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TWF - Tex Willer Forum

[Tex Willer N. 24 / 28] I razziatori del Nueces


natural killer
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Albo interlocutorio, che si mette in luce per la migliore definizione di Tex mai sentita prima, proferita dalla saggia bocca della signora Morales:

 

"Sai bene che tipo è. Sarà anche bravo a spaccare la legna, ma non è un uomo serio. E' un perdigiorno dalla pistola facile."

 

Che poi è quello che gli rimprovera anche suo fratello Sam. Tu te ne vai a caccia di avventure, mentre io mi spacco la schiena qui al ranch. La verità è che il nostro Tex è davvero un gran perdigiorno :D e mai definizione fu più azzeccata.

 

Non mi è piaciuta la sua chiaroveggenza nel leggere il documento di Coffin, capendo così al volo che rappresentava la mappa di una pista dove si sarebbe tenuto un agguato connesso al traffico di armi. Non mi è piaciuto che Tex si trovasse lì proprio nel momento in cui la cosa che lui aveva incredibilmente preconizzato stava avvenendo. Non mi è piaciuta, di converso, la sua ingenuità nel non rendersi conto che soldati e banditi fossero d'accordo. Non mi è piaciuta tutta la gestione di questa parte.

 

Per leggere l'ultimo albo, ho ripreso in mano anche il precedente, El Paso del Norte. Penso che le prime 26 pagine di quell'albo siano un piccolo capolavoro: la lite tra i rangers, l'interpretazione del loro ruolo, il razzismo di alcuni (verso i messicani) che colpisce altri (che con i messicani, in quella terra di frontiera, si sono imparentati), le indagini di Carson sul giovane fuorilegge, le conferme di Dan Bannion e le riserve degli altri rangers... insomma, tutto molto, molto, molto bello, con dialoghi verosimili e pastosi. 

 

E poi c'è il confronto tra Tex e Jimmy: è curioso che sia Jimmy, per primo, a far rendere conto a Tex che lui dovrebbe vestire i panni dello sbirro. Il piccolo ladro di cavalli fa un'analisi perfetta del passato del suo compagno di avventure, e coglie gli elementi che lo portano a dire a Tex che lui dovrebbe stare dall'altra parte della barricata, cosa a cui Tex "non aveva mai pensato".  La conversazione scivola su un terreno minato, perché se è vero che la natura di Tex è quella lucidamente espressa da Jimmy, allora è altrettanto vero che i due non posso essere compagni, perché sarebbero su due fronti opposti, quelli della guardia e del ladro. Qui Tex fa una gaffe, dicendo che non se la prenderebbe mai "con i poveracci", rivelando a Jimmy ciò che pensa di lui. Una bella cura dei dialoghi, non scontati e funzionali non tanto alla storia dell'albo del mese, ma alla storia del nostro personaggio preferito. E' così che Boselli sta ricostruendo le varie tappe che porteranno Tex a divenire da fuorilegge ciò che oggi è, attraverso dialoghi all'apparenza insignificanti che sono invece delle prese di coscienza, più o meno inconsapevoli.

Modificato da Leo
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  • 4 settimane dopo...

Tex Willer 28 qui è arrivato in anticipo! E quindi lo commento per primo!

 

 

Povero Jimmy Jones...  era prevedibile che avrebbe fatto quella fine, dopo tutti i discorsi dei numeri scorsi sull'amicizia (avete mai notato che portano una sfiga pazzesca nei fumetti e nei telefilm?), e con la sua professione che causava problemi...  Non era proprio sicuro che facesse quella fine (poteva magari anche sistemarsi da qualche parte fare famiglia e salutare Tex che partiva solitario), ma era di gran lunga la fine più probabile.


Nonostante questa relativa prevedibilità, non mi ha dato il fastidio che provo di soluto verso i personaggi inseriti per morire. Perchè Borden si è preso il suo tempo, su più albi e più avventure. Come personaggio non lo trovo pienamente riuscito (forse un po' troppo monocorde, i suoi dialoghi riguardano in gran parte sempre i soluti argomenti: Tex, il suo mestiere di ladro di cavalli, la paura che gli fanno i ranger) ma il suo arco narrativo di ladro che muore da eroe per salvare un amico alla fine funziona.

Anche il resto dell'albo mi è piaciuto. Forse è un po' troppo insistito il concetto che Tex a furia di voler fare tutto da solo si mette nei guai (e fa rischiare la pelle agli amici, Jimmy e... Dinamite), nell'albo forse più "corale" finora nella serie (dopo l'apparizione di Carson nei numeri passati, in questo lo aiutano ben 3 ranger e Jimmy), ma dopotutto lo deve capire anche uno zuccone come lui, quindi ci può stare...  :P

I tre ranger "storici" sono tutti ben caratterizzati, e immagino torneranno, insieme o separatamente, nelle prossime avventure (sbaglio o Borden sta utilizzando la serie Tex Willer anche per raccontare un po' la storia dei Ranger del Texas e mostrarci i più famosi dell'epoca?)

Il livello della serie rimane elevatissimo, superiore per me a quello della serie regolare quest'anno.

 

Mi rimane un dubbio, che metto fuori dallo spoiler per facilitare la discussione anche fra chi non ha ancora letto l'albo, sulla presenza di Coffin. Se Borden ha già risposto per favore segnalatemi il post, altrimenti provo a chiederglielo direttamente:

 

Per anni tutti, me compreso, hanno dato per scontato che Coffin fosse morto nell'incendio del suo ranch, appiccato da Tex. Non ho particolari problemi con l'idea che sia invece sia sopravvissuto per tornare in nuove avventure, però mi chiedo come mai. Hai voluto solo recuperare un nemico "storico", o ci sono altri motivi?

Modificato da Diablero
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<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Diablero dice:

Per anni tutti, me compreso, hanno dato per scontato che Coffin fosse morto nell'incendio del suo ranch, appiccato da Tex

 

In realtà io non l'ho mai dato per scontato. Magari da bambino sì ma in seguito, avendo assimiliato la regola niente cadavere niente morto, ho capito che uscire da un ranch in fiamme non è poi così difficile.ed ho fantasticato spesso su un suo possibile ritorno.

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  • Sceriffi
<span style="color:red;">14 minuti fa</span>, Carlo Monni dice:

 

In realtà io non l'ho mai dato per scontato. Magari da bambino sì ma in seguito, avendo assimiliato la regola niente cadavere niente morto, ho capito che uscire da un ranch in fiamme non è poi così difficile.ed ho fantasticato spesso su un suo possibile ritorno.

Infatti, Paco Ordonez ha fatto lo stesso. Più che: "Niente cadavere niente morto" io direi: Niente autopsia niente morto.

La Tigre Nera muore spiaccicata al suolo, eppure la rivedremo! Non ho lettol'ultimo numero, per ora solo la rubrica.

La lettera del quasi coetaneo mi è piaciuta molto, mi ha stupito trovare uno più piccolo e più preparato di me (e con gli stessi gusti). La parte più bella però è la lettera del signore che voleva mollare la serie perchè non si vedeva Carson. Secondo me la lettera l'ha scritta Leo sotto mentite spoglie! 

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Beh, il mantra "se non c'è il corpo non è morto" si applica a molti fumetti, ma per decenni, non a Tex. Quante volte è capitato su Tex dal 1948 al 1983 che un "cattivo" creduto morto tornasse? Mi ricordo solo un caso, mefisto, e in una sola apparizione ("incubo"), visto che le altre volte era stato arrestato o messo in manicomio, ma non "ucciso" (e la volta successiva che lo si crede morto... muore davvero!). Proteus era stato anche lui solo incarcerato. A qualcuno viene in mente un altro caso?

 

insomma, anche in questo il Tex di GL Bonelli aveva una "serietà" sconosciuta alla gran parte dei fumetti seriali... su Tex i nemici "morti" non tornavano...  :)

 

(è meglio che non dica QUANDO la cosa è cambiata per motivi purtroppo ovvi, diciamo che quando è arrivato Boselli questi "ritorni" erano stati già sdoganati e "importati" su Tex, e oggi la cosa è normale, ma diciamo che fino al 1983, magari un lettore dell'uomo ragno no, ma se un lettore di Tex vedeva Coffin ritenuto morto, aveva ogni ragione per pensare che lo fosse davvero.

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Fermo restando che i gusti sono legittimi e la differenza non risiede tanto nel -cosa-, quanto nel -come-, in questo caso concordo con Diablero: è un trucco narrativo che, per quanto sia senza dubbio più antico del fumetto, non mi ha mai fatto impazzire.

Se architettato bene e in maniera convincente, e soprattutto usato con parsimonia, può essere suggestivo appunto perché imprevedibile; ma se ripetuto troppe volte si trasforma giusto nell'automatismo "niente corpo, niente morto" e, a quel punto, quando i colpi di scena diventano obbligati e prevedibili, di solito tronco e passo a leggere qualcos'altro.

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<span style="color:red;">36 minuti fa</span>, Diablero dice:

Beh, il mantra "se non c'è il corpo non è morto" si applica a molti fumetti, ma per decenni, non a Tex. Quante volte è capitato su Tex dal 1948 al 1983 che un "cattivo" creduto morto tornasse? Mi ricordo solo un caso, mefisto, e in una sola apparizione ("incubo"), visto che le altre volte era stato arrestato o messo in manicomio, ma non "ucciso" (e la volta successiva che lo si crede morto... muore davvero!). Proteus era stato anche lui solo incarcerato. A qualcuno viene in mente un altro caso?

 

insomma, anche in questo il Tex di GL Bonelli aveva una "serietà" sconosciuta alla gran parte dei fumetti seriali... su Tex i nemici "morti" non tornavano...  :)

 

(è meglio che non dica QUANDO la cosa è cambiata per motivi purtroppo ovvi, diciamo che quando è arrivato Boselli questi "ritorni" erano stati già sdoganati e "importati" su Tex, e oggi la cosa è normale, ma diciamo che fino al 1983, magari un lettore dell'uomo ragno no, ma se un lettore di Tex vedeva Coffin ritenuto morto, aveva ogni ragione per pensare che lo fosse davvero.

Anche ne La gola segreta, Mefisto viene creduto morto, colpito dal fucile di Tiger e precipitato dalla rupe.

Scusa ho confuso è come dici tu.

,

Faccio  sempre casino 🙋🏻‍♂️

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<span style="color:red;">6 ore fa</span>, Diablero dice:

Tex Willer 28 qui è arrivato in anticipo! E quindi lo commento per primo!

 

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Povero Jimmy Jones...  era prevedibile che avrebbe fatto quella fine, dopo tutti i discorsi dei numeri scorsi sull'amicizia (avete mai notato che portano una sfiga pazzesca nei fumetti e nei telefilm?), e con la sua professione che causava problemi...  Non era proprio sicuro che facesse quella fine (poteva magari anche sistemarsi da qualche parte fare famiglia e salutare Tex che partiva solitario), ma era di gran lunga la fine più probabile.


Nonostante questa relativa prevedibilità, non mi ha dato il fastidio che provo di soluto verso i personaggi inseriti per morire. Perchè Borden si è preso il suo tempo, su più albi e più avventure. Come personaggio non lo trovo pienamente riuscito (forse un po' troppo monocorde, i suoi dialoghi riguardano in gran parte sempre i soluti argomenti: Tex, il suo mestiere di ladro di cavalli, la paura che gli fanno i ranger) ma il suo arco narrativo di ladro che muore da eroe per salvare un amico alla fine funziona.

Anche il resto dell'albo mi è piaciuto. Forse è un po' troppo insistito il concetto che Tex a furia di voler fare tutto da solo si mette nei guai (e fa rischiare la pelle agli amici, Jimmy e... Dinamite), nell'albo forse più "corale" finora nella serie (dopo l'apparizione di Carson nei numeri passati, in questo lo aiutano ben 3 ranger e Jimmy), ma dopotutto lo deve capire anche uno zuccone come lui, quindi ci può stare...  :P

I tre ranger "storici" sono tutti ben caratterizzati, e immagino torneranno, insieme o separatamente, nelle prossime avventure (sbaglio o Borden sta utilizzando la serie Tex Willer anche per raccontare un po' la storia dei Ranger del Texas e mostrarci i più famosi dell'epoca?)

Il livello della serie rimane elevatissimo, superiore per me a quello della serie regolare quest'anno.

 

Mi rimane un dubbio, che metto fuori dallo spoiler per facilitare la discussione anche fra chi non ha ancora letto l'albo, sulla presenza di Coffin. Se Borden ha già risposto per favore segnalatemi il post, altrimenti provo a chiederglielo direttamente:

 

Per anni tutti, me compreso, hanno dato per scontato che Coffin fosse morto nell'incendio del suo ranch, appiccato da Tex. Non ho particolari problemi con l'idea che sia invece sia sopravvissuto per tornare in nuove avventure, però mi chiedo come mai. Hai voluto solo recuperare un nemico "storico", o ci sono altri motivi?

 

 

Per me, chiaramente, un personaggio che  muore fuori scena non è morto affatto.

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<span style="color:red;">3 ore fa</span>, Diablero dice:

Beh, il mantra "se non c'è il corpo non è morto" si applica a molti fumetti, ma per decenni, non a Tex. Quante volte è capitato su Tex dal 1948 al 1983 che un "cattivo" creduto morto tornasse? Mi ricordo solo un caso, mefisto, e in una sola apparizione ("incubo"), visto che le altre volte era stato arrestato o messo in manicomio, ma non "ucciso" (e la volta successiva che lo si crede morto... muore davvero!). Proteus era stato anche lui solo incarcerato. A qualcuno viene in mente un altro caso?

 

Nel caso di Yama. Per due volte viene dato per morto da Bonelli e poi ritorna. Alla fine de "Il veliero maledetto" viene trascinato al largo dalla tempesta e trasformato in leggenda (il vascello fantasma) e poi alla fine de "Il ritorno di Yama" quando precipita nel fiume sotterraneo (ritornerà ne "L'ombra di Mefisto").

Poi ci sarebbe il caso di "El Muerto", ma si parla di Nolitta e la questione è un po' diversa.

Resta il fatto che GL Bonelli, con poche eccezioni, i morti li dava per morti definitivamente.

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Ottima conclusione della storia. Opportuno anche mostrare l'infatuazione della fanciulla per Tex. Insomma, finora pareva che il fascino del giovane Tex avesse presa quasi solo su "ragazze di saloon". 

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  • Sceriffi

Leggo spesso su Facebook (a scrocco) di gente che attraverso dei "sondaggi" dice: "Io vorrei che ritornasse lui... che ne pensate? Chi vorreste rivedere?" Discorsi inutili, a mio modo di vedere, Bonelli ha fatto bene a non far mai ritornare i suoi personaggi (anche perchè molti erano usa e getta). Nizzi l'ha fatto più volte (ha ripreso personaggi di Glb) in diversi periodi della sua carriera (tramite questi ritorni possiamo capire il livello di Nizzi nel periodo in cui li scriveva) Barbanera prima con: "Alcatraz" ed ha fatto un lavoro di pregio, facendo un lavoro migliore rispetto anche a Bonelli (poi qui dipende dai gusti). Quasi 200 numeri dopo riprende i Quaccheri di: "Terra Promessa" (storia da molti considerata un Capolavoro) che compaiono nella storia: "Dieci anni Dopo" il risultato questa volta è brutto, per fortuna è una storia che si dimentica presto (Almeno nel mio caso). Segue pochi anni dopo, il caso più eclatante torna Cane Giallo della storia: "Gli Eroi di Devil Pass" (ristampata di recente nella collana TuttoTex) quella di Nizzi: "Il Ponte di Pietra" è proprio brutta. Questo vuol dire che far ritornare un personaggio non è facile, soprattutto se la storia è di grande livello. Quei discorsi che fanno su Facebook: "Ma lui quando torna? Vorreste un ritorno di questo..." Sono inutili, per far tornare un personaggio serve un'idea e se la storiaè gigantesca serve un'idea importante. Molti personaggi nonostante siano appariti una sola volta, hanno dato tutto quello che avevano da dare. Poe citava El Muerto, (uno di quelli che torna nelle discussioni di Facebook) che cosa può dare ancora El Muerto? Nulla. La storia in questione è una delle più grosse ed importanti dell'intera saga Texiana (piaccia o non piaccia), farlo ritornare sarebbe un suicidio. Facendo ritornare alcuni personaggi si andrebbe a rovinare il finale della storia precedente. Per esempio, Fraser di: "Massacro" (anche lui oggetto di discussione, anche se meno di El Muerto) ipotizzando anche che sia sopravvissuto (non c'erano Lupi, un cacciatore l'ha salvato, c'era solo un lupo e l'ha ucciso con l'unico colpo che aveva.... un modo per salvarlo c'è) che cosa può fare? Nulla pure lui. Oltre a non fare nulla, tornando si rovinerebbe l'ottimo finale della sua prima apparizione. Quando si fa ritornare un personaggio lo si fa, perchè quest'ultimo deve avere ancora qualcosa da dire sennò, meglio rileggersi la storia in cui appare e buonanotte!

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Siamo forse un  po' OT ma vale la pena rispondere: c'è una manciata di personaggi come Fraser, Lucero, El Muerto il cui ritorno rovinerebbe il finale della storia in cui sono apparsi, il resto può tranquillamente tornare.

 Se Fraser tornasse sarebbe un cattivo come gli altri e Tex passerebbe da fesso perché non l'ha ucciso quando potreva. Se tornasse Lucero sarebbe solo un altro predone Apache e non quel personaggio dalla statura tragica che diventa nel finale. Se tornasse El Muerto cosa potrebbe fare che non ha già fatto?

Ed ecco la grande domanda che un autore deve farsi quando si interroga se far tornare un personaggio (ed è la prima cosa che mi sono chiesto nello stendere il soggetto del ritorno di Manuela Montoya): per fargli fare cosa? Altra domanda fondamentale: perché proprio lui o lei e non un altro/a?  Data la risposta a queste due domande si può procedere con la storia.

Non occorre una storia gigantesca, ne basta una che sia buona e che renda giustizia al personaggio.

Modificato da Carlo Monni
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Ottimo discorso. Ritornando ai Razziatori, non so se è un refuso, ma a pagina 57, ultima vignetta il "con" è ripetuto due volte. Poi ho notato che  Carson  quando si trova nel saloon dice che è impegato in una missione al sud, invece Bannion dice al colonnello di forte Bliss che Carson è impegnato in una missione al nord. Forse è stato velocissimo risolvere la missione al sud, o quello che stava cercando se ne è andato al nord, o forse Boselli a scritto in corso d'opera così  perché ha inserito la storia al nord subito dopo questa.

Un disastro, adesso  mi sono dimenticato  di dire Spoiler.🙎‍♂️

E devo ancora iniziare a bere.🖐

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Finale col botto per quella che per me è stata, forse, la migliore avventura del giovane Tex Willer uscita sinora. Non scendo in dettagli, mi limito a dire che ho apprezzato infinitamente il contributo fornito alla vicenda da San Bannion e Buck Barry, che sono stati perfettamente integrati nel contesto della storia. Avrei più di uno spunto da esternare, ma devo e soprattutto voglio trattenermi per non rovinare la sorpresa a chi non avesse ancora letto quest'ultimo albo.

 

<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Carlo Monni dice:

c'è una manciata di personaggi come Fraser, Lucero, El Muerto il cui ritorno rovinerebbe il finale della storia in cui sono apparsi, il resto può tranquillamente tornare.

 

E siccome in qualche modo devo pur sfogarmi :D, faccio anche io una puntatina off topic e voglio dire di concordare in tutto e per tutto sull'inopportunità di riproporre determinati nemici che hanno sì lasciato il segno nella lunga saga texiana, ma la cui morte è parte fondamentale delle storie in cui sono comparsi, la cui grandezza rischierebbe di essere vanificata dalla eventuale riproposizione di tali antagonisti. 

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<span style="color:red;">8 ore fa</span>, MacParland dice:

La parte più bella però è la lettera del signore che voleva mollare la serie perchè non si vedeva Carson. Secondo me la lettera l'ha scritta Leo sotto mentite spoglie! 

Lasciatemelo dire, è quello che ho pensato anch'io.  :D

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Piombo Caldo dice:

Ottimo discorso. Ritornando ai Razziatori, non so se è un refuso, ma a pagina 57, ultima vignetta il "con" è ripetuto due volte. Poi ho notato che  Carson  quando si trova nel saloon dice che è impegato in una missione al sud, invece Bannion dice al colonnello di forte Bliss che Carson è impegnato in una missione al nord. Forse è stato velocissimo risolvere la missione al sud, o quello che stava cercando se ne è andato al nord, o forse Boselli a scritto in corso d'opera così  perché ha inserito la storia al nord subito dopo questa.

Un disastro, adesso  mi sono dimenticato  di dire Spoiler.🙎‍♂️

E devo ancora iniziare a bere.🖐

 

 

Come leggerai il mese prossimo , la preda è fuggita a nord. Semplice.

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Si gran bella storia pure questa. L'ultimo  albo mi ha impegnato  un po di più nella lettura,per seguire tutti i personaggi secondari della Banda di Coffin e dei corrotti dell'esercito, ma va bene così. Anzi mi aiuta a tenere il cervello un po in funzione, prima che vada a remengo. 🤔 Comunque se dovessi fare una classifica delle storie di Tex Willer finora uscite, questa la metterei al terzo posto, davanti ci stanno, Nella terra dei Seminole e I due disertori. Mi dicevo anche dentro di mè, che i disegnatori di questa serie sono finora tutti  bravissimi, e che pero, per fortuna ad ogni storia nuova cambiano, altrimenti se fosse sempre lo stesso, per quanto bravo stuferebbe.🙋‍♂️

 

 

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