Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[188/189 ] Sabbie Insanguinate


Voto alla storia  

31 utenti hanno votato

Non sei abilitato/a a votare al sondaggio o a vederne i risultati. Si è pregati di collegarsi o iscriversi per poter votare in questo sondaggio.

Messaggi consigliati/raccomandati

CW7P1Npv+wLYuJCIUxCwt2aHiQ04aHImNyaVsQK0  MMjls8Pm+J9focvD7bA11lTn--.jpg

 

 

 

Soggetto e sceneggiatura: G. L. Bonelli
Disegni: Alberto Giolitti - Giovanni Ticci
Periodicità mensile: Giugno 1976 - Luglio 1976
Inizia nel numero 188 a pag. 73 e finisce nel numero 189



Nella riserva navajo, Aquila della Notte elimina due ignobili contrabbandieri di armi e whisky agli ordini del bieco Rico Torres e il losco bandido messicano, detto El Plateado, giura di far la pelle a Tex! Intanto, i viscidi Miller e Graham, forti di appoggi altolocati, manovrano i traffici con gli indiani ricattando ufficiali dell'esercito. Ma dietro l'inghippo si cela la caccia a qualcosa di ben più sostanzioso: un antico tesoro!
 


© Sergio Bonelli Editore

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Ho letto oggi la storia nella versione a colori di Repubblica, che ho trovato piuttosto gradevole ( mi sono anzi chiesto se Repubblica non avrebbe fatto meglio a pubblicare questa storia nel volumetto in bianco e nero di qualche anno fa, in luogo di "A sud di Nogales", IMHO assai più debole ). Sul piano grafico, la differenza tra Giolitti ( cui spettano le prime 30 pagine circa ) e Ticci ( che ha disegnato il resto ) è qui minima ( solo Carson rappresenta una versione embrionale della raffigurazione del "vecchio cammello" che Giolitti ci darà in "La mano nella roccia" e "La pistola nascosta" ); per quanto riguarda Tex, ho anzi il sospetto che anche nelle pagine iniziali i suoi volti siano opera di Ticci. La vicenda non è originalissima ( il consueto traffico illegale d'armi e di whisky con gli indiani, che si intreccia con la ricerca di un antico tesoro ), ma stavolta GLB mette in primo piano lo scontro personale tra Tex e il bieco comanchero El Plateado, relegando ad un ruolo più defilato ( e nemmeno del tutto sfruttato

(click to show/hide)
( vedere il tentativo dei due affaristi Miller e Graham di accusare Tex di omicidio, che naufraga facilmente con una "spazzolata" ai presunti testimoni; o le loro altolocate protezioni a Washington, di cui si parla abbastanza, ma che stranamente non scattano)

)i "pezzi grossi" dai quali costui prende ordini; la cosa comunque funziona bene, perchè El Plateado ( bene affiancato dal navajo rinnegato Cubero ) dimostra buone capacità di uomo d'azione, riuscendo anche a mettere in seria difficoltà Tiger e Carson ( qui comunque più dotati di autonomia del solito; Kit Willer invece non compare, forse perchè Giolitti non si sentiva a suo agio nel disegnarlo; ad ogni modo Tex e gli altri due pards non sentono neppure la necessità di menzionarlo ), prima dell'intervento decisivo di Tex. In sintesi ( e IMHO ):soggetto 7,5sceneggiatura 7,5disegni 9

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Mi sono accorto che il titolo da me scelto per il topic ( che è poi quello del primo albo della storia ) è impreciso, in quanto di un "sentiero dei Broncos" si parla nella parte finale della storia precedente; probabilmente sarebbe stato più corretto intitolare il topic "La Mesa degli Scheletri" ( che però è anche il titolo della prima striscia de "La gola della morte", la storia del primo ritorno di Mefisto ) oppure, meglio ancora, "Sabbie insanguinate", il primo titolo interno dell'albo 188 dedicato a questa vicenda. Tornando alla storia, la scena con cui si apre ( lo scontro tra Tex, i trafficanti di armi e whisky e i Navajos che se ne rifoniscono ) può essere confrontata con un paio di situazioni delle due storie di Nolitta pubblicate poco prima e poco dopo: lo scontro tra Tex e i Navajos di Mingo in "Caccia all'uomo" e la fine di Faccia Tagliata in "El Muerto". Rispetto a quello di suo figlio, il Tex di GLB è sè duro, ma lo sceneggiatore si sforza sempre ( e in maniera percettibile e lievemente forzata ) di mettere le sue azioni nella luce migliore: così basta una lavata di capo perchè i Navajos amanti del whisky si disperdano con la coda tra le gambe ( in Nolitta ci sono ben due scontri cruenti, cosa che potrebbe far nascere al lettore qualche dubbio sul carisma di Aquila della Notte ), mentre, per quanto riguarda i due trafficanti, Tex ( come Tiger in "El Muerto" ) non vuole "fare prigionieri" , ma

d' a Johnny Stern la possibilità ( molto teorica ) di difendersi offrendogli una Colt, mentre costui e il trafficante creduto morto da Tex vogliono attaccarlo slealmente
.
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
  • Rangers

Storia abbastanza breve, ma gradevole e al contempo con qualche spunto insolito per le sceneggiature firmate da Bonelli padre. Parte da una situazione abbastanza classica, Tex si imbatte nei soliti trafficanti di armi e whisky, che si trovano già ben addentro alla riserva Navajo e già intenti a far affari con un gruppo di indiani. Dopo la distruzione del carro e l'uccisione di tutti i trafficanti, a Tex si uniscono brevemente Tiger e Carson, per poi ridividersi subito dopo. La vicenda vede quindi Tex diretto al forte, dove dar? il via alla bellissima scazzottata, sotto gli occhi del Colonnello che per poco non esplode. :)Tiger e Carson invece, partono uniti (questo era già raro all'epoca vederli agire insieme e senza Tex) svolgendo le loro indagini su Cubero, un pastore indiano rinnegato. Insolito il personaggio della grossa squaw, che sottomette il marito e svela a Carson e Tiger l'entrata al canyon dove è nascosto l'antico pueblo. Spesso mi sono chiesto se questo spunto non sia uscito dalla testa di Nolitta, ho sempre trovato la sequenza nella tenda diversa dallo stile di GLB. Bellissima l'idea di inserire il leggendario tesoro dei Conquistadores, argomento carissimo e sfruttato più volte da GLB. Spettacolare la battaglia all'antico pueblo, disegnata magistralmente da Ticci!!Sul finale i due loschi affaristi rimangono liberi, ma la lezione è stata durissima. Da leggere!!!Voto: 8 :trapper:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...
Guest Wasted Years

Sembra proprio che non ne azzecchi una................... :lupos:

e poi la tavola mi sembra attinente al tema trattato.
Messaggio di moderazione: a questo punto non ho capito bene se non hai compreso o se lo stai facendo apposta. In un caso o nell'altro lo dovresti capire dai da solo che spammare in questa maniera è contrario al regolamento che hai accettato. Pertanto ti concedo un ultimo avvertimento e via: cancello ogni tuo messaggio di spam e ti invito a non rispondere più alla moderazione nel thread in cui questa è avvenuta. Scalo naturalmente il contatore e ti invito con le buone maniere a postare solo se hai qualcosa da dire e non tanto per postare. Il tuo prossimo post spammoso automaticamente farà scattare l'anteprima per un mese.

Le regole sono regole. Punto.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 9 mesi dopo...

Storia molto bella, interessante l'inizio con i trafficanti che si approfittano di un gruppo di navajo a caccia di whisky e Tex in agguato che entra in scena prepotentemente. Ottimo l'idea di far operare Tiger e Carson indipendetemente da Tex, la coppia Carson Tiger IMHO funziona benissimo. Spassoso il siparietto della squaw che domina il marito e buono in generale il ruolo delle donne nella storia. I disegni sono eccezionali, nella versione a colori una delizia per gli occhi, anche il passaggio da un disegnatore all'altro non da fastidio. In conclusione 10 e lode e menzione di merito ai disegni e 10 alla storia.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

La cosa più bella e particolare di questa storia sono Tex,Carson e Tiger che mettono in mostra tutto il loro acume archeologico!Eccoli l', nelle ultime pagine della storia, a discutere di reperti aztechi, del loro significato simbolico, approfondendone i dati iconografici e storici;ed eccoli a cercare di individuare il ceto dei proprietari di lance e altre armi troppo sfarzosamente decorate!E non c'è ovviamente solo questo:l'azione infatti non manca, e una trama molto western nemmeno:siamo quindi nei canoni del miglior western texiano, con quel qualcosa in più di ?archeologico? che arricchisce il tutto (e non è certo l'unica volta in cui i pards fanno gli archeologi:mi è sempre rimasto impresso l'inizio de ?Gli eroi di Devil Passè, dove i nostri passano il loro tempo libero a cercare reperti nelle grotte!). L'inizio della storia è molto bello, oltre che molto istruttivo. Istruttivo perchè ci dice che le polemiche sorte intorno al duello col bandito prigioniero de ?I giustizieri di Vegasè erano infondate:questo Tex bonelliano non è certo meno ?crudele? di quello propostoci da Boselli nella sua ultima storia. E istruttivo anche per un altro fatto:ricordate le polemiche, sterili e spesso in malafede (cioè:sorte solo perchè la storia era scritta dall'odiato Ruju) sorte intorno a ?La prova del fuoco? in merito all'infallibilit? di Tex? Ecco,Qui Tex sbaglia:non si accorge che il suo avversario non era affatto morto. E così il tizio riesca a informare i suoi complici mettendo successivamente nei guai i pards. Morale della favola:Tex, che non è un super uomo, questi piccoli errori ogni tanto li può anche fare-o forse sarebbe meglio aggiungere:li deve fare!Le storie che si svolgono nella riserva navajo hanno sempre un fascino tutto particolare. Perchè nei luoghi della riserva, specialmente nelle Terre Alte, c'è sempre un che di misterioso, di sottilmente arcano:a volte sono reincarnazioni di Manito in cavalli selvaggi, altre volte sono vecchie streghe e stregoni solitari, questa volta sono i segni di un passato lontanissimo e mitico, un passato che svela qualche traccia di se in maniera discreta:pitture rupestri, oggetti finemente lavorati, vecchie tombe e scheletri rinsecchiti di conquistadores con le armature arrugginite!Se poi i disegni sono del solito grande Ticci, ecco che appare naturale che le suggestioni aumentino:sinceramente, i paesaggi sono assolutamente straordinari! Per non parlare poi del vecchio pueblo in cui si svolge la parte finale della storia, dove ci sono alcune vignette con scheletri che sono dei veri capolavori!Una delle cose più particolari della storia è la scena in cui Carson e Tiger parlano con la coppia di navajos!Innanzitutto mi è piaciuto il fatto che Bonelli abbia mostrato che anche i due pards sono molto temuti (anche se non quanto Aquila Della Notte) e che il loro prestigio li preceda! Ma a parte questo, la particolarit? della scena è data soprattutto dalla sua ironia! In alcuni punti si ha quasi-quasi- l'impressione di star leggendo una storia dello Zagor di Nolitta con quei lunghi intermezzi comici tra una scena e l'altra. E soprattutto la donnona è molto simpatica!Scene classiche e sempre belle:Tex che scazzotta i cattivi davanti al comandante del forte;la punizione ai due mercanti, con la bella trovata di portargli l'idoletto come souvenir!Bella e crudele è anche la scena in cui il meticcio ammazza la sua donna, quasi inaspettatamente-e Cubero e Plateado, bastardissimi e in gamba, sono tra i punti di forza di tutta la storia!Quindi:una storia molto bella e affascinante, che si merita almeno un bell'8 tondo tondo!

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Mi sono accorto che il titolo da me scelto per il topic ( che è poi quello del primo albo della storia ) è impreciso, in quanto di un "sentiero dei Broncos" si parla nella parte finale della storia precedente; probabilmente sarebbe stato più corretto intitolare il topic "La Mesa degli Scheletri" ( che però è anche il titolo della prima striscia de "La gola della morte", la storia del primo ritorno di Mefisto ) oppure, meglio ancora, "Sabbie insanguinate", il primo titolo interno dell'albo 188 dedicato a questa vicenda.

Quoto questo vecchio post per ribadire la richiesta. In effetti, "Il sentiero dei Broncos" è un titolo un p? fuorviante, che si riferisce all'ultima parte della storia precedente, disegnata da Nicol' assieme a Francesco Gamba. Pregherei, quindi, chi può di cambiarlo con uno di quelli già proposti sopra. blablabla Modificato da Carlo Monni
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Per tornare alla storia, devo dire che anche se non mi ha mai particoalrmente entusiasmato l'ho sempre trovata una piacevole lettura, con un buon ritmo e disegni sempre di alto livello.

A proposito dei disegni, vorrei segnalare una cosa: diverse fonti riportano che le matite delle prime 33 pagine di questa storia non sarebbero di di Giolitti, che si sarebbe limitato a fare i layout e l'inchiostratura (a parte, forse, il volto di Tex, dove, secondo me, c'è la mano di Ticci), ma di Angelo Todaro, uno dei collaboratori del suo studio. Ebbene lo stesso Todaro, in un'intervista apparsa sul n° 3 del nostro Tex Willer Magazine, dichiara che non ciò non è vero e che se Giolitti si è davvero fatto aiutare per quelle pagine (cosa di cui non è molto convinto), non è stato lui a farlo. Contemporaneamente Todaro svela un segreto di cui pochi erano finora a conoscenza e cioè che sarebbe intervenuto in aiuto a Ticci (in presumibile difficolt? con le scadenze) realizzando parte delle matite di due storie finora attribuite al solo Ticci: "Fuga da Anderville" e "La leggenda della vecchia missione". Quale prova di quanto da lui affermato, ha concesso la riproduzione di alcune pagine a matita di quest'ultima storia.
Tornando ai disegni di questa storia, io non sono un esperto, ma devo dire che specie nell'ultima parte, ho avuto la sensazione netta che al lavoro ci fosse un'altra mano oltre a quella di Giovanni Ticci, non so dire con sicurezza se alle matite (come ritengo, però, più probabile) o alle chine. Nel caso avessi ragione, punterei il dito su Alfio Ticci (anche lui disegnatore e frequentatiore dello Studio Giolitti), che proprio in quegli anni divenne collaboratore praticamente fisso del fratello alle chine e lo rimase fino ai primi anni 80. blablabla

Modificato da Carlo Monni
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

E istruttivo anche per un altro fatto:ricordate le polemiche, sterili e spesso in malafede (cioè:sorte solo perchè la storia era scritta dall'odiato Ruju) sorte intorno a ?La prova del fuoco? in merito all'infallibilit? di Tex? Ecco,Qui Tex sbaglia:non si accorge che il suo avversario non era affatto morto. E così il tizio riesca a informare i suoi complici mettendo successivamente nei guai i pards. Morale della favola:Tex, che non è un super uomo, questi piccoli errori ogni tanto li può anche fare-o forse sarebbe meglio aggiungere:li deve fare!

Parole sante Paco!!!Personalmente non capisco come possa piacere un Tex infallibile comunque e dovunque. Francamente se così fosse in ogni storia mi sarei stancato già da parecchio di leggere un fumetto che per forza di cose non avrebbero potuto riservare nessuna sorpresa. Sono questi piccoli errori in cui ogni tanto anche Tex incappa che lo rendono più vero e che mettono quel tocco di incertezza in più nelle storie che non guasta.
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...

Storia breve, ma pienamente godibile: come capita molte volte, i nemici sono degli emeriti "pantofolai" chiusi tutto il d' nel proprio ufficio ad aspettare notizie dai propri tirapiedi e/o "mercenari". Cubero e Rico, comunque, sono personaggi di tutto rispetto e mantengono in piedi l'intera vicenda che, altrimenti, sarebbe caduta subito dopo che Tex, nell'ufficio del colonnello di Forte Defiance, smaschera (a suon di legnate) l'imbroglio ordito da una delle due "menti" dell'intrigo. La tanta azione e la forma smagliante di Carson, unita a quella di un Tiger non "passivo", conferiscono interesse e divertimento al percorso della storia. Disegni: non è il Ticci che preferisco, ma erano gli anni '70, quindi lo stile del Maestro era in continua evoluzione, con esperimenti e/o modifiche apportate. A parte questo, comunque, prova assolutamente buona. Voto complessivo 7

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 6 mesi dopo...

Si tratta di una pura storia di divertimento alla Tex e in stile GLB. Tex che è potentissimo nel smontare le accuse contro di lui : i suoi pungi volano in grande quantit? (lui dice pure che gli scappano involontariamente :D , il fegato del colonnello che monta sempre di più ma alla fine deve avercelo di ferro (si incazza già fin dall'inizio e incredibilmente non gli viene un esaurimento nervoso); si direbbe che Tex si diverta persino a mandare fuori dai gangheri quel povero comandante. Carson e Tiger sono in piena forma e hanno da fare del loro per fronteggiare due pericolosi avversari come Cubero e El Plateado. Si conferma in questi casi l'ottima regia di Gianluigi Bonelli, perfettamente a suo agio nell'alternare nella dovuta maniera azione, scazzottate, indagini e siparietti. Funziona tutto in maniera perfetta, anche i disegni ci mettono del loro; bravo ancora una volta Ticci. VOTO: 7 e mezzo

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Anche secondo me questa è una bella storia, però c'è da dire che il soggetto (loschi trafficanti che vogliono far fuori Tex per impossessarsi dei territori della riserva navajo) sarà ripreso con ben altri esiti molti anni più tardi da Nizzi (penso, una tra tutte, a Il Presagio). Parlo di ben altri esiti perchè oggettivamente qui i nemici hanno poca consistenza, se si eccettua (ma neanche lui è questo fulmine di guerra) El Plateado Rico Torres. Belli i disegni del duo Giolitti-Ticci.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...

Avventura riletta tutta d'un fiato dopo molti anni,apprezzata ancora di più con ...l'esperienza di tante primavere isulle spalle. Corta ma incisiva,ricca di spunti,di scontri a fuoco notevolissimi ed assai cruenti e di villains di molto spessore,autentici farabutti con tre dita di pelo sul cuore. Disegni di Ticci e di xxxxx (Giolitti,Todaro,Alfio Ticci....mah !!?? ) splendidi,si merita un bel 9.

 

Curiosità : l'incipit dell'avventura,con Johnny e Marty intenti a vendere whisky e munizioni ad un gruppetto di navajos ed il successivo scontro a fuoco,è stato utilizzato da Duccio Tessari come inizio di "Tex ed il signore dell'abisso".

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Rangers

La storia è stata iniziata da Giolitti, che poi l'ha interrotta credo per altri lavori.

Poi continuata magistralmente da Ticci.

L'inizio di Giolitti penso che sia tra le più belle storie da lui disegnate per Tex.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...

 

Curiosità : l'incipit dell'avventura,con Johnny e Marty intenti a vendere whisky e munizioni ad un gruppetto di navajos ed il successivo scontro a fuoco,è stato utilizzato da Duccio Tessari come inizio di "Tex ed il signore dell'abisso".

Non ci avevo fatto caso, in effetti in quel film quella scena non c'entrava per niente ma era piacevole.

Come spassosa ho trovato questa storia, con la trovata "archeologica" un po' poco plausibile ma funzionale allo scorrere dell'azione. Un classico GLB direi. Di quelli che apprezzo molto anche oggi.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 anni dopo...

Da un inizio apparentemente banale (due canaglie vendono wiskey ai Navajos) prende spunto una trama avvincente e dallo svolgimento interessante.El Plateado e Cubero sono due avversari abbastanza tosti,ma la sorpresa è riservata dalla "Mesa degli scheletri" resa in modo meraviglioso dall' ottimo Ticci con quelle magnifiche rappresentazioni dei resti degli Spagnoli e del tesoro Azteco...

Finale "incendiario"di Glb che dà fuoco al magazzino dei complici di Plateado, regalando o idoletto del dio della morte ai due nemici, suggerendo loro di sloggiare dall' Arizona.

Altro da segnalare: il "trattamento"che Tex riserva ai due falsi testimoni nel forte  è tipicamente Glbonelliano,con sedie e tavoli che volano per aria!!

Da ridere la coppietta dei due Navajos,il piccoletto e la moglie grassoccia,che litigano tra loro come a "Casa Vianello":clapping:

 

Una storia veloce ma che io ricordo sempre con piacere... soprattutto la frenesia con cui sfogliavo l albo per per arrivare avidamente alle pagine della Mesa degli scheletri...:cowboy:

Glb amava rappresentare in molte storie i tesori degli Spagnoli e le battaglie tra Nativi e conquistadores

Modificato da Barbanera
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Prima scena bellissima, anche se molto simile a quella con Mingo. Poi c'è un'altra grande scena all'interno dell'Ufficio del Comandante del Forte, dove si assapora il classico Tex Bonelliano. Dopo questo, la storia comincia a scemare, pur senza annoiare, meritando comunque un voto ben al di sopra della sufficienza.

Disegni ottimi.

Voto alla storia: 6,8

Voto ai disegni: 9

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Storia non eccezionale, ma godibile e ben disegnata, con una folta schiera di cattivi. Forse per questo avrebbe dovuto durare di più. Molto simpatica la bisticciosa coppia indiana e bella la scena  iniziale. Da morir dal ridere le scene ambientate al forte col colonnello focoso e i pestaggi, tra le più esilaranti che abbia mai letto su Tex:lol2::laughing:

Voto 7.5

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...

Questa era una delle mie storie preferite da ragazzetto. Vuoi per alcuni pestaggi, vuoi per gli scheletri..non so.

Riletta ora mantiene un suo fascino, ma non si può dire che si tratti di un capolavoro.

Storia piuttosto breve e non troppo articolata, comunque godibile, con un Tex in gran forma e un paio di scene memorabili (il pestaggio al forte, bellissimo. E il finale nella mesa).

Certo, Tex c'ha più culo che anima. All'inizio si trova per ben due volte spalle al nemico e, ovviamente, la pallottola fischia altrove, e nel finale si ritrova per una terza volta il nemico armato alle spalle. Ma questo è Tex e lo sappiamo.

I disegni sono bellissimi. Ottimo Giolitti ed eccezionale Ticci, un vero e proprio mito su Tex.

GLB 7,50

Giolitti 8 Ticci 9

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 2 anni dopo...

Buona storia breve, da 7,5 in su. Niente di nuovo o con particolari pretese, però un concentrato di texianità Glbonelliana. Buona la coppia Rico Torres/Cubero, la mia preferenza va comunque a quest'ultimo, e ottimi i dialoghi e la caratterizzazione dei nostri, con un Tiger particolarmente loquace ed animato da un buon spirito d'iniziativa. Tra i villains meno incisivi invece i due "pezzi grossi" di Lupton, che peraltro vengono lasciati liberi al termine della storia, dopo l'avvertimento di possibili future conseguenze spiacevoli per la loro salute. Abbiamo invece un Tex particolatmente duro ad inizio vicenda ed una scena forte, con l'uccisione a sangue freddo della moglie da parte del citato Cubero. Sempre affascinanti i vecchi pueblos, ancora di più se costellati di scheletri di conquistadores spagnoli come quello in oggetto:D Ottimi come al solito i disegni di Ticci, che ho preferito a quelli di Giolitti presenti nella prima parte di storia.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.