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TWF - Tex Willer Forum

[19] [Almanacco 2012] Il Ciarlatano


Sam Stone
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  • Rangers

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Soggetto e Sceneggiatura: Tito Faraci
Disegni: Giacomo Danubio
Periodicità annuale : Gennaio 2012

 

 

Il dottor Angus McPherson ha un elisir capace di guarire qualunque malanno, per soli due dollari alla bottiglia. O, almeno, è quello che va in giro a raccontare nel piazze delle città, con il suo Medicine Show. Ma un giorno qualcuno lo prende troppo sul serio: il capo di una feroce banda, il cui fratello è stato ferito in uno scontro con Tex Willer. E sarà proprio il ranger, con l'aiuto del degno compare di McPherson, a dovere andare a risolvere la situazione, utilizzando la sua medicina. Quella a base di piombo. A completare l'Almanacco, tutto sui libri, i film, i telefilm, i videogiochi dell'anno e i dossier, tutti a colori, dedicati a Budd Boetticher, all'ascesa e caduta di Geronimo e allo scrittore Gordon D. Shirreffs.

 

© Sergio Bonelli Editore

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  • Risposte 73
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Ottimo!Nel senso che, pur non ispirandomi come la trama dell'almanacco dello scorso anno, il soggetto di questa storia mi stuzzica!Se poi mi dicono "utilizzando la sua medicina. Quella a base di piombo", allora io mi gaso!In ogni caso, la maggior curiosità riguarda Danubio. Sarà cresciuto, in quanto a personalit? grafica? Avrà abbandonato la pratica non troppo bella di prendere in prestito vignette di altri disegnatori? E il suo Tex lo troveremo diverso (a giudicare dal bel ranger in anteprima sembra di no, per fortuna)?

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non ho mai acquistato un almanacco , me lo consigliate?

Amigo... Per quel che mi riguarda.... S? ! :trapper:
Per quello che può valere la mia opinione, poi, io ti dico che su 18 storie dell'Almanacco, ne ho trovate 3 ottime, 6 buone, 4 più che sufficienti, 2 appena sufficienti e solo tre assolutamente insoddisfacenti... ma non dico chi le ha scritte o mi tacciano di parzialit?. :lol2:
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  • Collaboratori

Se per caso Faraci capita da queste parti, può toglierrmi la curiosità e dirmi se pensando al titolo di lavorazione "Medicine Show" si è ricordato dell'album omonimo dei The Dream Syndicate ?

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  • 3 settimane dopo...

A tempo di record, è uscita la recensione di Ubc di questa storia...http://www.ubcfumetti.com/tex/?24890Ho leggiucchiato qualcosina giusto per capire il tono dell'articolo, senza cercare di spoilerarmi troppo. E il giudizio mi sembra molto negativo. ps. Ovviamente questo non mi scoraggia, dato che ho smesso da un pezzo di dar credito a un sito che ha sempre sparato a zero su Nizzi e ossannato l'inosannabile Segura! :D

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ho smesso da un pezzo di dar credito a un sito che ha sempre sparato a zero su Nizzi e ossannato l'inosannabile Segura! :D

Bah.. per me possono osannare o denigrare chi vogliono loro, non mi interessa, ma qualcuno mi deve spiegare come si fa' a scrivere e postare cosi' velocemente una recensione di una storia quando ancora ufficilamente l'albo non dovrebbe essere uscito e quando tre quarti d'Italia non l'ha ancora letto?non e' un po' sospettosamente prestino?
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ho smesso da un pezzo di dar credito a un sito che ha sempre sparato a zero su Nizzi e ossannato l'inosannabile Segura!  :D

Bah.. per me possono osannare o denigrare chi vogliono loro, non mi interessa, ma qualcuno mi deve spiegare come si fa' a scrivere e postare cosi' velocemente una recensione di una storia quando ancora ufficilamente l'albo non dovrebbe essere uscito e quando tre quarti d'Italia non l'ha ancora letto?non e' un po' sospettosamente prestino?
In effetti........ :shock:
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Comunque il sottoscritto la recensione su UBC l'ha letta e se ne è fregato degli spoiler. :old: Davvero una stroncatura su tutta la linea anche se, mi pare, piu' per i disegni che per i testi. Staremo a vedere. L'albo non l'ho ancora acquistato. In ogni caso UBC non l'ho mai considerata la Bibbia anche se tanti, visto che è di moda, la considerano "autorevole"...... >:azz:

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ho smesso da un pezzo di dar credito a un sito che ha sempre sparato a zero su Nizzi e ossannato l'inosannabile Segura!  :D

Bah.. per me possono osannare o denigrare chi vogliono loro, non mi interessa, ma qualcuno mi deve spiegare come si fa' a scrivere e postare cosi' velocemente una recensione di una storia quando ancora ufficilamente l'albo non dovrebbe essere uscito e quando tre quarti d'Italia non l'ha ancora letto?non e' un po' sospettosamente prestino?
Beh... dipende. qui ad Arezzo la storia è uscita sabato. Magari anche dove abita il recensore Vincenzoi Oliva lo hanno ricevuto prima, oppure gli è stato dato in anticipo come omaggio dalla SBE, chi può sqperlo? E poi... importa davvero? Sia il recensore che gli estensori della scheda (l'inossidabile coppia Giorgio Loi e Michela Feltrin, di cui sono amico da anni, anche se non sempre sono d'accrodo con certe loro opinioni e recensioni) hanno evidentemente lletto 'albo, che importanza ha quando lo hanno avuto tra le mani?Quanto al credito da dare alle recensioni di UBC, non facciamo di ogni erba un fascio: i recensori di UBC sono persone diverse l'uno dall'altro e con idee differenti. Oliva è notoriamente severo e non risparmia neanche Boselli se è per questo e con faraci ci è semrpe andato già duro. Si può dire che la sola cosa su cui siamo sempre stati d'accordo è sul valore del Nizzi post 2000. Giorgio Loi è sempre stato criticissimo nei confronti di Segura. Michela Feltrin è un peperino a cui non bisogna toccare Kit Willer. UBC denigra sistematicamente Nizzi? Opinioni. Chi stronca implacabilmente le storie di Nizzi post 500 (e qualcuna anche prima) per me fa solo bene, perchè le trovo indifendibili quasi tutte (e le altre la massimo appena passabili). Altri la vedranno diversamente, ma chi ha detto che dobbiamo essere tutti d'accordo?Chi invece estende le critiche alle storie precedenti, specie quelle pre 400, ovviamente ragiona col paraocchi, ma sono problemi suoi. Io guardo la firma del recensore e so cosa aspettarmi. Nel caso in specie, Oliva, a mio parere, esagera, La storia è effettvamemte leggerina, ma è scritta bene e si fa leggere piacevolmente, il che per me significa che i soldi per l'Almanacco sono stati comunque ben spesi e tanto mi basta. Non solo non si può avere un capolavoro ogni mese, ma ogni tanto è fisiologico che esca una storia semplicemente senza iparticolare nfamia e senza particolare lode. Non l'ho mai trovato scandaloso. Io invito tutti a leggere e giudicare con la propria testa
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  • Rangers

Preso stamattina prestissimo e letto prima di lavorare!

Non ho ancora letto la recensione di Ubc.


S
P
O
I
L
E
R
La storia è semplice, lineare e senza tanti "fronzoli"!
Tex è come nelle migliori storie il vero Giustiziere che vuole in tutti i modi portare a compimento la sua missione di pulizia!
Anche se in questa storia devo dire che i cattivi non si ricorderanno facilmente, ma ciò almeno per me non è un male!
Sono avversari che abbiamo già visto tante volte, le caratteristiche sono sempre quelle e alla fin fine cambiano solo i nomi!
Però ripeto non è un fattore negativo, almeno per me... infatti mi chiedo dove stia scritto che per forza in ogni storia debba essere creato un nemico "super" o comunque dotato di caratteristiche che lo rendano originale rispetto ai tanti che l'hanno preceduto?

In questa storia Faraci mette avversari forse un p? scontati, ma comunque ben piazzati!
La storia come dicevo è lineare e senza sequenze pesanti o "intricate"!
Tex in solitaria e aggiungo: giustamente!
Anche perchè spazio per gli altri pards in una trama del genere non ci sarebbe stato.

La sequenza che mi è piaciuta di più è stata la morte di Rud, anche se è un p? troppo "strano" il suo pentimento ad un passo dalla morte!
Non dico che sia impossibile, ma mi aspettavo un minimo di allungamento di quella scena.. che reputo comunque molto riuscita anche a livello grafico!

Simpatica anche la comparsata finale di Carson e l'accento sui suoi reumatismi ::evvai::
Poi non mancano sparatorie e morti a volont?!

Piccola curiosità: penso che sia la prima volta in cui vediamo Tex alzare il mirino del suo Winchester per colpire la corda che è lontanissima!
Qualcuno appassionato di armi può dirmi che tipo di whinchester sia?


I disegni non mi sono dispiaciuti affatto... forse qualche stranezza nelle mani di Tex quando tiene in pugno la pistola (parere personale detto da inesperto di disegno)... ma in linea generale davvero un buon lavoro!

Come voto darei un 7!

Buona lettura :trapper:

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non è un fattore negativo, almeno per me... infatti mi chiedo dove stia scritto che per forza in ogni storia debba essere creato un nemico "super" o comunque dotato di caratteristiche che lo rendano originale rispetto ai tanti che l'hanno preceduto?

Però Sam ricordami un ultimo cattivo "super" come dici te :generaleN: , di Tex
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Certo, è una storia semplice, che si legge velocemente, con una trama perfino esile. E allora? Questa storia, a mio avviso, è raccontata come dio comanda!Tito Faraci confeziona una prova a dir poco convincente. Il suo Tex, in particolare, è elemento di pura soddisfazione: duro e invincibile, sicuro di se, eroico (

bellissime l'entrata in scena, la chiacchierata con lo sceriffo, l'interrogatorio al bandito, la battaglia finale
); è evidente che Faraci è andato a scuola dal Bonelli del ?centinaio d'oro? (e chissà, magari anche dal Nizzi del primo periodo): dico questo perchè è chiaro il tentativo, riuscito, di avvicinarsi al linguaggio bonelliano: i balloon di Tex sono infarciti di quei modi di dire, di quei vocaboli (beccaccione, per dirne uno) che appartengono alla storia del Nostro. E poi il ranger rimane protagonista assoluto della scena, autentico mattatore della storia, nonostante il fatto che lo sceneggiatore gli mette intorno almeno un paio di comprimari credibili,
il dottore e l'amico.
Insomma, questa è una storia canonica; una storia che sicuramente non è nata per rimanere negli annali: il suo intento, mi sembra, è quello di offrire una quarantina di minuti di puro divertimento texiano: e lo scopo è raggiunto. Se le storie ?senza pretese? che ci saranno in futuro saranno tutte così, io comincio a leccarmi i baffi!Voto: 8,5. Di Danubio parler? quando mi sarà dato un'occhiata più accurata alle tavole, ma posso dire con certezza che mi è piaciuto!Ps. Piccolo tocco di classe di Faraci:
Carson che, guardando lo spettacolo, pensa la stessa cosa che pensè l'amico a proposito di pece e piume. La fine richiama l'inizio, in un bell'accenno di circolarit?.
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Storia lineare, che si legge d'un fiato; non sarà, certamente, un capolavoro ma sulla collana Almanacchi ci puo' stare ( considerato l'esiguo numero di pagine ). Pero' c'è un Tex "castigamatti", l'azione è presente in dosi massicce, i dialoghi sono brillanti e anche decisamente "texiani", insomma gli ingredienti principali ci sono tutti, secondo me. I disegni, in effetti, qualche pecca ce l'hanno, soprattutto nel rendere al meglio il volto di Tex e con qualche "legnosit?" di troppo. Comunque un 6 abbondante alla sceneggiatura, un 7,5 a Tex e un 6+ ( di incoraggiamento ) ai disegni. :trapper: P. S.: concordo con Carlo riguardo la critica, o meglio, "stroncatura" apparsa sul sito UBC: davvero esagerata. E fuori luogo, aggiungo io. :old:

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buon giorno a tutti, sta mattina ho comprato e letto la sotria e poi ho letto la tanto discussa recensione ubc. personalmente sono convinto che:- di per se l'almanacco west non nasce sotto una buona stella; tex non è un personaggio che puoi facilmente liquidare in un albo solo. belle storie da un centinaio di pagine ci sono state ma un numero secondo me molto esiguo. in particolare devono essere storie diverse dalle altre. mi spiego meglio: in una storia breve non puoi inserire troppi cattivi protagonisti o troppe vittime se no finisci( come è successo in questa storia) non caratterizzando bene nessuno dei personaggi. e forse essendo abituati ai mitici profili dei personaggi boselliani sentiamo maggiormente la differenza- i disegni secondo me penalizzano un po' l'andamento della storia. in paricolare trovo molto simili un certo numero di cattivi. si assomigliano troppo e questo in un fumetto non è mai bene perchè il lettore fa poi più fatica a riconoscerli o si chiede se quello non fosse già morto prima. infine anche alcune caratteristiche dei personaggi vengono totalmente dimenticate nel corso della storia... per esempio non può essere che dopo che è stato preso a pugni e picchiato il medico abbia il capello bello dritto come prima, gli occhiali perfetti e il viso senza un graffio. tuttavia tolto questi difetti mi sembra una storia tuttosommato buona e con un'ottima idea di fondo e un'ironia a mio parere assolutamente piacevole! unica pecca che ha in parte segnato tutta la stoira è stato il fatto che sia sia dovuta svolgere in un nmero troppo esiguo di pagine mentre avrebbe meritato più spazio. P. S: per capire a cosa mi riferisco intendendo storia breve con personaggi ben caratterizzati pensate a eroe per caso( almanacco 2003)un saluto a tutti :indianovestito:

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