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Zuzzuzzu

Cowboy
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Messaggi pubblicato da Zuzzuzzu

  1. Ehm un p? in ritardo ma provo anch io a mettere quattro parole in croce di commento sull'ultimo texone.. Allora innanzitutto devo dire che l'argomento magia nera, santeria e stgregoni vari, che è ciò che balza all'occhio, mi è piaciuto assai e mi ha fatto immergere ancora di più nelle foreste e nei paesaggi cubani. Il tema della rivoluzione è sempre positivo anche se riprende sulla falsa riga la situazione di patagonia.. ho avuto una mezza sensazione di deja-vu durante il duello in chiesa.. Per il resto la accoppiata Nolitta/Boselli da prova di essere affiatata al massimo soprattutto in storie del genere con un profondo background storico(a mio parere utilissimo per la cultura personale, io non sapevo neanche l'esistenza di questa rivoluzione). Ovviamente il top della storia lo raggiungono quando tex si mette a sfottere gli ussari spagnoli, la battuta del pennacchio è geniale!A proposito dei disegni invece, mi ha colpito particolarmente la vignetta centrale di pagina 80.. una prospettiva che non avevo mai visto in 600 e passa albi di tex.. suarez promosso nonostante le mie aspettative!enjoy

  2. Anch io ho letto l'inedito e devo dire che la storia mi sta appassionando.. alcuni misteri sono stati svelati, vedi

    le carte sui cadaveri che rimandano a wild bill(c'ero quasi arrivato anch io:P ) e qualche indizio sull'identit? di mister black
    , mentre altri si infittiscono: chi è 'sto killer?
    come mai usa un "cannone" al posto di un normale fucile? sarà un ragazzo o una donna? da dove saltano fuori i dakota?
    A parte questi dubbi che mi tormenteranno fino a maggio la storia ha molti altri pregi ovviamente: prima fra tutti l'investigazione attiva, dinamica e cittadina di tex e carson che lasciandosi guidare dall'istinto cominciano a "risalire il fiume" e a mettere le mani sui primi pesci piccoli. Ma ovviamente disegni, azione e trama non sono da meno!Concordo con SUMAKAN: la storia si sta intricando sempre di più.. ma conoscendo Boselli che è in grado di farti una storia in 90 pagine su dampyr con rimandi ad ogni personaggio e/o luogo possibile e immaginabile, figuriamoci cosa ti può tirare fuori su 330 pagine :D La complessit? e quindi prevedibile ma bisogna vedere come verr? gestita nell'ultimo alboIn conclusione la storia piace e assai.. waiting for maggio
  3. malgrado tutto questo, però, l'età apparente di dylan rimane sempre di 33 anni, perchè lui ha sempre 33 anni, non importa in che anno agisce, se nel 1990, se nel 2010 o nel 2030----

    Beh almeno abbiamo trovato un bel punto in comune, anche tex è granitico con l' età e, flashback a parte, è sempre uguale a se stesso come età... Anche se a pensarci bene è una caratteristica di quasi tutti i personaggi di fumetti.. Diciamo che dovrebbe preoccuparci il contrario :generaleS:
  4. Mmh interessante.. bisogna capire cosa intendi per paragonati, paragonati cercando se hanno qualcosa in comune o mettendo in luce le loro differenze?Nel dubbio mi ficco nella discussione anche se non ho letto dylan dog tranne 4 storie in croce... Dylan è indubbiamente un personaggio moderno e come tutti quelli di casa bonelli da 20 anni a questa parte sembrano aver scoperto il fascino del lato femminile :soldatoS: Secondo me questa è proprio la differenza principale, perchè alla fine anche tex fa sorridere grazie ai clich? del western e scazzottate varie, e i comprimari non penso che siano gestiti in maniera diversa(con i vari ritorni dei cattivi etc etc)Il fatto che molti disegnatori abbiano lavorato per entrambi è facile da spiegare: sono le testate di punta della SBE ed è ovvio, eccezioni a parte, che i migliori siano su queste o su entrambe; poi se mi manca un disegnatore/autore per dylan dog io personalmente andrei a cercarlo su tex e viceversa visto che: 1 ce ne sono molti altri e la serie non ne risente 2 hai un dis/aut di esperienza e che sa il fatto suo... Sul ambientazione temporale non mi esprimo... Dylan Dog in che tempo vive? Quello di oggià

  5. Mi associo al giudizio di carson00, un buon inizio per questa storia, molto west, molte facce conosciute e molta azione. La storia si presenta quasi con un giallo ben intricato(boselli-style) ma comunque un giallo, tipologia narrativa che veniva associata a nizzi o sbaglio?Poi c'è font... non so che dire, è vero che alcuni volti sono un p? tirati.. ma a me piace tantissimo non ci posso fare niente. Unica cosa dalle anticipazioni nell'ultima pagina si capisce già che

    il misterioso personaggio coi capelli neri verr? ammazzato visto che si parla di un assassino che lascia carte da gioco sulle vittime
    maledettta SBE! Vabb? spero di sbagliarmi dai..*carson00Se ti riferisci al commento che fa kit sull'opera non sono d'accordo.. kit è comunque un "bamboccione"nonostante tutto e ci può stare che la sua parte giovanile apprezzi la trama.. poi se facciamo i conti che uno spettacolo del genere attualizzato ai giorni nostri sarebbe come dire vado al cinema.
  6. Se i connazionali malmenati sono mafiosi o camorristi non vedo il motivo di stufarmi :D Non appartengo n° all'etnia n° alla razza di costoro!Certo,  sarebbe indispensabile che tra i personaggi positivi ce ne fosse uno o più di origine italiana, un coraggioso, o una coraggiosa (ma perchè non una famiglia?) che aiuta Tex nella sua lotta contro gli stessi individui che lo perseguitavano oltreoceano

    Quanta verità Cheyenne.. Il soggetto è interessante, ma secondo me mancherebbe qualche spunto avventuroso, tipo non so qualche tesoro di famiglia con ricatti vari e "parenti serpenti" come background
  7. Interessante l'idea, invece che le tong cinesi, a prenderle sarebbero le cosche e/o i vari clan mafiosi italici.. la cosa però mi sembra un p? esagerata per gli standard bonelli, senza contare che a vedere i miei connazionali malmenati dopo un p? mi stuferei :D Per quanto rigurada i riferimenti culturali e le varie citazioni, direi che questo è uno dei punti forti di boselli, si nota soprattutto in altre testate dove può esprimere la sua cretivit?(es.:dampyr). Forse basterebbe lasciargli un p? di mano libera e sai che riferimenti culturali :indianovestito:

  8. Allora posso già smentire la tua teoria, perchè Buffalo Bill (William Cody) torner? davvero. In p? c'è anche il ritorno di un altro personaggio: lo sceriffo Will Patterson, già visto in due precedenti avventure Boselliane: "Montagne Maledette" e in "Morte nella Nebbia"!! :)

    Me lo sentivo che stavo dicendo una cretinata.. meglio così.. :P Questo Will paterson mi sembra di averlo già sentito in montagne maledette, ma non ricordo che fosse lo stesso di Morte nella nebbia.. dove hai sentito queste news Sam? sul topic di boselli?
  9. Interessante l'idea di un ritorno di Buffalo Bill, cosa che a me piacerebbe assai, ma ho qualche dubbio visto che si parlava di un eroe del west nella trama, non di 2.. Quindi penso che si parler? solo di Wild Bill Hickcoso(o come si scrive) AOvviamente spero che la mia teoria possa essere smentita.. Ok bello il ritorno delle 330 pagine ma chi ce la farà a resistere ai 3 mesi di attesa per sapere la fine della storia? io personalmente no :D

  10. Io credo che per vedere tex alle prese con europei ed extramericani in genere non sia necessario uscire dai canoni geografici tradizionali, visto che ogni città americana(o quasi) che si rispetti aveva il suo bel quartiere italiano pieno di chiassosi e litigiosi nostri connazionali :D Sarebbe interessante far interagire tex con la comunit? italiana, non dico di fare una storia monotematica e monografica sugli italiani all'estero, non mi sembra il caso.. ma almeno qualche bel rissone come quello sopracitato negli Invincibili.. sarebbe più che apprezzato!Invece per quanto riguarda l'assenza di citazioni relative all'italia nella storia, mi pare di ricordare che nella storia scritta da Medda (Orrore) ci sia il barbiere che canta un opera lirica di Rossini(credo): questa mi sembra una citazione molto italiana visto che la lirica e Pavarotti sono nella top ten delle cose più conosciute dagli stranieri sull'Italia.

  11. Il ritorno del morisco è una mooolto particolare ma anche per questo molto bella.. Il personaggio del morisco non è inserito a casaccio tanto per farlo tornare.. anzi dietro c'è un grande lavoro di mente da parte di boselli che ha imbastito tutto il flashback egiziano e l'intreccio generale della storia(direi che intrico è più appropriato :lupod: ).
    Infatti la storia ha dalla sua un grande Pathos: da una parte c'è tex che lungo tutti i 2 albi è partecipe di un inseguimento avvincente e con continui colpi di scena che in certi momenti fa persino pensare al peggio; mentre dall'altra parte abbiamo l'elemento soprannaturale che si articola attorno alla figura del morisco e al suo passato.
    Questi due filoni sono continuamente intrecciati e si incontrano solo parzialmente(quando il Morisco incontra casualmente i rapitori). L'incontro definitivo avviene proprio quando meno ce lo si aspetta. Infatti

    quando morisco ed eusebio sono a casa del professore e vengono attaccati dai fanatici egiziani e fuggono per la città
    boselli riesce a creare un atmosfera inquietante e quasi horror con il demone bes che gira per le strade, si perde la speranza(almeno io personalmente) e sembra quasi che il morisco ed eusebio siano immersi in un incubo. Ma in questo incubo irrompe
    tex riempiendo di mazzate i cattivi :trapper:
    .

    Tutta questa parte, per come è stata orchestrata, è la migliore della storia.
    Interessanti anche i personaggi ognuno dei quali è una figura a se stante:
    Jesse Hawk: personaggio interessante, Boselli ha il merito di rappresentare un ranger in vecchiaia con dei problemi fisci e mette in mostra come questi problemi nel west possono essere mortali. 7 e mezzo
    Raza: All'inizio sembra un avversario spaccamontagne ma successivamente mostra anche dei risvolti psicologici

    diciamo che lo ho preferito nel suo ritorno nella storia successiva
    7

    Figli di Horus: quando tex le suona a dei gruppi di fanatici è sempre un piacere, questi poi hanno il vantaggio di essere egiziani, quindi danno un tocco di particolarit? alla storia e permettono di fare un cenno storico sull'egitto contemporaneo. 10
    Dona Miranda, Octavio e famiglia: Forse la loro relazione familire è un p? troppo complicata e irreale.. sembrava un p? di vedere beautiful. 5
    Demone Bes: in una storia soprannaturale ci sta un personaggio di questo tipo, peccato che non si capisca bene chi sia e dire solo che è un nano è riduttivo. 6+
    Tex e Carson: B)
    El Morisco: scopriamo molto sul suo passato grazie ad una scelta coraggiosa di Boselli ed inoltre dimostra di essere anche un p? uomo di azione sotto sotto. 9
    Eusebio: mi è sempre piaciuto come personaggio, in tutte le sue interpretazioni. Anche questa volta la sua parte la fa 8
    Infine è doveroso parlare di letteri, se ho capito bene ha disegnato questa storia in una fase di declino artistico, ma io la trovo comunque apprezzabile, anzi devo ammettere che se don fabio non lo avesse fatto notare non me ne sarei nemmeno accorto di questa bassa qualità. Inoltre la storia è anche più lunga dei canonici due albi quindi apprezzo lo sforzo di Letteri per farla giungere in edicola.
    Dopo questa lunga sudata credo che il voto alla storia sia un 8 ma leggermente tirato, soprattutto per l'esito un p? forzato e confusionario del finale.

  12. Andando oltre la storiaI flashback. Vedo che vengono sempre più usati e abusati, sarà una tecnica di sceneggiatura moderna, bella quanto si vuole, ma forse sarebbe l'ora di darsi una calmata, ci sono quasi in ogni storia. Tecniche moderne. Sarà un preciso elemento di sceneggiatura, anche questo moderno, avrà anche un nome che da ignorante non conosco, fatto sta che sempre più spesso in una trama vengono saltati degli eventi forse ritenuti insignificanti o superflui, o per creare la giusta tensione e il giusto ritmo, oppure perchè la tirannia delle 220 pagine lo rende necessario, o forse altro ancora. Per esempio, in quest?ultimo albo, ma ci sono tanti altri esempi, si salta la scena in cui Kit sfugge al dottore e quella del lord che fa fallire il piano di Tex: io sono abituato forse al vecchio stile narrativo, ma queste scene le vorrei vedere, mi sento quasi derubato se non lo si fa.

    Per i flashback sono d'accordo, l'ultimo è un p? di troppo slegato dalla storia e quasi superfluo.. forse si sarebbe potuto riproporre l'episodio della dinamite del num 10 al suo posto. B) Invece a me i vari stacchi narrativi o ellissi(credo) sono piaciuti un sacco, aumentano la tensione, ti riempiono di dubbi e ti invogliano a continuare a leggere!Poi un p? di modernit? ci vuole anche in tex e che diamine! :indianovestito: Altrimenti tanto vale leggersi Sandokan (per carit? bellissimo e salgari era un grande scrittore :inch: )
  13. Bello bello bello!Faraci conferma le aspettative sfornando una seconda parte quasi migliore della prima. Devo dire che le 2 cose che mi sono piaciute di più dell'albo sono l'impostazione quasi cinematografica data alla storia, con continui cambi di scena che aumentano la suspance, e soprattutto la figura di kit: memorabile l'entrata in scena nella banca, da sola vale i 2,70 euro spesi. :soldatoS: Nonostante tutto però sono presenti alcuni lati negativi come

    la fine un p? telefonata di Cameron
    che però ci sta ed ha un senso; e i disegni che hanno una qualità altalenante, visto che alcune tavole sono molto belle, mentre in altre la resa dei personaggi(nel viso soprattutto) lascia un p? a desiderare, ma sono solo problemi secondari che non peggiorando la qualità della storia. In conclusione darei un 8 alla storia, nello specifico un'8mezzo a faraci e un 7mezzo a Bruzzo.
  14. Beh io sono rimasto deluso!Mi sarei aspettato un "Oklahoma" a colori.

    Sono d'accordissimo con te.. un vero peccato: se fosse stato a colori sarei stato tentato di prenderlo; ma così, considerando poi il fatto che deve costare anche un bel p?, non ne vale proprio la pena.@virginI disegni di civitelli rovinati dalla colorazione? mi sembra un p? esagerata la cosa.. ok che la colorazione non è un punto forte dell' SBE.. ma rispetto ai precedenti centenari ho trovato il colore appropriatissimo al tratto pulito di civitelli visto che ne evidenzia ancora di più la pulizia.
  15. Il ritorno del "maestro" è stato orchestrato molto bene da boselli che era particolarmente ispirato nello scrivere questa storia che IMHO supera anche il suo prequel: il punto forte della storia sono infatti l'evasione iniziale (degna di un film americano) e il ritorno di buffalo bill dopo secoli.. Ovviamente è piaciuto anche a me il battibecco fra annie e il vecchio cammello che come al solito non disdegna mai (e ovviamente tex lo prende in giro dandogli del nonno). Per quanto riguarda il fucile sott'acqua probabilmente la cosa in sè non è fattibile ma penso che tex e buck

    si siano appostati da due ore e si siano messi sott'acqua solo quell'ultima mezzora o anche meno, insomma quando il maestro è arrivato al guado
    poi teoricamente l'avranno ben protetto con qualche straccio il fucile no?Comunque ritornando alla storia in sè io ho apprezzato molto la terminologia usata dallo sceriffo Nat, tipo modus operandi (essendo un fan di criminal minds :indianovestito: ) non so se a quei tempi si usavano procedimenti del genere, ma la potremo considerare una licenza poetica di Boselli. Insomma un storia da 8 come anche molte altre in questo centinaio..
  16. Personalmente, se dovessi scegliere tra una storia scritta e disegnata da Civitelli ed un suo texone preferirei decisamente il secondo!

    Io invece, essendo "goso"come si dice dalle mie parti, gradirei un bel texone con civitelli a sceneggiatura, disegni e qualcunque altracosa, anche il lettering magari :D: così tutti sono più contenti, no?Altre alternative non me ne vengono in mente ma il nome di Enoch, citato in questo topic, mi attira nonostante abbia visto pochissimi dei suoi disegni.
  17. A proposito di Hodson, ho notato una certa somiglianza grafica tra questo lord inglese e il suo connazionale Greystorm.

    Mmh non me n'ero accorto, in effetti greystorm e hodson si assomigliano molto fisicamente(spero non psicologicamente però)Riguardo ai 3 vicesceriffi invece, devo dire che mi stanno simpatici quei tre bamboccioni anche se hanno fatto la figura dei cretini. :P Inoltre anch io credo che tex abbia fatto la scelta più giusta razionalmente cercando di dividere equamente le proprie forze in modo da non lasciare scoperta la banca, anche se a quanto sembra dalle anticipazioni qualcosa andr? storto tex non può rimproverarsi niente.
  18. Io civitelli ce lo vedrei molto bene come sceneggiatore texiano, anzi mi fiderei anche ad affidargli una storia totalmente sua sua senza intermediari o collaboratori: magari un maxi o un texone tutto suo(ok la cosa non è molto fattibile, ma..) cosicch? possa sbizzarrirsi col suo genio creativo e regalarci qualcosa di indimenticabile. Non so quanti anni ha civitelli, ma bisogna approfittare di questa sua ispirazione artistica finch? è bello carico!

  19. Dopo aver letto la storia mi ritrovo d'accordo anch io con tutti quelli che l'hanno valutata positivamente. :trapper: Il personaggio di lord Hodson è molto azzeccato anche se in alcune scene esagera con le adulazioni diventando quasi patetico: ma se lo scopo è quello che penso, cioè di mettere in rilievo che per le persone normali è difficile competere o anche solo essere all'altezza dell'eroe, apprezzo e comprendo la scelta. Infatti questa importanza a un fatto che abbiamo sempre avuto sotto gli occhi ma a cui non abbiamo quasi mai dato peso da un'atmopsfera particolare all'albo che in alcuni punti è quasi decadente(in senso positivo e letterario ovviamente) soprattutto nel dialogo sceriffo-hodson e nelle riflessioni dello sceriffo. Nonostante ciò l'albo è pieno di discrosi spumeggianti e di battute che ci fanno respirare a pieni polmoni aria texiana. Ma la parte che mi è piaciuta di più è la scena del cacciatore di taglie che

    sorprende alle spalle il bandito ma si fa fregare col trucco più vecchio del mondo
    I disegni invece non mi hanno convinto più di tanto soprattutto alcuni volti di tex e kit, ma per il resto come qualità in generale (e per essere praticamente un esordiente) Bruzzo ha la mia approvazione.
  20. Mi unisco anch io al coro di quelli che parlano di innovazione necessaria: certo non possiamo e soprattutto non vogliamo stravolgere totalmente Tex, ma credo che sia necessario almeno quanto basta per farlo stare al passo coi tempi. Bisogna anche ricordare che dal destino di una testata importante come quella di tex dipende anche il destino di tutta la sergio bonelli editore, quindi credo che se non siamo disposti a rinunciare ad una piccola parte del glorioso passato texiano potremmo ritrovarci da qui a qualche anno a comprare la gazzetta dello sport invece che il solito mensile di Tex. Non vorrei fare il terrorista ma è questo il rischio che corre il fumetto al giorno d'oggi.. Si tratta solo di sperare che questa parziale e graduale innovazione finisca nelle mani giuste e che quest ultime la sappiano valorizzare..

  21. Storia riletta da poco.. piacevole, a lungo raggio, gros-jean(tonneres!), mounties e molti altri ingredienti interessanti. Le avventure di tex nel nord sono sempre piacevoli, soprattutto se accompagnate da buoni disegni: il tratto di Fusco forse non è il più appropriato per questo tipo di storie ma se la cava comunque bene. Per quanto riguarda la storia l' ho trovata parzialmente simile a quella di Athabaska Lake dell'ultimo centinaio ma questo non mi è pesato vista l'ampia parentesi con gli indiani(piedi neri e flathead) e soprattutto la parte dalle rapide in poi. Tex che nonostante la situazione disperata risolve il problema con un'azione stealth da paura. B) Naturalmente ho apprezato la cornice iniziale dei soliti maneggioni e politicanti disposti a tutto pur di diventare ancora più schifosamente ricchi: ma ovviamente tex ha la medicina giusta per loro. La storia è ben curata, soprattutto nei particolari: ne è un esempio la storia nella storia di quel bisonte di Gros-Jean che non sta tranquillo tranquillo ad aspettare i suoi salvatori, anzi grazie al suo rude fascino :D (e ad una serie di siparietti con la sua fiamma) prende l'iniziativa creando una sottotrama interessante che dura fino al ricongiungimento coi pards. Inoltre anche quel bas***do di Caudill mi è piaciuto come caratterizzazione, d'altronde non è da tutti resistere ad un interrogatorio texiano, e soprattutto quando dice a tex che

    mentre lo pestava lui pregustava il momento successivo in cui lo avrebbe fregato sulla nave
    Che altro dire? basta così.. Nizzi un bell' 8 abbondante.. adesso può tornare a sedersi al banco l'interrogazione è finita.. :P
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