[676-677] Il ragazzo rapito

[Havasu]

Per quello che finora ne sappiamo Bowen è un killer,quindi,se non salteranno fuori novità del tipo che Fred Mitchell a suo tempo aveva partecipato all'uccisione di moglie e figlio,finirà sotto un metro di terra o in carcere,che l'abilità del suo avvocato difensore,antenato di Monni,tramuterà in pochi anni di detenzione. 

 

Riguardo a Sarita,resto della mia opinione. Mi auguro che quelli di voi,fra cui un avvocato,che mostrano simpatia e giustificano una pluriomicida di fantasia,riflettano se nella vita reale manterrebbero le proprie posizioni.

 

Tex non è un giustizialista,o per dire più correttamente,un "giustiziere" ? Per informazioni chiedere a Brennan,Teller,Higgins,Tucker ecc.,ecc.....

[natural killer]

<span style="color:red;">4 ore fa</span>, Carlo Monni dice:

 

Tu e gli altri dimenticate un punto fondamentale: né Donen né Kid Rodelo né tanto meno Dallas hanno ucciso degli innocenti a sangue freddo. Durango sì ed infatti alla fine muore, come volevasi dimostrare.

Sarita ha ucciso degli innocenti e degli uomini di legge? Ma perché lo ha fatto? Credeva di esercitare una forma di giustizia contro degli assassini e non si può dire che avesse del tutto torto. Se Tex l'avesse consegnata alla legge avrebbe contraddetto se stesso.

Nel numero quattro Tex uccide deliberatamente ed a sangue freddo dei soldati messicani per impedire che diano l'allarme sulla posizione sua e dei suoi amici. Sa benissimo che stavano facendo solo il loro dovere e non sono colpevoli delle malefatte del governo ma per la sua sopravvivenza sa di non avere scelta e li uccide.

Secondo il ragionamento di certi di voi, avrebbe dovuto consegnarsi a fare vent'anni o più ai lavori forzati o, più probabilmente essere impiccato.

Per fortuna Tex ha una nozione di omicidio giustificato meno rigida della vostra.

 In un universo parallelo avrebbe fatto vent'anni di galera e una volta scontata la pena si sarebbe fatto sparare in pancia da una ragazzina affetta da sindrome di Stoccolma....

 

[Carlo Monni]

Altro esempio: nel n. 2 Yogar, principessa azteca uccide un sacco di gente tra cui diversi militari, per recuperare l'idolo xipe ma una volta apprese le sue ragioni e che era stata ingannata dal vero cattivo Tex la lascia andare senza problemi.

E di esempi così ne trovo quanti ne volete. datemi solo il tempo.

[borden]

<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Havasu dice:

Per quello che finora ne sappiamo Bowen è un killer,quindi,se non salteranno fuori novità del tipo che Fred Mitchell a suo tempo aveva partecipato all'uccisione di moglie e figlio,finirà sotto un metro di terra o in carcere,che l'abilità del suo avvocato difensore,antenato di Monni,tramuterà in pochi anni di detenzione. 

 

Riguardo a Sarita,resto della mia opinione. Mi auguro che quelli di voi,fra cui un avvocato,che mostrano simpatia e giustificano una pluriomicida di fantasia,riflettano se nella vita reale manterrebbero le proprie posizioni.

 

Tex non è un giustizialista,o per dire più correttamente,un "giustiziere" ? Per informazioni chiedere a Brennan,Teller,Higgins,Tucker ecc.,ecc.....

 

Ma ti sembra un esempio da portare? Brennan e Teller gli avevano ucciso la moglie! Quella è vendetta! Come quella di qualcuno che in questi giorni ha fatto altrettanto ma, dato che si tratta della vita reale, ora è in galera.

 

 

 

Purtroppo mi tocca fartelo notare. La morale di Tex non è la stessa del "politicamente corretto"...  Di sicuro approva gli eccessi di "legittima difesa" e approva anche chi si fa giustizia da sè, pensa un po'.

 

 

Ma sono storie di fantasia e non prese di posizione morali o politiche. Tex è così, noi possiamo essere diversi, ma non dobbiamo proiettare su di lui le nostre posizioni democratiche.

 

Soprattutto Tex non è uno sbirro e se ne frega del libro della Legge. 

 

 

 Molti personaggi di fantasia, da Mike Hammer a Nero Wolfe a Poirot, hanno preso spesso la giustizia nelle loro mani, come fa Tex. Ai lettori questo piace. Mica tutti hanno studiato da giudici o da avvocati. 

 

 

  Bonelli, come molti romantici suoi lettori, tra cui io, detestava affaristi, militari e politicanti molto molto più dei banditi. I quali almeno la vita se la giocano.

 

[francob]

Mi sembra davvero strano che, dopo quasi 70 anni, Borden ci debba ricordare CHI è Tex.

Mi chiedo: ma dove eravate (parlo ovviamente solo di quelli con idee un poco confuse) in tutti questi anni?

[laredo]

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, borden dice:

 

 

 

  Bonelli, come molti romantici suoi lettori, tra cui io, detestava affaristi, militari e politicanti molto molto più dei banditi. I quali almeno la vita se la giocano.

 

Al primo posto metto i politicanti

[San Antonio Spurs]

Devo essere stato io a provocare  questo casino, ma non mi salvo in corner specificando che ho scritto solo una nota di simpatia per il bandito - chiamiamolo così - dell'episodio. Sperando che si potesse salvare magari per tornare buono (doppio senso) in un'altra avventura. Vedo che ne è scaturito di tutto e visto che di mestiere e per passione mi occupo (anche) di politica, mi dispiace che il dibattito abbia preso questa piega, in alcuni interventi sgradevole. Ricordo solo a chi parla di "Dove eravate tutti quest'anni?", che io che ne ho ormai 57 ricordo benissimo la polemica capziosa di una trentina d'anni fa sul fatto se Tex fosse di destra o di sinistra e purtroppo ho perso il riferimento preciso (che forse era di Bonelli Sr) che più o meno diceva che Tex rappresentava solo ed esclusivamente un ideale di giustizia. That's all, Folks!

Modificato 9 Febbraio 2017 da San Antonio Spurs

[Mav82]

Sinceramente non so! Il problema per me non è tanto la storia che è appena uscita in edicola con questo primo capitolo, i disegni di Acciarino sono belli, la storia di Tito almeno dal primo capitolo scorre via bene, è una classica storia dove tutto inizia con la lotta per la terra.Diciamo che almeno per ora risulta un classico ne più ne meno. Forse il secondo numero potrà riservare qualche sorpresa. Il fatto è che inevitabilmente dopo una storia come quella appena conclusa con il ritorno di Yama, terminata pure con un finale aperto che lascia spazio alla fantasia, che ci sia un confronto. Ed inevitabilmente il confronto è implacabilmente a favore della storia scritta da Boselli e disegnata da Civitelli. Dove ci sono state sparatorie da togliere il fiato, colpi di scena ed imprevisti che hanno messo in seria difficolta i nostri quattro pards, che per ora questa nuova storia a confronto sembra acqua di rosa. Per ora invece di sparatorie serie se cosi le vogliamo chiamare neanche l'ombra, Tex e Carson per ora non sono stati messi in difficoltà per niente. Bo staremo a vedere.

[Havasu]

Dunque,facciamo ordine  :    

 

1) Riallacciandomi alle parole di San Antonio,prevedo,a meno di straordinarie rivelazioni,che Bowen non se la caverà a buon mercato.

 

2) Confermo finora la bontà della storia,nonostante alcuni "già visto" o "già letto". 

 

3) Mi sono permesso ricordare,confrontandolo con la probabile fine di Bowen,come,nel passato recente,una pluriomicida,pur guerrigliera nativa,l'avesse sfangata e         pure con le bisacce piene di oro.

 

4) "La cavalcata del morto",nonostante un finale che non approvo,resterà nei secoli una Grandissima Avventura.

 

5) Carlo please,trovami esempi che non risalgano a sessantotto anni fa.......

 

6) Magari è proprio Carlo che ha fatto designare due arbitri aretini a dirigere due partite consecutive dei Grigi...

 

7) Se passate da Alessandria....tutti al banco ! Offro io !!

[Carlo Monni]

4 ore fa, Havasu dice:

Carlo please,trovami esempi che non risalgano a sessantotto anni fa.......

 

Solo di G.L. Bonelli o anche di altri autori?

La differenza è fondamentale, perché nel primo caso potrei portare solo esempi che risalgono a non meno di trent'anni fa.

Modificato 10 Febbraio 2017 da Carlo Monni

[paco ordonez]

In ogni caso Kid Rodelo di innocenti ne ha uccisi eccome.

[ymalpas]

On 9/2/2017 at 19:03, borden dice:

La morale di Tex non è la stessa del "politicamente corretto".

 

Nell'ultima storia di Yama, bada bene che non è una critica, mi sono divertito a leggere in che modo Tex avrebbe preso posizione contro la comunità "straniera", ovvero quella indù. 

 

Ricordo che in uno dei vecchi episodi, che ci sono più cari, un Eusebio mostrava per esempio poca simpatia nei confronti dei pard visti, allora, come quelli che avevano "matrattato" la sua gente.

 

Insomma, ai tempi di GLB e di Nizzi (pensiamo per esempio a vecchie storie come "Thonga il tiranno" oppure a "Nelle paludi della Louisiana") Tex strapazza certa gentaglia, specie se riunita in clan e simpatizzante di religioni ultraortodosse e prevaricatrici delle libertà altrui. Il lettore si aspetta una severa lezione e scorrendo le pagine è accontentato.

 

Nella tua storia recente Yama si appoggia a un gruppo di quattro fedeli seguaci e solo in parte sulla comunità indù losangelana, che a parte qualche elemento, resta "pulita". L'incontro nella taverna che ricalca per certi versi la visita al "baron samedi" è esemplificativa nel senso che non dobbiamo fare di tutto un fascio la medesima erba.

 

Non so fino a che punto sia una scelta voluta o una scelta dettata dalla convenienza, premettendo che in ogni caso non è oggetto di contestazione da parte mia quanto di sana e semplice curiosità.

[borden]

Boh, era funzionale alla storia.

 

 

[Leo]

Bowen è un assassino a sangue freddo, e sarebbe strana una grazia da parte di Tex. E' vero che Kid Rodelo, Sarita e altri sono stati risparmiati (Tex ha un'applicazione della giustizia molto personale) ma in questo caso non mi pare esistano attenuanti come le motivazioni politiche, le menomazioni fisiche o altro ancora. Sicuramente è un personaggio interessante, anche se non so quanto credibile (la conversione immediata da assassino glaciale a tenero protettore di bambini mi è parsa un po' tirata per i capelli). La storia mi è piaciuta, anche grazie ai bei disegni, che qualche volta ricordano Claudio Villa, ed è tutto dire. Spero bene per il prosieguo.

[Magic Wind]

On 8/2/2017 at 10:31, ymalpas dice:

Pards finora non pervenuti.

 

In pratica:

 

- i nostri capitano per caso dove nel luogo dove è appena avvenuto un massacro e non riescono a capire cos’è successo (nonostante trovino un cowboy ancora vivo e nonostante lo sceriffo gli dica che in casa ci sono i cadaveri di 4 sconosciuti)

- non riuscendo a trovare / capire le tracce (benché il massacro sia verosimilmente avvenuto da poco) per venire a capo dell’inghippo decidono di mettersi a gironzolare a caso

- il fato fa si che capitino proprio nel ranch del cattivone alle spalle di tutto che in pratica gli spiffera che è stato lui a far fuori i concorrenti

- non convinti decidono di continuare a girare a caso lì intorno finché non beccano 2 cowboys che, finalmente, ricostruiscono per loro la vicenda per filo e per segno

 

Colpi sparati durante l’albo: 0

Pugni: 1 (a un ubriaco)

 

Mah, direi che il personaggio più interessante e vero protagonista dell’albo è Barrow, vediamo che evoluzione avrà nel secondo numero (mi pare ovvio che non può salvarsi dato che ha ucciso gente innocente)

 

Acciarino in netto miglioramento rispetto alla sua prima prova, però ogni tanto canna ancora il viso di Tex

[Michele]

buonissimi disegni e una buona sceneggiatura per questo mozzafiato primo albo, il protagonista assoluto è il killer/mercenario Bowen non c'è nessun dubbio su questo,ma a pagina  

106 dove i sicari stanno torturando il povero vecchio del training post, uno di essi estrae un coltello a scatto, dunque non mi sembra che all'epoca fossero già inventate armi del genere o mi sbaglio ?

[Carlo Monni]

<span style="color:red;">14 minuti fa</span>, Michele dice:

buonissimi disegni e una buona sceneggiatura per questo mozzafiato primo albo, il protagonista assoluto è il killer/mercenario Bowen non c'è nessun dubbio su questo,ma a pagina  

106 dove i sicari stanno torturando il povero vecchio del training post, uno di essi estrae un coltello a scatto, dunque non mi sembra che all'epoca fossero già inventate armi del genere o mi sbaglio ?

 

Sbagli. I primi coltelli a scatto risalgono al tardo Settecento e negli usa divennero diffusi dal 1850  e specie dal 1865.Fonte Wikipedia in Inglese.

[ElyParker]

Barrow lo trovo interessante come è stato sviluppato: Può essere spietato sì, però è molto umano, trovo che non sia una erba solo malvagia... Come lo era per esempio Jack Thunder. Al momento è una storia abbastanza buona, i disegni son puliti e curati. 

[Havasu]

Un finale inaspettato,imprevedibile,insolito è il succo di questa discreta avventura. Non un capolavoro,ma un prodotto dignitoso e leggibile,una di quelle avventure di transizione che semina,forse,per il futuro.

[francob]

Beato tu che lo hai già letto!

Ma dove vivi per riceverlo con anticipo?

<span style="color:red;">43 minuti fa</span>, Havasu dice:

Un finale inaspettato,imprevedibile,insolito è il succo di questa discreta avventura. Non un capolavoro,ma un prodotto dignitoso e leggibile,una di quelle avventure di transizione che semina,forse,per il futuro.

 

[Landi]

La miglior storia di Faraci apparsa su Tex, a mio parere. Personaggi tratteggiati egregiamente dal punto di vista psicologico, disegni eccellenti se non fosse per il volto di Tex, assolutamente non centrato. Non aggiungo altro per non togliere la sorpresa (che c'è) a chi ancora deve leggerlo. Votazione alta.

[Chinaski89]

Anche io l'ho già letto, anticipo solo che mi è piaciuto e che credo farà discutere. Ho apprezzato anche i disegni.

 

Aspetto un po per un commento più approfondito 

[Carlo Monni]

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, francob dice:

Beato tu che lo hai già letto!

Ma dove vivi per riceverlo con anticipo?

 

 

Lui non so, ma io vivo ad Arezzo e qui c'era già sabato 4.

[Chinaski89]

Io a Bergamo idem. Succede spesso

[Havasu]

<span style="color:red;">22 ore fa</span>, francob dice:

Beato tu che lo hai già letto!

Ma dove vivi per riceverlo con anticipo?

 

 

Sia ad Alessandria che a Rivanazzano (Pv) già in edicola sabato 4.