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TWF - Tex Willer Forum

ymalpas

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  1. Si, storia tutto sommato piacevole, rovinata da un finale in cui trovano la morte tutti i protagonisti della precedente, storica, avventura intitolata "L'uomo con la frusta". Nizzi se ne è liberato con un'incredibile facilit?. E questa è una nota dolente.
  2. ymalpas

    Claudio Nizzi

    Ma... Wasted... che dire:1) fino a poco tempo fa Nizzi era pressoch? l'UNICO autore texiano.2) credo che abbia ancora qualche colpo in canna.3) si è preso un'ampia pausa di riposo. Forse si può sperare ancora in qualcosa di buono, ma deve riappropriarsi delle vesti di "servo" e non di "star". Nel mio messaggio precedente dicevo questo, consapevole di dire ( forse ) delle grandi baggianate. Solo il tempo potr? illuminarci sull'argomento a dir poco spinoso...
  3. ymalpas

    Domande A: Claudio Villa

    Si sappiamo tutto il lavoro che c'è dietro le copertine, sono tante, tanto il tempo quanto grande è la fatica per realizzarle, ma perchè tutto questo lavoro ricade nelle tue mani è Credo di conoscere già la risposta, ma resto sempre fiducioso in attesa di qualcosa di nuovo all'orizzonte. Tutti gli onori al grande Civitelli, ma la storia del sessantennale disegnata da te...
  4. ymalpas

    Claudio Nizzi

    Non torner? il Nizzi di prima ?La mia opinione è che abbia volontariamente cambiato alcuni schemi narrativi, volontariamente abbia donato una connotazione diversa a dei personaggi che dopo tanti anni ha finalmente sentito come suoi. E' questo che gli rimproverano in tanti, tacciando quella che è una scelta personale, come scelte di un autore ormai "fuso". In realtà Nizzi conosce Tex più di noi, conosce il suo Tex, ma anche quello di Nolitta e prima di lui, G. L. Bonelli. Probabilmente sarebbero queste le parole che userebbe lui stesso se ci leggesse e scrivesse in questo forum. Scrive ottimi soggetti, che personalmente considero anche più interessanti di quelli dello stesso Boselli, scrive da 25 anni sceneggiature e ritiene che sia meritata l'impronta personale che d' al personaggio, cedere alle critiche equivarrebbe per lui ammettere che finch? copiava lo stile di Bonelli ( e la cosa gli riusciva benissimo ) tutto ok, perfetto... mentre appena ha aggiunto le sue idee tipo quella di un eroe "imperfetto" .... ecco le infinite polemiche dei lettori. Per questo motivo vedo molto difficile un suo passo indietro, se non saltuario come nel caso dell'ultima storia in edicola. Come autore, comunque, dovrebbe restare fedele se non al creatore di Tex, almeno al personaggio. E qui possiamo contestarlo come e quanto vogliamo!
  5. ymalpas

    Domande A: Claudio Villa

    Grazie per queste parole mitico Claudio. Se domani... mi fosse detto ... c'è il Tex di Villa in edicola.... non riuscirei a chiudere occhio durante la notte! Non dovrebbe suonare come un rimprovero, ma abbiamo ( anche Tex ) un sacrosanto bisogno di un Claudio Villa in edicola!
  6. Direi di si, ti sei persa qualcosa Daniela! Nizzi ha incominciato a firmare le sue storie solo dal numero 338, ma le scriveva già da alcuni anni, esattamente la sua prima storia risale al numero 273. Rileggiti l'incipit della discussione "ghost writers", anzi leggitela tutta... Quindi consulta la sezione autori texiani del sito www.sergiobonellieditore.it dove ogni storia è attrinuita al suo reale sceneggiatore.
  7. ymalpas

    Segnali Di Fumo E Altro

    Forse che... nella nuova storia di Boselli e Villa c'è qualche traccia di una rissa con i fiocchi, così almeno traspare dalla solo tavola che è giunta nelle nostre mani. Però è vero Bressimar, quante cose sono scomparse dalle pagine del nostro fumetto...
  8. La storia è di Claudio Nizzi! Un giallo ben orchestrato. Bellissime le prime pagine del temporale, l'arrivo alla locanda, l'atmosfera "noir" dove è latente la tensione e... la paura, per quello che si sospetta stia per accadere. Un gradino sotto le migliori storie di Nizzi del periodo a mio parere, godevole comunque nel suo intreccio, abbastanza dinamica, il mistero tiene inizialmente in sospeso il lettore ma alla lunga risulta prevedibile, anche se fino alla fine non si arriva mai a sospettare della ragazza. Mesi fa avevo aperto una discussione sul giallo e Tex, colpevolmente lasciata a un punto morto. Serve tempo per scrivere, mannaggia! però dovr? per forza riprenderla...
  9. ymalpas

    Quella Volta Su Tex...

    Bravo Jim, la discussione è stata aperta proprio per questo. Anni f? discutevamo sulla casa di Kit Carson in non ricordo proprio quale popolosa città ( è noto il fatto che lui non viva stabilmente nella riserva, almeno così la pensava G. L. Bonelli ). Chi ci arriva per primo, posti la vignetta e inserisca anche il numero e titolo dell'albo ( credo appartenga al primo centinaio ).
  10. In una vecchia discussione ci interrogavano sul successo sessantennale del mitico quartetto, chiedendoci quali caratteristiche ne avessero fatto un fenomeno unico nel panorama fumettistico nazionale e internazionale. Rileggendo i vecchi Tex, quelli di G. L. Bonelli, emerge prepotentemente quella che è l'alchimia verbale prestata ai quattro pards dal loro pap?, parole solari anche nelle situazioni più funeree, che nascondono a stento una vitalit? che rompe a dir poco tutti gli schemi. Uno dei punti fermi della scrittura glbonelliana sono gli eterni battibecchi tra Tex Willer e Kit Carson. In questa discussione poster? qualche tavola esemplificatrice. Per il momento, godiamoci quella che vedete riprodotta sopra: solare e frizzante, ci strappa un sorriso!
  11. 1) L'interpretazione del West americano è un'interpretazione univoca ? 2) Oppure ognuno dei disegnatori texiani, tralasciando alcuni elementi di base in comune, ce ne ha offerto quella che ne è la sua visione... storica ( Civitelli ), romantica ( Ticci ) oppure puramente artistica ( tanti altri ) ? Io propenderei per la seconda ipotesi. Il West di Galleppini è ad esempio solo un ovest di fantasia... qualche vecchia foto, qualche vecchio film, il paesaggio dolomitico, le montagne della sua Sardegna! Il grande Giolitti prese invece il malloppone della sceneggiatura nizziana per il secondo texone e vol' in America, per documentarsi sul posto. La prospettiva cambia. Inevitabilmente. Di tutti i disegnatori texiani, si dice che sia il senese Giovanni Ticci il più abile maestro nel disegnare gli incantevoli scenari nordamericani. Ne vedete una prova nell'immagine sopra riprodotta. In questa discussione vorrei postare tutta una serie di immagini e commentarle con voi... una piccola analisi semiseria del Tex Willer Forum per tutti i suoi lettori.
  12. Qualche volta, rileggendo i vecchi Tex, affiorano alcune cose, mettiamo i segnali di fumo, che negli albi in edicola oggi sono letteralmente scomparsi ( o quasi ). Mi assale l'atroce dubbio che una lettura superficiale possa indurmi in errore: quanto tempo è che non li vediamo più sulle pagine di Tex ? Si parla tanto del fumo, delle sigarette, e quasi ci si dimentica delle allegre nuvolette che si innalzano nel cielo. In questa discussione potrete elencare tutte le cose che da un giorno all'altro sono state cancellate inspiegabilmente dal vostro fumetto preferito. Il mio prossimo capitolo sarà dedicato alla... dinamite! Dossier altamente esplosivo!
  13. <img src="http://img100.imageshack.us/img100/5905/brujagp1.gif" width="95%">Ricordate quella volta che Tex ricord' al vecchio cammello quanto gli aveva predetto la vecchia bruja ?Sono piccoli momenti della vita texiana, che sono rimasti impressi nella memoria dei lettori. In questa discussione, che col tempo sarà una ricca discussione, riporter? mano a mano che li ritrover?, alcuni dei momenti salienti della saga texiana. Non lasciatemi solo. Ah... dimenticavo! le due vignette che vedette riprodotte sopra provengono direttamente dall'albo... "L'oro del Colorado".
  14. ymalpas

    Carson Family

    No, non direi. Se leggi sopra, è lui il primo a non volerne sentir parlare. Hanno scagliato la pietra e ritirato la mano. Per la SBE Donna è e rimarr? la "figlioccia" di Carson, motivo per cui oggi si possono permettere anche di non parlarne più. Comunque mi riservo di mettere mano allo scanner: molto hanno influito i disegni di Marcello nel creare una certa atmosfera da famigliola americana. Non appena Mauro Boselli uscir? dal letargo ( a marzo è primavera, dovremo esserci ) non mancher? di fargli LA domanda.
  15. ymalpas

    Carson Family

    Cara Daniela, mai sentito parlare di attrazione, di amicizia è Se prendiamo la coppia Carson - Lena ai tempi dei "Fuorilegge del Montana" nessuno dei due pensa all'altro in termini di matrimonio, voglio dire neanche Lena. C'è reciproca simpatia. Stop. Con gli anni le cose fanno un passo in avanti. Lena è diventata la madre di una ragazza che ha un pap? di nome... Kit Carson!Boselli, in una vecchia intervista, si è lasciato sfuggire un segreto: Carson sa di avere una figlia. Quando Kit e Lena si rivedono, tanti anni dopo, è normale che non possano comportarsi come due estranei: la presenza di Donna funge da elemento catalizzatore tra i due.
  16. ymalpas

    Carson Family

    In un'altra discussione Segnalidifumo affermava che: Le mie conclusioni: 1) Non è Lena che... non si è fatta avanti con Carson: è quest'ultimo che la considerava solo un'avventura ( tra le tante, probabilmente ), una notte folle per quanto ne possiamo sapere ( c'è stato di più, chi può dirlo è ) 2 ) Finita la missione, Carson l'ha abbandonata senza tanti ripensamenti. 3) Bisogna ?considerare anche che era la donna di un altro 4) La nascita di Donna un errore di percorso. Un fatto accidentale. Niente più. 5) Kit Carson è il classico donnaiolo: non si può imbrigliarlo nella rete del matrimonio! In definitiva quindi: La nostalgia su quel che si sarebbe potuto fare è un altro discorso, che poggia su basi poco solide.
  17. Caro Gianpet, non spaventarti! Qui si parla di Tex esattamente come lo si ama. Lo spirito del forum è esclusivamente quello di condividere esperienze e se tanti interventi possono apparire futili, taluni hanno però il grande merito di illuminarci su qualche aspetto, metti anche irrisorio, del nostro eroe, che ci aiuta ad apprezzarlo di più, e in questo senso mi sento assolutamente di quotare Wasted Years.
  18. ymalpas

    Stra"tex"gia!

    Dalla guerriglia all'uso della dinamite, Tex è sempre stato considerato un MAESTRO. La sua strategia è molto spicciola, aspetta gli avvenimenti e si regola di conseguenza. Sempre con successo. Altrimenti non sarebbe Tex! Qualche volta il vecchio Kit Carson lo provoca: quale sarebbe il tuo piano ?Risposta: che tazzo ne so ?Repplica: figuriamoci!Conclusione: aspetta e vedrai, vecchio brontolone!... e questa, si rivela sempre un'ottima strategia!
  19. ymalpas

    Interviste Agli Autori

    Ringrazio Jim Brandon per le tre interviste che mi ha inviato ( tutto ok Ale! ). Attualmente nel file ho inserito 16 interviste per un totale di circa 150 pagine. C'è ancora tanto lavoro, ma vi prometto che tra qualche settimana il file sarà online qui sul forum!Se trovate dell'altro materiale, specie se cartaceo, rinnovo l'invito a contattarmi!
  20. ymalpas

    Psyco Tex

    BILL BAXTER, allevatore disperato, cede alla tentazione di rapinare il vagone postale di un treno, contenente 50.000 dollari! Inizia così la storia di Nizzi e Monti intitolata "Gli uccisori", numeri 430 e 431 della serie. Come spesso accade Tex Willer e Kit Carson, trovandosi a poche miglia di distanza dal luogo dove è avvenuta la rapina, si mettono sulle tracce dei malviventi e come due autentici mastini, in capo a un paio d'ore, raggiungono gli improvvisati rapinatori, i quali sono stati giocati dal banchiere che aveva proposto il colpo ( la cassetta era vuota! ). Sulla falsariga de "La mano nella roccia" oppure de "La grande rapina" ( texone di Ortiz ) si sarebbe da aspettarsi uno scambio di fuochi d'artificio in piena regola, in realtà mister Baxter si rivela essere un vecchio amico del ranger, che fulminato dalla sorpresa, vediamo quindi bivaccare poco dopo, in assoluta tranquillit?, accanto ai mandriani autori della rapina. Sulla psicologia del Tex "sbirro, duro e implacabile" c'è da discutere e questa storia sembra fatta apposta per inculcare qualche sano dubbio nella mente del lettore. Per quelli che si ricordano del finale vergognoso de "I fucili di Shannon" c'è da restare proprio a bocca aperta: per Baxter non ci saranno infatti le manette ai polsi! Anzi, Tex si propone addirirttura di aiutarli a far sparire le loro tracce...
  21. ymalpas

    L'educazione Di Kit Willer

    Tratta da "Yukon selvaggio", splendido titolo e spendido albo ( vorrei dire anche splendida storia ma non posso ), che contiene al suo interno tutta una serie di gemme a livello di idee, degne del miglior Nizzi ( e non mi si venga a dire che anche qui Nizzi giostrava male i personaggi ). Nella tavola sopra è illustrato il classico battibecco tra i due affiatatissimi pards, è chiaro che si stuzzicano a vicenda, però le frasi sono interessantissime lo stesso per valutare il rapporto padre-figlio-zio!
  22. ymalpas

    Il Miglior Amico Del Gruppo

    Fa piacere rivederli tutti quando capita l'occasione, anche il vecchio Morisco ( dieci anni ormai che è scomparso dalla scena ) che mi sono dimenticato di includere nella mia lista! Altro personaggio che rivedrei volentieri è il vecchio Cochise. Sarebbe ora invece di eliminare il fedelissimo quinto pard delle storie recenti di Nizzi: la Dea bendata!!!
  23. ymalpas

    L'educazione Di Kit Willer

    In un altro topic dedicato a Kit Willer parlavo dell'albo "I due rivali" nel quale l'augusto padre è letteralmente costretto a chiedere la mano della bella Manuela al borioso hidalgo messicano don Montoya! E' stato uno dei pochi doveri di padre che è costato a Tex una fatica d'inferno! Tutta da ridere...
  24. ymalpas

    Il Miglior Amico Del Gruppo

    Il quinto pard ?1) Jim Brandon2) Gros Jean3) Pat Mac Ryan4) Montales5) Nat Mac Kenneth6) Tom DevlinAdesso però voglio vedere anche la vostra classifica!
  25. ymalpas

    Il Caso Codacons

    Altro caso di incitamento all'abuso di sostanze alcoliche, tratta da "L'oro del Colorado". Testi di G. L. Bonelli.
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