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TWF - Tex Willer Forum

Diablero

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Tutto il contenuto pubblicato da Diablero

  1. Diablero

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Non mi sembra. Non ti vedo mai rispondere alle critiche nel merito, ma sempre, come in questa occasione (che è solo l'ultima di una serie), contestare proprio l'idea che si "osi" criticare qualcosa. Questo non è l'atteggiamento di qualcuno che si approccia al forum alla pari con gli altri, dicendo cosa pensa e discutendone, ma è l'atteggiamento di chi "si crede stocazzo" e giudica dall'alto se gli altri possono criticare, se stanno criticando troppo, se lo fanno troppo presto, o se devono proprio smettere di criticare. È un atteggiamento che è ridicolo se esposto da un utente come gli altri, e si auto-giustifica solo come "portavoce di tutti perchè tutti la pensano sicuramente come me", o come "io qui rappresento la casa editrice". Da qui la domanda: te l'hanno mai chiesto? Ritieni che la casa editrice ti abbia delegato come rappresentante? Se non è così, ti consiglierei di scendere dal pero, e di confrontarti con gli altri alla pari senza pensare di essere l'addetto a stabilire se possono criticare o meno...
  2. Diablero

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Scusa, tanto per sapere... mi fai vedere i documenti in cui la Sergio Bonelli Editore ti incarica di agire su sua procura per impedire ogni critica? O lo fai gratis per hobby?
  3. Diablero

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Magari mentre leggi la storia, preso dalle vicende, non ci fai caso, ma guardando le tavole così, una ad una... ma che cavolo gli ha fatto la carta bianca a Bocci? Perché davvero, pare non ne sopporti la vista, deve coprire tutto con la china (si vede soprattutto nella prima tavola"... Vabbè, a parte le battute: non è solo Bocci, ormai l'andazzo è questo, questo è "disegnare bene", riempire di segni ogni spazio senza più alcun equilibrio e "coprendo" la scena, perdendo la differenza fra un fumetto e un film (e anche nei film il background lo sfumano...) Non posso nemmeno dare la colpa principale agli autori: sono i lettori, pare, che si lamentano se non gli disegnano ogni dettaglio... (gli stessi lettori che poi si lamentano perchè i fumetti magari diventano pesanti, claustrofobici, difficili da leggere, mentre gli sceneggiatori si lamentano che i disegnatori sono troppo lenti e i disegnatori si lamentano che guadagnano poco perchè fanno poche tavole: Tafazzi è il Dio supremo di questa epoca...)
  4. Diablero

    [760/761] La pattuglia scomparsa

    Articolo che mi ha fatto un po'... girare le scatole. Non per l'articolo in sé, che anzi mi segnala una cosa che non avevo notato, ma appunto per quello che segnala: la sistematica SOSTITUZIONE di copertine di Villa alle copertina "classiche" di Galep... E lo fanno persino quando si ristampano le storie classiche dello stesso Galep! Che senso ha? Villa è un bravissimo copertinista e siamo stati fortunati a trovare un simile sostituto per Galep, ma la sostituzione ha una DATA PRECISA: il momento in cui le storie iniziano ad uscire in prima edizione con le sue copertine! Quindi va benissimo la copertina di Villa per "il Passato di Carson", ma che senso ha usare la sua copertina per "Montales" che raccoglie tutte storie disegnate da Galep? la nuova direzione della Bonelli è convinta che i bambini che stanno comprando Tex a frotte si trovino spiazzati a vedere una "strana" copertina di un certo Galep al posto di una di Villa? O si sono tanto fissati sull'idea dell'avere "una immagine unica" di Tex che vogliono cancellare le vecchie copertine di Galep, non abbastanza "moderne"? O forse, più semplicemente... sperano che i lettori che hanno già quelle storie si ingannino e ricomprino lo stesso volume con una copertina diversa? Bah, comunque, contentissimo di avere quelle storie in originale, con le storie originali. per le ristampe mi compro l'anastatica settimanale, pur con i suoi errori mi dà molta più fiducia di questa direzione Bonelli...
  5. Diablero

    [760/761] La pattuglia scomparsa

    Drammi psicologici? In questa storia? I blackfeet hanno la maturità di un bambini di 5 anni e non hanno la minima profondità, sono solo istintivi, prendono un abbaglio e farebbero una strage ma poi un adulto gli spiega che sono stati fessi e allora tornano amici-amici. La ragazza si affeziona subito a Luis, istintiva come i cani che sanno riconoscere subito chi gli vuole bene... c'è questa visione degli indiani "poveri ingenui", puri, tipo mito del "buon selvaggio" non incontaminato dalle brutture dei bianchi, che per me è un milione di volte più razzista degli apaches scotennatori dei vecchi film... Per il resto, tutti i personaggi seguono binari prestabiliti senza reali dubbi o incertezze: il fatto che Luis "vede la gente morta" è il suo "superpotere" di turno, come in tutte le storie recenti di Ruju ("superpotere" non nel senso che sia un grosso vantaggio, ma nel senso che c'è sempre un personaggio che è il vero protagonista e a cui Tex si limita a fare da cameriera salvandolo quando serve, che è "sopra le righe" per qualcosa: vede la gente morta, ruba le frecce ai nemici, è invulnerabile alle pallottole, ha un artiglio d'orso, etc.... bei tempi quando personaggi come Manetola o Lucero erano indimenticabili senza avere artigli tamarri o poteri strani...) Condivido. Non tutte (per fortuna) ma ormai direi il 90% delle storie di Ruju sono storie fatte e finite senza Tex (tipo questa) in cui Tex viene inserito, tipo donna di servizio, a fare da spalla. Non parlo di boiate da videogame tipo "chi salva chi" o "chi è più forte", il protagonista non dipende da boiate simili (il protagonista del Signore degli Anelli è Sauron, no? È l più forte... non mi direte mica che è un nanerottolo che si fa salvare dagli altri, direbbe uno convinto che il protagonista dipende da quello...). Ovvio che un idea alla base ci vuole, come un personaggio magari particolare. Solo che deve essere la partenza. "Cosa farebbe Tex alle prese con questo qui?". Tex va inserito da subito. Non infilato dopo, come aggiunta, a una storia come questa dove se non ci fosse lui tutto funzionerebbe meglio. Vero. Anche in questa storia gran parte dei casini accadono perchè Tex e Carson sono tanto fessi da farsi scappare Frank che poi mette in pericolo i protagonisti. Però è un ennesima dimostrazione della differenza fra un caso come questo, che dipende per me da semplice pigrizia e dal cercare la soluzione più semplice e banale, e una vera e propria "Nizzata". Qui Ruju deve far fuggire Frank: potrebbe inventarsi una situazione imprevista che gli consente di fuggire, ma no, troppo difficile, fa la cosa più banale e scontata: botta in testa a Carson e fuga. Notare che TUTTI nel quiz su "come andava avanti la storia" aveva tranquillamente capito che Frank sarebbe fuggito (narrativamente non poteva avere altra funzione, al massimo poteva essere ucciso subito ed essere ridotto a pedina, ma se rimaneva centrale nella narrazione, il suo tradimento era ovvio), SOLO quel povero pirla di Carson non sospettava niente e gli volta le spalle! Però a Ruju non interessa sottolineare la cosa. Anzi, GLISSA. Non ce la fa vedere e poi non la cita più. Vuole che non ci facciamo caso o ce lo scordiamo: quello che gli interessa è far fuggire Frank, non far fare figuracce a Carson (anche se non se ne preoccupa tanto da fare la fatica di inventarsi una soluzione diversa) Nizzi avrebbe invece "gustato" bene la scena, avrebbe fatto pensare a Carson "posso stare tranquillo, Frank non riuscirà mai a fuggire" o "non fuggirà, o non mi chiamo più Kit Carson", avrebbe fatto vedere la scena nei dettagli mostrando Carson in modo ridicolo, evidenziando la cosa. A Nizzi non sarebbe interessato far fuggire Frank (magari poteva essere fatto fuori subito da qualcun altro), sarebbe interessato solo ridicolizzare Carson. E, davvero, non capisco come facciano i difensori ad oltranza di Nizzi a non vedere questa evidentissima sottolineature delle figuracce che fa sempre.. Sì. i personaggi agiscono senza un senso, senza una logica. Fanno cose a vanvera. Perché? Perché come gli capita spesso, per me anche qui Ruju ha sceneggiato la storia "a rovescio". Gli è venuto in mente il finale (cioè la "clamorosa" rivelazione che anche la fidanzata è morta - c'erano già arrivati tutti nel primo albo... - e il salvataggio della ragazza), l'idea del personaggio che vede i fantasmi, e poi, avuta questa "buona idea per la trama" (per la TRAMA, insomma, cioè per tutta una storia finita e chiusa) ci ha infilato Tex e l'ha fatto agire (come gli indiani e ogni altro personaggio) anche in maniera insensata per giungere al finale che aveva già deciso.
  6. Diablero

    [760/761] La pattuglia scomparsa

    Gli indiani visti praticamente sempre come ingenue vittime sprovvedute che si fanno gabbare da chiunque è purtroppo una costante delle ultime storie di Ruju... Qui abbiamo i blackfeet che non capiscono un tubo, si fanno massacrare dalla prima BANDA che passa, poi non sono in grado di seguire le tracce della banda e cascano dalle nuvole quando Tex arriva a gli spiega tutto... Nell'ultima storia di Tex Willer idem, gli indiani non capiscono un tubo e danno la colpa a Tex. Ricordo anche la storia del mostro del gran lago salato, con gli indiani che si fanno ammazzare a dozzine dal "mostro" di turno... Ma non solo gli indiani: nelle due storie di Wolfman un sacco di persone che in teoria dovrebbero essere abituate alla vita di frontiera e girare armate, si fanno massacrare dal serial killer di turno...
  7. Diablero

    [Texone N. 13] Sangue Sul Colorado

    Recentemente ho sfogliato il volume Rizzoli-Lizard su questa storia (che ho preso per i disegni di Milazzo, basta limitarsi a guardare le figure e la storia migliora...), e ho trovato queste "chicche" nell'intervista iniziale a Nizzi: Cosa pensava Nizzi di GL Bonelli, di Tex e dei suoi lettori, si può leggere in TANTISSIME interviste e video su youtube, in cui praticamente si dice che GL Bonelli faceva storie solo "pum pum" per cerebrolesi e che lui invece è molto più bravo, nelle sue storie non c'è solo pum-pum. (solo recentemente ha "riabilitato" Bonelli per attaccare... Boselli, accusandolo di "stravolgere Tex": il bue che dà del cornurto all'asino..) Anche questa intervista non fa eccezione, e anche qui Nizzi coglie l'occasione per ribadire la sua scarsa stima di GL Bonelli, di Tex e dei suoi lettori (lettori che secondo i "fan" di Nizzi invece non dovrebbero avere il diritto di criticare il loro Vate...) Ma la cosa più interessante è questa: Può darsi che sia la solita "sparata" in cui Nizzi si gonfia da solo: in realtà anche se dopo la famigerata "crisi per superlavoro" Nizzi è passato dalle 1100 pagine annue che lo mandarono in crisi a... oltre 1500 pagine annue in media (segno che ci metteva davvero impoegno, sì...) con un massimo di circa 1800 pagine nel 2003: se scriveva davvero dieci tavole al giorno, vorrebbe dire che ogni anno lavorava al massimo 180 giorni? D'altro canto, bisogna aggiungere il tempo per i soggetti e altre varie e eventuali (viaggi a Milano, mostre, correzioni, etc.). E guardando la QUALITÀ infima e la sciatteria di quella scrittura... sì, ci posso pure credere che "tirasse via" dieci pagine al giorno (ogni tanto magari meno, quando c'era la scena in cui sperculava Tex ci metteva più impegno) Insomma, crediamo a Nizzi per una volta, e facciamo due conti: si sa che prendeva più del doppio degli altri sceneggiatori (era la "tangente" che Sergio Bonelli era disposto a pagare pur di tenerlo su Tex, viste le soddisfazioni che gli dava ogni mese, e per il terrore che aveva al pensiero di tornare a scriverlo lui: visto che Nizzi di scrivere Tex non aveva più nessuna voglia e odiava il personaggio, fu stra-pagato per farlo di malavoglia). Non so quando fosse all'epoca, ma oggi si sa che gli sceneggiatori Bonelli prendono dai 50 ai 100 euro a tavola (e questa cifra NON è stata al passo con l'inflazione, anzi è ferma da tempo, prendevano di più in "valore reale" una volta). Quando prendeva Nizzi, all'epoca, rapportato alle cifre in Euro attuali? (all'epoca ovviamente era ancora pagato in lire). 150-200 Euro a tavola? Millecinquecento-duemila euro AL GIORNO? Per scopiazzare "il cavaliere pallido", o "la ballata del mare salato"? Per sputtanare Tex costantemente, storia dopo storia? Bisogna dire che Sergio Bonelli era disposto a pagare bene i suoi "piaceri": e leggere un Tex così sputtanato doveva essere un piacere davvero "impagabile"... Capite quando fa girare le scatole vedere oggi Nizzi atteggiarsi a grande autore "sprecato" su Tex, e mostrare tanto disprezzo per Tex e i suoi lettori, pensando quanto DAVVERO Nizzi deve, in termini non solo di "fama" ma pure economici, alla Bonelli, a Tex e ai suoi lettori?
  8. Diablero

    [760/761] La pattuglia scomparsa

    Eh, ma se per una volta Ruju non era così stramaledettamente prevedibile, facevo un colpaccio molto più grande! È un po' come puntare sulla Ternana che batte la Juventus: difficile, ma se capita ti porti a casa un bel bottino! Solo che è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago (o che la ternana batta la juventus), queste cose possono accadere, ma Ruju che non segue pedissequamente un cliché? Impossibile! E il bello è che ero stato io commentando il primo albo a dire che per come scrive Ruju (unendo i puntini da 1 a 46) era OVVIO che la fidanzata era morta. Solo che poi mi sono chiesto: ma possibile che non si rende conto di quanto sia stra-telefonata questa cosa? Non è che stavolta la fa in maniera così plateale perchè il "colpo di scena" è che per una volta non è il solito cliché? Io che mi faccio venire certi dubbi, sopravvalutando Ruju...
  9. Diablero

    [760/761] La pattuglia scomparsa

    "se non si vede il corpo non è morto". Si dice così oggi, no? È la nuova "regola", copiata dalla Marvel. Quindi tutti quelli mangiati dai Piraña in tutte le storie Bonelli sono ancora vivi. E pure quelli finiti nelle sabbie mobili! P.S.: mi ha tanto "entusiasmato" questa storia di Ruju, con la sua "imprevedibilità", che sono indeciso fra due recensioni: o copio-incollo una recensione di un'altra storia di Ruju, senza cambiare una virgola, o posto una vignetta della settimana enigmistica del tipo "unire tutti i puntini da 1 a 46, apparirà una storia di Tex"...
  10. Diablero

    [GIOCO] Come finirà la storia di Tex?

    OK, ragioniamoci un po'... Ruju ha il grave difetto di stra-telefonare i suoi "colpi" di scena, ma lo fa di poche pagine (un classico sono le vittime che attendono un colpo di pistola da parte di qualche malvivente: se la scena della pistola si allunga a 1-2 pagine intere, allora puoi stare sicuro che arriva Tex o qualcun altro a fermarlo), non è molto utile a prevedere eventi con un intero albo di anticipo. Poi, ha due difetti in diretta opposizione: trame molto banali e stereotipate, con "colpi di scena" insensati alla "WTF" (il buon colpo di scena è uno in cui dopo il lettore dice "ma certo! Spiega tutto!" o qualcosa di simile, deve sembrare "giusto", e non importa se il lettore lo indovina prima, se non è proprio banale e stereotipato non gli importa. Mentre invece i colpi di scena che per essere sorprendenti non hanno senso o logica distruggono la storia e basta. E quelli di Ruju spesso sono di questo tipo) Tutti aspetti che rendono difficile fare previsioni: paradossalmente, era molto più facile prevedere il finale della "Tigre Nera", perchè c'era praticamente una sola fine sensata, e mi sono potuto fidare che Boselli avrebbe scelto quella, con Ruju non sarei stato tanto sicuro che non avrebbe scelto una fine insensata. Per fortuna ho un buon "gruzzoletto" di fiches, e direi quindi di dividere le puntate per minimizzare il rischio di perderle tutte (e per lo stesso motivo alcune le tengo di riserva. La puntata più "solida" anche a me come a tanti altri pare la "d) Big Frank tradisce la fiducia di Tex e Carson", che "paga" anche bene. [1 a 5]. Se Big Frank arriva vivo alla fine è ovvio che Ruju gli farà fare la cosa più "standard" e tenterà di tradire i pards. Il dubbio riguarda il fatto che potrebbe essere ammazzato prima dai suoi stessi complici. Ma con un rate di 1 a 5 si può rischiare, ci punto 12 Fishes La seconda puntata è su c) "La distilleria di Pierre Boucher va a fuoco". Ancora più probabile della precedente, ma "paga" meno [1 a 4]. ci punto 8 Fishes La "a" è molto probabili ma paga pochissimo, ci metto qualcosina per recuperare in parte le perdite se mi sbaglio con le altre: 5 Fishes su a) La testimonianza di Nadie mette in qualche modo i Blackfoot dalla parte dei nostri [1 a 2] (praticamente sicuro, ma appunto paga poco) mentre invece non credo molto a questa e non ci gioco nulla: 0 Fishes su b) Alla fine della storia il tenente Lagarde lascia il corpo delle Giubbe Rosse per consolarsi con la bella Nadie [1 a 3] Infine, una puntata contraddittoria su quello che avevo detto nel commento all'albo, secondo cui per me Angelica era morta. È il classico tipico "colpo di scena" alla Ruju: è estremamente improbabile che la cosa non venga mai "pensata" da Lagarde per tutto l'albo, ed è chiarissimo che ci aspetta una "sorpresa finale" (sigh...). Ma non è detto che sia proprio quella, e ho abbastanza fiches da poterne gettare qualcuna... 5 Fishes su e) Angelica è ancora viva [1 a 6] Quindi, alla fine mi gioco le fiches che ho vinto il mese scorso, e mi tengo il gruzzoletto iniziale di 10 Fishes, che non si sa mai...
  11. Diablero

    [438/440] Gli Invincibili

    L'ispirazione a "The Wild Bunch" è palese, basta vedere anche la copertina del primo albo... Di solito apprezzo poco queste "citazioni", ma qui Boselli lo fa "alla vecchia maniera", come già avvenuto in storie come Il Tranello in passato: senza fastidiose "strizzatine d'occhio", senza piegare i personaggi alla voglia di "citare" (come ha fatto Recchioni trasformando il fratello di Tex in un pistolero per citare "Cane di Paglia"): questa è una storia di Tex che cita The Wild Bunch, ma rimane prima di tutto una storia di Tex. E che è perfettamente godibile anche se non vedi nessuna delle cuitazioni, perchè non ti lascia l'impressione che stia facendo riferimento a qualcosa che non hai visto...
  12. Diablero

    [347/349] Zhenda!

    A questo proposito: nella versione originale a quanto pare Zhenda avrebbe dovuto morire e con lei tutti i suoi indiani,ma siccome Civitelli aveva reso " troppo teneri" i personaggi,si decise,non so se la redazione o l' autore,per il finale alternativo( più bello e originale a parer mio.Vero che forse Zhenda se la cava troppo a buon mercato,e infatti lo dice perfino Carson stesso,ma tutto sommato nel contesto non é così stonato). Nel contesto delle storie di Nizzi (che quando non erano proprio comiche erano comunque grottesche) magari sì, è un "teatrino" dove nulla ha senso, nulla ha sostanza, tutti mangiano bistecche e patatine e si fanno tante battute... Ma nella storia originale (che Nizzi avrà letto distrattamente fregandosene come al solito), Zhenda ha "solamente" ucciso un vecchio amico di Tex, che era pure il sacerdote che l'ha sposato con Lilith ed è stato il suo stregone, del suo villaggio, per anni (al funerale di Freccia Rossa era ancora lui lo stregone, quindi è stato lo stregone di Tex per più di 15 anni prima di essere sostituito da Nuvola Rossa). Non solo: si è alleata con i bianchi per uccidere altri Navajo, ha cercato di uccidere il figlio di Tex in un sacrificio umano, e solo l'intervento di Big Elk, che ha sacrificato la sua vita per ucciderla salvando kit, ha impedito che il figlio di Tex venisse ucciso. Macchissenefrega? Nizzi se l'era scordato, quindi se n'è scordato pure Tex. E pure Kit. Se nell'ultimo almanacco invece di Ta-Hu-Nah incontrava Big Elk, un cazzotto sul naso non glielo levava nessuno, e si sarebbe meritato anche un "e la prossima volta tuo figlio te lo salvi da solo, stronxxx!"
  13. Thread come questo saltano fuori abbastanza regolarmente, ecco come ho risposto le ultime volte: https://texwiller.ch/index.php?/topic/5252-quanti-tex-avete/&do=findComment&comment=171349 https://texwiller.ch/index.php?/topic/1328-quante-ne-seguite-e-quanti-ne-avete/&do=findComment&comment=181258 Rispetto a quelle risposte, Ho tagliato le nuove uscite eliminando gran parte di Maxi, Color e Cartonati e bis (e mi sa che taglio anche gli almanacchi) ma in compenso sto comprando 156 anastatiche all'anno, quindi in pochi anni dovrei raggiungere i 4000 Tex. Sulla composizione esatta, ho di tutto, ho strisce originali e anastatiche, albi d'oro originali e anastatici, raccoltine serie bianca e rossa originali 9ovviamente non tutte ma un buon numero) e prima serie anastatiche, serie 1/29, originali spillati e spillati non originali, censurati e non censurati, etc. Quando ho iniziato l'idea era di fare la collezione completa di tutto, ma erano 40 anni fa e i prezzi erano molto più bassi. Dopo pochi anni con il boom di Dylan Dog i prezzi sono andati alle stelle e mi sono reso conto ben presto che erano ormai al di là delle mie possibilità, quindi mi godo quello che ho, ecchissenefrega se non è completa! (ho la striscia numero 5, del 1948, originale: meglio disperarsi perchè mi mancano le altre 59 della prima serie - che non è manco vero, ne ho altre due - o essere contento di quella e ammirarla? Ammiro il collezionismo, ma il "completismo" è una malattia degenere della speculazione, si collezionano cose belle perchè sono belle, non perchè "devo averli tutti" come un album di figurine o i pokemon. Quindi: in una forma o in altra ho tutti i Tex in edizione non censurata, di completo solo in originale ho una decina di serie a striscia (le ultime), la mia Tex Gigante è completa ma molti dei primi sono censurati o addirittura non spillati.
  14. Diablero

    [347/349] Zhenda!

    Vero.Boselli ha in un certo senso rimediato con l ultima storia sul magazine No, in quella storia (che a me non è piaciuta per nulla, melensa e "celebrativa" nel senso più deteriore, pomposo e retorico possibile) Boselli sana una DIVERSA falla della storia, la stessa che ha cercato di "sanare" con il suo ritorno di Mefisto: il fatto che alla fine della storia Zhenda se ne vada tranquilla. (Povera vecchietta, che male può fare? Proprio come Mefisto: segno che quei finali alla tarallucci e vino con Tex che lascia andare pluriomicidi pericolosissimi dotati di poteri magici che hanno giurato di ucciderlo sono proprio una mania di Nizzi) Ma la storia originale di Zhenda era una storia speciale, tutta costruita su presagi e profezie, una storia in cui sia Zhenda che Nuvola Rossa e Tah-hu-nah (che "vede" in anticipo la propria morte) sono intrappolati in una serie di profezie che indicano che Tex morirà. Serve il sacrificio di un Navajo per sciogliere la situazione, far compiere la profezia, e fermare la gurrta, al solo costo di "due vite" Poi arriva Nizzi che se ne sbatte, che roba da selvaggi ignoranti le profezie, chissenefrega, gli serve Zhenda per questa storiellina, ha fatto un volo di decine di metri ma che sarà mai... Sergio Bonelli ha avuto tanti meriti, come autore e come editore, ma come CURATORE di Tex è stato pessimo: non ha mai difeso il personaggio, ha fatto stravolgere a Nizzi tutto quello che voleva (al massimo l'ha fermato quando si azzardava a fare una scena un minimo texiana come nei Fucili di Shannon, e Nizzi ha impiegato poco a capire cosa faceva contento il suo editore: bastava far figure di ##rda a Tex ogni albo e l'editore era contento...) (Notare che, intanto, su Zagor appunto per evitare il massacro di ogni magia dei vecchi personaggi, i ritorni li aveva PROIBITI: più chiaro di così che una delle due serie la proteggeva e l'altra no...)
  15. Diablero

    [347/349] Zhenda!

    Male! Se non hai letto l'originale non sai della profezia, e quindi non vedi come questo "seguito" sia la solita opera distruttrice di Nizzi sulle storie classiche.. (a parte che mi scandalizza già il fatto che con tutte le ristampe che hanno fatto tu ancora non abbia una delle storie più iconiche precedenti al periodo d'oro...) Ogni volta, ogni avventura, per anni e anni... mai vista una cosa simile in nessun "prosecutore" dell'opera di altri autori.
  16. Delle anatre arrosto che gli cucina Nonna Papera... Ebbene sì, Cannibal Horror l'hanno girato a Paperopoli...
  17. Beh, no, all'epoca non lo si vedeva MAI lavorare. Si vede che nel passaggio dalla lira all'euro ci ha rimesso anche lui, ora gli tocca lavorare...
  18. Beh, ha lavorato per un certo tempo in un Rodeo, e prima ha venduto metà del ranch al fratello, qualche soldo da parte ce l'aveva... Sì (anche barando), si vede sia in "Pinkerton Lady" che nell'avventura fra i Seminole Beh, diverse volte si è visto alloggiato e rifocillato da generose fanciulle, ma non credo si faccia anche pagare (se non in natura) Oltre a questo, si è visto finora fare il buttafuori, il soldato, il muratore, insomma lavoretti vari. Di spese non ne ha molte (non paga tasse o bollette, per il cibo può andare a caccia, dorme se necessario all'aperto... lo vediamo spendere praticamente solo quando va al Saloon...
  19. Sfogliato e lasciato in edicola.
  20. I Texoni non alterano in alcuna maniera il "linguaggio" di Tex, sono semplicemente in un formato più grande che valorizza i disegni, ma il numero di pagine è quello tipico di una storia di Tex, la struttura della pagina idem... (infatti è capitato che storie pensate per un texone siano finite sulla serie regolare e viceversa) invece sui cartonati devi intervenire su due aspetti: la lunghezza (in pagine) e la costruzione della pagina. Significa che, o cambi il linguaggio rendendolo meno "cinematografico" (nel senso delle classiche scene degli albi bonelli dove in una vignetta vedi il fucile che fa pum, nella successiva il tipo che fa ahhh, poi lo vedi che cade, etc, come a voler simulare un montaggio cinematografico. O, se vogliamo essere cattivi, per macinare più pagine con meno eventi...), e limitando i tempi (cosa che implica anche fa parlare diversamente i pards, rendere i testi più asciutti), rendendo insomma questo Tex poco riconoscibile, o devi fare storie semplici semplici. (di solito finora, con poche eccezioni, sono state fatte entrambe le cose, e come conseguenza sono in generale "generiche storie western" dove che ci sia Tex o un altro ranger non cambia nulla,. con un intreccio da "libero" da 14 pagine su Lanciostory...) A suo favore c'è il prezzo (possibile solo grazie alle vendite altissime di Tex), e il fatto che anche se una storia "non è di Tex" può essere comunque una bella storia. Ma in generale finora mi hanno deluso. I western in formato francese.... li fanno meglio i francesi (d'altronde anche i francesi non sarebbero bravi nel formato Bonelli, ciascuno ha le sue specializzazioni...)
  21. Diablero

    [Texone N. 13] Sangue Sul Colorado

    No. Non è la maggioranza che zittisce la minoranza. Sono pochissime persone che spingono la maggioranza, per "quieto vivere", a non criticarne i santini (non con dettagli e precisi esempi, almeno) Non serve molta gente, la maggior parte delle persone evita di massima di perdere troppo tempo a discutere, "per un fumetto" poi... E ammetto che quando sono arrivato era peggio, molto peggio. I peggiori elementi non ci sono più. Forse se fossi arrivato adesso non avrei questa percezione. E ammetto che la mia reazione a Grande Tex è stata forse esagerata per quello che ha scritto in questo thread, ma anche lì c'è uno "storico" di discussioni lunghissime, eterne, infinite, che ti confesso che sì, un po' mi fa paura... Sui toni, guarda i miei primi QUATTRO post (che già, scrivere quattro post su questa storia... "chi me lo fa fare...") in questo thread, e dimmi se ci trovi qualunque atteggiamento strafottente. Poi, al quinto, sesto, settimo, etc scatta un po' l'esasperazione... Proprio per la "tranquillità" di questa discussione è un buon esempio del livello di "normale" dissuasione dal parlare di Nizzi. Quando parlavo di "insulti a volte" parlavo di altre discussioni molto più accese nel passato, perchè parlavo di quando ero arrivato. Se parlo solo di questa discussione, finora è abbastanza tranquilla, niente insulti, niente flames, etc, Eppure, sono già pentito di essere intervenuto. La perdita di tempo in questo momento (che sono pure nervoso per scadenze incombenti) è stata mostruosa. E ogni singolo post avevo (come ho adesso) la vocina "ma lascia perdere e torna al lavoro, che non hai il tempo adesso di rispondere a tutto". Ma interrompere la discussione A METÀ significa non rispondere ad osservazioni dirette su quello che ho scritto (non solo negazioni, ma anche stravolgimenti, come il post a cui sto rispondendo ora dove dici che considero il forum un covo di nizziani) È ovvio che, oggettivamente, era meglio se stavo zitto e non scrivevo nemmeno il primo post. [edit: crosspost con Mister P, abbiamo postato praticamente in contemporanea]
  22. Diablero

    [Texone N. 13] Sangue Sul Colorado

    Credi che venire continuamente attaccati e accusati di tutto non sia un deterrente sufficiente per una persona normale? Facendo un conto sommario del tempo che perdo a rispondere a critiche e attacchi personali, e dando un valore monetario al tempo perso, il semplice fatto che sia ancora in questo forum indica che non sto facendo una scelta razionale (="normale") Una persona normale all'idea di venire attaccato (e a volte insultato) solo per dire che Nizzi in una storia dove fa fallire Tex, ha fatto fallire Tex, anche dopo che ha postato la pagina (cosa che costa anch'essa tempo) dice "ma chi me lo fa fare?" e non lo fa. E sono in tanti a scegliere semplicemente di evitare di rovinarsi il fegato. E stanno zitti e non dicono quello che pensano delle storie. E NO, LA COSA NON È SIMMETRICA. Questo thread stesso è la prova: 5 anni a riempire di lodi questa storia con me nel forum (non vuol dire "senza gente a cui non è piaciuta", ce n'erano anche prima nel thread, ma per vivere tranquillo qui non potevi andare oltre a "a me non è piaciuta" o al massimo "soglia troppo al Cavaliere Pallido"), zero polemiche. Ti invito a guardare quante ORE sono passate dal mio post prima dell'arrivo della polemica... ANNI contro ORE: non c'è simmetria. E anche adesso, sto pensando che era meglio se stavo zitto, chi me lo fa fare di perdere tanto tempo? La lezione è sempre la stessa: "stai zitto, ti conviene". E si insegna in questo forum da anni prima del mio arrivo.
  23. Diablero

    [Texone N. 13] Sangue Sul Colorado

    Ora, non vorrei alimentare il loop, ma il fatto che allontanino le donne da un luogo che sta per essere attaccato, magari subendo un assedio che potrebbe finire sanguinosamente, non mi sembra quell'idea ridicola che tu cerchi di far passare. Per te è sempre tutto ridicolo, da scompisciarsi dalle risate. Mah! È Nizzi stesso a CERTIFICARE, in maniera inequivocabile, che è stata una boiata. Questa è una storia. E in una storia IL CASO NON ESISTE. Ogni conseguenza di ogni azione è voluta dallo sceneggiatore per dire qualcosa al lettore. Nessuno sceneggia tirando i dadi per decidere se una cosa riesce o no (alcuni ci hanno provato, con scarsi risultati). Se un personaggio fa una scelta strategica in una battaglia, e quella scelta porta al disastro e alla sconfitta in una battaglia che altrimenti aveva già vinto, allora è lo sceneggiatore stesso che ti sta dicendo "visto? Ha fatto una boiata e te l'ho appena dimostrato" Nella realtà Tex poteva fare questa boiata e avere fortuna che non se ne accorgeva nessuno (questo accade nelle storie di Nizzi quando lui stesso non si rende conto che è una boiata o quando non vuole che se accorga il lettore: quindi quando vuole cercare di far vedere La Tigre Nera come una mente geniale, i suoi sicari indiani vestiti da indiano girano tranquillamente con i pugnali sguainati in città senza che nessuno li veda e la vittima in mezzo ad una città intera di gente che lo aiuterebbe non chiede aiuto. Se fosse stata di Tex l'idea di mandare i due indiani invece li beccavano subito). Non è un discorso di "probabilità", non esiste dubbio, non esiste caso: è lo sceneggiatore, nella storia, che ti dice "questo personaggio ha avuto un idea geniale" e "questo personaggio ha fatto un errore colossale che gli farà perdere lo scontro". POI, il lettore può dire "un momento, ma è un idea stupida" (come faccio io con i piani della Tigre Nera), o "Ma sai che invece l'idea di Tex non era mica tanto stupida come appare in questa storia, ha solo avuto sfortuna che la prima persona che passava ha trovato le donne lasciate sole e indifese sulla strada per aggirarli" come dici tu, ma sono considerazioni in cui SIAMO IN DISACCORDO CON LA STORIA, che nel primo caso ci vuole dire "La Tigre Nera è una mente acutissima" e nel secondo "Tex è un idiota e le sue idee idiote hanno portato i minatori alla sconfitta" Se per te quella non era una boiata, sei in disaccordo con quello che dice Nizzi nella storia che hai letto. E se non ti convince il fatto che nulla in una storia accade per caso, chiediti PERCHÉ l'errore decisivo che fa sconfiggere Tex e pards lo fa PROPRIO TEX, e non siano invece le donne stesse a voler andar via, o i minatori ad aver paura per loro. Non è una domanda difficile: quando nel soggetto ti viene l'idea di usare lo spostamento delle donne come "decisione catastrofica" che porterà alla sconfitta totale di Tex e pards, perchè non torni indietro a cambiare quella vignetta per far prendere la decisione a qualcun altro? Forse perchè quando l'hai scritta già pregustavi con soddisfazione l'ennesima figura di merda per un personaggio che disprezzi? No. Mi devo autocontrollare per NON DIRE COME LA PENSO. Siamo in un forum di discussione. Dove tutti dovrebbero poter dire la loro su ogni storia. Per lodarle o criticarle. Ma con Nizzi non funziona così. Finché sono lodi, va bene, il tread va avanti per pagine e pagine. Appena arriva la critica, inizia la bufera, gli attacchi, gli strilli di lesa maestà Finisce che Nizzi non si critica più. Perché ogni volta sono sempre le solite polemiche, e allora pensi "ma chi me lo fa fare di dire come la penso? È meglio che stia zitto" Sai quante persone, in privato qui nel forum o di persona, mi hanno detto che su Nizzi non intervengono per questa ragione? Più del triplo dei fan di Nizzi che fanno quelle polemiche. E sono solo quelli che me lo dicono, molti non me lo diranno nemmeno.. I "fan sfegatati" di Nizzi, povere vittimelle che piangono sempre atteggiandosi a povere vittime indifese, in realtà hanno creato un clima in cui SI HA PAURA di criticare Nizzi. Che è quello che volevano.
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