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I Soggetti di Tex da parte dei lettori del forum di Tex


ymalpas
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Naturalmente la storia dei soldati disertori con le famiglie in Tex non si era mai vista prima. Idem non si è ancora visto, ma presto si vedrà, un luna park diretto da misteriosi indiani. Non serve essere più originali di così. Le storie poi, naturalmente, vanno scritte in modo originale e con idee a bizzeffe anche nella sceneggiatura, però la novità si deve intuire dallo spunto preliminare e poi dal soggetto. A me sembra un concetto molto chiaro, tranne che per qualcuno accecato da un misterioso livore. Ci si potrebbe fare un soggetto.

 

 

 

13 ore fa, pecos dice:

 

Visto che siamo comunque in tema, avrei una curiosità per Borden: privatamente ti arrivano molti soggetti o sceneggiature amatoriali di aspiranti scrittori di fumetti?

 

Ne arrivano sì, ma non bo tempo di esaminarli tutti, anche perché poi si porrebbe la difficoltà tecnica di realizzare le sceneggiature. Quindi, per Dampyr, chiedo solo soggetti a professionisti. E parto proprio da uno spunto di dieci righe, Poi si passa al soggetto vero e proprio, se lo spunto sembra promettente.

 

Per Tex, invece, da tempo immemorabile vige la regola, da me non cambiata, che NON si leggono né accettano soggetti da dilettanti. E' inutile. La maggior parte sono storie già viste e quando non lo sono non rientrano nei canoni,

 

Inoltre Tex è sempre stato scritto da due o tre persone al massimo ed è giusto così.

 

Ho cambiato un po' le cose aprendo la serie di storie brevi per provare disegnatori e autori. Anche Maxi e Almanacchi s isono un po' aperti alle nuove firme, per cui leggeremo presto Rauch e Mignacco. Ma, come vedete, sempre di pochissimi nomi si tratta, e ben selezionati.

 

Dato che è primavera e non sono attivissimo (ma dovrei) ho trovato piacevole questo giochino. Davvero non  si sa mai, magari qualcosa salta fuori.

 

 

 

Modificato da borden
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<span style="color:red;">9 ore fa</span>, borden dice:

 

 

WOW! Bravo! Me n'ero dimenticato assolutamente. Redrock,, i minatori.Allora perchè no?

 

Comunque non è  vero che uno spunto in cinque righe non si possa scrivere.Anche meno.

 

 

Un gruppo di soldati, guidato dal sergente Torrence, per reazione alle angherie del comandante del forte, diserta con le famiglie. Il bieco comandante invia sulle loro tracce una feroce banda di cercatori di  piste capeggiata da un mezzosangue.

 

Misteriosi delitti nelle pianure del Kansas: accanto alle vittime un feticcio indiano. Sulle tracce di due temibili gunmen, i gemelli Fortune, scomparsi misteriosamente, Tex viene a sapere che si sono uniti agli spiriti maligni detti Kedaghe, le "ombre", che viaggiano  sui carri di un misterioso lunapark ambulante detto "Dark Carnival".

 

 

 

 

La storia di Mickey Finn è una delle mie preferite.:)

 

Altro spunto: il curandero Quemado chiede a Tex di fare una puntata nel nord del Chihuahua: una misteriosa setta ha messo a piantagione i fiori della follia e ha soggiogato con la droga molte bande di Yaquis e di bandoleros,ricostituendo la banda dei locos!tra i capi figura l ex governatore Zamora,alla fine uscito di prigione grazie ad un tranello e voglioso di ricostituire un suo possedimento nel nord del Messico.

 

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Ma perché in molte storie di Tex si ricorre sempre alla sequenza: Tex attaccato da indiani ribelli, sconfigge in duello il capo, e i suoi seguaci diventano tutti buoni. Anche nell'ultimo maxi è successo.

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<span style="color:red;">7 minuti fa</span>, borden dice:

Possibilissimo anche questo. Proporrò a Ruju entrambi i tuoi suggerimenti.  Chissà mai...

Poi voglio i diritti di autore!!!:D

Scherzo,naturalmente!

Ma sarai a nella mia Torino al salone del Libro,caro Borden?

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<span style="color:red;">13 minuti fa</span>, Barbanera dice:

Poi voglio i diritti di autore!!!:D

Scherzo,naturalmente!

Ma sarai a nella mia Torino al salone del Libro,caro Borden?

 

Complimenti e congratulazioni a Barbanera!! Speriamo che ne venga veramente fuori qualcosa!

A me e' piaciuto anche lo spunto di Dix Leroy.

 

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<span style="color:red;">19 minuti fa</span>, Satan dice:

Ma perché in molte storie di Tex si ricorre sempre alla sequenza: Tex attaccato da indiani ribelli, sconfigge in duello il capo, e i suoi seguaci diventano tutti buoni. Anche nell'ultimo maxi è successo.

 

 

E' un vezzo di Ruju. Ogni autore ha i suoi. Quando si notano cominciano a essere un errore. Per es. Burattini aveva sempre un carretto da qualche parte su cui Zagor fuggiva. A me mi han detto che avevo parecchi impiccati, quindi ho smesso. Non so se fosse vero. Di sicuro metto molti scontri nei saloon, cercherò di trattenermi. 

Just now, Otami dice:

 

Complimenti e congratulazioni a Barbanera!! Speriamo che ne venga veramente fuori qualcosa!

A me e' piaciuto anche lo spunto di Dix Leroy.

 

 

 

Se Ruju è d'accordo, ti faccio sapere.

 

 

 

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Just now, borden dice:

Per es. Burattini aveva sempre un carretto da qualche parte su cui Zagor fuggiva.

 

Questa mi sta facendo spanciare dalle risate!!

 

Just now, borden dice:

Di sicuro metto molti scontri nei saloon, cercherò di trattenermi. 

 

Personalmente, degli scontri nei saloon non mi stanco mai.

 

Immagino che il mio ritorno di Padma sia al di sotto di ogni critica :( 

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<span style="color:red;">39 minuti fa</span>, borden dice:

 

 

E' un vezzo di Ruju. Ogni autore ha i suoi. Quando si notano cominciano a essere un errore. Per es. Burattini aveva sempre un carretto da qualche parte su cui Zagor fuggiva. A me mi han detto che avevo parecchi impiccati, quindi ho smesso. Non so se fosse vero. Di sicuro metto molti scontri nei saloon, cercherò di trattenermi. 

 

 

Se Ruju è d'accordo, ti faccio sapere.

 

 

 

Grazie,tienimi informato :D

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E il soggetto di quattro righe dice troppo poco, ed il soggetto più lungo è troppo lungo... allora proviamo con uno cortissimo.

 

Tex alle prese con un mistero collegato alla Mormon War di Far West di tanti anni prima (del 1838) (v. anche 'La grande minaccia', n. 276)

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  • Collaboratori
2 ore fa, Barbanera dice:

Poi voglio i diritti di autore!!!:D

Scherzo,naturalmente!

Ma sarai a nella mia Torino al salone del Libro,caro Borden?

 

Bravo Barbanera! Abbiamo avuto discussioni in passato, quindi è un piacere doppio. Qualche spunto o idea "buona" può sempre saltare fuori, dicevo tra me e me,  mentre aprivo il topic. Un po' lo scopo del gioco era anche questo: farsi accettare qualcosa. Ma anche riflettere sulle difficoltà di scrivere qualcosa che possa esssere interessante e originale, e al contempo scrivere qualcosa di texiano. In cinque righe (o sei o sette)! Guardate la moderazione è leggera tanto da apparire a qualcuno inesistente, però nella diatriba tra Letizia e Wasted sbaglia Letizia LA QUALE è autorizzata (e non c'era bisogno di autorizzazioni speciali) ad aprire un topic sui "RACCONTI DI TEX DA PARTE DEGLI UTENTI DEL FORUM DI TEX" che non è esattamente lo stesso topic nel quale state scrivendo tutti ora. Wasted Years è un tantinello polemico, ma il fondo della ragione è suo stavolta, il lungo racconto di Letizia è off topic e rafforza l'idea che lei voglia a tutti costi farci leggere i suoi scritti. In un topic tutto suo li legge chi vuole, in altri topic questa pretesa diventa una forzatura. Quanto a Wasted Years che è molto criticone e sembra una zitella inacidita (è questo è molto da vecchio cammello) il topic presente è stato pensato anche per te, lo vuoi capire che non è facile scrivere qualcosa partendo dai paletti ? Ci hai provato con un soggettino e non so quanto ci hai messo l'anima nello scriverlo, poi hai buttato la spugna. Prenditi 10 righe, visto che 5 sono poche,  e posta qualcosa che sia vicino a quello che pretendi di leggere sulla serie regolare. Al diavolo, ti abbiamo conosciuto allegro e gioviale, che andavi d'accordo con tutti, con la birra e gli spiedini di verdure e gli spiedoni di carne, sono così lontani quei tempi.

 

Ps. Zamora è morto.

PSs. (2) in quanto al copyright di quello che postate in questo topic, avrei dovuto magari accennarne all'inzio, in caso di soggetto approvato e a storia realizzata e pubblicata, vi spetta in maniera proporzionale al contributo che avete dato in base alle righe scritte: 1 euro = 1 riga. :old:

 

6 minuti fa, gilas2 dice:

E il soggetto di quattro righe dice troppo poco, ed il soggetto più lungo è troppo lungo... allora proviamo con uno cortissimo.

 

Tex alle prese con un mistero collegato alla Mormon War di Far West di tanti anni prima (del 1838) (v. anche 'La grande minaccia', n. 276)

 

Il soggetto di cinque o sei righe dice quanto basta, è semmai quello di mezza riga come quello che hai appena scritto che non dice nulla. La storia che ci proponi l'abbiamo già letta e non è entrata negli annuali del gradimento, a meno che tui non abbia qualche altra idea più epocale. Esponila in maniera più articolata, tenendo conto dei "paletti".

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

 

Bravo Barbanera! Abbiamo avuto discussioni in passato, quindi è un piacere doppio. Qualche spunto o idea "buona" può sempre saltare fuori, dicevo tra me e me,  mentre aprivo il topic. Un po' lo scopo del gioco era anche questo: farsi accettare qualcosa. Ma anche riflettere sulle difficoltà di scrivere qualcosa che possa esssere interessante e originale, e al contempo scrivere qualcosa di texiano. In cinque righe (o sei o sette)! Guardate la moderazione è leggera tanto da apparire a qualcuno inesistente, però nella diatriba tra Letizia e Wasted sbaglia Letizia LA QUALE è autorizzata (e non c'era bisogno di autorizzazioni speciali) ad aprire un topic sui "RACCONTI DI TEX DA PARTE DEGLI UTENTI DEL FORUM DI TEX" che non è esattamente lo stesso topic nel quale state scrivendo tutti ora. Wasted Years è un tantinello polemico, ma il fondo della ragione è suo stavolta, il lungo racconto di Letizia è off topic e rafforza l'idea che lei voglia a tutti costi farci leggere i suoi scritti. In un topic tutto suo li legge chi vuole, in altri topic questa pretesa diventa una forzatura. Quanto a Wasted Years che è molto criticone e sembra una zitella inacidita (è questo è molto da vecchio cammello) il topic presente è stato pensato anche per te, lo vuoi capire che non è facile scrivere qualcosa partendo dai paletti ? Ci hai provato con un soggettino e non so quanto ci hai messo l'anima nello scriverlo, poi hai buttato la spugna. Prenditi 10 righe, visto che 5 sono poche,  e posta qualcosa che sia vicino a quello che pretendi di leggere sulla serie regolare. Al diavolo, ti abbiamo conosciuto allegro e gioviale, che andavi d'accordo con tutti, con la birra e gli spiedini di verdure e gli spiedoni di carne, sono così lontani quei tempi.

 

Ps. Zamora è morto.

PSs. (2) in quanto al copyright di quello che postate in questo topic, avrei dovuto magari accennarne all'inzio, in caso di soggetto approvato e a storia realizzata e pubblicata, vi spetta in maniera proporzionale al contributo che avete dato in base alle righe scritte: 1 euro = 1 riga. :old:

 

 

Il soggetto di cinque o sei righe dice quanto basta, è semmai quello di mezza riga come quello che hai appena scritto che non dice nulla. La storia che ci proponi l'abbiamo già letta e non è entrata negli annuali del gradimento, a meno che tui non abbia qualche altra idea più epocale. Esponila in maniera più articolata, tenendo conto dei "paletti".

Ciao Coach.Grazie delle parole.in realta,Zamora non si vede morire "fisicamente"in Tex,viene solo scritto da Conchita che aveva ucciso Olivera in galera,e Tex allora ritiene che sarebbe finito sulla forca.potrebbe benissimo aver usufruito di una grazia,visto che il direttore del carcere era in combutta con Zamora inizialmente...secondo me,per quel che vale il mio giudizio,potrebbe bellissimo essere sfruttato di nuovo

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

 

 

Il soggetto di cinque o sei righe dice quanto basta, è semmai quello di mezza riga come quello che hai appena scritto che non dice nulla. La storia che ci proponi l'abbiamo già letta e non è entrata negli annuali del gradimento, a meno che tui non abbia qualche altra idea più epocale. Esponila in maniera più articolata, tenendo conto dei "paletti".

 

Ve l'ho detto che nun ve va mai bene gnente ;) Ci ponzo su.

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  • Rangers
<span style="color:red;">4 ore fa</span>, borden dice:

Ne arrivano sì, ma non bo tempo di esaminarli tutti, anche perché poi si porrebbe la difficoltà tecnica di realizzare le sceneggiature. [...]

 

Per Tex, invece, da tempo immemorabile vige la regola, da me non cambiata, che NON si leggono né accettano soggetti da dilettanti. E' inutile. La maggior parte sono storie già viste e quando non lo sono non rientrano nei canoni,

 

 

 

 

Ah...ecco perché non hai ancora risposto alla mia mail.... :D:D:D

Sono stato un po' prolisso, è vero, ho superato di un bel po' le 5-6 righe.....ma un tuo parere farà piacere lo stesso.

 

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1 ora fa, ymalpas dice:

 

Edit: la vicenda descritta da SB ne "La grande minaccia" si inserisce nella Mormon War (ce ne sono state ben tre, secondo wikipedia) svoltasi in Utah nel 1857-1858

Quella a cui mi riferivo io invece era la prima, del 1838, svoltasi in Missouri quindi vent'anni prima dell'altra, e a quanto pare molto più cruenta. Non essendo Tex nemmeno ancora nato all'epoca, per inserirla almeno quaranta anni più tardi bisognerebbe considerarne gli effetti sui figli dei mormoni di allora se non dei nipoti o pronipoti. Al contrario dell'ambientazione de La Grande Minaccia, dove abbondavano carovane e praterie, pensavo ad una ambientazione più classica, ovvero cittadina. Torno al pensatoio...

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

sbaglia Letizia

 

Io sbaglio?

E' ovvio che sì, nel polpettone pesanterrimo c'è una prefazione dove, volendo, lo si può leggere.

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

rafforza l'idea che lei voglia a tutti costi farci leggere i suoi scritti

 

Ovvio anche questo e con Boselli ci sono riuscita.

Il fatto del fuori tema (che brutto off of topic e ancor peggio OT) è ancora più ovvio e lo sarebbe ugualmente stato in qualsiasi altra discussione.

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

Wasted Years è un tantinello polemico, ma il fondo della ragione è suo stavolta

 

Il fatto che io abbia torto non significa che WY abbia ragione, o meglio ha ragione solo quando riporta le tue regole (è stato bello essere ripresa per questo da qualcuno che non rispetta mai le regole - forse neanche le sue).

 

Infine il post chilometrico non è il riassunto di una trama da proporre a Mauro, ma un intero mio racconto breve che aveva l'unico scopo di mostrare il mio stile di "imbrattacarte".

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"Far West"

 

La cittadina di Far West esiste davvero e si trova nel Missouri, ed è stata teatro di una vera e propria guerra nel 1838 tra i Mormoni che volevano insediarvisi, per via della profezia di Joseph Smith, ed i Missouriani che non volevano saperne. O meglio, esisteva, perchè l'allora governatore mosse le milizie armate per espellere i Mormoni, e da allora è diventata una ghost town (fatti realmente accaduti). Dopo quarant'anni la profezia di Joseph Smith è ancora viva, ed i Mormoni sono tornati ma stavolta per ricomprare i terreni dove sorgeva Far West a suon di dollari ed edificarvi una propria comunità. Tex e Carson arrivano a Caldwell (sede della contea dove sorge, ad una decina di miglia da Caldwell, la ghost town di Far West) nel bel mezzo di una rissa scoppiata nel locale saloon tra i rappresentanti dei mormoni e i residenti del luogo. Certe tensioni non sono mai state dimenticate ed i mormoni, anche se non usano le armi e non bevono alcolici, se trascinati in una rissa non ci stanno a porgere l'altra guancia e volano quindi sedie, cazzotti e bottiglie (*). I due pards ovviamente non si fanno pregare ad insegnare come si fa, finchè non arriva lo sceriffo a mettere fine alla 'discussione' con due colpi per aria della sua doppietta. Quel che non sanno è che da lì in poi si scatenerà una vera e propria faida tra le due comunità, con morti da una parte e dall'altra, spesso con agguati in pieno giorno. Nonostante i mormoni protestino la loro innocenza, vi sono e vi saranno vittime anche tra i notabili di Caldwell che più si oppongono al progetto di Far West. Lo sceriffo ha messo in gabbia alcuni dei più esagitati di entrambe le parti, eppure gli attentati continuano, in una escalation che dai coltelli e dai colpi di fucile vedrà anche tuonare la voce di madama Dinamite, di cui farà le spese anche l'ufficio e la prigione dello sceriffo. C'è qualcuno che mente tra i Mormoni? c'è qualcuno che ha interesse a scatenare una nuova Mormon War? Saranno gli strascichi e le ruggini ed i rancori mai sopiti di tanti anni prima, o c'è qualcosa di vero nelle voci del passaggio della ferrovia proprio sui terreni di Far West?

Toccherà a Tex e Carson districare la matassa, rispondendo colpo su colpo "a modo loro" ("Forse pensano di saper usare la dinamite, stanotte bisognerà insegnargli come si fa davvero!" "Quando vedo quello sguardo significa che per qualcuno sono grossi guai in arrivo, vecchio satanasso" ) quando anche loro entreranno nel mirino dei misteriosi attentatori. E l'epilogo sarà proprio nella ghost town a Far West, di cui rimarrà ben poco in piedi dopo il passaggio dei due pards.

 

Svelo anche un possibile finale o lo lasciamo aperto? 

 

(*) leggendo qualche link sulla vicenda storica, pare che questi Mormoni non fossero proprio le mammolette pacifiste che negavano l'uso della violenza viste altre volte su Tex, ma nel selvaggio West probabilmente chi non sapeva difendersi diventava presto cibo per vermi... o più semplicemente, c'era chi aborriva l'uso della violenza e chi era meno... integralista, per così dire. Probabilmente c'erano tanti tipi di Mormoni :P

 

ps: credo sia dai tempi di "Una stella per Tex/Canyon Diablo", a cui il finale palesemente rende omaggio ;), che Tex e Carson non radono al suolo un'intera cittadina, anche se in questo caso "solo" una ghost town :bisonte:

Modificato da gilas2
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Un nuovo e potente Ring all orizzonte:il senatore Abecromby,potente sottosegretario al ministero della guerra, è a capo di un vasto stuolo di carpetbagger desiderosi di impossessarsi delle immense ricchezze dei monti navajos.come fare ad ottenere un tale obiettivo con Aquila della Notte sempre vigile?tramite Big Cisco che ora è nello Utah viene rifornito di armi Piccola Volpe, che riesce a ricreare un alleanza tra gli Utes ansiosi di riscattare le continue sconfitte.gli utes attaccano i villaggi periferici della riserva navajo,provocando la reazione immediata di Tex.ma i militari comandati dal generale Stonewell,diventato capo delle guarnigioni dell Arizona( che fa parte della congiura e non vede l ora di vendicarsi) intervengono prima che Tex possa punire gli aggressori, uccidendo piccola Volpe e i suoi guerrieri,ignari di tutto.i militari circondano la riserva con due reggimenti di cavalleggeri e batterie di howitzer e dichiarano di dover portare avanti,per prevenire nuove schermaglie,una politica di pacificazione forzata con la costruzione di presidi militari dentro la riserva.se Tex non obbedira verrà immediatamente arrestato come sobillatore,se invece obbedira dovrà accettare la presenza militare nella riserva, con il rischio di provocazioni dell esercito,come la consegna di tutte le armi da fuoco.Tex dovrà smascherare la congiura andando direttamente a Washington,scovando prima Big Cisco per farsi dire i nomi dei congiurati.

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1 ora fa, Letizia dice:

Io sbaglio?

E' ovvio che sì, nel polpettone pesanterrimo c'è una prefazione dove, volendo, lo si può leggere.

 

Cara Lupetta, si l'errore è tuo.

 

Cita

Il fatto del fuori tema (che brutto off of topic e ancor peggio OT) è ancora più ovvio e lo sarebbe ugualmente stato in qualsiasi altra discussione.

 

Sei andata FUORI TEMA. Crea tu stessa la discussione su "I RACCONTI DI TEX" dove postare li tuoi scritti e dare la possibilità ad altri di fare altrettanto. Quanto ci vuole ? Brava sei brava, molti l'hanno riconosciuto. Poi sarebbe l'occasione per farmi leggere attentamente, qui l'ho solo leggiucchiato, qualche tua storia, FOSSE SOLO PER DOVERI DI MODERATORE.

 

Cita

Il fatto che io abbia torto non significa che WY abbia ragione, o meglio ha ragione solo quando riporta le tue regole (è stato bello essere ripresa per questo da qualcuno che non rispetta mai le regole - forse neanche le sue).

 

Le regole sono le regole. Io ho contibuito, ma il lavoro di stesura del regolamento, che è opera decennale e sempre work in progress è in massima parte di Tiziano Tex Fanatico, padre fondatore del forum, amministratore supremo, grande conoscitore del West e che in questo topic ci sguazzerebbe, date la sua enciclopedica competenza, chissà che non riesca a coinvolgerlo.

 

Wasted Years, regolamento alla mano, che lui conosce benissimo avendo lui stesso partecipato a redarlo - era amministratore alla pari con Tiziano per qualche anno - NON ha ancora infranto nessuna regola, a parte quella di rompere le scatole. Per questa sua instancabile opera è previsto un premio a fine anno (stiamo pensando a una collezione rilegata delle storie di M. Boselli che non ha ancora letto, ovvero quasi tutte). 

 

Cita

Infine il post chilometrico non è il riassunto di una trama da proporre a Mauro, ma un intero mio racconto breve che aveva l'unico scopo di mostrare il mio stile di "imbrattacarte".

 

E' da mezz'ora che parlo di racconto. Qui si tratta di "SOGGETTI" di cinque righe ( perché oltre le cinque righe in molti mollano la lettura).

  • +1 1
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Yma, il tuo commento non fa una grinza, da nessuna parte.

E in fondo hai confermato quello che io ho ammesso candidamente.:rolleyes:

Quasi quasi seguo il tuo consiglio e creo una sezione "I racconti di Tex di Terra2".

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<span style="color:red;">20 minuti fa</span>, gilas2 dice:

"Far West"

 

La cittadina di Far West esiste davvero e si trova nel Missouri, ed è stata teatro di una vera e propria guerra nel 1838 tra i Mormoni che volevano insediarvisi, per via della profezia di Joseph Smith, ed i Missouriani che non volevano saperne. O meglio, esisteva, perchè l'allora governatore mosse le milizie armate per espellere i Mormoni, e da allora è diventata una ghost town (fatti realmente accaduti). Dopo quarant'anni la profezia di Joseph Smith è ancora viva, ed i Mormoni sono tornati ma stavolta per ricomprare i terreni dove sorgeva Far West a suon di dollari ed edificarvi una propria comunità. Tex e Carson arrivano a Caldwell (sede della contea dove sorge, ad una decina di miglia da Caldwell, la ghost town di Far West) nel bel mezzo di una rissa scoppiata nel locale saloon tra i rappresentanti dei mormoni e i residenti del luogo. Certe tensioni non sono mai state dimenticate ed i mormoni, anche se non usano le armi e non bevono alcolici, se trascinati in una rissa non ci stanno a porgere l'altra guancia e volano quindi sedie, cazzotti e bottiglie (*). I due pards ovviamente non si fanno pregare ad insegnare come si fa, finchè non arriva lo sceriffo a mettere fine alla 'discussione' con due colpi per aria della sua doppietta. Quel che non sanno è che da lì in poi si scatenerà una vera e propria faida tra le due comunità, con morti da una parte e dall'altra, spesso con agguati in pieno giorno. Nonostante i mormoni protestino la loro innocenza, vi sono e vi saranno vittime anche tra i notabili di Caldwell che più si oppongono al progetto di Far West. Lo sceriffo ha messo in gabbia alcuni dei più esagitati di entrambe le parti, eppure gli attentati continuano, in una escalation che dai coltelli e dai colpi di fucile vedrà anche tuonare la voce di madama Dinamite, di cui farà le spese anche l'ufficio e la prigione dello sceriffo. C'è qualcuno che mente tra i Mormoni? c'è qualcuno che ha interesse a scatenare una nuova Mormon War? Saranno gli strascichi e le ruggini ed i rancori mai sopiti di tanti anni prima, o c'è qualcosa di vero nelle voci del passaggio della ferrovia proprio sui terreni di Far West?

Toccherà a Tex e Carson districare la matassa, rispondendo colpo su colpo "a modo loro" ("Forse pensano di saper usare la dinamite, stanotte bisognerà insegnargli come si fa davvero!" "Quando vedo quello sguardo significa che per qualcuno sono grossi guai in arrivo, vecchio satanasso" ) quando anche loro entreranno nel mirino dei misteriosi attentatori. E l'epilogo sarà proprio nella ghost town a Far West, di cui rimarrà ben poco in piedi dopo il passaggio dei due pards.

 

Svelo anche un possibile finale o lo lasciamo aperto? 

 

Alla faccia delle cinque righe. Come il tuo precedente soggetto, contiene qualche elemento utile alla redazione di una storia, per esempio la lotta tra città diverse, ma risulta molto monotono nel suo svolgimento, non nasce da un'idea ma da una location, questo è il suo errore.

 

Metti per esempio:

 

La cittadina di Highwater, la classica town nata sull'onda dell'immigrazione continua dall'est, sorge florida in una regione ricca di pascoli e forse di rame. Un misterioso individuo compra, uno dopo l'altro, i lotti assegnati. C'è chi crede  di riconoscere in lui il Santone, un capo mormone dei santi dell'uiltimo giorno, che ha creato una setta e predica sul resto della cittadinanza l'approssimarsi dell'ultimo giorno... del mondo!  Mentre Carson si tocca furiosamente, lo scopo è di accapparrarsi le ultime terre ancora in mano alle famiglie più decise! La predica è infatti accompagnata da sopprusi di ogni genere, perpetrati dai membri della setta. In città arriva anche Tex, proprio quando l'ultimo giorno sta per scoccare. In effetti il Santone ha le ore contate :D.

 

Nota: c'è un po' della nolittiana "Cheyenne Club", del"Il marchio di satana", tanto basta a bocciarla. Hi hi Hi... Alla fine ha proprio ragione Boselli, siamo dilettanti!

  • +1 1
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<span style="color:red;">5 ore fa</span>, Otami dice:

 

Questa mi sta facendo spanciare dalle risate!!

 

 

Personalmente, degli scontri nei saloon non mi stanco mai.

 

Immagino che il mio ritorno di Padma sia al di sotto di ogni critica :( 

 

 

Padma mi pare non sia morto... io lo faccio già tornare, per cui...

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E, tornando alle storie 'classiche' di Tex, perchè non tornare a San Francisco, con il coinvolgimento di tutta la gang di Lefty Potrero a seminare il panico a Chinatown e dintorni? (l'ultima volta è stato, en passanti, nel n.639 nel contesto della storia de Il Supremo). Ci vorrebbe uno spunto nuovo, dato che ormai san francisco, cinesi, fumerie d'oppio, sette segrete, le abbiamo viste in un po' tutte le salse... vediamo che dice wikipedia sulla storia di San Francisco... ah, ecco.

 

Il ritorno dei vigilantes

 

Dopo le corse all'oro degli anni successivi al 1848, i filoni auriferi ormai si sono esauriti... e comincia a montare un crescente senso di insofferenza generale verso le centinaia di migliaia di immigrati cinesi che vengono sempre più apertamente accusati di 'rubare il lavoro'.

Nb. sono fatti realmente accaduti, che culimineranno poi nel Chinese Exclusion Act del 1882: https://en.wikipedia.org/wiki/Chinese_Exclusion_Act

Nella turbolenta città di San Francisco, torna di nuovo il caos. Tom Devlin fa quel che può, ma dove non arrivano i suo agenti, arrivano, per l'ennesima volta, i vigilantes! (che anche loro sono realmente esistiti, nel 1851 e nel 1856: https://en.wikipedia.org/wiki/San_Francisco_Committee_of_Vigilance) che tra aggressiioni e veri e propri linciaggi se la prendono ovviamente con i 'musi gialli'. Dietro l'attiività di questi ultimi ci sono i 'soliti politicanti' che stanno infatti spingendo per la proposta e l'approvazione del Chinese Exclusion Act. Nella comunità cinese, da un lato ci sono gli 'integrati', che si considerano cittadini americani e rispettosi delle leggi e i 'tradizionalisti', orgogliosi delle loro origini che e che non intendono piegare la testa di fronte agli assalti dei vigilantes.

In questo bailamme arrivano i quattro pards, chiamati da Tom Devlin, che con l'aiuto dei ragazzi di Potrero, di Brennan dell'Examiner (altro personaggio effettivamente esistito come Brannan, anche se nella realtà era molto più controverso, tanto che creò i primi vigilantes: https://en.wikipedia.org/wiki/Samuel_Brannan), di parte della comunità cinese ed anche di quella irlandese, che fu la prima ad essere bersaglio dei vigilantes nel 1851 e certe cose non le dimentica, "rimetteranno a posto le cose" nel classico stile fracassone delle storie di Frisco ;)

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Just now, gilas2 dice:

E, tornando alle storie 'classiche' di Tex, perchè non tornare a San Francisco, con il coinvolgimento di tutta la gang di Lefty Potrero a seminare il panico a Chinatown e dintorni? (l'ultima volta è stato, en passanti, nel n.639 nel contesto della storia de Il Supremo). Ci vorrebbe uno spunto nuovo, dato che ormai san francisco, cinesi, fumerie d'oppio, sette segrete, le abbiamo viste in un po' tutte le salse... vediamo che dice wikipedia sulla storia di San Francisco... ah, ecco.

 

Il ritorno dei vigilantes

 

Dopo le corse all'oro degli anni successivi al 1848, i filoni auriferi ormai si sono esauriti... e comincia a montare un crescente senso di insofferenza generale verso le centinaia di migliaia di immigrati cinesi che vengono sempre più apertamente accusati di 'rubare il lavoro'.

Nb. sono fatti realmente accaduti, che culimineranno poi nel Chinese Exclusion Act del 1882: https://en.wikipedia.org/wiki/Chinese_Exclusion_Act

Nella turbolenta città di San Francisco, torna di nuovo il caos. Tom Devlin fa quel che può, ma dove non arrivano i suo agenti, arrivano, per l'ennesima volta, i vigilantes! (che anche loro sono realmente esistiti, nel 1851 e nel 1856: https://en.wikipedia.org/wiki/San_Francisco_Committee_of_Vigilance) che tra aggressiioni e veri e propri linciaggi se la prendono ovviamente con i 'musi gialli'. Dietro l'attiività di questi ultimi ci sono i 'soliti politicanti' che stanno infatti spingendo per la proposta e l'approvazione del Chinese Exclusion Act. Nella comunità cinese, da un lato ci sono gli 'integrati', che si considerano cittadini americani e rispettosi delle leggi e i 'tradizionalisti', orgogliosi delle loro origini che e che non intendono piegare la testa di fronte agli assalti dei vigilantes.

In questo bailamme arrivano i quattro pards, chiamati da Tom Devlin, che con l'aiuto dei ragazzi di Potrero, di Brennan dell'Examiner (altro personaggio effettivamente esistito come Brannan, anche se nella realtà era molto più controverso, tanto che creò i primi vigilantes: https://en.wikipedia.org/wiki/Samuel_Brannan), di parte della comunità cinese ed anche di quella irlandese, che fu la prima ad essere bersaglio dei vigilantes nel 1851 e certe cose non le dimentica, "rimetteranno a posto le cose" nel classico stile fracassone delle storie di Frisco ;)

 

 

Questo però non è un soggetto. E' una "storia di Frisco". Pestaggi ecc...  Una così basica non si è mai vista.

 

 

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