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TWF - Tex Willer Forum

[673/675] Il segno di Yama


Sam Stone
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La storia, i disegni, i personaggi  

80 utenti hanno votato

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De gustibus...

Però è indubbio che il quartetto si fa valere e ha la meglio sui numerosi nemici.

E' un album con numerosissimi morti fra il tornado diabolico e le sparatorie. Secondo me muoiono in totale anche cento persone, e non è ancora terminato.

L'attesa a dicembre per me raggiunge un altissimo livello :)

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  • Collaboratori
<span style="color:red;">3 ore fa</span>, ElyParker dice:

L'attesa a dicembre per me raggiunge un altissimo livello :)

 

E da quello che so sull'albo conclusivo in programma per gennaio l'attesa sarà anche più alta, peccato non poter commentare di più :indianovestito:

 

Proprio questo pomeriggio impaginavo nel 15° numero del nostro Magazine una tavola inedita posta a corredo di un articolo e che non riguarda, questa, nemmeno la storia di Yama o Mefisto e mi dicevo: "però, come diavolo possiamo aspettare? Quanto manca all'uscita?". Solo per dire che tutto il 2017 e tutto il 2018 (per non parlare degli anni a venire) saranno costellati da storie imperdibili: finita finalmente l'ora delle storie in due albi senza sale e senza pepe e per questo un sentito grazie a Boselli che sta rivoluzionando Tex come a suo tempo fece, con Burattini, con lo stantio Zagor toninelliano.

  • +1 2
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<span style="color:red;">48 minuti fa</span>, ymalpas dice:

 

E da quello che so sull'albo conclusivo in programma per gennaio l'attesa sarà anche più alta, peccato non poter commentare di più :indianovestito:

 

Proprio questo pomeriggio impaginavo nel 15° numero del nostro Magazine una tavola inedita posta a corredo di un articolo e che non riguarda, questa, nemmeno la storia di Yama o Mefisto e mi dicevo: "però, come diavolo possiamo aspettare? Quanto manca all'uscita?". Solo per dire che tutto il 2017 e tutto il 2018 (per non parlare degli anni a venire) saranno costellati da storie imperdibili: finita finalmente l'ora delle storie in due albi senza sale e senza pepe e per questo un sentito grazie a Boselli che sta rivoluzionando Tex come a suo tempo fece, con Burattini, con lo stantio Zagor toninelliano.

E ma cosi non vale!!!Con queste notizie succulente che ci dai non sto piu' nella pelle....:bisonte:

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Evviva, le anticipazioni di Ymalpas fanno venire davvero l'acquolina in bocca! Hai ragione ElyParker, dicembre si farà attendere e l'attesa tra dicembre e gennaio credo sarà ancora più lunga.

Questo albo d'inizio è piaciuto davvero molto anche a me, per alcuni aspetti in particolare: le pagine iniziali che, come è stato già ampiamente detto, riportano allo stile glbonelliano e alle atmosfere del "Figlio di Mefisto"; il ritmo serratissimo degli avvenimenti; l'accurato scavo della psicologia di Yama; l'originalità dell'impianto narrativo rispetto alle precedenti storie di Mefisto e Yama (una cosa che ho particolarmente apprezzato, ad esempio, è la manifestazione del nemico tramite indizi che si svelano poco a poco, fino alla vignetta finale dell'albo, cosicché i pards non scoprono in anticipo con chi hanno a che fare; questo "effetto sorpresa" si perdeva imho quasi del tutto nell'ultima di Nizzi, dove il ritorno di Mefisto veniva previsto da Nuvola Rossa all'inizio del primo albo).

Per quanto riguarda gli splendidi disegni di Civitelli, non resta che inchinarsi davanti a capolavori come le tavole con la tempesta, quelle del sogno di Yama o le scene al buio della sparatoria nel saloon :inch:

Nei prossimi albi le mie maggiori aspettative riguardano la presenza del Morisco, che mi intriga assai visto che aveva già avuto un confronto con Yama nella storia "L'ombra di Mefisto", e i nuovi alleati di Yama, diversi dalle solite sette/tribù misteriose e, a quanto pare, molto più pericolosi...

 

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Pure a me intriga parecchio la comparsa del brujo di Pilares. Prevedo che questa volta sarà ben più attivo e che sarà molto arduo contrastare questa élite della magia nera. Tuttavia non scordiamoci che el Morisco, malgrado non pratichi, è un ottimo conoscitore dell'occulto, magari tirerà fuori qualche magia egiziana. Chissà invece il pessimismo di Eusebio :P, già me lo vedo che se la fa addosso di brutto.

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Primo albo spettacolare, dall'inizio alla fine. C'è poco altro da dire, se non complimentarsi con gli autori!

Non vedo l'ora di leggere il seguito: credo che Boselli ci stupirà fino alla fine (al momento sono convinto che, dietro la tempesta maligna, non possa che esserci Mefisto).

 

Solo una curiosità: la sequenza in cui Tex estrae per primo nel finto saloon, per come è realizzata (in maniera, mi sembra, molto cinematografica), ha visto un più diretto intervento di Civitelli?

 

Scusate, ho sbagliato topic!!! Chiedo aiuto (e venia) ai moderatori! :)

Modificato da paco ordonez
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<span style="color:red;">5 ore fa</span>, paco ordonez dice:

Primo albo spettacolare, dall'inizio alla fine. C'è poco altro da dire, se non complimentarsi con gli autori!

Non vedo l'ora di leggere il seguito: credo che Boselli ci stupirà fino alla fine (al momento sono convinto che, dietro la tempesta maligna, non possa che esserci Mefisto).

 

Solo una curiosità: la sequenza in cui Tex estrae per primo nel finto saloon, per come è realizzata (in maniera, mi sembra, molto cinematografica), ha visto un più diretto intervento di Civitelli?

 

 

Che significa "più diretto intervento" di Civitelli? L'ha disegnata lui, no?:lol:

 

 

La mia sceneggiatura è sempre ferrea Mi spiace dirlo, ma è così. Altrimenti sarebbe l'anarchia.

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L'ipotesi è che dietro ci sia lo zampino di Civitelli, non di Mefisto. In effetti la domanda di Paco è interessante Mauro (almeno per maniaci come noi): la tua sceneggiatura prevede anche una sedia che cade - come in questo caso - o è una trovata del disegnatore per rendere più dinamica - ed effettivamente più cinematografica - la scena?  paco le ha definite pippe mentali,  confermo che lo sono e chiedo venia anch'io per il fatto di farmele,  ma piacerebbe anche a me se rispondessi su questo punto. Solo per capirne di più su un'arte che ci piace da matti. 

 

Per il resto, non ho commentato questo primo albo perché è un periodo serrato sul lavoro e quindi lo farò con calma a storia finita. Dico solo che,  pur non essendo un amante del filone soprannaturale in Tex,  ho apprezzato molto sia testi che disegni. complimenti per ora! 

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Ok, mi piacerebbe rispondesse Mauro. Non che la bontà della sua sceneggiatura venga sminuita da questo particolare,  è solo una pippa mentale da appassionati che mi piacerebbe svelasse Mauro. 

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Ma non sul particolare della sedia. sarà sicuramente così,  ma in definitiva credo che la domanda sia innocua lecita e almeno per me interessante. Magari è ridondante,  ma magari anche no. 

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Ha risposto anche a quello invece. A precisa domanda ha detto che la sua sceneggiatura è sempre ferrea, più di così che deve dire? :D 

 

Tra l'altro è un modus operandi che ho letto essere proprio anche di Alan Moore (che per me è praticamente dio) che dicono essere preciso in maniera maniacale nelle sceneggiature. Quindi direi che è un ottimo metodo :)

 

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Molto semplice: a pag. 69 seconda striscia, terza vignetta si vede una sedia che cade. Qualcuno si è chiesto se fosse stata un'idea di Civitelli inserirla e Boselli ha risposto, testuali parole: " La mia sceneggiatura è sempre ferrea Mi spiace dirlo, ma è così. Altrimenti sarebbe l'anarchia. ". A qualcun altro non è bastato e vorrebbe che Borden dicesse esplicitamente che nella sceneggiatura di tavola 65 (corrispondente a pag. 69 dell'albo) alla terza vignetta della striscia centrale c'era scritto: "Sedia che cade - Rumore: CRASH"

Per me è una spigazione superflua e ridondante ma non per tutti evidentemente.

  • +1 1
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Caro Carlo,  il particolare della sedia Paco lo ha aggiunto DOPO la risposta di Borden. Se poi "qualcuno" è stupido e ha bisogno di fare una domanda superflua e ridondante penso possa farla,  nella speranza che l'AUTORE mi risponda,  che poi è il vero e unico destinatario della mia domanda. detto questo,  non interverro' oltre in questo appassionante dibattito,  mi sembra anche assurdo che siamo arrivati a questo punto... 

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Non avevo neppure notato la scena della "cadrega" :rolleyes: durante la lettura.

 

Comunque ragazzi, non fatevi il sangue cattivo. (lo dico io che a volte mi faccio dei percorsi mentali contorti)

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In tema di facezie,vi chiedo un parere circa una vignetta di pagina 10,materia di chiacchiera fra me ed Anatas : il braccio di Blackie/Yama e la mano che serra il polso del barista sono reali o "magici" ? Lo chiedo per il "tratteggio" con cui Civitelli li ha disegnati.

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