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Tesi Di Laurea Sul Fumetto E Il Cambio Generazionale


Gladius
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Età media dei lettori di Tex  

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Domanda

Un saluto a tutti gli utenti di questo forum, sono uno studente universitario da sempre appassionato di fumetti e per tale motivo ho deciso di basare proprio su questo argomento la mia tesi di laurea in economia relativa al ciclo di vita del prodotto. Il mio studio si basa su un confronto tra il ruolo che ha avuto il fumetto nella mia generazione e quella dei miei genitori, analizzandone il fenomeno sotto diversi aspetti.

 

Avrei bisogno di un aiuto da parte della vostra community e in particolare dei lettori dei fumetti italiani quali Tex, Diabolik, Corto Maltese e altri capolavori che hanno fatto la storia.

I miei genitori sono stati in gioventù lettori di fumetti tipici degli anni 60-70. Io personalmente sono partito fin da bambino (primi anni del 2000) dai manga giapponesi per continuare a leggerli fino ad oggi e non mi sono mai in alcun modo avvicinato al fumetto italiano, sia perchè non mi è stato tramandato dai miei genitori ma anche perchè in televisione o da altri mezzi di comunicazione non ho mai ricevuto incentivi per iniziare a leggerli. Al contempo i lettori di Tex e Diabolik dubito che in età adulta possano iniziare a leggere i fumetti giapponesi più moderni.

Ritengo sia le opere storiche che quelle più moderne ugualmente valide ma vi sono motivazioni per le quali entrambe le generazioni di lettori preferiscono rimanere salde alle proprie origini.

 

Come ho premesso precedentemente sono un appassionato di manga giapponesi e quindi chiedo a voi un supporto per affrontare argomenti relativi al fumetto nostrano verso il quale non ho grande dimestichezza.

Mi sarebbe di estrema utilità avere le vostre risposte riguardo ad  alcune domande perchè mi darebbero dei punti chiave sullo studio che andrei ad affrontare, le domande sono:

 

-Qual'è l'età media dell'attuale lettore di Tex?

-Secondo voi perchè la nuova generazioni non è appassionata ad esso come la precedente?

-Cosa spinge un ragazzo di oggi a leggere un fumetto come Tex invece dei comics/manga più moderni?

-Secondo voi tra 20-30 anni quanto saranno diminuiti i lettori di Tex che continuano ad acquistarne i volumetti?

-Se un ragazzo oggi volesse iniziare a leggere per la prima volta Tex o Diabolik quali difficoltà incontrerebbe? Riuscirebbe a seguire le vicende di una pubblicazione di oltre 50 anni?

-Vi attira la lettura dei manga giapponesi più moderni come One Piece,Naruto e Bleach? Se no,come mai?

-Secondo voi qual'è il segreto che porta una serie ad essere talmente longeva da raggiungere quasi i 60 anni mantenendo ancora un suo pubblico?

-Cosa differenzia lettori (come i miei genitori) che hanno letto i fumetti solo da ragazzi, dai lettori che hanno invece continuato questa passione anche in futuro?

 

edit by TexFanatico per inserire la seguente domanda posta più sotto:

Vorrei aggiungere un altra domanda a voi lettori di Tex. Che differenza notate tra le storie attuali di Tex rispetto a quelle di 50 anni fa? Le tematiche e gli argomenti trattati sono rimasti gli stessi o si sono innovati per avere comunque un certo livello di attualità?

 

Il mio interesse è rivolto a tutti, sia ai ragazzi della mia età che ai lettori più adulti, mi scuso per le molte domande e la mia poca conoscenza in questo ambito, ma spero che tramite voi potrò trovare diversi spunti. Vi ringrazio in anticipo.

Modificato da TexFanatico
Inserito un sondaggio sull'età per aiutare sulla domanda 1 + 2° edit per la domanda nel post
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Infatti, è un discorso complesso con mille sfaccettature. E' come dire che i cartoni e l'animazione in generale è un prodotto infantile, quando invece esistono produzioni animate di grandissimo livello narrativo ed esecutivo adatte ad un pubblico maturo. Certo che se uno ha visto da piccolo "Dolce Remì" e pensa che l'animazione si è fermata lì, qualcosa non torna.

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Secondo me fa il duro ma sotto sotto a casa ha tutta la collezione in DVD di "Dolce Remy" :laugh:

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potrebbe darsi... :D

 

beh io alle volte guardo ancora Lamù... per dire... :indianovestito:

 

A Gladius voglio dire che per la sua tesi su Tex è importante anche sapere che questo fumetto è uscito nel dopoguerra, nel formato a striscia (che praticamente era di trentadue pagine più o meno corrispondenti a dieci di quelle attuali) con uscita settimanale. Era un periodo pionieristico in cui mancavano soldi ma non le idee perché GLB era un autore capace di saper far sognare i suoi lettori.

 

Fu con l'avvento della Serie Gigante (che sarebbe quella attualmente in edicola che presenta albi di 110 pagine) che Tex, a partire dalla fine degli anni cinquanta ha potuto contare su un formato che permettesse ai suoi lettori più pagine e più avventura. Tutto questo coincide con gli anni sessanta e con il boom economico fatto di vendite che arriveranno a livelli molto alti con punte elevate negli anni settanta quando ormai Tex era già un fenomeno mediatico di proporzioni uniche nel campo dei fumetti. Quindi per la tua tesi questo è un aspetto da considerare, cioè il rapporto tra il periodo storico in cui Tex usciva e la sua foliazione effettiva che coincide con vari aspetti economici della società italiana. :generalesudista:

 

P.s se potessi laurearmi la farei anch'io una tesi su Tex!! :old:

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