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TWF - Tex Willer Forum

Da Leggere O Da Collezionare?


Cheyenne
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Ho visto che in una parte si discute del valore delle collezioni, così mi è venuta in mente questa domanda, che posto qui non sapendo quale sia la sezione più adatta. Chi di voi - dando per scontato che il primo interesse quando si compra un albo è leggerlo - privilegia i pezzi da collezione, cioè gli originali?Personalmente non ho questo interesse, e non ho problemi ad acquistare le ristampe. Non metto in dubbio che gli originali abbiano più valore e che magari le ristampe possano presentare delle fastidiosissime differenze, ma la parola "collezione" mi fa tanto pensare a pezzi che si tirano fuori dalla teca ogni morte di papa e con enorme cautela, mentre a me i giornalini - e a maggior ragione i libri - piace poterli prendere, posare, riprendere, leggere, rileggere ogni volta che voglio. Come la pensate?

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Condivido la tua opinione, Cheyenne: le differenze tra gli originali e le ristampe generalmente non sono tali da innalzare le prime a livello di "esemplari unici".... e inavvicinabili; va pure detto del resto che anche le ristampe hanno dei motivi che le possono rendere degne di essere collezionate ( e immagino che Sergio Bonelli lo sappia e ci conti a ragion veduta ). Cosè l'edizione "Tuttotex" ha la sua peculiarit? nella pagina della posta, in cui Sergio Bonelli racconta interessanti retroscena e curiosità, mentre la Nuova Ristampa vede il suo fascino accresciuto dalla presenza delle "cartoline" di Claudio Villa. In ogni caso, come hai detto anche tu, la funzione principale degli albi è quella di essere letti.

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S?, infatti io non faccio nessun tipo di collezione. Gli albi che mi mancano li sto acquistando poco alla volta presso le bancarelle dell'usato, e prendo quello che in rapporto qualità - prezzo è più conveniente. Quindi ho NuoveRistampe, ho TuttoTex, ho TreStelle, originali... Certo, non credo di avere pezzi rari, a meno che.... Ho una nuova ristampa che adesso non ho tempo di cercare, dove la cartolina di Villa è inserita al contrario. Non è che sia un pezzo da collezione? :lol::P:D

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Io tengo benissimo tutti i miei fumetti, siano essi costosissimi o regalati. Però assolutamente non mi importa nulla dei pezzi 'originali'... ovviamente mi fa piacere vedere una collezione - come può esserle quella di un giornale- (Valentina con il corriere, Manara con Il sole 24 ore) completa, ma per quanto riguarda i mensili 'vecchi' bonelliani o anche della eura editoriale, mi faccio davveropochi problemi riguarda i vecchi numeri... mentre mi accanisco per non perdermi le nuove storie, che vado a cercare nelle fumetterie qualora ne perdessi dei numeri. Quando finisco di leggere un fumetto lo 'chiudo' nel domopac che lo tira su ogni fronte per non farlo impolverare ( purtroppo diventano gialli esposti all aria), ma questo non esclude che io possa, volendo, rileggermeli (cosa che accade non spesso ma che faccio comunque con grande piacere).

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sono molto contento di come è iniziata questa discussione e soprattutto del fatto che noi collezionisti, da queste prime battute, non siamo trattati come feticisti. in altri forum, e mi spiace dirlo, questo non accade!!!! ASSOLUTAMENTE!Anzi qualcuno ha definito i collezionisti "malati", tra virgolette... ma malati. Io intanto faccio parte della schiera di quelli che collezionano ma che leggono tranquillamente le ristampe (no i tuttotex perchè, mamma mia, hanno delle copertine troppo brutte... mi mettono di cattivo umore), anzi colleziono anche le ristampe dal momento che ogni Tex f. to gigante che gira tra le nostre mani è una bella ristampa del primo formato a striscia (ehm... le ristampe di Tex sono iniziate nel 1949). i soli originali di Tex sono le strisce ma devo dire che leggere le avventure di Tex sulle strisce è davvero "scomodo", fisicamente parlando. Che dire, è ovvio che il linguaggio non censurato di GL Bonelli su un bell'albo del 1958 a me lascia delle sensazioni che non sono descrivibili, ma ammetto che qualcuno potrebbe considerarlo solo un vezzo e nulla più. Ah, ecco, una cosa la posso dire: più che dire sfatare il piccolo luogo comune che vuole il collezionista conservare maniacalmente i suoi gioielli lontani dalla luce, "sottovuoto", in teche inaccessibili ecc.. bah, tutti quelli che conosco io hanno il materiale massimo nella bustina, in una normalissima libreria e di certo non sotto i raggi del sole (beh, insomma, sotto il sole ci si rovina anche la propria automobile). avrei finito, senza non prima aver rivelato che i pezzi cui tengo di più non sono certo quelli più costosi (sapete meglio di me che ci sono albi che arrivano anche a 6000/8000e) ma quelli con cui ho iniziato a leggere Tex. Forse custodisco gelosamente piu quei primi scassatissimi fumetti che il materiale da collezione. (collezionare significa anche tracciare un solco della storia di Tex, se non lo facesse nessuno perderemmo anche una parte della memoria storica del personaggio. Ed io Tex cerco di "conservarlo" anche per questo )

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Che dire... personalmente provo a prendere tutti quelli "regolari" (ragione per i buchi attuali nella collezione) solo perchè li trovo più uniformi tra loro. Poi è vero, il N° 1 praticamente non lo apro per paura di danneggiarlo, quindi a quel punto anche prendere una ristampa per leggerlo non sarebbe male. Di sicuro non posso definirmi un collezionista anche se ambisco ad aver la collezione. In altri termini, mi piacerebbe avere ogni singolo numero, ma non per questo conosco tutte le rarit? o l'eventuale costo (logicamente vedessi un numero basso chiederei aiuti alla valutazione qui sul nostro forum, bello quanto serio), ne tanto meno spendo i soldi che non ho nei vari gadget o nelle varie quanto variegate ristampe. Il mio voto quindi andrebbe principalmente sul leggere, e penso proprio che dopo la riflessione farà quella scelta

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Guest Wasted Years

Io sono assolutamente un lettore. Rispetto i collezionisti ma non li posso capire. Amo molto leggere i miei Tex, poterli ficcare nello scanner, portarmeli al mare, ritrovare tracce della mia vita in essi, come le tracce di merenda, le firme degli amici e delle amiche, i sintomi di cuore spezzato o di influenza allettante. Credo che la mia collezione vissuta, che porta dentro di se chili di colla, sia preziosa in quanto mia. Mi piacciono gli albi storici, ma dovrebbero stare in un museo ed essere fruiti da tutti. Tutto ciò con rispetto per i collezionisti, ci mancherebbe.

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Che dire... personalmente provo a prendere tutti quelli "regolari" (ragione per i buchi attuali nella collezione) solo perchè li trovo più uniformi tra loro. Poi è vero, il N° 1 praticamente non lo apro per paura di danneggiarlo, quindi a quel punto anche prendere una ristampa per leggerlo non sarebbe male. Di sicuro non posso definirmi un collezionista anche se ambisco ad aver la collezione. In altri termini, mi piacerebbe avere ogni singolo numero, ma non per questo conosco tutte le rarit? o l'eventuale costo (logicamente vedessi un numero basso chiederei aiuti alla valutazione qui sul nostro forum, bello quanto serio), ne tanto meno spendo i soldi che non ho nei vari gadget o nelle varie quanto variegate ristampe. Il mio voto quindi andrebbe principalmente sul leggere, e penso proprio che dopo la riflessione farà quella scelta

ehi TexF., su questo forum c'è la più ampia classificazione Texiana dell'intero territorio nazionale :trapper: . Mi pare che Ym non perda un colpo!! anzi, dico a Ym che può stralciare sezioni dal mio sito, dargli una controllatina per sicurezza, e copiarle sulle apposite sezioni del forum.
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  • Collaboratori

Che dire... personalmente provo a prendere tutti quelli "regolari" (ragione per i buchi attuali nella collezione) solo perchè li trovo più uniformi tra loro. Poi è vero, il N° 1 praticamente non lo apro per paura di danneggiarlo, quindi a quel punto anche prendere una ristampa per leggerlo non sarebbe male. Di sicuro non posso definirmi un collezionista anche se ambisco ad aver la collezione. In altri termini, mi piacerebbe avere ogni singolo numero, ma non per questo conosco tutte le rarit? o l'eventuale costo (logicamente vedessi un numero basso chiederei aiuti alla valutazione qui sul nostro forum, bello quanto serio), ne tanto meno spendo i soldi che non ho nei vari gadget o nelle varie quanto variegate ristampe. Il mio voto quindi andrebbe principalmente sul leggere, e penso proprio che dopo la riflessione farà quella scelta

ehi TexF., su questo forum c'è la più ampia classificazione Texiana dell'intero territorio nazionale :trapper: . Mi pare che Ym non perda un colpo!! anzi, dico a Ym che può stralciare sezioni dal mio sito, dargli una controllatina per sicurezza, e copiarle sulle apposite sezioni del forum.
Grazie! E se vuoi darci qualche dritta su come organizzare il lavoro...
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sono molto contento di come è iniziata questa discussione e soprattutto del fatto che noi collezionisti, da queste prime battute, non siamo trattati come feticisti. in altri forum, e mi spiace dirlo, questo non accade!!!! ASSOLUTAMENTE!Anzi qualcuno ha definito i collezionisti "malati", tra virgolette... ma malati. Io intanto faccio parte della schiera di quelli che collezionano ma che leggono tranquillamente le ristampe (no i tuttotex perchè, mamma mia, hanno delle copertine troppo brutte... mi mettono di cattivo umore), anzi colleziono anche le ristampe dal momento che ogni Tex f. to gigante che gira tra le nostre mani è una bella ristampa del primo formato a striscia (ehm... le ristampe di Tex sono iniziate nel 1949). i soli originali di Tex sono le strisce ma devo dire che leggere le avventure di Tex sulle strisce è davvero "scomodo", fisicamente parlando. Che dire, è ovvio che il linguaggio non censurato di GL Bonelli su un bell'albo del 1958 a me lascia delle sensazioni che non sono descrivibili, ma ammetto che qualcuno potrebbe considerarlo solo un vezzo e nulla più. Ah, ecco, una cosa la posso dire: più che dire sfatare il piccolo luogo comune che vuole il collezionista conservare maniacalmente i suoi gioielli lontani dalla luce, "sottovuoto", in teche inaccessibili ecc.. bah, tutti quelli che conosco io hanno il materiale massimo nella bustina, in una normalissima libreria e di certo non sotto i raggi del sole (beh, insomma, sotto il sole ci si rovina anche la propria automobile). avrei finito, senza non prima aver rivelato che i pezzi cui tengo di più non sono certo quelli più costosi (sapete meglio di me che ci sono albi che arrivano anche a 6000/8000e) ma quelli con cui ho iniziato a leggere Tex. Forse custodisco gelosamente piu quei primi scassatissimi fumetti che il materiale da collezione. (collezionare significa anche tracciare un solco della storia di Tex, se non lo facesse nessuno perderemmo anche una parte della memoria storica del personaggio. Ed io Tex cerco di "conservarlo" anche per questo )

Scusa Corvo, effettivamente il termine originale si dovrebbe riferire alle strisce, ma presumendo che sia particolarmente difficile procurarsele sarei propensa a conferire il titolo "honoris causa" ai primi giganti. Come vedi, da parte mia il privilegiare il "contenuto" mi rende un tantino disinformata rispetto al "contenitore". D'altronde non vedo proprio il motivo di giudicare un collezionista in quel modo negativo che hai descritto. E' questione di opinioni, a meno che uno non si venda casa e famiglia per acquistare i suoi pezzi. ;):)
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Cheyenne, il mio era un tecnicismo ed è ovvio che anch'io considero "originale" un vecchio albo spillato. Purtroppo riguardo al "trattamento" subito dai collezionisti in altri forum posso garantirti che è accaduto. Anzi, accade ancora ed io non posso far altro che prendere atto che dalle vostre parti, io sono nuovo, il problema non pone proprio. Evviva. una piccola postilla: purtroppo succede che qualche collezionista vada nei casini pur di prendere il materiale. Conosco delle persone che hanno preso un prestito in banca per una Tex Prima Edizione (parlo di 40 mila euri) senza riuscire a coprire la rata... e conosco più di qualcuno che nasconde i movimenti delle finanze di famiglia alla moglie creando turbative non da poco. Ma questi forse sono altri discorsi, la maggior parte dei collezionisti sono "normali". un giorno si potrebbe parlare di come i mercanti avvinghiano i polli da spennare

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Che dire... personalmente provo a prendere tutti quelli "regolari" (ragione per i buchi attuali nella collezione) solo perchè li trovo più uniformi tra loro.

Poi è vero, il N° 1 praticamente non lo apro per paura di danneggiarlo, quindi a quel punto anche prendere una ristampa per leggerlo non sarebbe male.

Di sicuro non posso definirmi un collezionista anche se ambisco ad aver la collezione. In altri termini, mi piacerebbe avere ogni singolo numero, ma non per questo conosco tutte le rarit? o l'eventuale costo (logicamente vedessi un numero basso chiederei aiuti alla valutazione qui sul nostro forum, bello quanto serio), ne tanto meno spendo i soldi che non ho nei vari gadget o nelle varie quanto variegate ristampe.

Il mio voto quindi andrebbe principalmente sul leggere, e penso proprio che dopo la riflessione farà quella scelta

ehi TexF., su questo forum c'è la più ampia classificazione Texiana dell'intero territorio nazionale :trapper: . Mi pare che Ym non perda un colpo!! anzi, dico a Ym che può stralciare sezioni dal mio sito, dargli una controllatina per sicurezza, e copiarle sulle apposite sezioni del forum.
Grazie! E se vuoi darci qualche dritta su come organizzare il lavoro...
caro Ym, io sono solo un cronologista. Null'altro


sai, quella battuta ".. tu mi dici quello che devo fare ed o lo faccio"
ecco il massimo della mia "personalit?" nelle iniziative arriva a questo.
Insomma sarà ben contento di dare una mano ma solo sotto tuo/vostro suggerimento.

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Conosco delle persone che hanno preso un prestito in banca per una Tex Prima Edizione (parlo di 40 mila euri) senza riuscire a coprire la rata...

Cooosaaaaaaaaaa???????? :blink::blink::blink: Oh, ragazzi, datemi dell'eretica ma per me nemmeno l'intera collezione superoriginale, con dedica autografa di GLB e famiglia, disegnatori, autori, copertinisti, addetti al lettering... e magari la comparsa mediante lampada di Aladino dei 4 pards in carne ed ossa, può valere una somma simile. Pazzesco! Tex - come qualsiasi altro fumetto - deve essere fonte di ristoro e di gioia, e non di tensione o disperazione perchè spinge a spese pazze. Ma sono convinta che Corvo e chiunque altro qui si dedichi alla collezione lo fa con discrezione e ragionevolezza.
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Io sono apertamente contro coloro che speculano sui prezzi dei fumetti , e sono davvero tanti, quelli che dicono "vale una cifra" oppure è un "pezzo raro". E penso che la Sbe continuando a stampare edizoni su edizioni non fa altro che fovoreggiare questo mercato assurdo del collezionismo a prezzi stratosferici... Perchè i primi 300 numeri della serie gigante non sono più disponibili come arretrati?Che motivo c'è? Basterebbe ristamparli uguali uguali come uscirono 60 anni fa: il prezzo crollerebbe ( ho letto di alcune associazioni di fumettisti che negli anni hanno ristampato le striscie di Tex e queste adesso si trovano in commercio come "originali"... Pensa tu). Non so se qualcuno di voi ha ai comprato dei tex gigante che fino ad una decina di anni fa si trovavano spesso nelle edicole, quelli che avevano solo il prezzo differente e poi erano "TEX" tali e quali, che volete di più?Negli anni ho raccolto così la mia "collezione" di Tex e adesso rivedendo la sezione mercatino, ho scoperto che i miei "originali" fino al 200 saranno una cinquantina, forse meno, ma poco importa: sono solo soddisfatto di averli raccolti tutti... Venerarli, no di certo, ma trattarli con cura sicuro, dopotutto è più di trent'anni che li raccolgo pazientemente, e molti di loro, anche per me, hanno segnato un periodo della mia vita... Quindi li conservo tutti anch'io in busta solo per non farli rovinare e per non fargli raccoglere tanta polvere, niente di più. Non so qual è la definizone così "tremenda" di collezionista, ma raccogliere e conservare qualcosa che piace, no, non è una cosa così cattiva, dopotutto. Davvero "tosto" questo sondaggio, forse manca la voce "Colleziono e basta".

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

beh lo ammetto, io sono un collezionista, ma non un collezionista di quelli "fobici". Mi spiego meglio, io i miei tex li tengo in ordine, li tengo tutti assieme, non li spezzo a metà quando li leggo... tuttavia non li imbusto e non ho mai applicato particolari criteri per l'acquisto. La mia collezione è completa, ma è forse più variegata di un variegato al caff?... Per cui... lettore soltanto direi di no... ma collezionista sbadato... ECCOME!!!! haha haha haha haha

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Conosco delle persone che hanno preso un prestito in banca per una Tex Prima Edizione (parlo di 40 mila euri) senza riuscire a coprire la rata...

Cooosaaaaaaaaaa???????? :blink::blink::blink: Oh, ragazzi, datemi dell'eretica ma per me nemmeno l'intera collezione superoriginale, con dedica autografa di GLB e famiglia, disegnatori, autori, copertinisti, addetti al lettering... e magari la comparsa mediante lampada di Aladino dei 4 pards in carne ed ossa, può valere una somma simile. Pazzesco! Tex - come qualsiasi altro fumetto - deve essere fonte di ristoro e di gioia, e non di tensione o disperazione perchè spinge a spese pazze. Ma sono convinta che Corvo e chiunque altro qui si dedichi alla collezione lo fa con discrezione e ragionevolezza.
acc... sei rimasta di stucco?lo sai che in condizioni perfette l'1 diabolik va anche sui 8/10000e1 Tex dai 3500 ai 600011 Tex versione RFW 6/8000 ma ne gira una copia in perfetto stato di conservazione per la quale chiedono 14000,00.1 raccolta a striscia 6500e,2 1/29 6000e ma nuovo è "SENZA PREZZO", una collezione di Zagor è stata pagata un paio di anni fa 55000,00, so di una serie 1/29 che per prenderla ci vogliono 70mila euri invece dei canonici 50000,00. per questo dico, un giorno mettiamoci a parlare del perchè succede questo e magari qualche povero cristo lo salviamo... dai disastri familiari
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No, non sono rimasta veramente di stucco. A Torino Comics vedo "pezzi" del genere. Ma il mio parere rimane immutato. Nemmeno del libro più importante del mondo (e per me è e rimane la Bibbia) acquisterei un'opera di un simile prezzo, perchè mi serve per leggerla e studiarla, non per lasciarla nello scaffale facendo la guardia armata perchè i tarli non si avvicinino.

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  • Rangers

Anch'io faccio parte della schiera dei lettori che, poi, una volta letti, ripone i propri fumetti (momentaneamente) dentro una cassapanca dei primi del 900, lontano da luce e polvere. Stessa sorte la riserbo anche alla serie di "tuttotex" ma solo dopo aver letto la posta del direttore, in quanto ormai queste sono storie abbastanza recenti e quindi lette da poco. Per quanto riguarda le speculazioni: in giro per i mercatini delle pulci si trovano spesso delle "canaglie" che taroccano qualsiasi cosa possa far abboccare il pesce di turno; fino a qualche anno fa "tirava" tantissimo, oltre ai fumetti, anche le sorpresine degli ovetti... e puntualmente sulle bancarelle spuntavano falsi "pezzi" e false cartine. Quindi nessuna meraviglia per quello che riguarda i fumetti, anzi: ora giro con uno specchietto preso dal forum e qualche pezzo originale preso a ?1 o ?2 sono riuscito a prenderlo (roba della fine anni 60). Per le esagerazioni le lascio volentieri sulla bancarella....

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  • Rangers

Ho votato l'opzione "leggo", perchè i Tex li compro proprio per leggerli, trovo inutile tenerli chiusi in teche senza utilizzarli, non me ne vogliano i collezionisti del forum.

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Non vedo comunque una separazione radicale tra primo e secondo gruppo... io mi considero a metà... detesto prestare i miei fumetti che tengo con molto cura (avete presente quelli che li girano in lungo e in largo quando devono leggerli come fosse un quotidiano? orroreeeeee) ma allo stesso tempo quando compro qualcosa lo leggo e lo rileggo quanto mi pare senza farmi troppi problemi...

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Senza voler toglier nulla alla passione per il collezionismo, io mi dichiaro decisamente a favore della categoria "leggo e basta". Sono contenta di avere in casa parecchie storie che posso rileggere con piacere anche a distanza di tempo (anche se devo dire che alcune, che abbiamo solo nella versione ristampata a colori, vorrei leggerle in bianco e nero) ma non sto troppo a cavillare sul fatto che siano originali, ristampe, ri-ristampe ecc.

Sulle cifre pazzesche citate da corvo59, mi trovo completamente d'accordo con quanto hanno detto Jim Davis e altri: ci sono sicuramente troppe speculazioni in giro. Poi, 3500 euro per il primo numero di Tex... diavolo, recentemente a un'asta americana una foto originale di Toro Seduto del 1885 è stata venduta per 2070 dollari americani (circa 1500 euro)... esagerano i venditori americani in basso o gli spacciatori di fumetti italiani in alto? :s

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  • Collaboratori

Io sono un collezionista mancato. Ho tutti i numeri della serie gigante, ma originali solo dal secondo centinaio. Ho già postato delle immagini, vedete che li tengo al riparo all'interno di un mobile senza inbustarli. Sono l' accatastati uno sopra l'altro. Ho una seconda collezione, di tuttotex e originali da lettura acquistati ad un prezzo molto conveniente, e sono questi quelli che leggo e rileggo, e che passano al vaglio dello scanner, per intenderci. Comunque un Tex originale è tutta un'altra cosa, lo dico forse per fattori affettivo-nostaligici, ma la penso così. Le continue ondate di censure che negli ultimi anni hanno imperversato sulle ristampe, mi danno la nausea. Forse non ve ne rendete conto, ma se prima un edizione tre stelle, esclusi i primi 14 albi, poteva ritenersi fedele o quasi all'originale ( e così anche le prime ristampe costola bianca ), dalla seconda metà degli anni ottanta è iniziato quello che si potrebbe ben definire il "macello", i testi violentati con castrazioni, immagini alterate... bah quasi quasi posto una nuova discussione per farvi vedere di cosa sono stati capaci!

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Guest Wasted Years

bah quasi quasi posto una nuova discussione per farvi vedere di cosa sono stati capaci!

Sarebbe l'unica argomentazione che potrebbe fare di me un collezionista, anche solo di ristampe tre stelle. se aprirai la discussione in oggetto vedrà di contribuire anche io.
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