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TWF - Tex Willer Forum

Barbanera

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Tutto il contenuto pubblicato da Barbanera

  1. A me invece "luna Insanguinata"non mi ha particolarmente impressionato né in bene né in male...e non perché sono un monarchico religioso e clericale come Virgin (scherzo, neh )...un po' conservatore in Tex (e solo in Tex,mi preme sottolinearlo )lo sono,e si è capito Preferisco trame più avventurose come "l' ombra del Maestro" oppure tipicamente western come "Vegas"(sublime),con rivolte indiane o, ancora meglio, con militari coinvolti siano essi in Giubba Grigia, Giubba rossa,Giubba Blu o con el sombrero verde Le trame a sfondo magico/esoterico, o "sentimentali"in Tex non sono tra le mie preferite (de gustibus)... Comunque, "Maestro" poi Vegas e infine "Supremo"
  2. Sono i tipici rednecks del Sud,vale a dire bianchi "bifolchi" (nel senso letterale,non dispregiativo),poco istruiti,ex combattenti che si sentono derubati della loro identità,cui si è aggiunta una rabbia insanabile per la sconfitta contro i Nordisti...e che scaricano la loro rabbia suo bersaglio più facile,i negri...d altronde il capro espiatorio si trova in ogni epoca... Il Vecchio Sud è rimasto per quasi un secolo ai margini della vita economica e sociale degli Usa,non tanto (o meglio,non solo)per colpa dei Nordisti,ma per la sua incapacità di creare una nuova Middle class e un'economia diversificata...i Negri non c' entrano una verza,anzi, sono stati SEMPRE le principali vittime. Invece questo a parer mio è il punto debole della storia... Esatto,ma MC Cook è il colpevole ideale:il rappresentante di quella società razzista e "suprematista",che in più tradisce i suoi soldati vendendosi ai nordisti per denaro.qui Nizzi è molto molto bravo a rappresentare le diverse anime del Sud, descrivendo in modo eccellente la realtà di quelle Terre.
  3. la storia in questione è un fulgido esempio della bravura del miglior Nizzi di costruire trame mai banali e intriganti...in questa storia c'è tutto il repertorio di Tex, molto Glbonelliano: sparatorie, dinamite, scazzottate, partite a poker,bistecche e patatine, belle fanciulle e ...origlioni nizziani (va beh, ma in questa storia non disturbano più di tanto) ma, soprattutto, una simbiosi tra i due pard, tra Tex e Carson che il miglior Nizzi riusciva a rendere in modo perfetto... Due esempi: il dialogo tra le menti dei pard durante la partita a poker...splendido oppure quando Carson vorrebbe ammirare da vicino la bella Nadine e Tex gli chiede "E cosa le racconterai per ammaliarla?le fiabe del nonno" splendido questa storia è una delle mie preferite tra le "normali" perchè, pur non essendo un capolavoro, riassume in sè il Tex che adoro...e la rileggo almeno una volta all'anno proprio per l'ambientazione suggestiva e per clichè che sono presenti disegni di Blasco discreti
  4. Tornerà, quel dannato simpatico biondino...e sarà più scaltro e più tazzuto di prima... anche perchè impara dai suoi errori,SEMPRE...e dimostra di aver molta fantasia ed un modus operandi sempre diverso un avversario che cresce in carisma e in capacità...la domanda delle domande è:Agirà da solo con Muggs o cercherà l'alleanza di qualche altro potente canaglione per arrivare alla sua vendetta?
  5. Barbanera

    [Texone N. 14] L'ultimo Ribelle

    molto vagamente Io invece me l'aspettavo, così come mi aspettavo la morte di Freemont...come ho già detto, Nizzi trova la quadratura di una trama che altrimenti sarebbe stata davvero difficile da chiudere "texianamente" Il risultato è soddisfacente ma è deludente per la mancanza di pathos e per il finale scontato della storia...ma va bene così,i capolavori per me sono ben altri.questa è una storia di Tex comunque da 7,i disegni sono da 6. Curiosità: Il generale Jackson Nizziano rimanda al mitico e famosissimo "Stonewall"Jackson,eroico ufficiale virginiano artefice tra le altre cose delle prime vittorie dell'Armata della Virginia Settentrionale...era chiamato la "stampella"di Lee per via della sua determinazione negli assalti e per le sue capacità di comando sul campo.Venne ferito a morte per sbaglio dai suoi uomini che non lo riconobbero durante una perlustrazione...e fu una perdita gravissima per Lee e per il Sud. Ci sono due somiglianze tra i due Jackson: entrambi muoiono per mano dei propri uomini causa tragico incidente e non uccisi dal nemico... curioso, no?
  6. Barbanera

    [Texone N. 14] L'ultimo Ribelle

    Storia che lascia un po' di amaro in bocca nel finale,ma che comunque risulta abbastanza avvincente e originale. Trama ambientata nel glorioso Stato della Virginia,e non poteva che essere così dal momento che la Virginia fu lo Stato più rappresentativo della Confederazione. Nizzi cuce una trama a sfondo "complottista" in cui i Rednecks desiderano rifondare una confederazione e un esercito,partendo da una base segreta situata nella Valle Shenandoah,tra le montagne della Virginia (posizione strategica, come dice lo stesso Davis a Tex) La puntata nel penitenziario di Tex è a mio modesto parere molto riuscita e vivace,forse la parte migliore della storia.la successiva fuga del gruppetto e l' arrivo al campo militare è "veloce",forse troppo.cosi come è veloce la permanenza dei pard al campo.il tradimento di Freemont con successiva morte tragica per salvare il Generale Jackson è l' unico modo che ha Nizzi per salvare capra e cavoli ed evitare un bagno di sangue tra neo confederati e pance blu.cosi come è funzionale alla trama l intervento del maggiore corrotto e successiva fuga con la cassa del reggimento... L' esercito ribelle,privato dei suoi capi,del denaro e delle armi deve arrendersi all'evidenza e sciogliersi. Il Vecchio Volpone di Fiumalbo sa perfettamente che Tex non può spargere sangue sudista "innocente"e allora crea tutta una catena di eventi "fortuiti"in cui vengono eliminati tutti i capi e tutte le poteziali fonti (economiche e militari) per la prosecuzione della Guerra:la cosa è tirata per i capelli e il risultato è una storia discreta con una sceneggiatura robusta ma risolta in modo "semplicistico" e fin troppo manierista. La stessa figura di Freemont, potenzialmente interessante, viene sciupata in modo funzionale alla trama ma arido.un personaggio grigio, tormentato dal suo tradimento, che tutti considerano un bieco traditore,tranne Tex,che in fondo prova per lui pena e comprensione. Ecco,il tipico esempio si storia potenzialmente capolavoro ma che per limiti di soggetto e di trama non riesce a decollare come avrebbe meritato...
  7. Storia che si impastrocchia un po' nel secondo albo e che, oltre allo smalto perde, ahimè,un po' di lucidità...e soprattutto perde un potenziale bel personaggio "cattivo"(?)per strada. Soggetto di Manfredi buono,e abbastanza originale. Abbastanza originale,sia chiaro, perché in realtà l assioma "paghe basse=militari scontenti che rubano la cassa del reggimento" è di antica data e,a memoria,in almeno altre due storie di Tex si ripresentano situazioni simili. Ma tant è, Manfredi varia comunque un po' il tema e studia una trama abbastanza avvincente,con parecchie sparatorie, lasciando la scena nel secondo albo allo scontro tra Tex e un cattivissimo bandolero con cui mischia le carte, creando un po' di confusione.Ma cosa secondo me nuoce di più alla storia è un personaggio "grigio" come il tenente Bigelow... Attenzione però,in questo caso per me l'accezione "grigio"non ha alcuna valenza psicologica: io ritengo il personaggio di Bigelow "grigio" nel senso di amorfo,privo di una chiara personalità,ben poco costruito psicologicamente:potenzialmente interessante,ma ben poco sfruttato da Manfredi che lo relega nel secondo albo ad un ruolo secondario,togliendogli la scena (forse per evitargli uno scontro diretto con Tex).Alla fine Bigelow da cosa è mosso?da rancore,da rabbia,da opportunismo,da avidità?!boh?! La sua tragica fine è funzionale alla trama,d accordo,ma abbastanza anonima e priva del pathos necessario. Ecco, un primo albo decisamente ben scritto ma letteralmente guastato col secondo,con una storia che va avanti senza più una trama ben definita,quasi per inerzia.... Occasione ghiotta ma sprecata, peccato: avrebbe potuto venire fuori una storia maiuscola...
  8. Barbanera

    [Maxi Tex N. 01] Oklahoma!

    Anche io Franco penso che il nostro Berardi non sarebbe riuscito a "calarsi"pienamente in Tex a tempo pieno...posso però dire che in questa storia il suo Tex mi è piaciuto
  9. Barbanera

    [223/226] Missione Suicida

    Nolitta qui ha commesso un' ingenuità iniziale:Tex sta con i militari tre giorni e si fa beffare dai trafficanti...ma ci può stare,ai fini della trama.cosa non ci sta è l'intazzatura da isterico di Tex nei confronti del tenentino al comando del plotone.il vero Tex vecchia maniera gli avrebbe massaggiato il cranio,senza tanti complimenti e senza tante parole Per il resto,la storia è senza infamia senza lode...
  10. Barbanera

    [Maxi Tex N. 01] Oklahoma!

    Storia che trae origine dalla celeberrima "corsa alla terra"in cui circa 20000 coloni bianchi si accaparrarono i lotti di terreno messi in palio dal Governo Usa. Per tornare alla trama, Berardi confeziona un prodotto di alto livello in cui riesce nell'impresa non facile di "preservare"Tex,senza cedere alla tentazione di copiare Ken Parker:o meglio,Berardi mette intorno a Tex diversi comprimari, abbastanza interessanti e variegati, cercando però di non appannare mai il carisma e la perfezione del Nostro.Se vogliamo,pur nelle differenze di stile,anche Boselli utilizzerà questo schema in diverse delle sue storie texiane,con successo maggiore. Tutti i principali "prodotti"western sono gestiti in modo perfetto da un autore che conosce il mestiere come pochi. Ad ogni modo,una trama avvincente e fluida,con colpi di scena nel finale e dialoghi spumeggianti,anche se talvolta un po' "macchiettistici". Se la corsa è resa in modo stupendo, così come la costruzione della città, dall' altra posso affermare che i cattivi che Berardi ci presenta non sono poi così memorabili.I due pistoleri sono ridicoli,per esempio,e ben poco pericolosi.il cattivo principale è invece ben caratterizzato,idem i gambler. Il "growing up" di uno neo Stato come il "Territorio indiano dell'Oklahoma", contornato però dalle tragedie familiari che contornano tale evento storico, è dunque il canovaccio in cui agisce un Tex vendicatore disinteressato,ma sempre sul pezzo e mai in difficoltà. Molto bella e veritiera la massima che il colonnello che deve vigilare sulla regolarità della "corsa" sciorina a Tex:"in un territorio vergine come questo ci vogliono gli uomini d'affari spregiudicati e speculatori,ma anche i difensori degli umili" (Tex, appunto) Una storia innovativa,un esperimento riuscito che,non so quanto casualmente,coincide con l'inizio dell'appannamento del Tex nizziano. Berardi mi è sempre piaciuto,lo ammiro:non so dire, però,se sarebbe stato in grado di diventare un grande autore texiano...
  11. Barbanera

    [561/562] Soldi Sporchi

    La storia è la classica "Media texiana",senza infamia senza lode,con un pizzico di Giallo nel finale con l'identità nascosta del secondo complice...ma soggetto già visto. Imboscata nel deserto alle pance blu abbastanza originale,alcune reminescenze "nolittiane"con il capitano deluso dalla routine e dal mancato avanzamento di carriera,che frega la "cassa" dello squadrone.a differenza della storia di Nolitta "La Freccia spezzata"però,il capitano ha un complice da subito identificato,il tenente sudaticcio Per il resto,nessun guizzo ma anche nessuno strafalcione. Storia da 6+...
  12. Azz...ho votatp una sola storia per sbaglio,perdinci!!! si può annullare il mio voto???ho votato comunque l' ombra del maestro
  13. Sono d' accordo... Byrnes è troppo sbirro per Tex...in più un personaggio troppo ambiguo nella realtà
  14. Una storia meravigliosa,in cui si intrecciano un sacco di soggetti (e oggetti) western:i pionieri,il ranch,i trapper,gli Indiani,il marmocchio rapito,la foresta misteriosa... Nizzi,da grande narratore,riesce a condensare in due albi appena una straordinaria trama a lieto fine,ben calibrata e a tratti commovente... Commovente, perché in diverse sue pagine trasuda malinconia,la malinconia di un'epoca epica benché selvaggia e violenta (il selvaggio West)che oramai si avvia sul viale del tramonto.i due trapper,per esempio,che si dolgono del fatto che i castori sono quasi estinti,che i lupi e i bisonti sono sempre di meno.Randall,il colono che ha perso moglie e smarrito il figlio ma che ha costruito un impero,diventando un Cattle Baron onesto e premuroso nei confronti di Willy,l avido e disonesto soprastante che Tex da subito "beve"sospettandolo di avidità... Gli Indiani Arapaho,che vivono in pace ma che custodiscono il segreto del ragazzo selvaggio,un Mowgli che nea sua bestialità conserva ancora il cuore di un cucciolo... Finale splendido,certo un po' inverosimile,se vogliamo trovare una pecca ad un capolavoro...ma le fiabe (e questa lo è,lo dico con profondo rispetto) devono avere un lieto fine... Due parole su Tex: è ancora molto Glbonelliano prima maniera,intesa con Carson eccellente.Fiuta quasi subito il marcio,e il finale in fondo lo "commuove"(anche Tex è padre,come Randall...) Ottima storia
  15. Barbanera

    [Tex Willer N. 01 / 04] Vivo o morto!

    Ho letto...io spero di sbagliarmi,infatti
  16. Barbanera

    [Tex Willer N. 01 / 04] Vivo o morto!

    Storia che va avanti niente male,scritta divinamente...unico problema,non fai tempo ad appassionarti con la lettura,che l' albo finisce Il Tex di questa serie è davvero molto Glbonelliano prima maniera, molto impulsivo, guascone e un po' acerbo,ma sempre un magnifico tizzone. Tesah è bellissima,De Angelis è un maestro Io comunque ho sempre un dubbio: penso che sia più una serie da collezionisti e fanzinari,da drogati di Tex (come il sottoscritto) più che da novizi... tutti i tizzoni d inferno del forum si saranno commossi nel vedere una certa scena a metà albo...
  17. Barbanera

    [600] I Demoni Del Nord

    Una storia che è (vediamo se Bos mi contesterâ questa interpretazione) una glorificazione della società canadese,in cui le Giubbe Rosse,i nativi e i cittadini canadesi combattono insieme uniti nel fortino, simbolo non solo della civiltà,della legge ma anche ultimo baluardo contro un gruppo di antropofaghi mostruosi,insidia per tutti, bianchi e indiani. Il fortino,un muro di legno in un mare di alberi,che sembra uscito da un romanzo di Kenneth Roberts,o da uno di quei film anglosassoni degli anni '50/60,in cui le Giubbe Rosse, durante la Guerra Franco Indiana, resistevano stoicamente agli attacchi degli Uroni e dei Francesi... soggetto fantastico e avvincente nella sua semplicità,by Jove Il numero centenario in assoluto che mi è piaciuto di più.d altra parte,ho un debole per le Giubbe Rosse ...E da un momento all' altro, mentre leggevo avidamente le pagine, mi aspettavo di vedere sorgere dal bosco le rosse giubbe del Generale Wolf o i kilt della Black Watch,che un secolo prima avevano combattuto contro i Franco indiani in quelle terre lontane e misteriose...
  18. Barbanera

    [Maxi Tex N. 10] Il Veleno Del Cobra

    Una delle ultime storie coi Cinesi a risultare memorabile e ben fatta,uno dei Maxi migliori della serie Una trama molto Glbonelliana,con una setta cinese dominante (Il loto Verde) e con innesti tipicamente nizziani,tra cui la bella maliarda tripligiochista,un cattivissimo nell'ombra e una trama a tinte gialle in diverse parti intrigante e mai soporifera, nonostante la lunghezza dell' albo Non ci sono a parer mio errori di sceneggiatura, Nizzi rimane padrone della storia dalla prima all'ultima pagina, riuscendo a cucinare una trama interessante e abbastanza originale.Certo, è innegabile cogliere alcune ispirazioni provenienti da "Il laccio nero" ma la cosa è inevitabile,dal momento che quella storia è la "Regina"del filone cinese. Interessante mostrare alcuni minatori cinesi che vogliono autogestire una propria attività senza pagare il pizzo al "Loto Verde",segno che anche la comunità cinese non è un monolite e non accetta sempre i diktat delle Thong.Inoltre, Nizzi dimostra di conoscere bene diverse caratteristiche tipiche del popolo del "Celeste Impero" tra cui la diffidenza verso le leggi dei Diavoli Bianchi,il rispetto (in questo caso mal riposto) nei confronti del "saggio"della comunità,il rispetto per la gerarchia,la dottrina del lavoro, l'ambiguità nei rapporti sociali: tutte tematiche ben presenti nelle storie di Tex coi Cinesi e questa storia non fa eccezione. Ben sfruttata anche la puntata di Carson alla roulette, e molto "evocativa"la ripresentazione della locanda che in Tex ,in particolare in quello nizziano, è da sempre un luogo pericoloso e negativo. Finale ben fatto,con il colpo di scena della maliarda che uccide il Cobra e scappa con i diamanti ma che poi viene punita dal fato... Il mio voto è 8
  19. Barbanera

    [Maxi Tex N. 12] Lo Squadrone Infernale

    Storia discreta/buona di un Nizzi "redivivo"... Trama abbastanza originale,con lo spunto intrigante dello squadrone di "pance blu" che ha disertato in massa, diventando un esercito di banditi e assassini.Nizzi riesce anche ad inventarsi un piccolo colpo di scena finale,con il capitano che fugge con i dollari gabbando in primis i marmittoni che lo accompagnavano... L' attacco al ranch iniziale è drammaticamente efferato,serve ad alimentare nel lettore l odio per lo squadrone di bastardi in divisa.Nizzi qui si sbizzarrisce con la sua nota avversione nei confronti dei militari di professione,in maniera particolare quando sono malvagi e si approfittano dei più deboli.la morte del colonnello per mano della squaw è la fine giusta per uno sporco assassino ubriaco e violento,ed è funzionale alla trama per far emergere meglio la figura ben più interessante e potenzialmente pericolosa del capitano. Tex e Carson sul pezzo, azzeccata l.idea di far utilizzare gli Indiani in funzione anti militare Un maxi che mi è piaciuto
  20. A dire la verità, a fare la figura degli estremisti sono soprattutto il profeta e il nobile Yusuf, principali avversari nei primi due albi.Glb volutamente lascia avvolto in un alone di mistero fin dall' inizio la figura del Principe,che gli serve per "cucinare"un finale buonista che secondo me è l' unico possibile... Infatti,come successo altre volte,Glb dimentica nelle ultime pagine volutamente un personaggio principale (il nobile Yusuf, capoccia dell'armata del principe e avversario di Tex fin dall'inizio,scompare infatti nel finale) e lascia parlamentare con Tex e Cochise solo il Principe con un guerriero anonimo.
  21. in realtà, errori ne commette anche dopo... tutti i grandi sceneggiatori commettono errori, è normale Questa storia è senza infamia senza lode, ma non è inverosimile nella trama: anzi, descrive a puntino una caratteristica tipica dell'Islam, la conversione dei miscredenti così come è scritta nel Corano (la mia non è una critica, si badi bene ) scene di combattimento molto ben rese, non è vero che i dialoghi sono stanchi...cito a memoria: "voi vorreste venire nel nostro castello di Yuma?" (un sergente dell'esercito a Tex e ai pard sulla zattera improvvisata) "esatto, ma non per restarci" (risposta di Tex) caro pard, secondo me il finale è il più giusto possibile...tre "generali", anzi tre capipopolo decidono di parlamentare e trovano un accordo...dopo tanto sangue e tante vite sprecate nella costruzione di un sultanato nel West, il Principe Amhed capisce che perseverare nel suo folle gesto è sbagliato e porterebbe solo alla morte dei suoi uomini, senza nulla concretizzare e ottenere. I Tuareg non temono la morte (e GLB lo fa capire bene) ma si rendono conto che sacrificarsi è inutile,la causa è persa...e Ahmed, capo GUERRIERO a capo di gente guerriera, dona a due capi GUERRIERI (Tex e Cochise) due simboli di pace: cosa c'è di più bello di un finale come questo?? Tex vuole evitare un ulteriore bagno di sangue,e si comporta come il migliore degli uomini...grande GLB
  22. Barbanera

    [Maxi Tex N. 05] Nei Territori Del Nord Ovest

    Perfettamente d accordo Carlo...d altra parte Nizzi ha sempre affermato che il personaggio di Pat non gli è mai piaciuto (se non ricordo male compare solo in "Tex il Grande"e nel num 400).Per cui, semplicemente, ha accentuato le caratteristiche del Gros Jean tardo Glb... secondo me sbagliando
  23. Phil Davis Scherzi a parte,le storie sulla Guerra Civile in Tex sono le più difficili da scrivere (...) Personalmente, però,se scritte bene sono tra le mie preferite... Aggiungo che la tua traccia è simile in un punto anche a l Uomo di Atlanta
  24. Barbanera

    [Maxi Tex N. 11] Fort Sahara

    LA LEGIONE STRANIERA!!!! scusate il grassetto, ma un argomento tazzuto come questo (su cui ho scritto anche un soggetto per una storia breve di Tex, scusate l'OT...) viene sciupato e "sporcato" da Nizzi nel peggiore dei modi possibili. Sorvoliamo sul fatto che i legionari, fanteria per eccellenza ("o marci o muori", motto del legionario), vengano trasformati in cavalleria (mi sento già dire? si tratta di un fumetto!e passi... ma lo spunto della Legione, in prospettiva buono, viene rovinato dalla sciatteria e da un prolisso davvero esagerati...Tex arruolato nella legione con Kit, irregimentato (lui che odia le divise e i gradi) è un'esagerazione...Non viene utilizzato nell'unico modo possibile il pachiderma arruolato insieme a padre e figlio (sarebbe stato il giuda ideale,invece viene dimenticato da Nizzi);lo stesso amico che Kit si fa tra i legionari è palesemente inutile ai fini della trama.La scena della marcia nel deserto è scopiazzata da "The Legionary", film non proprio memorabile con Van Damme...ed è una scena allunga brodo...ma passi, è un Maxi... Ma la storia in diversi punti non sta in piedi, sia per l'inverosimiglianza della trama sia soprattutto per un preoccupante VUOTO NARRATIVO in cui spesso incappa Va avanti per inerzia, con un ritmo rilassato, soporifero, nessun pathos. Finale da "Arrivano i nostri", coi Rurales che travolgono in due minuti una compagnia di legionari (che all'inizio sembra composta da superuomini!!!) Duchamps arrestato, fortino distrutto, storia finita Non c'è neanche un poco di ironia a salvare la baracca, nulla ma proprio nulla da apprezzare. disegni inguardabili, non adatti a Tex Piccolo appunto: Montales chiama in Messico Tex e co per vedersela con una compagnia di legionari ed "evitare un coinvolgimento diretto del governo messicano che porterebbe ad un peggioramento dei rapporti con la Francia?!"VAle a dire : il Messico deve tollerare sul suo territorio una forza clandestina e un presidio su cui sventola una bandiera francese...Una francia che manco era a conoscenza della presenza di un reparto a tutti gli effetti disertore sul suolo messicano...Francia che per giunta si era avviata già da tempo ad abbandonare ogni vestigia imperiale oltre oceano con la nascita della Terza Repubblica, dopo la sconfitta di Napo a Sedan... Ho provato a rileggerla una seconda volta, ma è stata davvero dura...per me si pochissimo superiore ai livelli del "Ponte di Roccia"..e ho detto tutto
  25. Barbanera

    [Maxi Tex N. 05] Nei Territori Del Nord Ovest

    non si tratta di un errore ma di una precisa scelta dell'autore...Golden Eye è un farabutto e un assassino che Brandon aveva già sconfitto una prima volta.In questo episodio, invece, Brandon ha un lieve sussulto quando Red Duck gli mostra l'occhio d'oro, e Tex lo fredda sul tempo La storia è un omaggio di Bos al capolavoro di GLB "Sulle Piste del Nord" il personaggio di Dawn è un gran bel vedere : le donne di Font sono bellocce, ma i disegni proprio non mi piacciono questione difficile da risolvere: in alcuni epiodi di Glb, il metis viene soprannominato "il grande cacciatore", segno che si tratta di un tiratore provetto. Ma, soprattutto nelle ultime storie di Glb e in quelle di Nizzi, Gros Jean si sovrappone a Patty Kid, figurando un erculeo omone abile soprattutto coi pugni più che con lo sharps
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