Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

West10

Collaboratori
  • Contatore Interventi Texiani

    2327
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    5

Messaggi pubblicato da West10

  1. Letto solo ieri sera, ma tutto sommato è stato un vantaggio visto che nel frattempo avevo già letto la storia sui mormoni e quindi cronologicamente ne sono stato avvantaggiato. A me la storia è piaciuta ed anche i disegni. Riguardo al prezzo, che ha sollevato un po' di obiezioni, in effetti è un po' alto ma credo sia dovuto al fatto che la serie Tex Willer nonostante il buon successo non ha gli stessi numeri di copie vendute di Tex. Per lo stesso motivo non possiamo aspettarci lo stesso prezzo di vendita a pagina degli speciali di Tex e non possiamo fare paragoni. Credo che un Maxi, un colore Tex o un Texone venda molto di più dello speciale di Tex Willer.

  2. 1 ora fa, Diablero dice:

     

    Personalmente (ma è un giudizio estetico personale, non è un problema se a qualcun altro piace...) considero la CSaC un atrocità cromatica e un insulto ai fumetti che hanno sverniciato. Ma a parte queste considerazioni estetiche da purista, c'è un motivo per cui la CSaC si trova su ebay a prezzi stracciati (ne ho viste anche a  meno di 1 euro a volume...): molta gente l'ha iniziata pensando che sarebbero stati pochi volumi, mentre alla fine è (1) lunghissima, (2) pesantissima (la carta usata è molto più pesante di quella dei Tex che ristampa) , (4) occupa uno spazio enorme (i volumi sono contemporaneamente più alto e più spessi dei Tex che ristampano), e così molte gente tende a volersene liberare, molti più di quelli che la cercano ora: da qui il crollo a picchiata dei prezzi (che penso peggiorerà con il tempo, con sempre più persone che la vendono). Tra l'altro, per gli stessi motivi, anche i commercianti non la vogliono (occuperebbe un posto sproporzionato per il suo valore).

     

    Sono tutti motivi (quello che ho elencato dall'1 al 4 + il fatto che il suo valore continuerà a calare) per cui la sconsiglio decisamente. Visto che oltretutto ristampe meno modificate si trovano comunque a prezzi bassi.

    (anni fa speravo che, finalmente, un giorno la Bonelli rinsavisse e pubblicasse per la prima volta una vera ristampa fedele del Tex di G.L. Bonelli, ma dopo aver visto gli scempi che fanno sulle copertine degli albi d'oro penso che davvero non ne sarebbero capaci, chissà che macelli farebbero...)

     

    Credo sia solo questione di gusti, i prezzi sono bassi come anche per le collezioni in b/n, molte persone l'hanno comprata per leggersela e poi una quota parte hanno pensato di rivenderla, non si trovano molti acquirenti proprio per il grande successo che ha avuto, buona parte di chi la voleva l'ha già comprata in edicola. I motivi che tu dai per non comprarli per me sono pregi. Sono volumi eleganti, grandi quasi come un texone per cui le vignette sono più grandi, rendono meglio e sono più leggibili, è lunga proprio perché a suo tempo ha raccolto tutte le storie di Tex quindi è completa. I colori che a te tanto non piacciono sono gli stessi che vengono usati per la colorazione dei numeri centenari, ne più ne meno. Inoltre ci sono gli articoli scritti da Sergio Bonelli e raccolti da Graziano Frediani e quelli di Luca Raffaelli.

    Peraltro tu dici bene, è solo una questione di gusti personale, c'è a chi piace a chi no.

  3. I gusti sono gusti, ti davo solo un consiglio per avere subito una collezione completa in casa con il vantaggio di poter leggere subito in sequenza e senza interruzioni tutte le storie di Tex e tutta la collezione completa.

    Poi scusami se te lo faccio notare ma sei entrato in contraddizione, tu stai acquistando delle ristampe, i primi numeri di Tex sono usciti nel formato a striscia...

  4. Ormai hai iniziato ma fossi stato in te avrei preso in considerazione l'idea di prendermi la collezione storica a colori uscita anni fa con Repubblica. Su ebay trovi parecchi annunci, ne ho visto uno a 299 euro per 239 volumi. Sono poco più di un euro a volume. Tieni conto che il prezzo di vendita era di 6,90 e sono dei volumi molto belli. Penso che in ogni caso potresti ancora prendere in considerazione l'idea.

  5. On ‎27‎/‎02‎/‎2019 at 15:24, Carlo Monni dice:

    Se il cielo ci assistere, forse fra meno di un paio d'anni. Laurenti ha fama di essere tanto veloce quanto bravo.

    E chi crede che Kit Willer non possa avere una ragazza fissa forse dovrà ricredersi. :P

     

    Attento Carlo, stai violando la prima regola, per me sacra, di ogni buon soggettista, non spoilerare mai, ne controspoilerare (ossia mandare volutamente fuori strada) su una propria storia :censored2:

  6. Ho visto anche io la foto del tizio in questione, comunque ti posso dire che senza arrivare alle cifra in questione conosco diversi collezionisti che hanno letto solo una minima parte dei fumetti che possiedono. Per mancanza di tempo comprano e mettano da parte.

  7. Penso che  la stragrande maggioranza delle persone non faccia differenza fra mormoni, quaccheri e via discorrendo associando tutti col nome più comune e conosciuto di mormoni.

    P.S. grazie ym,  non ho ancora letto lo speciale di Tex Willer e dopo quanto hai scritto posticipero' la lettura a dopo la fine di questa storia 

  8. Storia carina, soggetto già sfruttato ma ripreso con qualche nuova idea che lo rende appetibile. Nizzi introduce un bel po' di personaggi con le loro storie private, sembra quasi un soggetto di Boselli. Ho apprezzato il fatto che gestisce Carson in modo diverso, quasi da pari di Tex e non come ci aveva abituato a vederlo trattare da spalla comica e tontolone a cui Tex tutto doveva spiegare.

  9. In effetti parlare di impresa sembra anche a me fuori luogo. Basta avere soldi e, soprattutto, la volontà di spenderli per del materiale che in fondo sono delle semplici copie. Se analizziamo cosa si porta a casa uno comprando questi volumi vediamo che si tratta di un'edizione del Texone, che una volta preso il primo volume sarà solamente una copia, sicuramente in formato pregiato, ma sempre copia è. Per la maggior parte di noi lettori il fatto che cambi il colore della copertina risulta di valore nullo. Quindi l'unica cosa che acquisto è la stampa del disegno di Villa con tanto di firma, può giustificare questo la somma spesa, per me no. Certo per il super collezionista il solo fatto di avere una copertina diversa basta per scatenare la corsa l'acquisto e su questo io non ho nulla da obiettare. Ognuno con i soldi propri è padrone di fare ciò che vuole per coltivare le sue passioni. La domanda piuttosto si sposta sulla SBE, d'accordo che è libera di mettere sul mercato i suoi prodotti lasciando al consumatore la facoltà di comprarli o meno, ma ultimamente alcune operazioni mi hanno lasciato perplesso. La SBE non è la Swarosky o la De Agostini, per citare due ditte che operano in campi diversi ma che hanno fra i suoi clienti più numerosi i collezionisti. Da Swarosky o da De Agostini mi aspetto che magari dello stesso oggetto, un orsetto di cristallo o un soldatino, me lo facciano in colori diversi sapendo che i loro clienti ameranno averlo ma la SBE è una casa editrice di fumetti, i loro clienti più numerosi amano avere ogni mese una storia diversa. Certo nella folta schiera ci sono i collezionisti ma francamente non mi aspetto che diventi il loro mercato principale. Capisco far uscire una storia con una copertina variant, anche se personalmente non me la compro, ma operazione come il Texone con le copertine uguali ma di diverso colore mi fanno storcere il naso. Alla SBE considerato il numero di lettori di Tex non credo serva la risposta del mercato per capire che 699 copie del cartonato sarebbero bastate e, in ogni caso, ammettendo che avessero voluto sondare il terreno, perseverare con 699 ogni volta con un colore e un disegno diverso mi sembra un voler puntare anche sul collezionista che come nel caso segnalato da nk, le compra tutte. Francamente al loro posto non lo avrei fatto.

  10. Un saluto a tutti e scusate la lunga assenza da questo forum, purtroppo il mio tempo libero da qualche anno a questa parte è drasticamente diminuito. Oggi sono rientrato per postare una notizia sul nostro ultimo Tex Magazine, il prossimo uscirà fra qualche mese, e soffermandomi un po' ho notato la discussione sul cartonato di Villa. Mi permetto di dire la mia.

    Premetto: sono abbastanza allineato a quanto scrive l'amico Carlo Monni, ognuno è libero di comprare ciò che vuole e la SBE non obbliga nessuno a comprare ma, come ogni azienda, propone i suoi prodotti. Detto questo la gestione della vendita del cartonato di Villa in edizione lusso mi ha lasciato alquanto perplesso e penso che doveva essere gestita meglio.

    Il primo errore è stato mettere in vendita solo 699 copie, vista l'attesa era chiaramente ipotizzabile che non sarebbero bastate e che l'esiguo numero avrebbe consentito ai soliti avvoltoi di scatenarsi su ebay con vendite della copia acquistata a prezzi scandalosi.

    A questo la SBE è corsa ai ripari, ma sempre secondo me, sbagliando una seconda volta, visto che ha messo in vendita una seconda edizione limitata sempre a 699 copie. Tra l'altro il Bonelli point consentiva di prenotarne una copia ma solo con successivo acquisto entro pochi giorni. Il problema è che non tutti vivono a Milano. Ciò a scatenato un ulteriore caccia e accresciuto i timori da parte dei collezionisti di rimanere comunque senza. Conosco personalmente un amico collezionista che rinunciando in un primo momento ad acquistarlo su ebay alla fine lo ha fatto pensando che comunque anche la seconda serie fosse subito finita come poi è accaduto. Lo stesso amico mi ha poi manifestato il suo giusto disappunto quando ha scoperto che è uscita la terza serie numerata sempre di 699, domandandosi a questo punto in modo ironico se la SBE voleva utilizzare tutti i colori dell'arcobaleno per le copertine.

    Mi domando non si poteva gestire meglio? Dopo la prima serie rendendosi conto di ciò che stava accadendo non si poteva dare uno schiaffo agli avvoltoi di ebay organizzando una prevendita su prenotazione per tutti i collezionisti che erano rimasti senza? Ad esempio si fissava una data, mettiamo tutto il mese di dicembre, per la prevendita, ognuno versava in anticipo la somma richiesta per l'acquisto e a gennaio ricevute tutte le prenotazione si faceva una seconda serie già sapendo quanti cartonati erano necessari. Gli avvoltoi di ebay sarebbero rimasti con i loro cartonati invenduti, i collezionisti sarebbero stati contenti e la SBE ci faceva un figurone. Parere personale ovviamente.

    Per quanto mi riguarda sto aspettando tranquillamente il texone tradizionale che uscirà a febbraio, di roba da leggere ne ho e il tempo che mi manca. A febbraio lo comprerò con calma e me lo leggerò, spero sia una bella storia ma considerando che i testi sono di Mauro e i disegni di Claudio credo proprio che mi divertirò.

     

    • +1 1
  11. Sono anche io contento del fatto che il numero appena uscito riceva tanti consensi. Questo ci ripaga dell'impegno profuso e del tempo dedicato letteralmente strappato al poco tempo libero che abbiamo. Anche io mi unisco, come Sandro, ai ringraziamenti a nome di tutta la redazione per i consensi che ci avete manifestato.

    Ci tengo a ringraziare nuovamente anche qui per la disponibilità dimostrata Mauro Boselli, Maurizio Dotti, Fabio D'Agata e Giorgio Giusfredi.

    Per quanto riguarda Fabio e la bella copertina e il nostro Carlo a chi ancora non ha capito dico solo di rileggere il mio editoriale... poi quando uscirà  una storia capirà anche altro...  :-)

  12. Questo sezione è dedicata alle foto che riguardano il Tex Willer Magazine

     

    Consegna dell'edizione cartacea dei Tex Willer Magazine nr. 9 (con la sua intervista) e nr. 12 con la sua copertina  a Massimo Rotundo.

     

    20180704_181710.thumb.jpg.1952d0c1afe8f3763a38a35deceaaf75.jpg

     

     

     

    Consegna dell'edizione cartacea del Tex Willer Magazine nr. 10 con la sua intervista a Fabio Civitelli.

     

     

     

     

    20180127_113227.thumb.jpg.fd5399abf2085c06c9ea6efdec190f65.jpg20180127_113236.thumb.jpg.7fbb3d9ef5aa0df512bc8d34fb4c5556.jpg

    • Mi piace (+1) 1
  13. Dopo l'annuncio del matrimonio fra Batman e Catwoman, indipendentemente da come andrà a finire, è vero che per controbattere i piani alti della SBE ti hanno chiesto di annunciare e quindi scrivere una storia in cui Carson e Lena convolano a giuste nozze? :lol2::laughing:

     

     

  14. Mauro è inutile che predichi al vento, tanto chi non vuol capire ed è convinto di avere la chiave per risolvere tutti i problemi continuerà imperterrito per la sua strada pensando che siano gli altri a sbagliare.

    Magari prima di parlare dovrebbero informarsi in giro sulle cifre delle vendite in digitali.

    Alcuni esempi tanto per citare fatti concreti.

    Sono abbonato ad Autosprint, unico settimanale in Italia che si occupa di automobilismo sportivo. Dai fantastici anni settanta in cui il settimanale vendeva oltre duecentomila copie siamo scesi abbondantemente sotto i cinquantamila, ci sono anche gli abbonati all'edizione cartacea, poche migliaia, e a quella digitale, lanciata in pompa magna alcuni anni fa e... presto scomparsa dai radar. Pochi si abbonano a qualcosa che possono comunque trovare sul sito anche se con qualche giorni di ritardo. Morale della favola o hai voglia di leggerlo su carta oppure su digitale passa il concetto che lo vuoi gratis.

    Sono abbonato anche, ormai per affetto lo leggevo dalle elementari, al giornalino dei missionari comboniani con tanti bei fumetti tra cui, una volta, un certo Gigitex. Negli anni settanta stava sopra i settantamila abbonati. Viene venduto solo per corrispondenza. Attualmente è sotto i ventimila. Hanno lanciato due anni fa l'edizione digitale con abbonamento solo al digitale o misto cartaceo più digitale, mesi fa mi è arrivata una comunicazione che chi si abbonava al cartaceo aveva diritto anche al digitale... per la serie che visto che non ne vendevano di digitale provavano a usarlo come benefits.

    I vari corriere della sera, repubblica ecc. guadagnano qualcosa con la pubblicità sul sito mica con le vendite degli abbonamenti digitali che continuano a proporti a prezzi stracciati e nessuno se li fila.

  15. On ‎17‎/‎04‎/‎2018 at 15:30, Letizia dice:

    La mia personalissima classifica:

    1) Villa

    2) Civitelli

    3) Blasco

    Galep, ovviamente, non può partecipare alla "gara" perché nel cuore di ognuno starà sempre al primo posto.

     

    Magari fallo decidere ad ognuno di noi se Galep sta sempre al primo posto, ad esempio per me le cose non stanno affatto così...

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.