"Indio" Mac Kelly

Forse mi sarei aspettato un Kit Willer meno ironico e "leggero", visto che sta comunque affrontando colui che aveva ucciso la madre Lilyth. Me lo sarei spettato molto più turbato e inferocito.

Grazie!

Ciao, una domanda. Nel finale dell'episodio "La Strada del Male" con protagonista Mefisto, si vede il diabolico personaggio che sta andando in Massachussetts per liberare la sorella Lily detenuta in un carcere lassù. Volevo sapere se l'episodio in cui Mefisto libera la sorella e le relative avventure del negromante in Massachussetts con Lily sono mai stati raccontati. A memoria, credo di no. Ma non vorrei confondermi...

In copertina nel numero 754 si può vedere che entrambe le donne tenute in ostaggio sono di carnagione chiara. Ma Hope, nella storia, è un'afroamericana. Anche sulla copertina del numero 266, "La Strega" veniva ritratta da Galep con carnagione bianca, ma in realtà Louise era di etnia afroamericana, visto che era una mambo e praticava il voodoo.

C'è un punto della storia (ottima) che non mi quadra. A pagina 226 nessuno sa dove si trova Tex, Carson decide quindi di mandare un telegramma con la speranza che gli venga recapitato in fretta. A pagina 233 si vede Tex raggiunto nel campo di Alce Silente da un indiano che in fretta e furia gli consegna il telegramma di Carson. Come ha fatto Tex a ricevere il telegramma di Carson se Carson stesso non sapeva dove si trovava il pard? Qualcuno può chiarire la situazione?

Ma Indio (il bounty hunter) è per caso l'irriducibile "Indio" Mac Kelly visto brevemente in "Mercanti di Morte" di Guido Nolitta e Erio Nicolò? Anche lui era un cacciatore di taglie...

A pagina 93 appena arrivato a Saint Louis Mefisto parlando con Lily nomina i "Cavalieri del Cerchio d'Oro". Naturalmente si riferisce ai responsabili della congiura apparsi su Tex Willer dal numero 10 al numero 13. Perché però in questi quattro numeri di Tex Willer il nome "I Cavalieri del Cerchio d'Oro" non compare mai?

L'ho riletto recentemente e mi è venuta una riflessione. Tex si trova in prigione per aver ucciso dei Rurales in Messico dopo aver fatto giustizia degli assassini del padre Sam. "Frontera!" è ambientata dopo il 1871, mentre Tex uccise i Rurales più o meno all'età di 19 anni, quindi nel 1857/1858. Ciò significa che viene arrestato dopo ben 13/14 anni. Un intervallo piuttosto lungo, nel corso del quale Tex era diventato un po' l'eroe del Messico segnalandosi in imprese eroiche per il Paese latinoamericano. Eppure viene arrestato ugualmente per reati commessi ben 14 anni prima. Diciamo che i messicani avrebbero potuto chiudere un occhio e far valere la prescrizione...

Ogni volta che Claudio Nizzi fa esclamare a un suo personaggio: «Per tutti i diavoli!» è come quando Bruno Pizzul nelle telecronache delle partite della Nazionale esclamava: «Roberto Baggio!». È sempre un'emozione! #Èsempreun'emozione

Chiedo scusa, se, come si dice nella pagina introduttiva, questa storia è ambientata nel 1858, perché il titolo non è "Sfida nell'Alto Missouri", visto che nel 1858 il Montana era ancora chiamato Upper Missouri?

C'è anche scritto che nella sfida finale con Coffin Tex ha circa 22 anni, mentre Carson circa 34 anni.

Non è facilmente inquadrabile cronologicamente lo Speciale Tex Willer n° 2 "Un Uomo Tranquillo". Mi ero fatto l'idea che fosse ambientato nel periodo in cui Tex era impegnato con i primi rodei... Siete d'accordo?

Cronologicamente dove si colloca questa storia? Quando Tex è impegnato tra un rodeo e l'altro, giusto?

In effetti ha un po' colto di sorpresa anche me la notizia che Tex abbia già eliminato lo Sceriffo Mallory.

Dove lo si dice?