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Tex Classic


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La cover variant n. 3, con Tex a cavallo, mi piace moltissimo. Non saprei spiegare esattamente perché, forse è l'idea di una copertina in bianco e nero, che esalta le linee del disegno... Anche le copertine non colorate degli Albi d'Oro mi affascinano molto, infatti... in ogni caso la trovo bellissima.

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Ho acquistato il primo numero di Tex Classic (già disponibile a Milano). La prima impressione è di un libricino esile, con copertina non plastificata (ma ci sta), colori come ci si poteva aspettare. Il contenuto lo conosciamo (a memoria :)), riletto per diletto, sinceramente mi aspettavo qualche sorpresa per invogliare l'acquisto dei futuri numeri (qualche pagina magari con disegni poco conosciuti di Galep o altri contenuti). 

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Stamani, ho visto "Tex Classic" n. 1 in edicola.

Prima dell'uscita, ero indeciso se comprarlo o meno. Come lo avuto tra le mani, non ho avuto dubbi, vista la bassissima qualità del prodotto, per me può rimanere in edicola, e mi sa che, non comprerò neppure il cofanetto "Dinamite" se la qualità degli albi all'interno è la stessa.

Complimenti al genio che ha partorito un prodotto di così bassa qualità.

Poi sia chiaro, per il bene del nostro amatissimo TEX, spero che la collana abbia un notevole successo.....anche se, per quello che può contare il mio parere, dubito fortemente che lo abbia.

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  • Collaboratori

Dalla pagina facebook guardate come si sviluppa la discussione con un lettore:

 

LU9dvEG.gif

 

Il confronto, impietoso, con l'originale (rappresentato peraltro dall'anastatica MERCURY a colori):

 

28it8x3.gif

 

Di cosa stiamo a parlare? Non è censura ? Non è rifacimento ? Qualcuno ha ancora dei dubbi su questa schifezza che stanno mandando in edicola spacciandola per priva di censure ? procuratevi un censurato al mercatino se vi manca, costa meno ed è più fedele.

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Siccome Tesah aveva freddo le hanno allungato la gonna e ravvivato il fuoco :D

 

Non si tratta della versione censurata, ma di quella restaurata dove si è cercato di rifare i disegni già censurati più simili agli originali e dove GLBonelli ha revisionato i testi per rimuovere incongruenze, date sballate, ed espressioni forti.

 

(14k) Albo d'oro n.1 1°serie - ristampa anastatica Ed. Piacentini     (12k) Tex n.1 tre stelle    (13k) Tex n.1 nuova ristampa

non censurato                                  censurato                                        restaurato

 

Certo da una classic ci saremmo aspettati qualcosa di più originale....

Modificato da natural killer
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  • Collaboratori
<span style="color:red;">12 minuti fa</span>, natural killer dice:

Non si tratta della versione censurata, ma di quella restaurata dove si è cercato di rifare i disegni già censurati più simili agli originali e dove GLBonelli ha revisionato i testi per rimuovere incongruenze, date sballate, ed espressioni forti.

 

Guarda che GLB non ha fatto proprio un bel niente, anzi semmai si lamentava dei testi che gli tagliuzzavano. I braghettoni sono altri, in primis il filglio.

 

Comunque resto allibito dalla SBE quando nega con quell'appassionato l'evidenza. Tesah è censurata. E la parola "uomini" invece di "scagnozzi" non è un refuso, ma è una precisa scelta che fu operata nei primi anni sessanta e dettata da precise condizioni politiche e religiose allora profondamente ostili verso il fumetto e Tex in particolare. Mandi in edicola nel 2017 un' ennesima riedizione con "uomini" e hai la pretesa di spacciarla per originale? Ma per favore!

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Effettivamente, data la dicitura "Classic", sarebbe stato bello rivedere le strisce non censurate, così come sono uscite. Perché no, pure con le originarie incongruenze. Sarebbe stata un'occasione, ad esempio per i lettori più giovani come la sottoscritta, di rivedere com'era Tex nel 1948, quando è apparso per la prima volta in edicola :) Nell'esempio postato da NK, a parte le questioni di cm di pelle coperta o scoperta ("omnia munda mundis", diceva fra Cristoforo :old:...), trovo che la modifica del dialogo abbia diminuito profondamente l'incisività dell'originale: la vignetta non censurata mostra bene l'abiezione di un Coffin non solo avido, ma pure laido: una sfumatura di caratterizzazione del personaggio che si perde inevitabilmente nel più neutro "la perquisirò io stesso". Capisco la censura nei pruriginosi anni Cinquanta-Sessanta, ma ormai... diamine!

  • +1 1
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Il problema è che queste sono le tavole che esistono adesso dopo i vari rimaneggiamenti apportati nel tempo.

Apportare ulteriori modifiche sarebbe dispendioso in termini di tempo e denaro e comunque non potrebbero restituire le tavole originali.

Se questa è un operazione non praticabile con una ristampa resta sempre la possibilità di una buona anastatica che personalmente preferirei in B/N e non colorata a posteriori...

Nel bauletto Dynamite è annunciata la anastatica della prima striscia.... vedremo da testi e disegni cosa avranno fotocopiato....

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Buongiorno Pard, se qualcuno oggi o domani si trova a Cartoomics, può gentilmente dire com'è il materiale che si trova all'interno del cofanetto "Dinamite".

Vorrei sapere se la qualità del prodotto, vale l'acquisto.

Grazie

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<span style="color:red;">2 ore fa</span>, max70 dice:

Buongiorno Pard, se qualcuno oggi o domani si trova a Cartoomics, può gentilmente dire com'è il materiale che si trova all'interno del cofanetto "Dinamite".

Vorrei sapere se la qualità del prodotto, vale l'acquisto.

Grazie

 

io non sarò a Milano e non comprerò questo bel box di legno per il semplice fatto che mi pare assurdo spendere dei soldi per comprare lo stesso albo in 4 versioni che si differenziano solo per la copertina. Il mio parere ha però poco valore perchè ho già la striscia del numero uno e anche la storia de "La banda del campesino" e la stampa del primo Tex posso farmela anche da solo.

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Dopo attenta riflessione  (ed aver preso il primo numero) sono arrivato alla conclusione che la collana Tex Classic, così com'è fatta, non abbia senso. Io non l'acquisteró pur essendo un onnivoro di Tex (è l'unico fumetto che seguo da sempre).

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Operazione "Nostalgia canaglia" (cantata da Al Bano, più o meno contemporaneo di Tex), con un prezzo spropositato e un target indefinito. I vecchi cammelli hanno già dato, ai lettori con ancora il latte sulle labbra non credo interessi, ma qualcuno nella SBE avrà fatto i suoi calcoli

 . 

Modificato da San Antonio Spurs
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Secondo me tex classic e'un buon fumetto per come e'venduto.Ho letto qua e la tanti pareri discordanti e molti di essi un po egoistici e nostalgici.Bisogna come sempre dividere gli aspetti ed osservare da prospettive diverse.Mi spiego meglio.Le ristampe servono al mercato ed al personaggio.La folle corsa agli originali ed inediti(molto piu'per dylan dog)ed uno snobbare le ristampe nuoce al personaggio stesso.Io sono classe 1976 e chiaramente per un fattore puramente anagrafico ho cominciato a seguire tex dal 1987 quando mio padre mi acquisto'il n.17(avevo 11 anni).Da allora colleziono tutto tex e le varie pubblicazioni:maxi tex,magazine,color,texoni...Mio cugino classe 1984(abitavo in un cortile tra parenti)mi ha sempre rubato i tex e letti,sognando una collezione tutta sua...nel 1996 gli regalaila nuova ristampa che segue ancora oggi.Collezione storica a colori qualche anno fa.Io ricordo che fu un passaparola supportata dallo spot televisivo.L'ha comprata chi negli anni aveva lasciato tex per vari motivi e l'ha collezionata.Ho visto gente leggerla sulle spiagge,nei treni,venduta sulle bancarelli.Successo strepitoso.2017.manca una ristampa ufficiale bonelli dal 1996.Il personaggio tex ha bisogno di trasfusioni di sangue giovane.Qui non c'entrano piu'gli appasionati,la censura,non censura delle storie,il centenario di Galleppini...ma solo un dato di fatto.La Bonelli deve avere coraggio e rischiare  a pubblicare il personaggio ammiraglia della sua scuderia.Siamo nel 2017.I giovani sono consumatori di musica commerciale,senza contenuti nei testi  l'ascoltano in cuffie,sempre soli.Non e'bello cio'che bello ma cio'che ti fanno piacere tv,radio,manifesti pubblicitari,talent..Guardano i talent,assorbono i bombardamenti mediatici,disertano la lettura in genere e comunicano i maniera veloce su facebook oppure whatsapp.Postano maggiormente foto di  piatti e osservano e commentano le  partite di calcio.Frequentatori assidui delle sale slot per scommettere sul calcio.La Bonelli nel 2017 in questo scenario pubblica tex.Icona del fumetto.Personaggio western e ripubblica storie del lontano 1948.oggi tutto e'perfetto nei minimi particolari.Avete visto gli abiti dei ragazzini,i tatuaggi che portano addosso,il taglio dei capelli,le vetture,gli scooter,le collalnine e i braccialetti,gli idoli che emulano?Abbiamo presente tex nelle prime storie?Ovvio che la Bonelli punti con coraggio e timore a ripubblicare tex affidandosi ad un esperto del marketing e non ad un affezionato lettore.L'operazione deve coinvolgere giovani lettori(oggi il top e'offerto da zerocalcare),assicurarsi con un personaggio come tex di effettuare per la sua stessa sopravvivenza una trasfusione di sangue giovane,contenere i costi in caso di flop,responsabilita'nei confronti degli azionisti(la Bonelli e'una spa in attivo che si autoproduce con i suoi stessi ricavi puntando con i guadagni di testate di successo per nuove sperimentazioni)e responsabilita'verso i suoi dipendenti che alla bonelli lavorano.la scelta e'stata determinante:un piccolo albo di 64 pagine iniziali,con copertine "nuove"ma tradizionali,a colori preso da pubblicazioni precedenti.Chiaramente strizza l'occhio a noi lettori maturi e qualcuno piu'anzionotto.L'albo confezionato a 2,90 e'un albo che si legge in fretta,sperimentale,che non impegna molto tempo,a colori...unica spesa della Bonelli e'la cura della riedizione e la distribuzione(tra l'altro tasta un punto di vendita diverso:la fumetteria).Personalmente l'ho comprato per continuare la tradizione di famiglia.Per me come scelta commerciale per dare la continuita' a tex va bene.Mi auguro che abbia fortuna.Sinceramente mi aspettavo una maggiore enfatizzazione del personaggio.Una bella rubrica dove spiegava qualcosina della storia di tex,una galleria di disegnini inediti e non,qualche sceneggiatura originale,qualche aneddoto...niente di tutto questo.Un albetto simpatico,che si legge in fretta e a colori.Il prezzo e'giusto per cio'che offre.Non escludo che se avesse successo cambiera'la il numero di pagine,il prezzo e il tempo di pubblicazione.Per il rsto scusatemi se mi sono dilungato e grazie a tutti voi che scrivete su questo sito.Molte cose di tex io quarantenne che l'ho cominciato a leggere ad 11 anni con tutto tex che seguo ancora ogni mense le ho scoperte grazie a voi dai quali ho capito che dietro questo personaggio c'e'veramente una lunghissima storia...Buona domenica a tutti.

  • +1 1
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Non sapevo di questo Tex classic, è da un po' di tempo che manco al forum e che non leggo le news nella pagina di facebook. I vostri commenti stuzzicano la mia curiosità, specialmente nati dal confronto con le strisce originali, che conosco poco. 

 

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  • 2 settimane dopo...

Io ho comprato il "Classic" perché desideravo riavere in libreria i vecchi albi di Tex. I miei pareri sulla colorazione e la grafica di copertina (simile a quella degli Oscar Mondadori) sono in linea con quanto già detto da altri utenti. Tuttavia riproporre Tex in b/n sarebbe stato oggi forse anacronistico e una riproposizione filologica avrebbe interessato solo i collezionisti più incalliti, mentre questa ristampa si rivolge invece ad un pubblico vasto, cercando di intercettare l'interesse di chi Tex ancora non ce l'ha piuttosto che quelli che possiedono già la serie originale e magari in più edizioni. Ovviamente a me è spiaciuto molto vedere l'originale illustrazione dell'Albo d'oro tagliata in alcune sue parti per far spazio al fascione. A prescindere dall'eventuale futuro uso delle illustrazioni "a striscia" è infatti da tempo una filosofia editoriale quella di sparare il marchio della testata per "bucare" l'edicola. E questo "Classic" l'attenzione la richiama di certo. Se dovessi fare un'obiezione, avrei voluto il colore del volto del capo indiano più scuro e non di un incarnato simile a quello di un bianco. Nella colorazione questo stacco c'era ed è un peccato sia andato perso. Ma sono sottigliezze. L'importante è che questa iniziativa editoriale riesca a catturare una nuova fascia di lettori e in tal senso l'aver mantenuto il prezzo di copertina al di sotto dei 3 euro è stato essenziale. Le vecchie generazioni passano e Tex ha bisogno di misurarsi con i ragazzi di oggi, sperando che siano interessati.

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Sono di ritorno dalla fumetteria dove ho comprato il Classic n. 2 (la settimana prossima dovrebbe arrivare il cofanetto Dynamite). Devo dire che col passare dei giorni questa ristampa inizia a convincermi, per cui proseguirò nell'acquisto. Sarà che i primi numeri vendono sempre, ma ho avuto l'impressione che il numero 1 abbia venduto abbastanza. Ne sono arrivate davvero molte copie per una ristampa e molte di queste sono sparite... :)

Muoio dalla voglia di vedere questa copertina sul n.9... spero vivamente che la scelgano!!

 

 

Tex-Classic-9.jpg

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Mini sondaggio per il Classic n. 4... quale copertina vorreste? (Tanto abbiamo capito che ne scelgono una per ogni due degli Albi d'Oro...)

 

 

 

 

tex_albidoro_prima_07.gif

tex_albidoro_prima_08.jpg

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Il Tex Classic n.4 dovrebbe essere L'audace impresa per cui immagino che opteranno per la copertina dell'AdO n.8.

 

Entrambe le copertine sono prive dell'immagine di Tex e per fare posto al fascione dovrebbero essere abbassate, la prima sacrificando le zampe posteriori del cavallo, la seconda stringendo maggiormente sull'indiano e tagliando più o meno all'altezza della mano sinistra.

 

A meno che non ci sorprendano andando a pescare dalle strisce....

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