Tex e gli altri è esattamentei il contrario! Per loro, a parte forse Julia, non è mai stato pensata una sceneggiatura continuativa ed in evoluzione, na solo storie autoconclusive fini a se stesse, per lo più basate sempre sugli stessi elementi costitutivi che, è vero, sono stati negli anni d'oro della Bonelli, la formula del successo ma che oggi sono superati. Non dimentichiamo infatti che, tralasciando per un attimo il solo dato di vendite che fino ad una quindicina di anni fa è stato comunque alto, la qualità e l'originalità delle storie di personaggi storici come Tex o Zagor, ha finito di essere tale già da molto tempo prima. Certo, non voglio fare il disfattista e dire che questo vale a tappeto per tutte le loro storie pubblicate negli ultimi 30 anni, perchè cicli narrartivi buoni ce ne sono anche stati... ma niente che suscitasse davvero il clamore intorno a loro degli anni d'oro. Non so se sono riuscito a farti capire cosa intendessi.... ma è per tutto questo che chiudevo il precedente post invitando Davide Bonelli ed il suo staff ad osare di più! Quando suo padre lanciò Mister No o Martin Mystere e forse persino lo stesso Dylan Dog, non penso immaginasse il successo che questi personaggi avrebbero avuto.... eppure vi si butt? a capofitto, dimostrando lungimiranza ma anche di voler osare. Spero vorr? fare così anche lui, partendo magari proprio da Dragonero che, oggi come oggi, è il prodotto Bonelli di cui aspetto con maggior trepidazione l'uscita;ma questo anche perchè so che il lavoro che c'è stato dietro le quinte per la nascita di questa saga fantasy è stata enorme ed altrettanto dettagliato di quanto lo fu, a suo tempo, per esempio, per Nathan Never. Cioè, in entrambi casi non si è trattato, come avveniva prima degli anni 70, solo di inventarsi un personaggio con storie accattivanti, ma di creagli attorno tutto un suo universo che fa di un prodotto a fumetti, un qualcosa di curato ed originale e spesso poi, di successo.
  10. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    io credo che Tex e così molti altri personaggi storici della Bonelli andrebbero"sdoganati". Cioè, la Bonelli è sempre stata una casa ultra-conservatrice. Inoltre molti lettori della vecchia guardia consideravano e considererebbero lesa maest? qualsivoglia cambiamento in personaggi come Tex o Zagor. Quindi è però inevitabile che, seppure di successo, qualsiasi clich?, prima o dopo finisca per perpetrare se stesso e stancare la gente o parte di essa. Ci sono personaggi della Bonelli come per esempio Nathan Never, che sono stati progressivamente rovinati nel tempo perchè se n'? persa l'identit? iniziale (provate a confrontare una sua storia di 20 anni fa con una di oggi e capirete cosa voglio dire!!). Altri invece, come x l'appunto Tex,Zagor o Martin Mystere che, a forza di essere uguali a se stessi, sono divenuti la fotocopia della fotocopia di ciò che erano! E qui, già me lo immagino, molti di voi mi diranno che dopo 50 o 60 anni di storie è inevitabile.. ed in parte vi d' ragione, ma solo in parte. Infatti, basti guardare all'estero dove tanti personaggi, in circolazione anch'essi da decenni, si siano però rinnovati, pur rimanendo se stessi(vedi casa Marvel e DC). Le nuove generazioni, come diceva giustamente qualcuno, sono già super-distratte da mille altri media di intrattenimento da avere disertato i fumetti molto più dei loro fratelli maggiori, genitori o addirittura nonni, figuriamoci se poi si offre loro, con prodotti stereotipati, la scusa per "lasciarsi le nuvole parlanti"alle spalle come qualcosa di antiquato!!Inoltre le numerazioni-fiume di serie che duran da decenni, scoraggiano i ragazzini a collezionare queste testate, perchè sanno che difficilmente potranno completarle. Per esempio:quando Martin Mystere divenne bimestrale, perchè non chiudere la vecchia serie mensile e ricominciare la numerazione da 1?? Quale occasione migliore vi sarebbe stata?Qui non siam più negli anni 60 con certe collane di libri o fumetti infinite (tipo Urania, i gialli mondadori,Guerra d'eroi e altre di genere guerresco di cui non ricordo i titoli), ma nel 2013... ed oggi, quasi tutto si consuma velocemente e domani, purtroppo, è già vecchio! Perciò anche il buon Tex con la sua testata storica con la scritta azzurra sulla costina... pare davvero"cosa d'altri tempi"ormai. E non tocchiam il tasto "ristampe"!!! Ma quante pensava di metterne in cantiere per il solo Tex il buon Sergio (pace all'anima sua??). Una ristampa dovrebbe essere tale perchè l'albo originale è esaurito no? Qui invece siamo in presenza della fotocopia della fotocopia della serie precedente per una questione di esclusivo guadagno (infatti costa molto meno ristampare un albo che produrne uno nuovo, si corron meno rischi e se vende, si guadagna di più! Però son sempre le stesse storie che intasano le edicole ed infine anche i magazzini della Bonelli stessa che, infatti, non esaurisce quasi più nulla che non siano Zagor o Martin Mystere, perchè non hanno ristampe da molto tempo di albi ormai datati. Perciò, per assurdo, non si ristampano i titoli veramente esauriti, ma solo i titoli che tirano ancora, trattando in pratica le ristampe come fossero nuove collane!!! -_nono Ma, alla lunga, questo giochetto ha stancato e Davide Bonelli, se vorr? davvero rilanciare la casa editrice di famiglia, dovr? necessariamente mettere mano ad una politica diversa, aderente ai tempi o, i giovani diranno sempre di più che la Bonelli, salvo rare eccezioni(tipo l'iimminente lancio di DRAGONERO), pubblica i fumetti che legge il pap? se non addirittura il nonno!! E quando le generazioni del pap? e prima del nonno, non ci saranno più? Qualcuno forse, riscoprir? i "vecchi fumetti Bonelli del passato" dalle ristampe anastatiche e/o cronologiche di case come la IF? Che fine ingloriosa sarebbe per personaggi che han fatto un pezzo della storia a fumetti del nostro paese!! Relegati a "icone del passato"a cui si concede l'onore delle armi in ristampe di bassa tiratura e di scarsa distribuzione. Però, se il rinnovamento non partir? da adesso, tra qualche anno è l' che finiranno confinati, insieme a chi li ha preceduti, tipo Mark o Mister No, quasi tutti i personaggi della Bonelli... di cui ora io, che ci crediate o no, ho fatto la critica, solo perchè li ho amati e li amo ancora molto e mi dispiace che debban finire così a causa di una barricata eretta dallo zoccolo duro dei lettori della vecchia generazione e dalla stessa casa editrice, ostaggio di questi che costituiscono ancora la maggior parte dei fruitori del servizio e quindi ne sono la clientela privilegiata (anche perchè, se non si lavora non si mangia no?). Su Davide:un po' più di coraggio! Lo stesso che ebbero tuo padre e tuo nonno prima di te, quando sè, per i loro tempi, furono degli innovatori...
  11. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    Sull'inevitabile cambio degli sceneggiatori principali, in effetti, potresti anche aver ragione. In minima parte, come scrivi, appunto. Su Zagor le cose vanno "meglio" nel senso che è da un po' che è abbastanza stabile, a quel che ne so. Stabile sulle 40.000 copie mensili, pero'.... Cifra discreta di questi tempi ma che non fa dormire sonni proprio tranquilli agli appassionati ed al sottoscritto. :_sigh Zagor, per l'esattezza è a quota 38.000. Ma sono datti assolutamente sconfortanti se paragonati con le vendite di 20 anni fa quando soltanto sommando le copie vendute ogni mese di Tex e di Dylan Dog si arrivava quasi ad un milione (di copie). :_sigh
  12. Maurix21

    Il Mercato Di Tex

    ? buffo però vedere che, proprio il color Tex che tu citi e che per inciso a me per esempio è piaciuto, non compare però neppure nella classifica degli albi fuori serie più venduti del 2012. Cosè come, forse lo avrete notato, non c'è neppure l'ultimo arrivato di casa Bonelli cioè Saguaro!!Io comunque, se dirigessi la Bonelli penserei a sfoltire il parco attuale. Infatti penso che personaggi come Brendon o Dampyr abbian fatto il loro tempo e non abbian più nulla da dire che non sia già stato detto o scritto nel loro genere. In realtà è così anche per Martin Mystere ma a loro differenza, l' c'è ancora il personaggio che è forte, una delle icone Bonelli e quindi, più che altro andrebbe rivitalizzato.....
  13. Maurix21

    [627/628] Salt River

    Minnie e Paperina non sarebbero molto d'accordo col tuo ragionamento. E magari staranno a fare gli scongiuri anche se godono di ottima salute! laughing Sono daccordo anch'io sul fatto che, storie d'amore troppo impegnative per gente come Tex e soci, finirebbero per legare i personaggi e prima o dopo la tapina o le tapine, finirebbero appese a qualche palo della tortura, per liberare la trama. Ma da questo a dire che Tex e company, tanto più Kit che ha 20 anni, debban vivere come degli eunuchi, ne corre no??
  14. Maurix21

    [627/628] Salt River

    Però.. debbo dire che la mia affermazione sull'ipotesi di inserire qualche scena a sfondo sessuale ha smosso gli animi qui, sia di quelli assolutamente conservatori old-style, per cui è quasi un vilipendio pensare che su di una testata come Tex appaia qualche quadretto del genere, sia di quelli più aperti e forse realisti. Tengo a precisare però che quando ho fatto questo cenno, non intendevo di inserire in Tex scene hard come se fosse diventato un giornaletto porno, ma qualcosa come ciò che appariva già tanti anni fa in Ken Parker. Dove, cioè, si capiva benissimo che si trattava di sesso, ma in definitiva non si vedeva quasi niente (ed anche lo avevo accennato nel primo post gente!). Il mio perciò, non è tanto il prurito di vedere scene hard (per quelle, se proprio uno vuole, è pieno il mondo ormai!), ma piuttosto di umanizzare di più i personaggi che altrimenti pare, vivan solo di scazzottate, vagabondaggi su è già per il west a caccia dei cattivi e qualche bevuta ed abbuffata nella taverna di turno. Non pensate che, in definitiva, sia un po' riduttivo, umanamente parlando? E Kit che ha solo una ventina di anni, credo che, essendo un ragazzo normale, avrà anche lui un certo"trasporto"e non solo romantico, verso il genere femminile no? Berardi che, a mio avviso, è stato ed è uno dei più grandi autori del fumetto italiano, lo avevo già capito 40 anni fa, coem lo cap? 50 anni fa negli USA, Stan Lee, quando si invent? una linea di supereroi umanizzati e pieni di piccoli e grandi problemi. Da l', e scusate se è poco, nacque l'epopea Marvel che, nel suo genere, fece storia!!
  15. Maurix21

    [627/628] Salt River

    Ottima la trama, notevoli i disegni e poi... speriamo sia la volta buona che gli autori faccian vivere a Kit una vera storia d'amore (magari e perchè no, con un po' di sesso??!! In Ken Parker certe scene eran già presenti 35 anni fa!!!). Come voto complessivo d' alla prima parte di questa trama: 9
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