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TWF - Tex Willer Forum

[583/584] Missouri!


Voto alla storia  

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Grazie Sam, vedrà di procurarmi il maggior numero degli albi che hai nominato!

Cavoli i numeri 113/14/15 sono pietre miliari di Tex, storie che ti fanno "innamorare" di questo fumetto ti consiglio di comprarli nella collana 3 stelle o in qualche ristampa da 350 lire perchè le copertine sono fantastiche
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PUO' CONTENERE SPOILERMissouri l'ho trovato tutto sommato gradevole, anche se prima di dare un giudizio definitivo preferirei aspettare la sua conclusione. La sceneggiatura è nello stile di Boselli: tanti personaggi (tra i quali non manca il solito ragazzino boselliano, questa volta nei panni di Corky), due lunghi flashback che ripercorrono momenti ancora inesplorati della giovinezza di tex, e la riproposizione di temi storici come la guerra di secessione, e le razzie che ne derivavano. Il prologo si presenta avvincente, con una strage sanguinosa nella città di Glendale: la vendetta spietata di Jude West. Ma man mano che si procede con la lettura l'interesse per la stessa va scemando. Ho trovato i due flashback noiosi, troppo carichi di nozioni storiche, e privi di quella tensione drammatica caratteristica di altre storie boselliane. Insomma, i flashback non mi hanno preso più di tanto. Mi sembravano più che altro delle mere presentazioni dei (tanti) personaggi di contorno, mentre tex e dick non brillano, ma anzi, sembrano prenderle un po' da tutti. Insomma, per ora mi sembra solamente una preparazione per quello che avverr? nel prossimo numero. Come ho già detto, per ora mi astengo dal dare un giudizio, ma aspetto fiducioso quello che sapr? proporci il prossimo albo. EDIT: mi sono dimenticato di citare quel genio che è Mastantuono! :lupos: Uno tra i più grandi disegnatori in Italia, e anche questo albo ne è la prova. Disegni potenti, espressivi, e personalissimi, che mescolano influenze disney e argentine. Un genio capace di evocare al meglio la cruda realtà della guerra di secessione.. un vero Maestro

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Letta e riletta... ragazzi, quanto mi paice il nuovo TEX! Si, nuovo, nuovo da quando Nizzi si è ritirato: dal numero 575 non c'è più stata UNA storia che mi abbia deluso: i grandissimi buffalo soldier, il fantastico fuggitivo, il ben riuscito sceriffo indiano, la bella vendetta di montales e il mistico quanto affascinante raphael tenebr?s... tutte sopra la media, tutte a far pensare a un RITORNO al VERO Tex che negli ultimi anni '90/inizio 2000 era ormai sparito negli abissi dei fratelli Donegan, di Tumak, del "Fratello Bianco" di Fort Sahara, della banda dei 3 e via così. Con Missouri si riconferma, secondo me, la grandezza di questo fumetto. Faccio a questo proposito notare una chicca che forse sarà lo stesso geniale Borden a confermare: nell'albo GLi eroi del Texas (in cui Tex racconta come ha respinto con un pugno di galeotti un'orda di comanches) Tex, parlando ocn un personaggio a proposito di due dei forzati, appunto ex jayhawkers, racconta che ha "avuto modo di proteggere una cittadina del sud dalle loro (dei jayhawkers) angherie"... devo dedurre che sia questo il caso? :) Bene, fatta questa ipotesi, vado a dire che Missouri MI PIACE, mi piace l'idea, mi paice il soggetto (finalmente un po' di par condicio, ero stufo del binomio sudisti cattivi e nordisti no), mi piacciono i personaggi (il caporale poi è il mio preferito, sarà per la caratterizzazione grafica un po' particolare) e mi paice come si evolve l'azione (in particolare la "Prima impressione" sui guerriglieri, che sembrano QUASI positivi, se non fosse che poi...). Un GRANDE Tex. Certo rimane la solita storia della continuity temporale: se Kit WIller è nato DOPO la guerra civile, e Tex (come ricorda in Gli Invincibili) era ancora "single" nella guerra di Juarez (1866) si pensa che, tempo di fare le prime avventure, diventare rangersposare lilith e farla partorire (oh 9 mesi ci vogliono) si arrivi a un ipotetico 1868... ora, posto che Kit non avrà 30 anni ma 25 sicuri, dobbiamo davvero credere che Tex si ambienti all'incirca nel 1895?

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(finalmente un po' di par condicio, ero stufo del binomio sudisti cattivi e nordisti no),

In realtà non mi sembra che Tex abbia mai seguito questo stereotipo. Cominciando da "Un piano ardito" e seguenti, poi la celeberrima trilogia "Tra due bandiere-Quando tuona il cannone-Tramonto rosso".... fino a "La sentinella-Un soldato ritorna", direi che al di l' delle motivazioni ufficiali (e qui è naturale che Tex prenda le parti degli antischiavisti) si mettono in risalto buoni e cattivi comportamenti da entrambe le parti.
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Capito Ammiraglio! ;) In effetti è facile presentare i nordisti come buoni, intanto per la ragione da loro addotta per la guerra, cioè l'abolizione della schiavit?, e poi perchè sono i vincitori e da che mondo è mondo sono loro a fare la storia. Recentemente mi sono resa conto che la ragione non sta sempre da una sola parte, e che difficilmente (anzi, mai) i poveri e i diseredati guadagnano qualcosa dalla guerra. Che i neri fossero schiavi era qualcosa di orribile, ma purtroppo il fatto è che molti di loro, che da schiavi potevano comunque avere un certo grado di protezione e in certi casi, perchè no, anche di affetto, una volta liberi si trovarono in mezzo ad una strada in un paese che, nordista o sudista, non li vide mai di buon occhio.

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Capito Ammiraglio! ;) In effetti è facile presentare i nordisti come buoni, intanto per la ragione da loro addotta per la guerra, cioè l'abolizione della schiavit?, e poi perchè sono i vincitori e da che mondo è mondo sono loro a fare la storia. Recentemente mi sono resa conto che la ragione non sta sempre da una sola parte, e che difficilmente (anzi, mai) i poveri e i diseredati guadagnano qualcosa dalla guerra. Che i neri fossero schiavi era qualcosa di orribile, ma purtroppo il fatto è che molti di loro, che da schiavi potevano comunque avere un certo grado di protezione e in certi casi, perchè no, anche di affetto, una volta liberi si trovarono in mezzo ad una strada in un paese che, nordista o sudista, non li vide mai di buon occhio.

O in qualche fabbrica, a fare turni da schiavi, con paghe da schiavi, ma chiamandosi operai ;) Torniamo a Tex dai, è più allegro della triste realtà :)
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  • Rangers

Segnalo la recensione sul sito-amico (www.baciespari. it): http://www.baciespari.it/NEW%20edicola/NEW%20edicola583. htmNella recensione viene criticato il ruolo di Kit Willer (un p? come ha detto Wasted, più indietro, mi ricordo che gli diede del ragazzino brufoloso), viene considerato come un rompiscatole che brontola di continuo: "A volte mi sento tagliato fuori dai vostri discorsi. Immagino si tratti di una vecchia storia?". Viene oltretutto criticata la desolazione che colpisce il villaggio Navajo, in effetti non si vedono guerrieri in giro. Voi che ne pensate di quella recensione? Condivisibile o criticabile? :trapper: :DSul ruolo del giovane Kit, io aspetterei il seguito magari si riscatta, chissà... Io spero in un'azione corale da parte di tutti e 4 i pards.

Modificato da Sam Stone
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Segnalo la recensione sul sito-amico (www.baciespari. it): http://www.baciespari.it/NEW%20edicola/NEW%20edicola583. htmNella recensione viene criticato il ruolo di Kit Willer (un p? come ha detto Wasted, più indietro, mi ricordo che gli diede del ragazzino brufoloso), viene considerato come un rompiscatole che brontola di continuo: "A volte mi sento tagliato fuori dai vostri discorsi. Immagino si tratti di una vecchia storia?". Viene oltretutto criticata la desolazione che colpisce il villaggio Navajo, in effetti non si vedono guerrieri in giro. Voi che ne pensate di quella recensione? Condivisibile o criticabile? :trapper: :DSul ruolo del giovane Kit, io aspetterei il seguito magari si riscatta, chissà... Io spero in un'azione corale da parte di tutti e 4 i pards.

Trovo criticabile che si dica, in sintesi: se poi nella seconda parte Tex si riscatta, sarà anche peggio! Ma che significa? Prevenzione ottusamente totale??? :generaleS: BordenPS Inoltre "presentare" dopo sessant'anni, i personaggi con una "caccia al puma" sarebbe, quello sè, un grave errore! Ma che, scherziamo? Facciamo storie colla copia carbone e i riempitivi? Mah!Secondo PS - Notare che su TWO è in corso un'interessante discussione, anche con taluni detrattori, alcuni "a pelle" ( e ci sta!), altri con ragionamenti (ancor meglio!) e l' non ho mai sentito il bisogno di intervenire. La seguo anzi con interesse. Ma QUESTA recensione di una storia non finita mi pare gridi vendetta al cielo come il comportamento di Jude West in "Missouri"! Che verr? ampiamente punito... Eh! Eh! :indianovestito:
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  • Rangers

Naturalmente, Borden io ho riportato la recensione per sentire eventuali pareri qui sul forum. Non ho detto che la condivido n° che la critico... Prima dissi di aspettare di leggere il seguito, prima di criticare la presenza di Kit Willer, che in questo albo non fa granch?, sulla recensione l'hanno considerato come un rompiscatole brontolone, io ripeto spero di vederlo in azione e comunque aspetto prima di criticare, anche perchè non so che altro ruolo gli avrei fatto fare in mezzo ai ricordi di Tex!! :DRiguardo al discorso inizio col puma, mi trovi d'accordo, perchè le situazioni per cominciare le storie possono e devono essere cambiate, per non scadere in ripetizioni. Anche se ogni tanto si possono mettere!! :DSon felice che Jude West verr? punito, anche se era immaginabile, son curioso di vedere come però! :D

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Naturalmente, Borden io ho riportato la recensione per sentire eventuali pareri qui sul forum. Non ho detto che la condivido n° che la critico...

Naturalmente! E ti ringrazio per avermi fatto conoscere quel sito. Temo purtroppo (per me) che sia compilato da nerds, quei tipi di fan un po' limitati che non vedono al di l' del loro naso. Mi scuso anticipatamente con quei lettori che magari saranno infastiditi nell'aver letto il mio post irirtato. Ohib?. Io accetto le critiche, ma rivendico il diritto a irritarmi per gli attacchi gratuiti e immotivati! Dopotutto scrivo Tex! :trapper: Provate a chiedervi come avrebbe reagito Tex! O Mourinho... :indiano: (Complimenti agli interisti- detto da un milanista!)Borden
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Finalmente sono ruscito a leggerlo!Devo ancora reintrare nel personaggio Tex, e quest'albo devo dire che non mi ha aiutato. Conosco benissimo il modo di narrare di Boselli, ricco di baloon, ricco di comprimari, ricco di riferimenti al passato e con un certo oscuramento del personaggio principale. Io credo che queste particolarit? non siano assolutamente un male, anzi. C'è una evoluzione abbastanza singolare, ed è una evoluzione di qualità che possa piacere o meno. In questa storia la prima cosa che mi viene in mente è "come farà Boselli a farci stare tutta la storia in due albi?". Perchè c'è tantissima carne al fuoco, e si rischia che l'incontro col cattivone si riveli una banale sparatoria, e tutti a casa felici e contenti. Stupendo come Boselli cerca di rendere sempre più sottile il confine fra bene e male, fra giusto e sbagliato (una particolarit? propria anche di Dampyr): ci sono dei cattivi sia nei nordisti che nei sudisti. Tirando le somme: una prima parte che mi ha un destabilizzato, ma che mi ha anche molto appassionato però, ma attendo la fine per dare un giudizi definitivo. Quello che posso dire è che la storia sembra avere grosse potenzialità, vedremo se saranno tutte utilizzate. Mastantuono è uno dei miei disegnatori preferiti. Qui fa un ottimo lavoro, anche se ha alleggerito di molto il tratto, una scelta che fa acquistare dinamicit? al disegno, ma gli fa perdere un po' di corposit?. E oltretutto non si può non notare un Tex non propriamente riuscito. E infine due paroline per la copertina: (come sempre) fantastica!!!

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  • 3 settimane dopo...
  • Rangers

Letta anche la seconda parte di questa storia. Se nel primo albo si era dato più spazio alle spiegazioni, in questa seconda parte l'azione non manca. Damned Dick assume praticamente all'interno della trama, il ruolo di Kit Carson (in effetti questo è un ruolo che gli era già stato dato a suo tempo da GLB), sia nei vari brontolamenti (Borden riesce a ricreare le vecchie frasi pessimistiche di un tempo), sia nell'azione, vediamo un'ottima spalla per Tex. Jude West e Rhett Corrigan alla fine hanno mostrato la loro vera identit?, anche se lo avevamo già capito dal primo numero che erano solo dei banditi nascosti sotto la divisa e quindi degli approfittatori di quel tragico periodo. Purtroppo (almeno per me) il finale è troppo veloce, dato che il flashback arriva quasi fino alla fine dell'albo. La continuazione al presente è comunque ben raccontata, ma risulta forse troppo affrettata e in alcune parti (almeno io) noto la necessit? di ulteriori sviluppi, che avrebbero reso la storia sicuramente più avvincente. Non mancano le sorprese comunque:

come il graditissimo ritorno, nell'epilogo finale e quindi al presente, dell'amico Damned Dick seppur per poche pagine. Come spesso è accaduto recentemente, mi dispiace sul serio che Carson, ma soprattutto Kit Willer e Tiger vengano relegati in un siparietto finale. Certo la loro presenza è fondamentale, soprattutto è bello rivedere Tiger all'opera con arco e freccie e Kit Willer altrettanto in azione, ma mi piacerebbe (come a molti penso), rileggere una di quelle storie in cui tutti e quattro i pards agiscono insieme fin da subito come ai vecchi tempi. Non vorrei che fosse indice di una scarsa capacità nel gestire i personaggi, ma so che non è così perchè Boselli ha ampiamente dimostrato in passato di saperli sfruttare tutti quanti. Però non so dire il tempo in cui non leggo una storia con i 4 in azione! :(
Insomma non voglio spoilerare troppo per non rovinare la lettura a chi non ha ancora letto, però posso dire che la storia mi è piaciuta; forse non come Vendetta per Montales, ma poco ci manca. I disegni: Mastantuono si mantiene sui livelli dell'albo precedente, riuscendo a rappresentare bene sia gli ambienti, sia i personaggi, sia l'atmosfera tragica che si respirava in qui momenti. Purtroppo non gli riesce (sempre secondo me) molto bene la raffigurazione dei pards, in particolar modo non mi piace assolutamente come ha disegnato la faccia a Carson (che sembra di 20 anni più vecchio) e il volto di Tiger (completamente diverso da quello che ho nella mente). In conclusione darei un 8 alla storia e auguro una buona lettura a chi ancora non l'ha preso. :trapper:
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Condivido il rammarico di Sam nel non aver visto - se non alla fine - una partecipazione attiva dei pards. D'altra parte, quando c'è di mezzo un flashback (come "Il passato di Tex" o "Tra due bandiere"), bisogna dare il tempo di raccontare il come il quando e il perchè. Quindi, rimando ad un prossimo futuro il piacere di rivedere i grandi 4 all'azione. Storia bella, con un buon soggetto e buoni disegni, ma - non so perchè - mi ha lasciato un po' confusa. Mi è sembrato che, mentre nel primo albo, gli eventi e la storia avevano preso a muoversi quasi al rallentatore - per lasciare spazio alle spiegazioni, come dice Sam - in questo l'azione si fa frenetica, lasciando a malapena al lettore il tempo di capire ciò che accade. Probabilmente la mia è stata una lettura troppo veloce. Forse - rileggendo con più calma - questa impressione mi passer?. Piccolo O. T.: siamo già al 5° viaggio di Tex nel suo passato, se non sbaglio (parlando solo della serie regolare: Il passato di Tex, Il giuramento, Tra due bandiere, Fuga da Anderville e quest'ultimo). Carson e Tiger ne hanno solo uno, Kit nessuno ma praticamente lo abbiamo visto nascere e crescere. Ci saranno altre info sul passato dei due pards più anziani?

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  • Rangers

Concordo cara Cheyenne, è una di quelle storie col flashback, però l'epilogo finale al presente siccome era una parte importante poteva essere allungata, non come un brodo, ma sicuramente ci sono parti che andrebbero sviluppate un p? meglio. Sono dello stesso parere di Boselli quando dice che le storie devono essere il più diverso possibile, così come le situazioni, personaggi, finali, ecc., però è un p? di tempo che noto come un affrettarsi (spero non sia un limite di pagine per storia imposto dall'editore). Vabb? avremo anche modo sicuramente di rivedere i quattro pards in gran forma e attivi come un tempo per tutta la storia. :DPer quanto riguarda i passati dei pards, secondo me su Carson c'è ancora parecchio da raccontare, verrebbero fuori storie meravigliose. :trapper:

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Vero Sam.... diciamo (? una mia sensazione che non va minimamente a scapito della qualità del prodotto) che nel secondo albo la storia ha cominciato a correre con una serie di colpi di scena, così che è praticamente arrivata alla fine che non aveva praticamente più spazio per un intervento più concreto dei nostri eroi.

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A dire il vero, secondo me, la seconda parte è davvero inferiore alla prima...
Si era partiti con una storia che sembrava davvero avvincente ma...

Chiederei a Boselli se, percaso, ha dovuto "ritoccare" delle parti, alcune scene sembrano quasi quasi "riscritte",
come se la storia dovesse durare tre albi e poi è stata accorciata...


! SPOILER 100%!


Ci sono tantissimi punti che (opinione strettamente personale) "stonano" :

ad esempio, un nonsenso è la discussione nella stalla, "... al suo posto dove dove andresti?". Cosè per giocare a nascondino...
Il seguente duello con il sudista è davvero movimentato, bello davvero, ma solo quello, peccato..

Poi si veda la frase detta dal tenente Robbins a pagina 27 <<"abbiamo fatto una promessa...">>
che si riferisse a quel trafiletto della pagina precedente detto da tex <<" se volete che vi riportiamo..." >> Questa è una promessa??
Naturalmente poi gli bruciano la fattoria, alla faccia della promessa...
Ah! Un'altra fattoria bruciata, altri ostaggi...

Troppa fretta nel descrivere le azioni <<" Tex ha fatto cantare...">>

Il personaggio di Corky Smith, un ragazzotto patetico ed antipatico ... Occupa un sacco di scene per finire poi nell'anonimato...

Perchè tex ha il fazzoletto sul viso prima di entrare nel quartier generale di Jude west ( che peraltro l'ha subito riconosciuto :D:D )?
Il duello successivo tra tex "piccione" ( <<" abbiamo raggiunto un accordo ">>) e i due banditi/soldati si svolge a 2/ 2,5 metri di distanza e i due uomini
non riescono a centrare Tex (!!!!!!!!!!! )...
E poi con tex che scappa la pistola si inceppa, ( che disdetta!) anche se non si fosse inceppata, non l'avrebbero mai preso a 4/5 metri)...
Immensa confusione nell'impiccagione e successiva capitolazione di Jude west...
Che poi scappa, con l'aiuto (naturalmente fuori scena) di soldati compiacenti...

Altra amicizia impossibile quella di Jude West e Corrigan, ( vi immaginate D' Alema e Berlusconi che tramano insieme?)

Si arriva all fine morte tragica di Jude west... Due striscie appena...

Aggiungo:

Tiger jack in tutto l'albo dice soltanto "Ugh"...

No. A dire il vero non mi è piaciuto, questo albo...

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Letta ieri e commento oggi a mente "lucida" ( se mai lo è stata ).
Dunque, come aveo detto, nella prima pate della storia c'erano dei bellissimi quanto entusiasmanti spunti, era stata messa tantissima carne al fuoco, erano stati dipinti scenari sanguinosi, avevamo assistito alle gesta di personaggi infididi e privi di coscienza, avevamo toccato con mano il marciume e le bassezze della razza umana... Una storia che si prefigurava avvincente e indubbiamente stimolante.

ATTENZIONE ELEVATO CONTENUTO DI SPOILER!!!


Tutte queste belle aspettative, tutte le incredibili remesse sono, a mio parere, state liquidate con estrema facilit? e velocit?.
Una storia che si proponeva carica di aspettative mi ha lasciato, lo ammetto, un po' di amaro in bocca.
Il capitano West, destituito e degradato da Tex e dalla coalizione degli oppressi cittadini di Glindale, mlto ben architettato e sviluppato il "raid" notturno sulla città di Glendale, fantastico il redento e coraggioso tenente Robbins che, come aveva anticipato Borden, incarna appieno la figura dell'uomo "d'onore", coraggioso e temerario!!

Peccato però che, da pagina 83 in poi, la storia subisca un duro quanto drastico crollo. Due dei personaggi chiave, lo spietato Corky Smith e il Caporale Lewis vengano liquidati in fretta e furia dopo una breve e fugace sparatoria.
Rimane poi coperta dalle tenebre più oscure la nascita ( abbastanza improbabile ) dell'amicizia tra i due di sempre Rivali West e Corrigan... COme è nata? Come si sono reincontrati? Perchè hanno deciso di mettere in piedi una banda? Perchè solo West viene divorato dai dai tarli della vendetta mentre corrigan che avendo perso un fratello per mano dei ayhawkers di West, se ne frega altamente? Perchè Corrigan, fiero e selvaggio Bushwaker si è messo al servizio di West? Perchè tutti questi punti oscuri?

Non solo, il finale della storia, con l'incursione "raida d indolore" dei quattro pard, appare, a mio avviso, troppo affrettata, incapace di dare ai bellissimi personaggi creati da Borden la possibilità di "sputare ancora un po' di veleno". Invece i due INAFFERRABILI E FEROCI GUERRIGLIERI vengono messi al tappeto in poche battute e di l' a poche vignette cala il sipari lasciando il lettore a chiedersi... "Ma come, è già finita?"

Per concludere, una storia che, a mio avviso, ci ha dato delle grandissime premesse ma che nelle battute finali, appare eccessivamente affrettata. Non male la prova grafica di Mastantuono, il suo tratto cupo e poco marcato ben si adatta, a mio dire, a questa storia.

VOTO COMPLESSIVO : 5

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S?, ci sono sicuramente delle incongruenze nell'albo, ma - lo dico a costo di ripetermi - ritengo che sia a causa di quella fretta che, personalmente, mi ha fatto rimanere senza fiato, non tanto per l'ammirazione o lo stupore ma perchè i miei pensieri faticavano a stare dietro all'avventura. Ad esempio,

Tex si presenta a Jude West per dirgli che è mandato dal comando per controllarlo, e lo minaccia di destituirlo. Quando le cose cominciano ad andar male, e Tex è costretto ad abbandonare la partita, cosa dice a Dick? "La partita è persa"!
e cosa dobbiamo pensare? Che rinuncer? a salvare i cittadini in pericolo e si ritirer? in un ranch ad allevare bestiame?oppure
quando rivela a Dick, nella stessa occasione, che Jude West "? un osso duro".
ma che si aspettava? di ammorbidire lo jayhawkers sventolandogli sotto la faccia un documento oltretutto inesistente (per quanto West ne potesse sapere)?

Altra amicizia impossibile quella di Jude West e Corrigan, ( vi immaginate D' Alema e Berlusconi che tramano insieme?)

S?! :lol::lol: :lol:Piccolo ritocco al mio post precedente: parlando dei flashback di Tex, avevo dimenticato "La grande invasione". Non parliamo poi dei brevi racconti inseriti in storie di più ampio respiro, come in Buffalo Soldiers. Modificato da Cheyenne
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Anche per me, pollice giu :( Quoto praticamente tutto il discorso del colonnello, era quello che volevo scrivere. Quindi farà un discorso un po' diverso. Mi aspettavo molto, dopo aver letteralmente divorato il primo albo. Ma mi rendo conto che lo spazio di due albi è spesso avaro. Perchè è colpa dello spsazio avaro se ad Abe o Gorky vengono liquidati in una sparatoria di poco conto. Ma , a mio parere, la storia poteva venir pensata in modo diverso. Raccontare tutta la storia in flashback è stato un po' inutile, specialmente per avere un finale affrettato e privo di suspance. Si sarebbero potute utilizzare quelle 4 o 5 paginette per far fare invece una fine degna di nota ad Abe e all'ancora meglio riuscito personaggio di Gorky. Per quanto riguarda l'alleanza tra West e Corrigan,Tex ( o Kit non ricordo ) , dice che alla fine si son dimostrati per quel che sono: dei criminali (senza ideali, quindi) . Ma allora la tematica della vendetta per gli eventi accaduti al tempo della guerra di secessione mi sembra un pochino fuori luogo.

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Dico anch'io la mia dopo aver letto anche il secondo albo. Condivido diverse osservazioni del Colonnello, di Jim Davis di Cheyenne: la trama ( un po' come era accaduto in "Vendetta per Montales" ) subisce un drastico "cambio di marcia" a partire dalla fine del primo albo. Dopo una lunga ( e storicamente accurata, seppure un po' fredda ) parte iniziale dedicata alla presentazione dell'ambiente ( in cui Tex deve sforzarsi di inserirsi ) ci tuffiamo in un susseguirsi di scene d'azione vivaci e concitate ( sebbene un po' troppo spesso

si renda necessario l'intervento della "voce narrante" di Tex; è vero che la cosa capita anche in altre storie in flashback come "Fuga da Anderville" ma, almeno IMHO, vi è una differenza non di poco conto: nella storia di Nizzi e Ticci gli interventi del narratore servono in genere ad introdurre i "cambiamenti di scena" ed a colmare i salti temporali , mentre in quella di Boselli e Mastantuono mi è parso fossero dovuti un po' alla necessit? di chiarire alcuni aspetti dell'azione non sufficientemente evidenziati dalle battute dei personaggi e dai disegni e un po' al bisogno di risparmiare alcune pagine per poter stare nella lunghezza di due albi, cosa che a mio giudizio produce un certo senso di artificiosit?
). Ciò malgrado le prime 86 pp. del n. 584 sono comunque a mio avviso la parte migliore della vicenda: il finale, invece, mi è parso troppo sbrigativo:
i prodi ex guerriglieri sudisti e nordisti ( unitisi non si sa perchè: come è stato rilevato da diversi altri lettori, è davvero strano che Corrigan perdoni a West l'uccisione di suo fratello e sfoghi il suo furore sul sindaco - dottore e sugli altri cittadini di Glendale ) vengono liquidati dai pards come birilli da bowling, esattamente come era accaduto a Nacho Gutierrez e ai suoi scagnozzi in "Vendetta per Montales"; certo, anche Fred Brennan ne "Il giuramento" cade nella rete di Tex come una pera matura, ma la sua fine è preparata in maniera estremamente sapiente ed articolata da GLB
. I disegni di Mastrantuono, come già avevo detto in altre occasioni, mi hanno ricordato alquanto Font, sebbene il disegnatore italiano abbia IMHO un tratto più vigoroso e meno acido e caricaturale; la sua prova mi è comunque parsa discreta, sebbene anch'io ( come Sam ) non ritenga eccessivamente gradevole la rappresentazione dei pards, soprattutto di Carson e Tiger. Insomma, IMHO:soggetto 7,5sceneggiatura 6+disegni 7 --
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Letta anche la seconda parte. Ammetto che il mio ricongiungimento con Tex poteva iniziare meglio. Se la prima parte mi era abbastanza piaciuta, stessa cosa non di può dire della seconda

La storia è occupata quasi totalmente dal racconto di Tex, e fare un così lungo preambolo che poi si risolve in 30 paginette nemmeno non mi è sembrata una scelta fra le più felici. Anche alcuni ottimi personaggi vengono malamente oscurati o persi per strada nel corso della storia. Poche pagine a disposizione? Correzioni in corso d'opera? Non so, però diciamo che se questa storia poteva diventare una signora storia (viste le premesse), beh, ne è scaturita una storia abbastanza malriuscita (visto il seguito). Dalla sua ha il fatto di non essere una storia anonima, una storia che ha anche alcuni bei momenti, il secondo albo alla fin fine diverte, essendo molto meno prolisso del primo, ma ribadisco il fatto che il maggior difetto di questa storia è sicuramente quella di starci veramente troppo stretta su due albi. Poi Tiger Jack che dice solo "Ugh!" no, questo no!
Mastantuono anche non mi ha esaltato, e si che avevo comprato questi Tex soprattutto per lui. Ha alleggerito il tratto, credo che il difetto principale di Mst sia l'inchiostrazione. Le sue illustrazioni a matita sono spettacolari, ma perdono moltissimo inchiostrate. Qui poi ci sono i pards che il più delle volte sono quasi irriconoscibili (quanti anni ha Carson° 100?)Sempre spettacolare la copertina, anche se preferisco la precedente. Tirando le somme: ammetto che Tex mi deve "convincere", e con questa storia non l'ho ha fatto. Ma sono fiducioso in Boselli che lo sapr? fare negli albi successivi!
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Letta anche questa seconda parte. Mah... Che dire?
Condivido parte delle opinioni espresse prima di me da alcuni forumisti.
Di mio posso aggiungere che sono un po' stanco di tutto questo gran Circo Barnum di personaggi che, volenti o nolenti, fanno " ombra " al nostro Tex. Boselli ha il suo stile, ci mancherebbe. Piu' che legittimo.
Legittimo pero' sarebbe che, anche lui, facesse un piccolo sforzo per adeguarsi, piu' di quel che fa già, a certi stilemi del grande GLB che poi sono quelli " portanti " della colonna Tex. Questa la mia opinione.
Mi spiego. In questo secondo albo c'è una scena emblematica ( almeno per me ):
dopo che Tex ferisce, nel fienile, il ceffo di turno si viene a sapere che, successivamente, l' ha fatto pure " cantare ". Porca miseria: ma se Tex è quel mito che è lo è proprio per certe sue peculiarit? fra cui quelle di " sbatacchiare " il malcapitato di turno. Mi è stato detto da Borden ( in un altro forum ) che il brutto ceffo era ferito ergo Tex non " picchia " un ferito. Certo, ci mancherebbe; ma chi ce l' ha messo in quella situazione è Un' entit? aliena o Borden stesso è E poi non mi si dica che sono situazioni risapute. E allora è Molti lettori, credo, non aspettano altro che di vedere come fa Tex a mazzuolare i villain di turno e, qui, invece ci tocca solo immaginarlo. E no, cosi' non va.
Insomma, troppo perfettino sto' Tex boselliano, che spara col contagocce, che non spazzola piu' nessuno, che parla ( a volte ) come un principe del foro e non pane e salame come faceva Bonelli senior.
Poi sul ruolo dei pards, possiamo tornare all' inizio del mio discorso poich?, se in una storia ci intruppi un caravanserraglio di personaggi e gli albi sono in due parti, beh.... che ci si puo' aspettare di piu' ?
Disegni discreti, quelli di Mastantuono, anche se non mi sono piaciuti i " suoi " cavalli ed il volto del vecchio cammello. Puo' fare di piu', credo.

Hasta lu?go, amigos. :trapper:

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Guest Wasted Years

CONTIENESPOILERNel quotare le critiche alla storia proposte da Jim Davis ed anche da altri, credo di non avere niente di originale da aggiungere a quanto già letto e scritto sulla prima parte. Ho poco gradito le figure da piccione che Tex fa, sia in quanto tali non le amo, sia in quanto sinceramente mi pare strano che un uomo esperto e scafato come il nostro eroe dimostri tanta fiducia nelle inibizioni di un benemerito criminale in uniforme, del quale ha già ampie prove di cosa è capace. La storia non è malvagia, anche se il finale appare chiuso in fretta ed il ritorno al presente non ha l'efficacia che mi aspettavo. La prima parte l'ho trovata noiosa la prima volta, rileggendola mi è piaciuta di più, credo perchè conoscevo bene i personaggi che vedevo ora più avanti cronologicamente nell'intreccio. Giiudizio complessivamente più che sufficiente. A proposito del sito amico baciespari, segnalo la replica di due redattori al post di Borden in homepagehttp://www.baciespari.it/

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