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TWF - Tex Willer Forum

Tex E Pards Vs Altri Fumetti Western


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Tex Willer ed i suoi tre pards, riescono a rimanere da mezzo secolo un fumetto seguito da tanti lettori, rimanendo sempre nei posti più o meno d'onore nelle edicole.


Come mai allora altri, come ad esempio il comandante mark con i suoi due pards
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oppure

Immagine postata il piccolo ranger, presto sparito dalle edicole

senza dimenticarci di Immagine postata Ken Parker detto Lungo Fucile



e ce ne sarebbero altri ancora...

Immagine postata, Immagine postata


L'unico che forse riesce a rimanere al passo con Tex è Zagor, Lo Spirito con la scure

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Anche il nuovo tentativo, seppur con trame "fantasy", non sembra riuscir a farsi strada in questa giungla... parliamo logicamente di Magico Vento

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Voi come spieghereste tale fatto, di per sè anche curioso?

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Tra le migliori serie western bisogna nominare anche Capitan Miki. A quei tempi esistevano, poi, il piccolo sceriffo e molti altri. Tex è restato il mito che era, Zagor anche (ma si può considerare western°) e Magico Vento (non credo tu ne abbia mai letti, Tiz) è il nuovo volto del west. Molto avvincente ed innovativo. Tex (oltre ad aver preceduto Ford nel ruolo anche da bravi degli indiani) ha quattro pards perfetti e una struttura narrativa molto semplice ed avvincente, ecco perchè è restato.

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  • co fondatore

Tex è riuscito a farsi uno zoccolo duro non male, che continua a seguirlo anche ihn questi anni bui. Anche Zagor, con le sue 50mila copie abbondanti, non è certo ad un passo dalla catastrofe, anche se sarebbe bello vendesse di più. MV ha il suo piccolo esercito di appassionati, però se Manfredi avrebbe miscelato meglio le due componenti principali del filone (horror e western storico), piuttosto che definire tagli quasi netti tra loro, forse ore venderebbe meglio.

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  • 1 anno dopo...

Occorre tenere conto di alcuni fattori che, se da una parte fanno di Tex una bandiera e un mito, dall'altra ne costituiscono una debolezza. Per quanto io mi sia presentata come tradizionalista - e confermo senza dubbio questa posizione - mi rendo conto che tra i giovani il classico western con contrapposizioni tra bianchi e indiani, tra ladri di bestiame e cowboys, tra banditi e vigilantes, e con l'eroe buono alla testa di un drappello pronto a far trionfare la giustizia, comincia ad avere poca presa. Un po' difficile che l'adolescente medio si appassioni alle vicende di persone che girano a cavallo, abitano in tende o comunque in case prive delle comodit? odierne e usano armi che oggi potremmo quasi definire primitive, quando la sua idea di vita si espande in un universo di bottoni e raggi. E Tex, senza tradire la sua origine, può eventualmente modernizzarsi, ma rimane sempre una modernizzazione di fine '800. In più, e lo dico molto a malincuore, è una storia, quella di Tex, che sta diventando più lunga di Beautiful. Arrivato vicino al n. 600, rischia di trasformarsi in una collezione infinita soprattutto se, come nel mio caso, si desidera accostarle un'altra raccolta bonelliana (per quanto mi riguarda, Zagor). Sinceramente, per quanto mi possa dispiacere, accoglierei con il debito sollievo l'annuncio di una prossima fine di queste due serie (parlo degli albi regolari) seguita, eventualmente, dall'uscita più diradata di volumi speciali. Sono sincera e dico subito che in seguito non mi metterei a raccogliere altri albi Bonelli. Sono certa che la casa regina dei fumetti ha prodotto cose ottime, ma semplicemente le altre serie non mi sono congeniali. Ma una volta "liberati" dall'onere di mantenere Tex a livelli degni della sua fama, i bonelliani potrebbero dedicarsi a produzioni più gradite ai giovani lettori.

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Arrivato vicino al n. 600, rischia di trasformarsi in una collezione infinita soprattutto se, come nel mio caso, si desidera accostarle un'altra raccolta bonelliana (per quanto mi riguarda, Zagor). Sinceramente, per quanto mi possa dispiacere, accoglierei con il debito sollievo l'annuncio di una prossima fine di queste due serie (parlo degli albi regolari) seguita, eventualmente, dall'uscita più diradata di volumi speciali.

Mi collego alla tua idea: sarebbe bello trovare magari meno numeri di tex, ma di qualità superiore (un po' come i fumetti d'autore francesi, tanto per intenderci). Però mi dispiacerebbe tantissimo non trovare il caro tex in edicola ogni mese... dopo un po' mi potrebbe venire una crisi d'astinenza da tex!!
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ben edetto Eusebio,Comunque come detto da TLord e Cheyenne se Tex uscisse solo come inedito mensile , (senza texoni, maxitex, e gli almanacchi fossero un contenitore di immagini, bozze e anticipazioni su Tex, senza fumettoe se tutti gli inediti non fossero essere storie banali, ma AVVENTURE), verrebbe più gradito dai lettori. A riguardo alle testate, oggi scomparse, direi che molte erano "mode" dell'epoca, vedi tutti i ragazzotti vari; alcune , per me, non sono finite, come Ken Parker, ma sono in un momento di stasi; probabilmente, tra qualche anno, qualche editore riprover? a metter in edicola KP, ed avrà di sicuro un certo successo. Altre, infine, quando si presentarono in edicola, non centrarono "il target" iniziale, gli adolescenti, per poi continuare con loro il cammino insieme, quello in cui riusc? Tex negli anni '50 e Dylan Dog ventanni fa( più o meno).... e riguardo alle mode Tex ha avuto la forza, la capacità di affiancarsi a queste, per poi allontanarsi, senza fare molto rumore: mi riferisco al giovane Kit, che aveva una sua propia testata pronta, all'unica apparizione di Satan, a Dinamite scomparso da un numero all'altro. Quei fumetti che hanno fatto la loro forza su una moda non hanno potuto invece resister ai cambiamenti...

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Guest Wasted Years

Anche io vedrei con rammarico la fine di Tex, anche se sono consapevole che il Tex che ho amato io è finito da decenni. Tex era G. L. B e G. L. B era Tex. Il tes attuale è un altro personaggio, bello vivo vitale oppure triste e fuori dai canoni, ma è un altro personaggio. Putroppo Galep. Letteri, Nicolo e Monti ci hanno salutato, ticci e Fusco sono invecchiati e si vede, e altri interpreti hanno preso il loro posto.? cambiato tutto, anche i tempi, e quel fumetto non esiste più. Peccato davvero che nessuno abbia preso in mano il testimone valorizzando la serie, ma che si sia sempre cercato di fossilizzarla e di renerla uguale a sè stessa. Se non cambia la musica, la serie è già finita. Delle altre serie bonelli, a parte Zagor, amavo tanto mister No, ma è finita, perchè ha fatto il suo tempo, ed è stata alla fine una resa onorevole. Anche il BVZM ha dovuto riciclarsi in modo diverso per sopravvivere. Piano piano le serie storiche andranno ad esaurirsi, e le nuove avranno come target i lettori giovani di oggi. Mi sento un fossile, ma mi pare che sia così, il quadro... Tex è in via di estinzione, come i dinosauri...

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Perfettamente d'accordo con te, wasted years!!Sergio Bonelli non ha cercato di rinnovarla. L'ha un po' lasciata in balia di sè stessa, e ora la situazione è difficile da gestire anche per lui: cerca di modernizzare le storie per catturare nuovi lettori, ma nello stesso tempo non vuole scontentare le folte schiere di aficionados e vecchi lettori di tex: in questo modo si è messo in una situazione molto critica che non riesce ad accontentare nessuna delle due categorie...... O almeno così è come la vedo io

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Oh... finalmente un po' tutti si trovano concordi sul fatto che il Tex di GLB... finalmente posso smetterla di prendere gli antipsicotici haha haha haha haha haha haha. Baggianate a parte, è verissimo che il personaggio di GLB, per fenotipo comportamentale oggi sarebbe troppo al di fuori degli schemi, ma secondo me, il motivo per cui Tex è riuscito a superare quasi indenne i 60 sta nell'alchimia che il grande GLB ha creato l'alchimia dei quattro pard!! Se ci pensate, di tutti i fumetti Bonelli ( esclusi il fu Comandante Mark e il fu Nick Rider ), è l'unico che si basa non su UN protagonista e la sua SPALLA ( come zagor, DD, MV, MM ecc...) ma si basa su Un Protagonista e ben TRE coprotagonisti che non sono SOLO delle mere figure di contorno, ma veri e propri COPROTAGONISTI che molto spesso fungono da deus ex machina per la buona riuscita delle imprese del nostro ranger, se non addirittura la motivazione dell'azione stessa ( ad es. Uno viene rapito, ferito, torturato, catturato ecc...). Tex ha superato le sabbie del tempo perchè parla di un GRUPPO di personaggi speciali comandati da un leader molto carismatico, ossia Tex e dove ognuno dei quattro pard ha caratteristiche e capacità particolari e unice. E' come se fossero la versione spaghetti-western de " I fantastici quattro". E' per questo che, secondo me, Tex è riuscito a rimanere sulla cresta dell'onda e a superare le varie crisi che hanno colpito molteplici ffumetti di casa Bonelli.

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