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TWF - Tex Willer Forum

[673/675] Il segno di Yama


Sam Stone
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La storia, i disegni, i personaggi  

80 utenti hanno votato

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<span style="color:red;">10 ore fa</span>, Garet dice:

Scusami se dico questo ma prendersela per cosette come queste mi sembra una forma di fanatismo!

I fanatici sono quelli che arrivano pure ad ammazzare le persone per il loro credo. Non mi paragonare a quella gentaglia.

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Carlo Monni dice:

Se l'uso di simboli cristiani e  cattolici nello specifico fosse offensivo di per se stesso, allora lo sarebbe anche quello di simboli ebraici, Indù, Buddisti e Voodoo.

Chissà come mai non ci sono simboli della cultura musulmana come una bella copia del Corano o qualche mezzaluna...

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Ulzana dice:

I cattivi e chi pratica magia nera utilizza gli oggetti sacri per i loro biechi scopi, semmai, dunque, un cattivo agisce secondo blasfemia per buttare acqua al proprio mulino.

Lo so anche io che quella gente fa queste cose. Ma Bonelli senior non ha mai messo elementi di religione cattolica nelle sue storie con Mefisto e Yama. Rileggetevele tutte. Nemmeno una parola in merito. Io le ho lette molte volte. Tutti i punti che ho evidenziato vanno in contrasto anche con la gestione di queste storie che, pur trattando elementi dark, ponevano gli argomenti in maniera più soft. Io sono il primo che tesse le lodi a Boselli quando fa un buon lavoro. Rileggetevi i miei post passati. Ho anche litigato con un tipo su Facebook per difenderlo, anche se lui non ne ha bisogno, proprio perchè stimo il suo lavoro. Mi fa male doverlo criticare ma sono anche onesto con lui e come lettore responsabile devo dirgli anche cose che possono non fargli piacere. Non faccio lecchinate. Sono onesto con lui e credo che lui debba apprezzarlo.

 

Un ultimo appunto. Nessuno dei pard ha mai saputo il vero nome di Yama. Come mai Kit Willer lo conosce?

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Letto questo secondo albo.

Civitelli si conferma un grande anche in questa seconda fatica, ma credo che sia una considerazione inutile, visto l'immenso talento di questo artista.

Per quanto concerne il soggetto e la sceneggiatura, ripeto che scriverò al termine dell'intera avventura. Premetto solo che questa parte di storia mi è sembrata un po' meno "marvelliana" della precedente.

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Ok KitWiller79, capisco il tuo punto di vista. Nel mio post ho cercato solo di dire che i cattivi sono appunto tali e, per questo, "blasfemi" verso le credenze altrui. In un contesto di finzione narrativa come le storie di Tex credo, mi permetto, che sia un falso problema da porsi quello del rispetto per le altrui religioni... tutto qua. Pur rispettando la sensibilità religiosa di chiunque, credo che un fedele debba scindere tra realtà e finzione. Non si auspica l'adorazione del Diavolo in Tex, né si offende l'oggettistica cara ai cristiani: Yama è "solo" un mago, o stregone, che usa questi oggetti per i suoi scopi malvagi.

 

E poi se GLB questo tipo di elementi non li abbia inseriti nelle sue storie non significa che non si debba farlo.

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<span style="color:red;">32 minuti fa</span>, Ulzana dice:

Ok KitWiller79, capisco il tuo punto di vista. Nel mio post ho cercato solo di dire che i cattivi sono appunto tali e, per questo, "blasfemi" verso le credenze altrui. In un contesto di finzione narrativa come le storie di Tex credo, mi permetto, che sia un falso problema da porsi quello del rispetto per le altrui religioni... tutto qua. Pur rispettando la sensibilità religiosa di chiunque, credo che un fedele debba scindere tra realtà e finzione. Non si auspica l'adorazione del Diavolo in Tex, né si offende l'oggettistica cara ai cristiani: Yama è "solo" un mago, o stregone, che usa questi oggetti per i suoi scopi malvagi.

 

E poi se GLB questo tipo di elementi non li abbia inseriti nelle sue storie non significa che non si debba farlo.

Finalmente una persona che si sforza di capire invece di puntare subito il dito contro. Ti ringrazio, Ulzana. Lo apprezzo molto.

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, KitWiller79 dice:

Chissà come mai non ci sono simboli della cultura musulmana come una bella copia del Corano o qualche mezzaluna...

 

Forse perché all'epoca negli Stati Uniti i musulmani erano più rari di u una mosca bianca? ;)

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Salve a tutti!

Secondo albo davvero avvincente, senza un attimo di respiro e con disegni splendidi. Yama torna ad essere un grande nemico, temibile come ai tempi di "Il figlio di Mefisto", e compaiono per di più alleati altrettanto pericolosi. Entrando più nel merito,

S

P

O

I

L

E

R

1)la sequenza del rito, con il sacrificio umano e il viaggio nei cieli neri, mette i brividi ed è rappresentata dal maestro Civitelli in modo da trasmettere il senso d'incubo e di orrore visionario. Mi ha riportato alla mente il viaggio nei mondi di pietra.

2) I pards si trovano in situazioni di serio pericolo a causa della magia di Yama: la scena della voragine nel deserto e la sequenza nella casa del Morisco, in particolare, fanno tenere il fiato sospeso e raggiungono una drammaticità fortissima. Le tavole con Kit che sprofonda nel deserto, il lasso lanciato da Tex e infine il giovane, svenuto e mezzo soffocato, disteso sulla sabbia, così come quelle di Yama armato nella casa del Morisco, che riesce a ferire più o meno gravemente ben tre persone...Brrr! In questi casi le espressioni dipinte da Civitelli sui volti dei pards, di Morisco e di Eusebio incrementano ulteriormente il senso del dramma, penso all'aria ancora sconvolta di Kit mentre viene soccorso dal padre, oppure allo sguardo sofferente di Tiger ferito e sorretto da Carson...

3) Boselli riesce a tratteggiare con poche pennellate la personalità divisa di Yama, e a suggerire con poche vignette i possibili elementi di debolezza all'interno del suo "team" (l'invidia serpeggiante tra i quattro cavalieri, la possibile infedeltà di Hayden).

4) Quando Morisco spiega ai pards che la voragine nel deserto forse non esisteva, ma l'illusione avrebbe potuto comunque essere così forte da uccidere Kit "per suggestione", indirettamente spiega meglio anche l'uccisione di Boris Leonov da parte di Mefisto (che a me era sempre rimasta un po' sullo stomaco)

 

Per quanto riguarda la questione degli oggetti cattolici e la presenza del satanista Hayden, tutta la storia ha sicuramente del conturbante e quindi, KitWiller79, io che sono credente penso di capire da dove derivi il tuo disagio. Un filo di sottile inquietudine l'ho provato anch'io. D'altra parte, non mi sembra di cogliere in questi aspetti un elemento offensivo nei confronti della nostra fede: il fatto che Yama e i suoi alleati siano diabolici e blasfemi li rende infatti più "cattivi" ancora, tanto da essere temuti persino da dei banditi matricolati (mi riferisco al primo albo); del resto, che Yama e Mefisto siano in odore di zolfo non è certo una novità, e mi pare che le invocazioni al diavolo non manchino nelle storie di GLB. Gli oggetti non sono solamente cattolici, ma riguardano tutte le religioni che potevano essere logicamente rappresentate negli Stati Uniti di quell'epoca (il che spiega ragionevolmente l'assenza di simboli musulmani), e non si fa affatto riferimento al loro significato religioso profondo (quello che hai spiegato tu, per intenderci), ma semplicemente alla loro natura di oggetti venerati. Sarebbe stato ben più disturbante vedere una messa nera o una profanazione dell'ostia, fatte per esplicito odio verso il cristianesimo (cosa che non traspare invece in alcun modo). Quanto ad Hayden, visto come è descritto il personaggio, penso francamente che il suo passato di satanista non avrà grande peso sull'evoluzione della storia (pensa a come si comporta quando parla al bandito da sacrificare, e a cosa dice rispetto al rito dello specchio). In fondo qui si parla solo di oggetti, nel "Codice da Vinci" (visto che vi hai fatto cenno) si andava a toccare la stessa figura di Cristo, e ce n'è di differenza! Poi beh, la sensibilità religiosa è qualcosa di molto profondo, e varia da persona a persona. A volte non si capisce neanche razionalmente perché una cosa ci disturbi o meno...

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È un fumetto kitwiller, va preso cosi com'è, capisco che se si è sensibili possa succedere di turbarsi talvolta, del resto su Tex c'é pure una seduta spiritica (ma forse anche di più)  e l'aspetto magico seppur intrigante puo' far paura. Certo che, lasciamelo dire, se fossi cattolico mi turberei per ben altre cose ;) 

La storia sta proseguendo bene, Boselli ha fatto un ottimo lavoro, aspetto il gran finale, confido nel capolavoro. ;) 

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La psicopatologia di Yama è l'elemento fondante di questa storia.

Da uno stato di depressione profonda si passa (attraverso la risoluzione dello sdoppiamento della personalità provocato dall'intenso shock emotivo conseguente alla morte di Miriam che in un certo qual modo ha ucciso anche Blacky, liberando definitivamente Yama, alter ego indotto da Mefisto) a una condizione di schizofrenia paranoide della quale Yama presenta tutti i sintomi (Allucinazioni - Paranoie - Ansia - Rabbia - Distanza emotiva - Violenza - Comportamento polemico - Pensieri e comportamenti lesivi)

Quando alla schizofrenia si associa la padronanza della magia viene fuori tutta la potenza di Yama. Ma il primo nemico di Yama è Yama stesso e dovrà guardarsi dalla debolezza della sua mente... e la sensazione comunque è che rimanga sempre uno strumento di Mefisto.

Boselli è abile a costruire un crescendo emotivo che coinvolge il lettore rendendolo partecipe delle difficoltà incontrate dai pards mano a mano che si procede nello sviluppo di un percorso di avvicinamento al figlio di Mefisto che si preannuncia irto di pericoli.

Civitelli si supera nella realizzazione delle tavole che ben si sposano con le atmosfere suggerite dalla trama.

Attendiamo un altro mese per vedere la conclusione di questo primo capitolo targato Boselli che finora mantiene tutte le promettenti aspettative che aveva suscitato!

 

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Bel secondo albo, la storia continua con una sceneggiatura molto interessante e Civitelli fa un lavoro straordinario. Ho apprezzato i primi piani dei pard che a volte sono così perfetti da sembrare delle foto in b/n e vista la sua bravura anche in campo fotografico non c'è da meravigliarsi che riesca a rendere anche sui disegni così bene i volti.

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Storia in crescendo e con una costante: lo splendore dell'opera di Civitelli. La Dark Lady Shakti nella quarta vignetta di pagina 23 è da podio nella intera saga dell'eterno femminino texiano. C'è solo una cosa che ancora non mi torna: perché le Forze del Male o chi per loro va a ripescare Blacky? E con quale scopo, considerando che il mondo è grande e i quattro pard ne occupano una porzione sì vasta ma minoritaria? Perché allora i quattro cavalieri sarebbero loro, considerati gli unici al mondo a poter sconfiggere il male. Risposta presunta (da me): Blacky/Yama è un predestinato che prima di dominare il mondo intanto vuole vendicarsi ed eliminare i suoi antichi nemici. Concludo e ripeto: albo molto avvincente e avvolgente, bravo Borden, bravissimo Civitelli, con il top raggiunto all'ultima vignetta: il Carson con occhio sinistro chiuso a rappresentare, come meglio non sarebbe stato possibile fare, la determinazione del vecchio cammello.

Modificato da San Antonio Spurs
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letto questo secondo albo.

una parola sola: Favoloso :wub:

Trama ben orchestrata con uno scenario tragico e cupo, puzza proprio di zolfo.

Attenzione: Contiene spoiler.

 

Questa volta Yama mette per ben due volte in difficoltà i nostri, si rivela come avversario molto spietato. Mi è molto piaciuto l'incontro/scontro fra Yama ed el Morisco che lo vede per la prima volta, incontro che poteva essere ben più tragico. El Morisco si rivela essere più di un normale curandero, riesce a percepire la presenza di Yama e a capire l'importanza del medaglione.

Eusebio pure è stato messo in grave difficoltà. Ci starebbe in futuro uno scontro fra Mefisto ed El Morisco, ve lo immaginate?

 

Non commento oltre, aspetto il terzo albo per un commento finale.

Eccellente trama e disegni: Complimenti!

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Comunque vorrei sapere: sono il solo, leggendo questa storia, ad avere l'impressione che ormai anche i diavoli dell'inferno, oltre i criminali terreni, vogliano la morte dei nostri quattro pards? Dico questo perchè vedo le tenebrose figure alleate di Yama donargli tutti questi nuovi poteri... per sconfiggere Tex e compagni! Porca miseria!

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Grande albo pure questo! Credo che Yama non sia mai stato così inquietante e pericoloso (la trovata di Boselli per renderlo davvero pericoloso è azzeccatissima)*.

Civitelli si esalta e realizza una delle sue prove grafiche migliori (anche se, secondo me, nelle ultime venti pagine all'incirca si vede un calo qualitativo).

Se tutto va bene, questa la ricorderemo come una delle migliori storie del filone mefistofelico, insieme a "La gola della morte" e "Il figlio di Mefisto".

 

 

 

* certo, pericoloso fino a un certo punto: era ovvio che nessuno dei pards o dei comprimari sarebbe stato ucciso, e con questo torniamo al limite di Yama (e Mefisto) come "grandi nemici".

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<span style="color:red;">27 minuti fa</span>, paco ordonez dice:

Grande albo pure questo! Credo che Yama non sia mai stato così inquietante e pericoloso (la trovata di Boselli per renderlo davvero pericoloso è azzeccatissima)*.

Civitelli si esalta e realizza una delle sue prove grafiche migliori (anche se, secondo me, nelle ultime venti pagine all'incirca si vede un calo qualitativo).

Se tutto va bene, questa la ricorderemo come una delle migliori storie del filone mefistofelico, insieme a "La gola della morte" e "Il figlio di Mefisto".

 

 

 

* certo, pericoloso fino a un certo punto: era ovvio che nessuno dei pards o dei comprimari sarebbe stato ucciso, e con questo torniamo al limite di Yama (e Mefisto) come "grandi nemici".

 

Torniamo al limite di qualunque nemico di Tex e di ogni altro personaggio seriale: è ovvio che non riuscirà ad uccidere il protagonista ed i suoi amici. Il divertimento sta nel vedere come sarà sconfitto e che fine farà.

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Tra l'altro un'altra piacevole novità, rispetto alle storie del filone Mefisto/Yama, è che non c'è

SPOILER
alcun "prendeteli vivi", alcuna intenzione di catturare vivi tutti i pards per poi ucciderli alla fine... Yama è ben determinato ad eliminare i nostri lungo la loro strada e questo rende più dinamica la vicenda e agguerrita la lotta!

 

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<span style="color:red;">23 minuti fa</span>, Doña Manuela dice:

Tra l'altro un'altra piacevole novità, rispetto alle storie del filone Mefisto/Yama, è che non c'è

SPOILER
alcun "prendeteli vivi", alcuna intenzione di catturare vivi tutti i pards per poi ucciderli alla fine... Yama è ben determinato ad eliminare i nostri lungo la loro strada e questo rende più dinamica la vicenda e agguerrita la lotta!

 

Giusta osservazione la tua. Sì, in effetti come personaggio Yama è in totale evoluzione e sono curioso di scoprire cosa succederà nel prossimo albo, ma soprattutto di capire il vecchio Mefisto che ruola ha in tutto questo.

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Carlo Monni dice:

 

Torniamo al limite di qualunque nemico di Tex e di ogni altro personaggio seriale: è ovvio che non riuscirà ad uccidere il protagonista ed i suoi amici. Il divertimento sta nel vedere come sarà sconfitto e che fine farà.

A me, come "grande nemico", viene sempre in mente il Joker di Batman, che di cose "epocali" nella storia del personaggi (amici uccisi o mandati sulla sedia a rotelle) ne ha fatte molte. Mefisto e Yama li vedo disinnescati in partenza (e per fortuna, che mica voglio vedere uno dei pards cadavere!). 

Ma magari Boselli mi sorprenderà, anche se, da questo punto di vista, Eusebio che sopravvive è stata un'occasione persa.

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Il confine fra storie insufficienti, sufficienti, belle, bellissime e da 10 e lode per me è rappresentato dalla voglia di rileggerle più volte, anche a distanza di tempo, cercando magari nuovi particolari. In questa e nello specifico nell'ultimo albo, trovo che Civitelli dia il meglio di sé nelle tavole di azione e in quelle con effetto notte, ma i suoi chiaroscuri restano impagabili.Segnalo alcune vignette da lode: la quinta di pagina 73, con El Morisco che ha decisamente paura; ultima vignetta di pagina 85: dovrebbe essere noto ai pard che le pallottole non servono contro le visioni, e va bene, ma se guardate la traiettoria dei colpi nessuno di quelli sparati dagli infallibili avrebbe colpito Yama che si protegge comunque con il coltellaccio; dei quattro "nostri" Tex è l'unico che si presenta con cinturone e fondine , della serie "Non fidarti mai, non si sa mai"; infine, non ho mai capito perché Tex&Co tengano i cappelli in testa anche quando sono al ristorante o in qualsiasi posto chiuso, non devo certo celare calvizie, non ne faccio una questione di educazione ma a che serve lo Stetson e/o cugini vari calcati fra una bistecca alta tre dita o davanti ad Ely Parker? Come fare la doccia con il calzini, anche se il riferimento di base è altro

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Secondo albo che continua a tenere alta lasta qualitativa alzata dal primo albo.Pure a me come a San Antonio Spurs mi viene sempre voglia di rileggere l'albo.E questo penso che dica tutto su come la penso.A pagina 29 se non sbaglio c'è anche un bel indizio su quello che potrebbe essere il ritorno in campo di un bel pendaglio da forca.E questo mi stuzzica!!E comunque Carson mi fa sempre sbellicare dalle risate con quelle sue espressioni..:DPure nella vignetta dove Yama guarda i pards che se la dormano, lui se la russa della grossa.:lol:

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Una premessa: io non so niente. Avrei potuto leggere le pagine finali a casa di Civitelli ma mi sono rifiutato di farlo, non volevo guastami la sorpresa.

Ho fatto un'ipotesi però e se ho ragione, se Boselli ha fatto davvero quello che spero, il finale spiazzerà un po' di gente , ne entusiasmerà parecchi e sarà criticato da altri che si dicono tradizionalisti..

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<span style="color:red;">32 minuti fa</span>, Carlo Monni dice:

Una premessa: io non so niente. Avrei potuto leggere le pagine finali a casa di Civitelli ma mi sono rifiutato di farlo, non volevo guastami la sorpresa.

Ho fatto un'ipotesi però e se ho ragione, se Boselli ha fatto davvero quello che spero, il finale spiazzerà un po' di gente , ne entusiasmerà parecchi e sarà criticato da altri che si dicono tradizionalisti..

E con queste parole, perfette, aggiungo un elemento al mio precedente giudizio: la voglia spasmodica di sapere che andrà a finire. Timbro di qualità. Ricordo che nel 1990, quando in Italia andavano in onda le puntate di Twin Peaks e non c'erano tutti i mezzi di informazione di adesso, chiamai il corrispondente USA del io giornale dell'epoca per farmi dire chi era l'assassino di Laura Palmer. Me lo disse, lo scrissi in un articolo (di basket!) e Sorrisi&Canzoni si arrabbiò molto. Quindi, io rapirei Boselli o Civitelli e chiamerei Carlo Monni a difendermi per il crimine, motivandolo dal fatto che 28 giorni per conoscere la fine della storia sono una tortura ;-)

 

 

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Novità n° 1  Yama può ferire e uccidere anche a distanza.

                     questo non era mai accaduto, utilizzava complici che venivano regolarmente eliminati dai nostri.

                     anche questa volta ci sono dei complici, ma di questo parlo dopo.

Novità n° 2  Niente artifizi magici (braccialetti ed anelli) per i nostri

                    Solo le loro armi e la loro intelligenza contro il magico.

Novità n°3   Eusebio non ha ancora fatto il menagramo, anzi molto pronto a reagire.

 

Complici:  i 4 cavalieri non sono compatti e qualcosa di imprevisto potrebbe metterli uno contro l'altro. Gli occidentali verranno eliminati

                 dai nostri. Rinchen e Kalam resisteranno nel fortino fino a scontrarsi tra loro.

                 Kalam e Rinchen vedono in Yama un uomo con conoscenze molto superiori alle loro nella magia nera o davvero una

                "incarnazione del dio Yama"?

                Shakti : lei crede davvero alla "incarnazione" del dio Yama e scoprirà che non è il dio, ma un imbroglione.

                Ne prevedo la morte per mano di Rinchen mentre lei cerca di salvare Kit. (un' altra donna che muore per lui).

 

I nostri.    Che batticuore nel deserto! Noi sappiamo che non possono morire, ma loro no!

                Kit , che fino ad allora aveva intuito per primo alcuni particolari e si era comportato da adulto maturo commette l' imprudenza

                di avventurarsi da solo contro Yama (menomale che c'è andato da solo , altrimenti nella voragine ci finivano in 4!).

                La diversità di un Carson razionale (pazzesco lanciare il lasso), di Tiger razional-mistico (la forza di Aquila della notte e la mano

                di Manito) e poi di Tex che agisce e spera nel contempo e poi, a risultato ottenuto, confida i sentimenti di angoscia (il tiro più 

                difficile della vita), di sollievo (una mano sulla spalla del figlio e uno sguardo pieno d'amore) e di rabbia (quando urla a Yama).

                La bettola : che spasso l' invidia di Carson per la gioventù e il fascino di Kit!

 

Kalam:     anche lui crede che Yama sia una "incarnazione del dio Yama". Potrebbe essere lui che continua la vendetta di Yama in futuro,

                qualora Boselli abbia scritto questa come ultima avventura di Yama.

 

 

Civitelli.  mi sorprende sempre di più. So che da lui mi devo aspettare il massimo, ma ogni volta è una meravigliosa sorpresa!

               la tormenta di sabbia e poi quell' immaginifico viaggio agli inferi!

              

 

 

 

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