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TWF - Tex Willer Forum

Il Futuro Di Tex ?


ymalpas
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  • Collaboratori

Abbiamo parlato tanto di tradizionalismo e di modernit? nelle storie di Tex. E' un argomento che appassiona sinceramente molti utenti di questo forum. Molti di noi sono tradizionalisti ma non conservatori, rimpiangono il Tex che fu, ma ritengono al contempo che la serie debba evolversi per non rimanere vittima dei tempi. Il Tex del XXI? secolo deve cioè rinnovarsi. I nuovi autori apportano nuova linfa, ripropongono i classici topoi della serie ma lo fanno lasciando un'impronta personale. Claudio Nizzidiceva in un'intervista concessa alla rivista "Dime Press" che Tex è legato a degli schemi classici che non si possono stravolgere, perchè allora non ci troveremo più davanti a Tex ma ad un altro personaggio. Magari piacevole, ma non un Tex verace. A questo punto mi chiedo quale vie dovrebbe seguire la serie, per rinnovarsi in modo intelligente, senza perdere lettori, ma cercando di guadagnarne qualcuno tra le nuove leve. Kit Willer è inutile è Non può morire, ma che si sposi una buona volta per tutte!Kit Carson è In convento è Giammai! Che ravvivi semmai un poco la relazione con Lena e riconosca Donna come sua figlia legittima. E Tex Willer è Sempre per rimanere in tema, che si faccia qualche avventura... Scherzo, amici, anzi provoco un poco la vostra riflessione. Se aveste la possibilità di cambiare le carte in gioco, quali modifiche apportereste al vostro eroe / fumetto preferito ?

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Io, se potessi mettere mano alle storie di Tex, inierei innanzitutto ad aggiungere qualche "crudezza" in più. Nulla di splatter eh... per l'amor del cielo, ma come ho detto in un altro Topic, aggiungendo qualche "pennellata" di realismo, magari qualche schizzo di sangue e qualche ammaccatura in più.... Per quanto riguarda i personaggi, onestamente io tenterei di rendere il vecchio Carson molto più partecipativo, facendogli avere qualche bella idea ogni tanto e magari facendogli fare qualche "numero in più" magari facendogli fare qualche azione in solitaria come in 10 anni dopo... Kit Willer? Io onestamente lo userei un po' di p?... altrenandolo magari a Carson... gli farei fare le veci del padre in certe situazioni pericolose, magari lo renderei un po' più spericolato di adesso ( chessè qualche numero a cavallo o qualche sfida impossibile....) Tex... io Tex non lo cambierei, più che altro lo BOSELLIZZEREI... chiederei cioè a tutti gli autori di prendere il Tex di Boselli come esempio da prendere per tutte le loro storie...

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  • Collaboratori

Provo a mettere già qualche idea sulla linea evolutiva che dovrebbe seguire la testata...


Personaggi

a ) Tex dovrebbe riappropriarsi di certe caratteristiche. Rivoglio il Tex manesco, il Tex che fuma e beve, che segue la sua personale idea della giustizia, che ride e si fa beffe degli avversari. Il Tex di oggi è troppo serio, sembra quasi triste. Meno epicit? e più quotidianit?!
b ) Propenderei inoltre per il ritorno periodico di alcuni comprimari che sono attualmente utilizzati con il contagocce.
c ) Se c'è un veto redazionale sull'uso dei grandi antagonisti ( Mefisto, Yama ecc ) dovrebbe nella maniera più assoluta essere cancellato.

Linguaggio

a) Gli autori dovrebbero trarre maggiore spunto dalla lezione glbonelliana. Insomma servirebbe una maggiore capacità di adattamento. E' questo dopottutto che ha favorito il successo del personaggio. Serve un Tex canzonatorio, irriverente, anticonformista, che abbia un alto senso dell'humour.

Ambientazione

a ) Il west dovrebbe rimanere la location ideale.
b ) Si sente molto peraltro l'assenza di storie cittadine ( San Francisco )
c ) Sarebbe interessante rivedere Tex in storie marittime, o in delle nazioni che ancora non ha visitato. Ce lo vedete Tex in Brasile è Oppure in Inghilterra ?

Continuity

a ) Non sono favorevole a storie concatenate, cioè a cicli come "L'uomo con la frusta / Lampi sul Messico", peraltro si potrebbe tentare qualche esperimento in questo senso e vedere come va a finire.
b ) Se chiedete a Nizzi di Lena e Donna, magari vi risponde scherzando: "chi sono ?" Gli autori texiani di oggi sono troppo legati ai propri personaggi. Cosè difficilmente vedrete Boselli che vi fa una storia sul Generale Davis, creatura di Nizzi. Questo non va bene, servirebbe maggiore intesa tra gli autori, un lavoro quasi a tavolino, nel quale la redazione faccia sentire il suo peso ( come avveniva negli anni ottanta ).

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  • Collaboratori

Eh si, per tutti i diavoli, rivoglio un Tex allegro, solare, mattacchione... Negli anni settanta si contavano settecento/ottocento mila copie vendute. Oggi siamo intorno alle 250 mila e forse esagero nelle stime di vendita. Dove sono finiti i 400/500 mila lettori ?

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Guest Wasted Years

Io era mezz'ora che cercavo di buttare giu' un elenco, eccolo già fatto da YM. Condivido assai la ricerca di nuove location e la riapproprizione del carattere di tutti, oltre al ritorno degli amici e dell'ironia. Restaurazione ma con esplorazione di altri lidi, ecco la formula.

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Cosè la penso io...

Personaggi
per i personaggi d'accordo al punto ?A?,
per ?B?:
Il problema è sempre su chi scrive?
Se poniamo Montales dietro una scrivania, con Brandon ci sentiamo per telegramma? chi la fa la storia?
?C?:
Non possiamo abusare di Mefisto, Yama o altri avversari già usati?Alla fine stancheranno... Bisognr? crearne sempre di nuovi e dargli più spessore.

Linguaggio.:

Parli come carta stampata



Ambientazione:
Il punto ?A? basta e avanza, Il Nord America ha ancora dei luoghi poco sfruttati dall' Alaska alla Florida, le location nelle grandi città vanno bene, ma arrivare in Inghilterra o altri paesi mi sembra troppo OT? Tex è un western° non lo immagino Tex a Londra verso la fine dell' ottocento con cinturone e Stetson.

Continuity:
Se danno una nuova linfa vitale a Tex che ben vengano? Le storie più belle di tex sono state di quattrocento o oltre pagine, se vengono interrotte e continuano con un altro disegnatore? L'importante che siano belle!
Io al posto di SBonelli farei uno ?staff? per Tex ( e qualcuno di questo Forum dovrebbe essere inserito ?ad honorem? ), che valuti da più punti di vista una storia: dalla sceneggiatura ai disegni e che abbia potere di veto è
Se adesso Sbonelli fa da solo tutto ciò è possibile che qualcosa gli sfugga?

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Beh, per seguire la lista poposta da Ym...

Personaggi :

A) Io opterei per mescolare le caratteristiche malinconiche di Tex con un atteggiamento "retr?"... ridargli magari il suo "personale" senso di giustizia, le sigarette e il Wiskhy... ma eviterei lo sbeffeggio degli avversari... magari gli assegnerei qualche tratto di durezza in più
B ) D'accordo sui comprimari sempre meno utilizzati!!! In particolare vorrei rivedere il vecchio Morisco... è da un pezzo che non lo vediamo, poi magari rispolvererei personaggi come Lefty Potrero....
Creando nuove ambientazioni ( come ad esempio NY ) si potrebbero creare dei nuovi comprimari dalle caratteristiche EPICHe come Brandon, Montales, Gros-Jean e Pat... magari gente che bazzica il porto o qualche detective dell'investigati....
C ) Eliminare Mefisto e/o Yama è fuori discussione... tutti i personaggi della Bonelli hanno la loro nemesi ( Orloff per il BVZM; Xabaras per DD ecc... ) Yama e Mefisto devono continuare ad esistere... magari chiederei a Nizz, Boselli e Faraci di creare qualche nuovo cattivone bastardo come Il maestro, Galidez, Olivera e Jack Thunder... insomma qualche cattivone che faccia epoca!!!!

Linguaggio

Più che "tornare" al linguaggio del Tex GLBonelliano, opterei per creare un linguaggio "nuovo" che sia solo "a grandi linee" simile a quello del passato, ma che abbia in sè elementi NUOVI... puntiamo sull'innovazione non sul ritorno alle origini... a mio parere ciò che FU grande non° detto che SARA' grande!!

Ambientazioni

Rimarrei sul classico Sud- Ovest, magari con qualche puntatina in canada, Alaska, ma anche nelle zone del messico Centrale come l'Honduras...
Per quanto riguarda le città... Anche io le adoro!!!! Io però rimarrei negli USA!!! Ad oggi manca ancora la città di NY, ma mancano anche avventure nel New Jersey ( dove potrebbe scontrarsi con la mala italo-americana ), Chicago, Miami... Insomma c'è da sfruttare ancora molto su queste Location, e possono tutte dare MOLTISSIMO!!!!

Continuity

A me le storie con una lunga continuity sono sempre piaciute!! L'uomo con la frusta, San francisco, In nome della legge... sono storie EPICHe, uniche inimitabili!!! Io stimolerei gli autori a produrre più storie del genere!!! Possono mostrarci Tex e i pards in un susseguirsi di situazioni distruttive e spossanti!! Per quanto concerne il rapporto tra gli sceneggiatori... Sono assolutamente d'accordo con Ym... nienete da aggiungere...

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  • 1 mese dopo...

Per me bisogna discostarsi dall'idea di cercare di scrivere Tex, più possibilmente simile a come lo scrisse GL Bonelli, cinquant'anni fa. Ora i tempi sono cambiati, e con quelli anche le esigenze dei nuovi lettori, che non si accontentano di un eroe a tutto tondo infallibile e invincibile, ma esigono un eroe il più umano e credibile possibile.? sbagliato anche stravolgere l'impianto di base che GLB ha dato a Tex, perchè allora non si potr? più parlare di Tex, ma di un suo clone venuto male che porta il suo stesso nome, ma che è totalmente diverso dall'originale.? necessario in questo periodo di crisi, delineare i punti chiave della psicologia di Tex, e rafforzarli, in modo che diventino i punti cardine di ogni nuova storia, e iniziare anche a sperimentare nuovi giovani sceneggiatori, in grado di ridare linfa ad un personaggio ormai sbiadito, sempre mantenendosi, però, entro i parametri fissati come punti chiave della figura di Tex

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Beh, per usare un termine caro alla critica americana,Tex dovrebbe millerizzarsi, seguendo lo stesso processo avuto, nell'86 da Batman, personaggio sempre popolare ma che ormai era quasi stantio, che venne totalmente rivitalizzato dal sommo Frank Miller, riportandolo a quelle atmosfere gotiche, notturne e contraddittorie che sono insite nel DNA stesso di Batman. Mille mostr? un eroe diverso, che subisce ferite, che ha paura di sbagliare, che si pone i suoi dubbi e che ha mille nuovi avversari da combattere. Ora, ovviamente non voglio dire che tex dovrebbe diventare un personaggio clone del Batman milleriano, ma che andrebbe preso il coraggio a due mani, decidendo una strategia che sia capace di rilanciarlo in grande stile come il personaggio e la sua storia meritano;il modello di GLBonelli va bene per il pubblico più classico, ma tanti ragazzi della mia età non prendono neppure in considerazione Tex, perchè lo ritengono un "fumetto per vecchi". La serie andrebbe svecchiata a livello narrativo, andrebbero introdotti elementi nuovi, magari un maggior realismo, un ritorno a quelle che era la figura più genuina del nostro ranger, simile a quella vista nel texone di Kubert una delle ultime grandi storie texiane che abbia letto;quello era il Tex che ricordavo io, duro ma sul quale non ti poni mai dubbi, perchè sai che il sentiero che batte è sempre quello della giustizia. Andrebbe rivisto, concordo, lo spazio ai Pards, soprattutto Carson, troppo spesso relegato a spalla quasi comica, tipo il Frankie Bellevan del Piccolo Ranger. Andrebbero inaugurate saghe di ampio respiro, che da sempre ci hanno regalato le vere perle di questa serie, penso a quelle di Mefisto o Yama, o ai capitoli della vendetta di Tex o Tiger. L'impasse attuale non è certo buona, nessuno pretende la grande saga annuale in stile americano, ma quello attuale è un Tex un p? troppo annacquato, sia come personaggio che narrativamente....... Saluti

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Mi hai letteralmente tolto le parole di bocca akirasendo!!!Condivido con te tutto ciò che hai detto nel tuo topic, anche riguardo a come i ragazzi prendano tex per un fumetto da vecchi (anch'io sono giovane, e me ne accorgo). E anch'io ho sempre pensato che il tex di joe kubert, fosse un vero tex, duro e spietato con chi ha da regolare conti con la giustizia:Sono convinto che questa sia la via da seguire per rinnovare tex senza stravolgerlo, ma nel contempo rendendolo più verosimile e credibile

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Che piacere questa discussione, specialmente per il contributo di persone - senza offese - "giovani" (forumisticamente parlando) che non avevo ancora avuto il piacere di "conoscere".

Come non esser concorde con tutti voi amici.

Il sottoscritto sogna come molti di voi una rivalutazione totale dei personaggi:

1) Tex Willer, come già detto, dovrebbe ritornare ai cazzotti. Non cazzotti gratuiti per carit?, ma ad esempio nella storia Buffalo Soldiers al tipo borioso quanto razzista, un cazzotto o due da parte di Tex li avrei visti ben più che volentieri. Ma potrebbe anche ri-accendersi una sigaretta attorno al fuoco, raccontando magari anche una bella storia (sarà forse una mia impressione, ma tutte le storie in flash-back sono ottime o comunque molto buone), il tutto creando un'atmosfera di quotidianit?, senza togliere niente alle storie.

2) Carson... e basta trattarlo, come tutti noi ben sappiamo, da semplice (e a volte addirittura polla) spalla comica. Ragazzi, Carson è il Ranger più anziano di tutti, e non parlo d'età anagrafica ma d'esperienza. è un maggiore dello storico e mitico corpo di milizia, e non penso che gli si possa affibbiare una parte talmente riduttiva. Carson dovrebbe esser come Tex, semplicemente maggiormente riflessivo, valutando con maggior criterio i pericoli reali ai quali si stanno per sottomettere prima del fatidico "Ci stiamo" di Tex.

3) Tiger... dimenticato pure da voi!!! :indiano: Un personaggio che per certi punti di vista può creare qualche difficolt? d'utilizzo, dato che è estremamente in gamba anche lui... Per lui bisognerebbe pensare a delle storie in territori che permetterebbero un utilizzo delle sue doti maggiori, oppure dargli maggior spazio come avanguardia (o retroguardia se proprio), con delle situazioni impreviste che lo costringano ad agire. Se rimane con gli altri due Pards è chiaramente destinato ad esser leggermente messo da parte altrimenti.

4) Kit Willer... altro punto dolente essendo che -seppur non è ancora, a mio parere, definito- si ritrova nella stessa situazione di Tiger. Per usarlo in modo intelligente sarebbe utile creare ulteriori storie con banditi della sua età. L'idea d'una saga tutta sua per certi versi ci starebbe, essendo che permetterebbe una miglior caratterizzazione del personaggio, ma si finirebbe per aver due Tex. Meglio tenerlo quindi sempre all'interno della saga originale, creando situazioni variegate. è giovane, quindi si può usare l'amore, l'inesperienza, la foga,...




Per quanto riguarda il linguaggio... che dire, i bei discorsi pieni di "colore e calore" sono praticamente scomparsi. E che diamine, un buon tizzone d'inferno non si scontra mica con dei gentlemens (o come si scrive poi :D). Un qualche "figlio d'una lurida cagna" o simili uscir? bh? dalle loro bocche, specialmente nei confronti d'un ranger più pericoloso d'un nido di crotali.



Le ambientazioni... qui mi conoscete tutti... un Western può esser negli USA o nel Canada, provate a mettermi Tex nuovamente nello Yukatan e vi stronco la storia :angry: Scherzi a parte, le città mancano, ma anche le paludi (se non ricordo male la scaletta di Ym però ne arriver? una in questi albi), oppure avventure nelle foreste - luogo dove Tiger potrebbe esser un valido elemento -, ma anche in mezzo a pareti rocciose. Sembra quasi che il West si limiti alla prateria...


Continuity... lo sappiamo tutti: "non fatemi morire Mefisto che vi faccio morire io", così come "non usate sempre Mefisto perchè altrimenti ve lo ammazzo io". Restando seri, bisogna usare con criterio i grandi cattivi (vedi sondaggi) senza abusarne, e nello stesso tempo crearne di nuovi, senza per forza finire con altri cattivi stile Mefisto e Co., basta anche un cattivo ben caratterizzato.





Continuerei dicendo che, per lo stile delle storie, approvo ed apprezzo quanto f? Boselli. Storie dove si trova un tema conduttore più forte che il semplice "Ho Tex e devo creare un avventura", bensì arrivare a quelli "Ho l'avventura e devo inserirci Tex" (penso ad esempio: Buffalo Soldiers, oppure "Il Passato di Carson",...)

Ho l'impressione che volevo aggiungere qualcosa, ma non ricordo... chissà che non mi venga in mente in seguito :D

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Condivido ciò che hai detto texfan, e dalle tue parole capisco che sei un nostalgico del tex di GL Bonelli... ;) Tiger, è vero, è troppo trascurato, eppure nelle sue vene scorre sangue navajo!! Io credo che dovrebbero anche essere rivisti i "cattivi". Secondo me con le storie di tex bisognerebbe immergersi anche nella psicologia che animava la rude gente di frontiera. A mio parere ci vorrebbero dei banditi che sono veramente dei gran "bastardi"(passatemi il termine, ma è quello che esprime meglio il mio parere). Gente veramente senza scrupoli, con tre dita di pelo sul cuore. Insomma la vera feccia che infestava il west, e non fantocci che si squagliano al solo sentir parlare di tex willer. Tex, come ha già affermato anche Akirasendo, dovrebbe seguire le orme del texone di joe kubert. Quello è un grande tex (vabb? quello era anche un po' esagerato perchè era proposto per il mercato americano), duro, spietato con chi ha da regolare con la legge, e giusto con chi di problemi con la legge non ne ha. Le storie odierne di tex sono troppo lineari. Spero che nuovi sceneggiatori sappiano introdurre veri colpi di scena, spaventare il lettore, saperlo condurre dentro storie articolate da cui è difficile comprendere in anticipo il finale. Secondo me manca qualche "crudezza" in tex. Non voglio che sia trasformata la serie di tex in una serie orrorifica, perchè vedrei stravolta completamente la struttura del personaggio, ma deve essere maggiormente caratterizzata quella rude gente di frontiera.

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Concordo. Io leggo anche Berserk,Manga dove il protagonista è sè un'eroe, ma di una ferocia sconfinata, spietato quasi quanto coloro che comabtte. Ora, ovvio che non ci si può aspettare un Tex sadico che bucherella l'avversario prima di finirlo, però quello che abbiamo praticamente sempre visto in Tex è il West edulcorato tipico dei grandi western americani, quelli di Ford,Hawks ed altri, di cui Bonelli padre e figlio erano grandi ammiratori. Il West, però, non era così e verr? mostrato nei cosiddetti western crepuscolari di Peckinpah,Leone o Eastwood:non c'erano eroi senza macchia, sfide regolari e simili, ma si sparava alle spalle, spesso si agiva spinti da un'odio ferocissimo, c'erano massacri, stupri ed uccisioni immotivate, perchè chi aveva una pistola aveva potere di vita e morte. Certe cose non fanno parte della mitologia texiana, credo che a noi tutti sembrerebbe anche strano vederle, però andrebbe considerato di inserire elementi più crudi o cattivi, soprattutto per rendere la serie più reale e credibile. Saluti

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Mi fa piacere che tra lettori "giovani" di tex ci troviamo d'accordo, Akirasendo! ;);) Spero che queste nuove idee innovative vengano recepite anche dalla Sergio Bonelli Editore, che già si sta dando da fare per cercare di ringiovanire la testata di tex

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  • Collaboratori

... in Tex è il West edulcorato tipico dei grandi western americani, quelli di Ford,Hawks ed altri, di cui Bonelli padre e figlio erano grandi ammiratori. Il West, però, non era così e verr? mostrato nei cosiddetti western crepuscolari di Peckinpah,Leone o Eastwood:non c'erano eroi senza macchia, sfide regolari e simili, ma si sparava alle spalle, spesso si agiva spinti da un'odio ferocissimo, c'erano massacri, stupri ed uccisioni immotivate, perchè chi aveva una pistola aveva potere di vita e morte. Certe cose non fanno parte della mitologia texiana, credo che a noi tutti sembrerebbe anche strano vederle, però andrebbe considerato di inserire elementi più crudi o cattivi, soprattutto per rendere la serie più reale e credibile.

Sono d'accordo solo in parte con quello che scrivi Akira, ieri sera rileggevo l'appassionante avventura di bonelli/fusco intitolata "Furia infernale" con gli adepti di satana intenti a mozzare le teste delle giovani e tremanti fanciulle Zuni... Sono pagine molto crude. Il finale, poi, è bellissimo, davvero palpitante... La morte di Grady bruciato vivo con tutti i cattivi abitanti di Quemado, non è certo l'esempio di una visione edulcorata della realta del West da parte del suo autore! E ci sono tanti altri esempi che potrei farti. Certo storie come questa non le rileggeremo mai più... e dire che il buon padre Crandall potrebbe anche essere ripescato: da un demonio come quello infatti c'era da aspettarsi di tutto! Quelli erano dei veri antagonisti per il nostro ranger.
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Mah, non so.... per Tex vale, a maggior ragione vista la lunga storia editoriale, il discorso fattibile per Dylan Dog, che ormai è diventato l'ombra di sè stesso, ripetendo all'infinito clich? stantii..... ogni tanto c'è una storia memorabile, ma che affoga in un'ampio mare di mediocrit?, e questo perchè gli autori hanno fin troppa paura di stravolgere un modello bene o male di ampio successo, inserendo elementi nuovi, che magari renderebbero più credibile il personaggio, sia in rapporto al proprio ruolo che, soprattutto, al periodo storico in cui è collocato, come abbiamo detto tutt'altro che felice ed edulcorato, ma che agli occhi dei tradizionalisti apparirebbero come una specie di sacrilegio verso un Mito. Ma qui si va su un discorso molto più ampio, visto che le parole "innovazione e svecchiamento" sembrano essere aborrite ad ogni livello nel nostro amato paese..... Saluti

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Guest Wasted Years

Concordo. Io leggo anche Berserk,Manga dove il protagonista è sè un'eroe, ma di una ferocia sconfinata, spietato quasi quanto coloro che comabtte. Ora, ovvio che non ci si può aspettare un Tex sadico che bucherella l'avversario prima di finirlo, però quello che abbiamo praticamente sempre visto in Tex è il West edulcorato tipico dei grandi western americani, quelli di Ford,Hawks ed altri, di cui Bonelli padre e figlio erano grandi ammiratori. Il West, però, non era così e verr? mostrato nei cosiddetti western crepuscolari di Peckinpah,Leone o Eastwood:non c'erano eroi senza macchia, sfide regolari e simili, ma si sparava alle spalle, spesso si agiva spinti da un'odio ferocissimo, c'erano massacri, stupri ed uccisioni immotivate, perchè chi aveva una pistola aveva potere di vita e morte. Certe cose non fanno parte della mitologia texiana, credo che a noi tutti sembrerebbe anche strano vederle, però andrebbe considerato di inserire elementi più crudi o cattivi, soprattutto per rendere la serie più reale e credibile. Saluti

Concordo sul fatto che certi esperimenti andrebbero perlomeno tentati. Io preferirei che l'eroe mantenesse quelle caratteristiche che ne hanno fatto un mito, un mito con la sua mitologia, appunto, ed un suo universo immaginario dove è bello passeggiare e cavalcare con i pard, sicuri che il loro intevento riporter? la giustizia. Detto questo, sono favorevole alle nuove idee, ai soggetti con segni e connotazioni diverse e alle splorazioni di nuovi territori, come ho già detto e ripetuto, in modo da non avere 1000 profeti indiani, 300 diableri e 60 carovane di quaccheri. Allargare l'universo, ma non trasformare carson in un vecchio rimbambito n° Kit in un bamboccio. QUesta umanizzazione è snaturare il personaggio. Concordo con YM che soggetti come "furian infernale" avevano ben poco della retorica del cinema succitato, e Leone ed Eastwood erano alkl'estremo opposto, dipingendo un West violentissimo e spietatissimo. Tex, come al solito, fu una peral di equilibrio, e a me è sempre piaciuto l'erore positivo e duro, senza depressioni o incertezze, che mi ha sempre dato la carica durante le mie crisi, normali in una vita. Ho tanto amato il ranger, vorrei tronasse com'era in altri contesti, non in maniera pedissequa ma sentiuto da altrri autori, Boselli è un ottimo esempio di come Tex potrebbe evolversi in mano ad un autore che ripsetti il suo personaggio ma lo viva a modo suo. Io ci spero e credo.
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Concordo sul fatto che certi esperimenti andrebbero perlomeno tentati. Io preferirei che l'eroe mantenesse quelle caratteristiche che ne hanno fatto un mito, un mito con la sua mitologia, appunto, ed un suo universo immaginario dove è bello passeggiare e cavalcare con i pard, sicuri che il loro intevento riporter? la giustizia. Detto questo, sono favorevole alle nuove idee, ai soggetti con segni e connotazioni diverse e alle splorazioni di nuovi territori. Allargare l'universo, ma non trasformare carson in un vecchio rimbambito n° Kit in un bamboccio. Tex, come al solito, fu una peral di equilibrio, e a me è sempre piaciuto l'erore positivo e duro, senza depressioni o incertezze, che mi ha sempre dato la carica durante le mie crisi, normali in una vita. Ho tanto amato il ranger, vorrei tronasse com'era in altri contesti, non in maniera pedissequa ma sentiuto da altrri autori, Boselli è un ottimo esempio di come Tex potrebbe evolversi in mano ad un autore che ripsetti il suo personaggio ma lo viva a modo suo. Io ci spero e credo.

Ci troviamo finalmente d'accordo, wasted!!! ;):D :D :DAllargare gli orizzonti, pur mantenendo intatte le caratteristiche che rendono grande il personaggio, e, magari, rafforzarle, rendendo tex un giusto in un mondo costituito da farabutti, ladri, bari, assassini (la feccia con la F maiuscola), ed è così che il lettore si immedesima nel protagonista, e con gli ideali per cui lotta. L'importante è non scadere nella mediocrit?, e non banalizzare questi concetti, ma renderli sempre coerenti e attuali.
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Basta che non intendete mandarli fuori "States" con il vostro "allargare gli orizzonti", dato che Tex in ogni caso è un personaggio degli States. Ok per Canada e Messico (specialmente quest'ultimo per la maggior vicinanza al territorio texano), ma guai ad aver altre location secondo me.

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No, assolutamente non intendo questo. Non ho molta simpatia nelle storie fuori dagli Stati Uniti, e fuori dal contesto western in generale, almeno, non nelle storie di tex. Mandare tex lontano da casa non mi sembra che sia un sinonimo di modernit? nelle storie

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Beh allontanare Tex dagli states sarebbe troppo anche per me... Per quanto riguarda l'evoluzione... concordo al 99% con Wasted, in particolare per quello che dice a proposito del bravissimo Boselli; anche a me piace il Tex duro e deciso, il ranger indomito e coraggioso, ma lo vorrei anche più umano sotto certi aspetti, insomma vorrei che il Tex di Boselli diventasse un canone standard un po' per tutti! A me piace vedere Tex in difficolt?, magari per una qualche leggerezza da lui commessa, al solo scopo di poter vedere come riuscir? a cavarsela questa volta, anche a me piace vedere il vecchio carson buttare a zampe all'aria i manigoldi che osano dargli del "vecchio caprone rimbambito", ma mi piace anche il suo lato "umoristico"... insomma prendiamo il tex di Boselli e mettiamo in esso un pizzico del tex nizziano che ci ha fatto sognare nelle storie tra il 300 e il 500, et voil' ecco come vorrei il futuro di tex!!!!

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