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TWF - Tex Willer Forum

Curiosità e aneddoti vari su Tex e i suoi autori


ymalpas
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  • Collaboratori

La notizia della collaborazione di Nizzi fu tenuta inizialmente nascosta dall'editore, per paura di vedere allontanarsi i lettori da Tex. Le prime informazioni al riguardo i lettori le ebbero sicuramente nel giugno del 1988 quando con la pubblicazione del texone di Buzzelli il silenzio fu ufficialmente rotto... In realtà però la notizia dell'esistenza di sceneggiature nizziane fu data, seppure non in maniera palese, tempo addietro ossia più di un anno prima, nel marzo del 1987, quando i lettori più attenti ebbero la possibilità di leggere della collaborazione di Nizzi con la SBE nella scheda, dedicata proprio all'autore, di "Foto di famiglia" figurante nell'albo n° 317 "L'inafferabile Proteus".

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  • Collaboratori

Dal quotidiano La Nuova Sardegna:

[...] Pitture che risalgono al 1945, prima della consacrazione con Tex. Allora ?Galep? era un disegnatore senza soldi, arrivato nella Cagliari semidistrutta dalle bombe per vendere souvenir ai soldati americani. Ma anche per dipingere scorci della città ancora affascinante su mattonelle, oppure per disegnare locandine pubblicitarie ai commercianti della Marina. E per qualche piatto di minestra offerto dalle suore accett? di affrescare la capella dell'Istituto San Vincenzo.

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  • Collaboratori

Pochi sanno che il pap? di Tex Willer, Aurelio Galeppni, Galep, cre? il personaggio del ranger più bravo del West a Cagliari, sulla spiaggia, dopo aver visto al Politeama Margherita ?Ombre rosse? di John Ford. L'aneddoto è raccontato sempre ne - La Nuova Sardegna - in un articolo del 29 maggio 2010.

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Lola Dixieland, la bella protagonista del texone di Jordi Bernet è sorella gemella di un'altra biondina, basta guardare questa tavola di "Torpedo"...

Nonostante non abbia per niente amato il Texone di Bernet, dopo questa tavola GENIALE la mia voglia di procurarmi Torpedo aumenta esponenzialmente! :lol2: -ave_
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  • 3 settimane dopo...
  • Collaboratori

Parliamo di gadgets texiani e del loro crescente valore economico...


Immagine postata

Negli anni settanta fu messo in vendita per qualche migliaio di lire il cinturone, con una bella scatola illustrata da Galep. Oggi è stimato 250 euro!


Immagine postata

Il portachiavi, invece, ha un prezzo ancora più sorprendente, lo si vende intorno ai 700 euro.


I dati sono quelli della celebre casa d'aste torinese, la Little Nemo.

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  • 2 settimane dopo...
  • Collaboratori

Fabio Civitelli fa parte dal 1980 del gruppo fotografico ?LA PIEVE? di Arezzo, con il quale espone i suoi lavori nella collettiva annuale "Itinerari". I maestri a cui si ispira sono essenzialmente Elliott Erwitt, Ralph Gibson e, tra gli italiani, Luigi Ghirri. Negli anni ottanta e novanta ha pubblicato suoi portfolio sulle riviste Reflex, Il fotografo e Fotopratica. In seguito si è dedicato esclusivamente ai progetti di ricerca - Chiaroscuro - , - I colori della notte - e - Luoghi comuni -.

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Grazie per l'informazione,Ymalpas!Tra l'altro Luigi Ghirri lo studiai per un esame. Ho cercato su internet, ma non ho trovato niente.... sapresti darci qualche informazione in più su come poter visionare qualche fotografia del gruppo'

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  • Collaboratori

Dal gennaio 1993 e fino al febbraio 1994 la Simulmondo mise in vendita su dischetto amiga & pc una serie di 13 videogiochi dedicati a Tex. Nell'ordine sono usciti:1 ) "Mefisto";2 ) "Il Drago Rosso";3 ) "Spettri"; 4 ) "San Francisco", 5 ) "Un Diabolico Intrigo"; 6 ) "Lotta sul mare"; 7 ) "El Morisco";8 ) "Dramma al circo"; 9 ) "Il fiore della morte";10 ) "Kento non perdona"; 11 ) "Duello all'alba";12 ) "La Mano Rossa". Il tredicesimo videogioco è un'uscita speciale risalente al settembre 1993 e intitolata "Piombo caldo" . La stessa versione è poi uscita anche su formato CD nel 1994. Una parte di questi videogiochi sono disponibili sul forum e possono essere giocati con un semplice emulatore DOS. Buon divertimento!

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  • 2 settimane dopo...
  • Collaboratori

Nomi che cambiano... ne ha parlato recentemente su TWO Carlo Monni: il cattivo de "La grande sete" di Manfredi da Langdon diventa Lansdale perchè c'era già stato lo sceriffo Langdon in "Morte nella nebbia" di Boselli. Jack Cameron diviene Jack Loman in "La prova del fuoco" di Ruju perchè c'era già stato uno sceriffo Cameron in "L'uomo di Baltimora" di Faraci. Ma questi sceneggiatori, con tutti quelli che hanno ipoteticamente a disposizione, come possono puntare tutti sugli stessi nomi? E' uno dei misteri della serie e servirebbe Tex per indagare a fondo. A proposito col nome che ha Tex non ha ancora trovato il suo omonimo ( e a quanto sembra neanche i suoi pards )!

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Beh, è una cosa abbastanza curiosa: del resto, anche in passato giravano sempre gli stessi nomi, addirittura da parte dello stesso autore. Benavides è l'ufficiale dei Rurales in "El Morisco" così come il trafficante d'oppio in "Chinatown" ; Janet Brent è la nota criminale nella suddetta storia così come la figlia di Thomas Brent ne "La valle tragica"; Larrimer è sia un soldato traditore in " Giungla Crudele" che il Capitano di cui ritrovare i resti ne "La freccia spezzata" . E secondo me, pensandoci un po', si troveranno altre omonimie !

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Ricordo di aver riscontrato qualche anno fa un doppio caso di omonimia;mi spiego meglio... i cognomi dei due famigerati trafficanti Brennan e Teller, furono "riusati" in una storia che li vedeva(... se ben ricordo!)come personaggi "positivi". Ma non ricordo(ahimè!)quale...

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Il portachiavi era quello che veniva dato in regalo dopo l'invio della risposta alle 10 domande (o qualcosa del genere) poste in quarta di copertina in alcuni albi degli anni '70 o '80?

No. Era diverso, molto più semplice. Realizzato in metallo cromato con una catenella ad anelli, l'attacco a rettangolo con vite(aperto era per capirsi una "C" allungata). Il corpo era (ma perchè parlo al passato?) rotondo con la scritta TEX in rilievo sempre cromata e i vuoti in laccato giallo. Sul rovescio era presente la dicitura (non vorrei sbagliarmi, adesso non l'ho sottomano) Editoriale Daim Press. Ne furono realizzati anche per altri personaggi della Bonelli:Zagor,Mister No e mi pare il comandante Mark. Il referendum avvenne nei primi dell'81 e i risultati si ebbero molto tempo dopo, causa l'enorme successo dell'iniziativa. I portachiavi furono invece spediti subito ai partecipanti. Avevo compiuto da poco 15 anni...
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Amici,

La Volkswagen Tex di Italdesign segna il debutto di Giugiaro nel Gruppo Volkswagen. La Tex è il concept di una coup? per il segmento A0 spinta da un sistema ibrido Twin Drive. Il nome è dedicato a Tex Willer, l'eroe del fumetto di Sergio Bonelli.

Tutte le foto della Volkswagen Tex nel blog portoghese di Tex in http://texwillerblog.com/wordpress/?p=26121

Immagine postata

Bello omaggio al nostro Ranger, non°

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Va be', a parte il fatto che, nonostante sia disegnata dallo studio di Giugiaro, l'auto è pur sempre un cesso tedesco... fatemi capire, hanno dedicato un'IBRIDA a Tex? L'unico motore degno del suo nome sarebbe un V8 HEMI...

-ave_ Immagine postata -ave_
Queste sono vere automobili! :trapper:

Modificato da virgin
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  • Collaboratori

Proprio in Germania dove non è più pubblicato e dove ha avuto scarso successo in passato. Comunque è una bella iniziativa. Grazie per la segnalazione Zeca!

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Leggo dal blog portoghese che la VW Tex ha una potenza di 85 Kw. Non mi esprimo sulla macchina ma sicuramente è la prima volta che Tex cavalca tanti cavalli contemporaneamente :D

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  • Collaboratori

Seijas e il suo Texone è Ne ha parlato in un'intervista, dicendo:

La prima rivista di fumetti che leggevo era Rayo Rojo, di cui Tex era il personaggio principale, ma non avrei mai pensato che un giorno lo avrei disegnato. Un giorno Sergio Bonelli venne a Buenos Aires e mi offr? di disegnare un Texone (fu un'offerta molto emozionante per me) però non ho potuto farlo perchè Bruno Bianco non mi lasciava spazio per altro. L'offerta rimase valida e quando le circostanze lo permisero finalmente disegnai un Texone, ma purtroppo ritardai molto la consegna e non ho ancora avuto la possibilità di vederlo pubblicato, e temo che ormai non si pubblicher? più. è uno dei miei rimpianti.

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ma purtroppo ritardai molto la consegna e non ho ancora avuto la possibilità di vederlo pubblicato, e temo che ormai non si pubblicher? più. è uno dei miei rimpianti

Diciamo che la motivazione che Sejas propone per spiegare la mancata pubblicazione del suo texone, non sembra poi molto convincente, date le note vicende che sappiamo. Però è commovente quel "E' uno dei miei rimpianti"! Se fossi in Sergio Bonelli, pubblicherei l'albo solo per quella frase! _ahsisi
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Tento di decifrare la firma: Guido Crepax??? :shock:Blasfemia! Tex che bacia una donna che non è Lilyth? Sia anatema! :old:

Modificato da virgin
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