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La Biografia Di Tex Willer


ymalpas
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Le storie in cui compare Ely Parker ("Il complotto", "Attentato a Washington", "Una pallottola per il presidente" e "La collina della morte) dovrebbero essere tutte ambientate prima del 1871 (con l'incongruenza del "Complotto" in cui si parla della campagna presidenziale di Hayes nel 1876 e "Una pallottola per il presidente" in cui è in corso la campagna di rielezione di Grant) : nella realtà storica Ely Parker fu commissario per gli Affari Indiani dal 1869 al 1871. Lasciato l'incarico, si trasfer? a New York e, dopo aver perso un capitale in borsa, mor? nel 1895.

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  • 1 mese dopo...

Un'altra storia che è probabilmente possibile datare con una certa precisione è "Apache Kid": la scena iniziale culmina nel ferimento di Al Sieber ( 1843 - 1907 ) , il famoso scout civile dell'esercito Usa. Storicamente Sieber venne ferito dagli Apache nel 1887, mentre cercava di impedire un'evasione dalla riserva di San Carlos; è dunque possibile far risalire a questa data la vicenda texiana di cui è uno dei personaggi principali.

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  • 2 mesi dopo...

Qualche altra possibile datazione di storie texiane:a) Il quinto Texone, "Fiamme sull'Arizona" vede la presenza tra i "cattivi" di alcuni fra i partecipanti alla strage di Apache di Camp Grant, che è del 1871; tale menzione induce a credere che la vicenda sia di non molto posteriore ( forse del 1872, anno dell'accordo con Cochise, dato che nel finale della storia Tex afferma che, per arrivare ad un accordo con Delgado, servir? l'intervento del capo Apache suo amico, che è peraltro già riuscito ad infiltrare un suo uomo come scout dell'esercito Usa )b ) "La strage di Red Hill" ( nn. 431 - 435 ) corrisponde storicamente alla strage di Cypress Hill, avvenuta il 1 giugno 1873; la vicenda sceneggiata da Nolitta andrebbe dunque posta tra questa data e l'ottobre 1874 ( epoca in cui le Giubbe Rosse occuparono Fort Whoop - up, conquistato in questa vicenda da Tex, Carson e i loro amici Dakota )c) "Il carro di fuoco" ( nn. 283 - 285 ) mette in scena la deportazione in Florida degli Apache, che è del 1886; potrebbe dunque essere datato in quell'anno, anche se prima di settembre, mese in cui Geronimo ( che appare ancora uccel di bosco nella storia ) si arrese alle truppe americane.

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  • 1 mese dopo...

La recente storia boselliana "Missouri", nel suo flashback, mostra il 7° Kansas Cavalleria ( il reggimento in cui erano stati inquadrati i Jayhawkers ) in azione nel Missouri. Tale reggimento - come viene riferito nella voce inglese di Wikipedia che gli è dedicata ( cliccare qui per consultarla ) - operò in quello stato in ben due distinti periodi, e cioè tra l'ottobre del 1861 e il marzo 1862 ( subito dopo la sua formazione ) e tra la fine di settembre del 1864 e la metà di aprile del 1865 ( allorch? fu impiegato per respingere un'offensiva confederata che aveva raggiunto il Missouri ). Dato che lo stesso Tex ci dice che la vicenda è posteriore a "Tra due bandiere" ( che si conclude nell'aprile 1862 ) possiamo collocare la vicenda nell'ultima parte del 1864, subito prima di "Fuga da Anderville".

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  • 1 anno dopo...

Tra le due biografie, mi pare che quella di Carlo Monni sia più coerente con la piega che ha preso la serie dopo la prima fase (su cui ?, invece, fondata, la versione Bonelli). C'è solo un aspetto della cronologia di Monni che mi lascia un po' perplesso. La serie ?, attualmente, incentrata in un momento virtuale, fisso, immaginario in cui Yex ha 40 anni. Dalla versione di Monni, invece, ne avrebbe qualcuno in più. Inoltre, il fare nascere Kit, tra la fine della guerra civile e il 1867, farebbe concludere che le storie ambientate nel "presente", si svolgono tra il 1885 e il 1887 (se Kit ha 20 anni), il che può anche essere, visto che oramai si d' per scontato che lo sfondo siano gli anni '80. Certo ?, però, che in quegli anni la frontiere si stama oramai chiudendo e il selvaggio West era al tramonto.

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Tra le due biografie, mi pare che quella di Carlo Monni sia più coerente con la piega che ha preso la serie dopo la prima fase (su cui ?, invece, fondata, la versione Bonelli).

Grazie del riconoscimento. :inch:


C'è solo un aspetto della cronologia di Monni che mi lascia un po' perplesso. La serie ?, attualmente, incentrata in un momento virtuale, fisso, immaginario in cui Yex ha 40 anni. Dalla versione di Monni, invece, ne avrebbe qualcuno in più.

Ovviamente si. Detto in parole povere, in nessun punto della serie è detto esplicitamente che Tex ha 40 anni. Se si eccettua "La congiura", dove, peraltro, l'età indicata è solo quella scritta su un documento fasullo senza nessuna pretesa di dire la verità, in nessuna storia viene detto quanti anni abbia effettivamente Tex. Lo stesso G. L. Bonelli commette un clamoroso errore al riguardo ne "Il giuramento" (precisamente nell'albo "L'mplacabile") quando, in una sequenza ambientata poche settimane dopo la morte di Lilyth, fa descrivere Tex da un bravaccio di Brennan come: "Sui 35/40 anni". Se ciò fosse stato vero, ne avremmo dovuto concludere che nel "tempo presente" Tex è sui 55/60 anni, il che è oggettivamente inverosimile. Questo per dire che non sempre quanto è detto nella serie deve sempre essere considerato affidabile.

Vista e considerata la storia personale di Tex prima del matrimonio e la probabile età di Kit, che attualmente non è sicuramente inferiore a 18 anni, non si può che concludere che il Tex attuale abbia non meno di 45 anni.
Se la cosa non vi va già, prendetevela con GLB che ha creato l'assetto attuale della serie.

Inoltre, il fare nascere Kit, tra la fine della guerra civile e il 1867, farebbe concludere che le storie ambientate nel "presente", si svolgono tra il 1885 e il 1887 (se Kit ha 20 anni), il che può anche essere, visto che oramai si d' per scontato che lo sfondo siano gli anni '80.

Il che è indubbio. D'altra parte, che Kit sia nato dopo la Guerra Civile è stato ormai affermato sia esplicitamente che implicitamente in numerose storie. Personamente punto sul 1867 perchè sarebbe una data coerente con lo scenario storico che vede i Navajos ormai stanziati nella loro attuale Riserva. Se proprio vogliamo indicare un riferimento, ne "La grande invasione" Tex afferma che sua moglie gli ha appena dato un figlio e la grande scorreria Comanche a cui si allude (e che, tra le altre cose, ha fornito anche il pretesto per il film di John Ford "Sentieri Selvaggi" :indiano:) dovrebbe essere avvenuta proprio nel 1867.

A questo aggiungiamo poi che solo dopo la conclusione della Guerra Civile Tex può aver acquisito il suo storico cavallo Dinamite.
In genere, comunque, gli autori stanno bene attenti a non dare date precise, anche se qualcuna si può ricavare da vari piccoli indizi. Le storie più recenti, ad esempio, si sono ispirate ad eventi collocabili tra il 1879 ed il 1891.

Certo ?, però, che in quegli anni la frontiere si stama oramai chiudendo e il selvaggio West era al tramonto.

E se vuoi il mio parere, è uno dei più grossi limiti della serie. Se si vuol essere coerenti col contesto storico ormai si possono narrare solo storie di fuorilegge, di dispute tra allevatori, città violente e ribellioni Apache. Per fortuna esistono i flashback e la storia passata di Tex è abbastanza piena di "buchi" in cui inserire, volendo, storie del genere. C'è anche da dire che gli autori spesso e volentieri si prendono con le datazioni le libertà che ritengono necessarie. :colt:
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  • 3 settimane dopo...

Le storie in cui compare Ely Parker ("Il complotto", "Attentato a Washington", "Una pallottola per il presidente" e "La collina della morte) dovrebbero essere tutte ambientate prima del 1871 (con l'incongruenza del "Complotto" in cui si parla della campagna presidenziale di Hayes nel 1876 e "Una pallottola per il presidente" in cui è in corso la campagna di rielezione di Grant) : nella realtà storica Ely Parker fu commissario per gli Affari Indiani dal 1869 al 1871. Lasciato l'incarico, si trasfer? a New York e, dopo aver perso un capitale in borsa, mor? nel 1895.

Ely Parker compare anche in "Testimoni d'accusa", se vogliamo essere precisi :DComunque ho notato che qui si parla molto dell'età di Tex e del figlio Kit.. ma poco di quella del vecchio Carson. Non ricordo in quale numero ho letto che Carson puntualizza di avere esattamente 53 anni [perchè qualcuno avanza l'ipotesi che ne abbia 60].
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Non ricordo in quale numero ho letto che Carson puntualizza di avere esattamente 53 anni [perchè qualcuno avanza l'ipotesi che ne abbia 60].

L'albo era "La congiura" e Carson affermava di avere 55 anni. Modificato da Anthony Steffen
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Allora, chiariamoci.... la storia è "La congiura"... ma l'albo in cui compare quella particolare scena è "Alcatraz"... nel primo albo i nostri ancora non hanno alcun piano perchè devono ancora finire di parlare con Barbanera e capire bene cosa voglia da loro :trapper:

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  • 9 mesi dopo...
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Nell'almanacco 1994 si parla di Tex affiancato a un "giovane" Zeke Colter nella caccia ai castori vent'anni prima. Non esiste la possibilità di inquadrare con esattezza cronologica il fatto, ma è da supporre che quest'esperienza Tex l'abbia maturata prima della guerra civile, nel 1860 o poco dopo.

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  • 2 settimane dopo...

Nell'almanacco 1994 si parla di Tex affiancato a un "giovane" Zeke Colter nella caccia ai castori vent'anni prima. Non esiste la possibilità di inquadrare con esattezza cronologica il fatto, ma è da supporre che quest'esperienza Tex l'abbia maturata prima della guerra civile, nel 1860 o poco dopo.

Dipende sempre da quando consideriamo ambientate le storie odierne. Se diamo per buono che in prevalenza si svolgono in un periodo imprecisato tra il 1885 ed il 1890 (e dico: "in prevalenza", perchè tutti gli autori, compreso Boselli, che è uno dei più attenti alla collocazione storico/cronologica delle storie, non hanno mancato di prendersi qualche licenza), allora ci troveremmo tra il 1865 ed il 1870. Tex potrebbe aver incontrato Zeke mentre era in fuga come fuorilegge ed invece di andare a Sud, nel Messico, aveva scelto, una volta tanto le montagne. Il ripensare ai tempi in cui Tex era fuorilegge mi fa venire in mente che un giorno o l'altro dovrei proprio proporre alla Bonelli un soggetto in cui il giovane Tex, in fuga dalla legge, si ferma per qualche tempo in una fattoria ed aiuta una famiglia di agricoltori a resistere alle prepotenze di un ricco allevatore. Come? Dite che l'avete già sentita? Uhm... mi sa che avete ragione. Forse mi conviene tagliare la scena finale in cui Tex se ne va ed il bambino lo chiama a squarciagola :lol2: laughing.
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Chiederei a Ymalpas di aggiornare non appena lo ritiene possibile la biografia basata sulle mie note.

Voglio chiarire che l'uscita del libro di Boselli non ha affatto cambiato la mia impostazione. Quella del libro, per quanto affascinante, non è la biografia del Tex dei fumetti.
Boselli ha potuto/dovuto prendersi delle libertà che io non posso prendermi.

Il mio punto fermo resta la Guerra Civile, che per me non può che svolgersi prima di ogni altra avventura di Tex per una serie di motivi che ho spiegato più volte. Mi rendo conto benissimo che è senz'altro più interessante cominciare con la vendetta di Tex nei confronti degli assassini del padre, ma nel farlo non si terrebbe conto del fatto che durante le storie nella Guerra Civile Tex non possiede ancora Dinamite. Borden nel suo romanzo ha potuto ignorare l'esistenza del mitico cavallo di Tex, ma questo è un lusso che io non posso e non voglio concedermi.

Detto questo, ecco le principali modifiche:

12 aprile 1861/marzo 1862. Tex, assieme agli amici Damned Dick e Rod Vergil si trova coinvolto nelle vicende che vanno dallo scoppio della Guerra Civile americana. Tex e Dick si arruolano negli esploratori nordisti e Rod nell'esercito sudista.
["Tra due bandiere" di G. L. Bonelli & Aurelio Galleppini (Tex n° 113/115)].

26/28 marzo 1862. Nel New Mexico, subito dopo la battaglia di Glorieta Pass, Tex e Damned Dick aiutano i passeggeri di una diligenza a sfuggire ad un attacco indiano, trovandosi fianco a fianco col tenente sudista Beau Danville.
["Glorieta Pass" di Mauro Boselli & Maurizio Dotti & Alarico Gattia (Almanacco del West 1998)].

Un chiarimento: in precedenza avevo datato questa storia ?Inverno 1862?. Era un errore, la battaglia di Glorieta Pass si svolse nel marzo 1862, come indicato sopra. Quindi, gli eventi di questa storia si svolgono prima di quelli di Shiloh.

6/7 aprile 1862. Nel corso della battaglia di Shiloh Tex e Damned Dick ritrovano morente il loro vecchio compagno Rod. Tex giura di non usare più un'arma contro un altro americano se non per ragioni di giustizia o legittima difesa.
["Tra due bandiere" di G. L. Bonelli & Aurelio Galleppini (Tex n° 115)].

Autunno 1862. Su richiesta del loro superiore, Capitano Dark, Tex e Dick si aggregano agli ex guerriglieri nordisti del Kansas comandati dal capitano Jude West e non esitano a schierarsi contro di loro per difendere gli inermi abitanti di Glendale, Missouri, colpevoli agli occhi di West di essere simpatizzanti sudisti.
["Missouri" di Mauro Boselli & Corrado Mastantuono (Tex n° 583/584)].

Detto per inciso, anch'io so, come diceva "Cobra Galindez, che il Settimo Kansas è stato nel Missouri solo nella primavera 1862 e nel 1864, ma nella storia Tex stesso precisa che ci si trova due anni dopo l'ottobre 1860 e di questo prendo atto. Dopotutto Tex non pretende di essere un trattato di storia e per giunta Jude West è un personaggio di fantasia. Un p? di duttilit? ci vuole sempre. :generaleS:

1867? Tex e Carson si scontrano con dei banditi e questo scontro sarà il prologo di una vendetta a Spokane Falls nel Territorio di Washington.
["E venne il giorno" di Mauro Boselli & Bruno Brindisi (Color Tex n° 1)].

Siamo in un periodo in cui Tex è un giovane ranger e Kit Carson ha i capelli neri. Per forza di cose questa parte di storia deve essere ambientata prima che Tex si sposi. Direi poco prima di ?Lupe la messicana?

1874/1878? Durante una visita in Messico Tex e Carson incontrano per l'ultima volta l'amico argentino Ricardo Mendoza.
["Patagonia" di Mauro Boselli & Pasquale Frisenda (Texone n° 23)].

Per quanto riguarda il flashback de ?Il fuggiasco (di Mauro Boselli & Ernesto Garcia Sejias). Si situa 13 anni prima rispetto al ?presente?, quindi ad occhio e croce tra il 1873 ed il 1878. In ogni caso, dopo gli eventi de ?La Banda degli Orsi? e prima de ?Il figlio di Tex".

Modificato da Carlo Monni
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Tanto per rinfocolare vecchi dibattiti, ecco una domanda che mi è venuta in mente leggendo recentemente un po' di roba storica sulle elezioni presidenziali americane: chi è il Presidente degli Stati Uniti che Tex incontra in "Intrigo a Santa Fe" ed in ?Gli uomini che uccisero Lincoln°?

Ma è Ulysses Simpson Grant, diranno ed hanno già detto in tanti.

Già, peccato, però, che ci siano diverse buone ragioni per escludere che lo sia.

Innanzitutto questo presidente ha barba e baffi bianchi, mentre Grant li ha sempre avuti neri.
Poi, se fosse Grant, visto che nella storia più vecchia si dice che è in un viaggio in vista della rielezione, dovremmo essere nel 1872, data assolutamente incongrua con le attuali storie di Tex, se è vero, come si è ripetutamente affermato negli ultimi tempi, che Kit Willer è nato dopo la Guerra Civile.
Se dovessimo chiedere a Fabio Civitelli, sono quasi certo che Nizzi gli chiese di fare il Presidente in questione simile, ma non identico a Grant.

Chi potrebbe, quindi, essere? La risposta non è proprio facilissima.

Non ci aiuta certo il fatto che nella storia si dice che è stato generale nordista durante la guerra, perchè lo sono stati praticamente tutti i presidenti sino al 1896.

A complicare il tutto c'è anche il fatto che nessun Presidente in carica ha cercato la rielezione o è stato rinominato dal suo partito prima del 1888.

Rimarrebbero, quindi due candidati possibili:

1) Grover Cleveland, democratico, presidente dal 1885 al 1889, che cerc? la rielezione nel 1888 e fu sconfitto.

2) Benjamin Harrison, repubblicano, Presidente dal 1889 al 1893, che cerc? la rielezione nel 1892 e fu sconfitto proprio da Cleveland.

Dei due il candidato più attendibile è proprio Benjamin Harrison, che ha il look giusto e, diversamente da Cleveland, è stato generale durante la guerra (vedi: http://en. wikipedia. org/wiki/Benjamin_Harrison).

Certo il 1892 è un po' in l', ma non poi tanto, in fondo.

Forse la cosa migliore è non farsi certe domande godersi la storia. :colt::lol2:

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Carlo, semplicemente:complimenti!!Un' opera che dimostra tutta la tua competenza texiana (anche se io ho sempre pensato-e credo che ormai ci sono così abituato che continuerà a pensarla così-che la prima cosa che succede a Tex è la morte del padre, e che la guerra di seccessione sia un fatto successivo) :inch:

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VERSIONE PSEUDO-UFFICIALE
compilata da Carlo Monni


************************


1812
Nascita di Ken Willer, padre di Tex.
511 - Ritorno a Culver City - pagina 30

1814
Nascita di Mae Willer, madre di Tex.
511 - Ritorno a Culver City - pagina 30

tra il 1838 e il 1843
In un ranch nei pressi di Rock Springs, nella Contea di San Antonio, Texas, nascono Tex e Sam Willer.
83/85 - Il passato di Tex

tra il 1853 e il 1858
Gunny Bill, vecchio amico di Ken Willer, insegna a Tex l'uso delle armi da fuoco.
83/85 - Il passato di Tex

1858
Morte della madre Mae Willer. Tex decide di abbandonare il ranch paterno.
511 - Ritorno a Culver City - pagina 30

tra il 12 aprile 1861 e il marzo 1862
Tex, con gli amici Damned Dick e Rod Vergil, si trova coinvolto nelle vicende che vanno dallo scoppio della Guerra Civile americana alla sanguinosa battaglia di Shiloh. Tex e Dick si arruolano negli esploratori nordisti e Rod nell'esercito sudista.
113/115 - Tra due bandiere

tra il 26 e il 28 marzo 1862
Nel New Mexico, subito dopo la battaglia di Glorieta Pass, Tex e Damned Dick, stroncano un traffico d'armi e aiutano i passeggeri di una diligenza a sfuggire ad un attacco indiano ( ai quali queste erano destinate ), trovandosi fianco a fianco col tenente sudista Beau Danville.
Almanacco 1998 - Glorieta Pass

tra il 6 e il 7 aprile 1862
Nel corso della battaglia di Shiloh Tex e Damned Dick ritrovano morente il loro vecchio compagno Rod. Tex giura di non usare più un'arma contro un altro americano se non per ragioni di giustizia o legittima difesa..
113/115 - Tra due bandiere

autunno 1862
Su richiesta del loro superiore, Capitano Dark, Tex e Dick si aggregano agli ex guerriglieri nordisti del Kansas comandati dal capitano Jude West e non esitano a schierarsi contro di loro per difendere gli inermi abitanti di Glendale, Missouri, colpevoli agli occhi di West di essere simpatizzanti sudisti.
583/584 - Missouri

Novembre 1863
Nei pressi di Chattanooga, Tennessee, Tex viene salvato dalle sabbia mobili grazie all'aiuto del tenente sudista Johnny Butler.
Texone 10 - L'uomo di Atlanta

Tra il novembre 1864 e il maggio 1865
Tex salva il nero Tom da un linciaggio e conosce il ricco Howard Walcott con i suoi nipoti John e Leslie, uno nordista e l'altro sudista. Quando John viene catturato dal nemico e spedito nel campo di prigionia di Anderville, Tex superando mille insidie, riesce a liberarlo...
297/299 - Fuga da Anderville

Estate e autunno 1865
Ken Willer, padre di Tex, muore in uno scontro a fuoco con alcuni ladri di bestiame. Dopo averne vendicato l'uccisione, Tex cede la sua parte del ranch al fratello Sam e si unisce al Rodeo dei fratelli Corliss. Diventa quindi proprietario di Dinamite. Il fratello Sam viene ucciso da Tom Rebo, Tex ne vendica la morte e diventa così un fuorilegge.
83/85 - Il passato di Tex

Tardo 1865
Tex si rifugia in Messico e qui, per caso, sventa un attentato a Benito Juarez organizzato dalla Banda degli Irlandesi, di cui fa parte anche il suo vecchio amico Clarence Hutchenrider, detto Hutch. Dopo questa vicenda decide di ritornare negli Stati Uniti.
438 - Gli Invincibili

tra il 1865 e il 1866
Dopo essere stato alle prese con Bill il Rosso, nelle gole del Rainbow Canyon, nei pressi di Calver City, Tex salva la bella Tesah, inseguita dal perfido Coffin. Affronta quindi la banda della "Mano Rossa" e quella di El Diablo, incontra Marshall, Kit Carson e Arkansas Joe ed entra a far parte del servizio dei Rangers del Texas. Appena sgominata banda di Bud Lowett che imperversa a Silver City, Tex corre a liberare Kit Carson dalle grinfie di Kid Billy, razziatore e trafficante. Salvato l'amico, il Ranger ritrova Tesah a Santa Fe, dove il vile Don Felipe Fuentes crea scompiglio facendo credere agli indios Blancos e alla principessa Yogar di essere il condottiero di cui parlano le loro antiche profezie... Qualche mese dopo, quando i messicani invadono i territori meridionali del Texas, Tex indaga sulle spie che fornirebbero informazioni al Messico. E' qui che trova un prestigiatore sospetto: Steve Dickart accompagnato dalla sorella. I due vengono catturati da Tex, ma riescono a fuggire e ad intrappolare il nostro, che si vede accusato di alto tradimento e condannato a morte. Per scagionarsi, si mette sulle tracce di Mefisto e dopo aver conosciuto il desperado Montales, lo cattura. Partecipa quindi alla giusta rivolta contro il governo centrale messicano e si conquista l'appellativo di "Eroe del Messico". Di ritorno dall'avventura messicana aiuta un certo Stanfield perseguitato dalla banda del Rosso... Quindi sulle tracce del misterioso Mister X, giunge a Maricopa, città dell'oppio, e si "intrattiene" con i sicari del Drago. Dopo un breve periodo di riposo, si dirige verso Yuma, sulle tracce della banda di Satania. Affronta quindi i fratelli Benton, "padroni" di Devil's Hole.
Da 01 - La Mano Rossa fino a 06 - Doppio gioco

Tra il 1866 e il 1867
Tex e Carson si scontrano con dei banditi e questo scontro sarà il prologo di una vendetta a Spokane Falls nel Territorio di Washington.
color Tex 1- E venne il giorno

tra il 1866 e il 1867
Giunto a El Paso, viene a sapere che Montales è stato rinchiuso in una prigione e in compagnia di Lupe Velasco, attraversa mezzo Messico per liberarlo.
Da 06 - Doppio gioco fino a 07 - il patto di sangue

1867
Tex viene infine inviato ad indagare sulla fuga di indiani Navajos e Piedi Neri dalle riserve, e su un presunto traffico d'armi nella zona. E' qui che, catturato dai Navajos, avverr? l'incontro e il matrimonio con Lilith. Riesce a sospendere la rivolta indiana, promettendo che in cambio farà rispettare gli impegni dell'uomo bianco. E ci riuscir? colpendo duro la banda di Bessie, aiutato da Carson.
07 - Il patto di sangue

1867
Tex e Lilyth vivono insieme un'avventura contro il giovane capo Apache Cuervo Malo.
575 - La missione assediata

1867 oppure 1868
Tex conosce Tiger Jack in tragiche circostanze... Taniah, la sua futura sposa, viene sequestrata dagli Utes e venduta ai comancheros di Cardenas in cambio di armi e whisky! Il Navajo bracca i carri dei trafficanti fino a Santa Fe e giustizia il laido don Liborio Torres. Tex, per lenirne il dolore convince il Navajo a seguirlo!
384/387 - Furia rossa

1868 circa
Tex, divenuto da poco padre, aiuta alcune famiglie di pionieri ed un gruppo di forzati a sfuggire ad un'orda di Comanches ed assieme a loro riesce ad arrestare una vera e propria invasione del Texas.
497/499 - La grande invasione

1869 circa
Dopo la morte di Lilyth, in compagnia di Tiger Jack, Tex si lancia in una missione di vendetta... La lunga mano di Tex si stringe come una morsa su Higgins e sui suoi complici butterati da una vecchia infezione di vaiolo: erano stati loro, ormai immuni alla malattia, a portare le letali coperte ai Navajos. Poi il cerchio si stringe intorno ai due mandanti: solo Brennan riesce a svignarsela!
103/106 - Il giuramento

tra il 1869 e il 1870
Stretta un'indissolubile amicizia con il Navajo Tiger Jack, Tex segue con lui le tracce della terribile Banda Dalton. Innamorata di Bob Dalton e spia al suo servizio, vista sgominata la banda del proprio uomo per mano di Tex, Eugenia Moore preferisce uccidersi. Intanto, gli Yaqui vivono nel terrore: il sanguinario Dio Puma pretende sacrifici umani! Ma Willer e Tiger Jack scoprono che, dietro l'arcano, si celano le brame di ricchezza dello stregone Toba.
08 - Due contro cento e 09 - L'ultima battaglia

1870 circa ( è )
Tex salva dai Comanches un giovane mezzosangue che si fa chiamare Mickey Finn.
417/418 - Cercatori di piste

1871 circa ( è )
Tex si trova coinvolto nelle vicende dell'Apache Natay e della sua famiglia.
548 - Documento d'accusa

tra il 1872 e il 1873
Carson convince Aquila della Notte a rientrare nei Rangers e a partire per una pericolosa missione in Canada: deve vendicare la morte di Arkansas Joe e bloccare la congrega della "Mano Rossa", aiutando così le Giubbe Rosse di Jim Brandon a impedire che il Canada torni sotto il monopolio della Compagnia delle Pellicce! Tex conosce il meticcio Gros-Jean e Kit Willer viene rapito dai Saks, complici della "Mano Rossa".
10 - Il tranello e 11 - Il segno indiano

tra il 1872 e il 1873
In compagnia del ranger Sam Donovan, Tex bracca e arresta nel Missouri il killer Frank Harris
572 - Il fuggiasco

1874
Tex e Carson affiancano Custer in una spedizione sulle Black Hills e sventano un attentato ai suoi danni.
490/492 - Congiura contro Custer

tra il 1874 e il 1876
Durante una visita in Messico Tex e Carson incontrano in Messico l'amico argentino Ricardo Mendoza.
texone 23 - Patagonia

1875 circa ( è )
Tex e Tiger partecipano ad una confernza di pace tra bianchi, Cheyennes e Pawnee e conoscono il Cheyenne Colpo Coraggioso ed il Pawnee Cavallo Bianco.
523/525 - I Lupi Rossi

Giugno 1876
Tex e Carson sono partecipi dell'ultima battaglia sul Little Big Horn, dove il vanaglorioso Custer e il settimo cavballeria trovano la morte.
490/492 - Congiura contro Custer

tra il 1878 e il 1879
Dopo aver frequentato per un certo periodo le scuole dei padri missionari di Santa Anita, l'adolescente Kit Willer fa ritorno al villaggio dei navajos. Da questo momento le storie che lo vedono al fianco del padre sono raccontate sostanzialmente in ordine cronologico.12 - Il figlio di Tex e albi successivi




********************************************************************

Carlo riporto per comodit? anche qui il messaggio iniziale come l'ho modificato. Ho fatto alcune correzioni:


a ) "data di nasciata e di morte dei genitori di Tex" : secondo le indicazioni fornite da Civitelli, ho anticipato anticipata di due anni la nascita della madre ( dal 1816 al 1814 ) ma non ho corretto la morte ( sarebbe da situarsi nel 1856 secondo Civitelli ).

b ) ho datato al 1872 e 1873 la storia de "il tranello" dove Kit Willer dimostra di avere tra i cinque e i sei anni ( 1867 + 5 )

c ) ho messo tra '72 e '73 l'arresto di Frank harris che nel flashback de "Il fuggiasco" ricorda i suoi tredici anni di galera. Effettivamente potrebbe anche essere retrodatata al 1871 se mettiamo che le avventure di Tex si svolgano tra il 1884 e il 1886.

d ) ho datato tra 1874 e 1876 l'incontro con Mendoza, che nel texone ricorda di aver abbandonato il messico da dieci anni.

e ) ho situato "Il figlio di Tex" nel 1878 o 1879. Kit Willer dimostra dai dodici ai tredici anni. Se diciamo dodici e lo consideriamo nato nel tardo 1867, come anni siamo al 1879. Con questa datazione, abbiamo tredici anni nel 1880, diciassette nel 1884, diciannove nel 1886.

Vedi tu cosa suggerirmi come correzioni ulteriori.

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A giudicare da una vignetta di Galep nel n. 191 ("La collina degli stivali ) ( pag. 27 ), la morte dei due fratelli di Paco Ordonez ( El Muerto ) a opera di Tex sarebbe avvenuta il 12 aprile 1875 ( il giorno e il mese si leggono benissimo, ma anche l'anno è visibile abbastanza chiaramente ). Il duello tra Tex ed El Muerto sarebbe posteriore di qualche anno, ma non di molto.

Ci sarebbe anche questo flashback suggerito da Pedro Galindez da aggiungere!
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Carlo, semplicemente:complimenti!!
Un' opera che dimostra tutta la tua competenza texiana (anche se io ho sempre pensato-e credo che ormai ci sono così abituato che continuerà a pensarla così-che la prima cosa che succede a Tex è la morte del padre, e che la guerra di seccessione sia un fatto successivo) :inch:

Da un punto di vista meramente sentimentale non posso che essere d'accordo con te (e difatti anche Boselli ha adottato quel punto di vista nel romanzo), ma se devo basarmi sull'evidenza dei fatti, la conclusione non può che essere diversa.


Passi per l'incongruenza per cui Tex, fuorilegge ricercato in tutto il Texas, si mette d'improvviso a fare il mandriano con tutta tranquillit?. Con un p? di fatica riusciremmo ad accettarla, ma sta di fatto che se le vicende della Guerra di Secessione si svolgessero dopo quelle de "Il passato di Tex", che è stato il suo fedele cavallo per ben 18 anni editoriali e si è visto in "presa diretta" per l'ultima volta nel n° 65.
Nelle vicende della Guerra Civile non ve n'? traccia: Tex i suoi cavalli li perde o vengono uccisi tranquillamente. Dovremmo presumere, quindi, che Tex aveva "parcheggiato" Dinamite (che peraltro non avrebbe potuto nemmeno avere quel nome, essendo la dinamite stata inventata intorno al 1863 e brevettata nel 1867, ma anche su questo potremmo chiudere un occhio) da qualche parte subito prima delle vicende di "Tra due bandiere" e ripreso da Tex dopo 4 anni? Decisamente molto più logico concludere che le vicende della Guerra Civile si svolgano prima.

Per come la vedo io, le cose dovrebbero essere andate così:

Tex nasce, come abbiamo detto, non prima del 1838 e non oltre il 1843. Suo fratello Sam (ho sempre pensato che il suo nome completo fosse Samuel Houston Willer :generaleN:) circa due anni dopo.
Dei suoi genitori, a parte il nome, sappiamo pochissimo e quel poco è praticamente frutto esclusivo di deduzioni.

Innanzitutto sappiamo che non sono originari del Texas, perchè in Texas non c'erano americani prima del 1821.

Cosèaltro sappiamo del padre Ken° Vista l'epoca in cui è presumibilmente nato Tex, possiamo concludere anche che fosse un tipo duro, abituato a combattere, abile quanto basta con le armi e coraggioso. Fisicamente e caratterialmente me lo immagino come una via di mezzo tra John Wayne in ?Chisum? o ?McLintock? e Leif Erickson, l'attore che interpretava il patriarca nel telefilm ?Ai confini dell'Arizona?.

Quanto alla madre, Mae (per rispettare la regola non scritta che vuole che il nome dei Willer sia di tre lettere o con diminutivo di tre lettere), Wikipedia mi dice che il suo nome può essere sia una variante di May (come la zia dell'Uomo Ragno :trapper:) oppure un diminutivo di Mary o Margaret.
Sia come sia, una data semicancellata sulla sua lapide, vista nel n° 511, ci informa che sarebbe morta nel 1858 (Per il libro di Boselli sarebbe invece morta nel dare alla luce Sam e quindi, non più tardi del 1845).

Quando Ken Willer avrebbe conosciuto Gunny Bill, non è dato sapere. Potrebbe essere accaduto prima che entrambi arrivassero in Texas (oppure proprio in Texas, magari durante la guerra d'indipendenza. Bonelli non ci dice molto, ma sembra far capire (o almeno così l'ho intesa io) che tra Ken e Gunny Bill ci fosse un'intesa non dissimile da quella che si creer? tra Tex e Carson.
Nella storia ?Gli Invincibili? Clarence Hutchenrider, detto Hutch, ricorda a Tex di come, quando avevano 15 anni (e quindi tra il 1853 ed il 1858) lui e Tex si presero la prima sbornia insieme.
Non è un flashback, ma solo un accenno, eppure, sarà sincero, questa storia del giovane Tex che si prende la prima sbronza la vorrei davvero leggere. Me lo immagino riportato al ranch da Gunny Bill sotto lo sguardo severo ed un po' preoccupato della madre (se prendiamo per buona la data della sua morte fornita da Civitelli) e quello burbero, e, sotto sotto, divertito del padre. :lol2:

Ad un certo punto Tex decide di lasciare il ranch paterno? Perchè? Conseguenza della morte della madre? Un dissidio di qualche genere col padre? Semplice voglia di avventure? Si unisce agli amici ?Damned' Dick Dayton e Rod Vergil (a proposito: come li ha conosciuti? Sono stati anche loro lavoranti del ranch del padre come Hutch o le circostanze sono diverse?). Nel libro Boselli ipotizza che, come Gunny Bill ha insegnato a Tex a sparare così Damned Dick gli abbia insegnato un p? di trucchi del combattimento a mani nude. Direi che la cosa è verosimile anche per la biografia fumettistica.

Dopo le vicende della Guerra Civile Tex e Dick si separano. Non è dato sapere perchè, ma visto che in tutte le sue successive apparizioni nel ?presente?, Dick indossa un berretto dell'esercito, è verosimile supporre che abbia scelto di arruolarsi nell'esercito regolare almeno per un po'. Quanto a Tex, decide di tornare a casa ed il resto lo sappiamo.

Una cosa davvero interessante ?, mio parere, è che, a volerlo fare, ci sarebbero un bel po' di storie da narrare sia sugli anni formativi di Tex che sulla Guerra Civile (a cominciare dalla partecipazione di Tex ala battaglia di Gettysburg a cui lui accenna nel n° 250), per tacere degli anni da fuorilegge.
Facendo un conto che comprenda anche gli anni ?oscuri? tra il matrimonio ed ?Il figlio di Tex?, abbiamo qualcosa tipo 20 anni di cui ci è stato raccontato pochissimo.
Forse sarebbe il caso di riempirli questi vuoti.

P. S. Mi rendo molto bene conto che certi cosiddetti ?puristi texiani? storcerebbero il naso o si indignerebbero addirittura di fronte alla prospettiva di una storia con protagonista un Tex adolescente, ma io la leggerei con piacere? sempre che fosse ben scritta, sèintende. ::evvai::

Dir? di più: se qualche autore volesse utilizzare le collane ?speciali? (Non la serie regolare per carit? o chi le sente le lamentele dei tradizionalisti) per narrare storie in cui Tex non avrebbe potuto essere presente per motivi di età (tipo la guerra d'indipendenza del Texas o simili cose) usando come protagonisti Ken Willer o Gunny Bill, io non mi scandalizzerei di certo.
Tengo a precisare, peraltro, che l'idea di questa sorta di ?Storia del West? in salsa Willer non è mia, ma dell'Ingegner Maurizio Nicastro, creatore del Quartiere dei Fumetti a Roma e lettore di Tex sin dall'uscita de ?il totem misterioso? il 30 settembre 1948, quindi che non si dica che è un'idea che solo un nuovo lettore poteva concepire. :colt::old: laughing

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A giudicare da una vignetta di Galep nel n. 191 ("La collina degli stivali ) ( pag.  27  ), la morte dei due fratelli di Paco Ordonez ( El Muerto ) a opera di Tex sarebbe avvenuta il 12 aprile 1875 ( il giorno e il mese si leggono benissimo, ma anche l'anno è visibile abbastanza chiaramente ). Il duello tra Tex ed El Muerto sarebbe posteriore di qualche anno, ma non di molto.

Ci sarebbe anche questo flashback suggerito da Pedro Galindez da aggiungere!
Nell'albo n.191 si parla esattamente di cinque anni: dunque la sfida a Pueblo Feliz data 1880 :indianovestito: !
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Bisogna dire comunque che una maggior aderenza alla cronologia storica sarà senza dubbio degna di rispetto, e il lavoro di Carlo nel collocare i vari avvenimenti texiani è davvero magnifico, tuttavia a mio parere si creano delle pastoie che tolgono, o comunque limitano in modo eccessivo, la libertà dell'avventura. Tanto per dire: da quanto tempo non compare Cochise? E comparir? ancora, se non in qualche flashback? Difficile, salvo per l'assurdissima ipotesi (che cito solo per evidenziare quanto è assurda) che anche il capo Chiricahua sia un "ononimo" come nel caso di Kit Carson. In una serie lasciata più libera dai legami della storia invece le date di nascita e morte dei personaggi più famosi non creerebbero intoppi, e potremmo magari trovarci in piena danza degli spettri e uccisione di Casey in un momento in cui Kit Willer non ha sicuramente i 23-24 anni che dovrebbe avere secondo una storiografia più "corretta" (se non sbaglio Kit non c'è nella storia, ma c'è lo stregone navajo Nuvola Rossa in età ancora relativamente "giovane", comunque non decrepita). In questi giorni mi sto preparando a rileggere gli albi in cui anche Kit Willer si trover? a vivere la tragedia della guerra civile. Va da sè che sarà un errore anacronistico, e che a partire da "Tra due bandiere" l'errore sarà corretto, ma io continuo a preferire la versione più libera della cronologia texiana, una cronologia che spazia tra passato e presente (e magari anche un po' di futuro) senza soluzione di continuit?. Un tempo fantastico in cui possono vincere anche gli eterni sconfitti, come quando si giocava e i troiani potevano sconfiggere i greci.

ho sempre pensato che il suo nome completo fosse Samuel Houston Willer

bella questa Carlo! Non avevo mai pensato ai middle names!Come vedi quelli di Tex, Kit Willer e Kit Carson° :indianovestito:
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ma io continuo a preferire la versione più libera della cronologia texiana, una cronologia che spazia tra passato e presente (e magari anche un po' di futuro) senza soluzione di continuit?. Un tempo fantastico in cui possono vincere anche gli eterni sconfitti, come quando si giocava e i troiani potevano sconfiggere i greci.

Attenta Cheyenne che facendo così si correrebbe il rischio, anzi prima o poi capiterebbe sicuramente, di vedere Tex Willer lasciare il cavallo e continuare un inseguimento a bordo di una Ford o magari di un Alfa Romeo ... e se certe cose potevano andar bene negli anni 50/60 oggi scatenerebbero, giustamente, fiumi di proteste per il falso storico. Io credo sia più corretto cercare di limitare per quanto possibile gli svarioni sulle date anche perchè come già detto da Carlo, e dimostrato dati alla mano, di storie se ne potrebbero narrare un bel p? tornando indietro nel tempo anche rispettando le date storiche. Poi se qualche volta si fa qualche piccolo aggiustamento per far ricomparire qualche personaggio non casca il mondo.
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Bisogna dire comunque che una maggior aderenza alla cronologia storica sarà senza dubbio degna di rispetto, e il lavoro di Carlo nel collocare i vari avvenimenti texiani è davvero magnifico, tuttavia a mio parere si creano delle pastoie che tolgono, o comunque limitano in modo eccessivo, la libertà dell'avventura. Tanto per dire: da quanto tempo non compare Cochise? E comparir? ancora, se non in qualche flashback? Difficile, salvo per l'assurdissima ipotesi (che cito solo per evidenziare quanto è assurda) che anche il capo Chiricahua sia un "ononimo" come nel caso di Kit Carson.

In realtà, per come la vedo io, quella di Tex è una saga a cui è concessa qualche libertà tra le quali: la presenza di Cochise molti anni dopo la sua morte e la presenza di Ely Parker come Commissario agli Affari Indiani molti anni dopo che era stato costretto a lasciare quell'incarico. Del resto, se Tex è sia agente indiano che capo dei Navajos, quando nel periodo considerato (qualunque sia) c'erano sicuramente un reale agente indiano ed un reale capo dei Navajos, possiamo passare sopra anche altre quisquilie. Detto questo, io, per mia natura, sono più favorevole ad un'aderenza più stretta possibile al periodo storico scelto come riferimento. Se in una delle prossime storie ci rivelassero che Cochise è morto, io non mi scandalizzerei di certo, perchè è comunque un personaggio realmente esistito e non uno creato da GLB. Per la cronaca, esisteva realmente un omonimo di Cochise: suo nipote Ciyo Cochise, noto anche come Nino Cochise, nato nel 1874 e morto nel 1984, che ha fatto l'attore ed è comparso ne ?Il grande sentiero? (film del 1930 di Raolul walsh con John Wayne) e Robin Hood (il film con Errol Flynn). Il suo ruolo più famoso, però, è quello di suo nonno, interpretato nella serie televisiva ?Ai confini dell'Arizona? alla veneranda età di 93 anni. :shock: :old: laughing

In una serie lasciata più libera dai legami della storia invece le date di nascita e morte dei personaggi più famosi non creerebbero intoppi, e potremmo magari trovarci in piena danza degli spettri e uccisione di Casey in un momento in cui Kit Willer non ha sicuramente i 23-24 anni che dovrebbe avere secondo una storiografia più "corretta" (se non sbaglio Kit non c'è nella storia

Non solo c'è ma compare addirittura in tre quarti della stessa. Scompare solo nell'ultimissima parte, quando a dare la caccia all'evaso Plenty Horse (o più esattamente: Plenty Horses) nel rigido panorama invernale ci sono solo Tex, Tiger ed il tenente Casey. Nella storia, per breve tempo, c'è anche Kit Carson, qui nelle vesti di scout dell'esercito. A puro titolo di curiosità vi informo che nonostante Tex gli prometta duri anni in un penitenziario (una condanna peggiore della morte per un indiano), al processo che si tenne a Fort Meade nel South Dakota Plenty Horses fu assolto perchè all'epoca esisteva uno stato di guerra tra il governo degli Stati Uniti e la nazione Lakota e lui aveva compiuto un atto di guerra. Non fu tanto un atto di benevolenza verso Plenty Horses ed i suoi compagni, quanto verso l'esercito americano. In assenza di uno stato di guerra, infatti, il massacro di Wounded Knee, avvenuto 9 prima dell'uccisione di Casey, sarebbe stato assolutamente ingiustificato (lo era comunque per me, ma non è questo il moment di discuterne). Plenty Horse e tutti gli altri Lakota furono rilasciati. :capoInguerra:

ma c'è lo stregone navajo Nuvola Rossa in età ancora relativamente "giovane", comunque non decrepita).

Comunque già nonno od in procinto di diventarlo. :indiano:

In questi giorni mi sto preparando a rileggere gli albi in cui anche Kit Willer si trover? a vivere la tragedia della guerra civile. Va da sè che sarà un errore anacronistico, e che a partire da "Tra due bandiere" l'errore sarà corretto, ma io continuo a preferire la versione più libera della cronologia texiana, una cronologia che spazia tra passato e presente (e magari anche un po' di futuro) senza soluzione di continuit?. Un tempo fantastico in cui possono vincere anche gli eterni sconfitti, come quando si giocava e i troiani potevano sconfiggere i greci.

Io sono per una maggiore aderenza alla realtà storica, anche se rispetto il tuo punto di vista.

ho sempre pensato che il suo nome completo fosse Samuel Houston Willer

bella questa Carlo! Non avevo mai pensato ai middle names!Come vedi quelli di Tex, Kit Willer e Kit Carson° :indianovestito:
Per Tex non ne ho la più pallida idea. Potrei ipotizzare il nome di suo padre, giusto per dire qualcosa. Kit Willer è ovvio che si chiama: Kit Carson Willer? sempre ammesso che Tex non lo abbia proprio chiamato Christopher, di cui Kit è il diminutivo. Il Kit Carson storico si chiamava esattamente Christopher Houston Carson, ma non è detto che il nostro Kit Carson abbia esattamente lo stesso nome.
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