Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[633/634] Tombstone Epitaph


Sam Stone
 Share

Voto alla storia?  

61 utenti hanno votato

Non sei abilitato/a a votare al sondaggio o a vederne i risultati. Si è pregati di collegarsi o iscriversi per poter votare in questo sondaggio.

Messaggi consigliati/raccomandati

Ti do il benvenuto sul forum, NightEagle. :indianovestito: Le divagazioni di questo tipo non mi infastidiscono affatto, di solito le leggo con più interesse rispetto ai semplici commenti. Secondo me semplicemente esageri in certi punti, tipo quando dici che queste ultime storie sono il punto più basso di Tex; dovresti leggere o rileggere le ultime storie di Nizzi o anche alcune di Faraci, poi vedi un po' cos'è peggio. La tua rabbia per non vedere il quartetto al completo è altrettanto ingiustificata perchè tra i sceneggiatori attuali Boselli è quello che se la cava meglio con tutti i quattro pards; anzi al momento non mi vengono in mente storie di Faraci o Ruju in cui ci siano tutti e quattro (anche se in quest'ultimi tempi non ho comprato ogni storia). Riguardo ai punti della trama devo rileggermi bene la storia poi vedremo. Di nuovo, benvenuto sul forum. :trapper:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ciao John, e grazie ^_^ In effetti non mi sono spiegato bene per quel che riguarda Boselli. Intendevo dire non che sia il peggior sceneggiatore fra quelli attuali, ma che tutti, nel complesso, lasciano molto a desiderare, secondo il mio modesto parere ovviamente. Almeno se confrontati con quelli di vecchia generazione. Nizzi non posso proprio confrontarlo con gli altri, per me è di un altro pianeta :D Ha scritto alcune tra le storie più belle in assoluto, sempre con uno stile impeccabile. E' un maestro. Magari ora ha perso un p? della sua creativit?, ed è anche comprensibile dopo tutto ciò che ha scritto, ma la sua "tecnica" è sempre di altissimo livello, almeno per quello che posso capirne io che sono un semplice lettore. Attualmente di Tex sto seguendo la Nuova Ristampa e l'inedito. Inutile dire come il paragone sia imbarazzante, sotto ogni aspetto. Tra l'altro, la maggior parte delle vecchie storie le ho già lette in passato, eppure le rileggo sempre con piacere. Dubito invece che riprender? in mano le storie inedite uscite da qualche anno a questa parte...

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo ritrovo di nuovo una storia della collana Tex senza Tex ovvero dopo una eccitante cavalcata nel color Tex " lo sciamano bianco " in cui ho ritrovato gusto a leggere un Tex duro quanto basta ma coerente con il personaggio, mi sono cimentato nella lettura della seconda parte di Tombstone Epitaph ed a una prima lettura l'ho trovato gradevolmente scorrevole, nonostante non mi aspettassi grandi sorprese, e l'ho divorata in poco tempo rimanendo piacevolmente preso dalla buona trama e dall'ottimo incastro di azioni consecutive, poi però mi sono accorto che mi mancava qualcosa, cosa poteva essere ?
Ho quindi riletto la storia e, a parte le incongruenze finora rilevate dagli altri forumisti, alla fine ho capito che in tutto il bell'albo appena letto si parlava di Tex, lui era quasi sempre presente e se non lo era comunque faceva da traino per l'azione degli altri, ma nonostante la sua centralit? non era centrato il personaggio, ovvero sostituisco Tex con El Grinta ed ottengo lo stesso risultato, la storia rimane bella ma non da Tex.
Addirittura ho trovato Carson eccezionalmente tratteggiato da buon vecchio cammello nella sua semplicit? e nelle sue azioni, molto meglio del Tex programmatore e veggente che appare nella storia e che mi lascia molto perplesso anche per delle soluzioni a situazioni disperate troppo semplicistiche.
Non voglio fare il solito sermone contro ma purtroppo mi viene da dire che di Tex ormai è rimasta solo la scritta sull'albo di certo ed in questa storia Borden ha mancato una grande occasione perchè se vuole lui può scrivere di Tex come ha dimostrato in alcune occasioni, non certo il Tex di GLB ma il suo Tex che comunque, se lui volesse, potrebbe essere il Tex. :bandito:
P. S. for Borden .... troppi impegni !!!

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Eccomi qua a dir la mia!

S
P
O
I
L
E
R

Secondo albo dalla struttura classica, costruito secondo i tipici canoni boselliani dello "spezzettamento" dell'azione con più fronti, con rapidi cambi di scena, entrate di personaggi a sorpresa (o meglio: preteso effetto sorpresa) dei quali non ci era data sapere la presenza in quel contesto, e con il tipico "quarto d'ora" di celebrit? finale per Tex, al quale spetta lo (scontatissimo) ruolo di sistemare, in concorso col figlio, il "professionista" Favor, leader del suo gruppo.
Nulla di nuovo e, dunque, si potrebbe dire: albo scorrevole, piacevole ma senza sussulti.
Purtroppo, devo però riscontrare (oltre al sorprendente ed inopinato ridimensionamento della figura di Billie Banion, che diviene una dei tanti co-protagonisti della vicenda) un sostanziale aborto dell'idea di fondo di questo albo, ossia: un gruppo di spietati assassini, "professionisti" per l'appunto, chiamati da fuori per eliminare Tex, i suoi pards e l'"Epitaph".
Ora, a parte la ben magra figura dei primi approcci (Puma che manca la sua preda e torna indietro, il primo assalto a fuoco fallito), quel che manca a questi professionisti è proprio l' "attitude", come direbbero gli anglofoni.
A parte che il chiodo fisso di spassarsela con le donne (Beth Driscoll, la vedova Porter) non dovrebbe essere distrazione concessa a gelidi professionisti ingaggiati per portare a termine un lavoro..... a parte che un gruppo di professionisti non è composto da scalzacani (tra i quali addirittura un pavido ed un pessimo tiratore, ossia i due mandati a cazzeggiare alla fattoria dei Porter)..... ma poi - e qui, avviene lo "scontro" fatale tra una delle cifre stilistiche tipiche dell'autore, e quel che lui voleva rappresentare - nella prima parte della storia è tutto un susseguirsi di complimenti indiretti alla bravura dei pards, con relative manifestazioni di prudenza se non, addirittura, di malcelato timore, una lunghissima ed insopportabile litania proveniente - per giunta - in gran parte proprio dai temibili "professionisti" e dal loro leader (v. pagg. 19 - 25 - 27 - 38 - 41 - 42 - 43 - 59 - 61).
Troppi "scappellamenti", e troppo concentrati in poche pagine per rendere credibile la banda, e che finiscono, unitamente alla scelta di mescolare la stessa nell'assalto a Tombstone ai cowboys del "Lazy D" nell'assalto (..... ma allora, che sono stati chiamati a fare??), per depotenziarne notevolmente la carica di pericolosit? e lo sbandierato "status" di terribili castigatori, tali da incutere timore nei loro stessi alleati (si vedano le scene iniziali dell'albo, sin troppo "caricate").
Altra curiosità da segnalare, è l'incredibile capacità dei nemici di riconoscere al volo a distanza l'identit? dei "nostri" (Tex, Driscoll, Carson....), ed anche di valutarli nei particolari (ad esempio, che Beth Driscoll fosse un bel bocconcino e che Kit Willer fosse più giovane di Rory...... a distanza di decine di metri, lanciati al galoppo tra la polvere, e con questi ultimi di spalle.... ammazza che occhio! A meno che di Beth sia stato solo lodato il "lato B"......:lol2: ).
La storia complessivamente è stata discreta, ma ho nettamente preferito il primo albo.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

il tipico "quarto d'ora" di celebrit? finale per Tex, al quale spetta lo (scontatissimo) ruolo di sistemare, in concorso col figlio, il "professionista" Favor, leader del suo gruppo.
.... nella prima parte della storia è tutto un susseguirsi di complimenti indiretti alla bravura dei pards, con relative manifestazioni di prudenza se non, addirittura, di malcelato timore, una lunghissima ed' insopportabile litania proveniente - per giunta - in gran parte proprio dai temibili "professionisti" e dal loro leader (v. pagg. 19 - 25 - 27 - 38 - 41 - 42 - 43 - 59 - 61).

Queste tue considerazioni sono anche le mie. Mi hai... anticipato ! :trapper:

Davvero stucchevoli ed insopportabili questi continui "complimenti "...
Oltre tutto aggiungo che, in questo secondo albo, Tex fa la sua prima apparizione a pag. 35 ( !! ) e fino a l' mi son dovuto "sopportare" un Kit che, dopo 60 anni, ora ha sempre a che fare con il "gentil" sesso, almeno nelle storie che scrive Boselli. Poi mi ( ci ) tocca pure la giornalista, che "avverte" quel vecchio volpone di Carson che c'è un pistolero sul tetto..! Deprimente. _thia-
L'avesse scritto qualcuno che sappiamo sarebbe collassato l' Universo dalle invettive di indignati forumisti ( sia sempre chiaro che Nizzi ne ha combinate piu' di Bertoldo negli ultimi anni, eh..!? ). :old:

P. S. Sottolineo, per l'ennesima volta, che il primo Nizzi scriveva comunque con uno stile molto simil GLB e voglio vedere chi puo' negare questo... Ora, soprattutto sul linguaggio ( elemento fondamentale di identificazione del Personaggio ), siamo messi proprio male, ma male male ! -_nono :old:
P. S.2: ma tutti questi personaggi femminili ( buoni e cattivi ) che inserisce Boselli non sarà perchè si vuol "catturare" qualche lettrice in piu' è Perchè se no non me lo spiego... doubt >:azz:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

A conti fatti trovo questa storia deludente, eppure l'incipit con l'impiccagione pretestuosa di Porter lasciava presagire qualcosa di epico. La prima cosa che mi ha fatto storcere il naso è stato il primo approccio con lo sceriffo Disch:

che fosse sul libro paga di Damon era stato preannunciato, ma il suo comportamento è da vero e proprio criminale, non appena vede arrivare Tex e Carson mette in guardia i suoi vice e senza neanche sapere cosa volessero parla di arrestarli, e lo stesso Tex entra nel suo ufficio pistola in pugno. Ecco, avrei trovato più logico che nel loro primo incontro Disch cercasse di salvare la faccia cercando di tastare il terreno, mentre invece vedendo arrivare due rangers non trova di meglio che intimare ai suoi aiutanti di mettersi sul chi va l'. Gli stessi aiutanti poi nella parte finale dichiarano di aver creduto nell'onest? dello sceriffo... un minimo di sospetto no eh!?! Non so se siano più idioti loro o i vice de L'Uomo di Baltimora, comunque siamo sui massimi livelli d'inettitudine.
Passando poi a questi presunti 'professionisti' mi domando in cosa siano professionisti!
dal loro comportamento presumo che farebbero bene a dedicarsi all'allevamento dei loro simili, i polli, poich? non c'è una sola parte della storia in cui venga evidenziata questa 'professionalità', sembrano più un'accozzaglia di monelli in gita di piacere che fanno il paio per inconsistenza ai cugini de L'Inseguimento, ed il più cretino di tutti mi sembra proprio Nick Favor, che in fondo altro non è che un atteggiato, che sfida apertamente Tex invitandolo ad un duello leale, dopo aver però piazzato i suoi compari in posti strategici. Questa è la sua condanna a morte perchè qualora Tex fosse rimasto nella polvere, immediatamente i due Kit avrebbero reso pan per focaccia non valendo più l'accordo della mezza giornata di tempo... più idiota di così si muore! Eppure il loro arrivo a Benson City lasciava presagire qualcosa di buono, di che pasta erano fatti però lo si è capito subito con Puma che in realtà sarebbe stato più corretto chiamare Gattino.
Altra perplessit? su Charles Damon,
che era stato descritto da Banyon come uomo tutto d'un pezzo con l'unica debolezza di assecondare ad ogni costo il figlio Jared. Di coppie genitori/figli di questo tipo ce ne sono state diverse altre in questo canovaccio tutt'altro che originale, ma Charles Damon si rivela un criminale della stessa pasta del figlio, soltanto più riflessivo
Ultimo commento relativo ai disegni di Acciarino che trovo buoni negli scenari naturali ed ottimi nella resa degli interni e degli scorci cittadini, un po' meno per quanto riguarda le fisionomie delle persone, ad esempio Jared Damon, Nick Favor, un altro dei Polletti Arena e Kit Carson (liberato della peluria) hanno praticamente gli stessi lineamenti e le stesse espressioni. Nel complesso alla storia assegno una sufficienza striminzita.
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

altra storia stupenda di Boselli(tornato agli antichi fasti), avvincente , coinvolgente, originale, western duro e puro, nemici tosti,Tex e pards come ai bei tempi, dialoghi godibili, insomma il meglio del meglioi disegni di Acciarino sono bellissimi , me ne sono già innamoratovotisoggetto 9sceneggiatura 10disegni 9totale 9che annata ragazzi..... e adesso arriva Frisenda... da sballo :colt:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

La storia complessivamente non è da buttare (voto 6,5), in assoluto non una novità ma diventa dura trovare nuovi spunti. Sicuramente nulla di indimenticabile. Ci sono alcuni passaggi migliorabili (non vengono mostrati i corpi all'inizio del paese) e il bandito che viene interrogato da Tex non può conoscere il piano della banda visto che si è allontanato prima per seguire Kit). I professionisti... erano praticamente dilettanti. I disegni non mi sono piaciuti (voto 4,5) in particolare i volti di Tex & C. che mi sembrano smagriti e svotati. Le copertine sono entrambe molto belle (7,5).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

I professionisti... erano praticamente dilettanti.

Infatti. Uno dei punti deboli di questa storia, o meglio, di questo secondo albo, sono proprio questi "professionisti" molto deludenti. Dedicargli addirittura il titolo dell'albo mi e' sembrato eccessivo e questo non ha fatto altro che aumentare le aspettative di uno scontro degno di questo nome.
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

altra storia stupenda di Boselli(tornato agli antichi fasti), avvincente , coinvolgente, originale, western duro e puro, nemici tosti,Tex e pards come ai bei tempi, dialoghi godibili, insomma il meglio del meglioi disegni di Acciarino sono bellissimi , me ne sono già innamoratovotisoggetto  9sceneggiatura  10disegni    9totale  9che annata ragazzi..... e adesso arriva Frisenda... da sballo :colt:

non posso fare a meno di quotare Crazy Horse che condivido punti e virgole compresi! :) Boselli si è superato con i colpi di scena, le azioni, le sorprese che non ti aspetti!WOW, WOW, WOW!!!
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

altra storia stupenda di Boselli(tornato agli antichi fasti), avvincente , coinvolgente, originale, western duro e puro, nemici tosti,Tex e pards come ai bei tempi, dialoghi godibili, insomma il meglio del meglioi disegni di Acciarino sono bellissimi , me ne sono già innamoratovotisoggetto? 9sceneggiatura? 10disegni? è 9totale? 9che annata ragazzi..... e adesso arriva Frisenda... da sballo :colt:

non posso fare a meno di quotare Crazy Horse che condivido punti e virgole compresi! :) Boselli si è superato con i colpi di scena, le azioni, le sorprese che non ti aspetti!WOW, WOW, WOW!!!
Incredibile questa discordanza di pareri. Gia nella scorsa storia non condividevo per niente il parere di Crazy Horse e stavolta idem. Non capisco proprio che ci trova la gente di intrigante in questi pistoleri che praticamente fanno solo le facce grignanti ma alla fine non impensieriscono un granch? i pards. Di questi tempi sembra che gli autori vogliono compensare le storie di Tex piccione con queste dove stavolta sono gli avversari i piccioni. A quando una storia con qualcuno che si ricordi? :S: Troppa attese riguardo a questa storia, è un esempio il rapporto tra Kit Willer e la ragazza; è stata semplicemente una cosa qualunque però ci si attende già chissà che cosa; a chi è che si agitano gli ormoni ogni volta che vede il giovane Willer insieme a una ragazza? :generaleS:
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

A quando una storia con qualcuno che si ricordi?

Se Boselli mette cattivi memorabili (i 7 killers) si dice che rubano la scena a TEx, se li mette pirla o banali "sono dimenticabili"... e non va mai bene nulla però a questi lettori... PS- io I Giustizieri di Vegas, Gli Invincibili e Gli Innocenti li ricordo uno a uno... mica si possono avere personaggi simili ad ogni storia però.
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Letta finalmente anche la seconda parte. Storia molto buona. Scorre felicemente e ( mi ) diverte. Forse il primo albo mi è piaciuto un po' di più, ma comunque ho gradito molto anche il secondo. Per quest'anno "Salt River" continua ancora ad essere la storia da battere, per quanto mi riguarda. Acciarino mi è parso molto soddisfacente. Però le grinte eccessivamente caricate costituiscono ( per me ) un difetto. E' come se a volte si volesse, tramite le espressioni, aggiungere spessore a personaggi che, di loro, non ne hanno molto. Parlando in generale, non è che le espressioni caricate siano di per sè cosa brutta e da evitare per principio, ma talvolta ( mi ) danno l'impressione che siano forzate. Nel complesso, episodio tra il 7 e l' 8.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Troppa attese riguardo a questa storia, è un esempio il rapporto tra Kit Willer e la ragazza; è stata semplicemente una cosa qualunque però ci si attende già chissà che cosa; a chi è che si agitano gli ormoni ogni volta che vede il giovane Willer insieme a una ragazza?

S? anch'io credo ci siano state troppe attese su questa storia, ma secondo me è dovuto tutto all'ottimo primo albo ::evvai:: Nel secondo purtroppo le cose cambiano :( ma non per Kit e la ragazza della quale non mi frega proprio niente e non dovrebbe fregare niente anche a Tex, quindi non capisco il suo "mmm" quando lo vede mentre viene curato da Beth. Boh! doubt No, il punto debole è ancora una volta il finale dove, oltre all'inconsistenza dei "professionisti" dai quali non mi aspettavo granch? (anche se questo Nick Favor mi sembrava un tipo tosto, uno con gli attributi, e invece...), il comportamento di Charles Damon è assurdo!!! "non farà storie", "mi consogner? a voi", lo trovo molto forzato e inverosimile. Idem per l'incendio della casa e il suicidio. Pu? darsi che Borden si sia ispirato al padre di Freddy Baker in "La sconfitta", ma per me quella è proprio un'altra storia -_nono Non è la prima volta che leggo storie con un ottimo primo albo e un secondo che non è male ma lascia un p? l'amaro in bocca e leggendo gli altri commenti vedo che non sono il solo a pensarlo. Direi che cmq il bicchiere è mezzo pieno e se si decideranno finalmente a rompere lo schema fisso delle 220 o 330 pagine (che, nonostante quello che ci dicono, influisce negativamente sulla qualità di una storia) il bicchiere, anzi il boccale laughing sarà pieno e schiumante :indianovestito:
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Se Boselli mette cattivi memorabili (i 7 killers) si dice che rubano la scena a TEx, se li mette pirla o banali "sono dimenticabili"...

Converrai anche tu che proprio "volpi" non lo erano ( come li chiameresti dei killers che spaccano legna per un'ora in una fattoria abitata da una povera madre vedova e suo figlio al solo scopo di fargli credere che sono bravi figlioli ?! :malediz... ); pure il titolo dell'albo ( sbagliato ) non ha fatto che aumentare l'attesa ( in tanti lettori, a me piu' o meno ). >:azz: Detto questo quello che non va bene è Tex ( mi sembra che anche su altri lidi qualcuno avanzi qualche critica in proposito ). Boselli, per me, non sta scrivendo un bel Tex ( intendo il Personaggio, come lo caratterizza, ecc. ) e lo sottolineo. :old: Poi, dei killers pirla o scaltri, a me, importa fino ad un certo punto. :trapper:
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

onverrai anche tu che proprio "volpi" non lo erano ( come li chiameresti dei killers che spaccano legna per un'ora in una fattoria abitata da una povera madre vedova e suo figlio al solo scopo di fargli credere che sono bravi figlioli ?! 009.gif ); pure il titolo dell'albo ( sbagliato ) non ha fatto che aumentare l'attesa ( in tanti lettori, a me piu' o meno ). azz.gifDetto questo quello che non va bene è Tex ( mi sembra che anche su altri lidi qualcuno avanzi qualche critica in proposito ). Boselli, per me, non sta scrivendo un bel Tex ( intendo il Personaggio, come lo caratterizza, ecc. ) e lo sottolineo. old.gifPoi, dei killers pirla o scaltri, a me, importa fino ad un certo punto. trapper.gif

Ops...vedo con piacere che torna in risalto il nocciolo della questione.... un ottima storia come già ho avuto modo di dire, almeno il secondo albo...., non il Tex che vorremmo, ma ottima, e come ho già detto in un post precedente,... il solo dubbio è sul ruolo dei "professionisti", che non lo sono poi tanto, non hanno neanche il tempo di organizzare nulla che sono già allo sbaraglio.......:)
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Storia letta tardi... Storia complessivamente buona, copertine fantastiche di Villa (soprattutto la seconda). Ottimo il primo album sia come sceneggiatura che come disegni, mentre il secondo ha una parte iniziale troppo approfondita e alla fine la faccenda si risolve subito. I personaggi dei professionisti alquanto inutili perchè non approfonditi in nessuna maniera, (non hanno il tempo neanche di organizzare un attacco) solo qualche nemico in più per Tex e pards; ma sono rimasto lo stesso soddisfatto del risultato. ;):colt:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

.... un ottima storia come già ho avuto modo di dire, almeno il secondo albo...., non il Tex che vorremmo, ma ottima...

Hai detto niente! Non è "il Tex che vorremmo"... >:azz:

Lasciamo perdere questa storia che, tra l'altro, non è nemmeno quel gran che ( per il sottoscritto ), con le pistolere dilettanti e le giornaliste, catapultate nel West, che ci vedono meglio del vecchio cammello. Il tutto condito da dialoghi stile Ken Parker ( e non è un complimento per Tex ).
Caro Pallino, non so qual è il "tuo" di Tex ma questo, di sicuro, non è il mio. Perdinci, prova a (ri)leggerti la nuova ristampa in edicola e confronta i "due" Tex: voglio vedere chi puo' dire ( testi inconfutabili alla mano ) che quello che appare in queste storie boselliane sia superiore a quello della "vecchia missione" ( ma potrebbero essere decine di altre avventure apparse in quegli anni ). Il modello attuale non è che la pallida copia della copia. :old:
P. S.: Naturalmente non si finga di fraintendere. Per somiglianza al Tex GLB intendo la caratterizzazione del Personaggio, il linguaggio e l'ironia ( che è quasi tutto ), ecc. Non certo il fatto che cala il cinturone ( che appartiene solo al Nizzi ultima versione ). A parte che questo Tex che dice di far pagare i killers ed andarsene via non è da meno.... :malediz...
P. S. 1: All'epoca, internet e diavolerie varie non imperanti, si pensava che ai testi ci fosse ancora GLB tanto il Tex ci assomigliava ( meno spaccone ma ci assomigliava ). O no ?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

.... un ottima storia come già ho avuto modo di dire, almeno il secondo albo...., non il Tex che vorremmo, ma ottima...

Hai detto niente! Non è "il Tex che vorremmo"... >:azz:

Lasciamo perdere questa storia che, tra l'altro, non è nemmeno quel gran che ( per il sottoscritto ), con le pistolere dilettanti e le giornaliste, catapultate nel West, che ci vedono meglio del vecchio cammello. Il tutto condito da dialoghi stile Ken Parker ( e non è un complimento per Tex ).
Caro Pallino, non so qual è il "tuo" di Tex ma questo, di sicuro, non è il mio. Perdinci, prova a (ri)leggerti la nuova ristampa in edicola e confronta i "due" Tex: voglio vedere chi puo' dire ( testi inconfutabili alla mano ) che quello che appare in queste storie boselliane sia superiore a quello della "vecchia missione" ( ma potrebbero essere decine di altre avventure apparse in quegli anni ). Il modello attuale non è che la pallida copia della copia. :old:
P. S.: Naturalmente non si finga di fraintendere. Per somiglianza al Tex GLB intendo la caratterizzazione del Personaggio, il linguaggio e l'ironia ( che è quasi tutto ), ecc. Non certo il fatto che cala il cinturone ( che appartiene solo al Nizzi ultima versione ). A parte che questo Tex che dice di far pagare i killers ed andarsene via non è da meno.... :malediz...
P. S. 1: All'epoca, internet e diavolerie varie non imperanti, si pensava che ai testi ci fosse ancora GLB tanto il Tex ci assomigliava ( meno spaccone ma ci assomigliava ). O no è

Bravo Capelli.

Ti quoto tutto :trapper:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Sopratutto ci condivido l'allusione per cui quest'ultimo Tex non è che la Copia della Copia.....
Pare proprio così anche a me, così come mi pare che - nessuno se la prenda per quanto sto per dire - che ci siano utenti che esaltano l'ulitmo Tex come se fosse il solo possibile, dimenticandosi di quello che è stato. Anzi alcuni mi danno la sensazione di ritenere che solo questo sia Tex e tutto il resto che lo ha preceduto.....Tamquan non esset
In quanto a Boselli, l'ho già detto altrove. Stimo le sue capacità di autore e ha già dimostrato di saper scrivere anche storie bellissime, pur nel suo stile.
Ma da 3/4 anni a questa parte l'utilizzo delle sue molte qualità non mi ha soddisfatto per nulla. Anzi mi ha portato a stufarmi....
Mah tant'?, questo è solo il pensiero di una vecchia mummia :trapper:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Oltre a quotare l'irascibile Capelli d'argento e il vulcanico Ted, ci tengo a precisare che non mi pare siano molti quelli che hanno approvato appieno questa storia con giubilo finale, al contrario molti hanno espresso giudizi perplessi al riguardo di svariati punti, chi nella caratterizzazione di Tex, chi nelle azioni di Tex o di alcuni dei comprimari, chi nello svolgimento della trama, chi in alcune forzature grossolane, chi nella funzione di parti consistenti della trama, quindi sarebbe il caso di cominciare a essere un p? più realisti ed ammettere che forse qualcosa non è andato benissimo. doubt Poi se volete dar retta ai vecchi nostalgici non è andato bene per niente, ma noi siamo una minoranza di incartapecoriti brontoloni ...... :lol2: P. S. il primo Tex nizziano era ricalcato sul modello precedente senza minimamente sfigurare, certo poi dopo vent'anni il buon Nizzi qualche colpo lo ha perso anche perchè non era GLB ...

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

QUOTE (Pallino @ Giovedì, 22-Ago-2013, 19:00).... un ottima storia come già ho avuto modo di dire, almeno il secondo albo...., non il Tex che vorremmo, ma ottima... Hai detto niente! Non è "il Tex che vorremmo"... azz.gifLasciamo perdere questa storia che, tra l'altro, non è nemmeno quel gran che ( per il sottoscritto ), con le pistolere dilettanti e le giornaliste, catapultate nel West, che ci vedono meglio del vecchio cammello. Il tutto condito da dialoghi stile Ken Parker ( e non è un complimento per Tex ). Caro Pallino, non so qual è il "tuo" di Tex ma questo, di sicuro, non è il mio. Perdinci, prova a (ri)leggerti la nuova ristampa in edicola e confronta i "due" Tex: voglio vedere chi puo' dire ( testi inconfutabili alla mano ) che quello che appare in queste storie boselliane sia superiore a quello della "vecchia missione" ( ma potrebbero essere decine di altre avventure apparse in quegli anni ). Il modello attuale non è che la pallida copia della copia. old.gifP. S.: Naturalmente non si finga di fraintendere. Per somiglianza al Tex GLB intendo la caratterizzazione del Personaggio, il linguaggio e l'ironia ( che è quasi tutto ), ecc. Non certo il fatto che cala il cinturone ( che appartiene solo al Nizzi ultima versione ). A parte che questo Tex che dice di far pagare i killers ed andarsene via non è da meno.... 009.gifP. S. 1: All'epoca, internet e diavolerie varie non imperanti, si pensava che ai testi ci fosse ancora GLB tanto il Tex ci assomigliava ( meno spaccone ma ci assomigliava ). O no ?

Sicuramente ad un punto come questo, dovrei ritornare indietro e decidere se compralo ancora o no.... Per il momento lo leggo ancora, cercando di intravvedere cio che di buono può esserci in "questo Tex",.... la mia frase "non è il Tex che vorremmo" l'hai sviluppata tu in maniera esaudiente Capelli, ma mi sono limitato solo a questa frase, per non ripetere gli "insignificanti" per qualcuno, pensieri che ricorrono nella mia mente ogni volta che mi rileggo qualche ottima storia del periodo G. L. Bonelliano e perchè no anche Nizziano.... a lungo andare quel Tex, manca parecchio, e se a qualcuno l'ultima di Nizzi "L'oro dei monti San Juan",? apparso come un argomento supersfruttato, era da tempo che non si vedeva un approccio così fatto del nostro ranger, magari perchè ormai ci siamo abituati, a questo Tex "moderno", ed a volte non so come possa piacere in pieno ad alcuni vecchi lettori, che hanno avuto il tempo di apprezzare il vero ranger delle storie di un tempo. Pu? esserci una storia apprezzabile e leggibilissima come per me lo è stato il secondo albo,"I professionisti", ma ripeto per l'ennesima volta, scordimoci il Tex originale e sottolineo originale.. che abbiamo amato con G. L. Bonelli.... Borden non riesce a capire che il problema non è solo suo,(ne discutiamo con lui perchè ne è il curatore e perchè sempre presente nelle discussioni), ma è generale... esteso anche agli altri autori....
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ma da 3/4 anni a questa parte l'utilizzo delle sue molte qualità non mi ha soddisfatto per nulla. Anzi mi ha portato a stufarmi.... Mah tant'?, questo è solo il pensiero di una vecchia mummia  :trapper:

Peste ! Vecchia/e mummia/e un corno...!! :D:trapper: O si pensa che ci siano solo schiere di lettori under 20 che "sorreggono" Tex e che non conoscono il passato !?? >:azz:
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.