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TWF - Tex Willer Forum

[407/409] Il Passato Di Carson


Guest Colonnello_Jim_Brandon
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scusate ho visto solo adesso il messaggio di Borden che è l'autore e ha sempre ragione... ammetto di avere interpretato male alcune parti della storia e gli chiedo di risolvermi l'ultimo dubbio:perchè, indipendentemente da chi sia il padre di Donna, adesso che Clemmons è morto Lena non dice a Carson che il padre è lui? Per Lena e Donna sarebbe molto meglio, Carson sarebbe coinvolto in maggiori responsabilità con la figlia ( vera o presunta che sia).

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Ci può tranquillamente stare che Carson sia sinceramente convinto di non essere il padre di Donna, ma allora si pone la seguente domanda:Perchè, dopo la morte di Ray Clemmons, Lena non dice la verità a Carson considerando che tra un Clemmons morto ed un Carson vivo a quel punto era molto più appetibile il secondo come padre di Donna? Essendo morto Clemmons, Lena non ha più alcun motivo di tenere nascosta la verità a Carson, anzi può in qualche modo convincerlo ad occuparsi più da vicino di lei e di Donna. Perchè allora continua a tenere nascosto il segreto?

Lena e Donna se la cavano già benissimo. Se Carson deve stare ancora "più vicino" dovrebbe fare il marito ma sicuramente non è il suo caso. (c'è anche una conversazione negli "Invincibili" tra Carson; Kit e Tiger a proposito)Oltretutto in alcuni accenni di altre storie si capisce che Carson le visita spesso. Non so quanto possa servire rivelare a Carson della sua presunta paternit?. Non so se potrebbe cambiare tanto ormai.
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Lena era ed è una donna molto indipendente. faceva la cantante in un saloon, non la monaca. Ha avuto una relazione con Clemmons, ma non è la sua donna," non sono la donna di nessuno", è attratta, forse anche innamorata di Carson, passa una notte con lui e poi gli impedisce di inseguire Clemmons perchè è ferito e ha paura che muoia. Poi lascia il paese e solo allanascita della figlia torna nel paese ormai deserto, a distanza di anni Ray ritorna e lei dice che la figlia è sua, probabilmente è così, forse non lo sa, ma non vuole che Ray sappia del suo rapporto con Carson e quando lo rivede mantiene anche con lui questa versione. E' una che ha cresciuto la figlia da sola, considerandola un regalo della vita non un modo di legare un uomo a sè. Ama Carson per quello che lui ?: un uomo sempre in giro a caccia di delinquenti, un uomo della frontiera; quando lui va a trovarla ne è felice. Donna pensa che suo padre sia morto: va bene così, non può dire alla figlia tuo padre è Ray e poi dirle tuo padre è Carson. Lena forse sa chi è forse non lo sa e comunque non le importa saperlo, per lei conta che Donna è sua figlia. Almeno io ho sempre interpretato così.

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Sono d'accordo, che senso avrebbe parlare adesso? Lena e Donna si sono fatte la loro vita, se la cavano egregiamente, bande di mostri criminali a parte, Donna probabilmente è cresciuta pensando di essere orfana di padre, e non vedo perchè Lena avrebbe dovuto dirle che il presunto padre era uno spettacolare delinquente, bench? non privo di fascino. A cosa servirebbe adesso tirare fuori un genitore nuovo di pacca? E cosa porterebbe in più a Carson, che da dongiovanni qual è probabilmente è consapevole di avere prole sconosciuta in diversi angoli degli USA?E a proposito dello sceriffo Clemmons, come terzo e ignaro capo di un triangolo che non brilla per onest? anche lui fa la sua porca figura: capo insospettabile di una banda di altrettanto insospettabili criminali, non esita per interesse a gettare Carson in un'imboscata da cui, nelle loro intenzioni, il grande amico sarebbe uscito morto. Insomma, un bel terzetto, niente da dire... :blink: :deserto :lol2:

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Ciao Cheyenne. Il problema è che due vertici del triangolo sono occupati da due personaggi ( Lena e Clemmons) che non mi interessano affatto e possono essere le persone peggiori del mondo. Ma il terzo vertice è occupato da un eroe del West... quanto è diversa la relazione tra i tre membri di questo triangolo ed il comportamento esemplare di Tex dopo la morte di Lylith o di Tiger dopo quella di Taniah...

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Ciao a te, Shane :)Essere eroe del west, o eroe di una storia a fumetti in questo caso (perchè, come saprai, il Carson texiano ha solo il nome ma non certo l'identit? del Carson storico) non comporta mantenere un comportamento irreprensibile. Tanto più che di solito dall'eroe del fumetto western ti aspetti più la prontezza a difendere la giustizia che non l'ineccepibilit? della condotta. Poi credo che il parallelo con Tex e Tiger non funzioni, loro perdono una donna che amavano veramente e teneramente, e non credo che tra Kit e Lena ci sia mai stato un simile sentimento. Al massimo Lena poteva essere una spanna più su delle tante donne che il casanova Carson ha stregato con il suo fascino.

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Mi pare che borden abbia chiarito la situazione con poche parole:- la relazione tra Lena e Carson quella notte c'è stata, come d'altra parte, neanche troppo velatamente, lasciato intendere nel corso della lettura- la paternit? di Donna resta dubbia e chiarirlo adesso non mi pare possa aggiungere niente a una storia che continuo a ritenere un capolavoro sotto molteplici aspetti- Forse Lena sa o non sa, ma credo che a noi poco cambi nello sviluppo della vicenda- Carson non ci pensa e forse faremmo bene a non pensarci troppo neanche noiResta uno dei tanti aspetti che contribuiscono alla riuscita del Passato di Carson dove la complessit? narrativa, con perfetti equilibri tra passato e presente, dialoghi e azione, definizione di tutti i personaggi con lati oscuri e palesi della personalit?, che concede al lettore gli elementi per comprendere lo sviluppo della trama, serbando però l'intimit? di alcuni particolari si accompagna alla ottima realizzazione grafica del grande Marcello

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Lena era ed è una donna molto indipendente. faceva la cantante in un saloon, non la monaca. Ha avuto una relazione con Clemmons, ma non è la sua donna," non sono la donna di nessuno", è attratta, forse anche innamorata di Carson, passa una notte con lui e poi gli impedisce di inseguire Clemmons perchè è ferito e ha paura che muoia. Poi lascia il paese e solo allanascita della figlia torna nel paese ormai deserto, a distanza di anni Ray ritorna e lei dice che la figlia è sua, probabilmente è così, forse non lo sa, ma non vuole che Ray sappia del suo rapporto con Carson e quando lo rivede mantiene anche con lui questa versione. E' una che ha cresciuto la figlia da sola, considerandola un regalo della vita non un modo di legare un uomo a sè. Ama Carson per quello che lui ?: un uomo sempre in giro a caccia di delinquenti, un uomo della frontiera; quando lui va a trovarla ne è felice. Donna pensa che suo padre sia morto: va bene così, non può dire alla figlia tuo padre è Ray e poi dirle tuo padre è Carson. Lena forse sa chi è forse non lo sa e comunque non le importa saperlo, per lei conta che Donna è sua figlia. Almeno io ho sempre interpretato così.

Hai interpretato bene.
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Vorrei dire qualche altra parola al riguardo a Shane e Cheyenne. Sono ben lungi dal giustificare l'adulterio e similari ma da qui a bollare chi lo commette ce ne corre. Seguendo l'insegnamento di Papa Giovanni XXIII io distinguo sempre tra il peccato che va condannato senza riserve ed il peccatore che può meritare sia la comprensione che eventualmente il perdono. Kit Carson sarà anche un eroe del west ma è anche un uomo che ci è stato sempre descritto con certe piccole debolezze umane. Che sia finito con Lena quella notte non mi scandalizza affatto vista la situazione. A chi sembra idealizzare il XIX Secolo, ricordo che quella era l'epoca del si fa ma non si dice ed in cui se un uomo anche sposato aveva un'amante o più avventure con più donne era scusato e perfino ammirato ma la donna con cu andava era inevitabilmente una sgualdrina e se una donna aveva un figlio fuori dal matrimonio su di lei e sul figlio incolpevole gravava un vero e proprio marchio d'infamia. Sono ben contento di vivere in un tempo diverso. Sono anche tra coloro a cui piacerebbe che venisse rivelato che Carson è il vero padre di Donna. So c'è chi considera quest'eventualit? come una sorta di tradimento del personaggio e chi addirittura riterrebbe che una volta saputo della sua paternit? il vecchio Kit dovrebbe appendere la pistola al chiodo, sposare Lena e trasferirsi alla locanda in Nevada. Ai primi c'è poco da dire ai secondi, se ci sono ancora, direi che dopo tanti anni con Donna ormai adulta, la cosa non avrebbe senso. Del resto cosa cambierebbe per Carson se sapesse di essere il padre di Donna? Non smetterebbe certo con la sua attuale vita... al massimo farebbe in Nevada visite più frequenti di quelle che già fa di solito. Forse cambierebbe qualcosa per noi lettori se Boselli desse retta a quei lettori come me che vorrebbero che le due donne avessero uno status di comprimarie ricorrenti nello stile degli sceriffi di Tucson e Phoenix e di altri personaggi, apparendo di tanto in tanto senza necessit? di costruire intorno a loro una storia,Mi auguro davvero che Borden trovi presto un'idea ripescarle presto. Ah... giusto per discussione: c'è un solo modo in cui Lena potrebbe essere ragionevolmente sicura che Carson è il padre di Donna: i tempi. Se fosse passato troppo tempo dall'ultima volt che era stata con Ray Clemmons rispetto al momento in cui è rimasta incinta, allora non resterebbe che Carson,

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Non si tratta di bollare Monni, e tra l'altro come hai fatto giustamente notare pur condannando l'azione c'è spazio per il perdono e la comprensione di chi la compie. Poi si sa - confermo anche questo - che l'uomo che sfarfalla di fiore in fiore è un grande, mentre il fiore che si fa sfarfallare ?... molto meretrice di lode :lol: come diceva uno dei tanti stupidari in voga negli ultimi tempi, confondendo meretrice e meritevole hahaIo sono tra coloro che considerano l'adulterio un peccato, e tuttavia non credo si possa applicare tale termine alla relazione Lena-Carson, in quanto non risulta non dico un matrimonio, ma nemmeno un fidanzamento tra Lena e Ray Clemmons. Quindi, nessuna morale su questo punto. Le cose stanno diversamente, se mi permetti, sotto l'aspetto dell'onest? e della lealt? nei rapporti interpersonali. Laddove posso anche ammettere, turandomi il naso, la libertà di Lena di farsela con un uomo con cui non è sposata, ma se tiene il piede in due scarpe la mia considerazione verso di lei cala non poco; posso ammettere che Carson sia un bell'uomo e gli piaccia spassarsela, ma ritengo che se in quel momento la donna che gli piace ha relazione con il suo amico lui debba far finta di non averla vista; posso ammettere che l'integerrimo sceriffo sia in realtà il capo di una banda di pericolosi criminali, ma non che progetti di far fuori l'amico di cui sopra. Tutto qui, nessun moralismo.

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Secondo me ci sarà spazio in futuro per altre avventure con implicate Lena e Donna... e magari salteranno fuori altri indizi... Per me Kit è il padre di Donna ne sono sicuro, lui non lo sa e non se le sente di chiedere... e Lena non glielo dice perchè potrebbe cambiare la sua vita rovinerebbe il Carson che conosciamo... Sicuramente non sarà mai detta la verità, anzi io credo che verra smentito tutto in futuro.

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un personaggio come Carson può permettersi di avere avuto tante donne... che poi sia o non sia il padre di Donna sono curiosità tipiche di noi lettori. Una donna è un oceano di segreti, come si recitava in un noto film... E a proposito di segreti... Lena ha un punto in comune con la Filomena di Eduardo De Filippo nel senso che, nella commedia, quando Domenico Soriano (Eduardo) vuole sapere chi dei tre è suo figlio, Filomena preferisce tacere dicendo che i figli sono figli è che è inutile conoscere la verità (che esiste) per non creare divergenze tra di loro. Lena non si trova nelle stesse condizioni sociali e morali di una Filomena, certo, però a un certo punto preferisce riservarsi dal dire verità scomode o meno e, come molte donne coraggiose, prende una grande decisione. E lo fa nell'interesse di sua figlia, in primis, e per tutti i motivi che già ha molto ben descritti Betta.

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Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

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Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

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Ho appena riletto la "scena incriminata" :P
Carson, dopo aver inseguito i due che avevano tentato la rapina alla diligenza, perde il cavallo nell'agguato al fiume e si ritrova casualmente nella concessione di Ray e Lena. Homer gli punta il fucile, poi lo riconosce, si scusa, arriva Lena, bla bla bla, eccetera.
Dal dialogo tra i due si capisce che forse Carson sospetta di Lena (ma non di Ray) quale informatrice della banda: ?di solito i cercatori d'oro non mettono tendine alle finestre? e anche il ?buono a sapersi? in risposta al ?io non sono la donna di nessuno? lo si potrebbe interpretare in questo modo: Carson pensa che Lena "frequenti" Ray solo per avere informazioni utili alle rapine, quindi non sta con lui per amore e questo lo convince che il suo amico è completamente estraneo ai fatti. Volevo dire "innocente" però non mi sembra opportuno :D
Anche quando Lena gli chiede ?sei un professionista vero? Un agente federale... o un ranger?? con un'espressione triste, come se fosse dispiaciuta di essere attratta da un uomo di legge. Lei insiste: ?non temere. Anch'io so tenere un segreto? ma lui cambia discorso e gli chiede di cantare la sua canzone preferita. Arriviamo dunque alla penultima vignetta di pag. 12 dove Lena gli dice che può passare la notte l' e Carson accetta. Cosa è successo quella notte? :w00t: :censura2: :lupod:
L'autore ha ufficialmente comunicato: ebbene sè, signore e signori, i due hanno copulato. ::evvai::
Io invece resto della mia idea, sulla base di quanto appena detto: Carson non si fida e magari ha anche respinto eventuali avances. Stiamo parlando di un uomo che io reputo di un'intelligenza superore alla media, quindi non è il tipo da rovinare un'importante missione (dove rischia la pelle, tra l'altro) per una scopata.
O forse è successo il contrario: lui ci ha provato ma lei non ci è stata, questo spiegherebbe perchè, come dice Tex rispondendo a Kit a pag. 13, ?mmm... strano a dirsi, Carson non ha mai voluto approfondire questa particolare circostanza? E te credo! A nessuno piace ammettere di aver preso un due di picche da una donna.
Morale della favola: in entrabi i casi il padre di Donna è Ray Clemmons. Fine.
Ovviamente ognuno è libero di pensare il contrario, ci mancherebbe! :indianovestito:

Ammetto però di avere un piccolo pregiudizio: non ho molta simpatia per le donne che intrattengono relazioni con dei criminali. :old:

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Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

Non si tratta di "stesso piano" (se stai parlando di me, Ammiraglio), in quanto sono comunque due cose che si trovano su piani totalmente diversi, e non parlo di livelli ma di situazioni. Quando Carson e Lena hanno una relazione - presumendo che Donna sia figlia del ranger - mi pare che Carson non sappia ancora nulla della doppia vita di Clemmons, e che lo stesso sceriffo non abbia ancora un valido motivo per far fuori l'amico. Posso sbagliare su questo punto e mi rivedrà la storia. Quindi non c'è nemmeno la scusa "Lui l'ha fatto a me io lo faccio a lui". E' ovvio che il tentativo di omicidio fa impallidire quello che tutto sommato non era nemmeno un adulterio ma una condotta un tantino infame sè, ma le due situazioni non sono interdipendenti. Le lega unicamente la comune caratteristica della mancanza di lealt? verso persone con cui si presume ci fosse un certo legame. Non mi risulta nemmeno che Ray si limitasse a "provarci" con Lena, visto che quando lei gli ha presentato su un piatto d'argento la figlia come sua non ha banfato ed ha accettato il tutto come un dato di fatto.
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ciao Ammiraglio, vedo di spiegarmi meglio. Il comportamento di Clemmons, di gran lunga peggiore rispetto a quello di Carson, non incide con la saga, perchè il personaggio Ray nasce e muore con " Il passato di Carson". Il problema vero è l'importanza che per Kit Carson ha il sentimento dell'amicizia. Questo è un dato cruciale ai fini dell'intera saga... non deve esserci il minimo dubbio sul fatto che Carson non tradirebbe mai il suo amico Tex Willer e gli altri pards per alcun motivo. Dopo questa storia, io ne concludo che per Carson l'amicizia sia sè un qualcosa di prezioso, ma fino ad un certo punto. Quindi il personaggio Kit Carson per me non ne esce bene. Per quanto mi riguarda la cosa davvero brutta è che, dopo l'avvenuta relazione, per Carson è come se non fosse successo niente... non pensa mai " Ma che ho fatto? sono andato a letto con la donna di un mio amico.."Spero solo che Tex abbia saputo tutto ciò prima di presentare Carson a sua moglie Lylith...

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Volevo anche rispondere a Carlo Monni sulla questione Tex /Cliff Durham. Quando Tex entra a Bannock, viene intercettato dagli Innocenti, pronuncia la parola d'ordine, gli Innocenti lo disarmano, scende da cavallo e si trova sottoposto ad un interrogatorio, solo, senza armi, contro un manipolo di banditi armati. Come può essere questo un rischio calcolato? Se anche le probabilità di riconoscerlo fossero state una su un milione, in quel caso Tex sarebbe stato sicuramente ucciso e non avrebbe potuto opporsi al suo destino in nessun modo. Sinceramente, al posto di Tex avrei attuato quel piano solo con una sicurezza del 101% di non essere riconosciuto... e questa certezza non mi sembra che ci fosse in partenza.

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Ricapitoliamo: Lena è socia in affari (la miniera) con Clemmons lo sceriffo che lei crede onesto, la baracca nei boschi è la sua casa, non quella di Ray; sono giovani e liberi, quando ne hanno voglia vanno insieme senza n° fidanzarsi, n° sposarsi. Carson le dice che è la donna dello sceriffo e lei risponde che non è la donna di nessuno e anzi lo invita a fermarsi per la notte. Carson a questo punto non tradisce nessuna amicizia, lei NON è la donna di Clemmons: è lo sceriffo che tradisce la fiducia di Lena e di Kit che lo credevano uno sceriffo onesto. Carson in questa avventura si trova tradito da un amico e da una donna che lui crede complice di Ray, solo dopo 25 anni sapr? che lei non è andata via con Clemmons ma ha sempre abitato a Bannock e questo ravviva i suoi sentimenti verso Lena ( vedi viaggi frequenti) ma non al punto da vivere con lei.

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Miii, che discorsi! Lo sapevate che D'Artagnan stava con una donna SPOSATA? Mamma mia! :rolleyes:

Non ricordavo che d'Artagnan fosse amico del signor Bonacieux :huh:Per inciso, checch? tu o altri ne pensino, io ho la mia opinione su chi sta con persone sposate, e non è una buona opinione. Almeno si termini una relazione prima di iniziarne un'altra. Ma se fai un commento del genere, caro Borden, temo che tu non abbia capito il punto. :lol:E sia chiaro che "Il passato di Carson" rimane, per me e credo per quasi tutti (piacere a tutti è impossibile) un assoluto capolavoro. :inch:
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Questo è un dato cruciale ai fini dell'intera saga... non deve esserci il minimo dubbio sul fatto che Carson non tradirebbe mai il suo amico Tex Willer e gli altri pards per alcun motivo.
Dopo questa storia, io ne concludo che per Carson l'amicizia sia sè un qualcosa di prezioso, ma fino ad un certo punto. Quindi il personaggio Kit Carson per me non ne esce bene.

Volevo arrivare anch'io a questo punto.

Lasciamo stare Tex, che sarebbe quasi "lesa maest?" oltre che impossibile per accertata inossidabilità del soggetto alle donne che non siano Lilyth, e per lo stesso motivo anche Tiger. Lasciamo stare anche il giovane Willer per la differenza di età, e presumibilmente di interessi, tra il vecchio e il giovane Kit.
Immaginiamo solo una situazione simile a quella che si è creata tra Carson, Clemmons e Lena, ma diciamo che al posto di Clemmons ci sia... vediamo un po'... Montales! Oppure Jim Brandon! Mi sto concentrando solo sul triangolo amoroso, è auspicabile che n° l'ex guerrillero n° il mountie tenteranno mai di far uccidere Carson e non diventeranno capi di una gang criminale. Montales o Brandon sono interessati a una donna, non sono il fidanzato o comunque il pretendente, ma è evidente che c'è qualcosa tra di loro, foss'anche solo a livello fisico. Carson si fionda, e mentre sorride amichevole a lui si prepara il terreno con lei. Opinione???
Io credo, per riprendere la domanda di Shane, che Carson "oggi" non farebbe più una cosa del genere. Noi giudichiamo l'accaduto perchè consideriamo il Carson del passato nello stesso modo in cui lo consideriamo adesso, ma è chiaro che le cose non stanno così. Nemmeno Tex è la stessa persona di un tempo, e già quando l'abbiamo conosciuto era sicuramente diverso dai tempi felici nel ranch del padre.

Spero solo che Tex abbia saputo tutto ciò prima di presentare Carson a sua moglie Lylith...

Su questo non sono d'accordo Shane. Al di l' di quello che sapeva o non sapeva del passato del suo pard - e sicuramente non ha mai ignorato la sua propensione verso il gentil sesso e in generale i piaceri della vita - il tempo matura tutti e insegna molte lezioni. Carson ha dato innumerevoli prove della sua lealt? verso il pard, e spesso ha rischiato la vita per salvare la sua. Ben più di frequente di quanto probabilmente gli sarà capitato di fare con Ray Clemmons. So che si farebbe eremita piuttosto che rendere a Tex il servizio che rese a suo tempo a Ray, ma sono sicura che lo farebbe anche, per tornare all'ipotesi che ho fatto prima, nei confronti di Montales, di Jim, di Devlin... di chiunque abbia ragione di chiamare "amico".

Ci mancherebbe che qualcuno di loro si debba sentire obbligato a mettere una guardia a mogli o fidanzate... :fumo:

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sono anche io della tua stessa opinione, Cheyenne... su Lylith ero un pochino ironico e tendevo ad esagerare. Come sono della tua stessa opinione nel giudicare " Il passato di Carson" una grandissima storia e Mauro Boselli il mio sceneggiatore texiano preferito. I due punti che ho descritto sono solo una goccia d'acqua in una trama avvincente e bellissima, che per me ( opinione strettamente personale) non è la migliore di Boselli, ma solo perchè poi il buon Mauro ha realizzato capolavori ancora più grandi.

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