[656/657] Nodo Scorsoio

[ymalpas]

Finalmente una variazione al solito tema dell'inseguimento. Faraci fa quello che sa fare di meglio: scrive un giallo che si sviluppa intorno al volto di un killer ancora sconosciuto e soprattutto intorno ad un misterioso "casus belli". Qualcuno ce l'ha contro qualcuno (costui è contro Russel? è contro il padre di Alicia?) per un motivo scatenante (quale? Dannazione!) che resta fittamente avvolto nella nebbia. Il numero di personaggi coinvolti è esponenziale e non mi stupirei se dietro la maschera del misterioso assassino ci fosse addirittura il giudice, personaggio che zoppica forse anche in senso figurato.Non mi sento di escludere nessuno dal banco degli imputati a parte quelli che materialmente non possono ovviamente essere i colpevoli ( Russel, Alicia ecc ).Importante è la variazione iniziale al tema "Tex e Carson sbirri": Faraci ce li mostra con il loro vero volto, non quello di poliziotti ma di uomini che perseguono solo la giustizia e non esitano a ricorrere anche alla liberazione di un personaggio dal dubbio passato come Russel che ha già una fune stretta al collo. Per il resto della storia i due sono sempre all'altezza della situazione, con un bricciolo di spavalderia che Faraci farebbe bene ad aumentare! Dei personaggi secondari Russel fa forse un po' troppo la figura da cavia - le pagine dedicate al suo idillio con Alicia mi sembrano tante ( e mi auguro che questo tema sia funzionale alla trama ), quest'ultima cui Rossi, autore di tavole di grande qualità, dedica un'infinita pazienza ( sono le bamboline bionde da sposare che per il canone texiano, da GLB a Nizzi, sono da evitare come la peste, meno lo sono per Boselli e Faraci, per fortuna ) mi sembra che faccia un po' la figura da pesce fuor d'acqua (azzeccatissimo il nome, a proposito, che le calza a pennello). Insomma, sono soddisfatto di questa prima parte e spero che la seconda sia anche meglio. A proposito, la copertina del secondo albo vede Tex fronteggiare lo sceriffo: è spoilerante? non è spoilerante? e se non lo è, perché è stata scelta ? la copertina del primo albo, invece, rientra nella casistica di swiping di cui in questo periodo si parla tanto: è ripresa pari pari da una vignetta di una tavola interna (dedicato a tutti quelli che tale pratica scandalizza, fatevene una ragione perché è così che fan tutti!).

[paco ordonez]

Beh Sandro, non so se la copertina è spoilerante, ma credo sia abbastanza scontato che tra Tex e lo sceriffo ci sarà uno scontro - dato che il tipo, anche se (forse!) onesto, sembra comunque un pezzo di idiota (con cui non a caso i nostri già si sono scontrati)

[John Deere]

la copertina del primo albo, invece, rientra nella casistica di swiping di cui in questo periodo si parla tanto: è ripresa pari pari da una vignetta di una tavola interna (dedicato a tutti quelli che tale pratica scandalizza, fatevene una ragione perché è così che fan tutti!).

 

Chissà che sia va volta buona che le copertine cominciano a raffigurare qualcosa che esiste e non scene che poi nella storia non esistono o sono diverse, le ho sempre trovate irritanti le copertine tra virgolette "false", nel senso che raffigurano scene spesso più impressionanti, spettacolari o belle di quelle che in realtà sono poi contenute negli albi...

[virgin]

Scusa un attimo, John... ma che io ricordi, la critica che viene mossa alle copertine di Villa solitamente è di essere tratte da una vignetta all'interno, mica il contrario! Qualche eccezione c'è cominciata a essere ultimamente, semmai.

[John Deere]

Non sono al corrente delle critiche recenti ma da quel che ho capito la penso esattamente all'opposto

A me sembra una cosa semplice e chiara che le copertine dovrebbero mostrare una scena che c'è effetivamente, e come già detto non capisco il senso dell'opposto.

[rob_willer]

Salve a tutti,

 

letto anche io il primo albo.

 

Gran bella storia, bella atmosfera, storia classicissima nei canoni ma comunque personale e coinvolgente.

 

Attendo con impazienza il prossimo numero!

[virgin]

Non sono al corrente delle critiche recenti ma da quel che ho capito la penso esattamente all'opposto

 

Ho capito il tuo parere sulla questione, ma non il senso di questa frase... almeno, penso di averlo afferrato, ma non ti sei espresso in modo chiarissimo.

 

Osservavo solo che affermare "Chissà che sia va volta buona che le copertine cominciano a raffigurare qualcosa che esiste e non scene che poi nella storia non esistono" non corretto perché, con l'esclusione di "Appuntamento con la vendetta" e "Feticci di morte", le ultime cinquantasette copertine di Tex sono tutte state derivate da vignette all'interno dell'albo. Anche nel centinaio precedente, al netto di anniversari e centenari vari, le copertine iconiche o evocative che dir si voglia sono state al massimo un paio ("Buffalo soldiers", sulla quale si potrebbe discutere, e "Mefisto!"). Idem nel centinaio ancora precedente.

[John Deere]

 

Non sono al corrente delle critiche recenti ma da quel che ho capito la penso esattamente all'opposto

 

Ho capito il tuo parere sulla questione, ma non il senso di questa frase... almeno, penso di averlo afferrato, ma non ti sei espresso in modo chiarissimo.

 

Osservavo solo che affermare "Chissà che sia va volta buona che le copertine cominciano a raffigurare qualcosa che esiste e non scene che poi nella storia non esistono" non corretto perché, con l'esclusione di "Appuntamento con la vendetta" e "Feticci di morte", le ultime cinquantasette copertine di Tex sono tutte state derivate da vignette all'interno dell'albo. Anche nel centinaio precedente, al netto di anniversari e centenari vari, le copertine iconiche o evocative che dir si voglia sono state al massimo un paio ("Buffalo soldiers", sulla quale si potrebbe discutere, e "Mefisto!"). Idem nel centinaio ancora precedente.

 

 

Hai ragione, io, dato che sono un collezionatore di CSC, ho pensato sopratutto a quelle della CSC...

Comunque anche se sono tratte da vignette all'interno spesso c'è qualcosa di diverso, come posizioni o qualche dettaglio.

[virgin]

Capito.

Be', dai: vivaddio che qualche particolare o posizione cambia. Vogliamo far inventare almeno qualcosa al povero Claudio o no?

[virgin]

Ho comprato l'albo. Per leggerlo attenderò come al solito di avere la storia completa; tuttavia, solo ad averlo in mano la copertina provoca sensazioni bellissime. E a una sfogliata i disegni di Rossi mi sembrano ancora più suggestivi che in passato. Peccato che sia così lento: cinque anni fra una sua storia e l'altra sono un'attesa troppo lunga, visto il suo talento!

[Carlo Monni]

Non per fare il difensore d'ufficio di Rossi, ma 1) ma tra l'uscita dell'ultimo albo della storia precedente (marzo 2011) ed il primo di  questa (giugno 2015) sono passati esattamente 4 anni e tre mesi. e non cinque ed il tempo di realizzazione effettivo è stato di circa 4 anni e cinque mesi. 2) Rossi è stato sostanzialmente fermo,di fatto senza lavorare, per circa un anno a causa di gravi problemi di natura familiare, su cui non intendo entrare nel dettaglio per rispetto a Rossano e alla sua privacy, e di questo tempo si deve tener conto.

Di fatto il suo tempo medio di realizzazione di due albi è ordinariamente dai tre anni ai tre anni e mezzo.

Sempre troppo, direte voi, e non vi do torto, ma pure sempre meno di quanto viene accusato.

[virgin]

Veramente, Carlo, io non lo facevo per accusare. Era un complimento indiretto per dire che è tanto bravo che per me aspettare una sua storia è sempre troppo!

Non sapevo dei suoi problemi familiari e me ne dispiace... 

[Carlo Monni]

Beh Sandro, non so se la copertina è spoilerante, ma credo sia abbastanza scontato che tra Tex e lo sceriffo ci sarà uno scontro - dato che il tipo, anche se (forse!) onesto, sembra comunque un pezzo di idiota (con cui non a caso i nostri già si sono scontrati)

 

A dire il vero, quello raffigurato in copertina non è lo sceriffo ma il suo vice, lo stesso che a pag. 29 e 30 riceve una bella lezione da Carson. Lo si capisce dal vestito.

Non  credo sia spoilerante. Villa ha semplicemente preso una scena dell'albo di luglio che gli sembrava un buon soggetto per la copertina e l'ha rielaborata secondo il suo gusto

[Mister P]

Ed è pure una gran bella cover .

[pecos]

Un Faraci in netta ripresa con questo "Nodo scorsoio". Le due principali critiche che avevo mosso alle sue ultime storie sono qui decisamente superate:
- l'esilità del soggetto, che qui invece è decisamente corposo, con molti personaggi di contorno alcuni dei quali con un ruolo non ancora definito, e una figura misteriosa che crea una certa attesa nel lettore;
- la velocità di lettura dell'albo: spesso mi ero lamentato di come le storie di Faraci fossero troppo veloci, così infarcite di sparatorie, e che la lettura richiedesse davvero meno di mezz'ora per essere completata; qui invece i ritmi sono giusti e si passa il giusto tempo in compagnia del fumetto.
Buono l'incipit,

con Tex a giocare il ruolo del "Biondo" de "Il buono, il brutto, il cattivo"

una scelta innovativa che però costringe l'autore a un lungo racconto in flashback nelle pagine successive, un po' pesante.

I disegni, come è evidente, devono molto allo stile del maestro Civitelli. Ben curati nei dettagli, con un tratto pulito e chiaro che soddisferà di certo i palati dei vecchi lettori.

Una prima parte che merita un 7, ma ovviamente rimaniamo in attesa della conclusione della storia per poter dare un giudizio più completo. La storia è una storia discreta, sicuramente meglio delle ultime di Faraci, ma devo confessare che la scrittura di questo autore non riesce a prendermi come quella di Ruju e Manfredi, letti in contemporanea.

[Red Arrow]

Un Faraci in netta ripresa...

... ma devo confessare che la scrittura di questo autore non riesce a prendermi come quella di Ruju e Manfredi, letti in contemporanea.

 

Non ho capito se vuoi dire che Faraci sia adatto a Tex o no -come per inciso penso io...

[pecos]

 

Un Faraci in netta ripresa...

... ma devo confessare che la scrittura di questo autore non riesce a prendermi come quella di Ruju e Manfredi, letti in contemporanea.

 

Non ho capito se vuoi dire che Faraci sia adatto a Tex o no -come per inciso penso io...

 

In ripresa rispetto alle sue ultime - brutte - storie, dato che questa per il momento si lascia leggere e non ha grossi difetti. Ma per me siamo ancora lontani dal livello di tutti gli altri sceneggiatori che abbiamo visto sulle pagine di Tex. Non ho espresso giudizi sul fatto che sia o meno adatto al personaggio, ma certo da lui ormai non mi aspetto capolavori, spero solo in storie leggibili...

[natural killer]

E' oramai imminente l'uscita dell'albo conclusivo di questa storia  che per vari motivi, che vanno dall'uscita dello speciale alle ghiotte anticipazioni del futuro prossimo, passando per un minore appeal per Tito e una ridotta frequenza al forum, non mi pare sia stata commentata come le precedenti.

 

Dal momento che personalmente ho ricavato una buona impressione dalla lettura del primo albo, attendo con impazienza la conclusione auspicando nel contempo un ritorno di commenti anche su questa discussione.

[Sam Stone]

Io attendo la conclusione per discuterne meglio.

Sicuramente è una storia di buon livello, anche se l'identità del "misterioso" cattivo (se è davvero chi penso) è un tantino prevedibile!

[pecos]

Sicuramente è una storia di buon livello, anche se l'identità del "misterioso" cattivo (se è davvero chi penso) è un tantino prevedibile!

 

Mmm... tutti dite che l'identità dell'"assassino nell'ombra" che abbiamo visto in azione nel primo albo è prevedibile... ma a me non sembra, anzi non ho idea di chi possa essere   Quello che mi aspetterei essere il principale indiziato ci viene in realtà mostrato in un altro luogo contemporaneamente a uno dei delitti, a meno che io non ricordi male (non ho l'albo sottomano e non posso verificare...)

[gilas2]

L'albo di luglio è uscito in edicola ieri... nessun commento? 

[Sam Stone]

L'albo di luglio è uscito in edicola ieri... nessun commento? 

 

Si ma non in tutta Italia, ufficialmente e nella stragrande maggioranza delle edicole esce martedì

[natural killer]

Letta la conclusione, rinvio i commenti per evitare spoiler.

 

Prosegue con una sceneggiatura equilibrata, senza gli eccessi spesso rimproverati a Faraci e conferma le sensazioni suscitate dal primo albo.

 

I disegni si mantengono all'altezza e appaiono radicati alla tradizione classica.

 

Buona storia che supera per me abbondantemente la sufficienza.

[Sam Stone]

Letto anch'io l'albo.

 

Attenzione ad eventuali

 

S
P
O
I
L
E
R
 

Alla fine, come previsto, avevo indovinato l'identità del misterioso assassino nell'ombra.

La storia, pur non presentando i precedenti difetti dell'autore, non riesce a decollare (almeno secondo me), anche il cattivo di turno abbastanza prevedibile non aiuta di certo questo tipo di tematica dalle tinte gialle parecchio sbiadite.

 

Purtroppo una storia abbastanza fiacca, nonostante i bei disegni di Rossano Rossi che mi pare abbia trovata una sua strada abbastanza originale e pian piano distaccata dal suo modello di riferimento: Fabio Civitelli.

 

Per me siamo sul 5; la prima parte mi era piaciuta di più, nella seconda parecchio smontata

[Havasu]

Seconda parte effettivamente un po' noiosetta ma,sinceramente,di più la storia non poteva dare,restando comunque superiore a due o tre ciofeche degli ultimi anni. Rossi molto bravo,l'avventura,grazie anche a lui,si guadagna la pagnotta. Voto 6,5.