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Medda, I Perch? Di Una Bocciatura...


ymalpas
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  • Collaboratori

1992. Anno della crisi di Nizzi. Servono delle nuove sceneggiature. Tra gli autori che provano a cimentarsi per la prima volta su Tex, si ricordano Mauro Boselli, Decio Canzio e il sardo Michele Medda. Quest'ultimo scriver? solo due storie di Tex:[ 403 / 405 ] Bande Rivali[ 410 / 411 ] Orrore!Medda si sente poco adatto a Tex. Le due prove non hanno convinto la redazione, che rimprovera all'autore di essersi calato nelle vesti di sceneggiatore texiano con un spirito sbagliato. Un approccio troppo moderno, che ha travalicato determinati limiti imposti da una tradizione quasi cinquantennale. Sergio Bonelli confessa nella posta di "tuttoTex" di aver ricevuto delle lettere di protesta da parte di qualche lettore scandalizzato. In questa discussione vorrei analizzare tutti gli aspetti di una scrittura tanto originale quanto fuori dagli schemi, che hanno determinato una bocciatura forse troppo prematura.

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LA SCRITTURA CINEMATOGRAFICA DI MEDDA...



Analizziamo questa sequenza, che è una delle tante che costellano gli albi di Michele Medda.


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Sarebbe difficile trovarne qualcuna di simile negli albi di Claudio Nizzi o di Gianluigi Bonelli. Ne ho scovato peraltro una nell'albo "Grand Canyon", testi di Nolitta, ma sembra solo un esempio isolato:


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SESSO, BORDELLI E PROSTITUTE...


Due storie, due locations davvero insolite, se escludiamo "Il tesoro di Victorio" ( di G. L. Bonelli ) e il quarto texone di Zaniboni ( testi di Nizzi ). La vecchia prostituta che vedete sopra non è certamente un oltraggio alla morale pubblica, ma basta a indignare qualche lettore fin troppo puritano. Sergio Bonelli è un grande estimatore del fumetto erotico, ma deve cedere all'opinione pubblica scandalizzata dalla presenza di tante donnacce!


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STILE...


Scrivere non è mai una cosa facile. Lo è ancor di più scrivere un fumetto come Tex Willer. Si deve possedere oltre che un'ottima capacità inventiva, uno stile di scrittura tutto particolare, che potremo definire semplicemente con un aggettivo: glbonelliano. Per tanti anni è stato uno dei punti di forza di Claudio Nizzi che è riuscito a cammuffare il suo stile, riprendendo e riportando in auge il verbo, un po' offuscato, di casa Bonelli. La scrittura di Mauro Boselli è molto più originale, più ricercata, più moderna. Lo stesso Boselli l'ha riconosciuto in una vecchia intervista rilasciata a uBC, rendendo merito a Nizzi. E' una scrittura comunque quella di Boselli, texiana se non al 100 %, almeno al 99 % ! Che dire della scrittura di Medda è Troppo moderna, poco sciolta, cioè dallo stile un p? ridondante ( vedi la vignetta sotto ) e ricca di luoghi comuni e citazioni. Che su Tex stonano.


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Il personaggio dello sceriffo Nebraska sembra estrapolato da qualche vecchio spaghetti western magari targato Bud Spencer & Terence Hill. Quanti ne abbiamo visto su Tex ?

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caro Ym.... che dire... sicuramente Medda ha portato una ventata diversa alla testata.... la stessa cosa che sta facendo anche Faraci sotto certi aspetti e anche Boselli..... l' unica cosa che lo differenzia è stato proprio il glbonelliano! purtroppo (o per fortuna?) Tex parla "solo" quel linguaggio.....(e quello di Nolitta, sia chiaro, che è diverso su molti aspetti) e se noti, gli autori in aiuto a Nizzi sono riusciti a mischiare il loro stile con quello del creatore..... Medda, ci è riuscito poco.... e questo vuol dire ciao ciao!ma a mio parere è normale, certi caratteri che vincono non possono cambiare del tutto..... sopratt in Tex dove la tradizione è sacra!Medda può tornare tranquillamente su Tex a mio parere, ma perchè tutti siano tranquilli, deve cambiare una certa mentalit?.... Tex è ambito da scrittori e disegnatori, ma è sempre una scacchiera su cui è difficile fare mosse , si rischia poco..... altrimenti bisognerebbe fare un riassetto totale di tutto!(e ti dir?, a me questo, per il momento in cui si trova adesso Tex, va più che bene....)Medda è stato uno dei pedoni da "sacrificare" ai lettori....

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Sinceramente... un nome al quale non riesco ancora a dare un giudizio. Personalmente la storia "Orrore" non ha detto proprio niente, ma unicamente per la trama, troppo londoniana. L'altra invece, nei miei ricordi è un'ottima storia tutto pepe. Io gli avrei lasciato sicuramente un'altra possibilità, magari non nella serie regolare per "proteggermi" da altri eventuali sbagli. Interessante il punto del racconto "cinematografico". Non avevo mai fatto caso ai vari passaggi dal piano "globale" ai primi piani. Era così anche in "Bande Rivali"?

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Guest Wasted Years

Sarebbe l'ora di richiamarlo, Medda. A me i suoi pochi albi non sono dispiaciuti, anche se le stonature le ho sentite anche io, specie all'epoca. Ma osava e usciva dagli schemi, anche se non sempre a proposito, e ci vorrebbe ora, un po' di cambiamento.? il momento adatto.? stato liquidato troppo in fretta, i lettori si ascoltavano per cacciare un promettente sceneggiatore, ora per pensionarne un altro si ignorano. Io voto a favore di un ritorno, e le sue storie sono un piacevole interludio.

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Michele Medda è stato, anche a mio avviso, ingiustamente allontanato. La sua prima storia " Bande rivali" ( anche se, se non erro, è stata scritta a quattro mani con Decio Canzio ) è molto intrignate, presenta dei cattivi diversi, spietati, spregevoli, arrivisti e cinici. Dei veri bastardi con la B maiuscola!!! La sua seconda storia però ( orrore ) l'ho trovata, almeno ai tempi, un po' troppo diversa. Se devo essere onesto, alla mia prima lettura mi chiesi " ma che cos'è una sorta di remake de "From Hell : La vera storia di Jack lo squartatore" è poi però, rileggendola ho notato nella sua "diversit?" molti interessanti spunti innovativi, come ad esempio le inquadrature del'omicidio, le scene di "movimento contemporaneo" per mostrare al lettore che tutti gli indiziati possono essere l'assassino ( molto cinematografica devo dire ), ma anche dei personaggi molto interessanti, Nebraska in primis, tutti con un passato "nebuloso" alle spalle. Eliminarlo solo dopo due storie, a mio parere, è stato eccessivo. Non si possono valutare le potenzialità di un soggetto SOLO dopo una breve prestazione, se le lettere di "lamentela" fossero state davvero così numerose da insinuare dei dubbi sulle abilità di Medda, sarebbe stato sufficiente che SB intasse l'autore i avvicinarsidi più ai binari texiani, magari dandogli una metaforica "bacchettata sulle mani", ma concedendogli un altro paio di storie... insomma un potenziale talento gettato al vento!!!!!

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  • 3 mesi dopo...

... riprendo una piccola discussione sul tex di medda e la riporto in questo apposito topicProbabilmente il tex di Medda appariva più moderno, e questo ha irritato i texiani più tradizionalisti... le lamentele sorte contro di lui dopo solo due albi, dimostrano quali pregiudizi ha avuto il pubblico di fronte al creatore di una serie fantascientifica...

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Secondo me non è stato tanto il "fantascientifico" passato di Medda ad influenzare la "cacciata" di Medda, secondo me, dopo una storia, amio parere molto più che leggibile, ma molto criticata ( Bande rivali ) e dopo un incredibile ed "ORRIBILE" FLOP fumettistico ( Orrore... di nome e di fatto... ) SB ha deciso di allontanare Medda dalla serie... fu un errore a mio avviso, sarebbbe bastata una semplice "bacchettata" sulle mani dicendogli di rimettersi un po' in carreggiata e scometto che questo bravissimo autore avrebbe potuto regalarci delle ottime storie... una cacciata frettolosa nata probabilmente dalla "paura" di rovinare ulteriormente un personaggio che già stava "perdendo"... un vero peccato....

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  • 1 anno dopo...

A dire il vero, ogni anno mi dico: ?Beh, potrei proporre un soggetto per Tex?, ma poi ci sono sempre lavori più urgenti? ma chissà che il 2010 non sia l'anno giusto

Per quanto mi riguarda,Medda può risparmiarsi tranquillamente la fatica. Al di l' del giudizio sulle sue storie, la cosa che più mi ha infastidito di Medda è stato il suo approccio a Tex:ha voluto fare troppo lo spavaldo, mostrando situazioni narrative estranee alla serie: un Tex evidentemente meno forte di un bestione qualsiasi, e per di più sleale; un finale giallo eccessivo("Orrore")in cui Tex non compare per niente;la creazione e l'abuso di un comprimario che, se Medda avvesse scritto altre storie, sarebbe diventato più fisso dei pards-che diavolo, in due storie che scrivi ci metti in tutte e due sto Herbert di cui non ce ne può fregare di meno, e nonostante tutti i comprimari che affollano la saga?L'impressione che ricavo dalle sue storie è che Medda si è sentito il rivoluzionario della situazione-un rivoluzionario "de noartri", ovviamente-una specie di vate della scrittura fumettistica che ha creduto di venire a gettare la luce nelle tenebre, grazie al suo genio narrativo inarrivabile. Uno che ha affrontato il compito di scrivere Tex, forse con passione, ma sicuramente con molta tracotanza, irriverenza, perfino superficialit?, e nessuna considerazione di una tradizione all'epoca quasi cinquantennale. Medda voleva fare il rivoluzionario,Boselli è stato(fino a un certo punto!)rivoluzionario:ma Boselli ha scritto "Il passato di Carson",Medda due storie che non risultano anonime solo perchè fanno(in alcuni punti) incazzare il texiano che legge Tex da una vita. A dire il vero,"Bande rivali" non è una cattiva storia, specialmente se si potesse eliminare la scazzottata con O'Bannion;e a ben pensarci, se Medda affrontasse Tex con più umilt? e rispetto(che ripeto, secondo me non ha avuto, o almeno non ha dimostrato di avere), avrebbe tutte le carte in regola per RIPROVARE a scrivere Tex. Ma sinceramente, con un Burattini (fan di Tex)smanioso da anni di scrivere almeno una storia del ranger, e con un Recchioni per cui vale lo stesso discorso, perchè mai la Bonelli dovrebbe ripuntare le sue carte su Medda?Io preferirei dare il via libera a Burattini e Recchioni.
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Ma sinceramente, con un Burattini (fan di Tex)smanioso da anni di scrivere almeno una storia del ranger, e con un Recchioni per cui vale lo stesso discorso, perchè mai la Bonelli dovrebbe ripuntare le sue carte su Medda?

Già, perchè mai ?Spero che al buon Sergio non vengano piu' di queste idee balzane. C'è già Ruju. Basta e avanza. Sono d' accordissimo con te, caro Paco: sarebbe ora di vedere all' opera il grande Moreno che, non distaccandosi da Zagor, potrebbe cimentarsi ogni tanto con Tex. Su questo argomento, diverse volte ho pure sollecitato ( attraverso lettere ) il Grande Capo. Speriamo...... :(:rolleyes:
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  • Rangers

Riporto un passo della nuovissima intervista postata da Zeca:



Una volta ho letto in un sito che ero stato letteralmente cacciato da Tex perchè le mie storie erano state giudicate poco ?texiane?, e che addirittura c'era una mia storia che mi avevano fatto interrompere e che giaceva incompiuta in archivio. Puro delirio. L'unico motivo per cui non ho scritto più Tex è che ero troppo impegnato con Nathan Never. E per me che ero lento era un problema scrivere altre 32 tavole al mese per disegnatori veloci come Lett?ri! Nathan Never assorbiva tutte le mie energie. Tutto qui, non c'è nessun mistero.

Non mi sono accostato a Tex con propositi particolari. Ero contento di scriverlo, per me era un onore, tutto qui. A dire il vero, ogni anno mi dico: ?Beh, potrei proporre un soggetto per Tex?, ma poi ci sono sempre lavori più urgenti? ma chissà che il 2010 non sia l'anno giusto.

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  • Rangers

Io invece non sono d'accordo con quanto dicono i pards Paco e Capelli d'Argento (rispetto comunque i loro interessanti punti di vista). Ma se dovesse arrivare un nuovo soggetto da parte di Medda, non mi strapperei i capelli, anche perchè le sue due storie a me son piaciute e, nonostante alcune situazioni che di Texiano avevano ben poco, le ho sempre reputate una ventata di aria "diversa" e originale. Non ho mai capito tutte le critiche dirette a quelle due storie; la presenza di prostitute è una cosa normale, usate da GLB sempre in maniera delicata forse perchè i tempi erano diversi o perchè a lui non importava indirizzare la storia o una particolare situazione verso quella direzione. A mio avviso prostitute e scene esplicite ai piani alti del saloon, possono essere usate (seppur con parsimonia, perchè Tex non è certamente un fumetto erotico)!Per quanto riguarda il suo linguaggio e il suo stile nel raccontare non mi è sembrato così disastroso. E' diverso da quello degli altri autori, su questo non ci piove, ma non poi tanto dai. Sarei curioso di leggere altre sue storie per veder cosa riesce ancora a tirar fuori. La sua entrata nello staff non escluderebbe l'apertura anche a Burattini. Sono validi scrittori che hanno sempre dimostrato la loro passione per Tex, perchè non farli provare? Potrebbero farci vedere l'universo Texiano attraverso altri punti di vista. Qualcuno la pensa come me? :trapper: PS: Preciso che Medda lo conosco solo per le sue due storie Texiane, mentre di Burattini non ho mai letto nulla, solo recensioni alle sue storie Zagoriane!! ;)

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Io invece non sono d'accordo con quanto dicono i pards Paco e Capelli d'Argento (rispetto comunque i loro interessanti punti di vista). Ma se dovesse arrivare un nuovo soggetto da parte di Medda, non mi strapperei i capelli, anche perchè le sue due storie a me son piaciute e, nonostante alcune situazioni che di Texiano avevano ben poco, le ho sempre reputate una ventata di aria "diversa" e originale. Non ho mai capito tutte le critiche dirette a quelle due storie; la presenza di prostitute è una cosa normale, usate da GLB sempre in maniera delicata forse perchè i tempi erano diversi o perchè a lui non importava indirizzare la storia o una particolare situazione verso quella direzione. A mio avviso prostitute e scene esplicite ai piani alti del saloon, possono essere usate (seppur con parsimonia, perchè Tex non è certamente un fumetto erotico)!Per quanto riguarda il suo linguaggio e il suo stile nel raccontare non mi è sembrato così disastroso. E' diverso da quello degli altri autori, su questo non ci piove, ma non poi tanto dai. Sarei curioso di leggere altre sue storie per veder cosa riesce ancora a tirar fuori. La sua entrata nello staff non escluderebbe l'apertura anche a Burattini. Sono validi scrittori che hanno sempre dimostrato la loro passione per Tex, perchè non farli provare? Potrebbero farci vedere l'universo Texiano attraverso altri punti di vista. Qualcuno la pensa come me?  :trapper:

Io. haha
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  • 1 anno dopo...

la bravura di Medda non si discute. Penso che su Tex non stia a suo agio mentre sarei curioso di vedere Burattini o Recchioni. O qualche talento nuovo. Alla fine per il discorso Tex andr? avanti ancora per anni con Boselli e Faraci (ottimi sceneggiatori) e qualche incursione di Ruju (che però tra miniserie e Dylan Dog è troppo impegnato) ma il futuro lo temo... spesso si parla di Manfredi che però non mi sembra attratto dall'idea di lavorare come fa Boselli a tempo pieno per Tex (anche se il Borden sceneggia Dampyr e alle volte anche Zagor) ma il futuro, ripeto, quello mi fa paura. Trovare altri sceneggiatori in gamba che aiutino Boselli sarà la sfida dei prossimi anni.

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..... Qualcuno la pensa come me?? :trapper:

Io. haha
Ed anch'io !!!Medda secondo me ha lasciato il segno. La prima storia è a dir poco straordinaria, la seconda sicuramente buona anche se non raggiunge le vette della prima. E comunque penso che i disegni di Letteri non in palla in quel periodo non hanno aiutato questa seconda storia. Io vedrei molto bene un rientro di Medda fra gli sceneggiatori di Tex, magari cominciando con un bel Texone o con un Maxi.
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Medda voleva fare il rivoluzionario,Boselli è stato(fino a un certo punto!)rivoluzionario:ma Boselli ha scritto "Il passato di Carson",Medda due storie che non risultano anonime solo perchè fanno(in alcuni punti) incazzare il texiano che legge Tex da una vita.

No, Paco, non puoi farmi questo! Mi stai facendo fare la figura del progressista, ti rendi conto? :DTanto per gettare in ulteriore iscompiglio l'avvocato Monni che sostiene di non capire il mio modo di ragionare, io dico che le due storie di Medda mi sono sempre piaciute e mi farebbe moltissimo piacere poter rivedere la sua firma sulle sceneggiature di Tex!Certo, il suo esordio non è stato perfetto e qualche assurdit? era presente: vedere Tex che si lamenta del fatto che dei prigionieri vengano picchiati, vince una scazzottata a calci nei coglioni e viene sconfitto nel corpo a corpo da una vecchietta. Tuttavia perdono volentieri questi peccati veniali data la bontà dell'insieme. "Bande rivali" era molto violenta, e col senno di poi mi fa un po' tornare in mente Segura. Che dire poi di "Orrore"? Storia certamente fuori dai canoni, ma intrigantissima. La presenza dei bordelli in entrambe le storie non mi ha dato fastidio... e sapete tutti che sono molto sensibile sull'argomento essendo entrato in un bordello vero, durante una settimana di volontariato in Romania (prima che West10 faccia battutine, preciso che ci sono entrato per sbaglio e in compagnia di mio zio frate, non ho combinato nulla di bizzarro). Sono una realtà esistente, tanto più nel West di un tempo, e a mio avviso Medda non si è mostrato compiaciuto, n° ha calcato troppo la mano. Forse la scena di sesso esplicito in "Bande rivali" si poteva evitare, ma ammetto di dirlo con la malizia di un quasi-adulto: quando lessi la storia da bambino non mi traumatizz? per nulla, ci feci caso appena. Dunque, spero che Medda tenga fede alla propria promessa e possa regalarci una nuova storia di Tex, pur con tutte le differenze stilistiche fra il se stesso di vent'anni fa e quello di oggi. A ciò si aggiunge anche il fatto che, leggendo una recensione di una sua storia di Nathan Never, trovai Medda definito come "bilioso qualunquista", esattamente la definizione con cui mi apostrof? un giorno una tizia dopo aver letto un mio racconto. Dunque la mia simpatia per Medda è sempre più grande... :lol2: Modificato da virgin
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Medda voleva fare il rivoluzionario,Boselli è stato(fino a un certo punto!)rivoluzionario:ma Boselli ha scritto "Il passato di Carson",Medda due storie che non risultano anonime solo perchè fanno(in alcuni punti) incazzare il texiano che legge Tex da una vita.

No, Paco, non puoi farmi questo! Mi stai facendo fare la figura del progressista, ti rendi conto? :D


Oh beh, lo stesso Paco è uno stranissimo miscuglio di progressismo e conservatorismo estremo, quindi sei scusato. D'altra parte io sono contrario alle etichettature.

Tanto per gettare in ulteriore iscompiglio


iscompiglio è un errore di battitura oppure uno dei tuoi tentativi di imitare un certo tipo di lingua letteraria dell'ottocento? :lol2:

l'avvocato Monni che sostiene di non capire il mio modo di ragionare


Non lo sostengo, è vero. :trapper:

io dico che le due storie di Medda mi sono sempre piaciute e mi farebbe moltissimo piacere poter rivedere la sua firma sulle sceneggiature di Tex!


In questo siamo d'accordo, ma guarda un p?.

Certo, il suo esordio non è stato perfetto e qualche assurdit? era presente: vedere Tex che si lamenta del fatto che dei prigionieri vengano picchiati,


Un prigioniero gravemente ferito, per la precisione e fa una grande differenza. Tex non avrebbe mai interrogato un prigioniero in quelle condizioni e non nel modo usato da O'Bannion. La scena serve proprio a rimarcare la differenza tra i due, perchè Tex usa certo modi spicci, ma ha dei limiti che O'Bannion non ha.


vince una scazzottata a calci nei coglioni


Trucco già utilizzato da Berardi in "Oklahoma", ma chi? perchè l' non ha candalizzato neuno.

e viene sconfitto nel corpo a corpo da una vecchietta.


BUM! Non c'è alcun corpo a corpo e tu lo sai bene,.

Tuttavia perdono volentieri questi peccati veniali data la bontà dell'insieme. "Bande rivali" era molto violenta, e col senno di poi mi fa un po' tornare in mente Segura.


Di sicuro ricorda molto certi paghetti western, diretta ispirazione per entrambi gli autori.

Che dire poi di "Orrore"? Storia certamente fuori dai canoni, ma intrigantissima.


Fuori dai canoni fino ad un certo punto, però, perchè in Tex la commistione di generri è sempre stata di casa.

La presenza dei bordelli in entrambe le storie non mi ha dato fastidio... e sapete tutti che sono molto sensibile sull'argomento essendo entrato in un bordello vero, durante una settimana di volontariato in Romania (prima che West10 faccia battutine, preciso che ci sono entrato per sbaglio e in compagnia di mio zio frate, non ho combinato nulla di bizzarro).


Grazie di averci messo al corrente di questo indisssspensabile dettaglio della tua biografia. :lol2:

Sono una realtà esistente, tanto più nel West di un tempo, e a mio avviso Medda non si è mostrato compiaciuto, n° ha calcato troppo la mano.


Pienamente d'accordo su questo.

Forse la scena di sesso esplicito in "Bande rivali" si poteva evitare, ma ammetto di dirlo con la malizia di un quasi-adulto: quando lessi la storia da bambino non mi traumatizz? per nulla, ci feci caso appena.


Io e te dobbiamo avere concetti diversi di "sesso esplicito" perchè io di scene esplicite non ne ho viste. Certo, se non si è proprio stupidi od ingenui come un bambino, si indovina facilmente cosa steero facendo il bandito e la ragazza quando il fratello irrompe nella stanza, ma io ho trovato la scena tutt'altro che esplicita

Dunque, spero che Medda tenga fede alla propria promessa e possa regalarci una nuova storia di Tex,
__ Modificato da Carlo Monni
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Un prigioniero gravemente ferito, per la precisione e fa una grande differenza. Tex non avrebbe mai interrogato un prigioniero in quelle condizioni e non nel modo usato da O'Bannion. La scena serve proprio a rimarcare la differenza tra i due, perchè Tex usa certo modi spicci, ma ha dei limiti che O'Bannion non ha.

vince una scazzottata a calci nei coglioni

Trucco già utilizzato da Berardi in "Oklahoma", ma chi? perchè l' non ha candalizzato neuno.


e viene sconfitto nel corpo a corpo da una vecchietta.

BUM! Non c'è alcun corpo a corpo e tu lo sai bene.
Ehm... no, non lo so bene! :D Non si vede che è da un bel po' che non rileggo n° l'una n° l'altra storia? :lol2: Ora mi chiedo se le assurdit? siano colpa di Medda o della mia memoria fallace.


Grazie di averci messo al corrente di questo indisssspensabile dettaglio della tua biografia. :lol2:

L'ho già raccontata diciassedicimila volte, ma di tempo in tempo la ripeto per essere sicuro che nessuno la dimentichi! :D

Al di l' degli scherzi, credo che me ne ricorder? fin che campo. Non che sia chissà che ambiente, anzi, ma mi ha fatto un'impressione davvero terribile. Tornandoci col senno di poi dico che è tutta autosuggestione... altri dettagli indisssspensabbili!

Io e te dobbiamo avere concetti diversi di "sesso esplicito" perchè io di scene esplicite non ne ho viste. Certo, se non si è proprio stupidi od ingenui come un bambino, si indovina facilmente cosa steero facendo il bandito e la ragazza quando il fratello irrompe nella stanza, ma io ho trovato la scena tutt'altro che esplicita.

S?, hai ragione, tecnicamente non si può parlare di scena esplicita. Però, insomma, si capisce benissimo cosa stia accadendo.
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No Carlo, la differenza con la storia di Berardi è che il tizio che si becca la ginocchiata era già stato spazzolato prima ben bene da Tex:quindi, Tex aveva già dimostrato di poter battere il pelatone senza colpi bassi, di essere più forte di lui!E c'è un altra differenza abissale tra la situazione della storia di Berardi e quella di Medda:in "Oklhaoma" quello non è un incontro di boxe o di lotta, ma una vera e propria "lotta per la vita", in cui tutto è concesso- non a caso il pelatone stava strozzando Tex. L'incontro con O'Bannion è molto diverso:la scorrettezza di Tex risalta maggiormente perchè non la mette in atto per salvarsi la pelle, ma per sconfiggere un avversario che ha dimostrato di essere molto più forte di lui!Ma la cosa davvero fastidiosa dell'approccio di Medda a Tex secondo me è questa:se sei un nuovo sceneggiatore, e ti trovi a sceneggiare due sole storie, non puoi mettere in entrambe il comprimario da te inventato, manco fosse il personaggio destinato a cambiare la storia di Tex!Voglio dire:mi sembra un atteggiamento di superbia, di superiorit?, un voler "migliorare" qualcosa che è perfetto da ben prima del tuo arrivo. In ogni caso, un mettere in primo piano se stessi e non il personaggio e il suo mondo (e questo, a maggior ragione se sei un esordiente,? un fatto grave). Far ricomparire il giornalista piedi dolci, pensare la sua presenza in"Orrore",? il fatto che più di tutti mi fa pensare che Medda su Tex non ce lo voglio. Stessa cosa per Faraci, se farà ritornare Blount e Hodson:prima di concentrarsi su personaggi propri, bisogna pensare a mettere in scena i quattro pards insieme!!!

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Voglio premettere una cosa:io quando comprai "Orrore!" alcuni anni fa da un rivenditore di fumetti usati, lessi la storia e non feci molto caso al nome degli autori. La storia mi piacque per la varietà dei colpi di scena e per la forte impronta giallistica. Forse era così appassionante che non mi accorsi che non rientrava nei canoni classici texiani e il personaggio di Herbert(così come quello di Nebraska) mi sembr? solo uno dei tantissimi coprimari vari che agivano occasionalmente per poi sparire."Bande rivali", invece la lessi solo pochi mesi fa, e fu una storia che invece mi colp? molto (non solo per i disegni di Jesus Blasco, che non mi sono piaciuti per niente)ma per alcune situazioni strane presenti nella trama come appunto lo scontro con O'Bannion in cui persino Kit inizia a preoccuparsi seriamente e il modo con cui Tex si libera in fretta dell'avversario con un colpo basso, non riuscii proprio a digerirlo, e non riescoa pensare a quella storia senza ricollegarla subito a quell'episodio. Il personaggio di Herbert mi è stato del tutto indifferente. Ora dopo questa breve premessa, :lol2: dico che sarei favorevole al ritorno di Medda su Tex, così come a quello di Berardi o di Decio Canzio. Magari occasionalmente, solo qualche volta, ma non mi dispiacerebbe affatto perchè sono sicuro che porterebbe una ventata di novità nella saga texiana(a patto però che Te x non venga di nuovo battuta in una lotta

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No Carlo, la differenza con la storia di Berardi è che il tizio che si becca la ginocchiata era già stato spazzolato prima ben bene da Tex:quindi, Tex aveva già dimostrato di poter battere il pelatone senza colpi bassi, di essere più forte di lui!E c'è un altra differenza abissale tra la situazione della storia di Berardi e quella di Medda:in "Oklhaoma" quello non è un incontro di boxe o di lotta, ma una vera e propria "lotta per la vita", in cui tutto è concesso- non a  caso il pelatone stava strozzando Tex. L'incontro con O'Bannion è molto diverso:la scorrettezza di Tex risalta maggiormente perchè non la mette in atto per salvarsi la pelle, ma per sconfiggere un avversario che ha dimostrato di essere molto più forte di lui!

OK, te lo concedo

Ma la cosa davvero fastidiosa dell'approccio di Medda a Tex secondo me è questa:se sei un nuovo sceneggiatore, e ti trovi a sceneggiare due sole storie, non puoi mettere in entrambe il comprimario da te inventato, manco fosse il personaggio destinato a cambiare la storia di Tex!Voglio dire:mi sembra un atteggiamento di superbia, di superiorit?, un voler "migliorare" qualcosa che è perfetto da ben prima del tuo arrivo. In ogni caso, un mettere in primo piano se stessi e non il personaggio e il suo mondo (e questo, a maggior ragione se sei un esordiente,? un fatto grave). Far ricomparire il giornalista piedi dolci, pensare la sua presenza in"Orrore",? il fatto che più di tutti mi fa pensare che Medda su Tex non ce lo voglio. Stessa cosa per Faraci, se farà ritornare Blount e Hodson:prima di concentrarsi su personaggi propri, bisogna pensare a mettere in scena i quattro pards insieme!!!

Qui, invece, siamo in disaccordo . Per me ogni autore dove essere libero di costruire la sua storia come meglio crede e di metterci i perssonaggi che crede opportuni. L'unico paletto che metto è che il rispetto del personaggio. Diversamente da te, io non vedo l'introduzione di Herbert Addison come un atto di arroganza, quasi a dire: ora che sono arrivato io cambio tutto, perchè non credo che Medda avesse queste velleit?. A mio parere Addison è stato introdotto per offrire al lettore un punto di vita diverso sulle vicende. Piuttosto, quello che rimprovero a Medda è che pur essendo le due storie uscite a distanza di pochi mesi l'una dall'altra, sembrano passati anni dall'ultimo incontro tra Addison e Tex. Lo stesso Addison è psicologicamente molto diverso dal ragazzino della prima storia. Per esser chiari, non mi scandalizzer? di certo se, qualora scrivesse un'altra storia di Tex, Medda ripescasse Addison e nemmeno pretenderei da Faraci o da chiunque altro che prima di ripescare un comprimario da lui creato scriva una storia coi quattro pards. Certe cose se non sono spontanee, rischiano di non riuscire bene.
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Per esser chiari, non mi scandalizzer? di certo se, qualora scrivesse un'altra storia di Tex, Medda ripescasse Addison e nemmeno pretenderei da Faraci o da chiunque altro che prima di ripescare un comprimario da lui creato scriva una storia coi quattro pards. Certe cose se non sono spontanee, rischiano di non riuscire bene.

Quello che voglio dire,Carlo, è che un qualsiasi sceneggiatore, specie se esordiente, prima di portare modificazioni/variazioni di qualsiasi tipo, anche minime, all'interno del mondo di Tex (come è appunto la riproposizione di un proprio comprimario) deve dimostrare di conoscerlo bene, quel mondo, di averne compreso le caratteristiche basilari, di rispettarle, e di saperle riprodurre con il proprio stile.

I quattro pards, di questo mondo, sono forse l'elemento più caratteristico:finch? Faraci non dimostrer? di saper usare tutti e quattro i pards insieme , io un piccolissimo residuo di dubbio su di lui non potr? non averlo (anche se le sue storie mi piacciono moltissimo, tento da considerare- come ho detto più volte- "L'uomo di Baltimora" come una delle storie più importanti del Tex contemporaneo).

Medda è tutto un altro caso, rispetto a Faraci:a Faraci non si può non riconoscere quantomeno il rispetto per il personaggio, e l'umilt? e la fedelt? del suo approccio. Le storie di Medda, invece, mi danno appunto una sensazione di "arroganza", per quel che riguarda l'approccio al personaggio, e il modo di scriverlo.
"Orrore" me lo conferma, non solo per il ritorno del piedidolci, ma anche per il modo in cui Herbert è stato messo in scena:così protagonista che nel finale Tex è completamente inutile, poteva anche non nesserci!

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