Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Pedro Galindez

Ranchero
  • Contatore Interventi Texiani

    1340
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    5

Tutto il contenuto pubblicato da Pedro Galindez

  1. Questa è la copertina del volume 223, della "Collezione Storica" a colori, da oggi in edicola con il titolo "Spettri del passato": comprender? l'ultima parte di "Spedizione in Messico" ( nn. 563 - 564 ), "La sentinella" ( nn. 565 - 566 ) e le primissime pagine di "Dieci anni dopo" ( nn. 567 - 568 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa sono - una volta tanto - un po' ambigui: potrebbero infatti riferirsi tanto alla prima storia ( in cui gli " spettri" sarebbero rappresentati dal fratello di un vecchio nemico di Tex che fa parte dei "cattivi" ) che alla seconda ( in cui si farebbe riferimento al principale comprimario di essa, il soldato sudista che non sa della fine della Guerra Civile ). Anche lo sfondo paesistico creato da Villa può riferirsi altrettanto bene al Messico della prima vicenda che all'Arizona della seconda. ? Sergio Bonelli Editore
  2. Ecco la copertina del volume 222 della "Collezione Storica a colori", uscito oggi con il titolo "La pattuglia assediata": contiene l'ultima parte di "Soldi sporchi" ( nn. 561 - 562 ) e l'inizio di "Spedizione in Messico" ( nn. 563 - 564 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa si riferiscono alla prima storia. ? Sergio Bonelli Editore
  3. Ecco la copertina del volume 221 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Oltre il confine"; comprender? le ultime pagine di "Evasione" ( nn. 558 - 559 ) , "Moctezuma" ( n. 560 ) e l'inizio di "Soldi sporchi" ( nn. 561 - 562 ). Il titolo si riferisce alla seconda storia, di cui la copertina di Claudio Villa riprende una delle scene clou ( con alcune varianti, come la camicia strappata di Tex, che nelle tavole corrispondenti di Fusco è a torso nudo; ma probabilmente Villa, come nella copertina del volume 153 ha ritenuto che questo particolare potesse servire a enfatizzare la drammaticit? della scena ). ? Sergio Bonelli Editore
  4. Molto probabilmente mostrare l'impiccagione del "cattivo" potrebbe risultare controproducente, in quanto apparirebbe quasi come una vittima ( sia pure colpevole ); sul piano narrativo, poi, si tratterebbe semplicemente di mostrare una conclusione del tutto scontata. Se la mia memoria non mi inganna, l'unica impiccagione eseguita mostrata "in diretta" nella serie si trova ne "I fratelli Donegan", a opera dei "cattivi" della vicenda ( che Tex non riesce a bloccare in tempo ).
  5. Pedro Galindez

    4 - Tex Willer Magazine

    Con estremo ritardo, riesco a trovare un momento per fare i complimenti a tutti gli autori di questo quarto numero, che, oltre ( come i precedenti ) a far segnare un nuovo miglioramento nella grafica ( se continua così, non si riesce ad immaginare a quali vette riuscirete ad arrivare.... ) , presenta un'ampia varietà di contributi , spesso di estremo interesse e sempre ben scritti. Ancora complimenti, amigos!
  6. Ecco la copertina del volume 220 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Una stella nella polvere"; comprender? la parte finale di "Morte nella nebbia" ( nn. 556 - 557 ) e l'inizio di "Evasione!" ( nn. 558 - 559 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa fanno riferimento all'epilogo della prima vicenda. ? Sergio Bonelli Editore
  7. Dato che domani uscir? il n. 606, sul sito della SBE è comparso anche il riassunto del n. 607. Eccolo: I tagliagole del colonnello Cunningham entrano in azione, ma le loro prime vittime non sono i sanguinari predoni del profeta Revekti. Ora Tex e Johnny Laredo sanno di dover combattere su due diversi fronti. Intanto, nel dedalo roccioso della Sierra Madera, dove, protetta da sentinelle armate e dalle paludi della ?terra che fuma?, si cela la ?Valle degli Dei?, Revekti manda due uomini a spiare le mosse dei nemici: il suo valoroso braccio destro, Ahwig, e un ambizioso Navajo, Goyaklee, fratello di Mazay, uno degli scout di Fort Apache agli ordini di Laredo... ? Sergio Bonelli Editore
  8. Questa è la copertina del volume 219 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Battaglia sui pascoli"; comprender? le ultimissime pagine de "Il villaggio assediato" ( nn. 552 - 553 ) , "La banda dei tre" ( nn. 554 - 555 ) e le battute iniziali di "Morte nella nebbia" ( nn. 556 - 557 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa si rifanno alla seconda vicenda. ? Sergio Bonelli Editore
  9. Questa è la copertina del volume 218 della "Collezione Storica a colori" in edicola da domani con il titolo "Prima dell'alba"; comprender? le ultime battute di "Un treno per Redville" ( nn. 550 - 551 ) e la massima parte de "Il villaggio assediato" (nn. 552 - 553 ). Il titolo e la copertina di Villa si rifanno a quest'ultima vicenda ( molto riuscito, almeno IMHO, il contrasto tra la possente figura di Tex in primo piano e la massa quasi indistinta dei banditi che si avvicinano galoppando sullo sfondo ). ? Sergio Bonelli Editore
  10. Pedro Galindez

    [209/210] Linciaggio

    IMHO, non è affatto impossibile ritenere farina del sacco di GLB una vignetta del genere; siamo, dopotutto, di fronte ad una riproposizione del meccanismo narrativo per cui il "cattivo" finisce vittima di coloro ai quali ha fatto del male, cosa che era già avvenuta in storie bonelliane quali "Vendetta indiana" e "I cacciatori di scalpi" e capiterà molte volte in seguito, in vicende firmate dai più diversi sceneggiatori; del resto, mentre davanti all'esempio citato da Ymalpas non saranno probabilmente in molti a versare lagrime per il bieco Warner ( come non se ne versano per il colonnello Arlington o i cacciatori di scalpi torturati a morte dagli Apache ), la sorte di Loretta Powell suscita nel lettore un'amarezza infinita perchè Tex non è riuscito a salvare la vita a lei ed alla sua famiglia. Tutt'al più, almeno a mio avviso, la battuta beffarda del nero che assapora con gioia feroce la morte di Warner presenta una certa somiglianza con quanto Tiger dice mentre spara a Faccia Tagliata in "El Muerto" ( "Uccisore dei tuoi fratelli, precipita nell'Inferno degli uomini bianchi!" ), che però è più enfatica e rabbiosa, come si conviene a un rapporto di più diretta ostilità tra i due interlocutori.
  11. Ecco la copertina del volume 217 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Il ponte sul fiume": conterr? l'ultima parte di "Documento d'accusa" ( nn. 548 - 549 ) e più della metà di "Un treno per Redville" ( nn. 550 - 551). Il titolo e la copertina di Claudio Villa fanno riferimento a quest'ultima storia. ? Sergio Bonelli Editore
  12. Questa è la copertina del volume 216 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "I predoni di El Loco": comprender? "L'ultima diligenza" ( nn. 546 - 547 ) e le prime pagine di "Documento d'accusa" ( nn. 548 - 549 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa si rifanno alla prima vicenda. ? Sergio Bonelli Editore
  13. Io concordo con il giudizio di Sam: non mi pare proprio che questa storia sia così invereconda; è sicuramente lenta e abbastanza prevedibile, ma mi pare che sia comunque decorosa e ( malgrado le lentezze prolissit? e sciatterie indicate ) si regga non meno bene di storie del passato più o meno remoto ( come, tanto per citare un esempio attualmente di nuovo in edicola, "Dinamite", dove il Tex e il Carson di GLB si comportano più o meno come quelli propostici qui da Nizzi, senza che la maggioranza dei lettori trovi la cosa motivo di gridare allo scandalo ) recente ( vi ricordate il modo in cui Pablo Carrizo sfugge a Tex& Co. nell'antefatto in flashback di "Buffalo Soldiers"?; certo, un po' di anni dopo Tex gli salda il conto a fine storia, ma ciò non capiterebbe se il nostro antieroe, a differenza dell'anonimo intermediario Dug Tracy, non avesse l'idea di attendere a più fermo il ranger ) o recentissimo ( pensiamo a "Faccia di cuoio", in cui IMHO gli avvenimenti sono stipati in uno spazio fin troppo stretto, ma al tempo stesso dopo le prime venti pagine il lettore può facilmente indovinare chi siano tanto l'eponimo della storia che il principale vilain della medesima ); io non mi sono sentito di seppellire sotto una condanna senza appello gli albi che ho citato; dovrei proprio comportarmi diversamente per quest'ultimo prodotto firmato Nizzi - Rossi?
  14. Ecco la copertina del volume 215 della "Collezione Storica a colori", in edicola da domani con il titolo "Eskimo!": comprender? la parte finale di "Fratello Bianco" ( nn. 542 - 543 ) e "Intrigo nel Klondike" ( n. 544 - 545 ). Da quest'ultima storia ( che probablmente sarà inclusa in toto nel volume ) traggono spunto il titolo e la copertina di Claudio Villa. ? Sergio Bonelli Editore
  15. Propriamente Tex dice a Dagan "Hai ragione, rimedio subito", quindi la sua è un'osservazione che dovrebbe essere intesa come ironica ( visto che il disgraziato sergente incassa più colpi da sciolto che da legato ) anche se ( data probabilmente la qualità non eccelsa - però IMHO niente affatto abominevole - della storia ) molti hanno ritenuto di doverla prendere come fatta sul serio.
  16. In effetti questo errore ( come ha spiegato Carlo Monni ) è stato causato da una infelice correzione redazionale.
  17. Preso e letto il n. 605. IMHO, considerando la vicenda nella sua integralit?, si può ritenere condivisibile il giudizio formulato da Sam dopo averne visto le tavole: anche "Attacco alla diligenza", come "La rivolta dei Cheyennes" scorre abbastanza fluidamente, ma presenta un ritmo un po' slentato e risulta più convincente nelle fasi di preparazione dell'azione che in quelle di vera e propria azione, che si riducono in pratica soltanto ad una. Di fatto, questo albo presenta soltanto un paio di snodi narrativi importanti , che sono risolti correttamente ( e coi pards all'altezza della situazione ), ma senza che ci si trovi di fronte a sorprese, dopodich? tutto scorre liscio fino alla fine, coi pards che non vogliono ( n° devono ) prendersi la pena di assicurare alla giustizia l'ultimo dei componenti della gang . Di fatto, il personaggio meglio tratteggiato e con più rilievo nel secondo albo si rivela il generale Davis, ritratto sempre nella luce più favorevole. I disegni di Rossi si confermano IMHO di buon livello al pari di quelli dell'albo precedente, e semmai ancor più personali rispetto ai modelli di Ticci e Civitelli che sono finora stati il punto di riferimento del disegnatore aretino. Insomma, per me:soggetto 7 +sceneggiatura 6+disegni 8,5.
  18. In effetti, la scena illustrata nella copertina del n. 542 è analoga, ma i ruoli sono invertiti, con Taiga che giunge a cavallo da Tex e Carson e non viceversa, come nella copertina di quest'ultimo volume; non so se l'idea sia stata di Villa o della redazione, ma è abbastanza arguto ribaltare il titolo della storia e il posto occupato dai personaggi nella copertina ......
  19. Questa è la copertina del volume 214 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Guerriero rosso": comprender? la seconda parte di "Puerta del Diablo" ( nn. 540 - 541 ), oltrech? l'esordio di "Fratello Bianco" ( nn. 542 - 543 ). La copertina di Claudio Villa e il titolo si rifanno alla seconda storia, di cui il titolo rappresenta quasi una "versione in controparte" rispetto a quello della vicenda nella serie regolare ( cosa forse giustificata anche dal ruolo - superiore a quello di Tex - dell'apache Taiga in essa ). ? Sergio Bonelli Editore
  20. Grazie all'edizione di marzo - aprile del "giornale" della SBE, è possibile vedere in anteprima un paio di tavole del n. 605: ? Sergio Bonelli Editore anche se non se ne ricava moltissimo di nuovo sullo svolgimento della vicenda: .
  21. Pedro Galindez

    Galleria Di Rossano Rossi

    Molto bello questo Tex anche se, almeno IMHO, mostra in maniera un pochino più evidente di quanto si è visto nelle due storie della serie regolare l'influsso di Civitelli nella rappresentazione di Tex, anche se il ranger di Rossi ha un volto più asciutto e una mascella meno in evidenza.
  22. Pedro Galindez

    [603] Faccia Di Cuoio

    Con un bel po' di ritardo dico la mia anche sul n. 603. Come è noto, si trattava di una storia originariamente pensata per l'Almanacco del West, cosa che metteva lo sceneggiatore di fronte alla necessit? di non eccedere le 110 pagine. Ciò malgrado, Boselli ha cercato di dissimulare l'impianto molto semplice della vicenda , facendo ricorso a digressioni a carattere diversivo ( lo stampede ) e a situazioni topiche della saga texiana ( il tentativo di linciaggio orchestrato ai danni di un indiano innocente, che si è già visto in "Vendetta Navajo" ( n. 455 ) e in "Intrigo nel Klondike" ( nn. 544 - 545 ), e la rissa nel saloon ). A mio parere però la vicenda, invece di acquisire interesse ed profondit? ( come probabilmente l'autore desiderava), è stata alquanto appesantita da questi inserti che la affollano di personaggi e situazioni, senza però sviluppare realmente la situazione di base. Come poi è stato affermato da diversi lettori, si possono riscontrare anche un certo numero di incongruenze e debolezze nella narrazione: . I disegni di Torricelli si rifanno visibilmente al modello di Galep, specie per quanto riguarda la rappresentazione di Tex e Carson e in genere i volti dei personaggi; più personale mi pare invece la resa degli sfondi, ma in ogni caso il risultato mi pare comunque molto gradevole, anche nel suo retrogusto retr?. In sintesi, IMHO: soggetto 6,5 sceneggiatura 6 - disegni 8,5
  23. Ecco la copertina del volume 213 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Il villaggio degli Utes": comprender? la quasi totalit? di "Colorado Belle" ( nn. 538 - 539 ) e la parte iniziale di "Puerta del Diablo" ( nn. 540 - 541 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa si riferiscono alla prima delle due vicende. ? Sergio Bonelli Editore
  24. Questa è la copertina del volume 212 della "Collezione Storica a colori" in edicola da domani con il titolo "Il sepolcro sacro": comprender? l'epilogo de "La valle dell'odio" ( nn. 534 - 535 ), "Tumak l'inesorabile" ( nn. 536 - 537" ) e le primissime pagine di "Colorado Belle" ( nn. 538 - 539 ). Il titolo e la copertina di Claudio VIlla ( molto efficace IMHO nel dare l'idea di un ambiente risalente ad un remoto passato e per questo stesso motivo pieno di mistero ) si riferiscono alla seconda delle tre storie. ? Sergio Bonelli Editore
  25. In effetti quanto dice Ymalpas sulle origini del personaggio di Montales pare estremamente verosimile; agli elementi da lui addotti IMHO se ne potrebbe aggiungere anche un altro: Manuel Perez, il presidente messicano di cui lui ( e Tex ) prendono le parti in "L'eroe del Messico" e che viene deposto e ucciso prima di "Ken Logan il duellista viene presentato con le stesse caratteristiche di riformatore idealista ( e un po'donchisciottesco ) comunemente attribuite a Francisco Madero, il presidente del Messico giunto al potere nel 1911 grazie all'appoggio di Pancho Villa ed Emiliano Zapata, deposto e assassinato nel 1913 ad opera del generale Victoriano Huerta. I motivi per cui GLB non ha denominato Montales sic et simpliciter Pancho Villa ( come, secondo Paco, avrebbe potuto fare se vi si fosse ispirato ), sono a mio parere due:a ) la cronologia della rivoluzione e della guerra civile in Messico ( 1910 - 1928 ) è del tutto inconciliabile con qualunque cronologia texiana, anche la più libera e piena di licenze. b ) mentre Montales ( almeno per ora ) dopo le vicissitudini dei primi numeri di "Tex" pare saldamente insediato ai piani alti del potere, Villa e Zapata finirono assassinati, rispettivamente nel 1923 e nel 1919, su ordine del presidente messicano Venustiano Carranza, che avevano appoggiato contro Huerta, ma che si era poi volto contro di loro; una volta deciso di includere Montales nel ristretto gruppo dei comprimari stabili, GLB non avrebbe probabilmente potuto pensare di riservargli una fine del genere.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.