[569/571] Buffalo Soldiers

[due]

[due]

[Giudice Colt]

Azz... questo topic di una storia ancora non uscita ha già più interventi che quello della storia precedente. Io francamente la attendo come ogni altra storia di Tex...

[TexFanatico]

Per chi mastica l'inglese (ossia non proprio il mio forte) vi linko un sito che da quel poco che ho capito potrebbe esser interessante... il tema?Buffalo Soldiers già.http://www.buffalosoldier.net/

[Guest Wasted Years]

Io ho l'albo tra le zampette. Ora con comodo me lo sbrano, e poi posto la trama liscia liscia per Mp a TEXF. Cosè mi bannano subito dopo avermi fatto moderatore! :DSeriamente, ora leggo non vedo l'ora, sono ULTRACURIOSO!Ho contato anche i SECONDI!Emozionissima!!!!Leggo o non leggo? Sembro un bimbo...

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Ragazzi, io mi sono letto l'albo in treno e ho solo una parola mi eccheggia nella mente.... SPETTACOLARE!!!!!!!! Questo primo albo si presenta come un mix di dinamismo, avventura e azione, inframmezzato da scene tristemente razziali destinate ai coraggiosi Buffalo. In particolare mi è piaciuto molto

l'assalto dei rangere e dei buffalo al campo base di Carrizzo

Se Boselli continuerà a mantenere il ritmo anche sui prossimi albi, mi sa che ne vedremo davvero delle belle!!!!

[Magia Nera]

Albo straordinario, sicuramente il migliore dai tempi di Gli eroi del Texas...

[Guest Wasted Years]

A me non è piaciuto particolarmente. L'inizio della storia è spezzettato e frammentario, inizia in un modo e continua in un altro, e vieni a scoprire questo, e poi quest'altro. Ci sono riferimenti vaghi a fatti storici e a luoghi storici, come a personaggi storicamente vissuti, e la storia è una macedonia. E flashback e amici passati e nemici passati. Too BUSY!Finora. Tex appare ispirato e degno di GLB, questo si, fa piacere vederlo e sentirlo fare il TEX. Carson

sorbisce il Tex con i biscotti. Simpatica scena!

. Devo dire, mi ha deluso un poco. Mi aspettavo una storia avvincente, mi ha invece abbastanza conciliato il sonno. I disegni sono quelli del Ticci attuale, un grande ma ormai anziano.

[segnalidifumo]

l' ho letto ieri sera e non riuscivo a staccarmi dalle pagine neanche un istante...? davvero una bella storia, anche se non favolosa. Quello che tu critichi sull' inizio,zo kit, io l' ho visto molto intrigante invece... passare così da una situazione all' altra, scoprire chi è tal personaggio... poi la prima parte

la storia raccontata dalla maestra e il successivo incontro di tex coi bracconieri e tutta la tattica indiana

? una meraviglia assoluta!!!oltre alla scena, mitica, che tu zio kit hai messo nello spoiler del tuo ultimo post.... fantastica... credo che ne farà un quadretto!!!! :) Ticci all'inizio è vero, sembra avere un segno cambiato, ma poi si riprende alla grande... anzi!!!! ho trovato davvero un Tex che è pieno di emozioni!!!voto di media tra tutto un bel 8 (sarebbe un 7 e mezzo, ma non c'è)una domanda mi sorge spontanea... ma purtroppo la devo mettere nascosta perchè parla di una scena....

Capisco che è per ricordarli e quindi è un' immagine epica, ma il fatto di vedere i soldati all' inizio che "volano" non vi da l' impressione che sia un preludio al fatto che alla fine della storia ci sarà una tragedia è non vorrei dire una cosa sbagliata, ma da Nolitta e Boselli me lo posso aspettare....

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Beh, la scena spoilerata da Wast mostra un Kit Carson sornione, ma

come potevano evitare ad un gentiluomo come Carson di fare il beato tra le donne del forte, abituate a frequentare solo rudi soldati di frontiera?

. I tratti di Ticci a me sono piaciuti moltissimo, inoltre ho visto un gradito ritorno

quello della sigaretta tra le labbra di Tex... alla faccia del CODACONS!!!!! haha haha haha haha

.

[jim Davis]

Io sono rimasto davvero affascianto da questa storia, ( che secondo me potrebbe essere stata più lunga), finalmete si ri-respira un p? d'aria di prateria, con dei disegni mozzafiato ( da pag.9 a 11, pag 37-38). L'unico neo è forse la "fretta" del susseguirsi delle scene. Comunque, D'accordo con tutti è tra le più belle degli ultimi anni.

[Nightwing]

Non riesco a capire, la storia ha tutti gli ingredienti che vorrei da una storia di tex, ma c'è qualcosa che non me l'ha fatta apprezzare del tutto, anche se non so bene cosa. Forse per come è stata costruita

ad esempio l'assalto al villaggio, molto bello e molto drammatico, ma leggermente troppo "staccato" dal resto della storia. Es, si poteva iniziare la storia con l'assalto all'accampamento per poi scrivere "anni dopo" ecc.

Ticci mi è piaciuto si e no. Senz altro alcune scene e alcuni movimenti sono molto belli, mentre in altre è stato un po' troppo stilizzato. Comunque bella storia!

[ymalpas]

Il mio tardivo commento ad un albo che ho letto diversi giorni fa. Avevo in mente, per festeggiare il ritorno di Boselli in edicola, di realizzare una minuziosa recensione della storia. Ahim? il tempo a mia disposizione scarseggia, tanto da avermi impedito anche solo una seconda rilettura. Quello che emerge dalle mie fin troppo affrettate conclusioni, che forse poco rendono giustizia al valore dell'albo in edicola, è un giudizio sostanzialmente positivo e ricco di speranza, dato anche il fatto che questa prima parte, fin troppo ricca di flashback, non può che essere introduttiva, di transizione al vero sviluppo della trama, atteso nei prossimi due albi. I flashback, se ne parla tanto sulla rete, che mi pare necessario farvi almeno un riferimento. Ottimamente congegnato e intessuto all'intreccio narrativo il primo, quello che ci viene presentato come la lezione della signora maestra Dodge. Qualche dubbio in più nutro nel caso del secondo flashback, quello nel campo di Carrizzo. Qui la gestione di questo espediente mi pare decisamente meno lineare, l'attenzione del lettore, pur sollecitata dalle cornici delle vignette che assumono una forma diversa ( quella del racconto, del ricordo ), deve essere più attenta, richiede uno sforzo, che può essere anche piccolo, ma tale rimane e come tale non dovrebbe esserci. Vorrei spostarmi su un altro piano, quello dei personaggi, i Buffalo Soldiers, i veri protagonisti della storia. Il soggetto è nolittiano. Boselli in altra sede ha dichiarato che l'intervento dell'editore si è materializzato più che altro a livello di spunto ( idea per un soggetto ) e sporadici suggerimenti. Non posso far a meno di notare che la filigrana o la matrice di questa storia, come la si voglia chiamare, richiama apertamente l'autore Sergio Bonelli, che su Tex, se si eccettuano rari casi, ha sempre riportato eventi storici, anche dei minori, come il "Twenty Mule Train" che appare ne "La valle infuocata". I personaggi storici, dal capo Satanta a Pompey Factor, fanno capolino nella storia come Ella Watson e altri comprimari ne "I dominatori della valle". Qualcuno ha affermato, senza essere nel torto, che Boselli ha subito un p? i personaggi di questa storia, lui grande creatore di "Cattivi" fortemente caratterizzati, se non addirittura pittoreschi. In effetti la sua unica creazione originale, quel Carrizzo che finora appena si è visto nella storia, sembra essere più che altro un'ombra dei suoi predecessori, carico di ferocia, violento, pieno di una malvagit? fine a se stessa, come quella che caratterizzava non solo Jack Thunder, ma tanti altri eroi boselliani, a partire dall'indimenticato Mickey Finn. Qualcuno ha contestato anche la presa di posizione di Tex a favore degli "sterminatori" di bisonti, all'inizio dell'albo. Il tema non è nuovo, ricorderete tutti la recente storia di Nizzi, ma sentirete maggiore il richiamo alla vecchia storia di G. L. Bonelli, intitolata proprio così, contenuta nell'albo "Condor Pass". In effetti l'atteggiamento di Tex, che da un lato si pone a difesa di un piccolo gruppo di peccatori destinati a una morte certa, non sorprende più di tanto. Stupisce di più il fatto che finisca pienamente col fare comunella con un gruppo di bastardi avventurieri che si sono spinti in pieno territorio indiano ledendo i sacrosanti diritti dei nativi, senza sganciare qualche bello sganassone dei suoi. Anche il successivo incontro col sergente sembra ugualmente fin troppo pilotato, come se in una specie di puzzle tutti i pezzi si fossero trovati stranamente al loro posto. Stona, anche se poco in verità, ma val la pena di segnalarlo comunque, che i protagonisti della vicenda raccontata nel flashback si incontrino casualmente proprio nel momento in cui Tex è di nuovo ( dopo dieci anni ) alla ricerca del vecchio Carrizzo. I miei voti:Copertina: 8Storia: 8Disegni: 9( Ticci è un mostro, di bravura, di esperienza, di personalit?. Finalmente alle prese con una storia degna della sua gloria ).

[TexFanatico]

Eccomi pure io a dir la mia amici. L'inizio l'ho più che apprezzato... adoro questi "chiarimenti storici" :DL'immagine che mette in dubbio Segnali penso sia principalmente legato alla leggenda di tale gruppo. La storia attualmente promette molto, seppur a volte ci siano un po' di problemi come ad esempio quello già menzionato in precedenza, ossia il prender la parte dei cacciatori (in torto) di bisonti, senza dargli nemmeno uno sganassone se non quando unicamente necessario. Vedremo poi come procede, ma attualmente son soddisfatto, compreso per quanto riguarda i disegni.

[ymalpas]

Vorrei spostare la vostra attenzione sul secondo flashback, che secondo me merita qualche punto di riflessione. Se guardate l'immagine sottostante, Carrizo saluta la compagnia ( non si rivedranno più per circa dieci anni ):



Il suo pugno teso, come un gesto di sfida, contrasta singolarmente con l'impotenza dei due rangers davanti all'efferato massacro appena compiuto dal comanchero:



La missione dei rangers, liberare i prigionieri dal campo di prigionia, è miseramente fallito. E' difficile, se non nelle storie dell'ultimo Nizzi, vedere il ranger perdente. E ancor più difficile per me pensare che un uomo come lui abbia aspettato tanto tempo per mettere il sale sulla coda del messicano, soprattutto dopo tutto il sangue innocente versato ( il riferimento va ovviamente alla scena da mattatoio che si pone davanti agli occhi del Vecchio Cammello! ).

Ora io mi chiedo se sia giusto calare l'eroe in situazioni simili, che per taluni potrebbero anche essere benissimo paragonate ai più che riusciti tentativi nizziani di svilire in un certo qual modo l'eroe. E sono arrivato alla conclusione seguente: si, ci può stare, ma solo a patto che la "punizione" del cattivo della storia sia epica e esemplare, e che Tex si riappropri di tutte le sue caratteristiche di castigamatti allla G. L. Bonelli. Aspetto con curiosità i prossimi due albi. Sono già due i punti che il buon Mauro deve chiarire.

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Concordo appieno con te Ym, anche se, come hai già accennato riferendoti al "qualcuno" ( mi sento tirato in causa... :D ) io apprezzo molto l'idea di rendere di tanto in tanto "fallibile" il nostro ranger. Inoltre in questo caso la strage potrebbe essere imputata a "fattori esterni" come ad esempio la presenza di altri rangers al coordinamento dell'attcaao o la presenza di una folta schiera di soldati... Io sono propenso a credere che la punizione per Carrizo sarà epica, ma magari non "spettacolare"... chissà magari il caro Mauro potrebbe pensare di sfruttare il personaggio in futuro.... comunque io darei tempo al tempo... chi legger? vedrà!!!

[Guest Wasted Years]

Letta la seconda parte. Per me seguita ad essere troppo complessa e poco immediata questa storia. Diciamo che l'albo è molto piu' godibile del precedente, e molte parti sono piuttosto interessanti. C'è azione, anche se i nostri beniamini rifulgono solo a tratti perchè c'è troppa gente in ballo, a mio modesto avviso, troppi personaggi che si muovono. I disegni del Ticci recente non sono fatti apposta per chiarire le cose già complesse, e per capire bene bisogna soffermarsi. Non è certo una storia che ti fa voltare pagina in avanti, anzi, molto piu' spesso all'indietro. Poi il classico

stereotipo del colonnello stupido, razzista e arrogante, e l'incongruenza del comandante del forte pro tempore, che non esiste al mondo. Il forte lo comanda il suo comandante, anche se è presente il ministro della difesa.

. Carrizo è

sullo sfondo.

. Spiacente, per Borden e Ticci questa non è niente di speciale. Non male, è vero, specie in confronto alle ultime di Nizzi, ma è chiaro che non è quello lo standard di qualità. Too busy!

[Nightwing]

mah, io tutta sta fatica a seguire la storia non l'ho trovata. Anzi, tutta la parte dell'appostamento sulle rocce interessante, e anche l'attraversamento del villaggio con Kit e il Buffalo soldier mi hanno tenuto incollato alle pagine. per me è un sette abbondante per ora, purtroppo non riuscir? a finirla visto che domenica parto per la spagna e dovr? aspettare luglio per ritrovare i miei tex :lupos:

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Rgazzi, questa storia si sta evolvendo in maniera fantastica!!! Boselli ci ha regalato una PERLA di azione allo stato puro, ricca di scene bellissime ( in particolare mi ha colpito

la ricerca di red nel paesotto, nonchè il personaggio stesso... diavolo è la prima volta che vediamo un mezzo scalpato!!!

molto bella si è rivelata la figura del sergente johnston e pompey... dei veri soldati!!! Bellissima anche la scorta la carro... una scena dove il coraggio trasuda dale bellissime tavole del maestro Ticci!!! Tex e Carson... ma che pretendiamo di più da loro? Tanto Tex quanto il vecchio Kit hanno esibito "numeri" che non ci mostravano da un pezzo!!! Bellissimo l'ingresso di Carson e del sergente.... insomma una grande storia scritta dal bravissimo Boselli!!! Non vedo l'ora di leggere la sicuramente avvincente conclusione!!!!

[segnalidifumo]

di nuovo una storia che profuma di Red Hill.... questo secondo albo tiene col fiato sospeso fino alla fine e non vedo l' ora di vedere

l'annunciato duello con Carrizo!!! quando Tex ha fatto quella vampata imprudente per prendere la maglia di Ronny, non vi sembra sia tornato a fare il ragazzone glbonelliano? quando manca kit willer il buon papi ringiovanisce, è meno "savio" e si da di più alle cose avventate... da discutere... mi sento una cosa simile anche per il duello finale... alcune cose sono però un po troppo ripetive e abusate, il comandante del forte razzista dovevano caratterizzarlo di più a mio parere, sa di minestra riscaldata

[ymalpas]

Storia classica, ma non riesce ad entusiasmarmi. Alcune scene sono memorabili, ma legate male tra loro. La lettura non è scorrevole e questo è IMHO il difetto più vistoso. Con il Nizzi delle ultime storie, tutto è troppo pilotato, si intuisce il contenuto della pagina successiva con troppa facilit?: siamo all'opposto! Medietas, caro Boselli ( se ci leggi ancora ), l'innovazione va bene, ma senza esagerare.

[borden]

Storia classica, ma non riesce ad entusiasmarmi. Alcune scene sono memorabili, ma legate male tra loro. La lettura non è scorrevole e questo è IMHO il difetto più vistoso. Con il Nizzi delle ultime storie, tutto è troppo pilotato, si intuisce il contenuto della pagina successiva con troppa facilit?: siamo all'opposto! Medietas, caro Boselli ( se ci leggi ancora ), l'innovazione va bene, ma senza esagerare.

Innovazione? E io che credevo fosse una delle mie storie più semplici! Borden

[ymalpas]

Innanzitutto... felice di saperti ancora tra di noi!!!Sto aspettando il terzo albo per completare l'avventura e concedermi una seconda lettura dell'intera storia. Sul piano dell'innovazione, sarà anche perchè le scrivi, ma forse sottovaluti la portata delle tue storie ( lo dico in senso positivo, perchè comunque riesci sempre a sorprendere e stupire il lettore e dopo tanti anni non è facile e mi chiedo anche come fai ).

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Qualche ora fa ho chiuso la saga dedicata ai buffalo soldiers ( lo so sn un po' in ritardo...) così a caldo confermo appieno il mio giudizio iniziale la storia è milto bella, ben congeganta e accattivante! Molto bello il colonnello

che preso d'assedio dagli indiani fomentati dai comanchero e salvato dai buffalo pretende i gradi e la medaglia al valore del congresso... è quasi ridicolo nella sua follia!!

. Unica nota "dolente" ( se così la vogliamo chiamare ) ?

la fine troppo poco incisiva del bastadissimo Carrizo... mi aspettavo qualcosa di più spettacolare...

. Comunque nel complesso una grande storia, bella, epice, profonda!!!! Grazie Boselli!!!!

[ymalpas]

Ho letto anche io il terzo e ultimo capitolo di questa storia. Confermate le impressioni dettate dalla lettura dei due albi precedenti: è un'avventura che vive di alcuni grandi momenti, nei quali si respira un'atmosfera profondamente texiana, ma si fonda nel complesso su un soggetto piuttosto scarno, ingigantito solo dalla lodevole abilità e dall'esperta tecnica dello sceneggiatore. E' chiaro che l'intenzione è tutta quella di omaggiare i Buffalo Soldiers, che ci appaiono creature senza difetti, anzi esaltate nelle loro gesta da imprese eroiche che suonano un po' false, per esempio quando mettono in fuga l'agguerrita banda di Utes campeggiati dal capo Ouray. Del tutto positiva è invece la caratterizzazione di Carson, che in alcuni frangenti mette in ombra tutti gli altri personaggi... personalmente mi piace ricordarlo nelle pagine finali all'interno del forte intrattenersi ancora una volta con le dame, bicchiere in mano. Questo è Kit Carson. Per quanto riguarda Carrizo, un personaggio che rispecchia in tutto e per tutto la figura dell'odioso comanchero, pronto a sputare veleno. E' un personaggio comunque quasi secondario, e la sua morte per questo motivo non ha niente di epico. D'altronde Boselli sembra aver qualche difficolt? nel gestire la fine dei suoi antagonisti: in fondo era stato così anche nel duello con Hugh Langdon. E ancora una volta dobbiamo constatare che il cattivo numero uno della storia abbandona per sempre la serie, dopo una fugace apparizione, allorch? avrebbe meritato forse una seconda possibilità... ma chissà, forse si tratta solo di una scelta editoriale!