Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[Tex Willer N. 01 / 04] Vivo o morto!


ymalpas
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

Scusate, se volete cancellate pure. Comunque, per quel che mi riguarda questa serie mi sta piacendo molto, stile Bonelli prima maniera mischiato con quello di Boselli. De Angelis mi piace molto, ma é  lo stesso del texone 18? 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">35 minuti fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Ma siamo sicuri che le ragazze indiane della metà dell'ottocento indossassero il bikini o qualcosa di simile?:censored2:

Fa parte di un discorso di "modernizzazione" del personaggio, per ora impossibile sulla testata ammiraglia

che mesi fa ho cercato di capire se era in programma o meno, ma sono stato ampiamente redarguito.

Stanno arrivando gli ammiccamenti, gli atteggiamenti e le inquadrature, per portare piano piano Tex al livello di altre testate anche Bonelli

(che non mi risultano vendano di più per la presenza di donzelle scollacciate o scene di sesso, con l'eccezione del

Dylan Dog di ormai tantissimo tempo fa).

Fino a ora Tex ha visto, non ha ancora fatto commenti e ha proseguito per la sua strada senza nemmeno battere ciglio

e finché lo farà seguirò le sue avventure.

Vediamo quanto resisterà alle tentazioni dei suoi autori.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

48 minuti fa, Loriano Lorenzutti dice:

Ma siamo sicuri che le ragazze indiane della metà dell'ottocento indossassero il bikini o qualcosa di simile?:censored2:

 

Sei poco attento (strano)!:rolleyes:

Non è un bikini, ma una cosa più semplice veramente utilizzata dagli antichi popoli.

Una striscia di pelle intorno alla vita e due "fazzoletti", sempre di pelle, uno davanti e l'altro dietro.

Si vedeva praticamente tutto.:wub:

Modificato da Letizia
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

In realtà,le Indianine con le gonne corte all' inizio su Tex erano normalissime...le gonne furono allungate a causa della censura della DC degli anni '50...in questo (e non SOLO)Tex Willer è spiccicato all'originale del 48...e meno male ;) per me la serie regolare deve essere preservata da determinate "concessioni" mentre quest'altra serie può tranquillamente essere più a briglia sciolta su alcune tematiche...:ok:

24 minuti fa, Dix Leroy dice:

Stanno arrivando gli ammiccamenti, gli atteggiamenti e le inquadrature, per portare piano piano Tex al livello di altre testate anche Bonelli

Mah,per ora non ho notato nulla da censurare...e lo dice uno cui non sono andate giù le  scene osé nella storia breve con protagonisti Carson e la donnina discinta sull'ultimo Color Tex.

 

Modificato da Barbanera
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">9 minuti fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Letizia la domanda l'ho posta pensando a te che sei ben informata su queste cose.

Mi spiace, ma la disattenta  sei tu, ho parlato di bikini o qualcosa di simile....aspettando una tua delucidazione:P

 

Un drappo davanti e uno dietro che svolazzano al vento (e anche senza vento, ad ogni più piccolo movimento delle anche) tu li chiami "qualcoda di simile"?

Se al mare incontri una ragazza così, prima che venga arrestata, fa in tempo a far venire un infarto a tutti i rappresentanti del sesso opposto.

E tu per primo.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

32 minuti fa, Barbanera dice:

In realtà,le Indianine con le gonne corte all' inizio su Tex erano normalissime...le gonne furono allungate a causa della censura della DC degli anni '50...in questo (e non SOLO)Tex Willer è spiccicato all'originale del 48...e meno male ;) per me la serie regolare deve essere preservata da determinate "concessioni" mentre quest'altra serie può tranquillamente essere più a briglia sciolta su alcune tematiche...:ok:

Mah,per ora non ho notato nulla da censurare...e lo dice uno cui non sono andate giù le  scene osé nella storia breve con protagonisti Carson e la donnina discinta sull'ultimo Color Tex.

 

Questo che dici è giusto, e fino a ora tutto sembra proseguire a meraviglia. Se le "concessioni" si aggiorneranno

dagli anni quaranta al ventunesimo secolo (come ha tentato di fare la storiella di Carson) ci risentiamo.

Modificato da Dix Leroy
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">8 minuti fa</span>, Dix Leroy dice:

Questo che dici è giusto, e fino a ora tutto sembra proseguire a meraviglia. Se le "concessioni" si aggiorneranno

dagli anni quaranta al ventunesimo secolo (come ha tentato di fare la storiella di Carson) ci risentiamo.

Certo che Tesah, così discinta, deve essere una gran tentazione per il Tex ventenne.

Chissà cosa succederà nella fredda caverna dopo essere usciti infreddoliti dalle acque gelide al buio e in mutande.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">3 ore fa</span>, natural killer dice:

Forse francob suggerisce che il giovane tex somiglia molto a Kit, del resto come suol dirsi talis pater, talis filius

:P

Ma io sostengo che quello disegnato è Kit.

Il Tex giovane è solo quello con le sembianze che gli ha inventato Galep.....

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, Barbanera dice:

In realtà,le Indianine con le gonne corte all' inizio su Tex erano normalissime...le gonne furono allungate a causa della censura della DC degli anni '50...in questo (e non SOLO)Tex Willer è spiccicato all'originale del 48...

 

Penso che ci sia una certa differenza fra le indianine con minigonna inguinale e un'inquadratura ammiccante come questa, che pur non essendo nulla di scabroso è comunque una caduta di stile.

Poi non so, io tutta questa somiglianza di Tex Willer col Tex delle origini non ce la vedo... va bene, il piano temporale è quello, i personaggi sono quelli, ma l'animus e le caratterizzazioni sono comunque diverse; né avrebbe potuto essere diversamente, credo, a settant'anni di distanza.

 

Mi fa un po' sorridere che Tex, fumetto sempre considerato reazionario, sia arrivato a fare certi ammiccamenti al corpo femminile nel 2019, quando farlo è considerato DAVVERO reazionario. :D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

25 minuti fa, virgin dice:

Mi fa un po' sorridere che Tex, fumetto sempre considerato reazionario, sia arrivato a fare certi ammiccamenti al corpo femminile nel 2019, quando farlo è considerato DAVVERO reazionario. :D

La tua considerazione è interessante...ma non la condivido del tutto

Più che reazionario,Tex è sempre stato conservatore...e con ragione.

 

Io non vedo per ora niente di scabroso in questa serie e neanche cadute di stile,e mi ritengo un conservatore in Tex.che ci siano ammiccamenti al corpo femminile...mah,io non ne ho visti.

Sulle donnine:ricordo tantissimi incontri tra Tex e prostitute da saloon,ma la bravura di Glb e dei suoi successori è sempre stata quella di tenere i piani distinti...

 

Modificato da Barbanera
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Rangers

Addirittura "caduta di stile"??

:blink:

Se vai a vedere i primi numeri NON CENSURATI , scollamenti e cosce scoperte ce ne sono parecchie.

Poi se ci si scandalizza per una vignetta come quella sopra, mi chiedo come devono procedere alla Bonelli, devono vestire le donzelle con tute da palombaro???

A me vanno benissimo così, è sempre stato così su Tex. Basta andare a leggersi i primi albi non censurati o prendere come esempio anche la prima storia disegnata da Fusco "L'idolo di Smeraldo", non mi pare che le indianine che stanno insieme a Tex una notte intera su quel colle, siano copertissime! :D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Vero, non sono copertissime, ma tra scollature e cosce scoperte e un culo in primo piano c'è una certa differenza... culo lodevolissimo, tra l'altro, sia ben chiaro. :D

 

1 ora fa, Barbanera dice:

che ci siano ammiccamenti al corpo femminile...mah,io non ne ho visti.

 

Be', questo a mio avviso lo è. Lo vedrei più adatto a Dylan Dog, a Brendon, che non a Tex.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori

Queste cose c'erano nei primi numeri ed è giusto che ci siano anche in questi albi del 2019. C'è una tendenza da parte del curatore nell'essere fedele alla realtà storica per cui le pistole devono essere quelle del 1858, però si pretende di vedere vestita un'indianina come una suora. Grazie a benpensanti come voi Tex ha subito negli anni CENSURE su CENSURE di cui ho reso solo una piccola idea nel mio ultimissimo articolo nel TW Magazine. C'è chi si lamenta per qualche lembo di pelle scoperta, c'è chi scambia il bikini per la normale striscia di stoffa che si usava all'epoca, chi parla di ammiccamenti manco ci trovassimo su "il tromba", chi si lamenta della parola negro, chi della parola limoncino, chi di un Tex che fa volare i cattivi dalla finestra per sprofondare nelle acque che circondano l'abitazione o accende i fiammiferi nelle dita di chi se lo merita. E altro ancora. Come se il valore di un albo dipendesse da questi particolari che... il giorno in cui la SBE decidesse di censurare, anche grazie alle proteste da qualche novello puritano, finirà per allontanare definitivamente il zoccolo duro dei lettori. Il Tex e Carson improbabibili e certo non canonici di Guera spacciati per NORMALI, le natiche di Tesah ai confini dell'oscenità, come se Boselli dovesse far tornare una Tesah e non sfruttarne appieno la sua bellezza esplosiva, come se nel riproporre un'altra pin-up, non so se doveroso omaggio all'America degli anni quaranta ma sicuro omaggio a quel Tex degli esordi, come l'avevano inteso e voluto Bonelli padre e Galleppini, parlo di una pin up come Lupe Velasco col suo seno prosperoso che persino un Sergio Bonelli aveva corretto a colpi di bianchetto vedendolo cadente in una vignetta originale, la celeberrima censurata, ridonandogli le proporzioni che meritava. 

 

 

DAL TW MAGAZINE numero 9:

 

 

20pee51.gif

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">14 ore fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Ma siamo sicuri che le ragazze indiane della metà dell'ottocento indossassero il bikini o qualcosa di simile?:censored2:

Io ho solo chiesto lumi, sinceramente pensavo che all'epoca sotto il vestito, spero si possa definire così, non avessero niente. E non c'è assolutamente malizia in questa cosa. Se ho usato la parola bikini, ma ho messo anche "qualcosa di simile" impropriamente, chiedo scusa, è stato il primo termine  che mi è venuto in mente. Ditemi voi cosa avrei dovuto scrivere.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • pecos changed the title to [Tex Willer N. 01 / 04] Vivo o morto!

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come testo formattato..   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Contenuto simile

    • Da ymalpas
      Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
      Disegni: Alessandro Piccinelli
      Periodicità mensile: Agosto / Settembre 2017
      Inizia nel numero 682 e finisce nel numero 683
       
      La storia del ritorno di Lupe e della figlia.
       
       
       

       
       
       
      © Testi e immagini della Sergio Bonelli Editore.
    • Da ymalpas
      Soggetto e sceneggiatura:Mauro Boselli
      Disegni: Corrado Mastantuono
      Periodicità mensile: Gennaio, Febbraio e Marzo 2015
       
       
       
       
      In Texas, la Luna piena colore del sangue annuncia la scorreria notturna di un predone, Il comanche Charvez, tornato dalla morte per riprendere con se il figlio quindicenne Daniel, cresciuto con la madre Ada e il patrigno Rick, vecchi amici di Tex. Il ranger si mette sulle sue tracce!
       
       
       
       
       
      © Sergio Bonelli Editore
       
       
       
       
          
    • Da Sam Stone
      Torna la formula autunnale del Color Tex: quattro episodi completi, tutti a colori! Color Tex
        Stelle di latta e altre storie Uscita: 20/11/2014
      Copertina: Giulio De Vita
      Il sesto numero della serie di Color Tex ripresenta l'originale formula che ha riscosso immediato successo con il n. 4: quattro episodi completi, interamente a colori, ognuno relizzato da autori differenti, molti al loro esordio con le storie del Ranger!
       
      Stelle di latta
      Soggetto e sceneggiatura: Michele Medda
      Disegni: Michele Benevento
      Colori: Oscar Celestini
       
      C’è chi è onorato di servire la Legge e chi getta la propria stella nella polvere...
       
      Incontro a Tularosa
      Soggetto e sceneggiatura: Moreno Burattini
      Disegni: Giuseppe Camuncoli
      Colori: Beniamino Delvecchio
       
      Tre uomini si danno appuntamento con la morte in un pueblo del Nuovo Messico...
       
      Nel buio
      Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
      Disegni: Luca Rossi
      Colori: Romina Denti
       
      È peggiore il buio della solitudine o quello sordo e cieco del pregiudizio?
       
      Randy il fortunato
      Soggetto e sceneggiatura: Roberto Recchioni
      Disegni: Andrea Accardi
      Colori: Oscar Celestini
       
      Aveva la fortuna delle canaglie.. sinché Tex non diventò la sua ombra!...
       
       
      Tavole in anteprima:
       


       
      Testi e immagini sono Copyright Sergio Bonelli Editore
    • Da Sam Stone
      Soggetto: Mauro Boselli
      Sceneggiatura:Mauro Boselli
      Disegni di:Lito Fernandez
      Copertina: Claudio Villa

      A Sitka, nei fiordi dell'Alaska, un'incomprensione tra la pittoresca ciurma di capitan Roscoe e i Tlingit del sakem Kowee ha scatenato un'autentica guerriglia, nella quale sono coinvolti anche Gros-Jean e la sua figlioccia eskimo Dawn. Giunti in aiuto degli amici, Tex e Carson scoprono che all'origine di tutto c'è il rapimento di alcune ragazze indiane. Nessuno crede davvero che i colpevoli siano i leggendari spiriti malingi della foresta, i Kuchtaqa... Ma poi anche Dawn e la figlia di Kowee scompaiono misteriosamente... E, oltre le montagne ghiacciate più a nord, un mostruoso dio cannibale sta per fare di loro le sue spose...

      Copyright SBE 2013

      In edicola da Ottobre 2013
    • Da bressimar
      Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
      Disegni: Alfonso Font
      Periodicità annuale: Ottobre 2001


      Chi è il divoratore di anime dall'occhio d'oro? E perchè Jim Brandon, dopo aver letto l'enigmatico messaggio che ne fa menzione, abbandona i suoi uomini e si allontana, da solo e in borghese, nei territori del Nord' Tex e Carson, chiamati da Gros-Jean, si gettano subito sulle tracce dell'amico scomparso, su cui grava, oltretutto, l'infamante sospetto della diserzione, ma dovranno fare molta attenzione? Ai pericoli dell'inverno che arriva si aggiunge, infatti, una minaccia misteriosa e sinistra: quella dello Spirito del Vento, il terribile Wendigo!



      [ Nota: il messaggio iniziale di questa discussione è stato modificato per consentire l'inserimento dei dati della storia ]



      Altra storia ambientata in questi posti che solo a prendere in mano l'albo mi viene freddo... e tutti con le loro giacchette di pelo sopra alla camicia... mah..
      scherzi a parte io francamente non ho apprezzato troppo questa storia, forse un po' troppo fantasiosa per i miei gusti, anche se la trama mi è parsa ben sviluppata e con un buon ritmo.. il fatto è che preferisco storie più tradizionali e canoniche...
  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.