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Il Passato Di Kit Willer


ymalpas
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IL PASSATO DI KIT WILLER







Kit Willer appare per la primissima volta nell'episodio "L'orma della paura", contenuto nel Tex Gigante n° 10 intitolato "Il Tranello".
Dopo il suo ritorno dalla regione delle Montagne Lucenti, Tex si è fermato al villaggio navajo di Freccia Rossa, il padre della bella Lilyth che Tex aveva sposato qualche anno prima e al quale era stato affidato il figlio di Tex, nato qualche mese prima della morte della bella Lilyth. Il cuore di Tex è rallegrato dal figlio di Lilyth... ma Il figlio di mia figlia Lilyth ribatte il capo Freccia Rossa, ? ancora un cucciolo di lupo e non può bastare a riempire il cuore di Aquila della Notte.

Quanti anni ha Piccolo Falco in queste pagine è Dobbiamo supporre che sia nato agli inizi del 1868. I disegni di Galleppini ci mostrano un bambino sui sei, sette anni ( vedi immagini sottostante ), il che ci porterebbe a ipotizzare come possibile data il 1874/1875.

Kit willer si presenta centrando il cappello dello "zio" Carson. Tex ci informa che è Tiger Jack ad avergli insegnato a tirare d'arco, e rimprovera il figlio ricordandogli che già più volte gli ha detto di non tirare ne ai cani del villaggio, ne alle persone. Sappiamo anche che una figura femminile ha sostituito quella materna, una certa Maho-Nah, che si occupa del piccolo ... rendendolo presentabile!


Kit Willer, ancora bambino, sarà protagonista dell'avventura nordica che copre gli albi 10 e 11 della serie. Poi, improvvisamente, lo ritroviamo adolescente. Tra l'episodio "La banda degli Orsi" ( n°11 ) e quello de "Il figlio di Tex" ( n° 12 ), sono trascorsi almeno nove anni, un buco temporale che è frettolosamente coperto dall'autore G. L. Bonelli con le parole che potete leggere nella tavola sotto riprodotta.


Nel corso degli anni, negli albi di Tex, si è accennato poco a questo lunghissimo periodo. Lo scopo di questa nuova discussione incentrata su Kit Willer è quello di colmare, per quanto possibile, questa lacuna con le pochissime notizie che sono trapelate...

 

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ogni volta che penso a kit in quel periodo oscuro me lo immagino chiuso in un monastero sopra i libri... una vita noiosissima... e infatti stupisce molto che da studioso provetto, portato più, si direbbe, per un futuro da placido avvocato che da uomo del west atto a maneggiare armi, sia nato un tale tizzone d'inferno... nulla toglie, però, che il piccolo kit, in quel periodo, possa aver avuto qualche avventura(anche amorosa)... mi immagino che abbia sfidato un compagno di studi in un duello con le spade di legno(boh!),,, e quell'avversario era... IL NIPOTE DI cuervo malo!!!!!!!!!!(anche lui, infatti, studi? dai missionari,? rivelato nell'albo dei 60 anni...)

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A me piacerebbe davvero vedere cosa ha fatto dai missionari Kit Willer, e magari, chissà, ce lo faranno vedere proprio in una futura storia di Tex.

Sarebbe anche l'occasione per far uscire Kit dalla solita routine da controfigura di Tex o da appendice di Tiger Jack (o, volendo essere cattivelli, da portasfiga universale...).
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Mah.... io non sono convinta che tra il Piccolo Falchetto che buca il cappello a zio Carson e il Kit adolescente che fa saltare una cassa di proiettili per partire in avventura con il padre ci possa stare semplicemente un noioso scolaretto dedito a libri ed enciclopedie. Vedo più un Kit studioso quanto basta per giustificare la sua lunga assenza, ma anche molto scavezzacollo... uno capace di "bigiare" magari saltando il muro di cinta della missione, e di buscarsi qualche bacchettata con la convinzione che anche quelle fanno parte del gioco.

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Effettivamente una storia con il Kit giovane (inteso ancora come bambino) non potrebbe che facilitare il compito degli autori, che non saranno più così "legati" con un personaggio che, secondo me, è "inutile".

Mi spiego per chi ancora non avesse letto i miei punti di vista su Kit Willer:

personalmente lo giudico incompleto. Non ha ancora trovato il suo posto. Inizialmente lo hanno fatto in competizione con il padre, per farsi accettare come qualcuno che potesse essere integrato nel gruppo dei pards, poi, una volta che è stato inserito nel gruppo, sembrava Tex (sicuro, praticamente infallibile -unica differenza con il padre-,...). Dopo questo mutamento ha vissuto un momento di smarrimento, ed iniziano le storie dove lo si vede chiedersi cosa avrebbe fatto il padre in quella situazione,...

Tra le ultime due situazioni, ecco il famoso "porta-sfiga": troppo simile al padre, non poteva restare nelle storie (se non in quelle tipo "L'uomo senza passato" dove diventa l'antagonista) ed eccolo quindi catturato e poi usato come esca.

Non c'è che dire, riuscire ad integrare nuovamente il piccolo Kit in una storia non sarebbe per niente male.

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Guest Wasted Years

Mah... anche il mio punto di vista è noto, ed è noto anche non coincide in molti punti con quello di Texf. Una storia con Kit bambino sarebbe un simpatico fuori serie, come Cico sceriffo e Cico astronauta, non certo una buona storia per la serie regolare. Il ragazzino prodigio mezzo giamburrasca e mezzo eroe bambino sarebbe oggi un autentico anacronismo. Era un abbozzo, riuscito bene sinch? si vuole, ma un esperimento di mercato che non ha avuto grossa continuit?. Una seconda cosa che non mi convince è il lasso di tempo che avrebbe impiegato Kit per passare da aspirante pard a babbone che pensa "cosa farebbe il mi? pap?". Ci sono voluti un quattrocento numeri, in cui è stato sè spesso rapito e qualche volta messo in forte crisi, ma dove ha dato ottime prove di sè, facendo coppia fissa con Tiger e rivelandosi uno scavezzacollo. Nolitta è stato il primo autore a ripensarlo ragazzo, con viaggi di istruzione e morte di amici, E sulla sua continuit? si trova Boselli, che lo vede alla Nolitta, spesso un ragazz(in)o e non il quarto pard perfettamente all'altezza degli altri. Nizzi ha oscillato tra le due visioni, abusando un poco della coppia Tex e Carson, levandogli la qualifica di Ranger, confinandolo nel limbo da cui lo tira fuori per buone prestazioni quanto per magre figure, a seconda dell'estro. Gli ha dato anche la splendida storia da protagonista sopra citata, peraltro. Se gli autori vogliono un ragazzo ingenuo anche se duro, sbagliano personaggio. Kit ha avuto circa 35 anni di tempo per maturare come personaggio, e come ho ribadito è un errore considerarlo amorfo. Somiglia al padre ma è ancora giovane e guascone, somiglia (o dovrebbe somigliare)al Tex come ERA. E non è poco. Date queste premesse, il suo passato andrebbe bene come esercizio divertente, immaginando ad esempio come si concilii l'educazione dai religiosi con l'addestramento di Tiger Jack, ma credo non vada esplicitato, non avrebbe senso e non aggiungerebbe nulla. Come conciliare mai le sue due o più anime, scelta editoriale per contrastare gli eroi bambini e quarto pard davvero integrato (per tacere del babbone, del portajella e del rapito perenne)?Guradate un poco che grigio ritorno ha fatto Lilith...

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Forse mi sono espresso male io. Con rapidi cambiamenti pensavo nella vita "reale" del personaggio. In ogni caso, se dovessi considerare la vita editoriale, metterei il dito sul fatto come da bambino è diventato uomo al pari del padre per poi tornare ad un livello di "ragazzo". Per quanto riguarda la storia, in effetti non mi definisco nemmeno io pronto a vedere una storia con Kit Willer nel convento a combinare marachelle, ma penso che vedere un paio di pagine mentre il padre va a prenderlo per... bho, avranno bh? avuto anche loro vacanza... La storia logicamente si svilupperebbe poi con un coinvolgimento casuale in una qualche calda situazione. Kit Willer non potrebbe essere logicamente dimenticato e sarebbe interessante veder come esso verrebbe utilizzato, senz'essere collegato agli schemi adulti.

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Condivido appieno l'ultimo Post di TexF!!! Anche io sono convinto che si potrebbe riciclare intelligentemente piccolo falco in una bella storia flashback che ricordi, a grandi linee, quella vissuta da Tex e Lylith nel numero del sessantennale. Sarebbe molto piacevole vedere Tex che va a trovare il suo rampollo immerso negli studi e che decide di portarlo a fare una passeggiata per passare qualche ora in sua compagnia... Un bel preambolo poi star? allo sceneggiatore di turno metterci chessè dei bandoleros messicani, piuttosto che una banda di apache mescaleros o qualche nemico in cerca di vendetta a rendere rovente la situazione!!!Sono pronto a scommettere che vedere il piccolo Kit aiutare il padre durante una sparatoria ( e magari salvarlo se la storia è di Nizzi... :P :P :P ) sarebbe una bella pensata che porterebbe sicuramente un po' di luce positiva su un perosnaggio che ?, oramai, una sorta di zimbello del gruppo!!

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  • 7 anni dopo...

Una storia con flashback di Kit bambino alla missione non sarebbe male, certo forse non proprio originale.
Kit è un po' sfortunato con gli amici e con le ragazze: Ne ha visti morire nel corso delle avventure, sarebbe il momento che abbia un suo ruolo per un aspetto diverso da quello degli altri pards. Ma quale?
Un Kit sposato non lo vedrei molto bene, un Kit ufficiale ranger o addirittura federale sarebbe poco gestibile...

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