Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Claudio Nizzi


ymalpas
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

<span style="color:red;">45 minuti fa</span>, Letizia dice:

Allora il secondo va dal 200 al 299.

Il primo dal 100 al 199.

I numeri dal 1 al 99 non esistono.:lol2:

🤣 esattamente,.

Mi sto divertendo un mondo.

Qui si sta dicendo tutto e il contrario di tutto.

E ognuno ha ragione, o forse torto.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, navajo warrior dice:

🤣 esattamente,.

Mi sto divertendo un mondo.

Qui si sta dicendo tutto e il contrario di tutto.

E ognuno ha ragione, o forse torto.

E' il bello dei forum di discussione.

Abbiamo tutti ragione e nessuno ha la benchè minima intenzione di cambiare idea.

Però si continua a parlare.😂

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">50 minuti fa</span>, borden dice:

 

 

Lo ritengo molto sbagliato, perché Walcott è cruciale per TUTTA la storia e non viene punito mai, ma vive sereno per quasi vent'anni.

Moran è solo un episodio di scorcio e per nulla influente.  La storia riguarda ben altro e Tex e i pards, con Shane, vincono alla grande contro nemici in soprannumero, i veri nemici . Inoltre il tradimento di Moran viene immediatamente punito, Moran è freddato come un cane dai nostri, non la passa liscia.,

Questo darebbe ragione al ragionamento di Diablero sulla faccenda di Tex che inciampa e pesta il naso laddove puzza tanto.... Se la storia finisse lì, Tex avrebbe la faccia lurida, ma invece se spara al cane che ha insozzato il marciapiede,  salva l'onore e si pulisce.

Anderville è il primo scenario, gli invincibili il secondo.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ah volevo dire al Monni.

Per gli intransigenti NESSUNO è attinente al dettame Bonelliano.

A volte nemmeno Bonelli.

Ho letto da parte di intransigenti, critiche a certe storie di Bonelli, dove si diceva che quel Bonelli li non è Bonelliano perchè ha trattato Carson da macchietta come Nizzi.😀

Nizzi, a sua volta, non va bene nei 300 perchè copia Bonelli e non va bene dopo perchè non è più Bonelliano. In pratica non va mai bene.

Borden è stato massacrato per anni perchè non era Bonelliano.

Nolitta non è Bonelliano, anche se fa Bonelli di cognome.

Faraci va bene su Topolino.

Manfredi va bene al Festival dell'Unità.

Segura non è Bonelliano e poi il suo Carson per carità.

 

Io mi chiedo questi qua quali autori leggano e da cosa traggano divertimento.

Boh.

Just now, navajo warrior dice:

Questo darebbe ragione al ragionamento di Diablero sulla faccenda di Tex che inciampa e pesta il naso laddove puzza tanto.... Se la storia finisse lì, Tex avrebbe la faccia lurida, ma invece se spara al cane che ha insozzato il marciapiede,  salva l'onore e si pulisce.

Anderville è il primo scenario, gli invincibili il secondo.

La discussione su Anderville mi pare un pò pretestuosa.

E' chiaro che si tratta di una eccezione.

Come il Tex che piange sulla tomba di Lilith è una eccezione.

Se l'eccezione è costruita con quella maestria e resta una tantum, tanto di cappello.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, navajo warrior dice:

Anche 300-399 sono 99.

da 1 a 99 è lo zerinaio .

Ecco, chiamiamolo zerinaio.

Ma no, il numero 300 fa parte dei 300, da 1 a 99 non c'è lo zero. Insomma mi sono incartato. Comunque dai 300 ai 399 sono uno in più che da 1 a 99. Quindi non è un centinaio.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

33 minuti fa, navajo warrior dice:

🤣 esattamente,.

Mi sto divertendo un mondo.

Qui si sta dicendo tutto e il contrario di tutto.

E ognuno ha ragione, o forse torto.

Con la matematica, se tutti hanno ragione è perchè dicono la stessa cosa.

Tutti quelli che dicono il contrario hanno torto.

20 minuti fa, navajo warrior dice:

Anche 300-399 sono 99.

Ahinoi, povera matematica.

E povera me.

Modificato da Letizia
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">7 minuti fa</span>, valerio dice:

 

La discussione su Anderville mi pare un pò pretestuosa.

E' chiaro che si tratta di una eccezione.

Come il Tex che piange sulla tomba di Lilith è una eccezione.

Se l'eccezione è costruita con quella maestria e resta una tantum, tanto di cappello.

Sono anche d'accordo con te, l'unica eccezione è la parola che ho sottolineato con l grassetto ed è la causa del mio astio (diciamo così) contro Anderville.

Secondo me (SECONDO ME, PER MIA OPINIONE, A MIO PARERE) la maestria di Nizzi in questo caso sta nel fatto che ha scritto una bella storia con protagonista un Mister X qualsiasi, non Tex. Perchè Tex (poi spero di non dover più tornare sull'argomento che tanto ognuno resta sulle sue idee, e ci mancherebbe...) può sbagliare giudizio una volta all'interno della storia (crede Leslie colpevole), non certo due volte (crede che John è colpevole). E in più Tex non è uno che per pagine e pagine sta zitto ad ascoltare i sermoni di un altro proferendo al massimo un sì e un grazie. E se è vero che Tex non può certo prendere a sberloni un vecchio morente (che comunque al momento non sembra esattamente sull'orlo della fossa, a questo punto chiunque morirà un giorno o l'altro), personalmente gli avrei detto toh, questa è una pistola, scaricatela nel cranio prima che mi venga voglia di farlo io stesso, e me ne sarei andato maledicendo la mia idiozia.

<span style="color:red;">29 minuti fa</span>, valerio dice:

Ecco, chiamiamolo zerinaio.

Ma no, il numero 300 fa parte dei 300, da 1 a 99 non c'è lo zero. Insomma mi sono incartato. Comunque dai 300 ai 399 sono uno in più che da 1 a 99. Quindi non è un centinaio.

hai ragione, mi sono incartato anche io

 

<span style="color:red;">15 minuti fa</span>, Letizia dice:

Con la matematica, se tutti hanno ragione è perchè dicono la stessa cosa.

Tutti quelli che dicono il contrario hanno torto.

Ahinoi, povera matematica.

E povera me.

bel vespaio hai scatenato

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

1 ora fa, Leo dice:

 

 

 

Il problema sta in quella seconda personale plurale in grassetto. Io non ho mai scritto su TWO e UBC. Per quello che ho scritto su questo forum potrei essere preso per un fan(atico) di Boselli, altro che Nizzi. Non ho mai contenuto l'entusiasmo per le tue storie né lesinato critiche. Credo di avere una passione genuina e del tutto priva di animosità o di furori ideologici. Altri sono diversi da me. I lettori di Tex non sono un gruppo compatto e monolitico, sono peggio dei parlamentari, su 1000 che siamo qua dentro ci saranno 1100 idee diverse. Quindi, senza voler impartire lezioni di vita (figurarsi!), ti inviterei, sinceramente, a non farti irritare MAI, e a tenere in poco conto quanto diciamo qui, su TWO, su UBC o su altri lidi. 

 

Sempre con tanta stima.

SIamo  d'accordo e direi di chiuderla qui. Ribadisco che non faccio di ogni erba un fascio, so bene che i lettori hanno punti di vista diversi, anche per questo ben venga Nizzi, e NON sono stato affatto influenzato nella scrittura dalle critiche sbagliate , ci mancherebbe, e l'ho  dichiarato a chiare lettere.

 

Ma la mia profonda irritazione in passato era assolutamente legittima. Peccato che voi fautori del Tex "umano e fallibile" foste assenti a dire la vostra in quei frangenti...😆

Modificato da borden
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">6 minuti fa</span>, navajo warrior dice:

Sono anche d'accordo con te, l'unica eccezione è la parola che ho sottolineato con l grassetto ed è la causa del mio astio (diciamo così) contro Anderville.

Secondo me (SECONDO ME, PER MIA OPINIONE, A MIO PARERE) la maestria di Nizzi in questo caso sta nel fatto che ha scritto una bella storia con protagonista un Mister X qualsiasi, non Tex. Perchè Tex (poi spero di non dover più tornare sull'argomento che tanto ognuno resta sulle sue idee, e ci mancherebbe...) può sbagliare giudizio una volta all'interno della storia (crede Leslie colpevole), non certo due volte (crede che John è colpevole). E in più Tex non è uno che per pagine e pagine sta zitto ad ascoltare i sermoni di un altro proferendo al massimo un sì e un grazie. E se è vero che Tex non può certo prendere a sberloni un vecchio morente (che comunque al momento non sembra esattamente sull'orlo della fossa, a questo punto chiunque morirà un giorno o l'altro), personalmente gli avrei detto toh, questa è una pistola, scaricatela nel cranio prima che mi venga voglia di farlo io stesso, e me ne sarei andato maledicendo la mia idiozia.

hai ragione, mi sono incartato anche io

 

bel vespaio hai scatenato

Ma si, ho detto che una eccezione infatti.

In ogni caso è una storia considerata dal 99 per cento della gente una grande storia.

<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, borden dice:

SIamo  d'accordo e direi di chiuderla qui. Ribadisco che non faccio di ogni erba un fascio, so bene che i lettori hanno punti di vista diversi, anche per questo ben venga Nizzi, e NON sono stato affatto influenzato nella scrittura dalle critiche sbagliate , ci mancherebbe, e l'ho  dichiarato a chiare lettere.

 

Ma la mia profonda irritazione in passato era assolutamente legittima. Peccato che voi fautori del Tex "umano e fallibile" foste assenti a dire la vostra in quei frangenti...😆

Io all'epoca ero distante da Tex, altrimenti avrei litigato parecchio con quelli di TWO.

Ho letto tutte le vostre diatribe dopo. Sorry.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">44 minuti fa</span>, navajo warrior dice:

bel vespaio hai scatenato

Beh, non ci capivo più niente e non ho ancora capito.

Il vespaio l'avrò anche sollevato io, ma le vespe non le ho certo messe io.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">3 ore fa</span>, Letizia dice:

Beh, non ci capivo più niente e non ho ancora capito.

Il vespaio l'avrò anche sollevato io, ma le vespe non le ho certo messe io.

No, le vespe le ha messo uno che fa il "furbo", anche se di solito si chiama con un  altro nome.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

No, le vespe le ha messo uno che fa il "furbo", anche se di solito si chiama con un  altro nome.

 

Aristofane? 😜

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi, no, non dovete dire Aristofane, non dovete...

 

"I Persiani ritengono grandi uomini solo coloro che mangiano e bevono fino a vomitare".

"Già. Noi, invece, i pompinari e i rottinculo".

 

Ecco, vi avevo avvertiti. È colpa vostra. :D

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

18 hours ago, borden said:

Discussione interessante, ma un po' logorante.

 

Dillo a me!  :lol:

 

Ed è colpa tua!  Sei tu che rievocando il Grande Antico dal suo esilio, hai scatenato di nuovo le forze del male! Ma vendicherò, la mia recensione della tua prossima storia sarà cattivissima! :angry:

 

Risposta multipla, cercando di essere breve che mi sono dato un limite al tempo che posso sprecare per Nizzi (compreso quello per leggere le sue storie)

 

18 hours ago, Leo said:

Il "dozzinale" fa riferimento a un'affermazione precedente di Diablero, secondo cui scrivere storie in cui Tex perde è dozzinale

 

Non è (obbligatoriamente) dozzinale la storia, è dozzinale L'IDEA.

 

Come aveva già detto borden in un post precedente (e come ho potuto vedere sia in certa roba che ho visto pubblicata negli anni sia in cose proposte da alcuni miei sventurati amici che credevano di aver avuto un ideona originale), fare una storia con un cattivo fichissimo (a volte proprio un alter-ego idealizzato dell'autore) che batte Tex (o Zagor, o qualunque altro eroe dei fumetti) è la tipica, comunissima, banalissima "prima idea del principiante",  di quelle che fanno smettere subito di leggere la proposta...

 

Quindi, l'idea di fare una storia dove Tex viene sconfitto, non è una genialata da genio del fumetto, ma è un idea stantia e banalissima che può essere salvata solo da una sceneggiatura eccezionale (e quella di FdA per me non lo è). Oltretutto... Nizzi ha ABUSATO in maniere più nascosta di questa idea molte, molte, volte, assolutamente TROPPE: sono decine le sue storie in cui Tex sarebbe sconfitto, ma viene salvato dalla persona che voleva salvare, o da un passante, o da un vecchio paralitico. Sono storie in cui la sconfitta è palese, e viene tolta (senza che Tex se lo meriti) con la classica "toppa finale" giusto per nasconderla un po'. Oggi, come si dice del cane che morde l'uomo, "il Tex di Nizzi che viene sconfitto non fa più notizia", farebbe scalpore una sua storia dove si vedesse un Tex intelligente, capace ed eroico, magari...

 

16 hours ago, Carlo Monni said:
16 hours ago, valerio said:

Checchè ne dica Diablero non esiste un Dogma.

 

Sbagli: esiste un dogma ed è che il personaggio non deve essere tradito. Ha un modo di agire, di pensare, di parlare ben preciso e codificato. Se viene fatto agire in maniera diversa dal solito la cosa deve essere giustificata da circostanze particolari. 

 

Esatto!

 

Molte risposte di Valerio sono a loro volta espressioni dogmatiche, tipo appunto "non esiste un dogma", di quelle che ti fanno apparire saggio, ma se vai ad applicarle alla realtà... vedi che hanno ben poco senso.  Perchè quello che chiama "dogma" è in realtà il canone, o meglio il rispetto delle caratteristiche distintive del personaggio.

 

È un fatto che mi pare abbastanza evidente, almeno qui nel forum (poi secondo me è vero anche in generale, ma ovviamente è una mia supposizione), che chi è cresciuto con il Tex di GLBonelli (e ci metto fra questo anche borden) HA una visione chiara del personaggio, come di una PERSONA coerente, che ha certe caratteristiche, certi atteggiamenti. Ovvio che questa visione non corrisponde al 100% fra un lettore e l'altro, ma se pretendi la totale identità di vedute, non ce l'ha nemmeno fra due testimoni oculari dello stesso fatte, è un criterio richiesto ad minchiam per far deragliare le discussioni: la corrispondenza sul QUEL Tex dei vari lettori è abbastanza ampia dal poter invece notare la totale assenza di questa "immagine chiara" in chi ha iniziato con Nizzi o Nolitta: il loro Tex pare poter fare o subire di tutto, non si sa se può venire sconfitto dal primo che passa o no, non si sa se è ottusamente fedele alla legge o se non gli importa nulla, e anzi, pare che vogliano soprattutto "essere stupiti", con "qualcosa di nuovo" tutte le volte.

 

La trovo una richiesta singolare, che mostra qualcosa di insincero nell'apprezzamento. "mi piace un sacco questa serie, la vorrei diversa". "Mi piace il Tex di Nizzi, e per me il suo è un Tex invincibile come quello di GLBonelli: vorrei che lo facesse perdere".

 

Non so, a me quando piace DAVVERO qualcosa, mi piace così com'è, non sono lì a sperare ogni mese che cambi (è vero che ho letto per ANNI lo pseudoTex di Nizzi sperando che cambiasse, o quel Tex ridicolo o il suo autore, ma non andavo a dire in giro che Nizzi era il mio autore preferito... :lol: )

 

16 hours ago, Barbanera said:

Nizzi:è uno specialista western, e leggere il suo Tex è come guardare quei vecchi film che puoi rivedere 1000 volte ma non ti stancano mai...

 

Mi permetto di dissentire, come ho già detto tante volte, le sue storie mi stancano alla prima lettura, di solito anche prima che sia finita  (come quella adesso in edicola, non ho il minimo interesse a vedere come va a finire, il primo albo è già bastato. Dopo Tex in mutande che chiede scusa, una scena davvero "da vecchio film di John Ford con John Wayne", davvero, cosa chiedere di più ad una storia di Tex?)

 

16 hours ago, valerio said:

Mi riferivo appunto agli intransigenti. A me fanno ridere e ritengo si perdano molto del piacere della lettura.

 

Sì, sono intransigente. Sai com'è, voglio storie decenti, che presentino un protagonista accettabile, non stupidi compitini con un gruppo di totali idioti che fanno cose ridicole e si fanno fregare da tutti...

 

Lo so, sono troppo intransigente. Secondo te, visto che qualunque aderenza del personaggio alla sua storia e al suo canone è una cosa ridicola, mi pare ovvio che accetteresti anche Tex che balla il Canto del Cigno, vestito in tutù, terminando con un lungo bacio appassionato a Tiger, mentre Carson mangia abbastanza patatine da scoppiare schizzando budella dappertutto e Kit che, come sempre nelle storie di Nizzi, sta a fare l'attaccapanni all'ingresso.

 

No? Strano. È l'ovvia conseguenza di quello che dici sul rispetto del "dogma" e sul fatto che il canone non esista.

 

Ma forse è più semplice di così, e non dovrei chiedere coerenza ai tuoi discorsi e alle tue sparate. È ovvio che c'è una totale incoerenza di fondo, che ti vede definire bacchettoni intransigenti, matti, folli, fanatici, e altri insulti vari, chi nota le cose che tu non noti e chi ha letto le storie che tu non conosci, mentre tutto quello che pensi tu è "verità rivelata".

 

Per esempio...

 

16 hours ago, valerio said:

Ripeto, GBL in persona ha avallato il figlio ai testi ed era ben contento

 

Dove l'hai letta?

 

Lo sai vero che l'editore era Sergio Bonelli, non suo padre? Che suo padre non lavorava nemmeno in redazione? Credi davvero che i vari "eredi" siano stati scelti man mano da GLBonelli, e non dall'EDITORE? 

 

Lo stesso Sergio Bonelli, in pubblico a diversi incontri, non ha mai fatto mistero del fatto che il padre avesse (per me ingiustamente) scarsa stima delle sue capacita di sceneggiatore avventuroso (a sentir lui, gli diceva che avrebbe dovuto dedicarsi al genere comico). Ne parlava in maniera autoironica, per schernirsi e far ridere il pubblico, ma gli ho sentito ripetere questa cosa abbastanza volte da pensare che invece gli pesasse.

 

Vedi che dai valore di "verità rivelata" a tue convinzioni basate su... cosa?

 

16 hours ago, valerio said:

(al netto delle critiche ai ribelli del Canada)

 

"quella vaccata di storia"? 😆

 

Sì, proprio una frase che dimostra quanto ne era contento... 

 

(probabilmente era contento che il personaggio rimanesse in famiglia invece di affidarlo ad estranei, ma quanto fosse contento delle storie vere e proprie... dire che quella frase è abbastanza eloquente)

 

E aggiungo: concordo con il giudizio critico di GLBonelli su quella storia. Si vede anche anche GLBonelli era un "intransigente dogmatico" che non aveva capito niente di Tex, non aveva nemmeno capito che per fare avventure appassionanti l'eroe deve essere ridicolizzato ogni albo...

 

16 hours ago, valerio said:

Ed era ben contento lui e poi Sergio del Nizzi

 

Anche questa, te l'ha detta personalmente?  :lol::lol2:

 

Ma non te accorgi nemmeno di quanto questa cosa sia palese nei tuoi post? Che consideri le tue teorie strampalate (e spesso smentite dalle informazioni note) come cose vere per principio, assolutamente, e chiunque ti dà torto, non importa quanti fatti, argomentazioni, prove ti porta, è un "fanatico", "un dogmatico intrasigente", uno che straparla....

 

Ti dispiacerebbe scendere con i piedi per terra? Metterti a discutere DAVVERO con il tuo interlocutore, invece di atteggiarti a "chi sa tutto" mentre spari assurdità tipo l'inesistenza di un carattere per Tex?

 

Se ti smentiscono l'imprimatur di GLBonelli (che per me, per quel poco che ho capito di lui dalle sue interviste e da quello che scriveva... per me le storie di Tex scritte da altri dopo che ha smesso, non le ha mai nemmeno lette), cosa dirai la prossima volta? Che è sceso Gesù Cristo in terra a ungere la fronte di Nizzi designandolo come il più grande autore di Tex? :lol:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Diablero. Non perdo altro tempo, dai. E' palese che tu consideri l'autore oggetto di questo thread un totale incapace. In queste condizioni quale discussione vuoi che ci sia? Resta pur del tuo parere e buona vita.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ragazzi, chilometri di parole e alla fine ognuno rimane sulle sue posizioni. Se Tex dopo 70 anni è ancora sulla breccia il merito è di tutti, sceneggiatori e disegnatori. Io sono cresciuto con il Tex di G.L. Bonelli: ricordo ancora il primo Tex che ho comprato:  “il figlio di Mefisto”, prima non potevo permettermi le 200 lire per l’acquisto e lo leggevo a casa degli amici e dei cugini. Leggendo pure Zagor mi è poi piaciuto  anche l’altroTex, quello di Nolitta (i crediti erano sempre di GLB ma fin dalla prima pagina si capiva chi ne era l’autore), poi fortunatamente è arrivato Nizzi che ne ha garantito per anni l’uscita mensile nelle edicole continuando la tradizione di GLB ed alternando storie capolavoro ad altre meno riuscite. Ma sempre storie di Tex! E adesso state a discutere quante volte Tex abbia mangiato patatine e bistecche alte tre dita e quante volte  Carson abbia “mangiato” con gli occhi  le ballerine del saloon! Dobbiamo capire che ogni autore è poi figlio del suo tempo e i conti si fanno sempre con i numeri del venduto. Adesso grazie a Boselli Tex è più vivo che mai. Penso che Mauro sia riuscito ad accontentare un po’ tutti: i tradizionalisti di GLB ( che poi sono quelli come me che rappresentano lo zoccolo duro: hai voglia a convincere i ragazzi a leggerlo! Io ci ho provato con i miei figli ma è stata una partita persa, anche se la casa era piena di fumetti) e quelli più al passo coi tempi che vogliono un Tex nuovo che, soprattutto  nella serie Tex Willer, abbia delle avventure galanti e che si vedano anche i letti disfatti e qualche tettina. GLB diceva che queste cose avvenivano tra una vignetta e l’altra, ma capisco che i tempi sono cambiati e non c’è certo da scandalizzarsi come fa qualche “purista” di Tex, purché tutto resti entro certi limiti. Insomma ragazzi W Tex e un grande grazie a GLB, Nolitta, Nizzi e Boselli (senza dimenticare Berardi il sommo, Segura, Faraci, Ruju e speriamo anche nei nuovi giovani autori che si stanno affacciando) che, ognuno col suo stile e nel suo tempo, hanno permesso quello che tutti noi vogliamo: leggere ogni mese le avventure di Tex  e per qualche ora  dimenticare la pandemia e i problemi di ogni giorno.

  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">34 minuti fa</span>, Gas dice:

Ragazzi, chilometri di parole e alla fine ognuno rimane sulle sue posizioni. Se Tex dopo 70 anni è ancora sulla breccia il merito è di tutti, sceneggiatori e disegnatori. Io sono cresciuto con il Tex di G.L. Bonelli: ricordo ancora il primo Tex che ho comprato:  “il figlio di Mefisto”, prima non potevo permettermi le 200 lire per l’acquisto e lo leggevo a casa degli amici e dei cugini. Leggendo pure Zagor mi è poi piaciuto  anche l’altroTex, quello di Nolitta (i crediti erano sempre di GLB ma fin dalla prima pagina si capiva chi ne era l’autore), poi fortunatamente è arrivato Nizzi che ne ha garantito per anni l’uscita mensile nelle edicole continuando la tradizione di GLB ed alternando storie capolavoro ad altre meno riuscite. Ma sempre storie di Tex! E adesso state a discutere quante volte Tex abbia mangiato patatine e bistecche alte tre dita e quante volte  Carson abbia “mangiato” con gli occhi  le ballerine del saloon! Dobbiamo capire che ogni autore è poi figlio del suo tempo e i conti si fanno sempre con i numeri del venduto. Adesso grazie a Boselli Tex è più vivo che mai. Penso che Mauro sia riuscito ad accontentare un po’ tutti: i tradizionalisti di GLB ( che poi sono quelli come me che rappresentano lo zoccolo duro: hai voglia a convincere i ragazzi a leggerlo! Io ci ho provato con i miei figli ma è stata una partita persa, anche se la casa era piena di fumetti) e quelli più al passo coi tempi che vogliono un Tex nuovo che, soprattutto  nella serie Tex Willer, abbia delle avventure galanti e che si vedano anche i letti disfatti e qualche tettina. GLB diceva che queste cose avvenivano tra una vignetta e l’altra, ma capisco che i tempi sono cambiati e non c’è certo da scandalizzarsi come fa qualche “purista” di Tex, purché tutto resti entro certi limiti. Insomma ragazzi W Tex e un grande grazie a GLB, Nolitta, Nizzi e Boselli (senza dimenticare Berardi il sommo, Segura, Faraci, Ruju e speriamo anche nei nuovi giovani autori che si stanno affacciando) che, ognuno col suo stile e nel suo tempo, hanno permesso quello che tutti noi vogliamo: leggere ogni mese le avventure di Tex  e per qualche ora  dimenticare la pandemia e i problemi di ogni giorno.

Tradizionalista di primo pelo.

Sei sicuro?

Per essere tradizionalista mi sembri piuttosto flessibile.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">34 minuti fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Mi rivedo molto in Gas e lo quoto. 

 

Ci rivediamo in molti ;) 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Grazie a voi. Vi seguo sempre sul forum ma intervengo poco. Capisco però che, ognuno con le sue opinioni, tutti amiate Tex e volete che continui ad essere pubblicato con belle avventure da leggere in santa pace. Poi parliamo sempre di un fumetto in fin dei conti, mi sembra inutile alzare i toni tra i pards (più bello di fans) di Nizzi e quelli di Boselli. C’è già la politica e il calcio che nei social riescono a tirar fuori rancori incomprensibili tra le persone. Stiamo attenti che se esageriamo arriva Tex e qualche cazzotto lo dà, senza guardare chi ha incominciato.

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.