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TWF - Tex Willer Forum

Kit Willer, Un Ranger ?


ymalpas
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Kit Willer è ancora un ranger ?  

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Approfitto di questa tavola, tratta dalla storia attualmente in edicola ( "L'uomo di Baltimora" ), per interrogare il forum sull'attuale collocamento di Kit Willer in seno al corpo dei rangers.

Tex incontra lo sceriffo Cameron, ex Ranger, e dalla discussione che ne nasce si evidenzia che il ragazzo non risulta riconosciuto come tale, e alla domanda dello sceriffo se lui intenda ripercorrere le orme paterne, non c'è risposta, quando invece ce l'aspetteremo.

Da qui la conclusione che, si Kit Willer era un agente, ma ora risulta a riposo, fuori dai giochi. Oppure, no Kit Willer è un agente, ma data la giovane età, non ha fatto in tempo a conoscere nel corpo il "fu" ranger Cameron, ne Tex ha particolare interesse a fargli sapere che si, il figlio è uno di loro.

Sono curioso di sapere come gli utenti vedono oggi la figura di Kit, contemporaneamente rivolger? la domanda agli autori, invitandoli a intervenire in questo topic.

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Questa è una bella domanda a cui non saprei rispondere con certezza... Diciamo che Kit, proprio come il padre,? uno spirito libero:quindi è libero di lavorare coi rangers oppure no, senza obblighi. Questo pur essendo ufficialmente(?) un ranger(?).. Comunque secondo me nemmeno alla Bonelli sono certi della risposta!... e mi viene un'altra domanda:Tiger non è un ranger, vero? :s :trapper:

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Secondo me Kit è stato fatto entrare nei ranger perchè in pratica non poteva succedere diversamente... Con un padre così come poteva non seguire le sue orme? Comunque direi che appartiene al corpo dei ranger solo formalmente, in pratica agisce solo insieme al padre: il Kit di GLB degli esordi aveva la stoffa per poter gestire delle missioni o delle situazioni con il carattere di un ranger, ma con il passare del tempo è diventato solo un aiuto per Tex in qualche sua missione.

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Il ruolo di Kit willer? L'eremita!...... Scherzo, però calcolando che ultimamente abbiamo avuto modo di vederlo poco all'interno delle storie pensavo che il suo ruolo fosse solo ed unicamente quello di badare alla riserva in assenza del padre, e in alcune occasioni aiutare il padre e lo zio a risolvere casi di rapine omicidi e complotti, nella vignetta è chiaro che lo sceriffo si riferisce non al lavoro, ma alla figura del personaggio " Tuo figlio diventer? forte e coraggioso come te? ", poi in generale nella storia il giovane Willer viene veramente ritratto come possibile successore di Tex, l'autore vuole forse farci intendere che per K W si prevedono grandi domani?....

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Quoto Texiana. Credo che dopo aver accennato alla comune militanza nei rangers, la domanda di Cameron potesse solo riferirsi alla carriera di Tex come raddrizzatorti. Io penso che la storia dell'unit? speciale dei rangers sia servita soprattutto a trasformare Tex da fuorilegge suo malgrado a tutore della legge, mettendolo inoltre al sicuro dai vari cacciatori di taglie. Una volta definita la sua personalit?, amante della giustizia ma reticente alle pastoie legali, l'essere ranger ha senso solo quando Tex se ne serve per i suoi fini (altrimenti, corpi speciali o non corpi speciali, qualcuno che gli dia ordini e davanti a cui debba scattare sugli attenti dovrebbe pur esserci). Per quanto riguarda Kit il discorso, "mutatis mutandis" , dovrebbe essere analogo. Riguardo alla domanda di Paco Ordonez, ripropongo un punto che avevo citato in questo 3d:

Mi pare vagamento di ricordare che nell'avventura contro il Drago nero (Il sicario - Le terre dell'abisso) tutti e quattro, compresi dunque Kit Willer e Tiger (da notare che Tex si faceva chiamare Killer e Carson Parson) alla fine della storia mettono in bella vista le loro stelle di rangers e accompagnano lo sceriffo Tip Durbin a fare pulizia. Non sono sicurissima per quanto riguarda Tiger Jack, ma mi pare proprio di non sbagliare.

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  • Rangers

A differenza del padre e di zio Carson, mi pare di ricordare che il giovane Willer non abbia mai dato le dimissioni da ranger. Ciò però non vuol dire che ancora lo sia, anzi sono fortemente convinto che lo è stato per poco. Prima di tutto, Kit esegue il giuramento ed entra regolarmente nel corpo dei rangers nell'albo numero 17 "GLi Sciacalli del Kansas" (striscia omonima) pagine 158-159."Kit presta giuramento di fedelt? al corpo dei rangers, ripetendo la formula pronunciata da Hovendal, e Tex trattiene a stento un fremito di commozione. Hovendal:..... E lo giuro in nome di Dio e del popolo degli Stati Uniti. KW: Lo giuro!Hovendal: Bene qu? la mano e permettimi che ti faccia un augurio: che tu possa diventare un giorno coraggioso e intrepido come tuo padre e fedela alla patria come il maggiore Carson. KW: Grazie signore!Questo è il giuramento integrale prestato dal giovane Willer, mentre stava scoppiando la guerra tra Nord contro Sud. C'è da dire però che Bonelli padre nelle storie successive non ha più fatto cenno di questo fatto. Oltretutto con Tra Due Bandiere, Bonelli padre mette Tex in modo e tempi diversi davanti alla Guerra di Secessione, cancellando e rendendo anacronistica quella storia. Forse in questo modo GLB ha cancellato anche quella scena in cui Tex emozionato si rivede al posto del figlio intento a giurare. Tralasciando questi fatti, penso che il giovane Willer non sia un ranger e abbia consegnato la stella dopo quella storia. Entr? nel corpo dei rangers per emergenza, dato che la situazione era esplosiva. Dopodich? compiuta tutta quella serie di missioni, ha preferito consegnare la stella e seguire il padre e i pards nelle missioni più pericolose.

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Penso che il giovane Willer non sia un ranger e abbia consegnato la stella dopo quella storia. Entr? nel corpo dei rangers per emergenza, dato che la situazione era esplosiva. Dopodich? compiuta tutta quella serie di missioni, ha preferito consegnare la stella e seguire il padre e i pards nelle missioni più pericolose.

Beh, questo potrebbe essere un ottimo spunto per qualche storia futura! :indianovestito:
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  • Rangers

Penso che il giovane Willer non sia un ranger e abbia consegnato la stella dopo quella storia. Entr? nel corpo dei rangers per emergenza, dato che la situazione era esplosiva. Dopodich? compiuta tutta quella serie di missioni, ha preferito consegnare la stella e seguire il padre e i pards nelle missioni più pericolose.

Beh, questo potrebbe essere un ottimo spunto per qualche storia futura! :indianovestito:
Esatto, infatti la scena non si è mai vista, quindi potrebbe essere un ottimo spunto per una storia in flashback, anche se non so proprio come. Forse per una volta potremmo vedere i ruoli invertiti, con Kit Willer a raccontare una storia del suo passato e i tre pards intenti ad ascoltare. Aggiungo anche che Kit è indubbiamente fuori dal corpo dei rangers, in quanto non l'abbiamo mai visto contattato dal comando e partire da solo in missioni lontane. Ogni volta che il comando dei Rangers ha una qualche rogna da sistemare chiama il più delle volte Tex o Carson, poi questi decidono a seconda della pericolosit? o del numero dei nemici di aumentare le forze con Tiger e Kit. Ma non si è mai vista una lettera intestata al giovane Willer o un messaggero mandato dal comando con qualche ordine o qualche grossa missione. Prova che il giovane Willer è fuori dai giochi!! :trapper: Io avrei in mente un bel soggetto, ma non mi sognerei mai di suggerirlo agli autori, li offenderei!! :D
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E' chiaro che nel corso della serie c'e' stata non poco di confusione riguardo alla questione che Kit Willer sia un ranger o un semplice aiutante del padre nelle difficili missioni. Come ha ricordato Sam Stone, nel numero 17 Kit presta giuramento al corpo dei rangers, ma poi in seguito, negli anni successivi non si fa nessun accenno a questo episodio. Neanche Nizzi e Boselli, se la memoria non mi inganna, non hanno mai considerato a tutti gli effetti che Piccolo Falco sia un ranger. Secondo me gli unici due rangers sono Tex Willer e Kit Carson. Tiger e Kit fanno parte della compagnia ma non fanno parte di quel corpo.

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  • Collaboratori

Brava Cheyenne! La tua soffiata complica di molto il discorso. Sono sicuro che anche in altre storie Kit è identificato come tale, cerchiamo di aguzzare la memoria!

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Se non ricordo male, Kit Willer si presenta come "ranger in missione speciale" anche in "A sud di Nogales" ( n. 199 ), quando, dopo aver disarmato in un saloon di Nogales un complice di Solly Slade e un amico di costui, si imbatte nel locale sceriffo. Penso perciò che il suo status sia analogo a quello di Tex e Carson, ossia che possa essere utilizzato dal comando dei rangers per incarichi particolari e se lui stesso si dichiara disponibile.

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Bisogna tener conto che - sempre che io non sia in errore - all'inizio Kit Carson, Arkansas Joe e poi Tex, che si unisce a loro come "numero tre", fanno parte di una sorta di squadra speciale, o servizio segreto se lo si vuole definire così, che non esisteva nella realtà ma che GLB ha ideato per le storie del suo eroe. In queste condizioni l'eroe ha mano libera per fare qualunque cosa la missione richieda servendosi della sua appartenenza - o ignorandola - secondo le situazioni e il bisogno. Ecco perchè penso che dopotutto anche a Kit sia rimasta aperta questa porta, anche se la scarsa partecipazione del giovane Willer alle imprese paterne l'hanno forse resa inutile. Su Tiger, nonostante quello che ho quotato prima riguardo allo scontro con il Drago Nero, permangono dubbi; ma del resto, se abbiamo storicamente un indiano Seneca a capo del Dipartimento Affari Indiani, e un recente sceriffo indiano di fantasia, perchè non un ranger Navajo?

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  • 2 settimane dopo...

:capoInguerra: Premesso che dopo "Tra due bandiere", che è orami il parametro ufficiale della partecipazione di Tex alla Guerra Civile, è difficile dire quanto delle storie del periodo 17/23 è da considerare facente parte della continuity texiana (personalmente preferisco immaginare che nel passato dei pards sussista comunque una versione di quelle storie "depurata" dai riferimenti, peraltro storicamente campati per aria, alla guerra), diamo pure che scontato che Kit sia diventato un ranger e del resto, di esempi al riguardo ce ne sono davvero tanti. Oltre agli esempi citati, ricordo le storie "Oro" (nn° 41/42), dove lo vediamo addirittura stazionare al comando", "Il sicario" (nn° 46/47), dove sfodera la stella assieme a Tex e Carson ed in "Pony Express", dove per buona parte della storia agisce in incognito.

Chiaramente per il tardo Bonelli e per Nizzi Kit deve ad un certo punto aver lasciato il corpo dei rangers (anzi, ripensandoci, forse Nizzi neanche si ricordava che ne avesse mai fatto parte), ma se è così non ci mai stato msotrato.

Che Tex e Carson non siano più in servizio attivo e che vengano chiamati solo su base per così dire volontaria ormai non ci piove.

Quanto a Tiger, non è mai stato un ranger e non è mai stato detto che lo fosse. Anche nelle missioni in cui Tex agisce come Ranger, il nostro Navajo è sempre e solo un aiutante non ufficiale.

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Personalmente mi piace pensare che lo sia ancora, anche se il suo habitat naturale è ormai la riserva. Siccome la sua figura è stata progressivamente poco utilizzata (diversamente dagli esordi), il fatto che sia un ranger o meno interessa poco agli sceneggiatori, ammesso che lo abbiano mai saputo, come sostiene Monni. Comunque spero che utilizzino di più la sua figura così come quella di Tiger. Viste le ultime storie mi pare che questa tendenza ci sia.

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C'è qualcosa che mi fa pensare che, almeno per GLB, l'appellativo "ranger" fosse usato e usabile in modo molto libero e personale, a seconda delle necessit?. Infatti a pag. 51 del numero 35 "Una carta rischiosa" si può leggere un telegramma dove si parla di tre rangers. Si tratta di Tex e Carson, ma il terzo ad essere così definito è Pat McRyan, che non credo abbia mai, in nessuna occasione, prestato giuramento.

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Oltre agli esempi citati, ricordo le storie "Oro" (nn° 41/42), dove lo vediamo addirittura stazionare al comando"

E in effetti, parlando di "Oro", e per meglio dire del n. 41 Rinnegato, a pagina 58, terza vignetta di mezzo, è lo stesso Tex che conferma che Kit è un ranger. Ufficiale o honoris causa, non lo so; ma è un altro tassello che si aggiunge al puzzle e che ci suggerisce che Kit Willer faccia parte del famoso corpo, e se non vi appartiene più è per gli stessi motivi per cui non ci apparterrebbero il padre e il padrino.
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  • 5 mesi dopo...

Non avendo niente di meglio da fare, sono andato sul sito della Bonelli, per leggere la presentazione che fanno di Tex, e in particolare quella sui pards. A parte la bruttezza dello scritto, su una cosa mi sono indignato; una cosa che riguarda il (da alcuni) bistrattato Kit Willer; c'è scritta una roba di questo ripo:"Ma soffre un p? la presenza del padre.... perchè non sarà mai in gamba quanto lui". Ora, a parte il fatto che Kit non mi è mai sembrato sofferente a causa della statura eroica del padre, dove sta scritto che un giorno non diventer? in gamba quanto Tex, o addirittura anche di più??Nelle storie di Tex, di qualsiasi autore, si è sempre sottolineato il fatto che Kit sia il degno figlio del padre, in gamba quanto il padre e scavezzacollo più di lui:penso al commento del tenente in "A sud di Nogales", a quello dello sgherro all'inizio di "Sulle piste del Nord", e anche alle ultime storie di Boselli e Faraci. Dunque, secondo me, quella frase è superficiale, banale, e sballata... e il fatto che sia scritta sul sito della Bonelli... mi lascia, per così dire, un p? sbigottito :indiano:

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Il problema è che il personaggio di Kit non vive di vita propria... ora come in passato. Per cui la sua personalit? non è stata sufficientemente approfondita per capire, ad esempio, come la pensa LUI sul fatto di appartenere o meno ai rangers. Ergo, kit diventa ranger quando tex lo ?, mentre non ne fa parte quando il padre lavora in proprio. Il fatto che il comando abbia poi a disposizione alle stesse condizioni un "Tex" e un "Kit" (anzi due), fa sè che scelgano sempre e inevitabilmente il "Tex". Per questi motivi secondo me Kit è ancora ranger. Per quanto riguarda Tiger, ho un vago ricordo anch'io di quella stella. Mi piace pensare che gliene avessero prestata una di vicesceriffo anche a lui, come ad altri in quella storia, tanto per fare scena. In fin dei conti era per quello che le avevano tirate fuori! haha

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Il problema è che il personaggio di Kit non vive di vita propria... ora come in passato. Per cui la sua personalit? non è stata sufficientemente approfondita per capire, ad esempio, come la pensa LUI sul fatto di appartenere o meno ai rangers.

Forse Kit, come anche Tiger, non si è mai posto il problema. Forse tutti e due, come Tex e Carson, essendo spiriti liberi votati all'avventura e alla giustizia, agirebbero come agiscono anche se non ce l'avessero per davvero, quella patacca di rangers. Credo, inoltre, che la personalit? di Kit vada oltre questo "immane dilemma", e che spesso si pensa alla giovane età e alla giusta venerazione nei confronti di cotanto padre, come un segno di debolezza caratteriale. Secondo me non è affatto così. E sono convinto che Bonelli abbia spesso messo in evidenza il fatto che Kit è uno che il carattere ce l'ha, eccome se ce l'ha!! Chi si ostina a sostenere il contrario, lo fa perchè non ha letto(o deve rileggersi):"Nel covo dei banditi","L'aquila e la folgore","Gli eroi di Devil Pass","Il grande re","In nome della legge","Il clan dei Cubani","Una audace rapina","Arizona", e un sacco di altre...
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  • 11 mesi dopo...

Concordo pienamente con chi sostiene che Kit sia sè un notevole aiuto per il corpo dei Rangers, ma non ne faccia in alcun modo parte.
Avete mai visto appuntarsi la stella sul petto come invece hanno fatto decine e decine di volte il padre e lo "zio"?

Certo che si, nella storia "Il sicario" e precisamente nel n° 47. :colt:


Per tacere del fatto che nella storia"Il Grande Re" si presenta ai Mounties di Winnipeg come: "Ranger in missione speciale".

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