Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[Texone N. 35] Tex l'inesorabile


Sam Stone
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, LacoWiller371 dice:

I tempi cambiano, e purtroppo anche Bonelli sta cambiando.
Se sarà in meglio o in peggio, si scoprirà con il tempo.
Resta comunque il semplice fatto che ognuno è libero di comprare quello che vuole, Bonelli non obbliga nessuno e secondo me ha imparato la "lezione" questa volta, se si ripeteranno occasioni di questo tipo sono abbastanza sicuro che non saranno gestite in questo modo.
Il Texone ci sarà a Febbraio in edizione classica, stop.
Cartonati, versione piccole o limited multicolore vanno visti come una specie di "plus", un modo alternativo per godersi l'opera e per avere un oggetto da "collezionismo....e penso sia innegabile che tutte le edizione siano di assoluto pregio, come da Standard Bonelli.
Probabilmente, se oltre a tutte queste versione fosse uscita anche la classica in contemporanea non ci sarebbe stato questo gran polverone, ma ormai è andata così....
Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli utenti che mi hanno dato il benvenuto e per augurare una buona giornata al forum :)

Quoto quanto hai scritto...in todo giovanissimo utente. Molto equilibrato e pieno di buon senso questo. Merce rara e, non solo tra i giovani:)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, paco ordonez dice:

La risposta data dai gestori della pagina di Tex per me è tristissima non solo in sé, ma anche perché dimostra che, anche a livello comunicativo e di relazione coi lettori, la Bonelli attuale non c'entra quasi più niente con Sergio Bonelli. Temo che gli attuali dirigenti della casa editrice, frettolosi di "superare" Sergio alla ricerca di nuove fette di mercato, si stiano affidando a fenomeni del web che con quello che era lo "stile Bonelli" non c'entrano niente: insomma, la risposta arrogante che hanno dato somiglia molto al modo da "bulletto" di relazionarsi di Recchioni, su cui la Bonelli mi pare stia puntando molto, troppo. Mi chiedo cosa resterà di questa casa editrice - e di Tex - quando la generazione di Boselli, cresciuta a fianco di Sergio Bonelli, verrà sostituita.

Chi cura i social sono i due che conducevano i video  a Lucca su YouTube?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

A LacoWiller, vorrei chiedere come ha trovato i disegni del maestro Villa. Avendo tu scoperto Tex da un anno,  e avendo tu 18 anni, vorrei chiederti un impressione.

L'anatomia che rasenta la perfezione. Volti e mani realizzati con cura maniacale. Quel suo senso di insoddisfazione che trasmette nei chiaroscuri, ricercando sempre soluzioni diverse. I cavalli che paiono essere scolpiti nel marmo.

Volevo chiederti se avevi avuto già modo di leggere una storia di Villa del passato. 

Ma anche su Boselli mi interessebbe avere un tuo parere. Non so tu, ma io ho trovato molto dinamico l'intreccio narrativo offerto dal bravissimo sceneggiatore. Non so se ti è piaciuta l'alternanza di tante scene d'azione e ben ritmate. Quel modo di dosare vendetta, perdono e giustizia. 

Mi piacerebbe sapere se a scuola ne parli coi tuoi compagni, coi tuoi insegnanti. Insomma, vorrei che mi emozionassi  condividendo le tue di emozioni.

Dici che in Bonelli hanno capito la lezione? Il fatturato annuo della Bonelli è sempre intorno ai 28/29/30 milioni l'anno. Ma l'utile netto nel 2015 era oltre tre milioni. Nel 2016 era sceso a 700k. Nel 2017 era a 400k. Nel 2018 500k. Che cosa è successo? Sono arrivati i top manager specializzati nell'aprire buchi di bilancio grandi come buchi neri. Gente che riduce in cenere tutto quello che tocca. Capaci di fare più danni della grandine. Dylan dog lo hanno già ridotto male dylaniando un patrimonio editoriale. Adesso che intenzione hanno? Vogliono fare fuori anche Tex? 

Nessuno vuole bene a Tex più delle persone che stanno qua dentro. Se la gente prende rabbia, non è per divertimento, ma perchè non vuole vedere finire male in personaggio.

 

 

 

 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">6 minuti fa</span>, alessandrovalli dice:

A LacoWiller, vorrei chiedere come ha trovato i disegni del maestro Villa. Avendo tu scoperto Tex da un anno,  e avendo tu 18 anni, vorrei chiederti un impressione.

L'anatomia che rasenta la perfezione. Volti e mani realizzati con cura maniacale. Quel suo senso di insoddisfazione che trasmette nei chiaroscuri, ricercando sempre soluzioni diverse. I cavalli che paiono essere scolpiti nel marmo.

Volevo chiederti se avevi avuto già modo di leggere una storia di Villa del passato. 

Ma anche su Boselli mi interessebbe avere un tuo parere. Non so tu, ma io ho trovato molto dinamico l'intreccio narrativo offerto dal bravissimo sceneggiatore. Non so se ti è piaciuta l'alternanza di tante scene d'azione e ben ritmate. Quel modo di dosare vendetta, perdono e giustizia. 

Mi piacerebbe sapere se a scuola ne parli coi tuoi compagni, coi tuoi insegnanti. Insomma, vorrei che mi emozionassi  condividendo le tue di emozioni.

Dici che in Bonelli hanno capito la lezione? Il fatturato annuo della Bonelli è sempre intorno ai 28/29/30 milioni l'anno. Ma l'utile netto nel 2015 era oltre tre milioni. Nel 2016 era sceso a 700k. Nel 2017 era a 400k. Nel 2018 500k. Che cosa è successo? Sono arrivati i top manager specializzati nell'aprire buchi di bilancio grandi come buchi neri. Gente che riduce in cenere tutto quello che tocca. Capaci di fare più danni della grandine. Dylan dog lo hanno già ridotto male dylaniando un patrimonio editoriale. Adesso che intenzione hanno? Vogliono fare fuori anche Tex? 

Nessuno vuole bene a Tex più delle persone che stanno qua dentro. Se la gente prende rabbia, non è per divertimento, ma perchè non vuole vedere finire male in personaggio.

 

 

Occhio a non invitare agli spoiler....

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">13 minuti fa</span>, francob dice:

Una cosa è certa. Per come sta andando la sbe, se Mauro Boselli volesse trasformarsi da benestante a RICCO, questo sarebbe il momento migliore.....

E cioè?:dubbioso:

 

È sicuramente colpa mia, ma non ho capito.....:ops:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

Non ho capito neppure io

 

 

 

20 ore fa, Dix Leroy dice:

Avevo detto qualche settimana fa che preferivo astenermi dallo scrivere su questa sezione fino alla

data di uscita del Texone di Villa. Ma si è finiti col parlare del libro e non del fumetto rendendo la discussione

ugualmente se non più interessante.

Ieri mi sono lamentato di quelli che rimproverano chi non vuole prendere il libro (in edizione limitata o meno),

vedo che praticamente tutti si sono scordati della versione mini in due albi contenuta nel box.

Stasera mi limito a elencare i motivi per cui ho visto esposte entrambe le edizioni… e le ho lasciate là.

Sono entrato in fumetteria con la mente sgombra dai pregiudizi (che ho eccome) e ho cercato di essere sereno.

Il box è un affare di legno grosso come i precedenti. Era carina l'idea della cassa di dinamite, e anche della scatola di latta,

ma questa non mi ha detto niente se non: "Voglio proprio vedere cosa butterai via per farmi posto nella tua libreria".

Il librone: in fumetteria ce n'era uno solo e già prenotato, ma il gestore mi ha lasciato darci una sbirciatina perché conosce

i miei metodi (i fumetti che ho comprato nuovi lo sembrano ancora, anche dopo averli letti).

Il libro è grosso, ingombrante, pesante. La costa sopra e sotto si piega perché non hanno usato la giusta grammatura

della carta da copertina. Le scritte sono anonime (tranne il logo) l'idea di ritagliare la figura di Tex e metterla su un

fondo rosso non è di mio gradimento (soprattutto dopo aver visto la foto del disegno originale).

Subito dopo una paginetta di presentazione parte subito la storia. La prima parte ha dei bordi bianchi attorno

corretti, ma il numero di pagina risulta troppo in basso. Poi, per la nota vicenda, i bordi diventano troppo stretti

e tipograficamente si tratta di una cosa che disturba. La carta è troppo bianca e affatica la lettura, inoltre il

lettering è enorme e quando una cosa è troppo grande ci si perde (come guardare un manifesto pubblicitario

standoci a mezzo metro di distanza invece che dal marciapiede opposto). Non mi è piaciuto nel complesso,

anche se come ho già detto, il rapporto qualità prezzo è indubbio.

 

Non diciamo sciocchezze.  Per quanto sin possa essere in disaccordo con l'operazione, il libro è bellissimo. Ho detto pubblicamente entrambe le cose. Non si poteva rendere miglior servizio ai disegni. Punto. Chi afferma il contrario è IMHO cieco o in malafede.

Modificato da borden
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">29 minuti fa</span>, borden dice:

  Per quanto sin possa essere in disaccordo con l'operazione, il libro è bellissimo.  Non si poteva rendere miglior servizio ai disegni. Punto. Chi afferma il contrario è IMHO cieco o in malafede.

Sono in disaccordo con con l'operazione, ma non essendo ne  cieco, ne in malafede, concordo con il bos ;)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">49 minuti fa</span>, alessandrovalli dice:

A LacoWiller, vorrei chiedere come ha trovato i disegni del maestro Villa. Avendo tu scoperto Tex da un anno,  e avendo tu 18 anni, vorrei chiederti un impressione.

L'anatomia che rasenta la perfezione. Volti e mani realizzati con cura maniacale. Quel suo senso di insoddisfazione che trasmette nei chiaroscuri, ricercando sempre soluzioni diverse. I cavalli che paiono essere scolpiti nel marmo.

Volevo chiederti se avevi avuto già modo di leggere una storia di Villa del passato. 

Ma anche su Boselli mi interessebbe avere un tuo parere. Non so tu, ma io ho trovato molto dinamico l'intreccio narrativo offerto dal bravissimo sceneggiatore. Non so se ti è piaciuta l'alternanza di tante scene d'azione e ben ritmate. Quel modo di dosare vendetta, perdono e giustizia. 

Mi piacerebbe sapere se a scuola ne parli coi tuoi compagni, coi tuoi insegnanti. Insomma, vorrei che mi emozionassi  condividendo le tue di emozioni.

Dici che in Bonelli hanno capito la lezione? Il fatturato annuo della Bonelli è sempre intorno ai 28/29/30 milioni l'anno. Ma l'utile netto nel 2015 era oltre tre milioni. Nel 2016 era sceso a 700k. Nel 2017 era a 400k. Nel 2018 500k. Che cosa è successo? Sono arrivati i top manager specializzati nell'aprire buchi di bilancio grandi come buchi neri. Gente che riduce in cenere tutto quello che tocca. Capaci di fare più danni della grandine. Dylan dog lo hanno già ridotto male dylaniando un patrimonio editoriale. Adesso che intenzione hanno? Vogliono fare fuori anche Tex? 

Nessuno vuole bene a Tex più delle persone che stanno qua dentro. Se la gente prende rabbia, non è per divertimento, ma perchè non vuole vedere finire male in personaggio.

 

 

 

 

 

 

Non voglio entrare in alcun tipo di spoiler, purtroppo sono il tipo di persona che per spiegare bene perchè gradisce una cosa deve scendere nei dettagli, cosa che non voglio fare per rispetto di chi non ha ancora letto la storia.
Detto questo mi limito a dire che, leggendo comics e manga da qualche anno ormai, all'inizio mi sono trovato leggermente spaesato quando ho deciso di cominciare Tex, mi sono trovato di fronte a una tipologia di narrazione, ma anche di impostazione della storia, diverso (o comunque lo è stato quantomeno per me, inizialmente).
Purtroppo non posso dire lo stesso dei miei compagni o dei miei amici, nessuno di loro legge fumetti o libri, pertanto è un difficile argomento di discussione :)
Tornando al discorso principale, mi limito semplicemente a dire che la storia così come i disegni mi sono piaciuti molto, accentuati ancor di più dalla versione cartonata, modo in cui ho potuto gustarmi l'opera.

Per quanto riguarda Mauro Boselli, penso sinceramente di aver letto troppe poche storie per potermi anche solo permettere di giudicarlo come sceneggiatore (cosa che comunque non farei mai visto che non avrei nemmeno le competenze per giudicarlo "tecnicamente", posso esprimermi solo per opinione e gusto personale, sono solo un lettore:) ), ho iniziato TEX con il numero 700, ho recuperato da poco "Il Passato Di Carson" perchè mi incuriosiva molto, anche se non ho avuto modo di leggerla sinceramente parlando.

Non avevo mai letto nulla disegnato da Claudio Villa prima d'ora, ho iniziato con L'Inesorabile, ma recupererò sicuramente i suoi lavori passati...
Per quanto riguarda utili, bilanci e fatturati di Bonelli negli ultimi anni non metto bocca perchè onestamente non ne so nulla.
Sono giunto alla mia personale conclusione che probabilmente io non ho mal percepito questa scelta di fare diverse edizioni della storia perchè già abituato venendo dai manga ma sopratutto dai comics, dove ci sono rilanci di testate continui ma anche variant su variant per una singola storia.

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Signori. A ottobre, un mio amico di Lugano mi invitò a Basilea per vedere la finale del torneo atp500 di Basilea. La finale fu vinta da Federer, giocando un tennis da antologia. Io guardai la partita in televisione. Il lunedì, il mio amico mi disse che vedere Federer dal vivo è un altra cosa. Non è come vederlo sul piccolo schermo. Aggiunse anche, che Federer non avrebbe giocato per sempre. 

Sto ancora picchiando la testa contro il muro per la minchiata che ho fatto.

 

Amici, non perdetevi l'inesorabile Texone in questo formato. È un capolavoro.

È verò che a febbraio si potrà leggere in formato classico, ma non sarà uguale. Sarà bello, ma non sarà come leggere questa versione.

 

A Boselli dico, che quando un calciatore è bravo, le altre squadre lo vogliono. E per portarlo via, gli offrono tanti soldi.

 

Ma tu non puoi abbandonare Tex. Ho scritto la letterina a Gesù bambino e gli ho chiesto che tu rimanga per sempre. 

 

Nella prima avventura di Villa del 1986, Tex e Carson salvarono la vita alla figlia di un ranchero. Questi, guardando i due pards allontanarsi pensava:

"Dio vi benedica. Senza gente come voi, la vita da queste parti sarebbe molto più dura".

 

Io questo pensiero lo rivolgo a voi autori tutti.

 

 

 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">11 minuti fa</span>, alessandrovalli dice:

  

A Boselli dico, che quando un calciatore è bravo, le altre squadre lo vogliono. E per portarlo via, gli offrono tanti soldi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caro, in questo campionato NON CI SONO ALTRE SQUADRE.  :D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, borden dice:

 

 

Caro, in questo campionato NON CI SONO ALTRE SQUADRE.  :D

Ecco perché allegato a Tex in edicola c’è Monopoly

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">2 ore fa</span>, borden dice:

Non diciamo sciocchezze.  Per quanto sin possa essere in disaccordo con l'operazione, il libro è bellissimo. Ho detto pubblicamente entrambe le cose. Non si poteva rendere miglior servizio ai disegni. Punto. Chi afferma il contrario è IMHO cieco o in malafede.

 

Dillo al mio professore di tecnologia che i libri sono leggibilissimi stampati su carta trattata con sbiancanti ottici.

e che i numeri di pagina vanno benissimo messi così in basso. Per non parlare della griglia tipografico andata allegramente in malora.

Hai ragione ad andarne fiero e sono felice che ne sei rimasto soddisfatto, ma ai bei tempi andati a impaginare un libro così

avrei preso un mega cazziatone da quintale.

Come ho detto si tratta di un catalogo delle tavole di Villa a grandezza naturale. Per farlo perfetto dovevate lasciare intatto lo

sfondo della sua immagine di copertina e rimuovere i baloons col lettering, mettendo la tua sceneggiatura in fondo al volume.

 Sarei venuto al Bonelli Point per comprarlo e per farmelo firmare (come il grande Dioguardi ha documentato su Youtube).

E avresti avuto la sgradita sorpresa di potermi stringere la mano!

Non venitemi mai a dire che sono in malafede, perché non ne sono in grado.

Qualsiasi cosa si poteva fare meglio, dalla pasta preparata oggi al miglior capolavoro.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Oh ma gente. Diamoci una calmata. Adesso pure il numero della pagina è un problema? La copertina rossa è un problema? La carta sbiancata cosmica è un problema? È troppo grande e non si può parcheggiare in garage? Ed è un problema? 

Ma se andiamo a vedere la cappella sistina è un problema dover rivolgere lo sguardo verso l'alto?

 

È Claudio Villa (musica solenne).

 

Il saggio ci indica la luna e noi cosa facciamo? Fissiamo il dito?

 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">15 minuti fa</span>, alessandrovalli dice:

Oh ma gente. Diamoci una calmata. Adesso pure il numero della pagina è un problema? La copertina rossa è un problema? La carta sbiancata cosmica è un problema? È troppo grande e non si può parcheggiare in garage? Ed è un problema? 

Ma se andiamo a vedere la cappella sistina è un problema dover rivolgere lo sguardo verso l'alto?

 

È Claudio Villa (musica solenne).

 

Il saggio ci indica la luna e noi cosa facciamo? Fissiamo il dito?

 

 

 

Va bene, è bellissimo e perfetto, meglio non si poteva. Ma così mi sembra di essere su un forum di fans accaniti.

Io non vedo l'ora di leggerlo e sono sicuro che appagherà ogni mia aspettativa. Mi tocca solo aspettare qualche settimana.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

La carta bianca è un problema quando fanno le "edizioni da siuri" alla Max Bunker patinate che ti "sparano" i riflessi.  Questa non lo fa, quindi non vedo il problema nell'essere "troppo bianca" (o meglio "non abbastanza gialla"?)

 

L'ingombro è connesso alla riproduzione della tavola a grandezza naturale. Per ridurre l';ingombro dovevi rimpicciolirla. Meglio l'ingombro (è un po' come il tiramisù: "fa ingrassare, sarebbe meglio mangiare sedani e finocchi, che poi altrimenti ti aumenta l'ingombro!" No guarda, è meglio il tiramisù...  :P )

 

Io i libri li tratto bene quindi non ho messo alla prova la rilegatura. È comunque molto più solida di quella dell'edizione di Alessandro Editore del Texone di Magnus (che aveva, quella sì, carta riflettente e rilegatura troppo fragile per il peso massiccio delle pagine, eppure la gente su ebay se la contende a peso d'oro...)

 

Con gli orrori grafici mandati in edicola e in libreria oggigiorno da tutti gli editori di fumetti (vogliamo parlare del logo multicolore del Color Tex?), mettersi a lamentarsi dei numeri di pagina mi pare proprio attaccarsi alle minuzie...

 

Concordo invece sul volere anche un edizione DAVVERO tipo "artist's edition" con la riproduzione a colori delle tavole originali (in maniera che si vedano bene anche tutti i segni della "lavorazione") e con la sceneggiatura alla fine, chissà che una volta finite le limited facciano pure quella...  :laugh:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

16 minuti fa, Diablero dice:

La carta bianca è un problema quando fanno le "edizioni da siuri" alla Max Bunker patinate che ti "sparano" i riflessi.  Questa non lo fa, quindi non vedo il problema nell'essere "troppo bianca" (o meglio "non abbastanza gialla"?)

 

L'ingombro è connesso alla riproduzione della tavola a grandezza naturale. Per ridurre l';ingombro dovevi rimpicciolirla. Meglio l'ingombro (è un po' come il tiramisù: "fa ingrassare, sarebbe meglio mangiare sedani e finocchi, che poi altrimenti ti aumenta l'ingombro!" No guarda, è meglio il tiramisù...  :P )

 

Io i libri li tratto bene quindi non ho messo alla prova la rilegatura. È comunque molto più solida di quella dell'edizione di Alessandro Editore del Texone di Magnus (che aveva, quella sì, carta riflettente e rilegatura troppo fragile per il peso massiccio delle pagine, eppure la gente su ebay se la contende a peso d'oro...)

 

Con gli orrori grafici mandati in edicola e in libreria oggigiorno da tutti gli editori di fumetti (vogliamo parlare del logo multicolore del Color Tex?), mettersi a lamentarsi dei numeri di pagina mi pare proprio attaccarsi alle minuzie...

 

Concordo invece sul volere anche un edizione DAVVERO tipo "artist's edition" con la riproduzione a colori delle tavole originali (in maniera che si vedano bene anche tutti i segni della "lavorazione") e con la sceneggiatura alla fine, chissà che una volta finite le limited facciano pure quella...  :laugh:

Beh dai… almeno una cosa che ho scritto andava bene.

Il logo del ColorTex è stato definito "da principiante" al suo esordio e non solo da me

(la sfumatura arcobaleno di un oggetto è la prima cosa che si prova a fare pasticciando col pc)

Di libri fatti a risparmio anche da editori ben più altisonanti di AD ci sono eccome e purtroppo. E i prezzi restano cari comunque!

Essendo stato "del mestiere" ho elencato errori di progettazione che a me non sarebbero stati perdonati tanto facilmente,

e comunque avrei dovuto sistemare appena controllate le prove cianografiche.

La carta non è patinata, e ci mancava pure quello!

Modificato da Dix Leroy
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">3 ore fa</span>, francob dice:

Certo, ma per quanto riguarda la mia affermazione di alcune ore fa', la sbe basta e avanza.......

 

 

Vale a dire, scusa?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Con tutta la simpatia per dix, e restando convinto che i gusti non si prestino a essere discussi, mi sembrano francamente eccessive le critiche al cartonato. È un prodotto editoriale e-cce-lle-nte: non trovo altre parole, è una soddisfazione tenerlo tra le mani e farsi riempire gli occhi da quella carta sì bianca ma non riflettente, da quei disegni goduti in tutta la loro bellezza, proprio GRAZIE alle dimensioni di quelle pagine. Non scherziamo, su.

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Diablero dice:

 

Concordo invece sul volere anche un edizione DAVVERO tipo "artist's edition" con la riproduzione a colori delle tavole originali (in maniera che si vedano bene anche tutti i segni della "lavorazione") e con la sceneggiatura alla fine, chissà che una volta finite le limited facciano pure quella...  :laugh:

 

E questa è una bella idea. Che ne dici, Mauro? :)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">7 minuti fa</span>, Leo dice:

Con tutta la simpatia per dix, e restando convinto che i gusti non si prestino a essere discussi, mi sembrano francamente eccessive le critiche al cartonato. È un prodotto editoriale e-cce-lle-nte: non trovo altre parole, è una soddisfazione tenerlo tra le mani e farsi riempire gli occhi da quella carta sì bianca ma non riflettente, da quei disegni goduti in tutta la loro bellezza, proprio GRAZIE alle dimensioni di quelle pagine. Non scherziamo, su.

 

 

E questa è una bella idea. Che ne dici, Mauro? :)

L'ho proposta io, quindi è una bojata irricevibile

(e ne sono convinto anche io, soprattutto nel mercato italico).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">3 minuti fa</span>, Dix Leroy dice:

L'ho proposta io, quindi è una bojata irricevibile

(e ne sono convinto anche io, soprattutto nel mercato italico).

 

Una bojata che a me piace ;)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">2 minuti fa</span>, Leo dice:

 

Una bojata che a me piace ;)

La cosa migliore sarebbe la pagina a sinistra con la sceneggiatura, la pagina a destra il disegno.

Ma stiamo solo sognando.

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red;">4 ore fa</span>, francob dice:

Certo, ma per quanto riguarda la mia affermazione di alcune ore fa', la sbe basta e avanza.......

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, borden dice:

 

 

Vale a dire, scusa?

Sempre più criptico :dubbioso:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.