Tex e il gioco d'azzardo

[Wasted Years]

Signori, vorrei che qua discutessimo e raccogliessimo gli incontri di Tex con il gioco d'azzardo. Mi piacerebbe discutere della verosimiglianza delle tecniche e dei sistemi per barare che si trovano in modo da costruire le basi di un post più articolato. Sareste tanto gentili da collaborare? Potremmo imparare tutti qualcosa.

[ElyParker]

A memoria mi viene in mente la storia in cui compare Don Diego Navarrete che vince la partita con Tex (chiaramente la cosa era voluta). Invece sempre nella stessa storia Tex scopre l'imbroglio di uno scagnozzo americano di Don Diego: Un asse sotto il piatto contenente una tortilla.

Non ci è spiegata la partita fra Tex e Hoodoo Brown, vinta da quest'ultimo. A detta di Tex la vincita non era avvenuta in maniera onesta.

[ElyParker]

Infatti parlando con Kit della partita Tex nutre dei dubbi sullo svolgimento della stessa. Poi un altro episodio è il giocatore di nome Tip alleatosi con Tex per combattere la setta cinese del drago.

[ymalpas]

innanzitutto andrebbero repertoriate tutte le storie in cui Tex gioca a carte e vince spudoratamente!

 

Così di primo acchito ricordo New Orleans, L'ultimo Poker, Uccidere o morire...

[Nobody]

in una storia - non ricordo quale, scusate, sicuramente nella fascia 190-200 - tex vince a poker BARANDO - assi nella manica, lettermente - per restituire le vincite a uno sciagurato e fesso padre di famiglia fattosi abbindolare da giocatori troppo smaliziati

[Wasted Years]

sarebbe sunset ranch, l'ultimo poker. Il gambler tenta una mossa mitica ma tex ha il mazzetto. 

[ElyParker]

Anche nella storia con gli Innocenti Tex vince clamorosamente

[Wasted Years]

Proviamo a fare ordine per cortesia? Non ho sottomano tutta la collezione. Come proporreste di procedere?

[ymalpas]

[Wasted Years]

Siamo nel numero 66 dei texoni di repubblica, 151 della serie regolare.

 

Il gambler ha il mazzo, quindi procede ad una mossa classica, un servizio dal fondo, bottom deal.

 

 

 

 

Tex, che non ha il mazzo, può barare soltanto eseguendo uno scambio di mazzetti.

 

 

 

Ecco spiegata questa sequenza, tramite le mosse di un grandissimo maestro, GIANFRANCO PREVERINO, di cui mi permetto di consigliare il libro

 

http://www.stampalternativa.it/libri/978-88-6222-145-0/gianfranco-preverino/il-baro-al-poker.html

 

 

 

 

Che è un libro divulgativo meraviglioso, per un pubblico di profani e non di prestigiatori. Ma ricco di informazioni e tecniche autentiche.

 

 

Modificato 14 Febbraio 2018 da Wasted Years

[ElyParker]

Piuttosto interessante WY. Certo che queste tecniche richiedono una notevole abilità.

Chissà se Tiger sa giocare?

[Wasted Years]

Io lo trovo interessantissimo, lo studio delle tecniche dei bari, certo che se non si ama il poker e la prestigiazione capisco che possa non interessare. E mi sono appassionato proprio leggendo Tex.  Quando studiavo magia, che poi è uno studio che dura tutta la vita, finivo sempre per prediligere gli effetti, che non sono affatto magici, che riguardano il gioco d'azzardo, perché mi sentivo sul "Barataria" o nell'ultimo poker dell'omonimo albo.

Certo che vedere Preverino è impressionante davvero. E dopo aver letto i suoi libri, in particolar modo quelli per prestigiatori ma non solo, si rimane colpitissimi dalla sua capacità immensa.

[ElyParker]

Ti capita spesso di giocare a poker? A me purtroppo no.

Tramite un mio amico mi son appassionato alla prestidigitazione.

[Wasted Years]

Prestigiazione. Prestidigitazione è un termine assurdo, un orrendo gallicismo. Gioco a poker per diletto, sia online che, raramente, con gli amici. Per cifre simboliche e pour boir, non mi piace giocare d'azzardo e poi non si fidano di me.

[ElyParker]

Che vuoi farci? Qui da me son diversi i francesismi, anche nei dialetti, cosi come i prestiti dal tedesco.

Secondo voi il fatto che Carson non voglia mai scommettere con Tex può essere collegato con qualche partita giocata da loro due?

[ymalpas]