Ghost Writers

[ymalpas]

L'ultimo intervento di Civitelli sulle storie di Nizzi riguarda la storia del sessantennale "Sul Sentiero dei ricordi", dove sostituisce la scena dell'abbraccio tra Tex e Lylith con lo storico bacio della coppia. In un'intervista televisiva il bravo disegnatore aretino conferma la paternit? di questa idea, per una volta non censurata dallo sguardo severo della redazione:


"C'era un bel abbraccio... Io ho pensato che forse in questo caso ci poteva stare bene, dato che s'era già vista prima una scena simile di lei che correva incontro a Tex e lo abbracciava. Per non fare una ripetizione e anche per dare una specie di colpo ancora più forte al lato sentimentale della storia [ è stata inserita la scena del bacio, ndr ]. Perche questa non è solo una storia di avventura, è una storia di ricordi tanto che dopo aver raccontato tutta la storia con Lylith lo stesso Tex si fa prendere dalla malinconia, cosa che non si vede mai in un albo di Tex, cioè lui normalmente è un uomo che spara, è un uomo rude, che non lascia trasparire i suoi sentimenti... In questa storia invece, bene o male, lui si lascia sopraffare dalle emozioni".

[ymalpas]

Altro intervento civitelliano su una storia però di Gianluigi Bonelli. Nel numero 320 la sceneggiatura prevedeva che Tex sparasse 13 colpi con la colt che ne ha solo 6. Correzione di Civitelli che gli fa usare due colt per un totale di 12 colpi.

[ymalpas]

Come ho già scritto nell'articolo sui ghost writers apparso nel dodicesimo numero del Tex Willer Magazine,

articolo completamente rielaborato, che prende parzialmente spunto dall'articolo che scrissi sei o sette anni fa e che trovate in apertura di questo topic, un nuovo articolo insomma aggiornato con le ultimimissime scoperte, ricco dunque di aneddoti e nuove notizie inedite,

anche l'ultima storia scritta da G.L. Bonelli fu revisionata da Sclavi, che è anche ghost writer di alcune sequenze. Una inizia a pagina 88 e termina a pagina 90, da cui è tratta la vignetta sopra, in cui vediamo Tex ergersi a difensore della cultura predatoria degli apaches.

Vi invito a leggere o rileggere l'articolo della rivista per tutte le altre "sorprese" che vi attendono a cominciare dai soggetti di Giorgio Bonelli!

[Ulzana]

comunque credo che questa vignetta sia comunque farina di GLB. Mi spiego: Carson fa di tutta un erba un fascio e Tex lo richiama spiegandogli che gli Apaches non sono tutti ladroni e che "i giudizi negativi" non bisogna mai darli. Penso che Sclavi abbia supervisionato la struttura della storia, ma non questo dialogo che mi sembra proprio di Bonelli. L'autore di Tex anche in altre storie ha sempre difeso gli indiani spartendo il giusto, ecco... ciò non toglie che gli interventi di un revisore possono essere tanti e non solo sui dialoghi e che Sclavi ci abbia messo del suo anche su il Medaglione Spagnolo.

[ymalpas]

comunque credo che questa vignetta sia comunque farina di GLB. Mi spiego: Carson fa di tutta un erba un fascio e Tex lo richiama spiegandogli che gli Apaches non sono tutti ladroni e che "i giudizi negativi" non bisogna mai darli. Penso che Sclavi abbia supervisionato la struttura della storia, ma non questo dialogo che mi sembra proprio di Bonelli. L'autore di Tex anche in altre storie ha sempre difeso gli indiani spartendo il giusto, ecco... ciò non toglie che gli interventi di un revisore possono essere tanti e non solo sui dialoghi e che Sclavi ci abbia messo del suo anche su il Medaglione Spagnolo.

Invece è proprio certificata di Sclavi. Ci sono diverse sequenze e questa è una delle sicure. D'altronde basta rileggere le pagine e si vede benissimo "l'incollatura". Se leggi poi non la singola striscia ma le due pagine si vede subito che non è scrittura glbonelliana.

[Ulzana]

non rileggo la storia da anni... allora Sclavi l'ha "imitato" bene perché nel Tex di Bonelli ho spesso letto dialoghi in difesa dei diritti degli indiani e la vignetta presa così mi sembrava molto glbonelliana.