Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[Romanzi A Fumetti 09] L'uomo dalle pistole d'oro


Messaggi consigliati/raccomandati

L'uomo dalle pistole d'oro - Tex Romanzi a Fumetti 09 cover

 

Dal passato di Carson torna un inafferrabile nemico…

TEX ROMANZI A FUMETTI

N° : 9

Periodicità: semestrale

L'UOMO DALLE PISTOLE D'ORO

uscita: 23/02/2019

Soggetto: Pasquale Ruju

Sceneggiatura: Pasquale Ruju

Disegni: R. M. Guéra

Copertina: R. M. Guéra

Colori: Giulia Brusco


Sulla frontiera del Rio Grande, Juan Gonzales è tornato dall’inferno per uccidere i vecchi rangers che lo avevano braccato molti anni prima. Lo scintillare delle sue pistole è come il rintocco di una campana a morto, perché Gonzales non perdona. Gli amici di Carson cadono uno dopo l’altro. E sulla lista c’è anche lui, che cavalcherà con Tex sulla pista dell’uomo dalle pistole d’oro, in un crescendo di sangue e di violenza…

 

http://www.sergiobonelli.it/tex/2018/12/21/albo/l-uomo-dalle-pistole-d-oro-1004060/

 

1545409001879.jpg--.jpg?1545409002000

 

 

1545409002924.jpg--.jpg?1545409003000

 

1545409003980.jpg--.jpg?1545409005000

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Disegni semplicemente magnifici in tutto e per tutto, accompagnati da un' ottima colorazione! E anche la storia promette bene.

Modificato da Grande Tex
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori

Tex e Carson irriconoscibili. Disegnatore improponibile sulla serie regolare. Anche nei dettagli non scherziamo, cavalli al limite, pistole (voglio sentire chi si lamenta di qualche errore nella serie regolare a questo punto). Sulla storia niente da ridire finché non la leggo.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Io la penso come Carlo sui disegni, però credo non ci sia niente di più personale dei gusti che ognuno di noi ha. Credo sia una storia bella tosta e incentrata su Carson, vero protagonista, bello duro e grintoso, almeno da quest'anteprima.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Tavole superbe, e interpretazione di Tex e Carson giustamente personale, dato che parliamo dei cartonati (e comunque Tex non mi sembra affatto così strano).

Promosso in pieno. (anche se non lo comprerò, avendo chiuso con quasi tutti gli speciali :D ).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Meno male che non sono la sola.

Carson non è inguardabile, è molto di più.

Una faccia così la vedo perfetta per il capo di una banda messicana di crudeli comancheros.

Non gli manca neanche la classica cicatrice, il ceffo è già perfetto così.

I colori della prima tavola poi hanno una accentuata e sgradevole aberrazione cromatica gialla che l'ambientazione non riesce a giustificare

La storia naturalmente la devo leggere prima di commentarla.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Disegni mooooolto intriganti, del resto è questo lo stile della serie dei Cartonati. Proposte assolutamente diverse dal solito, ed è così ancora una volta.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">25 minuti fa</span>, Letizia dice:

 

I colori della prima tavola poi hanno una accentuata e sgradevole aberrazione cromatica gialla che l'ambientazione non riesce a giustificare

 

La cosiddetta "aberrazione cromatica" (che io comunque non considero tale) è dovuta, probabilmente, al fatto che la scena si svolge nel passato, come si evince facilmente dalla didascalia.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">8 minuti fa</span>, paco ordonez dice:

La cosiddetta "aberrazione cromatica" (che io comunque non considero tale) è dovuta, probabilmente, al fatto che la scena si svolge nel passato, come si evince facilmente dalla didascalia.

 

E dal fatto che i soldati hanno le divise di prima della Guerra Civile.

Flashback a parte, la storia, visti i capelli sale e pepe di Carson ela giubba lunga, si svolge quasi certamente dopo "Il tranello" e prima di "Il figlio di Tex"-
Quanto all'interpretazione di Tex e Carson da parte di Guera, magari è un po' particolare, ma inguardabie proprio no,  anzi .

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Dalle tre tavole in anteprima si respira un western brutto, sporco e cattivo, cioè un bellissimo western.

Guéra dà una interpretazione di Tex e Carson molto personale e convincente, discostandosi dai modelli Ticciani e Villiani attualmente in voga.

Speriamo che la storia sia all'altezza del poco visto finora.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Rangers

Boh, anche a me non sembrano malaccio questi disegni.

Ovvio che l'interpretazione di Tex e Carson si discostano tantissimo dai classici modelli di Villa e Ticci, quindi forse per qualcuno sono indigesti.

Penso comunque che all'epoca il passaggio da Gale al tratto di Fusco o Letteri o Muzzi abbia comunque dato fastidio a qualcuno, oppure i tempi sono cambiati e si tende e ingigantire tutto.

I gusti son comunque sempre gusti su questo non ci piove

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

C'è un però...

Girava una copertina non definitiva, poi nel sito per giorni hanno tenuto il segreto sulla grafica

e poi hanno messo il disegno che già conoscevamo. La cosa puzza di resa (non ci piaceva ma quello abbiamo)

Il titolo è un velato riferimento all'ultimo romanzo di Ian Fleming?

Le vignette delle pagine in anteprima mostrano inquadrature ristrettissime e sfondi quasi inesistenti.

Sperém...

 

Modificato da Dix Leroy
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori
<span style="color:red;">25 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

Io non solo i volti dei pards li trovo bellissimi, ma li trovo anche perfettamente normali.

 

Spiega il "normali" per te. Normali sono quelli CANONICI, galleppiniani, ticciani, villiani. Come al solito scrivi fregnacce.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Avete ragione.

Aberrazione cromatica non è il termine esatto.

Correggiamo.

E' estremamente evidente che la prima tavola presenta una dominante gialla.

E questo è un fatto e non un'opinione.

Poi che sia fastidiosa e ingiustificata (che si tratti di flashback è irrilevante) credo non ci sia bisogno di specificare che si tratta di parere personale.

Osservate bene il volto di Carson (ultima vignetta della seconda tavola): occhi chiari (gli si sono scuriti con l'età?) e a fessura, baffi sottili che circondano la parte superiore della bocca carnosa e semichiusa in un'espressione che sembra esprimere crudeltà, carnagione molto scura, molto più di quella degli altri due personaggi...

Metteteli un poncho messicano al posto della classica sua casacca, osservate bene l'espressione e poi ditemi che si tratta di Carson.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">58 minuti fa</span>, Dix Leroy dice:

C'è un però...

Girava una copertina non definitiva, poi nel sito per giorni hanno tenuto il segreto sulla grafica

e poi hanno messo il disegno che già conoscevamo. La cosa puzza di resa (non ci piaceva ma quello abbiamo)

 

Sbagii. 

La verità è che Guera aveva messo troppe cose in quello che si potrebbe definire il posto sbagliato. Facci caso, ma dal disegno originale sono stati tolti gli alberi sullo sfondo e sono stati inseriti logo , nomi degli autori e titolo che ci sarebbero finiti proprio sopra. Non c'entra l'approvazione della copertina, che è stata approvata da un pezzo ma il suo aggiustamento grafico per così dire. Non è neanche la prima volta che si arriva agli ultimi giorni o quasi per caricare la versione definitiva. Anche di "Painted Desert" circolò prima una versione senza titoli.

Non facciamo troppo i dietrologi, che a guardare troopo indietro si rischia di inciampare.:laugh:

 

Cita

Il titolo è un velato riferimento all'ultimo romanzo di Ian Fleming?

 

Presumibilmente sì ma bisognerebbe chiederlo al duo che ha l'ultima parola sui titoli: Boselli e Masiero.

 

Cita

Le vignette delle pagine in anteprima mostrano inquadrature ristrettissime e sfondi quasi inesistenti.

 

Mah, a me non sembra.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, ymalpas dice:

 

Spiega il "normali" per te. Normali sono quelli CANONICI, galleppiniani, ticciani, villiani. Come al solito scrivi fregnacce.

Ormai penso che spreco il mio tempo a rispondere alle tue provocazioni, ma stavolta lo faccio: i volti dei pards, a parte la pelle troppo scura di Carson,  mi sembra si rifacciano a quelli canonici, senza variazioni sensibili. La prossima volta che non sei d' accordo con una mia affermazione, per cortesia,  dillo in un tono meno ultimativo.

Modificato da Grande Tex
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Sfondi quasi inesistenti... be', forse poco consueto oggi, ma del tutto normale nell'età dell'oro del fumetto popolare, quando di fronte alle bellissime tavole di Diso per Mister No nessuno si sarebbe sognato di lamentarsi del fatto che per pagine c'erano solo i personaggi sospesi nel vuoto senza uno straccio di sfondo. A livelli meno estremi, era il caso anche di Tex, all'epoca.

Vedremo... anzi, vedrete, dato che mi trovo nella medesima situazione di Paco! :D

 

7 minuti fa, Grande Tex dice:

I volti dei pards, a parte la pelle troppo scura di Carson,  mi sembra si rifacciano a quelli canonici, senza variazioni sensibili.

 

A me la figura di Tex in copertina ricorda un po' quella di Font... che in effetti canonica non è, ma fa comunque parte della storia del personaggio.

 

Spero comunque che l'uomo con le armi dorate possa godere di un'agnizione dalla solennità paragonabile a quella del quasi omonimo nella parodia rat-maniana di James Bond, in cui Rat Man andava all'orinatoio insieme a lui e naturalmente lo riconosceva nel momento in cui si apriva la patta. :lol2:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ho la netta impressione che sarà una storia superba, per trama, per il rilievo dato a Carson e anche per la collocazione temporale. Concordo con Monni nell'ipotizzare si tratti degli "anni perduti", cioè quei 7 o 8 anni che intercorrono dal piccolo Kit che colpisce con una freccia il cappello di Carson e la prima avventura di Kit quindicenne.

La scena iniziale è chiaramente collocata al tempo della guerra col Messico (1846-48): a quel tempo Tex era un bambino di 8-10 anni e Carson un ragazzo di 18-20. Probabilmente nessuno dei due comparirà in questo antefatto (o forse Carson?). Il seguito si svolge circa vent'anni dopo.

Sul volto di Carson, beh... certo il modello che preferirei è quello, ad esempio, di E venne il giorno, oppure di Bourbon Street o, ancora, della recente avventura a New York. Però, per me, è abbastanza secondaria la cosa. L'importante è la trama e il ruolo che vi gioca Kit Carson. Ho trovato, ad esempio, bellissima l'avventura I giustizieri di Vegas, con un Carson veramente protagonista e all'altezza di Tex, nonostante, come resa grafica, non mi abbia entusiasmato.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Carlo Monni dice:

 

Sbagii. 

La verità è che Guera aveva messo troppe cose in quello che si potrebbe definire il posto sbagliato. Facci caso, ma dal disegno originale sono stati tolti gli alberi sullo sfondo e sono stati inseriti logo , nomi degli autori e titolo che ci sarebbero finiti proprio sopra. Non c'entra l'approvazione della copertina, che è stata approvata da un pezzo ma il suo aggiustamento grafico per così dire. Non è neanche la prima volta che si arriva agli ultimi giorni o quasi per caricare la versione definitiva. Anche di "Painted Desert" circolò prima una versione senza titoli.

Non facciamo troppo i dietrologi, che a guardare troopo indietro si rischia di inciampare.:laugh:

 

 

Presumibilmente sì ma bisognerebbe chiederlo al duo che ha l'ultima parola sui titoli: Boselli e Masiero.

 

 

Mah, a me non sembra.

Io sbaglio (e a parer di Monni più spesso di quanto accada realmente), ma l'illustrazione originale non andava bene.

Come qualcuno ha scritto non viene mai realizzata una sola copertina, ma vengono fatte almeno un paio di proposte

se non complete almeno uno schizzo e siccome le altre non andavano bene questa è stata aggiustata.

Quindi io sbaglio ma la negazione del mio pensiero non mi convince affatto.

C'era una volta un signore che lavorò anche per Bonelli che mi spiegò perché non realizzavo buone copertine perchè

gli elementi non erano bilanciati e il disegno "cadeva" da una parte. Questa copertina è molto sbilanciata

come del resto lo era quella di "Cinammon Wells".

Ma un altro signore (a proposito del Color con una copertina orrenda) mi disse che l'importante di un fumetto è il suo interno.

 

Le inquadrature mostrate sono ristrette perché non volevo scrivere che sono claustrofobiche. Vignette con dettagli ingranditi,

pezzi di faccia, frazioni di canna di pistola… è una scelta stilistica, ma io che ero un modesto disegnatore vedo chiaramente

l'intenzione di rappresentare senza l'obbligo della precisione (il primo piano di Tex e sotto la colt che spara è un chiaro esempio.

Che poi buttar là quattro segni e dare l'idea del paesaggio non è che mi scandalizza, è che noi siamo abituati diversamente).

 

Poi come sempre stroncherò o dichiarerò la mia soddisfazione una volta terminata la lettura del volume, queste sono solo prime impressioni.

Modificato da Dix Leroy
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Gran bei disegni, perbacco! E' palese come l'interpretazione dei nostri sia molto personale ma su questa collana non posso che supportarla. I cavalli di Guera però non si riescono a vedere, legnosi e statici come un comodino!

Colori fenomenali... 

Bellissima la copertina anche se il titolo schiacciato a destra non mi fa impazzire. Penso ci siano davvero troppi dettagli inseriti in questa copertina e, pur essendo eccezionale, mi mette ansia...

La storia si prospetta comunque sensazionale e sono impaziente di leggerla!!!

15 ore fa, Letizia dice:

Una faccia così la vedo perfetta per il capo di una banda messicana di crudeli comancheros.

I colori della prima tavola poi hanno una accentuata e sgradevole aberrazione cromatica gialla che l'ambientazione non riesce a giustificare

Ahahaha anche a me ha ricordato una figura simile!

I colori della prima tavola li ho graditi davvero tanto, secondo me fanno molto molto western!!!

Modificato da JohnnyColt
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">17 ore fa</span>, Dix Leroy dice:

Io sbaglio (e a parer di Monni più spesso di quanto accada realmente), ma l'illustrazione originale non andava bene.Come qualcuno ha scritto non viene mai realizzata una sola copertina, ma vengono fatte almeno un paio di proposte

 

Funzione così in genere: si dice al copertinista cosa deve esserci in copertina. Il copertinista presenta almeno tre bozzetti e tra questi viene scelto quello che viene reputato il migliore. In questo caso è andata esattamente così.Il disegno andava bene ma: si è deciso: 1) di toglierle gli alberi sullo sfondo che sarebbero stati comunicazione coperti dal logo e dal titoplo; 2) di schiarire lo afons

Da quello che ho capito, Guera ha postato sul suo profilo facebook la versione originale e non quella in corso di aggiustamenti nel reparto grafico della Redazione.

 

Cita

se non complete almeno uno schizzo e siccome le altre non andavano bene questa è stata aggiustata.Quindi io sbaglio ma la negazione del mio pensiero non mi convince affatto.C'era 

 

Per me tu puoi essere convinto di quel che ti pare ma rimane una convinzione sbagliata.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Contenuto simile

    • Da natural killer
      Da Tucson a San Francisco: salite in sella, ha inizio la grande corsa!
      MAXI TEX
      N° : 22
      Periodicità: semestrale
      LA GRANDE CORSA

       
      uscita: 04/04/2018
      Soggetto: Pasquale Ruju
      Sceneggiatura: Pasquale Ruju
      Disegni: Roberto Diso
      Copertina: Claudio Villa

      Il “San Francisco Examiner” ha organizzato un grande evento: una gara a cavallo da Tucson, in Arizona, sino a San Francisco, in California. I concorrenti dovranno superare le insidie di indiani selvaggi e della natura spietata: in palio, un sostanzioso premio in denaro. Per aiutare il giovane Kevin Caldwell, pestato a sangue dagli uomini del losco signorotto locale Ozzie Duke, Tex accetta di correre al suo posto, in groppa a West Wind, il magnifico Appaloosa del ragazzo. Un’ombra di morte, però, si staglia sugli agguerriti concorrenti: tra di loro si nasconde un feroce assassino e non tutti riusciranno a tagliare il traguardo...
       
      http://www.sergiobonelli.it/tex/2018/02/28/albo/la-grande-corsa-1002559/
       
       
    • Da natural killer
      SPECIALE TEX  N° : 37
       
      OLD SOUTH

      UNA COMUNITÀ DI EX CONFEDERATI IN ARIZONA NASCONDE UN SEGRETO…
      Formato: 21x29,7 cm, b/n
      Pagine: 240
      Codice a barre: 977112365504010037
      Uscita: 22/06/2021
       
      Soggetto: Ruju Pasquale
      Sceneggiatura: Ruju Pasquale
      Disegni: Casertano Giampiero
      Copertina: Casertano Giampiero
       
      In onore della loro Patria sconfitta hanno chiamato Old South la cittadina sorta ai margini del territorio Apache… Ma gli ex soldati del Sud non devono solo difendersi dalla minaccia degli indiani. C’è tra loro un nemico più subdolo e terribile: l’avidità, che rischia di mettere gli uni contro gli altri gli antichi compagni d’arme…
       
         
      Bella storia western che ruota intorno a una variazione sul tema dell'Oro del Sud.
      Tex e Carson impegnati a rendere inoffensivo un ribelle Apache che ha raccolto intorno a sé un piccolo esercito, capitano in una cittadina che nasconde un segreto che finirà per emergere con tutta la sua drammaticità.
      Ruju confeziona una trama coinvolgente e mette i due pards in estrema difficoltà, costringendoli in situazioni dalle quali sapranno venir fuori da par loro.
       
       
      Casertano mostra come anche il west sia nelle sue corde e ci regala bellissime tavole caratterizzate da un profondo equilibrio tra bianco e nero senza indulgere nei tratteggi.
      Notevoli le fisionomie dei vari protagonisti, che diventano vere e proprie maschere tragiche sottolineando la drammaticità del racconto.
       
       
       
      https://www.sergiobonelli.it/tex/2021/05/18/albo/old-south-1020366/
       
    • Da natural killer
      Il Tex Magazine 2021 offre agli appassionati del West ben 176 pagine di servizi e dossier a colori. In più, due racconti di Tex completi e inediti!
      TEX MAGAZINE
      N° : 7
      Periodicità: annuale
      TEX MAGAZINE 2021
      uscita: 23/01/2021
      Formato: 16x21 cm, colore e b/n
      Pagine: 176
      Codice a barre: 97711226204110157
      Copertina: Claudio Villa
       


      Il suono di Ennio Morricone, le sentinelle del Nord-ovest, un approfondimento su Jim Brandon, le notizie dalla Frontiera e due storie inedite di Tex:
       
      Columbia River
      Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju

      Disegni: Mario Rossi
      Un trapper in pericolo sulle rapide del Columbia River, braccato dagli indiani. Tex e Carson sono costretti a unire la loro sorte alla sua. Ma qual è il segreto di Snow?
       

       
       
       
       

       
      Giubba Rossa
      Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli
      
Disegni: Stefano Biglia
      Il corpo della Polizia a cavallo del Nordovest è stato da poco fondato e il giovane agente Jim Brandon, in missione nella prateria con gli ingegneri e i geologi della futura ferrovia transcanadese, deve difenderli da solo contro i Blackfoot e i famigerati Wolfers…
       

       
       

    • Da natural killer
      Due fratelli gemelli, identici in tutto, ma non nell’anima!...
      TEX
      N° : 720
      Periodicità: mensile
      SULLA CATTIVA STRADA
      uscita: 07/10/2020
      Formato: 16x21 cm, b/n
      Pagine: 112
      Codice a barre: 977112156104600720
      Soggetto: Pasquale Ruju
      Sceneggiatura: Pasquale Ruju
      Disegni: Alfonso Font
      Copertina: Claudio Villa

      Scott è un negoziante rispettabile, si è fatto una famiglia, ha un figlio di pochi mesi… Larry, scappato di casa ancora adolescente, è un assassino criminale braccato da Tex e Carson… Che cosa succederà quando, all’insaputa di tutti, il cattivo Larry scambierà la sua identità e la sua vita con quelle dell’innocente Scott?...
       







       
       
      Poche tavole di introduzione sul n.719, giusto per capire di che pasta sono fatti i gemelli Granger
       
      Di che pasta invece siano fatti Tex e Carson lo sappiamo già da tempo. Tornano sulla regolare Ruju e Font a distanza di circa un anno dall'ultima storia con Makua 
       
      Le tavole in anteprima anticipano abbondantemente quel che succederà
       
      Ma come andrà a finire?
       
      Chi finirà carbonizzato come vediamo dalla cover di Villa?
       
      Sembra scontato ma, mai dire mai!
    • Da natural killer
      La cicatrice di una frustata scava un solco d’odio nell’anima…
      TEX ROMANZI A FUMETTI
      N° : 11
      Periodicità: semestrale
      LA FRUSTATA
      uscita: 17/09/2020
      Formato: 22,5x30 cm, colore
      Pagine: 80
      Codice a barre: 977182509904300031
      Soggetto: Pasquale Ruju
      Sceneggiatura: Pasquale Ruju
      Disegni: Mario Milano
      Copertina: Mario Milano
      Colori: Matteo Vattani

      Diego Portela ha covato a lungo la sua vendetta contro don Alvarado. Ma la morte è arrivata un passo davanti a lui, portandosi via il potente ranchero. Il feroce desperado rivolge allora le sue crudeli attenzioni su Blanca, la bella figlia di Alvarado. Ma non ha fatto i conti con Tex e Carson…
       

       

       

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.