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TWF - Tex Willer Forum

[643/644] L'indomabile


Sam Stone
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Si, Carlo hai ragione, forse esagero. A differenza di Giov o shane, sono a conoscenza da tempo di voci che devono per forza rimanere intra nos e che non vanno divulgate certamente sul forum. Non che il bersaglio fosse, comunque, Ortiz, ormai andato, ma dell'opportunità dell'editore di far ridisegnare una storia, come avvenuto ripetutamente in passato.

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  • Collaboratori

Cambiando discorso, l'aumento a 3,20 euro non è passato inosservato dalle mie parti, cioè ne ho diretta testimonianza di almeno due non vecchi, ma vecchissimi lettori di Tex, per i quali il valore commerciale dell'albo, indipendentemente dalla storia ivi contenuta, dovrebbe essere molto più contenuto. Ho consigliato loro, se non vogliono comprare le novità, di rileggersi i vecchi albi!!! Vi terr? informati nei prossimi mesi, ne parlava nel suo blog Burattini qualche giorno fa, la cosa mi ha incuriosito e al contempo divertito. Taccagni ?

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Cambiando discorso, l'aumento a 3,20 euro non è passato inosservato dalle mie parti, cioè ne ho diretta testimonianza di almeno due non vecchi, ma vecchissimi lettori di Tex, per i quali il valore commerciale dell'albo, indipendentemente dalla storia ivi contenuta, dovrebbe essere molto più contenuto. Ho consigliato loro, se non vogliono comprare le novità, di rileggersi i vecchi albi!!! Vi terr? informati nei prossimi mesi, ne parlava nel suo blog Burattini qualche giorno fa, la cosa mi ha incuriosito e al contempo divertito. Taccagni ?

MMmm... direi di no, secondo me non si tratta di taccagneria.... diciamo che il lettore si abitua al prezzo di copertina ed è poi infastidito se vede un aumento dell'albo anche se di pochi decine di centesimi. Purtroppo durante questo rapporto lettore-editore si instaura una sorta di confidenza, dove il lettore pensa che chi pubblica fumetti si dedica completamente e devotamente alla sua passione. Questo è vero nell'atto artistico nel comporlo il fumetto, ma come qualsiasi altro prodotto che poi si commercializza ci sono i costi, c'è una mole di lavoro enorme, questi risicati aumenti, sono nettamente inferiori ad esempio al costo di altri albi di case editrici diverse dalla Bonelli e che magari ripubblicano solo storie di autori ( fumetto Franco-Belga), sostenendo la stampa ma non dovendo avere una strutture con disegnatori, sceneggiatori e gli altri addetti ai lavori. Questa cosa che ogni volta che c'è un aumento qualcuno addirittura dica... questa volta non lo comprer? è una cosa senza senso, se minimamente si intende cosa c'è dietro al lavoro di una casa editoriale strutturayta come la Bonelli. No taccagni no, solo e falsamente infastiditi.
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Se devo essere sincero fino in fondo, tutte le storie che ha firmato Ortiz, se non fossero state disegnate proprio da lui non avrebbero avuto lo stesso giudizio da parte mia. Per me le indimenticabili Sulla Pista di Fort Apache, Il Cacciatore di Fossili, Il Treno Blindato, e via così, erano fatte su misura per lui. Un west selvaggio, violento, sporco, come purtroppo vedremo raramente in futuro. Mi pare che i disegnatori oggi tendano più alla pulizia delle tavole, piuttosto di mostrare un west polveroso come quello di Ortiz. A me piace e lo rimpianger?, poi magari passer? per blasfemo!

Concordo con te caro Sam Stone, lo rimpiango pure io, per il West selvaggio aveva un tratto unico. Ritornando invece alla storia, la figura del capitano Webster in effetti potrebbe essere ambigua, chissà se come dice NK vedremo un voltafaccia nel prossimo albo?Anche qua da me il prezzo è aumentato: Da 10 franchi a 11.
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Non metto in dubbio che la qualità dei disegni di Ortiz siano in evidente calo. Conseguenza inevitabile dell'età e delle malattie. Non si può fare a meno di incorrere in questi inconvenienti. Concordo con Carlo nel dire che Ortiz va trattato con rispetto per la sua dedizione al suo lavoro. Pu? non piacere il suo stile ma credo che il suo comportamento sia degno di rispetto e personalmente lo stimo per quello che ha fatto. Detto questo seppur trovando nell'albo in edicola dei disegni non eccelsi (soprattutto facendo un raffronto con le sue prime storie... mi sto leggendo "La miniera del fantasma" e la differenza si vede) trovo che un Ortiz in calo sia sempre meglio di altri e lo leggo sempre con affetto.

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Io personalmente trovo addirittura commovente il fatto che Ortiz prima di entrare in ospedale, nonostante tutto, abbia voluto finire questa storia! Da un punto di vista umano è davvero degno di ammirazione, questo fatto. Il problema, però, a mio avviso, è che Ortiz era inguardabile da parecchi anni (mi sono rivisto "Oltre il fiume": disegni brutti!); quindi non abbiamo assistito a un'ultima prova "eroica", ma a una decadenza interminabile che, a mio avviso, qualcuno avrebbe fatto meglio a risparmiarci! Se non Ortiz, la Casa Editrice. Quindi, alla fin fine, non ho nulla contro questa ultima prova in sè: ma è con gli ultimi sei o sette anni (forse più) di Ortiz, che ero e rimango (nonostante il dispiacere umano per la morte) contrario. Ecco, la decadenza infinita di Ortiz mi fa, per contrasto, ammirare ancor di più la scelta di Fusco.

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Boselli stesso, quando ci ha informati della morte di Ortiz, ci ha anche detto che prima di entrare in ospedale, da cui non sarebbe più uscito, l'artista spagnolo ha voluto a tutti i costi completare la sua ultima storia... che non è questa ma una scritta da Faraci e che uscir? nel Maxi dell'anno prossimo.

Ecco una notizia che aiuter? i lettori a comprare, o meno, il prossimo Maxi. Alaska docet......
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Concordo con Carlo nel dire che Ortiz va trattato con rispetto per la sua dedizione al suo lavoro. Pu? non piacere il suo stile ma credo che il suo comportamento sia degno di rispetto e personalmente lo stimo per quello che ha fatto.

A metterla così sembra che si manchi di rispetto all'uomo e al disegnatore criticando la qualità delle tavole, che è pessima. O forse avere rispetto vuol dire essere ipocriti e farci piacere per forza anche ciò che è inguardabile? Ma per favore! D'altronde è da un pezzo che dico che la SBE avrebbe dovuto rinunciare a questo disegnatore, leggi il topic: L'ultimo Ortiz: lo si può amare?Anzi, si continua l', se avete qualcosa da aggiungere, ovviamente.
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Sono d'accordo con te Ymalpas, non va confuso il rispetto con la persona con il rispetto della qualità grafica di Tex. Immagino sia dura per loro ma credo che i disegnatori anziani a meno che non abbiano grosse esigenze finanziarie, debbano avere anche la sensibilit? e un p? di spirito autocritico ed il coraggio di dire basta o perlomeno allentare un p? la corda, anche per dare una possibilità a nuovi talenti di emergere che in questo momento credo possano dare di più per il personaggio. Io apprezzo molto i disegnatori che ricercano un tratto sempre più pulito e non li critico perchè a mio avviso richiede molto più lavoro. Se un disegnatore esordiente si presentasse ad una casa editrice con la qualità odierna dei disegni di Ortiz ho i miei seri dubbi che si ritaglierebbe uno spazio nel mercato. Ad ogni modo:aumento di prezzo - mancanze di due parole da parte della Bonelli - disegni di Ortiz? stata una tripletta come dire un p? dura da digerire. Segni dei tempiù

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Cambiando discorso, l'aumento a 3,20 euro non è passato inosservato  dalle mie parti, cioè ne ho diretta testimonianza di almeno due non vecchi, ma vecchissimi lettori di Tex, per i quali il valore commerciale dell'albo, indipendentemente dalla storia ivi contenuta, dovrebbe essere molto più contenuto. Ho consigliato loro, se non vogliono comprare le novità, di rileggersi i vecchi albi!!! Vi terr? informati nei prossimi mesi, ne parlava nel suo blog Burattini qualche giorno fa, la cosa mi ha incuriosito e al contempo divertito. Taccagni ?

Ho letto l'articolo di Burattini e lo condivido su ogni singola parola. Ora non è che io sia contento dell'aumento di prezzo, chiaramente avrei preferito restasse a 2,90 ma tutto sommato non lo vedo un aumento da strapparsi le vesti. Anche se è di circa il 10% stiamo parlando di 30 centesimi e se anche uno non compra solo Tex ma anche altri albi (peraltro l'aumento per ora non ha interessato tutte le testate Bonelli) stiamo sempre parlando di qualche euro al mese al massimo. Se proprio uno ci tiene basta rinunciare ad un paio di caff? o a un trancio di pizza al mese, o magari a quelle inutili telefonate al cellulare per cui vedo gente spendere decine di euro al mese per parlare del nulla. Tutte le aziende telefoniche ti spacciano ricariche mensili da 500 sms al mese (ma che cavolo devi scrivere di tanto urgente in un mese per necessitare di 500 smsè) e nessuno fiata poi la SBE aumenta di 30 centesimi un albo che compri UNA sola volta al mese e succede il finimondo, albo dietro il quale c'è il lavoro di fior di professionisti. Non sarà che per le cavolate si trovano sempre i soldi e quando si compra la cultura molti trovano sempre qualcosa da ridire?
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Non ci sono solo i costi della stampa, ma anche dei trasporti. Non ricordo quando fu l' ultimo aumento, ma mi sembra che da allora i quotidiani abbiano già aumentato il costo. Io non compro altri fumetti, perciò nel mio caso sono 30 cent al mese ovvero 3,60 euro all'anno, diciamo 3 caff?? Il caff?, che mi piace molto, rende nervosi, invece Tex ti rilassa per 12 mesi. Sono cose normali ed accettabili.

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Boh, 30 centesimi in più al mese, sinceramente, la trovo una cosa del tutto risibile, non vale nemmeno la pena parlarne.

guarda sapessi quante polemiche sono nate su Facebook e in alcuni forum... gli aumenti ci sono sempre stati. E sempre ci saranno. Amen.
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Sono d'accordo con te Ymalpas, non va confuso il rispetto con la persona con il rispetto della qualità grafica di Tex. Immagino sia dura per loro ma credo che i disegnatori anziani a meno che non abbiano grosse esigenze finanziarie, debbano avere anche la sensibilit? e un p? di spirito autocritico ed il coraggio di dire basta o perlomeno allentare un p? la corda, anche per dare una possibilità a nuovi talenti di emergere che in questo momento credo possano dare di più per il personaggio. Io apprezzo molto i disegnatori che ricercano un tratto sempre più pulito e non li critico perchè a mio avviso richiede molto più lavoro. Se un disegnatore esordiente si presentasse ad una casa editrice con la qualità odierna dei disegni di Ortiz ho i miei seri dubbi che si ritaglierebbe uno spazio nel mercato. Ad ogni modo:aumento di prezzo - mancanze di due parole da parte della Bonelli - disegni di Ortiz? stata una tripletta come dire un p? dura da digerire. Segni dei tempiù

iIo adoravo Ortiz prima maniera. Il suo stile nel texone mi piacque non poco. Quello che non capisco è perchè la Bonelli debba avvisare degli aumenti. Lo faceva Sergio, era una buona cosa, per carit?, ma non penso che la solita lettera su quanto siano alti i costi di un fumetto, magari scritta da Marcheselli o Davide Bonelli, avrebbe indorato meglio la pillola. Perchè di questo si tratta. Poi, uno compra quello che gli pare, ha diritto di lamentarsi, però, ripeto, trovo assurdo che l'editore debba GIUSTIFICARSI. In nessun campo ci si giustifica per gli aumenti di qualsiasi prodotto (anche se qesta è arte). Non vedo perchè debba farlo la Bonelli. Ah, Sergio ci aveva abiutati proprio bene!
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  • Collaboratori

Per ritornare in topic, sono il solo a vedere una somiglianza tra il colonnello Atwood e il tenente Parkman e quindi tra Webster e Laredo è Sembra quasi che Ortiz abbia reso una sorta di tributo al capolavoro che una quindicina di anni prima aveva firmato con Boselli.

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Per ritornare in topic, sono il solo a vedere una somiglianza tra il colonnello Atwood e il tenente Parkman e quindi tra Webster e Laredo è Sembra quasi che Ortiz abbia reso una sorta di tributo al capolavoro che una quindicina di anni prima aveva firmato con Boselli.

Hai ragione, lo avevo notata anche io questa evidente somiglianza. :)
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Sono d'accordo con te Ymalpas, non va confuso il rispetto con la persona con il rispetto della qualità grafica di Tex. Immagino sia dura per loro ma credo che i disegnatori anziani a meno che non abbiano grosse esigenze finanziarie, debbano avere anche la sensibilit? e un p? di spirito autocritico ed il coraggio di dire basta o perlomeno allentare un p? la corda, anche per dare una possibilità a nuovi talenti di emergere che in questo momento credo possano dare di più per il personaggio. Io apprezzo molto i disegnatori che ricercano un tratto sempre più pulito e non li critico perchè a mio avviso richiede molto più lavoro. Se un disegnatore esordiente si presentasse ad una casa editrice con la qualità odierna dei disegni di Ortiz ho i miei seri dubbi che si ritaglierebbe uno spazio nel mercato. Ad ogni modo:aumento di prezzo - mancanze di due parole da parte della Bonelli - disegni di Ortiz? stata una tripletta come dire un p? dura da digerire. Segni dei tempiù

iIo adoravo Ortiz prima maniera. Il suo stile nel texone mi piacque non poco. Quello che non capisco è perchè la Bonelli debba avvisare degli aumenti. Lo faceva Sergio, era una buona cosa, per carit?, ma non penso che la solita lettera su quanto siano alti i costi di un fumetto, magari scritta da Marcheselli o Davide Bonelli, avrebbe indorato meglio la pillola. Perchè di questo si tratta. Poi, uno compra quello che gli pare, ha diritto di lamentarsi, però, ripeto, trovo assurdo che l'editore debba GIUSTIFICARSI. In nessun campo ci si giustifica per gli aumenti di qualsiasi prodotto (anche se qesta è arte). Non vedo perchè debba farlo la Bonelli. Ah, Sergio ci aveva abiutati proprio bene!
Scusate solo per chiudere l'OTSi Ulzana neanche io mi strapperò i capelli per 30 cent in più. Ho scritto di quella tripletta anche un p? in maniera ironica perchè la combinazione delle tre cose insieme (oggetti della discussione) mi sembrava un ritratto dei tempi che corrono, d'altra parte su questo forum si discute su gli argomenti più disparati di Tex ed ho pensato fosse interessante riportare anche questo episodio senza per forza voler accusare qualcuno. :)? vero nessuno è più obbligato a giustificarsi per gli aumenti dei prezzi o altro, anche perchè forse i gesti di cortesia di un tempo magari non interessano più alla maggior parte della gente.
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Per ritornare in topic, sono il solo a vedere una somiglianza tra il colonnello Atwood e il tenente Parkman e quindi tra Webster e Laredo è Sembra quasi che Ortiz abbia reso una sorta di tributo al capolavoro che una quindicina di anni prima aveva firmato con Boselli.

Ti dir? che quando è apparso per la prima volta Webster la mia reazione è stata: ma c'è anche Laredo in questa storia e Boselli ce l'ha tenuto nascosto? _ahsisi :lol2:
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  • Rangers

Per ritornare in topic, sono il solo a vedere una somiglianza tra il colonnello Atwood e il tenente Parkman e quindi tra Webster e Laredo è Sembra quasi che Ortiz abbia reso una sorta di tributo al capolavoro che una quindicina di anni prima aveva firmato con Boselli.

Notati anch'io.

Oltre a questi anche una leggera somiglianza tra Marton di questa storia

Immagine postata

e il nemico numero 1 di Magico Vento: Howard Hogan

Immagine postata

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Quando cominciai a leggere Tex nel 2001 il prezzo era di 7.50 franchi.

Quando cominciai a leggere Tex il prezzo era L.200 (l'Albo Gigante) L. 50 (la striscia) e L.120 (la raccoltina) :old:
Idem per me.
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Anche ai miei tempi, che precedono i vostri, 200 lire. Risparmiavo sulle merende per comprarlo di nascosto dai miei genitori e lo leggevo in bagno dove lo nascondevo dietro lo specchio.

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