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TWF - Tex Willer Forum

[518] Pioggia


bressimar
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Voto alla storia  

55 utenti hanno votato

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<span style="color:red;">29 minuti fa</span>, ymalpas dice:

Era destinata a un almanacco.

E ci sta benissimo sulla serie regolare, per me una gran bella storia  con disegni fantastici. (adesso le sentiro da Carlo Monni :wacko:)

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Piombo Caldo dice:

E ci sta benissimo sulla serie regolare, per me una gran bella storia  con disegni fantastici. (adesso le sentiro da Carlo Monni :wacko:)

 

Quello che sentirai da me è che questa storia è la riprova che la stupidaggine secondo cui all'Almanacco erano destinate (o, peggio ancora, venivano prodotte) solo storie brutte è, per l'appunto, una stupidaggine al pari di quella per cui una storia per essere bella deve essere almeno di  220 pagine o più.

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<span style="color:red;">27 minuti fa</span>, Carlo Monni dice:

 

Quello che sentirai da me è che questa storia è la riprova che la stupidaggine secondo cui all'Almanacco erano destinate (o, peggio ancora, venivano prodotte) solo storie brutte è, per l'appunto, una stupidaggine al pari di quella per cui una storia per essere bella deve essere almeno di  220 pagine o più.

L"almanacco serviva anche a testare nuovi disegnatori per Tex, e  comunque si sono viste ottime storie, basta pensare solo alla prima o a quella di Anderucci  ma anche molte altre. Comunque io avrei preferito che molte storie brutte della serie regolare  come ad esempio La citta nascosta o Oltre il fiume le avessero messe  su gli almanacchi o sui maxi.

A me piacciono anche le storie di un albo se sono belle.

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<span style="color:red;">6 ore fa</span>, Piombo Caldo dice:

L"almanacco serviva anche a testare nuovi disegnatori per Tex,

 

In realtà no: la sola storia test apparsa sull'Almanacco sono state quella del 2003 di Andreucci. Calegari e Gattia sono stati ospiti di prestigio che per un motivo o per l'altro non potevano fare un Texone; Venturi e Devescovi erano già arruolati in pianta stabile (anche se poi il secondo se ne andò di sua spontanea volontà prima di iniziare una seconda storia, Repetto era già alla sua terza o quarta storia anche se le precedenti sarebbero state pubblicate in seguito,  Tutte le altre storie sono state realizzate da disegnatori già nello staff da tempo.

 

<span style="color:red;">6 ore fa</span>, Piombo Caldo dice:

Comunque io avrei preferito che molte storie brutte della serie regolare  come ad esempio La citta nascosta o Oltre il fiume le avessero messe  su gli almanacchi o sui maxi.

 

Io non faccio distinzione tra pubblicazione sulla serie regolare e altrove ma tra storie belle e storie brutte e le seconde non le vorrei vedere in nessun posto.

 

 

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Just now, Carlo Monni dice:

 

In realtà no: la sola storia test apparsa sull'Almanacco sono state quella del 2003 di Andreucci. Calegari e Gattia sono stati ospiti di prestigio che per un motivo o per l'altro non potevano fare un Texone; Venturi e Devescovi erano già arruolati in pianta stabile (anche se poi il secondo se ne andò di sua spontanea volontà prima di iniziare una seconda storia, Repetto era già alla sua terza o quarta storia anche se le precedenti sarebbero state pubblicate in seguito,  Tutte le altre storie sono state realizzate da disegnatori già nello staff da tempo.

 

 

Io non faccio distinzione tra pubblicazione sulla serie regolare e altrove ma tra storie belle e storie brutte e le seconde non le vorrei vedere in nessun posto.

 

 

Anche io le seconde non le vorrri vedere in nessun posto, ma siccome ci sono anche quelle preferirei che non andassero sulla serie regolare.Dopo magari ci sono storie per me brutte che per gli altri sono belle, .Comunque io di Tex compro tutto.

 

 

 

 

 

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  • 2 mesi dopo...

Breve storia di un albo da cui Nizzi riesce a ricavare tutto il massimo possibile.

Storia intrisa di umidità, di pioggia, di sentimenti.

Bello il personaggio di Steve, figlio di un ranger che si arruola con dei rapinatori ma poi si pente. Ma belli anche gli altri personaggi, dal padrone della locanda che non riesce ad ingannare i cattivi ai cattivi stessi.

Belli anche i tormenti di quello che mentre aspetta Tex ha la testa che gli rimbomba degli avvertimenti di suo padre.

Tex eccellente in questa storia. Amo particolarmente le storie con Tex giustiziere in solitaria, e qui è semplicemente perfetto, come una specie di fantasma si insinua in mezzo ai tuoni e ai lampi e sgomina l'intera banda da par suo.

Insomma, non si potrebbe chiedere di meglio da una storia di un albo, con un Nizzi che si riscatta dalla prova incolore della storia precedente.

I Cestaro bravissimi. Grandi disegni, grande regia.

Nizzi 8

Cestaro 8

Modificato da valerio
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  • 2 mesi dopo...

Letta in una mezz'ora nel pomeriggio dopo17 anni, non la ricordavo, e capisco perchè. Storia debole, Tex praticamente non fa niente. Il cattivone di turno sempre sull'orlo di una crisi di nervi (forse come chi l'ha scritta), il figlio del ranger non si capisce come sia diventato un bandito tanto sembra "buono". Voto: soggetto e sceneggiatura 4/5, disegni dei fratelli 6/7 anche se poi sono migliorati.

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Storia invece per me ottima, ma non  chiedermi  il perché, non saprei  spiegartelo. Grazie  anche sicuramente ai disegni Villiani dei Cestaro, che io preferisco a quelli  Mastantuoiani dei Cestaro attuali.🙋🏻‍♂️

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<span style="color:red;">5 minuti fa</span>, Piombo Caldo dice:

Storia invece per me ottima, ma non  chiedermi  il perché, non saprei  spiegartelo. 🙋🏻‍♂️

:lol: grande. 

I gusti personali non si discutono.

Mi ero scordato, per me copertina di Villa: eccezionale.   

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  • 2 anni dopo...

Riletta oggi. La prima volta mi piacque per via dell'esordio dei Cestaro che portava una ventata di novità dal punto di vista grafico (anche se il loro stile è molto simile al primo Villa) e da lì in poi sempre più esordi di nuovi disegnatori sulla serie regolare.

Tutto ciò è positivo, ma a livello di sceneggiatura...tutto estremamente scontato e banale. Il tema dell'amicizia tra un giovane fuorilegge e un bandito "per caso" ripresa da una storia di qualche anno prima "Morte di un amico", il crollo nervoso di Sheldon nel finale unico elemento interessante, anche se non basta questo a salvare una storia da 4.

A parte gli ottimi disegni, una trama assolutamente priva di nerbo e originalità con un Tex anonimo, che però vedo ha suscitato entusiasmo, mentre per esempio l'avventura precedente con la caccia al tesoro in Messico - coinvolgente e zeppa di azione originale - ha ricevuto mille critiche solo perché un topo ha fatto imbizzarrire un cavallo provocando il crollo di una galleria o per le parole di Carson su Montales... Mah.. de gustibus 

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