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TWF - Tex Willer Forum

I Soggetti di Tex da parte dei lettori del forum di Tex


ymalpas
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8 minuti fa, kento dice:

Non mi sono spiegato bene :)le navi, Non intendevo pirati alla Capitan Serpente di Zagor, per intenderci, bensì pirati "moderni" (per l'epoca di Tex)... Anni fa operavano pirati in Somalia, mica assaltavano le navi con pistole ad un colpo e abiti settecenteschi! ;)

 

 

Già. Ma Tex vive in America!! Mica in Malesia o Corno d'Africa. Non capisco se sei poco concentrato o se mi stai prendendo in giro...:o

 

La pirateria è un fatto storico e sociale, Non si  può mettere dove non c'è. Esattemente come la cavalleria medioevale o i trovatori raminghi.

 

 

56 minuti fa, Barbanera dice:

Hai ragione Borden,in effetti si potrebbe aggiungere che Tex tratta la resa con Kirby in via ufficiosa,ma non riesce a concluderla per via dell ottusità del comandante Yankee che vuole a tutti i costi vincere e umiliare i Texani.Tex così si trova con le mani legate e in mezzo alla battaglia, ma i Texani riescono comunque a vincere e a mettere in fuga le truppe nordiste.a questo punto Tex convince Kirby a scappare in Messico e a mettere in libertà le sue truppe,per evitare ritorsioni alla sua gente...potrebbe andare meglio cosi?non è facile,lo so...

 

 

Non è facile perchè GL ha legato le mani a Tex per la Guerra Civile. Non può battersi. Ogni volta bisogna fare i salti mortali

 

 

 

Modificato da borden
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<span style="color:red;">34 minuti fa</span>, borden dice:

 Già. Ma Tex vive in America!! Mica in Malesia o Corno d'Africa. Non capisco se sei poco concentrato o se mi stai prendendo in giro...:o

 

La pirateria è un fatto storico e sociale, Non si  può mettere dove non c'è. Esattemente come la cavalleria medioevale o i trovatori raminghi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma noo, ma che prendendo in giro, non mi permetterei mai. :)

Credevo fosse una cosa che si potesse un po' forzare (li ho chiamati "pirati", potevo definirli "banditi che assaltano navi per finanziarsi" ;)) , inseribile tra le altre "licenze poetiche" della serie.

Dopotutto, un agente indiano a capo di una tribù non è una forzatura? ;)

E' giusto per capire eh, non ti incazzare... :D:P

 

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Ma chi s'incazza! :P  Però sono certe regole minime che rendono Tex diverso e più credibile da Zagor o Blek Macigno. Se non lo capite voi lettori appassionati... 

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Ma questo perché a un certo punto si è deciso così!

Bonelli metteva conquistadores, pirati, incas/atzechi e tuareg (e vichinghi) dove diavolo

voleva, con una bella sberla a chi diceva che era anacronistico!

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15 minuti fa, Dix Leroy dice:

Ma questo perché a un certo punto si è deciso così!

Bonelli metteva conquistadores, pirati, incas/atzechi e tuareg (e vichinghi) dove diavolo

voleva, con una bella sberla a chi diceva che era anacronistico!

 

I pirati non mi risulta affatto! In quali storie che non ho  letto o  non ricordo?  Tutto il resto aveva una sua logica. 

 

Magie e popoli strani ci saranno ancora, non si è deciso in nessun altro senso!!!!  Idem Tex che fuma e Carson che mangia patatine! Basta con queste leggende urbane. Tex è sempre lo stesso.

 

Ma le valli perdute e i beduini allevatori di dromedari non c'entrano una mazza con anacronistici pirati. Una valle perduta non è un anacronismo. Trovami un mare perduto, se ne sei capace.. :lol:

 

 

 

 

Modificato da borden
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GianLuigi adorava i pirati, mentre Sergio no, e non gli ha permesso di metterli su Tex

Ha dovuto lavorare per l'estero per sfogare la sua passione.

Chi ne sa di più mi dia una mano: ho un vuoto di memoria e non mi ricordo il personaggio...

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Io ci riprovo con un'altra storia, perdonatemi se non riesco a stare entro le 5/6 righe;)

CACCIA SPIETATA

L’ex ufficiale dell'esercito Ed McNeil organizza un assalto ad un treno portavalori, che trasporta le paghe dei soldati, insieme agli ex commilitoni Chris, Michael, Vincent, Alan ed al nuovo arrivato, il mezzosangue Tohopka (nella lingua Hopi: bestia) ex scout militare. Il colpo, grazie all’efficace uso di tecniche militari, ha successo, ma l'impulsività di Tohopka costringe la banda ad eliminare i militari di scorta, contro il volere di McNeil. Poche ore dopo, McNeil caccia Tohopka fuori dal gruppo e tenta di ucciderlo, ma questi riesce a scappare. Lo sceriffo incaricato delle indagini intuisce che si tratta di ex militari visto l'elevato livello di preparazione dimostrato dalla banda e decide di chiedere aiuto ad un  suo vecchio amico: Tex Willer.McNeil, intanto, progetta un ultimo grande colpo alla National Bank  di Phoenix prima di iniziare una nuova vita in Messico con la sua compagna Gwendy che non è a conoscenza della vera attività del suo uomo. Tex, indagando sulla rapina, viene a sapere da un ex-commilitone di Chris che questi ha un fratello che possiede un emporio a El Paso. Tex va a trovare il fratello di Chris e, dopo averlo fatto “cantare” alla sua maniera, viene a sapere di McNeil. Tex ha conosciuto McNeil quando era un giovane Ufficiale a Fort Laramie, e ricordandolo in gamba e con un forte senso del dovere fa fatica a capire quali possano essere stati i motivi che lo hanno indotto a diventare rapinatore. Quando tutto è pronto per il colpo alla Banca, Alan non si presenta e lascia la banda con un uomo in meno. La banda entra alla National Bank senza sapere che Tex con lo sceriffo ed i suoi uomini sono già sul posto ad attenderli (nel frattempo hanno ricevuto la soffiata da Tohopka) e la rapina degenera in una violenta sparatoria, al termine della quale Michael e Vincent rimangono uccisi, Chris rimane ferito e catturato e McNeil, grazie al caos che si è creato riesce a fuggire. McNeil crede che Alan li abbia traditi, ma quando arriva nella sua abitazione lo trova in fin di vita con accanto la moglie già morta. Nei suoi ultimi attimi di vita Alan rivela a McNeil che Tohopka, ha torturato sua moglie per sapere  da lui dove avrebbero effettuato il colpo alla banca per poi comunicarlo allo sceriffo. Tex scopre da Chris che Tohopka faceva parte della banda e capisce che la sete di vendetta potrebbe trattenere McNeil dal far sparire le sue tracce. Infatti, quando McNeil va a prendere Gwendy (che pur sconvolta per aver scoperto che questi è un rapinatore decide comunque di partire con lui per il Messico) viene a sapere che Tohopka è ancora in città e decide di rinviare la partenza per vendicarsi. McNeil riesce a trovare Tohopka e lo uccide ma, mentre è pronto a fuggire con Gwendy, l'arrivo di Tex lo costringe a scappare da solo. McNeil, inseguito da Tex, appena fuori città decide di affrontare il Ranger  in duello piuttosto che andare in carcere a vita.

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<span style="color:red;">5 ore fa</span>, virgin dice:

Galaor.

 

Proprio quello, grazie mille.

Il soggetto di Bob Rock è veramente da cardiopalma.

Se non ci fosse il titolo a parlare… avrei detto che è troppo spietato!

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<span style="color:red;">14 ore fa</span>, borden dice:

  

 

 

Già. Ma Tex vive in America!! Mica in Malesia o Corno d'Africa. Non capisco se sei poco concentrato o se mi stai prendendo in giro...:o

 

La pirateria è un fatto storico e sociale, Non si  può mettere dove non c'è. Esattemente come la cavalleria medioevale o i trovatori raminghi.

 

 

 

 

Non è facile perchè GL ha legato le mani a Tex per la Guerra Civile. Non può battersi. Ogni volta bisogna fare i salti mortali

 

 

 

Variazione della trama: Tex si incontra con Kirby Smith di nascosto su mandato di Dark (che ha una delega direttamente dal comandante in capo del fronte occidentale Sherman), senza comunicarlo al comandante Yankee che affronterà i Texani che invece è smanioso di battersi  per mire politiche per il dopoguerra. Dopo aver ottenuto l'assenso da Kirby sul cessate il fuoco e la consegna delle armi, mentre torna al campo nordista viene imprigionato su ordine del comandante nordista che attacca a tradimento Palomito ranch. I sudisti però respingono l'attacco, mettono in fuga gli avversari e fanno prigionieri molti soldati unionisti, tra cui Tex che si trovava legato in un carro.

Kirby libera Tex e gli altri prigionieri, promettendo che metterà in liberta le sue truppe.Lui invece fugge in Messico.

Forse così è un po più  "texiana", che ne dici Borden?

Ultimo spunto:

 

Tom Devlin chiede aiuto a Tex.a Fort Ross,cittadina non lontana da San Francisco,prima e unica colonia fondata dai Russi in California nel 1700 ma ora al 100% americana, un nobile russo emigrato anni prima, fa il bello e il cattivo tempo contro la gente del posto comportandosi da signorotto feudale.inoltre organizza le navi da trasporto che sbarcano centinaia di mugiki russi sulla costa californianacaliforniana,che vengono sfruttati ignobilmente come manodopera a basso costo.

Essendo spalleggiato da solide amicizie politiche,Devlin non può in alcun modo intervenire contro di lui.Riuscirà Tex a distruggere il regno di terrore del nobilastro?

Ps:la colonia Russa di Fort Ross esiste davvero.ho letto la notizia su una rivista di storia russa

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<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Barbanera dice:

Variazione della trama: Tex si incontra con Kirby Smith di nascosto su mandato di Dark (che ha una delega direttamente dal comandante in capo del fronte occidentale Sherman), senza comunicarlo al comandante Yankee che affronterà i Texani che invece è smanioso di battersi  per mire politiche per il dopoguerra. Dopo aver ottenuto l'assenso da Kirby sul cessate il fuoco e la consegna delle armi, mentre torna al campo nordista viene imprigionato su ordine del comandante nordista che attacca a tradimento Palomito ranch. I sudisti però respingono l'attacco, mettono in fuga gli avversari e fanno prigionieri molti soldati unionisti, tra cui Tex che si trovava legato in un carro.

Kirby libera Tex e gli altri prigionieri, promettendo che metterà in liberta le sue truppe.Lui invece fugge in Messico.

Forse così è un po più  "texiana", che ne dici Borden?

Ultimo spunto:

 

Tom Devlin chiede aiuto a Tex.a Fort Ross,cittadina non lontana da San Francisco,prima e unica colonia fondata dai Russi in California nel 1700 ma ora al 100% americana, un nobile russo emigrato anni prima, fa il bello e il cattivo tempo contro la gente del posto comportandosi da signorotto feudale.inoltre organizza le navi da trasporto che sbarcano centinaia di mugiki russi sulla costa californianacaliforniana,che vengono sfruttati ignobilmente come manodopera a basso costo.

Essendo spalleggiato da solide amicizie politiche,Devlin non può in alcun modo intervenire contro di lui.Riuscirà Tex a distruggere il regno di terrore del nobilastro?

Ps:la colonia Russa di Fort Ross esiste davvero.ho letto la notizia su una rivista di storia russa

L'enclave russa fu acquistata da John Sutter per la sua Nuova Svizzera. Ricordate "La Valle del Terrore"?

 

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<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Barbanera dice:

Variazione della trama: Tex si incontra con Kirby Smith di nascosto su mandato di Dark (che ha una delega direttamente dal comandante in capo del fronte occidentale Sherman), senza comunicarlo al comandante Yankee che affronterà i Texani che invece è smanioso di battersi  per mire politiche per il dopoguerra. Dopo aver ottenuto l'assenso da Kirby sul cessate il fuoco e la consegna delle armi, mentre torna al campo nordista viene imprigionato su ordine del comandante nordista che attacca a tradimento Palomito ranch. I sudisti però respingono l'attacco, mettono in fuga gli avversari e fanno prigionieri molti soldati unionisti, tra cui Tex che si trovava legato in un carro.

Kirby libera Tex e gli altri prigionieri, promettendo che metterà in liberta le sue truppe.Lui invece fugge in Messico.

Forse così è un po più  "texiana", che ne dici Borden?

Ultimo spunto:

 

Tom Devlin chiede aiuto a Tex.a Fort Ross,cittadina non lontana da San Francisco,prima e unica colonia fondata dai Russi in California nel 1700 ma ora al 100% americana, un nobile russo emigrato anni prima, fa il bello e il cattivo tempo contro la gente del posto comportandosi da signorotto feudale.inoltre organizza le navi da trasporto che sbarcano centinaia di mugiki russi sulla costa californianacaliforniana,che vengono sfruttati ignobilmente come manodopera a basso costo.

Essendo spalleggiato da solide amicizie politiche,Devlin non può in alcun modo intervenire contro di lui.Riuscirà Tex a distruggere il regno di terrore del nobilastro?

Ps:la colonia Russa di Fort Ross esiste davvero.ho letto la notizia su una rivista di storia russa

 

 

Beh, ma che cos'è cambiato? Che Tex sta legato tutto il  tempo?  Non ti seguo. Le storie sulla guerra civile sono quasi impossibili e sapete perché. Ne ho già in mente una , tuttavia, che farò presto.  Non ne prevedo altre.

 

Idem i Russi.  Ci saranno. In una storia molto più in grande stile. E ci possono stare una volta sola.

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<span style="color:red;">11 ore fa</span>, Kershaw dice:

Sbaglio o la trama proposta da Bob Rock ricorda quella del film con De Niro e Pacino dal titolo Heat-La Sfida?

No Kershaw, non sbagli, la storia è "molto" ispirata da quel film, ma penso che se non si hanno idee originali si può attingere da altre "fonti" quali il cinema, le serie televisive, i romanzi o generi diversi come il poliziesco  e prendere spunti che possano diventare storie Texiane, del resto penso sia abbastanza comune tra gli sceneggiatori prendere qualche buona idea altrui e rielaborarla, tipo Sclavi che con il suo Dylan Dog infarcito di citazioni cinematografiche ha comunque scritto delle storie bellissime o Nizzi  con il Texone disegnato da Brindisi, nel quale ha riproposto, pari, pari, "Una ballata del mare salato" di Pratt, ed in quel caso, oltretutto, si è rifatto ad una storia a fumetti già esistente.

Per concludere, a mio gusto personale, anche se le storie di Tex non dovessero sempre essere originalissime, e dopo 70 anni di vita editoriale è complicato essere originali con il genere Western, l'importante è che siano storie avvincenti e, soprattutto,  scritte bene. :)

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Pienamente d'accordo. Borden agli aspiranti sceneggiatori dovrebbe procurare una montagna di romanzi western degli anni '70 e '80 (Longanesi, Sonzogno e La Frontiera Edizioni) e farglieli leggere a fondo. Sai quante idee ci troverebbero? Berardi per Ken Parker li aveva sfruttati alla grande (i.e. Butch l'implacabile e La lunga pista rossa) e lo stesso GLB che era onnivoro nelle sue letture sai quante cose ha preso dalle dispense, rielaborandole con la sua immensa fantasia ( i.e. l'indiano legato sulla schiena del bisonte e la storia dell'anaconda)! Ma i giovani avranno voglia di sorbirsi tutta la trafila?

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Beh, per diventare sceneggiatori bisogna "farsi" una certa cultura e questa la si ha leggendo libri di ogni genere, guardando tanti film, anche poco conosciuti e magari parecchio datati. Questo topic comunque ha il pregio di farci pensare a delle storie ed anche se fare gli sceneggiatori oltre che un mestiere è anche tutta un'altra cosa, almeno ci permette di viaggiare con la fantasia alla ricerca della storia che vorremmo vedere su Tex:D 

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Questa discussione ha un ottimo pregio: Far capire che occorre una buona dose di inventiva e allo stesso tempo considerare alcuni temi tabù su Tex o comunque al limite. Penso che si possa ancora essere originali, anche se ciò richiede un bello sforzo e un ottimo spunto iniziale. Chiaramente la sceneggiatura è decisiva per quanto possa essere eccellente l'idea iniziale.

Come descritto bene nei post precedenti anche la lettura e la visione di film possono rappresentare un aiuto nel concepire uno spunto texiano.

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<span style="color:red;">22 ore fa</span>, Kershaw dice:

Pienamente d'accordo. Borden agli aspiranti sceneggiatori dovrebbe procurare una montagna di romanzi western degli anni '70 e '80 (Longanesi, Sonzogno e La Frontiera Edizioni) e farglieli leggere a fondo. Sai quante idee ci troverebbero? Berardi per Ken Parker li aveva sfruttati alla grande (i.e. Butch l'implacabile e La lunga pista rossa) e lo stesso GLB che era onnivoro nelle sue letture sai quante cose ha preso dalle dispense, rielaborandole con la sua immensa fantasia ( i.e. l'indiano legato sulla schiena del bisonte e la storia dell'anaconda)! Ma i giovani avranno voglia di sorbirsi tutta la trafila?

 

 

Però se trovo qualcuno che COPIA da cima a fondo una storia, lo licenzio!

 

 

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<span style="color:red;">5 ore fa</span>, borden dice:

 

 

Però se trovo qualcuno che COPIA da cima a fondo una storia, lo licenzio!

 

 

Sono d’accordo con te riguardo al mero copia e incolla che è, assolutamente, da evitare ma non sono contrario al copia e rielabora. Se si prende una storia esistente e le si cambia il “vestito”, attraverso la propria creatività, non ci vedo niente di oltraggioso, un esempio? “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone, il film che ha praticamente creato il genere Spaghetti western ed ha lanciato la carriera internazionale di Clint Eastwood, è la copia, praticamente esatta e non autorizzata, del film “La sfida del samurai” del regista giapponese Akira Kurosawa.  Leone, grazie al suo personalissimo stile di regia e a dei dialoghi superbi, lo ha plasmato a modo suo e ne ha fatto un capolavoro.

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Il generale Stonewell è stato nominato,grazie ad intrallazzi con alcuni politicanti corrotti di Washington,comandante in capo delle guarnigioni del SudOvest.suo desiderio è vendicarsi di Tex per la figuraccia di anni prima e,allo stesso tempo, consentire la sostituzionre di Tex con successiva nomina di un nuovo agente indiano per i Navajos.persegue quindi una politica di provocazione,chiedendo la consegna di tutte le armi da fuoco nella Riserva.ma Tex non cede alle provocazioni e acconsente a tutte le richieste, finché però lui stesso e i suoi Navajos non verranno accusati di avere trucidato un intero plotone di cavallegeri.Tex viene ricercato e deve rifugiarsi sui Te En.Tah con la sua gente, pronto a respingere un offensiva dell esercito che entra nella riserva al comando di Stonewell stesso.Riuscirà a dimostrare la sua estraneità all eccidio e a smascherare i colpevoli della strage senza che vi sia un bagno di sangue?

 

Forse un po' forzata cone trama,ma penso potrebbe essere un soggetto interessante...

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Più che altro faccio fatica a credere che, in una situazione del genere, a Tex non venga immediatamente in mente di mettere le mani avanti rivolgendosi al suo amico "deus ex machina" generale Phil Davies, il quale avrebbe senza dubbio mezzi e potere per stroncare sul nascere ogni possibile minaccia... Oltretutto, nella sua precedente apparizione, Stonewell per quanto fanatico e guerrafondaio non mi aveva affatto dato l'impressione del tipo capace di ordire simili complotti. Al massimo in quella medesima circostanza sembrava esserne inconsapevole complice, nel senso che era andato in estasi alla prospettiva di una guerra contro i Sioux ma sembrava ignorarne i torbidi retroscena...

Ciò non toglie, per quanto la tua non sia certo un'idea nuova (mi pare una sorta di intreccio tra le due precedenti vicende di Tex alleato a Nuvola Bianca e Il grande intrigo con Marcus Parker), che si potrebbe sostituire Stonewell con un altro dei tanti ufficiali con cui Tex si è scontrato in passato, anche in maniera peggiore, e che costituiscono un lungo elenco...

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Domanda: Stonewell è generale di brigata o di divisione? Davis che grado ha invece?

 

Pure io vedrei un altro ufficiale, vi ricordate ciò che disse Davis? "un gentiluomo ma col cervello di gallina" se non sbaglio

In fatto di complotti vedrei bene un ministro corrotto, magari il ministro della guerra. Potrebbe dare parecchio filo da torcere a Tex.

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Juan nepomuceno Cortina,governatore dello stato messicano di Tamaulipas confinante col Texas ed eroe della guerra d indipendenza del Messico, grande amico di Montales, viene accusato dalle autorita federali messicane di ricettazione di mandrie rubate in Texas e anche di fomentare sentimenti antiamericani tra la popolazione del suo Stato:viene perciò arrestato.

Montales,che è certo della sua innocenza nonostante tutte le prove siano contro,chiede aiuto a Tex che scopre il disegno eversivo di una lobby di speculatori texani/messicani che vogliono far eliminare Cortina,incorruttibile e onesto,per sostituirlo con un politico più malleabile e più propenso ad assecondare i disegni dei grandi Hacienderos del Tamaulipas dei loro soci texani.

 

 

Just now, ElyParker dice:

Domanda: Stonewell è generale di brigata o di divisione? Davis che grado ha invece?

 

Pure io vedrei un altro ufficiale, vi ricordate ciò che disse Davis? "un gentiluomo ma col cervello di gallina" se non sbaglio

In fatto di complotti vedrei bene un ministro corrotto, magari il ministro della guerra. Potrebbe dare parecchio filo da torcere a Tex.

Stonewell è generale di divisione,come Davis.nello Us Army fino.alla prima guerra mondiale nessun generale andava,se non in tempo di guerra, oltre questo grado.fece solo eccezione Grant,durante la Guerra Civile nominato Army General da Lincoln

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