Voto 5.8 per i disegni.4 per la storia. Disegni veramente molto belli, tavole sempre interessanti piene di particolari dove perdere lo sguardo. I volti sempre molto espressivi che rispecchiano correttamente lo svolgersi dell'azione. Complimenti a Fusco, decisamente un bel lavoro. Il punto dolente è la sceneggiatura che io dividerei in 3 parti: una introduzione dove viene visualizzata la trama, vengono presentati tutti i personaggi principali (meno Soublette), gli amici che si ritrovano, i cattivi, il traditore che si svela sin dall'inizio. E fin qui andiamo bene, ci sono gli spunti per una storia interessante che parli dei problemi del Canada di quegli anni, che ci dia una spiegazione/interpretazione del perchè ci siano queste ribellioni della minoranza francese. Magari certi motivi di ribellione possono essere giusti ma portati avanti con sistemi sbagliati. Mi sembra che Tex più di una volta ha aiutato dei ribelli contro un potere centrale, per esempio quando ha conosciuto Montales. (Perchè in Messico i ribelli sono quasi sempre i bravi e l'esercito o i Rurales sono quasi sempre cattivi?)Poi c'è una parte di ?preparazione? ed evoluzione del racconto: con un terzo del Canada in rivolta, forti distrutti, intere cittadine ostili, tribù indiane sul piede di guerra, i nostri con una semplice discesa in canoa arrivano al cuore della ribellione. E' un preludio alla terza parte: l'azione; che inizia quando sono fatti prigionieri e finisce alla loro liberazione... si, perchè l'azione la fanno gli altri: i cattivi che si scannano fra di loro, gli indiani che si dividono senza aver capito il perchè si siano uniti (solo grazie al santone indiani e bianchi insieme? E poi non c'è già stata una storia di santone che incitava tribù del nord alla ribellione?), l'arrivo dei prodi soldati pronti a sacrificare le giovani reclute per poter arrivare all'improvviso (sacrificio del tutto vano se i ribelli avessero lasciato una logica retroguardia come da sempre fanno Tex ed i Navajos). Scontato atto finale con i nostri eroi sempre legati e cattivone che rallenta la fuga per poterli uccidere, e si ferma anche a parlare, fino all'arrivo del traditore redento che sacrifica l'inutile fino a quel punto vita per permettere ai nemici del giorno prima di catturare colui che fino al giorno prima era un amico. Riassumendo una trama cominciata bene e persa nella banalit?.