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TWF - Tex Willer Forum

[631/632] L'oro Dei Monti San Juan


Sam Stone
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Voto alla Storia?  

66 utenti hanno votato

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E' una buona storia, per me. Grande è No, non penso. "Salt River" è ben altra cosa, per mantenerci su eventi recenti. Rispetto a "L'inseguimento", invece,? decisamente un sollievo. Pregi e difetti li avete già elencati. In particolare il finale affrettato. Beh, questa comincia ad essere una pecca un po' troppo frequente per non essere correlata alla chiusura forzosa delle storie a fine albo. Nel complesso, credo di aver letto un Nizzi migliore di quello delle sue ultime prove. Non mi è dispiaciuto ritrovare gli ingredienti più canonici cucinati nel modo canonico, perchè ciò che ne è uscito fuori ha un buon sapore, e un certo profumo che ormai si sente raramente. E' soprattutto questo che mi rende appetibile la storia in questione, più che l'analisi puntuale delle sue caratteristiche. Disegni. Molto buoni questi di Filippucci. Precisi, puliti, ben curati. I paesaggi in particolare hanno una bella resa. I volti dei pard però potrebbero essere migliorati, perchè la loro gamma espressiva mi pare assai limitata. Tex e Carson sembrano affetti da paresi facciale: un'unica espressione, sempre quella in tutte le situazioni e in qualsiasi inquadratura... Beh, i volti dei due pard non mi sono piaciuti granch?. Diciamo che questo aspetto, IMHO, potrebbe essere perfezionato da Filippucci. Proprio perchè la tecnica non gli fa certo difetto, può certamente ampliare la varietà delle espressioni. Voto: 7P. S. Anche da parte mia, un grazie sentito a Claudio Nizzi. Il primo Tex che ho conosciuto è stato il suo, quello del suo periodo migliore, e proprio in quel periodo, per me, c'è la maggior concentrazione di belle storie di tutta la serie.

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  • Collaboratori

Posso senz'altro sbagliare, ma mi pare vagamente di ricordare che un bel po' prima dell'uscita della storia di Nizzi si fosse detto che non era l'ultima in termini di concezione e realizzazione da parte dello scrittore di Fiumalbo, bensì l'ultima che sarebbe stata pubblicata, proprio per i motivi citati  in altri post. A questo punto non ho ben capito quale sia realmente, in ordine cronologico, l'ultima fatica di Claudio  doubt

Le ultime storie di Claudio NizziSe vai alla discussione sopra linkata, vedrai che la storia di Filippucci data fine 2007 ed è l'ultima delle ultime. EDIT: ai primi del 2008 non si parlava, ovviamente, di storia dell'addio. Le ultime storie, per essere precisi, sono quella affidata a Fusco ( ritorno di Cane Giallo ), soggetto presentato all'editore almeno nel 2006 e poi ripescata anni dopo e su cui Ortiz lavora in quei mesi, c'è l'amanacco di Fusco ( sua ultima storia ) che ha subito un'operazione agli occhi e vuole lavorare solo su storie brevi, e poi c' '? questa di Filippucci che ha appena finito il Texone di d'Antonio. Perchè Nizzi smette di presentare nuovi soggetti è Beh, c'è una ragione, io la conosco, ma dubito che possa essere pubblicamente divulgata. Modificato da ymalpas
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Letto anch'io quest'ultima storia scritta da Nizzi e mi trovo spiazzato nel giudizio. Mi e' piaciuta senz'altro per la sua linearita' e per il tema classico utilizzato ma allo stesso tempo mi ha ricordato fin troppo "Sangue Navajo" e tutte le storie di quel filone. Insomma un film visto e stravisto, seppur gradevole, non trasmette piu' quell'emozione delle prime volte. Trame e personaggi eccessivamente abusate alla lunga annoiano. Tuttavia preferisco anch'io questo film gia' visto che l'ultima di Faraci. Su questo non ci piove.

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Letto la seconda parte della storia: secondo albo meno bello del primo, un po più monocorde, e se vogliamo, un po tutto troppo facile per Tex, con un avversario che avrei preferito più tignoso, più tenace, più furbo, che impegnasse di più, forte della sua esperienza, che nella storia non si nota . comunque, tutto sommato, la storia non è stata malvagia; un Tex classico, ritrovato e rivisto a sprazzi, ma dopo Faraci era difficile trovare di peggio ho visto un finale un p? affrettato, forse ci volevano ancora un 40-50 pagine per sviscerare un epilogo più corposo. ( lo so , caro Monni, che tu la pensi all'opposto -_nono )addio sufficiente, dunque , per Nizzi Disegni più che discreti, da migliorare i visi dei pard :trapper:

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Di questa ultima ( a dire di Monni ) opera su Tex del buon Nizzi

A dire dello stesso Nizzi, casomai. L'ha ribadito sabato primo giugno a Reggio Emilia a chi gli chiedeva se avrebeb fatto almeno una storia da 32 pagine epr il nuovo alboi a colori

Ma l'unico pensiero che mi torna in mente ossessivamente è il fatto che a distanza di 6 anni sia stata pubblicata questa storia pubblicizzandola come l'ultima opera di Nizzi e facendo pensare a tutti noi ( o almeno a me ) come ad un saluto del buon Claudio al personaggio che lo ha accompagnato per tutti questi anni, creando una attesa spasmodica per l'eventuale capolavoro; invece era una storia ripescata per motivi imprecisati ( forse come tappabuchi ) e data in pasto al pubblico texiano solo oggi, anche perchè non mi pare che Filippucci ci abbia lavorato dal 2007, quindi era stata proprio abbandonata in qualche cassetto, sarebbe stato più onesto dire fin dal principio la verità.

La verità è esattamente questa: il soggetto è stato presentato ed approvato nella primavera 2007. Filippucci ha cominciato a lavorarci subito dopo aver finito il Texone (primi del 2008 circa), si è interrotto per illustrare un libro di giardinaggio di sua moglie (che possiede un vivaio incredibile in quel di Loiano), ha ripreso e si è di nuovo interrotto per disegnare 32 pagine di Martin Myst?re 300. Ha ripreso ed ancora si è interrotto per disegnare una storia breve per l'albetto allegato allo Speciale Martin Mystere 2009. Rieccolo di nuovo a dedicarsi a Tex per un p? per poi interrompersi ancora e disegnare una storia breve per lo Speciale MM del 2010 e poi una storia di 32 pagine a colori, "la bella Gigogin", su testi di Alfredo Castelli, per il volume speciale "Una donna, un'avventura" prodotto da Tiferno Comics e distribuito in occasione dell'omonima manifestazione a Città di Castello nel settembre 2011. Dopodich? ha realizzato un'altra storia breve per lo Speciale MM 2011. Rieccolo, quindi, di nuovo al lavoro su Tex, salvo interrompersi ancora per la solita storia breve per l'albetto allegato allo Speciale MM del 2012. Nella tarda estate del 2012 termina finalmente la sua fatica. >:azz: Non so se questa ricostruzione ti soddisfa, ma si da il caso che corrisponda alla verità. Se poi tu preferisci credere alla tue fantasie dietrologiche, padronissimo, sai quanto me ne importa. -_nono

A questo punto posso pensare che ci siano altre storie di Nizzi bocciate ed ancora non pubblicate che potrebbero prima o poi rispuntare fuori ad hoc per la bisogna !!

Non esistono altre storie inedite di Claudio Nizzi. Esisterebbero, però (il condizionale è d'obbligo) due soggetti mai diventati sceneggiature. Il primo forse non è mai nemmeno stato presentato e verterebbe sul rapimento della figlia del Generale Davis. Avrebbe visto Tex e Carson prima a Washington e poi tra le tribù indiane del Nord Est familiari a chi legge Zagor. Il secondo sarebbe l'ultimo soggetto presentato da Nizzi nell'estate 2008 incentrato su un fortino assediato. Gli sarebbe stato chiesto di revisionalo, ma Nizzi prefer? lasciar perdere e dedicarsi ai romanzi dando l'addio a Tex. Questo è tutto.
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sè ma il motivo che lo ha portato a lasciare Tex è così incredibile da non poter essere divulgato? Di cosa si tratta? :blink: Per il resto questa è una buona storia con buoni disegni. Spero in un'avventura per il Color Tex ma penso che sia utopia.

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La verità è esattamente questa: il soggetto è stato presentato ed approvato nella primavera 2007. Filippucci ha cominciato a lavorarci subito dopo aver finito il Texone (primi del 2008 circa), si è interrotto per illustrare un libro di giardinaggio di sua moglie (che possiede un vivaio incredibile in quel di Loiano), ha ripreso e si è di nuovo interrotto per disegnare 32 pagine di Martin Myst?re 300. Ha ripreso ed ancora si è interrotto per disegnare una storia breve per l'albetto allegato allo Speciale Martin Mystere 2009. Rieccolo di nuovo a dedicarsi a Tex per un p? per poi interrompersi ancora e disegnare una storia breve per lo Speciale MM del 2010 e poi una storia di 32 pagine a colori, "la bella Gigogin", su testi di Alfredo Castelli, per il volume speciale "Una donna, un'avventura" prodotto da Tiferno Comics e distribuito in occasione dell'omonima manifestazione a Città di Castello nel settembre 2011. Dopodich? ha realizzato un'altra storia breve per lo Speciale MM 2011. Rieccolo, quindi, di nuovo al lavoro su Tex, salvo interrompersi ancora per la solita storia breve per l'albetto allegato allo Speciale MM del 2012. Nella tarda estate del 2012 termina finalmente la sua fatica. >:azz:

Quello che si dice un percorso... lineare! -_nono :malediz... Il disegnatore, probabilmente, non c'entra nulla ma la Redazione.... zzzz :capoInguerra:
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La verità è esattamente questa: il soggetto è stato presentato ed approvato nella primavera 2007. Filippucci ha cominciato a lavorarci subito dopo aver finito il Texone (primi del 2008 circa), si è interrotto per illustrare un libro di giardinaggio di sua moglie (che possiede un vivaio incredibile in quel di Loiano), ha ripreso e si è di nuovo interrotto per disegnare 32 pagine di Martin Myst?re 300. Ha ripreso ed  ancora si è interrotto per disegnare una storia breve per l'albetto allegato allo Speciale Martin Mystere 2009. Rieccolo di nuovo a dedicarsi a Tex per un p? per poi interrompersi ancora e disegnare una storia breve per lo Speciale  MM del 2010 e poi una storia di 32 pagine a colori, "la bella Gigogin", su testi di Alfredo Castelli, per il volume speciale "Una donna, un'avventura" prodotto da Tiferno Comics e distribuito in occasione dell'omonima manifestazione a Città di Castello nel settembre 2011. Dopodich? ha realizzato un'altra storia breve per lo Speciale MM 2011. Rieccolo, quindi, di nuovo al lavoro su Tex, salvo interrompersi ancora per la solita storia breve per l'albetto allegato allo Speciale MM del 2012.  Nella tarda estate del 2012 termina finalmente la sua fatica. >:azz:

Quello che si dice un percorso... lineare! -_nono :malediz...

Il disegnatore, probabilmente, non c'entra nulla ma la Redazione.... zzzz :capoInguerra:

Qui ti sbagli: sono state tutte scelte precise di Filippucci.

non rivelo nulla di riservato perchè lo stesso disegnatore l'ha detto in varie occasioni pubbliche: quando è stato convinto da Sergio Bonelli ad entrare nello staff di Tex (Un'offerta che non si poteva rifiutare, l'ha chiamata _ahsisi) Filippucci ha accettato con l'intesa che avrebbe potuto disegnare almeno una storia di Martin Mystere ogni tanto ed è stato concordato per ora che sarebbe stata una delle storie dell'allegato dello Speciale MM, una media di 24 pagine all'anno.
Ovviamente le illustrazioni del libro della moglie sono state una scelta squistamente personale.
La Redazione c'entra ovviamente, ma solo perchè ha avallato le scelte di Filippucci.

Il quale Filippucci, peraltro, a Lucca ha affermato che è sua intenzione tirare dritto e finire il primo albo della sua nuova storia ("La legge dei Forrest" su testi di Ruju) prima di dedicarsi agli altri suoi impegni collaterali.

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Mah, recensire quest'avventura non è facile, ed in questo mi trovo sulla stessa lunghezza d'onda di Steffen : due albi in cui si respira un "già visto parecchie volte", in cui il racconto, pur scorrendo forse anche troppo in fretta,? ricco di situazioni poco chiare, quali il mancato coinvolgimento iniziale di Patterson, l'assassinio obiettivamente inutile del dottor Desmond, la fragilit? di Hermann( a proposito, perchè alla fine in divisa pur essendo in congedo ???), l'inconsistenza del "ring", che non regge minimamente il confronto con quello ben più tosto di "Tucson !" e, soprattutto, l'assenza dagli schermi del maggiore Bright, che era pur sempre stato minacciato, malmenato e disarmato dai Pards. Sui disegni, leggo che quasi tutti sono soddisfatti da Filippucci... io dico che quello a pagina 11 in primo piano non è Tex e che questa nuova ondata di disegnatori incensati dal Forum non mi convince granch?... ma io non sono un tecnico e le mie valutazioni sono meramente istintive. Voto 6 di stima, per rispetto a Nizzi.

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Ah, dimenticavo.... certo che quei due soggetti di Nizzi mai diventati sceneggiature mi hanno fatto venire l'acquolina in bocca....

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Piacevolmente sorpreso da questa seconda parte, nel senso che mi aspettavo un calo alla distanza, invece la storia si dimostra nel suo complesso più che accettabile. Intendiamoci, siamo forse sul 6,5 e non di più, niente di eccezionale ma almeno leggibile.

Mentre nella prima parte il soggetto teneva vivo l'interesse e la sceneggiatura presentava diversi svarioni, al contrario in questa seconda parte è la sceneggiatura a non presentare sbavature, mentre l'interesse cala decisamente, anzi, l'albo mi risulta addirittura in parte noioso per la sua prevedibilit?. Tutto infatti si risolve nella liberazione degli Utes da parte di Tex, senza un avversario degno di questo nome, senza resa dei conti. E? anzi troppo facile penetrare nel campo dei militari e addirittura rapire il colonnello. Comunque qui Tex è Tex, non fa cavolate piccole o grandi come nella prima parte, la storia scorre fluida, anche se scontata. Non ho visto n° il ?vero? Tex n° dialoghi particolarmente ?texiani?, ho visto un Nizzi decente, migliore delle ultime prove al limite del pubblicabile, che va sul sicuro aggiustando il tiro in corsa. Insomma, un commiato con l'onore delle armi: se le ultime di Faraci erano sonno profondo, questa è una dormitina salutare. Ringraziamo l'autore per quello che ha dato e ha fatto per la testata e il personaggio, soprattutto nel passato più o meno remoto, e senza rimpianti guardiamo al futuro. Sia chiaro, non sono queste le storie che mi rimangono impresse, la sufficienza non è la soddisfazione, non vedo Tex molto in forma ultimamente, soprattutto nella serie regolare, e lo leggo con un certo distacco. Sul futuro non sono particolarmente ottimista, chi vivr? vedrà. Dimenticavo: la storia è sostenuta dai disegni, molto belli in questa seconda parte, eccetto alcuni primi piani di Tex, che la valorizzano di parecchio.
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Con qualche giorno di ritardo vengo a commentare anch'io l'ultima prova di Nizzi per Tex. La storia è buona ma niente di esaltante. Si allinea, a mio, avviso sul livello delle ultime prove di Nizzi come "La rivolta dei Cheyenne" o "L'artiglio della tigre" cioè delle storie discrete a volte un po scontate ma che tutto sommato ho trovato piacevole leggere anche perchè a tratto hanno avuto il pregio di riscoprire comportamenti e temi classici delle storie del ranger che ultimamente erano stati un po accantonati e si erano visti di rado. Bello rivedere i classici prepotenti che vengono malmenati come se niente fosse da Tex e Co. come ai vecchi tempi e trovare un argomento classico, strausato ma sempre piacevole da leggere (se scritto bene) come quello delle guerre indiane. Capitolo disegni: ho trovato molto belli e piacevoli i disegni di Filippucci che secondo me sono particolarmente adatti all'ambientazione nevosa. In conclusione una storia di addio di Nizzi più che dignitosa. Mi dispiace che Nizzi abbandoni Tex ma posso dire che forse è meglio così. Lui ha gia dato tanto per questo personaggio e ormai è tempo che si facciano avanti altri autori e che portino in dote al personaggio il proprio stile e la propria caratterizzazione. Rimango molto grato a Nizzi perchè è stato grazie alle sue storie che ho iniziato al leggere Tex. Trama 7Disegni 7/8

  • +1 1
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Ciao a tutti. Storia: nulla di particolarmente originale ma ben costruita. Ha un filo logico e non ci sono particolari vuoti. Ancora una volta mi delude il finale. Troppo affrettato. A pag. 102 dell'albo 632 era praticamente tutto deciso. Tavole finali "appiccicate". Avrei prolungato la battaglia e messo una vendetta degli Utes contro i volontari di Hermann che si rivela un mollaccione chiedendo l'assoluzione. Il secondo albo credo di averlo letto in un ora...voto 7,5. Disegni: a me il lavoro di Filippucci piace. Volti di Tex e Carson sempre precisi, volti degli indiani spettacolari e pure i cattivi non sono male. voto 8. Copertine: quella dell'albo 631 è gradevole ma non troppo originale visto che è identica ad un immagine della pag.20. voto 6,5. La copertina dell'albo 632 mi lascia perplesso. Nevica con una luna piena grossa così... mmmvoto 5.

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Finito di leggerla ora... Bella storia, a me è piaciuta molto. Come avevo già scritto il mese scorso dopo averne letto la prima parte, mi manacava questo modo di scrivere, e sono molto contento di aver potuto apprezzare Nizzi ancora una volta sugli inediti, contando che sarà l'ultima (a questo proposito mi ha strappato un sorriso già nostalgico la battuta tra Tex e Carson nell'ultima vignetta). Che dire: soggetto molto classico, che comunque è gestito con evidente maestria e si lascia apprezzare in pieno. Abbiamo modo di vedere il solito Tex spaccone e con un senso della giustizia che non guarda in faccia nessuno, seguito dal fido Carson che, tra un brontolio e l'altro, non manca mai al suo ruolo decisivo in ogni scontro. Completano il quadro la banda dei veri lestofanti, i peggiori, quelli che stanno dietro una scrivania. In ogni caso tutto è bene ciò che finisce bene: non ho trovato il finale troppo affrettato, anzi, credo che tutto si sia concluso nel modo migliore: Nizzi ha chiaramente mostrato le sorti della vicenda e lo ha fatto lasciando intravedere che non c'è alcuna possibilità che qualcuno dei complici si salvi, senza limitarsi alla solita prospettiva del giusto processo, ma in qualche modo introducendolo e mostrandone chiaramente l'inequivocabile epilogo. Ottimi i disegni, direi che non ho trovato una minima sbavatura; in compenso ho trovato uno stile molto classico ma allo stesso tempo decisamente intrigante e personale. Voto 8, mi è davvero piaciuta.

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Finitio di leggere la storia ieri (ho letto di filata primo e secondo albo). Che dire... un'ottima storia valorizzata da disegni stupendi che ben si adattano all'ambientazione "innevata". Le vignette "a largo respiro" sono mozzafiato... un po' meno certi primi piani ma sono peccati veniali... La caratterizzazione del ragazzo indiano che guida l'ultima frangia utes rimasta (scusate non ricordo il nome) è stupenda. Storia che fila via bene e piacevolmente: voto 7Disegni bellissimi: voto 8totale: 8

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storia molto bella , dal sapore dei bei tempi, Nizzi esce a testa alta dimostrando ancora una volta le sue capacità. mi hanno colpito , invece, particolarmente, i disegni di Filippucci : molto belli, specialmente i panorami e le vedute di montagna, un senso di grandi spazi e di natura incontaminata. un disegnatore che spero resti su Tex in pianta stabile perchè ha lo stile perfetto per gli ambienti del westsoggetto e sceneggiatura : 8,5disegni : 9complessivo: 9

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cari amici, vi ringrazio davvero per i commenti positivi sul mio lavoro. penso anch'o che la storia non sia male. ma su questo e sulle sceneggiature di Tex in generale per ora passo. per quello che riguarda il sottoscritto, invece, mentre da un lato ritengo di avere ottenuto un buon grado di personalizzazione del personaggo, penso dall'altro di accettare le critiche sulla fissit? di espressione che spesso si trova sul volto dei pard. vi ringrazio per queste "rimostranze" che aiutano a migliorare il lavoro. vorrei scrivere di più ma questo è il mio primo messaggio e non sono affatto sicuro di riuscire a inviarlo. byeFilippucci

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E invece caro Filippucci sei riuscito a spedirlo questo tuo messaggio! :trapper: Che dire.. spero che d'ora in avanti sarai una presenza assidua di questo bellissimo Forum e soprattutto una presenza costante nelle nostre Letture di relax preferite!I tuoi disegni mi piacciono moltissimo e spero che siano sempre abbinati a delle storie almeno decenti. Stante cio' credo di aver trovato un disegnatore al livello (o quasi) dei grandi miti che sono passati su queste nostre care "tavole". Complimenti . ::evvai::

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grazie! per quello che riguarda la mia produzine per Tex è tutto vero quello che ha scritto Carlo Monni. ho spezzato troppo la sceneggiatura di Nizzi con altri lavori in questi anni. va bene che mal sopporto la routine ma mi sono lasciato andare un p? troppo. fatti salvi gli impegni per lo speciale di Martin Mystere che ogni primavera mi impegnano un mesetto e le evantuali illustrazioni per gli eventuali libri di mia moglie (alla quale per ovvi motivi non posso dire di no). ho deciso di dedicarmi totalmente alla storia di Ruju (La legge dei Forrester) senza dispersioni fino alla sua conclusione. come sarà la storia di Pasquale? mistero, mi viene data un p? alla volta. vedremo

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  • 2 settimane dopo...
  • Collaboratori

La recensione, ovviamente negativa, di G. Loi ( in arte Lucero, su TWO ) dell'ultima storia di Tex di Nizzi. Viene da chiedermi se il recensore sia un - vero - lettore di Tex e se ubc sia un sito che ha ancora una qualche ragione per rimanere aperto.vai alla recensione

Modificato da ymalpas
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  • Rangers

Anch'io non concordo assolutamente con la recensione negativa (ed esagerata) di Ubc!Come spesso è accaduto in passato sembra che per recensire una storia di Tex, si affidino prima al pregiudizio verso uno o più autori. Che Nizzi abbia usato temi e situazioni già viste e trattate siamo tutti d'accordo, ma la storia imho non è assolutamente deludente come scrivono. Si attaccano ad ogni singola situazione e ad ogni personaggio per criticare!Chissà ora che Nizzi è andato in pensione da Tex, con quale autore se la prenderanno, :trapper:

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