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TWF - Tex Willer Forum

Collezione Storica A Colori Di Tex


Messaggi consigliati/raccomandati

Buona iniziativa, le storie presenti nel volume le ho tutte però lo prender? di sicuro il volume. Peccato solo che non hanno messo "Tex e la banda del campesino". Satan

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  • Rangers

Preso!Beh il prezzo è decisamente altino - 7,90 - dato che è compreso il prezzo de L'Espresso e non viene venduto separatamente... almeno nell'edicola del mio paese non ho trovato copie separate!Però è una bella raccolta e soprattutto la penultima storia "Il Duello" è disegnato e colorato divinamente :)Viene ristampata anche "La Preda" di Boselli - Civitelli e ciò è ottimo vista la scarsissima qualità della carta di giornale in cui è stata stampata in origine (a giugno del 2012)!Errore nell'introduzione: viene indicata come prima storia breve Assalto al Treno..... si sono dimenticati de La Banda del Campesino dei primi anni '50...... :trapper:

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Penso che dal cartoncino che serve a tenere il volume di Tex ed il settimanale allegato ne ricaver? un bel posterino da incorniciare ed appendere.

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  • Collaboratori

Mancano "La banda del Campesino", "Tex Winner" e quella di G. Romani pubblicata l'anno scorso.

Mi dici quando e da chi è stato pubblicato Tex Winner?


Grazie

"Tex Winner" è una storia breve di Tex realizzata nell'estate 1995 da Giovanni Ticci per celebrare la vittoria nel Palio di Siena della contrada dell'Onda. Il libretto, di cinque tavole, è stato sceneggiato da una certa "Ondina". Una tavola, l'uiltima, è apparsa recentemente nel libro di Burattini dedicato a Ticci ( collana: lezioni di Fumetto della Coniglio Editore ) mentre la prima tavola la ricordo stampata da qualche parte, probabilmente un Fumo di China o un Dime Press oppure un libro, cioè sono sicuro di averla vista ma rovistare tra tutto il materiale che ho accumulato su Tex è un'impresa.


La trama:

A Fort Malb si svolge l'annuale corsa equestre su una
pista, contrassegnata da lance, che ricalca quella dove
si disputa il Palio di Siena. Tutti i concorrenti, tra cui Lungo Collo,
Puma Macchiato e Lupo Grigio, sono sbaragliati già al
secondo "San Martin" da Tex e Oriolu (che ha lo stesso
nome del cavallo vincente la competizione del 1995).
Alla fine Sole Rosso e la tribù dei Repurgados sono,
come sempre, sconfitti dal Ranger che può lasciarsi andare
ai festeggiamenti, all'ombra del "drappellone" appena
conquistato (ovviamente quello disegnato da Ticci
per il Palio del 1995!).

La reperibilit? del libretto è ardua, se non ai limiti dell'impossibile.
Se hai conoscenti a Siena, magari... anche se ho visionato un sito
dove un tale ha pubblicato tutti i Libretti dedicati negli ultimi decenni
al Palio e mancava, guarda caso, solo quello di Tex! Da quel che ho capito
questo tipo di omaggio - drappellone + libretto - dovrebbe essere una
consuetudine, ma le copie stampate e distribuite veramente poche.

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Fra le storie brevi mi sembra di capire che l'unica "ufficiale", ossia realizzata da una coppia di sceneggiatori/disegnatori che già lavoravano per la SBE, ad essere rimasta fuori è "La Banda del Campesino", chissà come mai? Spero non sia per il fatto che era talmente vecchia che se la sono dimenticata :huh::mellow:<_<

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All'inizio del volume viene riportato che la prima storia breve di Tex è "assalto al treno" dimenticando che la Banda del Campesino è uscita prima. Tanto che c'erano potevano metterla e cosi si avevano tutte le storie brevi. doubt Satan

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Ieri sera ho letto queste "Storie Brevi", e sono rimasto incredulo. A parte Assalto al Treno, a mio parere insufficiente e certo non il miglior biglietto da visita per far conoscere il ranger, tutte le altre storie sono davvero belle e coinvolgenti, cosa che davvero non ritenevo possibile per sceneggiature dalle pagine così limitate. Bellissima "La Preda", che non avevo letto quando è uscita: la definirei "kenparkeriana", per la voluta esiguit? dei balloons, che lasciano il posto a sguardi e sensazioni, più eloquenti di mille parole. Boselli fa conoscere il personaggio Tex, rendendo evidente che il ranger sa quale sia la differenza tra la Legge e la Giustizia, e che egli è al servizio della seconda, anche a scapito della prima. Ma straordinarie anche le avventure di Nizzi, esaltate da un Ticci che riesce sempre a sorprendermi, nonostante lo conosca da così tanto tempo. Graficamente splendide, queste storie hanno il piglio e il nerbo del miglior Nizzi, riescono a coinvolgerti nella pur breve vicenda e soprattutto presentano in maniera efficace le caratteristiche del ranger: eroe, duro, ma anche generoso e fatalista, come nella storia in cui tenta di mettere in salvo un bandito rischiando la sua stessa vita nel bel mezzo del fenomenale deserto di Tularosa. E infine Il Duello, vero capolavoro di testi e di grafica. Non nascondo che, di fronte alla scena in cui Tex e Arizona Kid si affrontano a duello, con tutto il paese a guardarli sulla main street, e con quel sole al tramonto che illumina il cielo in maniera irreale, mi sono sentito bambino: da bambino, di fronte a ciò che mi esaltava, mi sentivo al settimo cielo, entusiasta per quanto stavo vedendo e vivendo. Ed è la stessa sensazione che ho provato qui: entusiasmo. E stupore. Uno stupore bambino che non provavo da tempo. Grazie a Civitelli e a Nizzi. E che il soggetto sia di Civitelli lo si vede anche dalla graditissima presenza del Vecchio Cammello (con baffi e pizzetto neri), da sempre il beniamino del disegnatore aretino.

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Finora conoscevo solo la prima e l'ultima di queste storie brevi (Assalto al treno e La preda). Le storie sono carine ed il tocco di Ticci e Civitelli aiuta. Io ho trovato stupenda "Il duello", Civitelli oltre ad illustrarla magnificamente ha fatto centro anche con il soggetto. Assegnerei a questa la palma della vittoria fra le storie brevi. Al secondo posto metterei quella di Nolitta "Un caldo pomeriggio" veramente divertente.

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In uno degli articoli a corredo delle storie presenti nel volume si parla esplicitamente della storia "La banda del campesino". Escludendo quindi l'ipotesi, alquanto improbabile, che se ne fossero dimenticati sarebbe bello sapere perchè non è stata inclusa nel volume.

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  • 1 anno dopo...

Domani, giovedì 6 marzo, riprende la collezione storica a colori di Tex, 30 volumi dedicati alle storie uscite sui Maxi e sugli almanacchi del west. Il prezzo è sempre di 6,90 euro. Copertine di Ticci.

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La presentazione presente sul sito della SBE:Tex Gold arriva in edicola! Dal 6 marzo, si rinnova l'appuntamento con la Collezione Storica a Colori, in abbinamento a la Repubblica e l'Espresso. Trenta uscite settimanali che ripropongono in "technicolor" le avventure "fuoriserie" di Tex!Dopo lo straordinario successo dei 239 volumi della Collezione Storica a Colori di Tex è usciti in abbinamento al quotidiano la Repubblica e al settimanale l'Espresso, dal 2007 al 2011 ?, seguiti dai 25 tomi del Tex Speciale (sempre in quadricromia), dal 6 marzo ha inizio l'avventura in edicola di Tex Gold! Trenta volumi di 272 pagine a colori, ulteriormente impreziositi dalle copertine inedite realizzate dal Maestro senese Giovanni Ticci. Una serie imperdibile, per gli appassionati texiani e per gli amanti West e dell'avventura a fumetti, che il curatore della collana, Michele Masiero, ci presenta nell'articolo che vi proponiamo più in basso. Per avere una piccola anteprima di quello che vi attende in edicola nel numero 1 della collana, "Storie di frontiera" (in vendita dal 6 marzo a 6,90 Euro, più il prezzo del quotidiano o del settimanale), non vi resta che sfogliare la nostra gallery. Quando l'Avventura ?? fuoriserie!La prima uscita della nuova collana Tex Gold Tutto cominciò con ?Oklahoma!?... Era il 1991, e cioè tre anni dopo che era stata inaugurata la collana dei ?Texoni?, albi di grande formato sui quali disegnatori estranei alla tradizione texiana venivano invitati a cimentarsi con l'inossidabile Ranger. Ebbene, stavolta, invece, Sergio Bonelli aveva voluto affidare a uno sceneggiatore ?fuoriserie? il compito di scrivere una storia per Tex. Accanto a una delle colonne storiche, l'amatissimo disegnatore Guglielmo Letteri, ecco quindi la firma di uno tra i più acclamati scrittori di fumetti italiano, che però non si era ancora confrontato con la Leggenda del West: quel Giancarlo Berardi che, tra gli innumerevoli personaggi creati (la maggior parte dei quali in coppia con l'illustratore Ivo Milazzo), annoverava ?Ken Parker?, un western moderno e anticonformista, che raccontava l'epopea dell'Ovest americano in modo originale e realistico. Bonelli decide quindi per un nuovo azzardo: un'uscita appunto ?fuori serie?, un ?balenottero? di 350 pagine. Scommessa vinta alla grande, con tiratura esaurita e prontamente ristampata! Ecco così che ?Oklahoma!? diventa un piccolo grande classico, aprendo la strada, qualche tempo più tardi, a una vera e propria collana denominata ?Maxi Tex?. Più o meno lo stesso discorso vale per l'?Almanacco del West?, una pubblicazione annuale, in edicola dal 1994, che, accanto ad articoli, dossier, recensioni dedicate alle tematiche della Frontiera, pubblica storie del Ranger dal formato più breve (un centinaio di pagine) e dal ritmo mozzafiato. All'interno di queste due collane, nel corso degli anni, appariranno, accanto agli ormai rodati Claudio Nizzi e Mauro Boselli, altri sceneggiatori ?anomali? (come Antonio Segura, Gianfranco Manfredi, Pasquale Ruju, Tito Faraci) e, tra i disegnatori, vere e proprie guest star italiane e internazionali (come Renzo Calegari, Josè Ortiz, Miguel Angel Repetto, Alfonso Font, Alarico Gattia, Carlos Gomez, Roberto Diso, Manfred Sommer, Ugolino Cossu, Lito Fernandez e Orestes Suarez), molti dei quali verranno poi arruolati sulla serie mensile. Nei 30 volumi di Tex Gold potrete godervi tutte queste avventure, così particolari e speciali, impreziosite dalla magia del colore. Buona lettura!Michele Masiero

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Naturalmente li prender? anch'io per proseguire la mia collezione (ho la storica a colori completa di Tex, Tex speciali e storie brevi oltre naturalmente alla altrettanto completa regolare costa bianca, Texoni prima serie, Maxi e Almanacchi e Color). Ho preso l'abitudine di confrontare le tavole originali con quelle colorate. Personalmente preferisco quelle in bianco e nero, ma avere anche la versione a colori mi sembra un modo di arricchire la collezione. Per quanto affascinanti non sono in grado di inseguire collezioni più vintage come striscie, albi d'oro e raccolte varie. Certo se ristampassero un'anastatica della 1-29 a prezzi accessibili.......... per ora mi accontenter? della collezione a colori!

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Naturalmente li prender? anch'io per proseguire la mia collezione (ho la storica a colori completa di Tex, Tex speciali e storie brevi oltre naturalmente alla altrettanto completa regolare costa bianca, Texoni prima serie, Maxi e Almanacchi e Color). Ho preso l'abitudine di confrontare le tavole originali con quelle colorate. Personalmente preferisco quelle in bianco e nero, ma avere anche la versione a colori mi sembra un modo di arricchire la collezione. Per quanto affascinanti non sono in grado di inseguire collezioni più vintage come striscie, albi d'oro e raccolte varie. Certo se ristampassero un'anastatica della 1-29 a prezzi accessibili.......... per ora mi accontenter? della collezione a colori!

A prezzi NON accessibili ci sono le anastatiche della Mercury...
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Torno on topic per commentare le due storie d'esordio. La ballata di Zeke Colter, che considero un gioiello nella saga di Tex, con un Nizzi sorprendente per l'approccio "poetico" e per la caratterizzazione di due personaggi come Zeke e Anatra Zoppa, splendida coppia resa benissimo dal disegno di Renzo Calegari, non certo sminuito dalla colorazione. Oklaoma è ormai un classico e più la rileggo, più la trovo convincente. Il disegno di Letteri, in gran forma nel rendere ognuno dei numerosi personaggi inseriti nella grande corsa da Berardi, lo preferivo, a dire il vero, in bianco e nero.

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Acquistato il primo numero. La collana si presenta praticamente con la stessa impostazione e veste grafica di quelle che l'hanno preceduta, e pertanto con un'altissima qualità complessiva. Personalmente la collezioner? anche perchè saranno pubblicate alcune storie tra almanacchi e maxi che non ho mai letto precedentemente.

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Il primo numero ospita due tra le storie più belle in assoluto dell'intera saga. Oklahoma è fuori concorso e fa parte della mia personale top five di sempre, La Ballata di Zeke Colter è un gioiello meraviglioso, la numero uno nelle storie degli Almanacchi (insieme ad Eroe per Caso). L'unica pecca è che Oklahoma (nella tradizione di questa collana) è spezzata a metà, mentre un capolavoro del genere avrebbe meritato la pubblicazione in un'unica soluzione.

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Il primo numero ospita due tra le storie più belle in assoluto dell'intera saga. Oklahoma è fuori concorso e fa parte della mia personale top five di sempre, La Ballata di Zeke Colter è un gioiello meraviglioso, la numero uno nelle storie degli Almanacchi (insieme ad Eroe per Caso). L'unica pecca è che Oklahoma (nella tradizione di questa collana) è spezzata a metà, mentre un capolavoro del genere avrebbe meritato la pubblicazione in un'unica soluzione.

Sono d'accordo, infatti mi chiedevo prima che uscisse il primo numero come avrebbero fatto a pubblicare entrambe le storie senza aumentare notevolmente il prezzo, non mi aspettavo questa soluzione. Sarebbe stato meglio pubblicare un maxi per volta e tre almanacchi in un unico volume, anche a costo di avere volumi di diversa foliazione. Evidentemente le esigenze commerciali hanno avuto il sopravvento, tra l'altro continua a diminuire il numero di pagine, dalle oltre trecento della serie iniziale di Tex siamo arrivati alle attuali scendendo di qualche altra pagina rispetto anche a Zagor. In ogni caso l'inziativa è degna di nota e va incoraggiata!
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L'unica pecca è che Oklahoma (nella tradizione di questa collana) è spezzata a metà, mentre un capolavoro del genere avrebbe meritato la pubblicazione in un'unica soluzione.

Non è una pecca. Di piu': una vergogna. :old: Potevano essere volumi autoconclusivi. Prezzo piu' alto? Chissenefrega. Invece con questa interruzione, zac! Cosè sei obbligato ad acquistare il secondo volume. Per dirla "grillescamente": Ma vaff...... _thia-
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