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TWF - Tex Willer Forum

Tex E I Bisonti


Guest Wasted Years
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Guest Wasted Years

Sarà un'altra delle mie manie, però il rapporto della serie con le mandrie di questi animali mi ha sempre posto davanti a una serie di dubbi. Sappiamo che la datazione delle avventure di Tex è tutt'altro che agevole, ma mi domando a che punto fosse la strage dei bisonti ai suoi tempi. Da alcune storie più o meno recenti, direi che i bisonti abbondano nelle praterie e che le tribù' di indiani che le abitano siano ancora impegnate nella loro caccia ed bianchi li caccino a centinaia con gli Sharps, d'altro canto Buffalo Bill è già in giro con il suo "Wild West show, il che farebbe pensare ci si trovi dopo il 1883, a disastro bello che avvenuto. D'accordo che, come dice Nolitta, vi è una certa libertà per gli sceneggiatori di trattare la storia in maniera elastica, ma la contraddizione IMHO resta, con i suoi inevitabili nodi da sciogliere. Mi chiedo che pensino gli altri utenti, di questa questione che mi ha sempre lasciato dubbioso. A voi la parola.

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Interessante argometo i tuo Wasted. Indubbiamente, come hai giustamente affermato, a prima vista sembrerebbe che Tex stia vivendo una sorta paradosso spazio-temporale... Però a mio parere ci troviamo di fronte ad un errore abbastanza "secondario", assimilabile più che altro ad una "imprecisione"... Infatti mentre nessuno po' contestare la presenza del Wild West Show ( Boselli ci ha ambientato il ritorno del maestro in quella fantastica storia!!! ) è tuttavia opinabile la QUANTITA' di bisonti con cui Tex ha a che fare. Mi spiego meglio. Il fatto che noi nelle bellissime vignette disegante da Ticci ne "i cacciatori di bisonti" vediamo grandi mandrie di bisonti vediamo una mandria di bisonti enorme, non dobbiamo però scordarci due cose :1) In quella storia ( poi occorrerebbe vedere le altre ) l'enorme numero di bisonti nascosti nella valle stupisce tutti presenti proprio perchè per loro era un caso incredibile vedere nuovamente un così grande numero di bisonti tutti assieme2) bisognerebbe realmente valutare le dimensioni delle mandrie incontrate da Tex e Pard durante il loro peregrinare per il west3) assicurarci che la storia non sia un flashback come ad esempio nel caso di congiura contro Custer...

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  • 5 anni dopo...

Negli ultimi anni non si vedono quasi più storie con Tex e i bisonti, intendo anche a c?t?. L'ultima storia dovrebbe essere in "Kiowas", storia apparsa nella primavera del 2004. Condivido quanto scritto dal colonnello:

1) In quella storia ( poi occorrerebbe vedere le altre ) l'enorme numero di bisonti nascosti nella valle stupisce tutti presenti proprio perchè per loro era un caso incredibile vedere nuovamente un così grande numero di bisonti tutti assieme2) bisognerebbe realmente valutare le dimensioni delle mandrie incontrate da Tex e Pard durante il loro peregrinare per il west3) assicurarci che la storia non sia un flashback come ad esempio nel caso di congiura contro Custer...

La storia "Il bisonte bianco" dovrebbe essere secondo me nel periodo dopo la grande mattanza di bisonti, visto che il ricco ranchero è stato un famoso cacciatore di bisonti. Ma una cosa che non ho mai capito: Sono veramente esistiti dei bisonti albini?
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Pellerossa in festa ?Ritorna l'era del bisonte bianco?In migliaia arrivano da tutti gli States per rendere omaggio al cucciolo immacolato. La sacerdotessa: "? un segno divino"Oscar Grazioli - Mar, 31/07/2012 - 10:17I bisonti e gli indiani (pellerossa). Un connubio immortalato nelle pagine dei libri, nelle immagini dei film (si pensi a Balla coi lupi) e non certo per amore di fantasia, ma perchè la storia delle popolazioni indigene d'America, prima dell'arrivo del Grande Distruttore ?viso pallido?, è permeata da questa specie di simbiosi, sacralizzata dall'enorme rispetto che si dovrebbe alla principale fonte di cibo. Non furono certo gli indiani a distruggere le mandrie selvatiche di ?buffalo? del Far West, ma, come la storia c'insegna, l'avidit? e la stupidit? dei vari Buffalo Bill che si vantava (ed era vero) di avere ucciso, da solo, 4.000 bufali in quattro anni. L'avanzata della ferrovia pretendeva il suo tributo di sangue: di bisonti e d'indiani. Sabato scorso, centinaia d'indiani hanno vestito nuovamente i loro abiti cerimoniali e hanno battuto, ancora una volta sui vecchi tamburi dei nonni, per onorare la nascita di uno dei più rari animali del mondo: il bisonte bianco. Lo hanno chiamato con un lunghissimo nome (Yellow Medicine Dancing Boy), com'? consuetudine degli indiani ed è nato, in una fattoria del Connecticut occidentale, lo scorso 16 giugno. Molti indiani pellerossa considerano la nascita di un bufalo bianco un evento sacro agli dei e un simbolo di speranza e unione da loro inviato in terra. Altri lo considerano un avvenimento sacro tout court. Secondo la scienza ufficiale la nascita di un bisonte bianco può essere stimata attorno a un esemplare ogni dieci milioni. Mister Fay, il fortunato contadino nella cui fattoria è nato Yellow Medicine, assicura che la prova del DNA (i contadini sono molto più pragmatci degli indiani) conferma che non c'è stato alcun incrocio con le mucche, quindi il bisonte è di linea pura e non è semplicemente un albino, ma un vero e proprio ?buffalo? bianco. Il che probabilmente vorr? dire un bel po' di dollari garantiti nel prossimo futuro. E così, mentre i membri della tribù dei Lakota muovevano dal sud Dakota, altre centinaia di pellerossa, dai Mohawk ai Cayuga, s'incamminavano verso la fattoria del prodigio, dove Mister Fay si fregava le mani molto paganamente, osservando con ossequio religioso le donne dalle tuniche colorate e i bambini attendere il loro turno di visita oltre lo steccato. Alcune donne, oltre alle tuniche, indossavano i braccialetti, le piume e gli stivali dei leggendari Lakota Sioux, orgogliose discendenti di quel Cavallo Pazzo che, seppure alla fine sconfitto, impart? una lezione storicamente indimenticabile a Custer, nella celeberrima battaglia del Little Big Horn. Nel frattempo arriva anche la stampa e Mister Fay, che ha un bisonte tatuato sulla spalla destra, si concede volentieri: ?Sono un po' sacro anch'io per loro, perchè sono colui che ha cura di Dancing Boy?. Cosè Fay ha praticamente officiato la cerimonia, nella giornata di venerdì, assieme ai più anziani e ai maggiori rappresentanti delle tribù, facendosi interprete presso gli dei nel chiedere di riparare ai danni subiti dai corpi e dalle menti di uomini, donne e bambini venuti a vedere il sacro evento. Sabato, mentre la pioggia batteva il terreno, Marian White Mouse, della tribù Oglala, ha detto alla folla che la nascita del bisonte bianco è un segno del profeta, in questo caso la Donna Bufalo Bianca, che conceder? il suo aiuto per tenere lontani conflitti e carestie.

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Ti ringrazio, Ammiraglio. Bella foto :bisonte: sembra anche abbastanza mansueto in questa foto :)

Quando non hanno un pazzo paranoico che gli da la caccia con lo sharp penso siano bestie mansuetissime i bisonti bianchi... in particolare quello ritratto ha pure l'espressione un po' da fesso :D Invece non mi piace la manfrina new age post sessantottina messa in piedi dal giornalista che ha scritto l'articolo citato da natural killer, ma si sa, quando dobbiamo scrivere di indiani diventiamo tutti poetici...
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Sai negli States si barcamenano tra sensi di colpa e ricerca del business e gli indiani si prestano bene ad alimentare entrambe le situazioni. Concordo con te nell'inquadrare l'articolo di Grazioli nel contesto che hai descritto. Il mio intento era solo quello di documentare ulteriormente l'esistenza del povero bisonte bianco che, come appare nella tua foto, ha un aspetto decisamente mansueto e meno taurino di quello dell'animazione che usiamo spesso nel Forum.

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Condivido il vostro pensiero sull'articolo citato da natural killer nel definirlo una manfrina new age post sessantottina. Si il bestione nella foto ha l'aria poco sveglia, un po' da fessachiotto :D E' sicuramente diverso dal bisonte bianco presente nel film con Charles Bronson, film che ho visto lo scorso mese. Li il bisonte bianco era raffigurato come una vera e propria creatura infernale. Chissà se sono già esistiti anche i bisonti bianchi della specie che un tempo viveva più numerosa nei boschi della Germania e della Polonia?

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