[616/617] Sotto Scorta

[Falzego]

... a naturalmente spettacolare la dedica finale a Sergio Bonelli!

[Franco Montorro]

Purtroppo ai finali rapidi ormai mi sa che ci dobbiamo abituare, quando si arriva a pagina 99 bisogna prepararsi ad una corsa. Peccato, perchè le ultime due tavole meritavano maggiore spazio. Comunque storia favolosa perchè ben narrata e bene illustrata per una situazione in uno spazio ristretto

[Cheyenne]

Ma io credo che nel caso di questa storia il finale, più che affrettato sia stato "veloce". Un crescendo di azioni che mi ha ricordato il finale all'Arrivano i nostri! di cert film :generaleN: . Una certa confusione in quel caso è quasi fisiologica, anche nei film in questione a un certo punto vedi solo più polvere e fumo e non ci capisci più niente

[paco ordonez]

Due piccole "annotazioni". La prima è che anche questa volta assistiamo a uno dei momenti fissi delle sceneggiature faraciane, ovvero

il momento del controllo delle armi -quasi sempre con qalche difetto, tra l'altro- e conseguente prova d' abilità di Tex.

La seconda, riguardante proprio Tex in quanto personaggio, è

il sottolineare costante della grandezza del ranger, mettendolo in relazione a personaggi "ammiranti" che non possono che costatarne la superiorit?: qui è il caso del tenentino- gran bel personaggio, tra l'altro.

Inoltre il ranger fa la parte del leone, sempre e comunque, e questo è un gran merito di Faraci:

è lui a giustiziare i nemici, lui a lanciarsi a rotta di collo verso il pericolo, lui a capire che i banditi stanno organizzando una trappola- e a questo punto sono curioso di vedere come, in questo "centralismo texiano", Faraci riuscir? a inserire i pards.

Ultima cosa: splendida la scena della

lezione al sergente, anche a livello di battute, tipicamente texiane,

, e altrettanto belli i momenti in cui Tex dimostra di non essere solo un Rambo invincibile, ma anche un uomo saggio che sa capire il prossimo: mi riferisco alla

liberazione del sergente e al discorso al ragazzino impaurito!

Bravo Faraci!

[Guest MISTERNOMG]

Disegni spettacolari. Storia super!Non so voi ragazzi, ma a me piacerebbe un sacco vedere i Cestaro come copertinisti di Tex!Sono dei mostri! western duro e puro!

[Herbert addison]

Ieri sera ho letto tutto d'un fiato la seconda parte della storia con avversari i fratelli Torrent, e devo dire che quando sono smanioso ed impaziente di leggere la prosecuzione ed il finale di un'avventura del nostro ranger ciò rapprenta un buon indicatore di qualità dell'opera, almeno che lo sviluppo della trama non si dimostri all'altezza della parte iniziale e lasci l'amaro in bocca come ad esempio ho riscontrato in Caccia Infernale dove all'entusiamo iniziale ha fatto seguito un po'di delusione per un epilogo un po'caotico ed il ruolo avvilente del tenente Parckman messo a 90 gradi di fronte a quell'irritante bifolco di Laredo. Qui invece ho potuto ammirare una trama ben delineata e una rappresentazione ben marcata dei vari attori protagonisti senza però raggiungere quelle punte di eccesso e di confusione che a volte si verificano nelle storie Boselliane. Ho trascorso la serata in una splendida lettura di confronti duri e senza esclusione di colpi con un Tex in grande spolvero, cazzuto e sempre padrone della situazione( diventa subito il condottiero del forte), infallibile con i ferri da tiro ed implacabile dispensatore di morte per essere cosi corrotti e fetidi come i fratelli Torrent, che ha avuto poco aiuto dai suoi compagni di avventura eccetto il sergente avvinazzato che si rivelato un bel cecchino. La inserisco tra le storie da ricordare, forse la prima per il tema dell'assedio( belle anche Senza via di scampo e gli Eroi del Texas). Che dire? Complimenti ancora allo scenaggiatore e ai disegnatori che hanno curato veramente ogni minimo dettaglio dando qualità all'opera. Ancora una cosa, a me piacerebbe rivedere in futuro accanto a Tex come comprimario il ragazzino Devin ancora un po'imberbe ma che in un'altra avventura con Tex avrebbe modo di farsi definitivamente le ossa e trova posto facilmente in una trama invece che riproporre personaggi sopra le righe e infallibili come Juan Raza o insulsi come Laredo.

[ymalpas]

Ho dato nove a questa storia che potrebbe essere anche da dieci per quanto mi riguarda, sarà il tempo a rafforzare il mio giudizio come sempre è stato in passato. In ogni caso mi sento di dire che siamo di fronte alla storia faraciana meglio riuscita e a una storia che potrebbe aver già sbaragliato le concorrenti quale migliore dell'anno 2012. C'è tutto eh! Emozione, sentimenti, drammi piccoli e grandi - delle famiglie Torrent & Benson in primis ma anche dei veterani (e no) del forte - misti a atti di puro eroismo e coraggio. E sopra a tutti, Tex Willer, che giganteggia. Sempre presente e risolutore non occasionale. A corredo i magnifici disegni dei Cestaro. Resta il loro Tex troppo ingrugnito sul quale hanno già promesso di rimediare. Sento già la differenza con il pur grande Seijas che ci accompagner? nei prossimi tre mesi.

[Artiglio nero]

Fagocitata questa splendida storia. La trama non è nulla di innovativo ma Faraci riesce a renderla godibile . Stupendo il gruppo che si viene a formare per scortare Jack Torrent a fort Kearny ( anche se secondo me tutta questa attenzione jack non se la merita , visto che è un bandito da 4 soldi ) e da applausi la resistenza dei soldati dei forti ai banditi . Per non parlare dei disegni poi , sono favolosi -ave_ -ave_ -ave_ grandissimi i CestaroIn conclusione il mio voto alla storia è un 8 tondo tondo

[Herbert addison]

Visto che la storia in questione ha suscitato un unanime consenso mi piacerebbe sapere se gradireste un eventuale inserimento in future avventure degli alleati di Tex nella scontro con la banda Torrent, visto che mi sembrano tutti personaggi credibili e funzionali a fargli da spalla, magari solo per un altro albo, e non personaggi difficilmente gestibili come Juan Raza(un ammazzacristiani esagerato) che se non sbaglio dovrebbe fare la terza comparsa. Io ho già espresso la mia preferenza per il ragazzetto Devin, un personaggio davvero ben riuscito e che potrebbe compiere il definitivo salto vivendo un'altra pericolosa avventura al fianco dell'impavido ranger.

[Sam Stone]

Visto che la storia in questione ha suscitato un unanime consenso mi piacerebbe sapere se gradireste un eventuale inserimento in future avventure degli alleati di Tex nella scontro con la banda Torrent, visto che mi sembrano tutti personaggi credibili e funzionali a fargli da spalla, magari solo per un altro albo, e non personaggi difficilmente gestibili come Juan Raza(un ammazzacristiani esagerato) che se non sbaglio dovrebbe fare la terza comparsa. Io ho già espresso la mia preferenza per il ragazzetto Devin, un personaggio davvero ben riuscito e che potrebbe compiere il definitivo salto vivendo un'altra pericolosa avventura al fianco dell'impavido ranger.

Mah! Ci sono personaggi che seppur interessanti, perderebbero il loro smalto se venissero rispresi!Ad esempio Devin che gli fai fare in un eventuale ritorno?Potrebbe certo "crescere" ed evolversi (soprattutto il suo coraggio), ma a che pro?A meno che il suo ritorno sia ben pensato, ma non ce lo vedrei granch?!Più interessanti imho altri personaggi di Faraci che potrebbero essere ripresi: il cattivo Jack Blount e il Lord Hudson... ecco questi avrebbero ancora qualcosa da dire secondo me. Ma Devin pur essendo ripeto interessante, ha esaurito il suo ruolo imho!Altrimenti bisognerebbe far ritornare centinaia e centinaia di altri personaggini minori comparsi in 64 anni di onorata Tex-carriera!!!

[Cheyenne]

Concordo, Sam! Devin è un bel personaggio, nulla da dire, ma di personaggi che potrebbero farsi nuovamente vivi ce ne sono anche più interessanti.

[jack65]

La storia migliora in questa parte finale, soprattutto grazie

alla lunga sparatoria centrale, in cui gli alleati di Tex si dimostrano in gamba e non lasciano fare tutto il lavoro a lui, e anche gli avversari, finalmente, dimostrano non solo cattiveria ma anche una certa abilità. Purtroppo continua la delusione per questo Jack Torrent, personaggio che, a parte ridere come un deficiente, si dimostra poca cosa in confronto, per esempio, agli stessi fratelli, e soprattutto dimostra di essere un vigliacco che, anzich? affrontare direttamente il nemico, preferisce nascondersi o fuggire. In poche sequenze vengono anche espresse l'abilità e l'esperienza di Tex, nelle parole al ragazzo, nel controllo delle armi e nel trattamento del sergente, in negativo e in positivo: bellissima la battuta in cima a pag. 18, da ricordare. Di tutti gli alleati di Tex, spiccano in qualche modo il ragazzo, il sergente, e anche il comandante provvisorio del forte, mentre gli altri rimangono nell'ombra, anche il vecchio che era stato a suo modo protagonista della prima parte, mentre il dottore sembra esserci solo perchè in quelle circostanze ci voleva uno che curasse i feriti. L'impressione generale, pur valutando la storia intorno al 7, è che manchi qualcosa, che la storia sia incompleta, non so spiegarlo bene, abbastanza fredda e non così coinvolgente, come avrebbe potuto essere, per esempio, immaginando possibili ritorsioni sugli abitanti di Bravestone, oppure smascherando la rete di complicità di cui godevano i banditi. Ma questo avrebbe comportato un terzo albo e una storia completamente diversa. Avrebbe sicuramente fatto un altro effetto anche la presenza di almeno un pard nella difesa del forte e un capo dei banditi un po' più tosto.

[Pallino]

Dopo la lettura dell'albo di questo mese "I valorosi di Fort Kearny", non posso che confermare al massimo dei voti questa storia, azione continua e come mi aspettavo Devin che diventa il protagonista permettendo ai nostri di non farsi sorprendere dai fratelli Torrent ne forte. Son concorde sul fatto che questo ragazzo a parte la storia appena svoltasi non abbia più nulla da dire, se non in un eventuale futuro molto lontano, quando ormai è cresciuto. Tex come nelprimo albo deciso e grintoso e mai in secondo piano rispetto agli altri personaggi, tiene in pugno la situazione e la regola a suon di cazzotti come nel caso del Sergente Wood, che si rivela un validissimo combattente quando è sobrio. Il Tex giustiziere e che non molla mai la preda, cancella dalla faccia della terra l'intera banda ed elimina personalmente i tre fratelli, senza dar loro scampo, anche perchè ne viene costretto dalla situazione. I disegni dei Cestaro sono magnifici e, sopratutto, le varie espressioni facciali dei protagonisti, mettono in evidenza un abilità, che me li f? posizionare tra i migliori in assoluto e nati per disegnare Tex senza ombra di dubbio. Mi sarebbe piaciuto, e non lo nascondo, che la storia fosse durata almeno tre albi, cercando di sviluppare un p? di più gli avvenimenti, prima di giungere al fatale scontro al forte. In ogni caso 10!!

[West10]

ATTENZIONESPOILER

Purtroppo continua la delusione per questo Jack Torrent, personaggio che, a parte ridere come un deficiente, si dimostra poca cosa in confronto, per esempio, agli stessi fratelli, e soprattutto  dimostra di essere un vigliacco che, anzich? affrontare direttamente il nemico, preferisce nascondersi o fuggire.

Non capisco la tua delusione, Jack Torrent si dimostra per quel che ?... un vigliacco con poco cervello che solo spalleggiandosi con il fratello e con il gruppo sa fare il duro. D'altronde il west era pieno di personaggi di questo tipo, e non solo il west anche ai nostri tempi è così basta andare allo stadio tanto per fare un esempio per trovare tanti bifolchi di questo genere. Faraci secondo me ha volutamente caratterizzato così il personaggio, probabilmente voleva mettere in evidenza questo aspetto ossia che le bande il più delle volte erano composte da un mix di elementi. Io ho apprezzato molto anche questa peculiarit? della storia, un cattivo non deve essere per forza super per lasciare il segno.

[Herbert addison]

La storia migliora in questa parte finale, soprattutto grazie

alla lunga sparatoria centrale, in cui gli alleati di Tex si dimostrano in gamba e non lasciano fare tutto il lavoro a lui, e anche gli avversari, finalmente, dimostrano non solo cattiveria ma anche una certa abilità. Purtroppo continua la delusione per questo Jack Torrent, personaggio che, a parte ridere come un deficiente, si dimostra poca cosa in confronto, per esempio, agli stessi fratelli, e soprattutto dimostra di essere un vigliacco che, anzich? affrontare direttamente il nemico, preferisce nascondersi o fuggire. In poche sequenze vengono anche espresse l'abilità e l'esperienza di Tex, nelle parole al ragazzo, nel controllo delle armi e nel trattamento del sergente, in negativo e in positivo: bellissima la battuta in cima a pag. 18, da ricordare. Di tutti gli alleati di Tex, spiccano in qualche modo il ragazzo, il sergente, e anche il comandante provvisorio del forte, mentre gli altri rimangono nell'ombra, anche il vecchio che era stato a suo modo protagonista della prima parte, mentre il dottore sembra esserci solo perchè in quelle circostanze ci voleva uno che curasse i feriti. L'impressione generale, pur valutando la storia intorno al 7, è che manchi qualcosa, che la storia sia incompleta, non so spiegarlo bene, abbastanza fredda e non così coinvolgente, come avrebbe potuto essere, per esempio, immaginando possibili ritorsioni sugli abitanti di Bravestone, oppure smascherando la rete di complicità di cui godevano i banditi. Ma questo avrebbe comportato un terzo albo e una storia completamente diversa. Avrebbe sicuramente fatto un altro effetto anche la presenza di almeno un pard nella difesa del forte e un capo dei banditi un po' più tosto.

Beh Franck Torrence mi sembrava un capo banda tutto sommato tosto e spietato al punto giusto, solo ha trovato in Tex un avversario troppo superiore e preparato nello scontro a fuoco, e di Paco Ordonez e Jack Thunder non credo sia facile reperirne in circolazione. Avrei gradito pure io la presenza di Tiger, che goduria vedere il suo enorme bowie knife solleticare il naso di quel viscido e marcio Jack Torrent, ma qui allargandomi oltre il tema della discussione ritengo che il maturo e solitario navajo sia il patner ideale per Tex, hanno un'intesa perfetta ed un affiatamento notevole, tra l'altro non so quante volte ha salvato la ghirba al nostro eroe, è proprio un fuoriclasse del combattimento, e in genere le storie in cui è presente ne beneficiano dal punto di vista dell'azione dura e pura. Mi auguro che in futuro possa affiancare maggiormente Tex e perchè no magari essere premiato con una bella patacca da ranger. Con tutto il rispetto il vecchio cammello merita di tirare un po'il fiato e togliersi qualche soddisfazione, altrimenti finir? per diventare bisbetico come una vecchia suocera, mentre Kit Willer una quindicina di anni indietro( "L'uomo senza passato") ho rimpianto che sia stato sottratto alle cure e attenzioni di Fiore di Luna, ma d'altronde pur adesso le sue apparizioni sono limitate.

[AtTheRocks]

Letta anche questa seconda parte, che mi ha dato delle ottime soddisfazioni!Curioso il fatto di come si svolga tutto "al chiuso", e cioè praticamente nel solo ambiente del forte, ma questa cosa sicuramente aiuta a mantenere alta la tensione, perchè i Nostri vengono presi tra due fuochi e da l' non si può di certo fuggire! Credo che le storie ambientate con queste modalit?, se pubblicate con parsimonia, possano risultare memorabili e coinvolgenti: basti pensare a "Un Dollaro d'Onore": a parte l'impalcatura su cui si regge tutto il film che è ottima, ma sicuramente a fare la differenza c'è anche il fatto che un pugno di valorosi (che nel nostro caso sono di Fort Kearny) si ritrovano praticamente spalle al muro a lottare contro tutti!Bella l'idea del passaggio segreto per raggiungere il forte, che rende più avvincente lo scontro, in modo che non si risolva in un semplice attacco al fortino. Una nota di merito credo debba andare a tutti i coprotagonisti che formano il team capitanato da Tex: come ha detto giustamente Jack ognuno ha un suo compito che svolge attivamente, nessuno si limita a fare la comparsa e anzi, per uno di loro la vicenda finir? purtroppo in modo tragico. Non male l'atteggiamento del giovane Devin, che sotto la guida morale di Tex dimostra di avere una buona dose di fegato, apparendo, alla fine della storia, molto più maturo dello sbarbatello che era prima!In generale ho visto un ottimo Tex, con grande carisma, presenza e autorevolezza: basti pensare anche alla sequenza in cui esegue il controllo sulle armi dei soldati rimasti al forte, o anche quando ristabilisce l'ordine turbato dal sergente del forte, che poi tra l'altro si rivela un valido elemento nella lotta contro la banda dei Torrent. Eccellenti anche i disegni, davvero ineccepibili!A questa storia darei un bel 9, per quanto mi riguarda credo che mi rester? in mente per un bel p?!

[Cheyenne]

Una cosa che sicuramente soddisfer? molti è che questa volta i buoni restano buoni, nonostante momenti di paura e ansia che avrebbero potuto indurli al tradimento, e i cattivi restano cattivi fino alla fine. Per quanto riguarda i Torrent, non resteranno n° loro n° la loro cricca nel novero dei nemici indimenticabili, ma sono caratterizzati da un'estrema malvagit? e spietatezza. Li abbiamo già visti nel numero precedente, ma questa volta si superano con

l'interrogatorio del militare terrorizzato dallo sgozzamento del compagno d'armi (sgozzamento, non semplice assassinio con arma da fuoco!); lo stesso soldato, reso invalido e inabile alle armi, viene rimandato al forte come monito e minaccia, e la banda non avrà pietà nemmeno per lui quando si trover? esposto al loro fuoco. Non ricordo quale dei tre fratelli punta freddamente l'arma contro Devin che ha appena sparato mancando il bersaglio, ma il colmo della crudeltà lo raggiunge Jack con il suo sorriso spietato mentre uccide il vecchio Benson. Anche se, come ho detto prima, avrei preferito almeno un regaluccio per il boia, non posso che riconoscere che meritavano tutti in pieno la loro sorte.

[Don Fabio Esqueda]

Ho appena completato anch'io la lettura: ho trovato la storia con buoni pregi ma neppure priva di difetti. Tra i primi, sicuramente un'ottima interpretazione del personaggio Tex: duro senza essere spavaldo, affidabile senza essere maestrino. Faraci - come Nolitta - predilige chiaramente il Tex in solitaria: bisogner? vedere se, quando entreranno in scena i pards, riuscir? a farne emergere il lato più guascone e simpatico. Ad ogni modo, mi è parsa riuscita la gestione dei comprimari (come sottolinea AtTheRocks, ognuno ha un suo perchè nella vicenda). Dialoghi secchi (da notare il frequente uso di punti fermi, che prediligo nettamente rispetto ai puntini di sospensione e ai punti esclamativi) e mai superflui. I difetti. Uno su tutti: totale inconsistenza degli antagonisti, privi di un bench? minimo spessore psicologico (e non è un problema di oggi, se consideriamo storie come la recente "Il ciarlatano" o "Destini incrociati"). Appaiono pericolosi solo in relazione al loro numero. Peraltro, scene come quella del racconto di Buster (lo sgozzamento del soldato) e la descrizione dell'angoscia degli assediati stridono decisamente con la presentazione iniziale da "rubagalline" dei Torrent, con Jack che si mette a derubare il non certo facoltoso Keith Benson (sincerandosi oltretutto dell'allontanamento dei figli Rod e Toby, certo più abili come taglialegna che come pistoleri): è come se Faraci stesse cercando di convincerci di un qualcosa che non è riuscito a mostrare nei fatti. Da un altro lato, mi paiono un po' stucchevoli i tormenti interiori del giovane Devin, in considerazione del fatto che un personaggio simile non è mancato quasi mai nelle storie dello scrittore lombardo: tra i primi a venirmi alla mente, Cameron ("Destini incrociati") e il nero Samuel ("La Belva umana"). Last but not least, splendidi i disegni di Gianluca e Raul Cestaro, efficaci nella resa dei personaggi e degli ambienti: IMHO forse i più adatti al Western, tra le nuove leve. Tra gli omaggi, mi sembra essercene uno - pag.19 del secondo albo - al Ticci di "Trading Post", nella scena in cui Tex "massaggia" il malcapitato Harport. Più tardi chieder? conferma agli interessati, che abbiamo la fortuna di ospitare sul forum . In sintesi:Soggetto: 7Sceneggiatura: 7Disegni: 9,5Valutazione complessiva in stelle: ***

Modificato 10 Marzo 2012 da Don Fabio Esqueda

[capelli d'argento]

Una cosa che sicuramente soddisfer? molti è che questa volta i buoni restano buoni, nonostante momenti di paura e ansia che avrebbero potuto indurli al tradimento, e i cattivi restano cattivi fino alla fine.

::evvai::

[il sire]

Se la memoria non mi tradisce, era da qualche albo che non si vedeva Tex in azione senza i suoi fidati compari e la cosa non mi è spiaciuta anzi, l'utilizzo di "spalle" occasionali è piacevole (tra l'altro non mi spiacerebbe ritrovare Devin). La storia mi è piaciuta (voto complessivo 9) azione continua e la sparatoria dell'assalto a Fort Kearny aggiunge un punto. Il secondo albo mi è volato tra le mani, mi sono trovato a pag.114 in 40 minuti... Disegno voto 9. I personaggi (in particolare i 3 fratelli ma anche tutta la banda) sono perfetti, solo il volto di Tex in alcune tavole (del primo albo) non mi era piaciuto al 100 %.

[Anatas]

Letto anche il secondo albo dell'avventura, confermo l'ottima impressione avuta nel primo ed anzi prediligo quest'ultimo. La storia nel suo complesso è stata scritta benissimo, ricca di dialoghi ma secchi e puntuali, con personaggi godibilissimi, ognuno giustamente al suo posto e con un suo ruolo preciso, molto ben caratterizzati sia i buoni che i cattivi. Spiccano a mio avviso il sergente Wood e il giovane Devin fra i primi, Bill Torrent e l'ex militare della banda che li guida dentro al forte fra i secondi. Un Tex strepitoso, duro come al solito ma anche psicologo, puntiglioso nella preparazione della difesa del forte. Bello che tutta l'azione si svolga nel giro di poche ore, l'attacco nel giro di poche decine di minuti e l'albo nel giro di pochi giorni; questo fa si che il finale sia convulso e veloce, come dice giustamente Cheyenne, ed assolutamente non buttato via!Anche se la bellezza della storia mi porterebbe ad aver voluto un terzo albo, devo dire che in questo caso mi va bene così (mi succede raramente, peraltro!). Ho particolarmente apprezzato il protagonismo dei fucili rispetto alle pistole fino agli scontri testa a testa finali (cosa non usuale). L'unico appunto che mi sento di fare è che avrei fatto far fuori Jack Torrent da uno dei fratelli Benson, era giusto che si prendessero la loro vendetta e Tex aveva già fatto il suo. Riguardo ai disegni dei Cestaro solo e sempre grandi complimenti!!!Avventura da nove pieno.

[Magia Nera]

Una storia discreta, ben sceneggiata che però ha il grosso difetto di non avere nessuno spunto di originalità, il tema è abbastanza scontato,Faraci ha dimostrato di avere il "mestiere" giusto per scrivere Tex però adesso dopo alcune storie discreto/buone dovrebbe cercare di costruire trame più complesse ed originali, ricordandosi che Tex è si un fumetto western ma anche un fumetto di fantasia, strepitosi i disegni dei Cestaro :capoInguerra: :capoInguerra:

[Guest Ethan]

Ho letto il secondo albo e ammetto che l'entusiasmo che mi ha lasciato il primo si è perso per strada. Alla fine la storia non è niente di eccezionale. Altro che capolavoro. Un 7 è un voto molto largo. Finale affrettato, nemici ingenui, colpi di scena nessuno, storia che scorre su binari ovvi, rassicuranti. Come evita le pallottole Tex è meraviglioso. Neanche una ferita di striscio! Secondo me sotto la camicia Tex indossa una corazza magnetica che respinge il piombo. Preferivo un finale aperto, poteva essere il colpo di scena che lasciava senza fiato e con una certa rabbia. Tipo, Tex rimane ferito e i due Torrent fuggono. Oppure rapiscono il ragazzino, catturato prima di entrare nel tunnel, e se ne vanno via a cavallo, lasciando Tex a piedi. Questi cattivi, dovrebbero frequentare un corso di intelligenza. Forse riusciremo a trovare qualcuno che riesca a dare davvero del filo da torcere a Tex. Anch'io credo che un altro pard avrebbe dato più succo alla storia e tolto la centralit? a Tex.

[crazy horse]

ho terminato la lettura della seconda parte: confermo in pieno il giudizio dato sulla prima parte , cioè CAPOLAVORO!!!storia lineare, ma molto bella nella sua semplicit?, merito soprattutto di una grande sceneggiatura , direi cinematografica, leggera , agile , mai pesante, stupenda la sparatoria nel forte con l'utilizzo di pochissime parole ma con scene che parlano da sole, con l'espressivit? dei personaggi resa stupendamente dai Cestaro. caratterizzazione dei personaggi impagabile: Tex perfetto , è proprio lui , l'eroe che amo e che vorrei vedere in forma sempre come in questa avventura, gli amici ben resi, con il loro peso ma senza eccessi di protagonismo, i nemici riuscitissimi ; dei veri cattivi , spietati al punto giusto.. insomma davvero un bel lavoro quello di Faraci!!voto alla sceneggiatura:10i disegni non li commento , dico solo : meravigliosivoto ai disegni:10unico neo ( che non dipende da Faraci e i Cestaro)la copertina del secondo albo che non mi è piaciuta molto ( cosa rarissima per il grande Villa)

[Havasu]

Ho dato un bel 10 a storia e disegni . Faraci ha sceneggiato molto bene un puro racconto western, con alcune chicche memorabili: l'assedio di una postazione militare da parte di fuorilegge, un evento non molto usuale e la meticolosit? con cui Tex esamina la carabina del soldato per passare poi al revolver. I Cestaro rappresentano una sorta di "onda d'urto" fra i disegnatori degli ultimi anni : miglioratissimi dai tempi di "Pioggia", il loro Tex è semplicemente devastante, faccia di pietra, carismatico, deciso al punto giusto(mi aspetto solo un Carson altrettanto duro). Sbaglier? ma sarà difficile fare meglio.