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TWF - Tex Willer Forum

[563/564] Spedizione In Messico


Aliprando
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Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
Disegni: Dante Spada
Periodicità mensile: Settembre 2007 - Ottobre 2007
Inizia nel numero 563 e finisce nel numero 564



Tex, Carson, Kit e Tiger ricevono l'incarico di recarsi a sud del confine, in Messico, per riportare nella loro riserva in Arizona una banda di Coyoteros Apache, prima che siano massacrati dai cacciatori di scalpi. Masters, un capitano dell'esercito, spiega che la missione non è ufficiale e dovr? restare segreta, ma i nostri avranno la collaborazione dei rurales di un piccolo villaggio, Tecopah. Al drappello si unisce il giovane tenente Baines. Tra le montagne del Messico, avviene un primo, sanguinoso scontro con i cacciatori di scalpi, e Tex ne insegue alcuni fino a Tecopah, dove fa la conoscenza dell'ambiguo comandante dei rurales, il capitano Larriego...




© Sergio Bonelli Editore

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Solo dalla copertina, si preannuncia un'avventura esaltante.

Se poi osserviamo chi è lo sceneggiatore e il disegnatore, leggiamo il riassun tino e vediamo le immagini di Spada in anteprima, allora si può definire l'albo da non perdere in alcun modo.

Immagini tratte dal Sito di Sergio Bonelli Editore
Immagine postata

Immagine postata

Ed ecco il riassuntino-commento sempre dal Sito della SBE.

"La missione non è autorizzata... Se qualcosa andr? storto, le autorit? messicane avranno il diritto di sparare a vista su Tex Willer! "

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  • 2 settimane dopo...
  • Collaboratori

Grazie Zeca. I disegni sono buoni. L'interpretazione dei due pards è originale. Non mi convince il cappello di Tex ( piccola innovazione ) e il pizzetto esageratamente lungo di Carson, il resto è davvero OK :trapper:

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Il tutto sembra promettere bene, da Boselli al ritorno di Montales, passando anche da una stupenda copertina di Villa.


Il cappello di Kit nella prima pagina delle anteprime presentatoci da Zeca effettivamente non è per niente un classico Stetson (sembrerebbe bensì il classico cappellino dei "piedidolci"), chissà se rimarr? quello o se si torner? ad uno maggiormente "western"

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  • 2 settimane dopo...
  • Collaboratori

Ci credo che ti manca... è ancora inedito :P

La serie, se ho ben capito la tua domanda, è giunta con Spedizione in Messico al numero 563.

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  • 2 settimane dopo...

primo albo carino :wink: rovinato in parte da qualche pecca. :( 1) l'insopportabile presenza di baines, che ammorba di "questo mi pare un pivello appena uscito da westpoint" "sissignore" "non chiamarmi signore" "quanto siete esperto tex" "imparerai anche tu" "stai imparando" "che bello imparare" :roll: :roll: :roll: :roll: :roll: pagine e pagine. il tutto anche alle soglie dell'insolazione o nel bel mezzo della sparatoria. poi magari si scopre che è il grande vecchio, ma finora è solo una rottura di balle.2) la classica minchiata che per poco frega i pard. di buono c'è che stavolta la commette l'inutile rampollo e non tex......... ma c'è da registrare con sconforto con la inusuale complicità di tiger.... chi va con lo zoppo....... ovviamente parlo della freccia spezzata che svela la presenza dei pards. quando ho letto l'inutile baines dire "figuriamoci se salter? mai fuori"... che vi devo dire... mi aspettavo i cacciatori di scalpi già nella vignetta successiva :lol::lol::lol: per il resto, tutto discreto. trama non rivoluzionaria ma solida (classica missione segreta in terra messicana con grande dispiego di luoghi comuni su messicani e rurales), azione ed emozioni, la solita efficace galleria di comprimari che lasciano il segno pur senza essere originali (lo yaqui/ragno, i cacciatori di scalpi, il capitano alcolista, i messicani corrotti che giocano su due tavoli). tex e carson sono in grande spolvero......... sia dal punto di vista del far cantare le pistole, sia da quello deduttivo. il che è raro, ormai. c'è pure la classica origliata, ma a farla è tiger, l'onore è salvo :lol: in definitiva, un albo quasi fotocopia di quello introduttivo della storia precedente, con ottime premesse per il seguito ed un esordiente in gran spolvero. perchè si deve dire che i disegni sono ottimi, davvero. spada sembra già padroneggiare in modo mirabile tex =D>

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  • Collaboratori

Questa storia presenta Boselli alle prese con "il giallo".

La natura della missione è un giallo. Le autorit? messicane chiedono a quelle americane di intervenire, segretamente, nel territorio di loro competenza, per riprendersi il fuggiasco Calvado e riportarlo nella riserva, negli States. Insolito.

Aggiungete il particolare che della missione sono a conoscenza solo ( sul fronte statunitense ) il cap. Masters, il tenentino Baines, i quattro pards e il cap. White del commando dei Rangers e quindi ( sul fronte messicano ), i rurales di Tecopah... e l'ufficialit? della spedizione sembra ancor più vacillare. La segretezza è tale che i quattro satanassi sono addirittura convocati nella sperduta ghost town di Animas, invece che in un forte, come sempre è avvenuto. Puzza di bruciato.

Potremo chiederci perchè Calvado, che è un capo saggio, rispettato da Tex, abbia abbandonato la riserva.

D'altronde sono gli stessi pards i primi ad essere sospettosi. Masters non li convince ( perchè la gestione di una missione tanto delicata sarebbe affidata a un capitano noto ubriacone è ), e tanto meno convince la sua decisione di inserire nel team in partenza per il Messico il tenentino inesperto Baines, che Masters sembra sopportare a stento...

La missione è pericolosa. E' proprio Baines a chiedersene la ragione, dopotutto godranno dell'aiuto dei militari di Tecopah... Invece la tensione è palpabile, il Messico è visto come una terra ostile, dove tutto è in forse... Apparentemente inspiegabile l'atmosfera ai limiti della paranoia che avvolge la trama.

Un altro perchè, forse il più grande, è l'alto numero di rurales, ben venti, presenti a Tecopah, nonchè l'ostilit? latente del cap. Larriego, del ten. Salinas e del serg. Ugarte, che vogliono, come scopriremo alla fine del primo albo, addirittura morti i quattro rangers.

Gli ingredienti per un bel giallo ci sono proprio tutti.

Ma a Boselli non basta. Per arricchire la trama decide di puntare sulla rivalit? del cacciatore di scalpi Islero, yaqui, con Tiger, navajo.

I due si fronteggiano a distanza, si incontreranno solo nel secondo albo per il duello finale, che sicuramente non mancher? all'appello. Ci possiamo scommettere la paga mensile.

Tiger cattura da par suo il cervo ( 1 ), stupisce Baines col giro di ricognizione ( 2 ), intuisce la presenza degli scalphunters ( 3 ), sorprende il dialogo di Islero e Ugarte a Tecopah ( 4 )...

Islero dal canto suo, ritrova la freccia ( 1 ), scala le montagne come un ragno ( 2 ), spia il bivacco di Tex e compagni e si accorge che qualcosa non quadra ( tanto che durante l'assalto si mantiene in disparte ) ( 3 ), riuscendo infine a fuggire e a "beffarsi" proprio di Tiger, saltando dal suo cavallo e nascondendosi tra le rocce ( 4 )...

Come si vede l'incontro, per il momento ?, ai punti, in assoluta parit?! Siamo certi di sapere da che parte pender? l'ago della bilancia.

Ci sarebbe tanto altro da aggiungere nel raccontare questa appassionante trama, mi limito a ricordare la sequenza che è stata giustamente definita cinematografica, dello spostamento sulla Sierra, e quindi uno dei tanti particolari che sembrano sfuggire a una lettura poco attenta: Tex e gli altri pards durante il viaggio bivaccano due volte. Nel primo caso, quando non sono ancora inseguiti, si accontentano di trovare un luogo appartato, da dove non si noter? il fumo. Nel secondo caso, avendo preparato la trappola per El Gordo, accendono tre grandi fuochi per attirare ( con la luminosit? scaturita dalle fiamme ) gli scalphunters... Islero nota qualcosa di stonato, ma cade lui stesso nella trappola tesa dai rangers, salvandosi con tanta fortuna, segno che anche Boselli ha deciso di abbandonare la creazione di antagonisti di grande calibro, abili e scaltri quanto il nostro quartetto, e sono quelle imperfezioni, anche se leggeri, che evitano a Tex di essere messo in ombra da altri personaggi.


Voto alla storia: 8/10 ( in realtà difficile da esprimere, della fascia 500 seconda forse solo a Morte nella nebbia ).

Voto ai disegni: 7 /10

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Storia che sicuramente mostrer? tutto il suo valore nell'albo successivo. Non è possibile per me commentare senza conoscere la fine, non in questo caso perchè obiettivamente non c'è nulla di cui discutere. L'unica cosa che posso dire è l'eccezionalit? dei disegni, davvero bellissimi. Spada mi è piaciuto molto, così come alcuni suoi accorgimenti come la fascia decorata del cappello di Tex e l'orlo del polsino della casacca di Carson. Kit Willer disegnato egregiamente, così come Carson. Tiger Jack lievemente da sistemare, ma ugualmente un'ottima caratterizzazione. Inoltre non ho mai capito se quello di Carson è un pizzetto oppure una "mosca" più lunga del normale (come la disegna Spada).

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Non ci crederete mai, ma è arrivato sino in Germania il "mio" Spedizione in Messico!Eccomi quindi qui a commentarvi il primo albo d'una storia che si pre-annuncia estremamente gustosa nel finale. Ottima l'analisi di Ym al riguardo della sfida a distanza tra lo Yaqui ed il nostro Navajo. La presenza maggiormente discussa da voi risulterebbe quella di Baines... sinceramente penso che possa esser un valido membro della squadra nel secondo volume. Forse effettivamente è esagerata la venerazione che ha nei confronti di Tex, continuando a dire "non sè questo/quello", ma è anche vero che Tex è una spanna sopra tutti... oppure no? D'altro canto rimane una presenza ambigua... ha sparato un colpo (in primo piano), ma è andato perfettamente a segno, poi Boselli l'ha allontanato dalla battaglia... perchè?A parte il figlio sbruffone... se tutto va bene è ancora più giovane di Baines, ho apprezzato la presenza nuovamente attiva di Tiger, dalla caccia ai giri per la città. D'altro canto era anche logico sapere dove trovarlo mentre i pard "bianchi" erano a cena :indiano: Carson che fiuta bruciato nella cittadina messicana, tastando subito il polso al sergente dei rurales. Solo una domanda... la parola "TRADIMENTO" urlata dal comanchero, non gli è arrivata all'orecchio??Per i disegni di Spada... bh?, ammetto che c'ho messo sino alla pagina 25 per abituarmici, poi la storia è volata via liscia, senza intoppi, ed i disegni li ho reputati ottimamente integrati. Come sempre per un'analisi globale occorrerà aspettare l'albo conclusivo, ma da Boselli m'aspetto un ottimo finale! :soldaton:per il politicamente corretto... ormai si st? instaurando ovunque...

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